Il mercato del lavoro a Bologna nel Marzo 2014

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il mercato del lavoro a Bologna nel Marzo 2014"

Transcript

1 Il mercato del lavoro a nel 2013 Marzo 2014

2 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione: Paola Ventura, Stefano Venuti Mappe tematiche: Fabrizio Dell Atti Le elaborazioni sono state effettuate sui dati ISTAT relativi all indagine continua sulle forze di lavoro riferiti alla media 2013.

3 Indice La rilevazione campionaria sulle forze di lavoro: oltre famiglie intervistate in provincia di 2 Glossario 3 Il tasso di attività Anche se in calo, l Emilia-Romagna si conferma la regione italiana 5 con il più alto tasso di attività nel 2013 A nel 2013 tasso di attività totale in ripresa al 74,3% 6 prima per tasso di attività tra le principali province italiane 7 Il tasso di occupazione L occupazione in Italia: occupati in meno nel Anche nel 2013 l Emilia-Romagna, pur se in forte calo, rimane al secondo posto 10 nella graduatoria del tasso di occupazione totale A nel 2013 tasso di occupazione in calo 11 Cala ulteriormente il tasso di occupazione nella fascia d età più giovane, mentre aumenta quello tra i 55 e i 64 anni 12 Drammatico calo del tasso di occupazione giovanile, mentre continua l aumento di 13 quello della fascia di età anni Anche nel 2013 risulta prima per tasso di occupazione totale e femminile 14 tra le principali province italiane La struttura dell occupazione a 15 Il tasso di disoccupazione In due anni in Italia oltre un milione di disoccupati in più 17 L Emilia-Romagna retrocede al sesto posto per tasso di disoccupazione totale 18 A disoccupazione ancora in sensibile aumento nel A tasso di disoccupazione al 45,7% fra i ragazzi tra i 15 e i 24 anni 20 Continua la crescita della disoccupazione sia giovanile sia delle persone in età dai 35 anni in su 21 scende al quarto posto tra le principali province italiane per tasso di disoccupazione 22 Dati di sintesi sulla situazione occupazionale a nel

4 La rilevazione campionaria sulle forze di lavoro: oltre famiglie intervistate in provincia di I dati utilizzati per l analisi sono tratti dalla rilevazione continua sulle forze di lavoro dell Istat relativa all anno Trattasi di una rilevazione campionaria e rappresenta la principale fonte di informazione statistica sul mercato del lavoro italiano. Le informazioni rilevate presso la popolazione costituiscono la base sulla quale vengono derivate le stime ufficiali degli occupati e dei disoccupati, oltre ad altri importanti indicatori. La rilevazione è progettata per garantire stime trimestrali a livello regionale e stime provinciali in media d anno ed è svolta in maniera continuativa sulle 13 settimane del trimestre. Ogni trimestre la rilevazione raccoglie informazioni su circa famiglie (pari a circa 132 mila individui) residenti in comuni distribuiti in tutte le province del territorio nazionale. Le famiglie intervistate nel 2013 nella provincia di sono state Tutti i comuni capoluoghi di provincia o con popolazione superiore ad una soglia per ciascuna provincia sono presenti nel campione in modo permanente; gli altri entrano nel campione attraverso un meccanismo di selezione casuale. Per ciascun comune viene estratto dalla lista anagrafica un campione casuale semplice di famiglie che vengono successivamente intervistate. La popolazione di riferimento è costituita da tutti i componenti delle famiglie di cittadinanza italiana e straniera che risultano iscritti nelle anagrafi comunali. 2

5 Glossario Forze di lavoro: Occupati: Disoccupati: Tasso di attività: Tasso di inattività: Tasso di occupazione: Tasso di disoccupazione: comprendono le persone occupate e quelle disoccupate. comprendono le persone di 15 anni e più che nella settimana di riferimento: - hanno svolto almeno un ora di lavoro in una qualsiasi attività che preveda un corrispettivo monetario o in natura; - hanno svolto almeno un ora di lavoro non retribuito nella ditta di un familiare nella quale collaborano abitualmente; persone con attività lavorativa). - sono assenti dal lavoro (ad esempio, per ferie o malattia). I dipendenti assenti dal lavoro sono considerati occupati se l assenza non supera tre mesi, oppure se durante l assenza continuano a percepire almeno il 50 per cento della retribuzione. Gli indipendenti assenti dal lavoro, ad eccezione dei coadiuvanti familiari, sono considerati occupati se, durante il periodo di assenza, mantengono l attività. I coadiuvanti familiari sono considerati occupati se l assenza non supera tre mesi. comprendono le persone non occupate tra i 15 e i 74 anni che: - hanno effettuato almeno un azione attiva di ricerca di lavoro nelle quattro settimane che precedono la settimana di riferimento e sono disponibili a lavorare (o ad avviare un attività autonoma) entro le due settimane successive; - oppure, inizieranno un lavoro entro tre mesi dalla settimana di riferimento e sarebbero disponibili a lavorare (o ad avviare un attività autonoma) entro le due settimane successive, qualora fosse possibile anticipare l inizio del lavoro. rapporto tra le persone appartenenti alle forze di lavoro e la corrispondente popolazione di riferimento (15-64 anni). rapporto tra le persone non appartenenti alle forze di lavoro e la corrispondente popolazione di riferimento. rapporto tra gli occupati e la corrispondente popolazione di riferimento. rapporto tra le persone in cerca di occupazione e le corrispondenti forze di lavoro. 3

6 Il tasso di attività

7 Anche se in calo, l Emilia-Romagna si conferma la regione italiana con il più alto tasso di attività nel 2013 Sulla base dei dati ISTAT tratti dall indagine campionaria sulle forze di lavoro, nel 2013 a livello nazionale il tasso di attività è risultato pari al 63,5%, in calo di due decimi di punto percentuale rispetto al L unica ripartizione che fa segnare una variazione positiva è rappresentata dal Nord-ovest grazie alla componente femminile in aumento di uno 0,6%. Tasso di attività (15-64 anni) per sesso e ripartizione geografica nel 2013 Ripartizioni geografiche Maschi e femmine Valori % Differenze % su 2012 Maschi Femmine Maschi e femmine Maschi Femmine Totale 63,5 73,4 53,6-0,2-0,5 0,1 Nord 70,3 77,9 62,6 0,0-0,3-0,2 Nord-ovest 70,2 77,7 62,6 0,3 0,0 0,6 Nord-est 70,4 78,3 62,5-0,5-0,6-0,4 Centro 67,4 75,6 59,3-0,1-0,8 0,5 Mezzogiorno 52,5 66,3 39,0-0,5-0,7-0,3 Tra le regioni italiane l Emilia-Romagna registra nel 2013, come nell anno precedente, il tasso di attività totale più elevato (72,6%), in calo però rispetto al 2012 (72,8%). E invece la Lombardia la regione con il maggior incremento; passa infatti dal 70% del 2012 al 70,7% nel Emilia-Romagna Trentino Alto Adige Valle d'aosta Lombardia Toscana Piemonte Marche Veneto Friuli-Venezia Giulia Umbria Liguria Lazio ITALIA Abruzzo Sardegna Molise Basilicata Puglia Campania Calabria Tasso di attività (15-64 anni) per regione Anno 2013 (dati in percentuale) 50,8 50,3 54,5 52,9 56,4 58,8 63,5 62,0 65,2 69,9 68,8 68,6 68,4 68,3 67,6 71,7 70,7 70,0 72,6 72,5 5 Sicilia 49,9 20,0 40,0 60,0 80,0

8 A nel 2013 tasso di attività totale in ripresa al 74,3% Tasso di attività totale (15-64 anni) Italia Emilia R omagna Tasso di attività maschile (15-64 anni) Italia Emilia R omagna Tasso di attività femminile (15-64 anni) Italia Emilia Romagna ,5 72,6 74, ,4 79,0 79, ,6 66,1 68, ,7 72,8 73,8 62,2 71,8 73, ,9 79,1 79,3 73,1 78,6 78, ,5 66,6 68,4 51,5 64,9 67, ,2 71,6 72, ,3 78,6 78, ,1 64,5 66, ,4 72,0 72,6 63,0 72,6 74, ,7 78,9 77,9 74,4 80,1 80, ,1 51,6 65,1 67,4 64,9 68,2 0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 Nel 2013 in provincia di il tasso di attività totale si mantiene su valori molto elevati (74,3%) e in salita di mezzo punto percentuale rispetto al 2012, confermando così la tendenza registrata a partire dal L aumento è trainato sia dal tasso di attività maschile, che passa dal 79,3% del 2012 al 79,8% del 2013, sia da quello femminile (che sale dal 68,4% al 68,9%). Il dato bolognese si mantiene inoltre al di sopra di quello regionale (72,6% nel 2013) e in misura più sensibile di quello nazionale (63,5%), superandolo di quasi 11 punti percentuali. 6

9 prima per tasso di attività tra le principali province italiane Tasso di attività (15-64) anni nelle principali province Anno 2013 (dati in percentuale) Tasso di attività maschile (15-64 anni) nelle principali province Anno 2013 (dati in percentuale) Tasso di attività femminile (15-64 anni) nelle principali province Anno 2013 (dati in percentuale) 74,3 79,8 68,9 Firenze 72,8 Firenze 78,9 Firenze 67,0 Milano 72,2 Verona 78,4 Milano 66,5 Torino 69,9 Milano 77,9 Torino 63,2 Verona 68,7 Venezia 77,0 Genova 61,9 Genova 67,8 Torino 76,7 Roma 58,9 Roma 67,1 Roma 75,6 Verona 58,8 Venezia 65,4 Genova 73,9 Venezia 53,8 Bari 56,6 Bari 71,9 Bari 41,6 Messina 53,3 Messina 65,6 Messina 41,5 Napoli 49,5 Napoli 64,4 Napoli 35,3 Catania 48,4 Catania 63,3 Catania 34,1 Palermo 47,3 Palermo 62,1 Palermo 33,0 20,0 40,0 60,0 80,0 100,0 20,0 40,0 60,0 80,0 100,0 20,0 40,0 60,0 80,0 100,0 Nel 2013 si conferma prima per tasso di attività, riconquistando il primato anche per il tasso maschile, che nel 2012 aveva ceduto a Firenze. Tutti e tre i tassi crescono di mezzo punto percentuale rispetto al 2012, ma resta ampia la forbice (oltre 10 punti percentuali) fra i due generi. Fanalini di coda della graduatoria le città del Sud, dove in particolare il tasso di attività femminile rimane ampiamente sotto il 50%. 7

10 Il tasso di occupazione

11 L occupazione in Italia: occupati in meno nel 2013 Tasso di occupazione totale per provincia (valori percentuali) Se nel 2012 il calo dell occupazione rispetto all anno precedente era stato di unità, nel 2013 la riduzione assume rilevanza drammatica: occupati in meno. A livello nazionale il numero di persone occupate nel 2013 è pari a circa 22,4 milioni, in calo del 2,1% rispetto al Il tasso di occupazione scende dal 56,8% al 55,6%. L Italia continua ad essere caratterizzata da notevoli disuguaglianze territoriali. Traleprovinceilcuitassosuperail65%troviamo tutte quelle dell Emilia-Romagna, ad eccezione di Ferrara (61,5%). Come molto bene evidenzia la mappa, sono le province del sud a registrare i tassi di occupazione più bassi. Complessivamente la regione con il più elevato livello di occupazione anche nel 2013 è il Trentino-Alto Adige, mentre il primato negativo spetta alla Calabria. 9

12 48,4 47,4 46,1 42,3 Anche nel 2013 l Emilia-Romagna, pur se in forte calo, rimane al secondo posto nella graduatoria del tasso di occupazione totale 80,0 Tasso di occupazione (15-64 anni) totale per regione Anno 2013 (dati in percentuale) 68,5 66,3 65,6 64,9 63,8 63,3 63,0 62,4 61,1 61,0 60,7 60,0 57,0 55,6 54,8 40,0 39,8 39,3 39,0 20,0 Trentino Alto Adige Emilia-Romagna Valle d'aosta Lombardia Toscana Veneto Friuli-Venezia Giulia Piemonte Umbria Marche Liguria Lazio ITALIA Abruzzo Sardegna Molise Basilicata Puglia Campania Sicilia Calabria L Emilia-Romagna, pur con un calo di 1,3 punti percentuali rispetto al 2012, rimane stabile al secondo posto (con il 66,3%) nella graduatoria regionale del tasso di occupazione. Il primato spetta ancora una volta al Trentino-Alto Adige con il 68,5%, anche se in leggera diminuzione rispetto al 2012 (68,6%). E invece la Sardegna a far segnare la riduzione annua più elevata: dal 51,7% del 2012 al 48,4%. Sono tutte al Sud le regioni con i livelli di occupazione più bassi: si tratta della Calabria (39%, in forte diminuzione rispetto al 41,6% del 2012), della Sicilia (39,3% contro il 41,2%) e della Campania (39,8% contro il 40%). 10

13 A nel 2013 tasso di occupazione in calo Tasso di occupazione (15-64 anni) totale ,6 66,3 67,8 56,8 67,6 68,6 56,9 67,9 69,6 56,9 67,4 69,0 57,5 68,5 70,1 58,7 70,2 72,4 0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 Italia Emilia Romagna Tasso di occupazione (15-64 anni) maschile ,8 73,0 73,1 66,5 73,9 73,6 67,5 75,0 74,6 67,7 74,9 75,4 68,6 75,5 75,6 70,3 78,2 78,3 0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 Italia Emilia Romagna Tasso di occupazione (15-64 anni) femminile ,5 59,6 62,6 47,1 46,5 46,1 46,4 47,2 61,3 63,7 60,8 64,7 59,9 62,8 61,5 64,6 62,1 66,6 0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 Italia Emilia Romagna A il tasso di occupazione, pari nel 2008 al 72,4%, scende ulteriormente nel 2013 al 67,8%, con una riduzione complessiva pari a 4,6 punti percentuali. Rispetto al 2012 il calo è di otto decimi di punto e a questo peggioramento hanno contribuito in maniera più significativa le donne, con una contrazione del tasso di oltre un punto percentuale. Diminuzioni rispetto al 2012 si sono registrate anche a livello regionale (dal 67,6% al 66,3%) e nazionale (dal 56,8% al 55,6%). 11

14 Cala ulteriormente il tasso di occupazione nella fascia d età più giovane, mentre aumenta quello tra i 55 e i 64 anni Tasso di occupazione in provincia di per fasce d'età nel 2013 TOTALE 100,0 90,0 80,0 79,3 82,1 76,4 85,9 90,9 80,8 83,1 89,8 77,0 MASCHI FEMMINE 70,0 62,5 60,0 50,0 40,0 50,8 40,3 30,0 20,0 14,7 14,9 14,5 10,0 0, anni anni anni anni anni L analisi del tasso di occupazione rispetto alle diverse classi d età mostra anche per il 2013 un ampia forbice tra le classi centrali e quelle più giovani e più adulte. Risultano infatti valori sotto il 15% per la fascia 15-24, oltre l 85% per la centrale e tra il 40% e 60%, a seconda del genere, per la classe anni. 12

15 Drammatico calo del tasso di occupazione giovanile, mentre continua l aumento di quello della fascia di età anni 100,0 TOTALE MASCHI Tasso di occupazione in provincia di anni 100,0 Tasso di occupazione in provincia di anni 90,0 FEMMINE 90,0 TOTALE 80,0 70,0 68,0 72,0 63,8 61,6 80,0 70,0 MASCHI FEMMINE 62,5 60,0 50,0 40,0 53,5 45,7 49,2 54,4 44,1 47,4 51,0 43,9 48,1 49,3 46,9 42,0 39,9 44,1 60,0 50,0 40,0 36,6 43,1 31,0 37,8 45,1 31,0 37,4 45,2 30,6 43,3 49,3 38,5 44,8 53,6 36,7 50,8 40,3 30,0 30,0 20,0 20,0 10,0 10,0 0, , Continua il forte calo del tasso di occupazione giovanile. L occupazione nella fascia fra i 18 e i 29 anni è diminuita infatti nella nostra provincia dal 48,1% del 2012 al 42% del Il confronto rispetto al 2012 mostra che a pagarne il maggior prezzo sono gli uomini, il cui tasso di occupazione risulta in diminuzione di quasi dieci punti percentuali (dal 49,3% al 39,9%); cala comunque anche quello femminile, seppur in misura più contenuta (dal 46,9% al 44,1%). Continua l influenza delle nuove normative pensionistiche sui livelli di occupazione della fascia d età compresa tra i 55 e i 64 anni, dove il tasso di occupazione nel 2013 è ulteriormente aumentato dal 44,8% al 50,8%. L analisi per genere evidenzia che il tasso maschile è in fortissima ripresa (dal 53,6% al 62,5%), seguito comunque pur su diversi livelli anche da quello femminile (dal 36,7% al 40,3%). 13

16 Anche nel 2013 risulta prima per tasso di occupazione totale e femminile tra le principali province italiane Tasso di occupazione (15-64 anni) totale nelle principali province Anno 2013 (dati in percentuale) Tasso di occupazione (15-64 anni) maschile nelle principali province Anno 2013 (dati in percentuale) Tasso di occupazione femminile (15-64 anni) nelle principali province Anno 2013 (dati in percentuale) 67,8 Verona 75,3 62,6 Firenze 66,8 73,1 Firenze 61,3 Milano 66,5 Firenze 72,5 Milano 61,0 Verona 64,6 Milano 72,1 Torino 55,9 Torino 61,9 Venezia 70,4 Genova 55,6 Genova 61,5 Torino 68,0 Verona 53,6 Venezia 59,7 Roma 67,6 Roma 51,4 Roma 59,4 Genova 67,5 Venezia 49,0 Bari 45,2 Bari 58,6 Bari 32,1 Messina 41,5 Messina 51,6 Messina 31,7 Catania 38,9 Catania 51,5 Catania 26,9 Palermo 37,4 Palermo 50,1 Napoli 25,3 Napoli 36,7 Napoli 48,5 Palermo 25,2 0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 Le principali province del Centro-Nord, nonostante la difficile congiuntura economica, hanno mantenuto nel 2013 tassi di occupazione sensibilmente superiori alla media nazionale: tra queste conserva la prima posizione con un valore elevato (67,8%), ma in calo di otto decimi di punto rispetto al Molto significativo anche il primato di nella graduatoria del tasso di occupazione femminile (62,6%), anch esso in calo rispetto al 2012 (63,7%), ma conquistato con ampio margine su Firenze e Milano. Per il tasso di occupazione maschile la nostra provincia sale dal terzo al secondo posto preceduta solo da Verona. 14

17 La struttura dell occupazione a L occupazione a nel 2013 (complessivamente oltre 442 mila) si caratterizza per la presenza di 74 lavoratori dipendenti e 26 autonomi ogni 100 occupati. In relazione al settore di attività economica i servizi (con un aumento di quasi occupati rispetto al 2012 pari al +1,8%) danno lavoro a persone, pari al 71,8% dell occupazione provinciale. Di questi, 73 su 100 sono lavoratori dipendenti. Nell industria lavora il 25,7% degli occupati ( persone, in meno rispetto al 2012) e la quota di lavoratori dipendenti è pari all 82%; si tratta dunque di un valore più elevato di quello relativo al settore dei servizi anche se in calo rispetto al Occupati totali per settore di attività economica nella provincia di nel 2013 Se si considera l industria in senso stretto (che esclude il comparto delle costruzioni) il suo peso sul totale è pari al 20,8%. In questo ambito i dipendenti sono quasi il 90%. L agricoltura riveste da un punto di vista occupazionale un ruolo ormai residuale, in diminuzione rispetto al 2012, occupando il 2,5% degli addetti; di questi il 17% è costituito da lavoratori dipendenti e il 83% da autonomi. 71,8% 2,5% 25,7% Agricoltura Industria Servizi 15

18 Il tasso di disoccupazione

19 In due anni in Italia oltre un milione di disoccupati in più Tasso di disoccupazione totale per provincia (valori percentuali) Nel 2013 il tasso di disoccupazione a livello nazionale sale di un punto e mezzo percentuali e si porta al 12,2%; complessivamente i disoccupati a livello nazionale sono risultati Nel 2013 sono ben 17 le province con un tasso di disoccupazione superiore al 20%. Il tasso più elevato è stato raggiunto nella provincia sarda di Medio Campidano (27%), seguita da Napoli (25,8%). Il tasso più basso è stato invece registrato dalla provincia di Bolzano (4,4%), seguita da Prato (5,7%), Verona e Reggio Emilia (entrambe al 5,9%). Fra le regioni è il Trentino-Alto Adige (con il 5,5%) quella con il più bassa livello di disoccupazione. 17

20 L Emilia-Romagna retrocede al sesto posto per tasso di disoccupazione totale 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 5,5 7,6 7,7 8,1 8,4 8,5 8,7 Tasso di disoccupazione totale per regione Anno 2013 (dati in percentuale) 9,9 10,4 10,6 11,1 11,4 12,2 12,3 15,2 15,8 17,5 19,8 21,0 21,5 22,2 0,0 Trentino Alto Adige Veneto Friuli-Venezia Giulia Lombardia Valle d'aosta Emilia-Romagna Toscana Liguria Umbria Piemonte Marche Abruzzo ITALIA Lazio Basilicata Molise Sardegna Puglia Sicilia Campania Calabria Nel 2013 l Emilia-Romagna retrocede dalla quarta alla sesta posizione nella graduatoria regionale del tasso di disoccupazione; il valore di questo indicatore risulta inoltre in consistente aumento nella nostra regione rispetto al 2012 (dal 7,1% all 8,5%). Quarta posizione, per quanto riguarda il tasso di disoccupazione maschile (7,4%) e sesta, in discesa di due posizioni, per quanto concerne il tasso di disoccupazione femminile, salito dal 7,9% nel 2012 al 9,7% nel

21 A disoccupazione ancora in sensibile aumento nel 2013 Tasso di disoccupazione totale ,8 3,4 3,2 2,2 5,3 4,7 5,7 5,0 7,1 6,9 6,7 8,5 8,4 8,4 8,4 7,8 10,7 12,2 0,0 5,0 10,0 15,0 Italia Emilia Romagna Tasso di disoccupazione maschile ,2 2,8 2,4 2,0 4,6 4,1 5,5 7,4 8,0 6,4 7,0 7,6 4,5 4,8 6,8 7,6 9,9 11,5 0,0 5,0 10,0 15,0 Italia Emilia Romagna Tasso di disoccupazione femminile ,5 4,0 4,3 2,4 7,9 6,8 6,3 4,7 7,0 6,0 9,7 8,9 8,5 9,6 9,7 9,3 11,9 13,1 0,0 5,0 10,0 15,0 Italia Emilia Romagna Continua la crescita in provincia di del tasso di disoccupazione: dal 2008 al 2013 è quasi quadruplicato arrivando nel 2013 all 8,4%. Il valore risulta in notevole ripresa anche rispetto al 2012 (6,9%). L analisi per genere evidenzia un aumento nell ultimo anno sia del tasso di disoccupazione femminile (passato dal 6,8% nel 2012 all 8,9% nel 2013) sia di quello maschile (dal 7% del 2012 all 8% del 2013). Ancora una volta la disoccupazione bolognese risulta inferiore a quella nazionale, cresciuta nel 2013 di due punti e mezzo percentuali; nella nostra provincia si conferma inoltre una situazione leggermente favorevole rispetto alla media regionale. 19

22 A tasso di disoccupazione al 45,7% fra i ragazzi tra i 15 e i 24 anni Drammatica l evoluzione del tasso di disoccupazione nella fascia d età compresa tra i 15 i 24 anni, passato in un solo anno dal 28,9% al 45,7%. Occorre tuttavia sottolineare che, 60,0 55,0 50,0 45,0 40,0 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 45,7 52,5 Tasso di disoccupazione in provincia di per fasce d'età nel ,0 9,6 8,9 10,3 TOTALE FEMMINE anni anni 35 anni e oltre 5,8 4,7 MASCHI 7,1 tenuto conto dell alto livello di scolarizzazione raggiunto nella nostra provincia, il fenomeno risulta in valore assoluto relativamente contenuto. Fortunatamente nelle fasce successive, anche se in presenza di un valore in aumento nel 2013, il dato si ridimensiona rapidamente e per gli ultra 35enni il dato risulta del 5,8% a fronte dell 8,2% raggiunto a livello nazionale. Se approfondiamo l analisi per genere notiamo come nella fascia d età più giovane il tasso di disoccupazione femminile risulti significativamente più basso (35% a fronte del 52,5% maschile), mentre nelle classi successive il rapporto cambia e le donne fanno segnare un livello di disoccupazione maggiore rispetto agli uomini. 20

23 Continua la crescita della disoccupazione sia giovanile sia delle persone in età dai 35 anni in su 40,0 Tasso di disoccupazione in provincia di anni 10,0 Tasso di disoccupazione in provincia di 35 anni e oltre 35,0 30,0 TOTALE MASCHI FEMMINE 25,2 29,1 8,0 TOTALE MASCHI FEMMINE 7,1 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 3,0 1,5 4,7 8,3 3,0 14,4 17,3 17,1 17,5 12,9 13,4 12,3 17,5 21,5 12,5 21,2 6,0 4,0 2,0 2,1 2,1 2,0 2,7 2,9 2,5 2,7 2,2 3,2 3,3 3,8 2,6 5,0 4,6 5,5 5,8 4,7 0, , Il tasso di disoccupazione in provincia di, disaggregato per fasce d età, evidenzia per i giovani tra i 18 e 29 anni un continuo peggioramento. Il 2013 si chiude con un 25,2% (29,3% a livello nazionale), segnando un valore assai lontano dal minimo fatto registrare nel 2008 (3%). Fortemente critica la situazione maschile, il cui tasso passa dal 21,5% del 2012 al 29,1% del 2013; analogo andamento per la componente femminile (dal 12,5% al 21,2%), che mostra un livello di disoccupazione più basso, ma in peggioramento più accentuato. Anche per quanto riguarda le persone in età da 35 anni in su il dato risulta nel 2013 in peggioramento (dal 5% del 2012 al 5,8%); l analisi per genere evidenzia come le donne nell ultimo anno abbiano peggiorato sensibilmente la propria situazione con un tasso di disoccupazione passato dal 5,5% al 7,1%). 21

24 scende al quarto posto tra le principali province italiane per tasso di disoccupazione Tasso di disoccupazione totale nelle principali province Anno 2013 (dati in percentuale) Tasso di disoccupazione maschile nelle principali province Anno 2013 (dati in percentuale) Tasso di disoccupazione femminile nelle principali province Anno 2013 (dati in percentuale) Verona 5,9 Verona 3,8 Milano 8,2 Milano 7,7 Milano 7,3 Firenze 8,4 Firenze 8,1 Firenze 7,9 Verona 8,8 8,4 8,0 8,9 Venezia 8,6 Venezia 8,3 Venezia 9,0 Genova 9,1 Genova 8,4 Genova 10,0 Roma 11,3 Roma 10,4 Torino 11,7 Torino 11,4 Torino 11,1 Roma 12,5 Catania 19,4 Bari 18,2 Catania 21,2 Bari 19,9 Catania 18,4 Bari 22,8 Palermo 20,7 Palermo 19,1 Messina 23,4 Messina 21,9 Messina 20,9 Palermo 23,6 Napoli 25,8 Napoli 24,4 Napoli 28,2 0,0 10,0 20,0 30,0 0,0 10,0 20,0 30,0 0,0 10,0 20,0 30,0 Nel 2013, con un 8,4% perde due posizioni, scendendo dal secondo al quarto posto nella graduatoria del tasso di disoccupazione tra le principali province italiane, distaccata da Verona e Milano e con un valore che si avvicina a quello di Firenze che la precede. Lo scorso anno la nostra provincia è invece risalita al quarto posto nella graduatoria del tasso di disoccupazione maschile (8%), mentre è scesa in quarta posizione rispetto a quello femminile (8,9%). 22

25 Dati di sintesi sulla situazione occupazionale a nel 2013 Occupati per settore di attività economica e posizione nella provincia di nel 2013 Occupati Var. assoluta sul 2012 Var. % sul 2012 Agricoltura Dipendenti ,2 Indipendenti ,8 Totale ,7 Industria Dipendenti ,8 Indipendenti ,4 Totale ,1 di cui: in senso stretto Dipendenti ,3 (escluse le costruzioni) Indipendenti ,7 Totale ,8 Costruzioni Dipendenti ,1 Indipendenti ,4 Totale ,9 Servizi Dipendenti ,7 Indipendenti ,8 Totale ,8 Totale Dipendenti ,9 Indipendenti ,7 Totale ,3 23

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2007

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2007 I primati di nel mercato del lavoro nel 2007 Maggio 2008 Direttore: Gianluigi Bovini Coordinamento tecnico: Franco Chiarini Redazione: Paola Ventura Mappe tematiche: Fabrizio Dell Atti Le elaborazioni

Dettagli

Il mercato del lavoro a Bologna nel 2012

Il mercato del lavoro a Bologna nel 2012 Il mercato del lavoro a nel 2012 Marzo 2013 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione: Paola Ventura Mappe tematiche: Fabrizio Dell Atti

Dettagli

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel Maggio 2009

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel Maggio 2009 I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2008 Maggio 2009 Direttore: Gianluigi Bovini Coordinamento tecnico: Franco Chiarini Redazione: Paola Ventura e Antonio Silvestri Mappe tematiche: Fabrizio

Dettagli

Il mercato del lavoro a Bologna nel 2014

Il mercato del lavoro a Bologna nel 2014 Il mercato del lavoro a nel 2014 Marzo 2015 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione: Paola Ventura, Stefano Venuti Mappe tematiche: Fabrizio

Dettagli

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2006

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2006 I primati di nel mercato del lavoro nel 2006 Giugno 2007 Direttore: Gianluigi Bovini Coordinamento tecnico: Franco Chiarini Redazione: Paola Ventura Mappe tematiche: Fabrizio Dell Atti Le elaborazioni

Dettagli

Il mercato del lavoro nel 2010: la posizione di Bologna rispetto alle altre grandi città. Maggio 2011

Il mercato del lavoro nel 2010: la posizione di Bologna rispetto alle altre grandi città. Maggio 2011 Il mercato del lavoro nel 2010: la posizione di Bologna rispetto alle altre grandi città Maggio 2011 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione:

Dettagli

Il mercato del lavoro nel 2009: la posizione di Bologna rispetto alle altre grandi città. Maggio 2010

Il mercato del lavoro nel 2009: la posizione di Bologna rispetto alle altre grandi città. Maggio 2010 Il mercato del lavoro nel 2009: la posizione di Bologna rispetto alle altre grandi città Maggio 2010 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione:

Dettagli

Il mercato del lavoro nel 2011 a Bologna. Maggio 2012

Il mercato del lavoro nel 2011 a Bologna. Maggio 2012 Il mercato del lavoro nel 2011 a Bologna Maggio 2012 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione: Paola Ventura Mappe tematiche: Fabrizio

Dettagli

Il mercato del lavoro nell area metropolitana bolognese nel 2015

Il mercato del lavoro nell area metropolitana bolognese nel 2015 Il mercato del lavoro nell area metropolitana bolognese nel 2015 Aprile 2016 Capo Area Programmazione, Controlli e Statistica: Gianluigi Bovini Dirigente dell U.I. Ufficio Comunale di Statistica: Franco

Dettagli

Il mercato del lavoro nell area metropolitana bolognese nel 2016

Il mercato del lavoro nell area metropolitana bolognese nel 2016 Il mercato del lavoro nell area metropolitana bolognese nel 2016 Marzo 2017 Capo Area Programmazione, Controlli e Statistica: Giacomo Capuzzimati Dirigente dell U.I. Ufficio Comunale di Statistica: Franco

Dettagli

Il mercato del lavoro nell area metropolitana bolognese nel 2017

Il mercato del lavoro nell area metropolitana bolognese nel 2017 Il mercato del lavoro nell area metropolitana bolognese nel 2017 Aprile 2018 Capo Area Programmazione, Controlli e Statistica: Giacomo Capuzzimati Dirigente dell U.I. Ufficio Comunale di Statistica: Franco

Dettagli

Il mercato del lavoro nell area metropolitana bolognese nel 2018

Il mercato del lavoro nell area metropolitana bolognese nel 2018 Il mercato del lavoro nell area metropolitana bolognese nel 2018 Aprile 2019 Capo Area Programmazione, Controlli e Statistica: Mariagrazia Bonzagni Dirigente dell U.I. Ufficio Comunale di Statistica: Franco

Dettagli

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2005

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2005 I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2005 Giugno 2006 Direttore: Gianluigi Bovini Redazione: Antonio Silvestri Mappe tematiche: Fabrizio Dell Atti Le elaborazioni sono state effettuate sui dati

Dettagli

Occupazione in Toscana e in Italia nel periodo luglio-settembre 2016

Occupazione in Toscana e in Italia nel periodo luglio-settembre 2016 Statistiche flash Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Occupazione in Toscana e in Italia nel periodo luglio-settembre 2016 7 Dicembre 2016 Gli ultimi

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 1 aprile 2011 OCCUPATI E DISOCCUPATI Nella media del 2010 l occupazione si è ridotta dello 0,7% (-153.000 unità) rispetto all anno precedente. La flessione è dovuta eslusivamente alla componente maschile

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 28 febbraio 2014 OCCUPATI E DISOCCUPATI Nella media del 2013 l occupazione diminuisce di 478.000 unità (-2,1%). La riduzione rimane più forte nelle regioni meridionali (-4,6%, pari a -282.000 unità). Prosegue

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 2 marzo 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Nella media del 2014, dopo due anni di calo, l occupazione cresce (+0,4%, pari a 88.000 unità in confronto all anno precedente), a sintesi di un aumento nel Nord (+0,4%)

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 2 aprile 2012 OCCUPATI E DISOCCUPATI Nella media del 2011 l occupazione registra una variazione tendenziale positiva dello 0,4% (+95.000 unità). Il risultato sconta la differente dinamica della componente

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro

Rilevazione sulle forze di lavoro 18 aprile 2006 Rilevazione sulle forze di lavoro Media 2005 All indirizzo http://www.istat.it/lavoro/lavret/ l Istat rende oggi disponibili i dati della media 2005 della rilevazione sulle forze di lavoro.

Dettagli

Forze di lavoro in provincia di Brescia 2018

Forze di lavoro in provincia di Brescia 2018 Forze di lavoro in provincia di 2018 Rapporto elaborato a cura del Servizio Studi della Camera di Commercio di su dati Istat., aprile 2019 INDICE 1. Forze lavoro pag. 2 2. Tasso di attività pag. 4 3. Occupati

Dettagli

Febbraio 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori

Febbraio 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori 31 marzo 2015 Febbraio 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori Dopo la crescita del mese di dicembre e la sostanziale stabilità di gennaio, a febbraio 2015 gli occupati diminuiscono dello 0,2% (-44

Dettagli

Marzo 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori

Marzo 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori 30 aprile 2015 Marzo 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori Dopo il calo del mese di febbraio, a marzo 2015 gli occupati diminuiscono dello 0,3% (-59 mila) rispetto al mese precedente, tornando sul

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 7 gennaio 2015 Novembre 2014 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A novembre 2014 gli occupati sono 22 milioni 310 mila, in diminuzione dello 0,2% sia rispetto al mese precedente (-48 mila) sia su base

Dettagli

Forze di lavoro in provincia di Brescia

Forze di lavoro in provincia di Brescia Forze di lavoro in provincia di 2006-2016 Rapporto elaborato a cura dell Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di su dati Istat., aprile 2017 INDICE 1. Forze lavoro pag. 2 2. Tasso di attività

Dettagli

L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA

L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA Anno 2008 QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 6/2009 Aprile 2009 Fonte dati ISTAT Elaborazioni Ufficio Studi ed Informazione Statistica In data 28 aprile 2009 l Istituto

Dettagli

Forze di lavoro in provincia di Brescia

Forze di lavoro in provincia di Brescia Forze di lavoro in provincia di Brescia 2004-2014 (abstract) Rapporto elaborato a cura dell Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Brescia su dati Istat. 1 INDICE 1. Forze lavoro - Tasso

Dettagli

Forze di lavoro in provincia di Brescia 2017

Forze di lavoro in provincia di Brescia 2017 Forze di lavoro in provincia di Brescia 2017 Rapporto elaborato a cura dell Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Brescia su dati Istat. Brescia, aprile 2018 INDICE 1. Forze lavoro pag.

Dettagli

Occupati e disoccupati Febbraio 2010: stime provvisorie

Occupati e disoccupati Febbraio 2010: stime provvisorie Occupati e disoccupati Febbraio 2010: stime provvisorie 31 marzo 2010 Allo scopo di migliorare la tempestività dell informazione statistica sull evoluzione del mercato del lavoro, e nell ambito degli accordi

Dettagli

FOCUS novembre Recenti dinamiche del mercato del lavoro femminile in Puglia PREMESSA FORZA LAVORO E OCCUPAZIONE FEMMINILE

FOCUS novembre Recenti dinamiche del mercato del lavoro femminile in Puglia PREMESSA FORZA LAVORO E OCCUPAZIONE FEMMINILE accordo con quanto avvenuto in Italia e nelle altre ripartizioni territoriali. L incremento del +2,6% di occupazione femminile in Puglia, rispetto al 2011, pari a 11.000 unità, contribuisce a portare a

Dettagli

Anno 2009 L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA. QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 5/2010 maggio Fonte dati ISTAT

Anno 2009 L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA. QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 5/2010 maggio Fonte dati ISTAT L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA Anno 2009 QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 5/2010 maggio 2010 Fonte dati ISTAT Elaborazioni Ufficio Studi ed Informazione Statistica Il 28 aprile 2010 l Istituto Nazionale

Dettagli

NOTIZIE STATISTICHE. La condizione lavorativa in Lombardia nel 2005 (Rilevazione sulle Forze di lavoro media 2005)

NOTIZIE STATISTICHE. La condizione lavorativa in Lombardia nel 2005 (Rilevazione sulle Forze di lavoro media 2005) NOTIZIE STATISTICHE S t a t i s t i c a e O s s e r v a t o r i N u m e r o 21 m a g g io 2006 La condizione lavorativa in nel 2005 (Rilevazione sulle Forze di lavoro media 2005) La partecipazione al mercato

Dettagli

Forze di lavoro in provincia di Brescia

Forze di lavoro in provincia di Brescia Forze di lavoro in provincia di Brescia 2005-2015 Rapporto elaborato a cura dell Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Brescia su dati Istat. Brescia, aprile 2016 INDICE 1. Forze lavoro

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro

Rilevazione sulle forze di lavoro 28 aprile 2010 Rilevazione sulle forze di lavoro Media 2009 Sul sito www.istat.it sono da oggi disponibili i dati della media 2009 della rilevazione sulle forze di lavoro. In questa statistica in breve

Dettagli

LE FORZE DI LAVORO IN LOMBARDIA -0,5 -1,5 -2,3. Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati ISTAT 69,9 69,7 69,7 67,4 66,8 66,6 66,5

LE FORZE DI LAVORO IN LOMBARDIA -0,5 -1,5 -2,3. Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati ISTAT 69,9 69,7 69,7 67,4 66,8 66,6 66,5 Variazioni % Valori assoluti LE FORZE DI LAVORO IN LOMBARDIA 2 trimestre 2010 Nel secondo trimestre 2010 si riduce sensibilmente il numero di persone in cerca di (-34.603 unità, pari a una variazione del

Dettagli

Occupati e disoccupati Aprile 2010: stime provvisorie

Occupati e disoccupati Aprile 2010: stime provvisorie Occupati e disoccupati Aprile 2010: stime provvisorie 1 giugno 2010 Allo scopo di migliorare la tempestività dell informazione statistica sull evoluzione del mercato del lavoro, e nell ambito degli accordi

Dettagli

FOCUS Luglio Dinamica del mercato del lavoro dipendente e parasubordinato, sulla base delle comunicazioni obbligatorie.

FOCUS Luglio Dinamica del mercato del lavoro dipendente e parasubordinato, sulla base delle comunicazioni obbligatorie. trimestre, pertanto il dato a livello nazionale può non corrispondere alla somma dei lavoratori di ciascuna regione. Fonte dei dati. Ministero del Lavoro. SISCO (Sistema Informativo Statistico Comunicazioni

Dettagli

Occupati e disoccupati Gennaio 2010: stime provvisorie

Occupati e disoccupati Gennaio 2010: stime provvisorie Occupati e disoccupati Gennaio 2010: stime provvisorie 1 marzo 2010 Allo scopo di migliorare la tempestività dell informazione statistica sull evoluzione del mercato del lavoro, e nell ambito degli accordi

Dettagli

Forze di lavoro in complesso e tasso di attività anni per sesso. Lombardia, province e Italia. Anno 2006 (dati in migliaia e in percentuale)

Forze di lavoro in complesso e tasso di attività anni per sesso. Lombardia, province e Italia. Anno 2006 (dati in migliaia e in percentuale) NOTIZIE STATISTICHE S t a t i s t i c a e O s s e r v a t o r i N u m e r o 24 Aprile 2007 La condizione lavorativa in Lombardia nel 2006 (Rilevazione sulle Forze di lavoro media 2006) La partecipazione

Dettagli

Sistema Informativo Statistico. ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Il lavoro nelle Marche : Secondo trimestre 2017

Sistema Informativo Statistico. ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Il lavoro nelle Marche : Secondo trimestre 2017 15152017 Sistema Informativo Statistico ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Il lavoro nelle Marche : Secondo trimestre 2017 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 DATI SUL MERCATO DEL LAVORO - II TRIMESTRE 2017

Dettagli

Occupati e disoccupati Giugno 2010: stime provvisorie

Occupati e disoccupati Giugno 2010: stime provvisorie Occupati e disoccupati Giugno 2010: stime provvisorie 30 luglio 2010 Allo scopo di migliorare la tempestività dell informazione statistica sull evoluzione del mercato del lavoro, e nell ambito degli accordi

Dettagli

Le forze di Lavoro nelle MARCHE Medie 2012

Le forze di Lavoro nelle MARCHE Medie 2012 Le forze di Lavoro nelle MARCHE Medie 2012 Dati ISTAT elaborati a cura della CGIL Marche e dell 4 marzo 2013 1 INDICE 1_Le Forze di Lavoro nelle Marche 2_Le Forze di Lavoro in provincia di Ancona 3_Le

Dettagli

Occupazione e disoccupazione in Emilia-Romagna nel secondo trimestre Documento di sintesi

Occupazione e disoccupazione in Emilia-Romagna nel secondo trimestre Documento di sintesi Occupazione e disoccupazione in Emilia-Romagna nel secondo trimestre Documento di sintesi 12 settembre In breve Nel II trimestre prosegue in Emilia-Romagna l aumento dell occupazione complessiva Nel II

Dettagli

Occupati e disoccupati Dicembre 2009: stime provvisorie

Occupati e disoccupati Dicembre 2009: stime provvisorie Occupati e disoccupati Dicembre 2009: stime provvisorie 29 gennaio 2010 Allo scopo di migliorare la tempestività dell informazione statistica sull evoluzione del mercato del lavoro, e nell ambito degli

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 1 marzo 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI Nella media del 2012 l occupazione diminuisce dello 0,3% su base annua (-69.000 unità). Come nel recente passato, il risultato sconta la differente dinamica delle componenti

Dettagli

Agosto 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori

Agosto 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori 30 settembre 2015 Agosto 2015 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori Per una maggiore integrazione delle informazioni statistiche sul mercato del lavoro, in questo comunicato stampa l'istat fornisce per

Dettagli

L OCCUPAZIONE NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI

L OCCUPAZIONE NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI L OCCUPAZIONE NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI Estratto dall Osservatorio Congiunturale sull Industria delle Costruzioni Luglio a cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi ESTRATTO DALL'OSSERVATORIO

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO IN LOMBARDIA 1 trimestre 2018

IL MERCATO DEL LAVORO IN LOMBARDIA 1 trimestre 2018 IL MERCATO DEL LAVORO IN LOMBARDIA 1 trimestre 218 Il 218 si apre con una battuta d arresto per l occupazione in Lombardia: nel primo trimestre i lavoratori sono 4 milioni e 382 mila, con una variazione

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro I trimestre 2009 (*)

Rilevazione sulle forze di lavoro I trimestre 2009 (*) Rilevazione sulle forze di lavoro I trimestre 2009 (*) 19 giugno 2009 L Istituto nazionale di statistica ha condotto, con riferimento al periodo che va dal 29 dicembre 2008 al 29 marzo, la rilevazione

Dettagli

ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO 2017 Sistema Informativo Statistico ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Il lavoro nelle : Anni 2014-2016 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 INDICE IL LAVORO NELLE MARCHE FORZE LAVORO PERSONE IN CERCA DI OCCUPAZIONE

Dettagli

Le lancette dell economia bolognese. Il lavoro

Le lancette dell economia bolognese. Il lavoro Le lancette dell economia bolognese Il lavoro Marzo 2014 2 L occupazione in Emilia-Romagna e in provincia di Bologna dal 2008 al 2013 600 Occupati in provincia di Bologna 2.500 Occupati in Emilia-Romagna

Dettagli

Occupazione in Toscana e in Italia nel periodo gennaio-marzo 2016

Occupazione in Toscana e in Italia nel periodo gennaio-marzo 2016 Statistiche flash Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Occupazione in Toscana e in Italia nel periodo gennaio-marzo 2016 9 Giugno 2016 Gli ultimi dati

Dettagli

Occupati (popolazione di 15 anni e più)

Occupati (popolazione di 15 anni e più) Camera del Lavoro di Via G. Garibaldi 3 - Tel 035.3594.111 - Fax 035.3594.459-24122 E-Mail @cgil.lombardia.it - Web www.cgil.bergamo.it Dati Istat sull occupazione: tassi di attività, inattività, occupazione,

Dettagli

Congiuntura economica

Congiuntura economica Congiuntura economica Mercato del lavoro Dati regionali II Trimestre 2018 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA 2018 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Presidenza Servizio della Statistica regionale Viale Trento,

Dettagli

Congiuntura economica

Congiuntura economica Congiuntura economica Mercato del lavoro Dati regionali III Trimestre 2018 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA 2018 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Presidenza Servizio della Statistica regionale Viale Trento,

Dettagli

I dati dell occupazione e della disoccupazione per la Provincia di Monza e della Brianza 2014

I dati dell occupazione e della disoccupazione per la Provincia di Monza e della Brianza 2014 2015 5 I dati dell occupazione e della disoccupazione per la Provincia di Monza e della Brianza 2014 L informazione statistica Deve essere considerata Dalla Pubblica Amministrazione Come una risorsa essenziale

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 2 aprile 2013 Febbraio 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A febbraio 2013 gli occupati sono 22 milioni 739 mila, in aumento dello 0,2% rispetto a gennaio (+48 mila). La crescita riguarda la sola

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 8 gennaio 2013 Novembre 2012 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A novembre 2012 gli occupati sono 22 milioni 873 mila, in diminuzione dello 0,2% sia rispetto a ottobre (-42 mila) sia su base annua

Dettagli

Congiuntura economica

Congiuntura economica Congiuntura economica Mercato del lavoro Dati regionali III Trimestre 2017 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA 2017 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Presidenza Servizio della Statistica regionale Viale Trento,

Dettagli

Congiuntura economica

Congiuntura economica Congiuntura economica Mercato del lavoro Dati regionali IV Trimestre 2017 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA 2018 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Presidenza Servizio della Statistica regionale Viale Trento,

Dettagli

Congiuntura economica

Congiuntura economica Congiuntura economica Mercato del lavoro Dati regionali I Trimestre 2017 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA 2017 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Presidenza Servizio della Statistica regionale Viale Trento,

Dettagli

Congiuntura economica

Congiuntura economica Congiuntura economica Mercato del lavoro Dati regionali IV Trimestre 2018 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA 2019 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Presidenza Servizio della Statistica regionale Viale Trento,

Dettagli

Occupazione in Toscana e in Italia nel periodo ottobre-dicembre 2015

Occupazione in Toscana e in Italia nel periodo ottobre-dicembre 2015 Statistiche flash Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Occupazione in Toscana e in Italia nel periodo ottobre-dicembre 2015 10 Marzo 2016 Gli ultimi dati

Dettagli

L'OCCUPAZIONE E LE FORZE DI LAVORO IN PROVINCIA DI BRESCIA

L'OCCUPAZIONE E LE FORZE DI LAVORO IN PROVINCIA DI BRESCIA L'OCCUPAZIONE E LE FORZE DI LAVORO IN PROVINCIA DI BRESCIA Anno 2011 QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 6/2012 giugno 2012 Fonte dati Istat Elaborazioni Ufficio Studi e Statistica OCCUPAZIONE E FORZE LAVORO

Dettagli

Occupazione in Toscana e in Italia nel periodo ottobre-dicembre 2015

Occupazione in Toscana e in Italia nel periodo ottobre-dicembre 2015 Statistiche flash Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Occupazione in Toscana e in Italia nel periodo ottobre-dicembre 2015 10 Marzo 2016 Gli ultimi dati

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 1 luglio 2013 Maggio 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A maggio 2013 gli occupati sono 22 milioni 576 mila, in diminuzione dello 0,1% rispetto ad aprile (-27 mila) e dell 1,7% (-387 mila) su

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro

Rilevazione sulle forze di lavoro 27 aprile 2009 Rilevazione sulle forze di lavoro Media 2008 Sul sito www.istat.it l Istat rende oggi disponibili i dati della media 2008 della rilevazione sulle forze di lavoro. Le tavole presentate forniscono

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 8 gennaio 2014 Novembre 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A novembre 2013 gli occupati sono 22 milioni 292 mila, in diminuzione dello 0,2% rispetto al mese precedente (-55 mila) e del 2,0% su

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 30 aprile 2013 Marzo 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A marzo 2013 gli occupati sono 22 milioni 674 mila, in diminuzione dello 0,2% rispetto a febbraio (-51 mila). Il calo riguarda la sola componente

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 2 luglio 2012 Maggio 2012 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A maggio 2012 gli occupati sono 23.034 mila, in aumento dello 0,3% rispetto ad aprile (60 mila unità), la crescita dell occupazione riguarda

Dettagli

Settembre 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori

Settembre 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori 31 ottobre 2013 Settembre 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A settembre 2013 gli occupati sono 22 milioni 349 mila, in diminuzione dello 0,4% rispetto al mese precedente (-80 mila) e del 2,1%

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 30 novembre 2011 Ottobre 2011 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A ottobre 2011 gli occupati sono 22.913 mila, un livello sostanzialmente invariato rispetto a settembre. Il risultato è sintesi di un

Dettagli

Congiuntura economica

Congiuntura economica Congiuntura economica Mercato del lavoro Dati provinciali Anno 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA 2016 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Presidenza Servizio della Statistica regionale Viale Trento, 69-09123

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 31 agosto 2011 Luglio 2011 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A luglio 2011 gli occupati sono 22.956 mila unità, in aumento dello 0,2% (+36 mila unità) rispetto a giugno. Nel confronto con l anno precedente

Dettagli

Gli occupati stranieri pag. 2. I disoccupati stranieri pag. 4. La tipologia di impiego pag. 6

Gli occupati stranieri pag. 2. I disoccupati stranieri pag. 4. La tipologia di impiego pag. 6 Studi e ricerche sull economia dell immigrazione Il mercato del lavoro straniero in Italia Anno 2011 Gli occupati stranieri pag. 2 I disoccupati stranieri pag. 4 La tipologia di impiego pag. 6 1 Gli occupati

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 1 ottobre 2013 Agosto 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori Ad agosto 2013 gli occupati sono 22 milioni 498 mila, sostanzialmente invariati rispetto al mese precedente e in diminuzione dell 1,5%

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 31 ottobre 2012 Settembre 2012 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A settembre 2012 gli occupati sono 22.937 mila, in diminuzione dello 0,2% rispetto ad agosto (-57 mila unità). Il calo riguarda esclusivamente

Dettagli

Congiuntura economica

Congiuntura economica Congiuntura economica Mercato del lavoro Dati regionali annuali Anno 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA 2019 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Presidenza Servizio della Statistica regionale Viale Trento,

Dettagli

Congiuntura economica

Congiuntura economica Congiuntura economica Mercato del lavoro Dati regionali Anno 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA 2018 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Presidenza Servizio della Statistica regionale Viale Trento, 69-09123

Dettagli

Forze di Lavoro: comprendono gli occupati e le persone in cerca di occupazione.

Forze di Lavoro: comprendono gli occupati e le persone in cerca di occupazione. 3 LAVORO Dopo alcuni anni caratterizzati da una crescita dei livelli occupazionali (+4,5% rispetto al 2003), il mercato del lavoro in Sicilia nel corso del 2007 ha evidenziato una diminuzione del numero

Dettagli

Congiuntura economica

Congiuntura economica Congiuntura economica Mercato del lavoro Dati regionali Anno 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA 2017 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Presidenza Servizio della Statistica regionale Viale Trento, 69-09123

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 2 marzo 2015 Gennaio 2015 (dati provvisori) e 2014 OCCUPATI E DISOCCUPATI Gennaio 2015 (dati destagionalizzati) In occasione del comunicato stampa odierno, l Istat diffonde i dati ricostruiti mensili,

Dettagli

l accesso al lavoro, nel 2009 le persone in cerca di occupazione ( unità) corrispondevano a ben il 12,1 per cento del complesso nazionale, e

l accesso al lavoro, nel 2009 le persone in cerca di occupazione ( unità) corrispondevano a ben il 12,1 per cento del complesso nazionale, e 3 LAVORO La crisi economica iniziata alla fine del 2007, continua a manifestare i propri effetti negativi sull andamento del mercato del lavoro in Sicilia anche nel corso del 2009. In tale periodo si è

Dettagli

22 settembre Ripartizioni geografiche

22 settembre Ripartizioni geografiche 22 settembre 2009 Rilevazione sulle forze di lavoro II trimestre 2009 Nel secondo trimestre 2009 (*) l offerta di lavoro registra, rispetto allo stesso periodo del 2008, una riduzione dell 1,0 per cento

Dettagli

Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel primo trimestre 2017

Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel primo trimestre 2017 REPORT FLASH Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel primo trimestre 2017 9 giugno 2017 In breve In Emilia-Romagna si ha un ulteriore, rilevante incremento dell occupazione complessiva I dati

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 2 maggio 2012 Marzo 2012 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A marzo 2012 gli occupati sono 22.947 mila, in diminuzione dello 0,2% rispetto a febbraio (-35 mila unità) e dello 0,4% rispetto a marzo

Dettagli

Presentazione di Giovanna Altieri (Direttore Ires Cgil) Roma, 5 marzo 2007

Presentazione di Giovanna Altieri (Direttore Ires Cgil) Roma, 5 marzo 2007 I volti del sommerso Presentazione di Giovanna Altieri (Direttore Ires Cgil) Roma, 5 marzo 2007 La dimensione occupazionale del sommerso: unità di lavoro irregolari e tasso di irregolarità nel periodo

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 31 ottobre 2014 Settembre 2014 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A settembre 2014 gli occupati sono 22 milioni 457 mila, in aumento dello 0,4% rispetto al mese precedente (+82 mila) e dello 0,6% su

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 1 marzo 2012 Gennaio 2012 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A gennaio 2012 il numero di occupati registra una variazione dello 0,1% (+18 mila unità) rispetto a dicembre 2011. Il risultato positivo

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 1 aprile 2014 Febbraio 2014 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A febbraio 2014 gli occupati sono 22 milioni 216 mila, in diminuzione dello 0,2% rispetto al mese precedente (-39 mila) e dell 1,6% su

Dettagli

Il mercato del lavoro in Lombardia e nella macroregione del Nord - Anno 2013

Il mercato del lavoro in Lombardia e nella macroregione del Nord - Anno 2013 Statistiche Report N 3 / 19 maggio 2014 Il mercato del lavoro in e nella macroregione del Nord - Anno 2013 Sintesi Nel 2013 gli occupati in sono poco più di 4,3 milioni, in aumento rispetto al 2012 (+0,7%).

Dettagli

I PUBBLICI ESERCIZI IN ITALIA Distribuzione dei p.e. (valori assoluti - giugno 2006)

I PUBBLICI ESERCIZI IN ITALIA Distribuzione dei p.e. (valori assoluti - giugno 2006) I PUBBLICI ESERCIZI IN ITALIA Distribuzione dei p.e. (valori assoluti - giugno 2006) Regioni Ristoranti (U.L.) Bar (U.L.) Piemonte 7.544 12.708 Valle d'aosta 589 646 Lombardia 13.165 27.552 Trentino 2.635

Dettagli

I dati dell occupazione e della disoccupazione per la Provincia di Monza e della Brianza 2016

I dati dell occupazione e della disoccupazione per la Provincia di Monza e della Brianza 2016 2017 4 I dati dell occupazione e della disoccupazione per la Provincia di Monza e della Brianza 2016 L informazione statistica Deve essere considerata Dalla Pubblica Amministrazione Come una risorsa essenziale

Dettagli

Lavoro. Istituto Nazionale di Statistica

Lavoro. Istituto Nazionale di Statistica Lavoro 26 Istituto Nazionale di Statistica Forze Di lavoro per ConDizione, sesso e ripartizione geografica Anno 2015, migliaia di persone* Maschi Femmine totale OCCuPatI Nord 6.589 5.075 11.664 Centro

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO IN LOMBARDIA 4 trimestre 2018

IL MERCATO DEL LAVORO IN LOMBARDIA 4 trimestre 2018 IL MERCATO DEL LAVORO IN LOMBARDIA 4 trimestre 2018 Il numero di occupati in Lombardia nel quarto trimestre 2018, secondo le stime fornite da Istat, è pari a 4 milioni e 462 mila, con una crescita del

Dettagli

Occupati - Disoccupati 2010 Confronto su Forza Lavoro Tra 2 Trimestre 2010 e Trimestri anni precedenti. Incidenza della CIG sugli occupati

Occupati - Disoccupati 2010 Confronto su Forza Lavoro Tra 2 Trimestre 2010 e Trimestri anni precedenti. Incidenza della CIG sugli occupati Occupati - Disoccupati 2010 Confronto su Forza Lavoro Tra 2 Trimestre 2010 e Trimestri anni precedenti. Incidenza della CIG sugli occupati A Cura dell Dipartimento Settori Produttivi, Industria -Agricoltura

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 30 gennaio 2015 Dicembre 2014 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A dicembre 2014 gli occupati sono 22 milioni 422 mila: dopo il calo osservato nei due mesi precedenti, l occupazione a dicembre aumenta

Dettagli