SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

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1 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE a.s DISCIPLINA: STORIA (BIENNIO) COORDINATRICE: Prof. Silvia Panizzi PROFILO IN USCITA A CONCLUSIONE DEL PERCORSO BIENNALE, IN TERMINI DI ABILITA E COMPETENZE Al termine del percorso biennale di istruzione tecnica del settore amministrazione, finanza e marketing e turismo, lo studente deve essere in grado di: collocare gli eventi della storia antica e alto-medievale nella giusta successione cronologica, sapendone cogliere gli elementi di continuità e discontinuità; discutere e confrontare criticamente diverse prospettive di analisi e interpretazioni di fatti o fenomeni storici, sociali ed economici; riconoscere e/o utilizzare semplici strumenti della ricerca storica, a partire dalle fonti e dai documenti accessibili agli studenti; sintetizzare e schematizzare un testo espositivo di natura storica; riconoscere l interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/globale; valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell ambiente; riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo. Documento Procedura operativa EROGAZIONE DEL SERVIZIO 1

2 1.1. I NODI FONDANTI DELLA DISCIPLINA 1.2. BIENNIO INDIRIZZO ECONOMICO E TURISTICO comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona della collettività e dell ambiente. Le scelte didattiche effettuate dai docenti sono orientate a rendere lo studente, a conclusione del primo biennio di istruzione tecnica, capace di attribuire significato alle principali componenti storiche della contemporaneità confrontando aspetti e processi presenti con quelli del passato, di cogliere la componente storica dei problemi ecologici del pianeta, di istituire connessioni tra i processi di sviluppo della scienza, della tecnica e della tecnologia, di comprendere la rilevanza storica delle attuali dinamiche della mobilità e della diffusione di informazioni, culture, persone. L insegnamento della Costituzione Italiana, afferente a Cittadinanza e Costituzione, è affidato ai docenti di Storia e Diritto ed Economia e si realizza in rapporto alle linee metodologiche ed operative autonomamente definite dalle istituzioni scolastiche in attuazione della legge 30/10/2008, n. 169, che ha rilanciato la prospettiva della promozione di specifiche conoscenze e competenze per la formazione dell uomo e del cittadino (art. 1). Documento Procedura operativa EROGAZIONE DEL SERVIZIO 2

3 2. Obiettivi e percorsi didattici 2.1. Classi prime: 1 quadrimestre (OBIETTIVI DI CONOSCENZA) La diffusione della specie umana sul pianeta, le diverse tipologie di civiltà e le periodizzazioni fondamentali della storia mondiale: la Preistoria Le civiltà antiche, con riferimenti a coeve civiltà diverse da quelle occidentali. Approfondimenti esemplificativi relativi alle civiltà del Vicino Oriente (Sumeri, Babilonesi, civiltà egizia, civiltà giudaica) La civiltà greca: la polis, la Costituzione di Sparta e di Atene. Elementi di storia economica e sociale, delle tecniche e del lavoro, con riferimento al periodo studiato nel primo anno e che hanno coinvolto il territorio di appartenenza. Lessico di base della storiografia. Origine ed evoluzione storica dei principi e dei valori fondativi della Costituzione Italiana (OBIETTIVI DI ABILITA ) 1.Saper collocare gli eventi storici nella loro dimensione spaziotemporale 2.Saper individuare il rapporto di causa-effetto degli eventi storici studiati 3.Saper cogliere eventi e problemi storici appartenenti ad epoche e luoghi diversi in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano di popoli diversi 4.Acquisire il linguaggio specifico della disciplina 5.Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana. Spiegazioni tutoriali. Letture in classe, esercitazioni e prove sugli argomenti trattati, griglie di analisi e schede operative Elaborazione di schemi per la comprensione e la memorizzazione Approfondimenti dei temi più importanti. Utilizzo dell atlante storico, schemi e mappe Uso dei documenti Osservare e descrivere Leggere e comprendere un testo storico in riferimento alla situazione economica e sociale Utilizzo di risorse e produzione di beni Aspetti interculturali La codificazione (Storia, Diritto) Costruzione mappe concettuali (tutte le materie) Documento 1 Procedura operativa PO.04- progettazione e sviluppo 3

4 (OBIETTIVI DI CONOSCENZA) Dall affermazione alla crisi della polis. L ellenismo (cenni) L Italia preromana (cenni). (OBIETTIVI DI ABILITA ) Vedi I quadrimestre Vedi I quadrimestre Vedi I quadrimestre Forme di stato (discipline coinvolte: storia, diritto, inglese, informatica) 2 quadrimestre La civiltà romana: la monarchia, la repubblica. La crisi della repubblica. Elementi di storia economica e sociale, delle tecniche e del lavoro, con riferimento al periodo studiato nel primo anno e che hanno coinvolto il territorio di appartenenza. Origine ed evoluzione storica dei principi e dei valori fondativi della Costituzione Italiana Origine ed evoluzione storica dei principi e dei valori fondativi della Costituzione italiana Documento 1 Procedura operativa PO.04- progettazione e sviluppo 4

5 2.2. Classi seconde: (OBIETTIVI DI CONOSCENZA) 1. L Impero romano a partire da Augusto 2. Organizzazione dell Impero. (OBIETTIVI DI ABILITA ) Collegare nel tempo e nello spazio i principali fenomeni storici Individuare il nesso causa-effetto principali fenomeni storici Spiegazioni tutoriali Lezione partecipata Osservare e descrivere 1 quadrimestre 3. Il cristianesimo e le origini della Chiesa 4.La crisi dell Impero romano nel III sec. d.c. 5.Da Diocleziano alla fine dell Impero romano d Occidente Spiegare termini e concetti storici Esercitazioni e prove sugli argomenti trattati Saper cogliere analogie e differenze tra i vari fatti storici Acquisire il linguaggio specifico della disciplina. Comprendere le caratteristiche fondamentali e il valore dei diritti e doveri dei cittadini Mappe concettuali e schede operative Approfondimento dei temi più importanti Uso dell atlante storico e dei documenti Leggere e comprendere un testo storico in riferimento alla situazione economica e sociale Utilizzo di risorse e produzione di beni Aspetti interculturali Documento 1 Procedura operativa PO.04- progettazione e sviluppo 5

6 2 quadrimestre MINIMI (OBIETTIVI DI CONOSCENZA) 1. I regni romano-barbarici 2.L affermarsi dell Islam(cenni) 3.I Longobardi e l ascesa del Papato 4. L impero carolingio 5. Le invasioni in Europa dei secoli IX e X 7. I Normanni (OBIETTIVI DI ABILITA ) Vedi I quadrimestre Vedi I quadrimestre Vedi I quadrimestre La moneta (materie coinvolte: italiano, storia, diritto, ec. aziendale, informatica) Documento 1 Procedura operativa PO.04- progettazione e sviluppo 6

7 3. Progetti del POF integrati nel percorso Studiare per crescere, Il quotidiano in classe (per alcune classi seconde) 4. Comportamenti condivisi dei docenti (consegna compiti, comunicazione voti ecc.) Creare un clima classe di serietà, collaborazione e solidarietà tra compagni. Sostenere la motivazione allo studio e all apprendimento. Fornire agli studenti opportuni consigli sul metodo di studio. Esplicitare agli studenti gli obiettivi didattici e le modalità di verifica e di valutazione adottate. 5. Valutazione 5.1. Tipologie di prove Verifiche orali e scritte, questionari, test a scelta multipla, lavori di gruppo, produzione di elaborati. Le verifiche saranno frequenti ed effettuate attraverso osservazioni sistematiche degli alunni con interrogazioni orali e prove scritte anche strutturate e semistrutturate. Saranno di tipo formativo, sostanzialmente al termine di una o più unità didattiche per testare il grado di apprendimento degli studenti; di tipo sommativo al termine dei moduli per misurare il grado di competenze acquisite. La valutazione terrà conto dell impegno, della partecipazione in classe, della conoscenza dei contenuti, della capacità di esprimersi con un linguaggio corretto, della continuità nello studio e dei progressi rispetto ai livelli di partenza. Durante le attività didattiche gli alunni verranno valutati, oltre che a livello disciplinare, anche per per competenze trasversali, utilizzando griglie di osservazione approvate dal Collegio dei docenti e che verteranno sulle sulle seguenti direttrici: comportamenti individuali, competenze relazionali, livello di autonomia, grado di responsabilizzazione in relazione al compito. 6. Programmazione di attività extracurricolari I docenti proporranno all attenzione dei Consigli di classe, iniziative di arricchimento dell offerta formativa quali visite didattiche, eventi culturali, rappresentazioni cinematografiche e teatrali, in coerenza con gli obiettivi formativi della programmazione disciplinare. Pavia, 10/11/2015 Il coordinatore disciplinare Silvia Panizzi Programmazione disciplnare STORIA (biennio) 7