Piano di lavoro annuale

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1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE MARCELLO MALPIGHI Piano di lavoro annuale Disciplina: STORIA Classe 1AT ITI a.s. 2017/2018 Docente: Prof. VALENTINA PARADISI Testo adottato: G.Gentile, L.Ronga, A.Rossi, Civiltà dal passato al presente vol.1, Editrice La Scuola OBIETTIVI COGNITIVI E METACOGNITIVI Acquisire un metodo di lavoro prendere appunti; pianificare in modo efficace il lavoro efficace domestico; identificare le caratteristiche dei compiti da svolgere (scopi, procedure/strategie, livello di difficoltà); distinguere le informazioni principali da quelle secondarie; sfruttare occasioni di esperienze extrascolastiche (giornali, programmi televisivi, interessi vari, ); collegare le informazioni e organizzarle in schemi e mappe. Sviluppare capacità logiche cogliere analogie, differenze, correlazioni; sviluppare le abilità Sviluppare capacità comunicative Essere consapevoli del valore formativo ed educativo dello studio. di analisi e interpretazione dei testi (letterari e non) comunicare, sia nella forma scritta che in quella orale, in modo chiaro, ordinato e coerente; fare propria la terminologia specifica di base della disciplina. COMPETENZE DA RAGGIUNGERE Imparare ad imparare: acquisire un metodo di studio efficace. ABILITÀ CONOSCENZE STRUMENTI E METODI Saper prendere appunti e Tecniche di lettura Letture guidate riorganizzarli per uno studio analitica, sintetica. in classe. efficace. Parole chiave Riassunti. Dalla lettura del testo alla Gerarchia e schemi. comprensione. dell informazione Cooperative Tecniche di memorizzazione. learning Prendere appunti. Sottolineare. Rielaborare i contenuti. M1 Comprendere il Saper collocare nel tempo e nello spazio, fatti ed eventi attinenti alla civiltà. ALLE ORIGINI DELL UOMO La preistoria Letture guidate in classe. Riassunti.

2 il fra aree attraverso le fonti (rivoluzione del Neolitico ovvero trasformazione dell organizzazione sociale nomadismo/sedentarietà raccolta/agricoltura caccia/allevamento). Conoscere i protagonisti del tempo, le caratteristiche socioculturali e le direttive dell espansione. Il neolitico e schemi. Cooperative learning Saper analizzare e problematizzare le cause e le conseguenze di un fatto. M2 Comprendere il il fra aree Confrontare aspetti economici, politici e sociali di un fenomeno e di un periodo (economia, cultura, politica e religione nelle prime organizzazioni urbane fino alle prime organizzazioni statali nell area della mezzaluna fertile ). attraverso le fonti. LE ANTICHE CIVILTÀ Lo sviluppo delle prime società umane La formazione dei primi stati territoriali Ausilio del manuale in adozione, mappe. M3 Comprendere il il fra aree Distinguere e mettere in relazione aspetti di storia politica, socio-economica e culturale in una all interno di un processo evolutivo in senso democratico dell organizzazione sociale. IL MONDO GRECO Le prime civiltà greche e la loro crisi. Le città-stato dell antica Grecia. Dalle guerre persiane ad Alessandro Magno. Religiosità, filosofia e scienza nel mondo greco.

3 M4 Comprendere il il fra aree attraverso le fonti. Acquisire la consapevolezza del rapporto tra fonti e conoscenza del passato. Saper comparare fonti di diverso tipo. Selezionare le informazioni, i dati e le conoscenze pertinenti a un compito dato. IL MONDO ROMANO Le civiltà italiche e il sorgere di Roma. L espansione di Roma nel Mediterraneo. Dalle guerre civili ad Augusto. Religione, economia e cultura nel mondo romano. Identificare le macrorilevanze e le fasi periodizzanti di un epoca M5 Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione a tutela della persona, della collettività e dell ambiente. Selezionare le informazioni, i dati e le conoscenze pertinenti a un compito dato. Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nei confronti con la propria esperienza personale. Stabilire relazioni e confronti con varie realtà (in senso diacronico). La democrazia ateniese La Repubblica a Roma La Costituzione italiana Interpretare i dati numerici (percentuali, indici, ) contenuti in tabelle, cartine, grafici, schemi. Comprendere i termini storiografici, economici e giuridici fondamentali.

4 Modalità di lavoro Al fine di conseguire gli obiettivi, sia trasversali sia disciplinari, saranno adottate le seguenti metodologie di lavoro: Attività didattica Approccio induttivo Approccio deduttivo Problem solving Feedback Imparare facendo Didattica breve Didattica laboratoriale Lezione partecipata Gestione del gruppo classe Lezione frontale Lezione multimediale Esercitazioni guidate Esercitazioni autonome Esercitazioni a coppia (tutoring) Esercitazioni a gruppi omogenei/disomogenei Lavoro di produzione a gruppi Cooperative learning Strumenti didattici Oltre ai libri di testo in adozione, per conseguire gli obiettivi su indicati, saranno utilizzati: Laboratori Biblioteca Fotocopie Internet Video proiettore Giornali e riviste Visite guidate Opere multimediali Dispense Schede di lavoro guidate Testi di approfondimento Verifica e valutazione Verranno effettuati tre tipi di verifica secondo la seguente tabella: Tipo Scopo Periodo Diagnostica Per individuare i prerequisiti e il livello iniziale, assumere Inizio d anno (test informazioni sul processo di insegnamento/apprendimento in corso d ingresso) per orientarlo, modificarlo secondo le esigenze Formativa Per il controllo dell apprendimento, l'adeguatezza dei metodi, delle In itinere Sommativa tecniche e degli strumenti utilizzati Per accertare il raggiungimento degli obiettivi didattici prefissati, pervenire alla classificazione degli studenti e alla certificazione delle competenze Alla fine di ogni unità di apprendimento Criteri e modalità di valutazione Per la valutazione, si useranno strumenti differenziati (prove scritte non strutturate, prove scritte strutturate, prove orali), funzionali ad accertare il raggiungimento dei diversi obiettivi prefissati. Inoltre, durante l a.s., il docente può ricorrere a diverse modalità valutative. La valutazione sommativa, che trova la sua sintesi nella formulazione del voto di fine quadrimestre e del voto finale, è espressa sulla base del raggiungimento degli obiettivi fissati con la presente programmazione e del conseguimento delle competenze espresse nella programmazione di classe.

5 La valutazione degli alunni sarà effettuata secondo le griglie di valutazione approvate dai consigli di classe e/o a punteggio graduato per esercizio mediante gli strumenti seguenti: Colloqui orali individuali Colloqui orali di gruppo Prove strutturate Prove semi -strutturate Produzione di materiale grafico Presentazione di progetti Prove aperte di produzione Lavori a casa Interventi spontanei in classe Tesine Prove pratiche di laboratorio Realizzazione di prodotti concreti (CD, DVD, )