RAPPORTO DI PROVA N /3885FR

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1 Istituto Giordano S.p.A. Via Gioacchino Rossini, Bellaria-Igea Marina (RN) - Italia Tel Fax istitutogiordano@giordano.it - PEC: ist-giordano@legalmail.it Cod. Fisc./Part. IVA: Cap. Soc i.v. R.E.A. c/o C.C.I.A.A. (RN) Registro Imprese di Rimini n Laboratorio autorizzato ai sensi del Decreto del Ministero dell Interno 26/03/1985 RAPPORTO DI PROVA N /3885FR Luogo e data di emissione: Bellaria-Igea Marina - Italia, 05/12/2017 Committente: KNAUF INSULATION S.p.A. - Corso Europa, VOLPIANO (TO)- Italia Data della richiesta della prova: 31/07/2017 Numero e data della commessa: 73990, 01/08/2017 Data del ricevimento del campione: dall 11/10/2017 al 13/10/2017 Data dell esecuzione della prova: 13/11/2017 Oggetto della prova: determinazione della resistenza al fuoco di elemento non portante verticale secondo le norme UNI EN :2012 ed UNI EN :2015 Luogo della prova: Istituto Giordano S.p.A. - Blocco 7 - Via Giovanni Verga, Gatteo (FC) - Italia Provenienza del campione: campionato e fornito dal Committente per quanto riguarda la controparete e da Istituto Giordano per quanto riguarda la muratura in laterizio intonacata Identificazione del campione in accettazione: n. 2017/2298 e n. 2017/2445 Premessa. Presso il forno sperimentale del Laboratorio di Resistenza al Fuoco di questo Istituto è stata eseguita una prova secondo le prescrizioni delle norme UNI EN :2012 ed UNI EN :2015 su un muro non portante denominato Parete in laterizio intonacata, protetta sulla faccia esposta al fuoco con una controparete Knauf W623 e interposta lana minerale con Ecose Technology Knauf Insulation Mineral Wool 35 e presentato dalla ditta Knauf Insulation S.p.A. - Corso Europa, Volpiano (TO)- Italia. Comp. PB Revis. FB Il presente rapporto di prova consta di n. 27 fogli e non può essere riprodotto e/o pubblicizzato se non integralmente. Foglio n. 1 di 27 CLAUSOLE: il presente documento si riferisce solamente al campione o materiale sottoposto a prova e non può essere riprodotto parzialmente, salvo approvazione scritta dell Istituto Giordano.

2 (Rapporto di prova n /3885FR del 05/12/2017) segue - foglio n. 2 di 27 Descrizione del campione*. Il campione sottoposto a prova è costituito da muro non portante denominato Parete in laterizio intonacata, protetta sulla faccia esposta al fuoco con una controparete Knauf W623 e interposta lana minerale con Ecose Technology Knauf Insulation Mineral Wool 35, avente le caratteristiche dimensionali riportate nella tabella seguente. Larghezza nominale Altezza nominale Spessore nominale 3170 mm 3000 mm 180 mm Il campione, in particolare, è costituito da una muratura in laterizio protetta su ambo le facce con uno strato d intonaco tradizionale a base cementizia tipo M5 e rivestita sulla faccia esposta al fuoco con controparete ad orditura metallica con collegamento a parete denominata Controparete Knauf W623. La muratura, spessore nominale 80 mm, è stata realizzata con blocchi in laterizio provvisti di n. 10 fori passanti, disposti su n. 2 file longitudinali, posati con asse dei fori orizzontale, legati con giunti orizzontali e verticali continui di malta tradizionale a base cementizia tipo M5 ed aventi le caratteristiche fisiche riportate nella tabella seguente. Larghezza nominale Altezza nominale Spessore nominale Peso 250 mm 250 mm 80 mm 3,10 kg circa La muratura in laterizio è stata protetta su ambo le facce con uno strato d intonaco tradizionale a base cementizia, spessore nominale 10 mm e densità nominale 1450 kg/m 3, ed è stata rivestita sulla faccia esposta al fuoco con controparete ad orditura metallica con collegamento a parete Controparete Knauf W623, spessore nominale 80 mm, prodotta dal Committente e formata da: coibentazione interna realizzata con uno strato di pannelli isolanti in lana minerale denominati MINERAL WOOL 35, spessore nominale 40 mm e densità nominale 18 kg/m 3, realizzati con tecnologia tipo ECOSE Technology basata su una resina priva di formaldeide e posti a contatto con la superficie della muratura in laterizio intonacata; (*) secondo la descrizione di dettaglio fornita dal Committente, la cui accuratezza è stata verificata tramite un ispezione eseguita da personale di questo Istituto sul campione pervenuto.

3 (Rapporto di prova n /3885FR del 05/12/2017) segue - foglio n. 3 di 27 orditura metallica Knauf composta da: cornice su tre lati realizzata con profili in lamierino d acciaio zincato sagomato a forma di denominati Profilo guida a U Knauf 30/27/30, sezione nominale 30 mm 27 mm e spessore nominale 0,6 mm, fissati al telaio di prova mediante tasselli metallici Knauf posti ad interasse nominale di 500 mm per i profili orizzontali a pavimento ed a soffitto e di 800 mm per il profilo verticale lato vincolato; montanti realizzati con profilo in lamierino d acciaio zincato sagomato a forma di denominato Profilo Knauf C Plus 27/50/27, sezione nominale d ingombro 50 mm 27 mm e spessore nominale 0,6 mm, posti ad interasse nominale di 600 mm, inseriti alle estremità nelle guide orizzontali sopra descritte e fissati ciascuno alla muratura in laterizio intonacata tramite staffe metalliche denominate Distanziatore universale Knauf, poste ad interasse nominale di 800 mm; pannellatura di tamponamento, spessore totale nominale 12,5 mm, applicata all orditura metallica sopra descritta e realizzata con uno strato di lastre antincendio a bordi longitudinali assottigliati in gesso rivestito ad alta densità ed armato con fibre minerali di tipo DF secondo la norma UNI EN 520:2009 del 18/10/2009 Lastre di gesso - Definizioni, requisiti e metodi di prova denominate Ignilastra Knauf GKF (DF), dimensioni nominali 3000 mm 1200 mm, spessore nominale 12,5 mm e peso nominale 10,5 kg/m 2, fissate ai profili dell orditura metallica mediante viti Knauf autofilettanti in acciaio fosfatato, diametro nominale 3,5 mm e lunghezza nominale 25 mm, poste ad interasse di 300 mm circa; stuccatura dei giunti tra le lastre con nastro di armatura Knauf e stucco Knauf Fugenfüller a base di gesso additivato; stuccatura delle teste delle viti e dei bordi perimetrali del campione con stucco Knauf Fugenfüller a base di gesso additivato. Nei fogli seguenti sono riportati il disegno schematico del blocco da costruzione utilizzato per la realizzazione del campione sottoposto a prova ed i disegni schematici del campione stesso. Costruzione di supporto. Il campione è stato montato direttamente su un telaio di prova costituito da una cornice perimetrale indeformabile in cemento armato, densità nominale 2300 kg/m 3, senza dover utilizzare alcuna costruzione di supporto. Il montaggio del campione sul telaio di prova è stato realizzato su tre lati mediante giunti continui di malta tradizionale a base cementizia tipo M5 posti tra il telaio di prova e la muratura in laterizio e mediante il fis-

4 (Rapporto di prova n /3885FR del 05/12/2017) segue - foglio n. 4 di 27 saggio della cornice dell orditura metallica della controparete al telaio di prova mediante tasselli Knauf posti ad interasse nominale di 500 mm lungo i lati orizzontali e di 800 mm lungo il lato verticale. Simbolo 1 LEGENDA Descrizione Muratura: blocco forato in laterizio, altezza nominale 250 mm, larghezza nominale 250 mm, spessore nominale 80 mm e peso 3,10 kg circa 2 Muratura: giunto continuo di malta tradizionale a base cementizia tipo M Strato di intonaco tradizionale a base cementizia, spessore nominale 10 mm e densità nominale 1450 kg/m 3 Controparete - coibentazione interna: pannello isolante in lana minerale denominato MINERAL WOOL 35, spessore nominale 40 mm e densità nominale 18 kg/m 3, realizzato con tecnologia tipo ECOSE Technology basata su una resina priva di formaldeide Controparete - orditura metallica - cornice su tre lati: profilo in lamierino d acciaio zincato sagomato a forma di denominato Profilo guida a U Knauf 30/27/30, sezione nominale 30 mm 27 mm e spessore nominale 0,6 mm 6 Controparete: tassello metallico Knauf 7 Controparete - orditura metallica - montante: profilo in lamierino d acciaio zincato sagomato a forma di denominato Profilo Knauf C Plus 27/50/27, sezione nominale d ingombro 50 mm 27 mm e spessore nominale 0,6 mm 8 Controparete: staffa metallica denominate Distanziatore universale Knauf Controparete - pannellatura di tamponamento lastra antincendio a bordi longitudinali assottigliati in gesso rivestito ad alta densità ed armato con fibre minerali di tipo DF secondo la norma UNI EN 520:2009 denominata Ignilastra Knauf GKF (DF), dimensioni nominali 3000 mm 1200 mm, spessore nominale 12,5 mm e peso nominale 10,5 kg/m 2 Controparete: vite Knauf autofilettante in acciaio fosfatato, diametro nominale 3,5 mm e lunghezza nominale 25 mm Controparete: stuccatura dei giunti tra le lastre: nastro di armatura in carta microforata Knauf e stucco a base di gesso additivato denominato Knauf Fugenfüller Controparete: stuccatura delle teste delle viti e dei bordi perimetrali del campione: stucco a base di gesso denominato Knauf Fugenfüller Telaio di prova: cornice perimetrale indeformabile in cemento armato, densità nominale 2300 kg/m 3

5 (Rapporto di prova n /3885FR del 05/12/2017) segue - foglio n. 5 di 27 DISEGNO SCHEMATICO DEL BLOCCO IN LATERIZIO UTILIZZATO PER LA REALIZZAZIONE DEL CAMPIONE

6 (Rapporto di prova n /3885FR del 05/12/2017) segue - foglio n. 6 di 27 DISEGNO SCHEMATICO DEL CAMPIONE A 250 B Lato non esposto al fuoco Lato esposto al fuoco C D 250 E Lato non esposto al fuoco Lato esposto al fuoco

7 (Rapporto di prova n /3885FR del 05/12/2017) segue - foglio n. 7 di 27 PARTICOLARI DEL CAMPIONE Particolare "A" Lato non esposto al fuoco Particolare "B" 27 12,5 4 8 Lato esposto al fuoco Particolare "C" Particolare "D" Particolare "E" Lato non esposto al fuoco , Lato esposto al fuoco

8 (Rapporto di prova n /3885FR del 05/12/2017) segue - foglio n. 8 di 27 Riferimenti normativi. La prova è stata effettuata utilizzando la procedura interna di dettaglio PP041 nella revisione vigente alla data della prova e secondo le prescrizioni delle seguenti norme: UNI EN :2012 dell 11/12/2012 Prove di resistenza al fuoco - Parte 1: Requisiti generali ; UNI EN :2015 dell 08/10/2015 Prove di resistenza al fuoco per elementi non portanti - Parte 1: Muri. Condizionamento. Prima di essere sottoposto a prova, il campione è stato conservato in laboratorio per 27 giorni fino al raggiungimento di una condizione ambientale di equilibrio; la muratura in laterizio intonacata è stata comunque costruita almeno 28 giorni prima della prova ed è stata conservata in laboratorio in attesa del montaggio della controparete. Modalità della prova. Descrizione del forno sperimentale. Per l esecuzione della prova è stato utilizzato un forno sperimentale con apertura su di un lato verticale (bocca del forno), altezza interna 3200 mm, larghezza interna 3200 mm e profondità interna 1200 mm, rivestito internamente con fibra ceramica e provvisto di: n. 8 bruciatori a doppia fiamma alimentati a gasolio, distribuiti equamente sulle pareti verticali laterali; n. 2 camini posti separatamente, aventi valvole di variazione della sezione d uscita comandate elettronicamente; sistema di rilevamento della pressione costituito da: n. 2 rilevatori di pressione posti a 500 mm ed a ⅔ d altezza della bocca del forno, collegati ad un sistema automatico di rilevazione; sistema a lettura manuale della pressione posto su una parete del forno in prossimità della sua bocca;

9 (Rapporto di prova n /3885FR del 05/12/2017) segue - foglio n. 9 di 27 sistema di rilevamento delle temperature costituito da: centraline poste sui lati verticali del forno per il rilevamento delle temperature all interno del forno; termocoppie a filo tipo K collegate ad una centralina mobile, a sua volta collegata ad un lettore che trasforma la differenza di potenziale delle termocoppie stesse in temperatura; sistema di acquisizione dati facente capo ad un calcolatore elettronico con software di gestione. Faccia esposta al fuoco. Il campione in esame è asimmetrico e, come richiesto dal Committente, è stata esposta al fuoco la faccia rivestita con la controparete. Punti di misura delle temperature e degli spostamenti. I punti per la misura delle temperature sulla faccia non esposta del campione in prova (posizione delle termocoppie della faccia non esposta) ed i punti per la misura degli spostamenti del campione in prova (posizione dei trasduttori di spostamento) sono riportati nello schema del foglio seguente. Misura della pressione. La pressione è stata misurata tramite un sensore T di pressione posizionato all interno del forno sperimentale a 500 mm di altezza dalla base del campione ed a 100 mm dall elemento di sostegno. Incertezza di misura. In ragione della natura delle prove di resistenza al fuoco e della conseguente difficoltà di quantificare l incertezza della misurazione della resistenza al fuoco, non è possibile fornire una dichiarazione del grado di accuratezza del risultato.

10 (Rapporto di prova n /3885FR del 05/12/2017) segue - foglio n. 10 di 27 MODALITÀ DI PROVA Lana minerale Telaio di prova A B C 2 D 8 3 E Lato esposto al fuoco Punti di applicazione delle termocoppie Punti per la misura degli spostamenti

11 (Rapporto di prova n /3885FR del 05/12/2017) segue - foglio n. 11 di 27 Risultati della prova. Condizioni ambientali al momento della prova. Temperatura ambiente all inizio della prova 8 C Prova al fuoco. Nel corso della prova si sono verificati i comportamenti significativi riportati nella seguente tabella. Tempo [min] Osservazioni Inizio di fuoriuscite di vapore acqueo e di fumi freddi sulla faccia non esposta al fuoco del campione in corrispondenza dei suoi bordi perimetrali. Inizio della formazione di crepe non passanti ad andamento obliquo sulla superficie non esposta al fuoco del campione, in corrispondenza dei suoi angoli superiore ed inferiore lato bordo vincolato. Inizio della formazione di ulteriori crepe non passanti ad andamento irregolare sulla superficie non esposta al fuoco del campione. Inizio della formazione di macchie di condensa sulla superficie non esposta al fuoco del campione in corrispondenza delle crepe sopra descritte. Interruzione della prova a causa della perdita di isolamento del campione dovuta al superamento della temperatura ambiente di 180 C da parte della temperatura massima registrata dalle cinque termocoppie applicata al centro e lungo le diagonali della superficie non esposta al fuoco del campione stesso (termocoppie dalla n. 1 alla n. 5). Ripetuti controlli effettuati nel corso della prova secondo le prescrizioni della norma UNI EN :2012 sulla faccia non esposta al fuoco del campione in esame non hanno mai evidenziato la perdita di tenuta da parte del campione stesso.

12 (Rapporto di prova n /3885FR del 05/12/2017) segue - foglio n. 12 di 27 Temperature. All interruzione della prova gli incrementi di temperatura registrati dalle termocoppie applicate sul campione in esame avevano raggiunto i valori riportati nel prospetto riepilogativo seguente. Al centro e lungo le diagonali del campione Termocoppie della faccia non esposta Punto di misura Termocoppia Incremento di temperatura A 20 mm dal bordo verticale vincolato del campione, a metà della sua altezza A 20 mm dal bordo superiore del campione, a metà della sua larghezza A 150 mm dal bordo verticale libero del campione, a metà della sua altezza [n.] [ C] media massima Spostamenti. I valori degli spostamenti rispetto ad un riferimento fisso registrati nel corso della prova sono riportati nella tabella seguente. Tempo di misura Spostamento nel punto A nel punto B nel punto C nel punto D nel punto E [min] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm]

13 (Rapporto di prova n /3885FR del 05/12/2017) segue - foglio n. 13 di 27 Tempo di misura Spostamento nel punto A nel punto B nel punto C nel punto D nel punto E [min] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] Nei fogli seguenti sono riportati: il diagramma con la curva teorica di riscaldamento del forno e la curva effettivamente realizzata nel corso della prova; i diagrammi con le curve temperatura/tempo registrate dalle termocoppie applicate sul campione in esame; il diagramma pressione/tempo; la tabella dello scarto percentuale d e ; le fotografie del campione in esame prima e dopo la prova.

14 (Rapporto di prova n /3885FR del 05/12/2017) segue - foglio n. 14 di 27 DIAGRAMMA TEMPERATURA/TEMPO N. 1

15 (Rapporto di prova n /3885FR del 05/12/2017) segue - foglio n. 15 di 27 DIAGRAMMA TEMPERATURA/TEMPO N. 2

16 (Rapporto di prova n /3885FR del 05/12/2017) DIAGRAMMA TEMPERATURA/TEMPO N. 3 segue - foglio n. 16 di 27

17 (Rapporto di prova n /3885FR del 05/12/2017) segue - foglio n. 17 di 27 DIAGRAMMA PRESSIONE/TEMPO (pressione a 500 mm da piano di riferimento)

18 (Rapporto di prova n /3885FR del 05/12/2017) segue - foglio n. 18 di 27 TABELLA DELLO SCARTO PERCENTUALE d e Tempo Curva di riscaldamento del forno sperimentale effettivamente realizzata nel corso della prova Scarto percentuale dell area sottesa dalla curva teorica e da quella effettivamente realizzata nel corso della prova d e Limite di tolleranza [min] [ C] [%] [%] 0 8 0,0 // ,7 // ,8 // ,1 // ,3 // ,8 15, ,3 15, ,4 15, ,6 15, ,0 15, ,6 15, ,3 14, ,1 14, ,0 13, ,0 13, ,9 12, ,9 12, ,0 11, ,0 11, ,0 10, ,0 10, ,9 9, ,8 9, ,7 8, ,6 8, ,6 7, ,5 7, ,5 6, ,5 6,0

19 (Rapporto di prova n /3885FR del 05/12/2017) segue - foglio n. 19 di 27 Tempo Curva di riscaldamento del forno sperimentale effettivamente realizzata nel corso della prova Scarto percentuale dell area sottesa dalla curva teorica e da quella effettivamente realizzata nel corso della prova d e Limite di tolleranza [min] [ C] [%] [%] ,5 5, ,5 5, ,5 4, ,4 4, ,4 4, ,4 4, ,4 4, ,5 4, ,6 4, ,7 4, ,8 4, ,8 4, ,9 4, ,9 4, ,9 3, ,9 3, ,9 3, ,9 3, ,8 3, ,8 3, ,9 3, ,0 3, ,1 3, ,2 3, ,3 3, ,3 3, ,3 2, ,3 2, ,3 2,8

23 (Rapporto di prova n /3885FR del 05/12/2017) segue - foglio n. 23 di 27 Tempo Curva di riscaldamento del forno sperimentale effettivamente realizzata nel corso della prova Scarto percentuale dell area sottesa dalla curva teorica e da quella effettivamente realizzata nel corso della prova d e Limite di tolleranza [min] [ C] [%] [%] ,2 2, ,2 2, ,2 2, ,2 2, ,2 2, ,2 2, ,2 2, ,2 2, ,2 2, ,2 2, ,2 2, ,2 2, ,2 2, ,2 2, ,2 2, ,2 2, ,2 2, ,2 2, ,2 2, ,2 2, ,2 2,5

24 (Rapporto di prova n /3885FR del 05/12/2017) segue - foglio n. 24 di 27 FOTOGRAFIE DEL CAMPIONE Fotografia della faccia esposta al fuoco del campione prima della prova. Fotografia della faccia non esposta al fuoco del campione prima della prova.

25 (Rapporto di prova n /3885FR del 05/12/2017) segue - foglio n. 25 di 27 Fotografia della faccia esposta al fuoco del campione dopo la prova. Fotografia della faccia non esposta al fuoco del campione dopo la prova.

26 (Rapporto di prova n /3885FR del 05/12/2017) segue - foglio n. 26 di 27 Risultato della prova. Riferimento Criterio di prestazione Descrizione Risultato Paragrafo 11.2 Integrity ( Integrità ) della norma UNI EN :2012 Paragrafo 11.3 Insulation ( Isolamento ) della norma UNI EN :2012 Tampone di cotone > 165 min Tenuta Calibro da 6 mm > 165 min Calibro da 25 mm > 165 min Fiamma persistente > 165 min Isolamento Termocoppie n min Campo di applicazione diretta dei risultati di prova. Del campione in esame sono ammesse le variazioni secondo la norma UNI EN :2015 riportate nella tabella seguente. Tipo di variazione Paragrafo di riferimento alla norma UNI EN :2015 Possibilità di variazione Riduzione di altezza 13.1 a) Consentita Aumento di spessore del muro 13.1 b) Consentita Aumento di spessore dei materiali componenti 13.1 c) Consentita Riduzione delle dimensioni lineari dei riquadri o dei pannelli, ma non dello spessore Riduzione dello spazio tra gli irrigidimenti 13.1 e) 13.1 d) Consentita Non applicabile Riduzione della distanza tra i vincoli 13.1 f) Consentita Aumento di numero dei giunti orizzontali in caso di prova effettuata con un solo giunto a distanza non maggiore di (500 ± 150) mm dal margine superiore Aumento di numero dei giunti verticali del tipo sottoposto a prova 13.1 g) Non applicabile 13.1 h) Consentita

27 (Rapporto di prova n /3885FR del 05/12/2017) segue - foglio n. 27 di 27 Tipo di variazione Utilizzo di installazioni, quali prese elettriche, interruttori, ecc., sottoposti a prova come illustrato nelle figure 9, 10 e 11, con le installazioni o gli accessori a distanza non maggiore di 500 mm dal margine superiore Paragrafo di riferimento alla norma UNI EN : i) Possibilità di variazione Non consentita Giunti orizzontali e/o verticali, del tipo sottoposto a prova 13.1 j) Consentita Aumento di larghezza 13.2 Consentita Aumento di altezza 13.3 Consentita Costruzioni di supporto normalizzate Costruzioni di supporto non normalizzate Non applicabile Non applicabile Il presente rapporto di prova descrive in modo dettagliato il metodo di allestimento, le condizioni di prova ed i risultati ottenuti dalla prova dello specifico elemento costruttivo qui descritto condotta secondo il procedimento illustrato nella norma UNI EN :2012. Non è materia del presente rapporto qualsiasi variazione riguardante le dimensioni, i dettagli costruttivi, i carichi, gli sforzi, le condizioni ai bordi ed alle estremità, che non sia consentita nel campo di applicazione diretta del rispettivo metodo di prova. Il presente rapporto di prova è valido solo per manufatti installati conformemente al campione provato, la cui faccia esposta al fuoco corrisponda alla faccia esposta al fuoco del campione provato sperimentalmente. Il Responsabile Tecnico di Prova (Dott. Geol. Franco Berardi) Il Direttore del Laboratorio di Resistenza al Fuoco (Dott. Ing. Stefano Vasini) L Amministratore Delegato L originale del presente documento è costituito da un documento informatico, firmato digitalmente ai sensi della Legislazione Italiana applicabile.