DALLA VALUTAZIONE AL PROGETTO

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1 Gruppo insegnanti

2 DALLA VALUTAZIONE AL PROGETTO

3 ABILITA PUNTO DI PARTENZA per stendere un Progetto Individualizzato (Importanza sottolineata da tutte le linee guida internazionali sull autismo)

4 Valutazione e Profilo FUNZIONALE PEP 3 TTAP VB-MAPP Ci aiutano a capire non solo quale è la difficoltà ma Cosa può imparare

5 Valutazione Funzionale, psico- educativa Identifica le abilità e le potenzialità di un individuo per sviluppare un programma educativo individualizzato. E detta FUNZIONALE perché è una valutazione concreta che fornisce informazioni spendibili nella vita quotidiana.

6 PEP3

7 VB- MAPP

8

9

10 TTAP

11 Altri strumenti utili alla valutazione. Early Start Denver Model Checklist VB Mapp Raccolta degli atti comunicativi Scale Vineland Test ComFor Questionari di valutazione sulle abilità sociali..

12 TUTTI QUESTI STRUMENTI VALUTATIVI PERMETTONO DI PIANIFICARE IL LAVORO CON IL BAMBINO E TENERLO MONITORATO NEL TEMPO (Follow Up)

13 COSA DEVO IDENTIFICARE NELLA VALUTAZIONE? Abilità ATTUALI (cioè riuscite, che fa in autonomia) Abilità POTENZIALI (emergenti, ovvero riuscite in parte o con aiuto) Lo STILE DI APPRENDIMENTO e le MOTIVAZIONI del bambino perché è su ciò che si porranno le basi del programma educativo.

14 Le valutazioni sono inutili quando non servono a migliorare la qualità della vita del bambino Theo Peeters

15 La Motivazione Che cosa ti piace?...

16 CHE COSA E LA MOTIVAZIONE? - E motivante ciò che si capisce - E motivante ciò che si è in grado di fare - E motivante ciò che risponde al proprio stile emotivo percettivo

17 COME CAPISCO COSA GLI PIACE? Ancora una volta dobbiamo OSSERVARE Quali comportamenti indicano GRADIMENTO? ORIENTARE IL VISO VERSO LO STIMOLO PROPOSTO MANTENERSI VICINI ALLO STIMOLO SORRIDERE O EMETTERE SPECIFICI COMPORTAMENTI DI GRADIMENTO, RITENUTI TALI DA CHI CONOSCE BENE IL BAMBINO (sfarfallare le mani, oscillare, vocalizzare) RICHIESTE DI RIPETERE IL GIOCO

18 CHE COSA GLI PIACE??? Una volta che conosco gli interessi del bambino, posso sfruttare questi interessi per insegnare Io stessa diventerò per il bambino più interessante perché condividerò con lui qualcosa che ama

19 (l attività) deve infatti partire da qualcosa che è già almeno in parte significativo per il bambino, da lui conosciuto, amato, desiderato. Il modo di funzionare del bambino è rispettato durante la scelta dell attività, dei modi e dei tempi dell intervento affinchè esso diventi piacevole e faccia scattare in lui la motivazione ad apprendere (C. Xaix, E. Micheli)

20 GERARCHIA DELLE SCELTE Stimoli e Attività gradite Stimoli e Attività esperite Stimoli e Attività non esperite

21 Iniziamo a riempire la borsa degli attrezzi facciamo un elenco di tutto ciò che a loro piace!!!!

22 La borsa delle idee giocattoli

23 La borsa delle idee giocattoli

24 LA BORSA DELLE IDEE MATERIALI PER GIOCHI CON L ACQUA E MATERIALE SENSORIALE

25 LA BORSA DELLE IDEE MATERIALI PER GIOCHI CON L ACQUA E MATERIALE SENSORIALE

26 Pensate e create tante diverse possibilità UN MATERIALE PER TANTE DIVERSE IDEE e PROPOSTE

27 Gli piacciono le cose che girano scopre e ascolta la musica

28 Gli piacciono le cose che girano lascia anche una traccia sul foglio

29 Gli piace giocare con l acqua Si va a pesca!

30 GIOCANDO IO IMPARO!

31 ORGANIZZARE I TEMPI

32 COME POSSO FARE A DEFINIRE IL TEMPO DEL LAVORO INDIPENDENTE?

33 ALTRO ESEMPIO.

34 COME POSSO FARE A DEFINIRE IL TEMPO PER GUARDARE IL COMPUTER?

35 ORGANIZZARE LO SPAZIO

36 GLI SPAZI CHE COMUNICANO AREA DEL LAVORO

37 AREA RELAX

38 AREA LETTURA

39 FOTO DEL BAGNO

40

41

42 PRIMA

43 DOPO

44 PRIMA

45 DOPO

46 PRIMA

47 DOPO

48

49 ORGANIZZARE L ATTIVITA

50 LAVORO INDIPENDENTE

51

52

53 TEMPO LIBERO

54

55 GIOCO CON STRUTTURA

56 Alla luce di quanto detto, che cosa potresti già fare domani? COMPITI.. Grazie per l attenzione!

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