UNITA LOCALE/COMPLESSO IPPC DATI IDENTIFICATIVI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UNITA LOCALE/COMPLESSO IPPC DATI IDENTIFICATIVI"

Transcript

1 UNITA LOCALE/COMPLESSO IPPC DATI IDENTIFICATIVI Denominazione Società Madre (Sede Legale) Codice azienda[1] Codice fiscale CSTFNC84A03A124C P.Iva Indirizzo e numero civico VIA SANTA CROCE, 3 CAP Comune DIANO D'ALBA Provincia CN Tel e fax Denominazione unità locale operativa Codice Provinciale Indirizzo e numero civico VIA PIOZZO CAP Comune LEQUIO TANARO Provincia CN Tel e fax Georeferenziazione (WGS 84/UTM, Stradario Unico Regionale)[2] N E m s.l.m. Attività economica principale (NACE, ISTAT 1991) 0124 Attività IPPC 6.6 (a) Attività presenti ed autorizzazioni ambientali concesse[3] Certificazioni ambientali presenti NESSUNA Numero di addetti 1 Num. di ore esercizio annue riferito all attività economica principale Dati identificativi del gestore Persona fisica CASTELLA FRANCESCO Persona giuridica Codice fiscale CSTFNC84A03A124C P.Iva Indirizzo e numero civico VIA SANTA CROCE, 3 CAP Comune DIANO D'ALBA Provincia CN Tel e fax 1. i dati indicati in grassetto sono indispensabili ed obbligatori per il SIRA 2. da definire in base al livello di georeferenziazione minimo richiesto per l unità locale 3. raccordo con i sistemi informativi settoriali. Nel caso di complesso IPPC il raccordo deve essere relativo anche alle autorizzazioni ambientali concesse precedentemente all Autorizzazione Integrata Ambientale

2 UNITA LOCALE/COMPLESSO IPPC N attività Descrizione attività Codice NACE Codice NOSE-P Codice SNAP Codice IPPC Unità di misura capacità produttiva[3] 1 DATI IDENTIFICATIVI DELLE ATTIVITA' PRESENTI [1] [2] ALLEVAMENTO POLLAME 01: (a) Capacità produttiva massima OLTRE POSTI POLLAME [1]: la Regione Piemonte fornirà elementi per effettuare la transcodifica a partire dalla definizione dell attività economica principale (codice ISTAT). Le attività economiche da inserire sono, oltre che la principale, quelle accessorie, tecnicamente connesse. L art. 2, comma 3, del decreto 372/99 per attività accessoria, tecnicamente connessa ad una attività principale rientrante in una delle categorie di cui all allegato I, intende una attività: svolta dallo stesso gestore; svolta nello stesso sito dell attività principale o in un sito contiguo e direttamente connesso al sito dell attività principale per mezzo di infrastrutture tecnologiche, funzionali alla conduzione dell attività principale; le cui modalità di svolgimento hanno qualche implicazione tecnica con le modalità di svolgimento dell attività principale. [2]: in grassetto si riportano i campi obbligatori in caso di complesso IPPC. I restanti campi sono obbligatori per tutte le tipologie di attività, IPPC e non. [3]: l unità di misura sarà quella riportata nell all.i del D.Lgs 372/99 per settore produttivo. Da definire per i settori non aventi soglia produttiva indicata all interno dell all. I.

3 ENERGIA Complesso IPPC Potenza termica Potenza elettrica [1] acquisibile da fonte esterna MW t MW e MW e MW t Tipologia combustibile 0 0,05 Potenze elettrica e termica nominali installate relative a produzione Tipologia di fonte rinnovabile[2] Quota da fonte rinnovabile Potenze elettrica e termica autoconsumate MW e MW t [1] : Potenza relativa al contratto di fornitura energia elettrica. [2] : Art. 2, comma1 del D.Lgs 387/2003 (definizioni).

4 RISORSE IDRICHE Prelievi (10³ m³/anno) Codice derivazione[1] Processo (10 3 m 3 ) Raffreddamento (10 3 m 3 ) Civile (10 3 m 3 )[2] Acque superficiali Acque sotterranee[3] Acque superficiali Acque sotterranee Acque superficiali Acque sotterranee Complesso IPPC Acquedotto (10 3 m 3 ) 6800 m3 Acque di pioggia (10 3 m 3 ) Riuso di acque reflue (10 3 m 3 ) Complesso IPPC n. pozzi n. prese da acque superficiali n. prese da sorgenti n. prese da acque reflue depurate n. cisterne per il prelievo da acque da pioggia Codice Regionale dello scarico Volumi Scaricati (10 3 m 3 /anno) Processo Raffreddamento Civile Totale Trattamento di depurazione [1] : Citare il codice della derivazione al servizio della determinata attività produttiva. [2] : Ai sensi del Regolamento 10/R del 29/07/04, nell uso civile sono ricompresi: lavaggio strade e superfici impermeabilizzate, spurgo fognature; irrigazioni di aree verdi, pubbliche, scorte antincendio e altri usi non riconducibili alle altre categorie. [3] : prese da sorgenti o da pozzi.

5 BILANCIO MATERIA Materia in entrata (quantità potenziale su base progettuale) Tipologia di materia Descrizione Unità di misura[2] Quantità Stato fisico (animali, mangimi, etc...)[1] PULCINI ALLEVAMENTO NUMERO solido MANGIME ALIMENTAZIONE TONNELLATE solido LOLLA LETTIERA TONNELLATE 75 solido GPL RISCALDAMENTO LITRI liquido ENERGIA ELETTRICA FUNZ. IMPIANTI MWh DISINFETTANTE SANITA' ANIMALE TONNELLATE 0,03 liquido VACCINI E MEDICINALI SANITA' ANIMALE variabile liquido TOPICIDA SANITA' ANIMALE variabile solido ACQUA ALIMENTAZIONE Mq liquido Materia in uscita (quantità potenziale su base progettuale) Tipologia di materia Descrizione Unità di misura Quantità Stato fisico (animali, liquami, etc...) POLLI VENDITA POLLI NUMERO solido REFLUI LETTIERA ESAUSTA Mq 1282 solido CARCASSE SPOGLIE ANIMALI NUMERO solido [1] : nella voce rientrano i consumi di combustibili, di energia elettrica ed idrici necessari all ottenimento del prodotto intermedio o finito. [2] : l unità di misura e le quantità da riportare devono essere strettamente correlate al dato di produzione massima per settore definito all interno dell all.i del D.LGS 372/1999.

6 RIFIUTI CER RIFIUTI PRODOTTI DAL COMPLESSO IPPC TIPOLOGIA (P,NP, P-NP) QUANTITA PRODOTTE QUANTITA AVVIATE A QUANTITA AVVIATE A RECUPERO SMALTIMENTO t/a m 3 /a t/a m 3 /a t/a m 3 /a 0,01 0,01 0,03 0,3 0,015 0,015 0,05 0,05 0,05 0,05 0,01 0,01 Classificazione del rifiuto (speciale, urbano, urb/spec) [1] Tabella da compilarsi per coloro che effettuano operazioni di smaltimento e/o recupero di cui agli allegati B e C del D.Lgs 22/97 Descrizione del rifiuto (es. fanghi verde, forsu, oli,ecc.) Indicare la/le operazione/i di smaltimento e/o recupero autorizzate (operazioni D o R) per l impianto e/o per ciascuna linea impiantistica Descrizione sintetica dell impianto o della/e linea/e impiantistica/e (es. linea produzionecdr, linea compostaggio di qualità..) Tipologia (P,NP, P-NP) RIFIUTI GESTITI DAL COMPLESSO IPPC Quantità annue autorizzate al trattamento complessive (t) Quantità di rifiuto autorizzata allo stoccaggio t m 3 [1] Associare file dei codici CER

7 EMISSIONI Atmosfera Inquinante Flusso di massa/ora (kg/h) Flusso di massa/giorno Flusso di massa/anno (t/a) Concentrazione autorizzata Sistemi di contenimento (kg/d) (mg/nm 3 ) adottati AMMONIACA 1,14 27,39 10 TECNICHE BAT METANO TECNICHE BAT Idriche del complesso IPPC Nome della sostanza Numero CAS Carica totale (kg/d) Carica totale (kg/a) Concentrazione autorizzata (mg/l) Sistemi di contenimento adottati Sonore Complesso IPPC Zonizzazione acustica Sistemi di contenimento adottati

Identificazione altri riferimenti

Identificazione altri riferimenti SCHEDA A MATERIE PRIME ED INTERMEDI Tab. A.1 Materie prime utilizzate per ciascun impianto e/o ciascuna attività Tipo di materia prima Quantità annua 2010 2011 U.M. numero CAS Identificazione altri riferimenti

Dettagli

Autorizzazione Integrata Ambientale - Direttiva IPPC REPORT ANNUALE PER L'INVIO DEI DATI DI AUTOCONTROLLO

Autorizzazione Integrata Ambientale - Direttiva IPPC REPORT ANNUALE PER L'INVIO DEI DATI DI AUTOCONTROLLO Autorizzazione Integrata Ambientale - Direttiva IPPC REPORT ANNUALE PER L'INVIO DEI DATI DI AUTOCONTROLLO Modello generale per tutte le attività dell'allegato VIII, del D. Lgs 152/26 e smi ANAGRAFICA AZIENDA

Dettagli

SCHEDA TECNICA. di rilevamento dello scarico acque reflue e/o meteoriche nelle fognature consortili Pag. 1 di 5

SCHEDA TECNICA. di rilevamento dello scarico acque reflue e/o meteoriche nelle fognature consortili Pag. 1 di 5 meteoriche nelle fognature consortili Pag. 1 di 5 da allegare alla domanda di autorizzazione allo scarico (D. Lgs. 152-11.5.99 Disposizioni sulla tutela delle acque dall inquinamento) Si raccomanda, prima

Dettagli

SCHEDA 2 Dati e notizie sull impianto/complesso IPPC attuale

SCHEDA 2 Dati e notizie sull impianto/complesso IPPC attuale IMPIANTO/COMPLESSO IPPC Realizzazione del terzo modulo di discarica a servizio dell'impianto di Trattamento di Coldianu COMUNE DI OZIERI SCHEDA 2 Dati e notizie sull impianto/complesso IPPC attuale Luogo

Dettagli

B.1.1 Consumo di materie prime (parte storica) * 3. B.1.2 Consumo di materie prime (alla capacità produttiva) 3

B.1.1 Consumo di materie prime (parte storica) * 3. B.1.2 Consumo di materie prime (alla capacità produttiva) 3 SCHEDA B - DATI E TIZIE SULL IMPIANTO ATTUALE B.1.1 Consumo di materie prime (parte storica) * 3 B.1.2 Consumo di materie prime (alla capacità produttiva) 3 B.2.1 Consumo di risorse idriche (parte storica)

Dettagli

1. IDENTIFICAZIONE DELL AZIENDA/DITTA

1. IDENTIFICAZIONE DELL AZIENDA/DITTA Sezione Riservata all Ente Prot. del Cat. Comune SCHEDA TECNICA DI RILEVAMENTO DELL ATTIVITA E DELLO SCARICO IN PUBBLICA FOGNATURA DELLE ACQUE REFLUE PROVENIENTI DA INSEDIAMENTI DI TIPO NON RESIDENZIALE

Dettagli

IMPIANTO/COMPLESSO IPPC. SCHEDA 2 Dati e notizie sull impianto/complesso IPPC attuale

IMPIANTO/COMPLESSO IPPC. SCHEDA 2 Dati e notizie sull impianto/complesso IPPC attuale IMPIANTO/COMPLESSO IPPC SCHEDA 2 Dati e notizie sull impianto/complesso IPPC attuale Luogo e data Firma del Gestore 1 SCHEDA 2 Dati e notizie sull impianto/complesso IPPC attuale Legenda 2.1.1 consumo

Dettagli

SCHEDA H ENERGIA. Energia termica Energia elettrica e cogenerazione Combustibile. energia Gasolio Gruppo

SCHEDA H ENERGIA. Energia termica Energia elettrica e cogenerazione Combustibile. energia Gasolio Gruppo SCHEDA H PRODUZIONE ENERGIA Energia prodotta nell intero impianto (per le caratteristiche delle unità di produzione di compilare la Tab. H.2) Impianto autorizzato ai sensi del D.lgs. 387/03 NO X SI Produzione

Dettagli

ALLEGATO N. 6 DATI TECNICI SULLO SCARICO DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI CHE RECAPITANO IN PUBBLICA FOGNATURA

ALLEGATO N. 6 DATI TECNICI SULLO SCARICO DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI CHE RECAPITANO IN PUBBLICA FOGNATURA (*) Scarico N. Estremi catastali del punto di scarico FOGLIO N. MAPPALI N. Scarico in : pubblica rete fognaria pubblica rete fognaria recapitante nel collettore consortile collettore consortile pubblico

Dettagli

IDENTIFICAZIONE DELL IMPIANTO

IDENTIFICAZIONE DELL IMPIANTO ALLEGATO 2 SCHEDA A IDENTIFICAZIONE DELL IMPIANTO denominazione da compilare per ogni attività IPPC: codice IPPC 1 codice NOSE-P 2 codicenace 3 codice ISTAT classificazione IPPC 1 classificazione NOSE-P

Dettagli

OGGETTO: Richiesta Registrazione EMAS

OGGETTO: Richiesta Registrazione EMAS OGGETTO: Richiesta Registrazione EMAS Al fine di verificare la conformità legislativa, così come richiesto dall ISPRA, questa Agenzia chiede di compilare il presente modulo nonché le schede allegate, debitamente

Dettagli

Allegato Tecnico A ALL ATTO N 1037/09 MATRICI AMBIENTALI E PRESCRIZIONI

Allegato Tecnico A ALL ATTO N 1037/09 MATRICI AMBIENTALI E PRESCRIZIONI Allegato Tecnico A ALL ATTO N 1037/09 MATRICI AMBIENTALI E PRESCRIZIONI Indice 1 MATRICI AMBIENTALI...2 1.1 EMISSIONI IN ATMOSFERA...2 1.2 SCARICHI IDRICI...5 1.3 RIFIUTI...5 1.4 EMISSIONI SONORE...5 2

Dettagli

QUADRO SINOTTICO FASI GESTORE GESTORE ARPA ARPA. Autocontrollo Reporting Ispezioni programmate

QUADRO SINOTTICO FASI GESTORE GESTORE ARPA ARPA. Autocontrollo Reporting Ispezioni programmate SOCIETA AGRICOLA NICOLIN GIULIANO E GABRIELE - CAGNANO - VI PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO - ALLEGATO B Dgr n. 1105 del 28/04/2009 QUADRO NOTTICO FA GESTORE GESTORE ARPA ARPA Autocontrollo Reporting

Dettagli

Allegato 1 D.Lgs. 3 aprile 2006, n 152

Allegato 1 D.Lgs. 3 aprile 2006, n 152 Allegato 1 D.Lgs. 3 aprile 2006, n 152 SCHEDA DI RILEVAMENTO DI SCARICO DELLE ACQUE REFLUE PRODOTTE DALLO STABILIMENTO (da allegare sempre alla domanda di autorizzazione allo scarico) IDENTIFICAZIONE DELL

Dettagli

ALLEGATO B Dgr n del 28/04/2009 pag. 1/12

ALLEGATO B Dgr n del 28/04/2009 pag. 1/12 giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. 1105 del 28/04/2009 pag. 1/12 AZ. AGR. MASSIMILIANO TESSARIN, VIA CAPPELLINA 1,PORTO VIRO (RO) PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO ALLEVAMENTI febbraio 2015

Dettagli

PROVINCIA DI BIELLA VISTI

PROVINCIA DI BIELLA VISTI PROVINCIA DI BIELLA Area Tecnica ed ambientale - DT C.U. IPA CR344K Rifiuti, V.I.A., energia qualità dell aria, acque reflue e risorse idriche Proposta n. DT - 1338-2016 Impegno n. Dirigente / Resp. P.O.:

Dettagli

SCHEDA B - DATI E NOTIZIE SULL IMPIANTO ATTUALE

SCHEDA B - DATI E NOTIZIE SULL IMPIANTO ATTUALE SCHEDA B - DATI E NOTIZIE SULL IMPIANTO ATTUALE B.1.1 CONSUMO DI MATERIE PRIME (PARTE STORICA) *...3 B.1.2 CONSUMO DI MATERIE PRIME (ALLA CAPACITÀ PRODUTTIVA) POST INTERVENTO...4 B.2.1 CONSUMO DI RISORSE

Dettagli

Giunta Regionale della Campania

Giunta Regionale della Campania Giunta Regionale della Campania DECRETO DIRIGENZIALE DIRETTORE GENERALE/ DIRIGENTE UFFICIO/STRUTTURA DIRIGENTE UNITA OPERATIVA DIR. / DIRIGENTE STAFF Dott. Ferrara Mauro (interim) Dott. D'Alterio Nicola

Dettagli

CONIUGARE SOLIDARIETÀ CON SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO. Paolo ROMANO, Presidente Armando QUAZZO. Sviluppo & Innovazione

CONIUGARE SOLIDARIETÀ CON SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO. Paolo ROMANO, Presidente Armando QUAZZO. Sviluppo & Innovazione CONIUGARE SOLIDARIETÀ CON SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO Paolo ROMANO, Presidente Armando QUAZZO. Sviluppo & Innovazione Bari, 10 ottobre 2017 I PUNTI ACQUA I Punti Acqua SMAT attivi sul territorio metropolitano

Dettagli

COMUNE DI BUDRIO. Provincia di Bologna ALLEGATO 1

COMUNE DI BUDRIO. Provincia di Bologna ALLEGATO 1 COMUNE DI BUDRIO Provincia di Bologna ALLEGATO 1 D. Lgs. n 152/ 06 - DGR 286/05 e DGR 1860/06 SCHEDA DI RILEVAMENTO DELL ATTIVITA E DELLO SCARICO DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI E/O DI ACQUE METEORICHE DI

Dettagli

Realizzazione della vasca n.6 nella discarica comprensoriale di Ascoli Piceno, località Relluce

Realizzazione della vasca n.6 nella discarica comprensoriale di Ascoli Piceno, località Relluce SCHEDA A INFORMAZIONI GENERALI A1 - IDENTIFICAZIONE DELL IMPIANTO denominazione Realizzazione della vasca n.6 nella discarica comprensoriale di Ascoli Piceno, località Relluce Numero attività IPPC 2 non

Dettagli

SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI

SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI A.1 Identificazione dell impianto 2 A.2 Altre informazioni 3 A.3 Informazioni sulle attività IPPC e non IPPC dell impianto 4 A.4 Fasi dell attività ed individuazione delle

Dettagli

SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI

SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI A.1 IDENTIFICAZIONE DELL IMPIANTO... 3 A.2 ALTRE INFORMAZIONI... 4 A.3 INFORMAZIONI SULLE ATTIVITÀ IPPC E NON IPPC DELL IMPIANTO... 5 A.4 FASI DELL ATTIVITÀ ED INDIVIDUAZIONE

Dettagli

KYKLOS S.r.l. Rimini, Ecomondo Ing. Giorgio Custodi

KYKLOS S.r.l. Rimini, Ecomondo Ing. Giorgio Custodi KYKLOS S.r.l. Ampliamento dell impianto di compostaggio di Kyklos: realizzazione di una nuova sezione di digestione anaerobica ed integrazione nel processo aerobico Ing. Giorgio Custodi Rimini, Ecomondo

Dettagli

Scheda F ACQUE REFLUE

Scheda F ACQUE REFLUE Scheda F ACQUE REFLUE Tab. F 1 Quadro emissivo N totale punti di scarico finale - N Scarico finale (1) (All. 3B) S1 Scarico parziale (2) (All. 3B) Impianto, fase o gruppo di fasi di provenienza Modalità

Dettagli

SCHEDA TECNICA DI RILEVAMENTO DATI PER ACQUE REFLUE INDUSTRIALI COMUNE DI POCENIA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA. Provincia di UDINE

SCHEDA TECNICA DI RILEVAMENTO DATI PER ACQUE REFLUE INDUSTRIALI COMUNE DI POCENIA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA. Provincia di UDINE SCHEDA TECNICA DI RILEVAMENTO DATI PER ACQUE REFLUE INDUSTRIALI COMUNE DI POCENIA TUTELA DELLE ACQUE DALL INQUINAMENTO - D. Lgs 11.05.1999 n 152 - Legge 05.01.94 n 36 - Delibera comitato interministeriale

Dettagli

ALLEGATO 1 SCHEDA TECNICA INFORMATIVA. Sezione 1) IDENTIFICAZIONE DELL AZIENDA

ALLEGATO 1 SCHEDA TECNICA INFORMATIVA. Sezione 1) IDENTIFICAZIONE DELL AZIENDA ALLEGATO 1 SCHEDA TECNICA INFORMATIVA Sezione 1) IDENTIFICAZIONE DELL AZIENDA Denominazione Sede legale in n cap. Comune Tel. Fax N iscrizione C.C.I.A.A. Codice ISTAT C.F. Partita I.V.A. Legale rappresentante

Dettagli

Piattaforma di valorizzazione della carta proveniente dalla raccolta differenziata

Piattaforma di valorizzazione della carta proveniente dalla raccolta differenziata Stabilimento di Avezzano Via Leonardo da Vinci n.5 67051 Avezzano (AQ) Piattaforma di valorizzazione della carta proveniente dalla raccolta differenziata Fase progettuale Verifica di assoggettabilità a

Dettagli

ALLEGATO 1 SCHEDA TECNICA INFORMATIVA. Sezione 1) IDENTIFICAZIONE DELL AZIENDA

ALLEGATO 1 SCHEDA TECNICA INFORMATIVA. Sezione 1) IDENTIFICAZIONE DELL AZIENDA ALLEGATO 1 SCHEDA TECNICA INFORMATIVA Sezione 1) IDENTIFICAZIONE DELL AZIENDA Denominazione Sede legale in n cap. Comune N iscrizione C.C.I.A.A. Codice ISTAT C.F. Partita I.V.A. Legale rappresentante 2.a)

Dettagli

ENTE/SOGGETTO GESTORE. Persona di riferimento: Ruolo:.. Questionario compilato a cura di:.

ENTE/SOGGETTO GESTORE. Persona di riferimento: Ruolo:.. Questionario compilato a cura di:. QUESTIONARIO DI RACCOLTA DATI SUGLI STRUMENTI DI MONITORAGGIO DEI DATI AMBIENTALI DA PARTE DELLE AUTORITA' LOCALI E COMUNICAZIONE DELLE INFORMAZIONI AMBIENTALI ENTE/SOGGETTO GESTORE Persona di riferimento:

Dettagli

1. IDENTIFICAZIONE DELL AZIENDA/DITTA Denominazione Nome azienda/ditta Sede legale in via n cap. Comune Prov. Tel. Fax

1. IDENTIFICAZIONE DELL AZIENDA/DITTA Denominazione Nome azienda/ditta Sede legale in via n cap. Comune Prov. Tel. Fax SCHEDA TECNICA DI RILEVAMENTO DELL ATTIVITA E DELLO SCARICO IN PUBBLICA FOGNATURA DELLE ACQUE REFLUE PROVENIENTI DA INSEDIAMENTI DI TIPO RESIDENZIALE O ASSIMILABILE Tab. 1 e 2 D.P.R. 19 ottobre 2011, n.

Dettagli

Allegati 115/08 INLINEA

Allegati 115/08 INLINEA Allegati 115/08 INLINEA ALLEGATO OBBLIGATORIO Istanza Dati specifici richiesta Copia carta d identità o altro documento identificativo in corso di validità del legale rappresentante Copia del titolo di

Dettagli

D6 - D14 SMET GALVANOTECNICA SRL V.I.A. E D A.I.A. PROGETTO AGGIORNAMENTO ED AMPLIAMENTO IMPIANTO GALVANICO A L L E G A T I S C H E D A D

D6 - D14 SMET GALVANOTECNICA SRL V.I.A. E D A.I.A. PROGETTO AGGIORNAMENTO ED AMPLIAMENTO IMPIANTO GALVANICO A L L E G A T I S C H E D A D REGIONE DEL VENETO PROVINCIA DI VICENZA COMUNE DI MALO SMET GALVANOTECNICA SRL V.I.A. E D A.I.A. PROGETTO AGGIORNAMENTO ED AMPLIAMENTO IMPIANTO GALVANICO A L L E G A T I S C H E D A D Aprile 2015 Il richiedente:

Dettagli

Rapporto tecnico istruttorio a supporto della valutazione di domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) ai sensi del D. Lgs.

Rapporto tecnico istruttorio a supporto della valutazione di domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) ai sensi del D. Lgs. Rapporto tecnico istruttorio a supporto della valutazione di domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) ai sensi del D. Lgs. 59/05 Numero del rapporto: 8/SEXIES/BN Ditta: I.Me.Va. SpA Sede e

Dettagli

IPPC-NET: il progetto Workshop per il settore IPPC 3.5 Vercelli, 28 giugno 2011

IPPC-NET: il progetto Workshop per il settore IPPC 3.5 Vercelli, 28 giugno 2011 MED-IPPC IPPC-NET: il progetto Workshop per il settore IPPC 3.5 Vercelli, 28 giugno 2011 Presentazione dei dati ottenuti dall Analisi Regionale Dott. F. Sandri Dott.ssa T. Saracino Arpa Piemonte Analisi

Dettagli

IMPIANTO/COMPLESSO IPPC. SCHEDA 1 - Informazioni generali

IMPIANTO/COMPLESSO IPPC. SCHEDA 1 - Informazioni generali IMPIANTO/COMPLESSO IPPC SCHEDA 1 - Informazioni generali Luogo e data Firma del Gestore 1 SCHEDA 1 - Informazioni generali Legenda 1.1 Identificazione dell impianto / complesso IPPC 3 1.2 Altre informazioni

Dettagli

Az. Agr. MADONNA DEL PIANO di Salvatori Ezio

Az. Agr. MADONNA DEL PIANO di Salvatori Ezio SCHEDA A denominazione IDENTIFICAZIONE DELL IMPIANTO Az. Agr. MADONNA DEL PIANO di Salvatori Ezio 6.6(a) 110 01.2 01.24 codice IPPC codice NOSE-P codice NACE codice ISTAT classificazione IPPC Impianti

Dettagli

IMPIANTO A.C.R (Via Belvedere Comune di Mirandola)

IMPIANTO A.C.R (Via Belvedere Comune di Mirandola) IMPIANTO A.C.R (Via Belvedere Comune di Mirandola) Discarica per rifiuti speciali non pericolosi con capacità superiore a 10 ton/giorno Impianto soggetto ad Autorizzazione Integrata Ambientale Gestore:

Dettagli

SINTESI NON TECNICA DELLA RELAZIONE

SINTESI NON TECNICA DELLA RELAZIONE Loc. L Ile-Blonde, 2 11020 Brissogne (AO) - C.P. 43 Loc Autoporto 11020 Pollein (AO) P.I. 00586480071 - Cod. Fisc. 80005190071 Tel. 0165 761018 Fax 0165 762674 - www.subato-plaineaosta.vda.it Mail: info@subato-plaineaosta.vda.it

Dettagli

cap. 1 - paragrafo 1.6 "sconti": (40% per "EMAS"; 30% per "ISO 14001): gli sconti non sono tra loro cumulabili

cap. 1 - paragrafo 1.6 sconti: (40% per EMAS; 30% per ISO 14001): gli sconti non sono tra loro cumulabili Calcolo oneri - Parte Generale CODICE PRATICA AUA Sconti per certificazioni ambientali AUA Riferimenti alla dgr 3827/2015 ("tariffario AUA") istanza - ID pratica AUA intestazione modulistica AUA GUIDA

Dettagli

SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI

SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI giunta regionale Allegato C1 al Decreto n. 108 del 29/11/2018 pag. 1/13 SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI A.1 IDENTIFICAZIONE DELL INSTALLAZIONE 2 A.2 ALTRE INFORMAZIONI 3 A.3 INFORMAZIONI SULLE ATTIVITÀ

Dettagli

1. Dati dell intervento 1.1 Ubicazione intervento

1. Dati dell intervento 1.1 Ubicazione intervento Spazio per la vidimazione da parte del SUAP ALLEGATO A-11 Dichiarazione di conformità dell impianto alle vigenti norme (L.R. n 3/2008, art. 1, comma 21) CONFORMITA ALLE NORME IN MATERIA DI SCARICHI FOGNARI

Dettagli

SEZIONE 1 - Notizie generali. Referente aziendale: Sig. Bonetto Piergiuseppe tel /

SEZIONE 1 - Notizie generali. Referente aziendale: Sig. Bonetto Piergiuseppe tel / Pagina 1 di 6 Azienda Agriallevamento Bonetto S.S. Indirizzo sede operativa: Fraz. Brianco - 13881 Dorzano - Biella Attività svolta : Allevamento intensivo suini Codice ISTAT ATECO attività: 01.11.1 P

Dettagli

Scheda F ACQUE REFLUE

Scheda F ACQUE REFLUE Scheda F ACQUE REFLUE Tab. F 1 Quadro emissivo N totale punti di scarico finale - N Scarico finale (1) (All. 3B) S1 Scarico parziale (2) (All. 3B) Impianto, fase o gruppo di fasi di provenienza Modalità

Dettagli

AEM S.p.A. - Bilancio Ambientale

AEM S.p.A. - Bilancio Ambientale Bilancio Ambientale Il bilancio Ambientale quantifica il flusso di risorse che, attraverso i processi del Gruppo AEM, si trasformano in prodotti e nell insieme delle emissioni e dei rilasci in ambiente.

Dettagli

DECRETO 6 NOVEMBRE 2003 / N. 367

DECRETO 6 NOVEMBRE 2003 / N. 367 DECRETO 6 NOVEMBRE 2003 / N. 367 REGOLAMENTO CONCERNENTE LA FISSAZIONE DI STANDARD DI QUALITA NELL AMBIENTE ACQUATICO PER LE SOSTANZE PERICOLOSE,AI SENSI DELL ART. 3 C.4 DEL D. LGS 11 MAGGIO 1999 N.152

Dettagli

Calcolo oneri - Parte Generale. Riferimenti alla modulistica AUA. istanza - ID pratica AUA intestazione modulistica AUA

Calcolo oneri - Parte Generale. Riferimenti alla modulistica AUA. istanza - ID pratica AUA intestazione modulistica AUA Calcolo oneri - Parte Generale AUA Riferimenti alla dgr 3827/2015 ("tariffario AUA") CODICE PRATICA AUA istanza - ID pratica AUA intestazione modulistica AUA Sconti per certificazioni ambientali Selezionare

Dettagli

ISTANZA DI CONCESSIONE PREFERENZIALE (*) DI DERIVAZIONE DI ACQUE SOTTERRANEE

ISTANZA DI CONCESSIONE PREFERENZIALE (*) DI DERIVAZIONE DI ACQUE SOTTERRANEE ISTANZA DI CONCESSIONE PREFERENZIALE (*) DI DERIVAZIONE DI ACQUE SOTTERRANEE ai sensi del R.D. 11.12.1933 N. 1775 e della L.R. 30.04.1996 n. 22 DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE ALLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA

Dettagli

Procedimenti con termine definito per legge

Procedimenti con termine definito per legge AA AA4 - SERVIZIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO Accesso agli atti 30 Art. 25, Legge 241/ e BA BA8 - SERVIZIO APPALTI, CONTRATTI ED ESPROPRIAZIONI Acquisizione aree mediante decreto d esproprio ai sensi dell'art.

Dettagli

Primo rilascio Modifica Rinnovo

Primo rilascio Modifica Rinnovo d.lgs. n. 152/06 SCHEDA DIRILEVAM ENTO DELL ATTIVITA E DELLO SCARICO DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALIE/O DIACQUE M ETEORICHE DI DILAVAM ENTO DA STABILIM ENTO INDUSTRIALE (daallegarealladomandadiautorizzazioneallo)

Dettagli

SCHEDA B - DATI E NOTIZIE SULL IMPIANTO ATTUALE

SCHEDA B - DATI E NOTIZIE SULL IMPIANTO ATTUALE SCHEDA B - DATI E NOTIZIE SULL IMPIANTO ATTUALE B.1.1 CONSUMO DI MATERIE PRIME (PARTE STORICA) *...3 B.1.2 CONSUMO DI MATERIE PRIME (ALLA CAPACITÀ PRODUTTIVA)...4 B.2.1 CONSUMO DI RISORSE IDRICHE (PARTE

Dettagli

USI Tariffe consumi non misurati. forfettario (euro/anno/unità) 144, TOTALE ( USI DOMESTICI )

USI Tariffe consumi non misurati. forfettario (euro/anno/unità) 144, TOTALE ( USI DOMESTICI ) In ottemperanza a quanto previsto dalle leggi vigenti, si pubblicano le tariffe in vigore dal 1 gennaio 2012 per il Servizio Idrico Integrato, come da deliberazione dell Autorità d Ambito Territoriale

Dettagli

SCHEDA «A»: INFORMAZIONI GENERALI

SCHEDA «A»: INFORMAZIONI GENERALI SCHEDA «A»: INFORMAZIONI GENERALI Sezione A.1: IDENTIFICAZIONE DELL IMPIANTO Attività (Istat 1991): Classificazione industria insalubre 1 Numero totale di attività IPPC: N Progr. Attività IPPC 2 IPPC 3

Dettagli

SCHEDA TECNICA RIASSUNTIVA (pozzo)

SCHEDA TECNICA RIASSUNTIVA (pozzo) SCHEDA TECNICA RIASSUNTIVA (pozzo) Mod. SRI-N/2 DATI ANAGRAFICI DITTA/SOCIETA'/CONDOMINIO/ENTE PUBBLICO SEDE LEGALE_ RAPPRESENTANTE LEGALE LUOGO DI NASCITA PROV DATA DI NASCITA COMUNE DI RESIDENZA PROV

Dettagli

AUA -AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE ED EMISSIONI IN ATMOSFERA

AUA -AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE ED EMISSIONI IN ATMOSFERA AUA -AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE ED EMISSIONI IN ATMOSFERA NORME VIGENTI DPR 59/13: Regolamento recante la disciplina dell'autorizzazione unica ambientale e la semplificazione di adempimenti amministrativi

Dettagli

Autorizzazione Integrata Ambientale Soc. LA FATTORIA NOVELLI e F.lli, AZIENDA AGRARIA F.lli NOVELLI s.s. Loc. San Bucetole - Casalta - AMELIA (TR)

Autorizzazione Integrata Ambientale Soc. LA FATTORIA NOVELLI e F.lli, AZIENDA AGRARIA F.lli NOVELLI s.s. Loc. San Bucetole - Casalta - AMELIA (TR) Autorizzazione Integrata Ambientale Soc. LA FATTORIA NOVELLI e F.lli, AZIENDA AGRARIA F.lli NOVELLI s.s. Loc. San Bucetole - Casalta - AMELIA (TR) Allegato 1 - PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO Settembre

Dettagli

IMPIANTO DI MEDOLLA (Via Campana n. 16 Comune di Medolla)

IMPIANTO DI MEDOLLA (Via Campana n. 16 Comune di Medolla) IMPIANTO DI MEDOLLA (Via Campana n. 16 Comune di Medolla) Discarica per rifiuti speciali non pericolosi con capacità superiore a 10 ton/giorno Impianto soggetto ad Autorizzazione Integrata Ambientale Gestore:

Dettagli

IMPIANTO DI MIRANDOLA (Via Belvedere n.5/c Comune di Mirandola)

IMPIANTO DI MIRANDOLA (Via Belvedere n.5/c Comune di Mirandola) IMPIANTO DI MIRANDOLA (Via Belvedere n.5/c Comune di Mirandola) Discarica per rifiuti speciali non pericolosi con capacità superiore a 10 ton/giorno Impianto soggetto ad Autorizzazione Integrata Ambientale

Dettagli

MONITORAGGIO PERIODICO TEMPI PROCEDIMENTALI (Art. 24, c. 2, d.lgs. n. 33/2013; Art. 1, c. 28, l. n. 190/2012; PTPC punto 8.

MONITORAGGIO PERIODICO TEMPI PROCEDIMENTALI (Art. 24, c. 2, d.lgs. n. 33/2013; Art. 1, c. 28, l. n. 190/2012; PTPC punto 8. / 1 Procedimenti di rilascio delle autorizzazioni alla gestione dei rifiuti, varianti sosanziale e non, rinnovi, ai sensi dell'art. 208 D.Lgs 152/2006. Espressione parere endoprocedimentale con rilascio

Dettagli

SCHEDA C - DATI E NOTIZIE SULL IMPIANTO DA AUTORIZZARE

SCHEDA C - DATI E NOTIZIE SULL IMPIANTO DA AUTORIZZARE SCHEDA C - DATI E NOTIZIE SULL IMPIANTO DA AUTORIZZARE C.1 Impianto da autorizzare * 2 C.2 Sintesi delle variazioni* 3 C.3 Consumi ed emissioni (alla capacità produttiva) dell impianto da autorizzare*

Dettagli

DICHIARAZIONE PRTR 2015

DICHIARAZIONE PRTR 2015 DICHIARAZIONE PRTR 2015 PARTE I - PERSONA DI RIFERIMENTO Scheda I.a Dati identificativi della persona di riferimento Nome e Cognome: FRANCO PIERMARTINI Posizione professionale nell impresa: ASSISTENTE

Dettagli

SCHEDA GENERALE DI RILEVAMENTO (da allegare alla domanda di autorizzazione allo scarico)

SCHEDA GENERALE DI RILEVAMENTO (da allegare alla domanda di autorizzazione allo scarico) SETTORE AMBIENTE SERVIZIO TUTELA AMBIENTALE UFFICIO GESTIONE RISORSE IDRICHE Strada Maggiore, 80-40125 Bologna tel. (051) 659.8398 - (051) 659.8452 fax (051) 659.8550 e-mail idro@provincia.bologna.it PROVINCIA

Dettagli

SCHEDA DI DECLARATORIA SC DIPARTIMENTO TERRITORIALE DI TORINO

SCHEDA DI DECLARATORIA SC DIPARTIMENTO TERRITORIALE DI TORINO SCHEDA DI DECLARATORIA SC DIPARTIMENTO TERRITORIALE DI TORINO AI SENSI DELL ART. 24 DEL REGOLAMENTO ADOTTATO CON DDG 67 DEL 13.10.2017 E APPROVATO CON DGR 46-5809 DEL 20.10.2017: I Dipartimenti Territoriali

Dettagli

Autorizzazione Integrata Ambientale Azienda Agraria Quercia Bella s.n.c. Loc. Quadrelli, Montecastrilli (TR)

Autorizzazione Integrata Ambientale Azienda Agraria Quercia Bella s.n.c. Loc. Quadrelli, Montecastrilli (TR) Autorizzazione Integrata Ambientale Azienda Agraria Quercia Bella s.n.c. Loc. Quadrelli, Montecastrilli (TR) Allegato 1 - PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO Novembre 2010 1 Indice PREMESSA...3 1. FINALITÀ

Dettagli

SCHEDA C - DATI E NOTIZIE SULL IMPIANTO DA AUTORIZZARE

SCHEDA C - DATI E NOTIZIE SULL IMPIANTO DA AUTORIZZARE SCHEDA C - DATI E TIZIE SULL IMPIANTO DA AUTORIZZARE C.1 Impianto da autorizzare * 3 C.2 Sintesi delle variazioni* 4 C.3 Consumi ed emissioni (alla capacità produttiva) dell impianto da autorizzare* 5

Dettagli

ISTANZA DI CONCESSIONE PREFERENZIALE (*) DI DERIVAZIONE DI ACQUE SUPERFICIALI

ISTANZA DI CONCESSIONE PREFERENZIALE (*) DI DERIVAZIONE DI ACQUE SUPERFICIALI ISTANZA DI CONCESSIONE PREFERENZIALE (*) DI DERIVAZIONE DI ACQUE SUPERFICIALI ai sensi del R.D. 11.12.1933 N. 1775 e della L. 05.01.1994 n. 36 DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE ALLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA

Dettagli

ALLEGATO A3 Dgr n del 3 luglio 2012 pag. 1/6

ALLEGATO A3 Dgr n del 3 luglio 2012 pag. 1/6 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO A3 Dgr n. 1299 del 3 luglio 2012 pag. 1/6 CARATTERISTICHE TECNICHE E GESTIONALI DELLO STABILIMENTO Premessa Le aziende zootecniche venete hanno da molti anni intrapreso

Dettagli

IMPIANTO DI FOSSOLI (Via Valle n. 21 Comune di Carpi)

IMPIANTO DI FOSSOLI (Via Valle n. 21 Comune di Carpi) IMPIANTO DI FOSSOLI (Via Valle n. 21 Comune di Carpi) Discarica per rifiuti speciali non pericolosi con capacità superiore a 10 ton/giorno Impianto soggetto ad Autorizzazione Integrata Ambientale Gestore:

Dettagli

SCHEDA E EMISSIONI. Flusso di massa/ora (2)

SCHEDA E EMISSIONI. Flusso di massa/ora (2) SCHEDA E E1 Emissioni in atmosfera EMISSIONI Tab. E.1 - Emissioni totali dell impianto Inquinante (1) massa/ora massa/giorno kg/h kg/g t/a massa/anno Metodo applicato (*) (1) Parametri previsti dalle specifiche

Dettagli

SCHEDA DI DECLARATORIA SC DIPARTIMENTO TERRITORIALE DI BIELLA, NOVARA, VERBANO CUSIO OSSOLA E VERCELLI

SCHEDA DI DECLARATORIA SC DIPARTIMENTO TERRITORIALE DI BIELLA, NOVARA, VERBANO CUSIO OSSOLA E VERCELLI SCHEDA DI DECLARATORIA SC DIPARTIMENTO TERRITORIALE DI BIELLA, NOVARA, VERBANO CUSIO OSSOLA E VERCELLI AI SENSI DELL ART. 24 DEL REGOLAMENTO ADOTTATO CON DDG 67 DEL 13.10.2017 E APPROVATO CON DGR 46-5809

Dettagli

ALLEGATO 1. Numero del rapporto: 12/TER/BN Ditta: Mangimi Liverini SpA Sede e stabilimento: Via Nazionale Sannitica 60, Telese Terme (BN)

ALLEGATO 1. Numero del rapporto: 12/TER/BN Ditta: Mangimi Liverini SpA Sede e stabilimento: Via Nazionale Sannitica 60, Telese Terme (BN) ALLEGATO 1 Rapporto tecnico istruttorio a supporto della valutazione di domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) ai sensi del D. Lgs. 59/05 Numero del rapporto: 12/TER/BN Ditta: Mangimi Liverini

Dettagli

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI PORDENONE COMUNE DI FONTANAFREDDA AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI PORDENONE COMUNE DI FONTANAFREDDA AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI PORDENONE COMUNE DI FONTANAFREDDA AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (articolo 5 del Decreto Legislativo 59/2005) RELAZIONE NON TECNICA ROTOCROM S.R.L.

Dettagli

Come migliorare le performance ambientali. Audit ambientali gratuiti a supporto delle Imprese Lombarde

Come migliorare le performance ambientali. Audit ambientali gratuiti a supporto delle Imprese Lombarde Come migliorare le performance ambientali Audit ambientali gratuiti a supporto delle Imprese Lombarde Il contesto di riferimento Nel sistema economico italiano le Piccole Medie Imprese (PMI) sono la componente

Dettagli

Schema Relazione Tecnica AIA Cat. IPPC 6.6

Schema Relazione Tecnica AIA Cat. IPPC 6.6 Schema Relazione Tecnica AIA Cat. IPPC 6.6 A. QUADRO TERRITORIALE A.1 Inquadramento e descrizione del sito Descrivere brevemente del fondo e del centro aziendale, la sua storia, con l'indicazione delle

Dettagli

PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO

PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO FASE METODO DI MONITORAGGIO PERIODICITA' UNITÀ DI MISURA 1.1 Ricoveri Efficienza tecniche di stabulazione Controllo assenza bagnatura della Giornaliera lettiera Sistemi

Dettagli

MONITORAGGIO PERIODICO TEMPI PORCEDIMENTALI (Art. 24, c. 2, d.lgs. n. 33/2013; Art. 1, c. 28, l. n. 190/2012) Dott. FRANCO BINAGHI

MONITORAGGIO PERIODICO TEMPI PORCEDIMENTALI (Art. 24, c. 2, d.lgs. n. 33/2013; Art. 1, c. 28, l. n. 190/2012) Dott. FRANCO BINAGHI 1 Procedimenti di rilascio delle autorizzazioni alla gestione dei rifiuti, varianti sosanziale e non, rinnovi, ai sensi dell'art. 208 D.Lgs 152/2006. Espressione parere endoprocedimentale con rilascio

Dettagli

Progetto A.G.I.R.E. P.O.R. Sala Palazzo Comunale Gioia Tauro

Progetto A.G.I.R.E. P.O.R. Sala Palazzo Comunale Gioia Tauro Progetto A.G.I.R.E. P.O.R Sala Palazzo Comunale Gioia Tauro 5 Luglio 2007 ARPACal Applicazione del modello alla centrale termoelettrica Edison di Altomonte T.d.P. Domenico Rotella Dr.ssa Claudia Tuoto

Dettagli

IREA Piemonte. Applicazioni operative ai fini dell analisi ambientale e territoriale. Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera

IREA Piemonte. Applicazioni operative ai fini dell analisi ambientale e territoriale. Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera IREA Piemonte Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera Applicazioni operative ai fini dell analisi ambientale e territoriale Ing. Francesco Matera Regione Piemonte DIREZIONE AMBIENTE Sett. Risanamento

Dettagli

SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI

SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI A.1 IDENTIFICAZIONE DELL IMPIANTO...2 A.2 ALTRE INFORMAZIONI...3 A.3 INFORMAZIONI SULLE ATTIVITÀ IPPC E NON IPPC DELL IMPIANTO...4 A.4 FASI DELL ATTIVITÀ ED INDIVIDUAZIONE

Dettagli

Indice del documento

Indice del documento Indice del documento 1. Informazioni sull impianto. 2 2. Dati sulla produzione.. 3 3. Piano di Monitoraggio e Controllo. 3 4. Commento ai dati presentati.. 6 5. Variazioni impiantistiche. 6 Fonderie Pisano

Dettagli

Al COMUNE di BERTINORO

Al COMUNE di BERTINORO Riportare il numero identificativo della marca da bollo utilizzata PROTOCOLLO Al COMUNE di BERTINORO Settore IV - LL.PP. - A.E. Servizio Ambiente OGGETTO: ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE (A.U.A.)

Dettagli

SCHEDA C - DATI E NOTIZIE SULL INSTALLAZIONE DA AUTORIZZARE

SCHEDA C - DATI E NOTIZIE SULL INSTALLAZIONE DA AUTORIZZARE Allegato 4 SCHEDA C - DATI E NOTIZIE SULL INSTALLAZIONE DA AUTORIZZARE C.1 Sintesi degli interventi di adeguamento per l installazione oggetto di riesame C.2 Sintesi delle variazioni alla capacità produttiva

Dettagli

SINTESI ATTIVITA DI VIGILANZA E CONTROLLO

SINTESI ATTIVITA DI VIGILANZA E CONTROLLO SINTESI ATTIVITA DI VIGILANZA E CONTROLLO Rappresentazione per territorio di competenza 30 giugno 2012 Area Funzionale Amministrativa - di di A1.01 Controllo aziende soggette alla normativa IPPC OBIETTIVO

Dettagli

SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI

SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI A.1 Identificazione dell impianto 2 A.2 Altre informazioni 3 A.3 Informazioni sulle attività IPPC e non IPPC dell impianto 4 A.4 Fasi dell attività ed individuazione delle

Dettagli

REGIONE VENETO UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERVIZI SIP e SPISAL SCHEDA INFORMATIVA PER :

REGIONE VENETO UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERVIZI SIP e SPISAL SCHEDA INFORMATIVA PER : REGIONE VENETO UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERVIZI SIP e SPISAL SCHEDA INFORMATIVA PER : NUOVA COSTRUZIONE RISTRUTTURAZIONE PRATICA EDILIZIA N.. DEL AMPLIAMENTO VARIANTE

Dettagli

DICHIARAZIONE DI NON ASSOGGETTABILITA DEGLI SCARICHI ALL AUTORIZZAZIONE DI CUI ALL ART. 124 DEL D.LGS. 152/2006

DICHIARAZIONE DI NON ASSOGGETTABILITA DEGLI SCARICHI ALL AUTORIZZAZIONE DI CUI ALL ART. 124 DEL D.LGS. 152/2006 All Ufficio d Ambito di Lodi Via Fanfulla, 14 26900 Lodi (Spazio riservato al Protocollo) Allo Sportello Unico per le Attività Produttive del Comune di: DICHIARAZIONE DI NON ASSOGGETTABILITA DEGLI SCARICHI

Dettagli

RELAZIONE TECNICO-DESCRITTIVA

RELAZIONE TECNICO-DESCRITTIVA RELAZIONE TECNICO-DESCRITTIVA Il sottoscritto, nato a ( ) il, residente in ( ) alla via n. in veste di (titolare, legale rappresentante, presidente, ecc) della Ditta con sede legale in ( ) alla Via n.

Dettagli

GESCO CONSORZIO COOPERATIVO SOC. COOP. AGRICOLA

GESCO CONSORZIO COOPERATIVO SOC. COOP. AGRICOLA 0-(%((%, #!!"! #$% 0-(%((!- & & '$ #!! "! ( #$% GESCO CONSORZIO COOPERATIVO SOC. COOP. AGRICOLA Attività ispettiva ai sensi dell art. 29 decies, comma 3, del D.Lgs 152/06 e s.m.i. Attività IPPC: Punto

Dettagli

Aggiornamento Linee guida per la rendicontazione del servizio di gestione rifiuti urbani e assimilati in Emilia-Romagna

Aggiornamento Linee guida per la rendicontazione del servizio di gestione rifiuti urbani e assimilati in Emilia-Romagna ALLEGATO 2 Aggiornamento Linee guida per la rendicontazione del servizio di gestione rifiuti urbani e assimilati in Emilia-Romagna Le linee guida formulate nel presente documento integrano ed aggiornano

Dettagli

ELENCO ELABORATI COMESSA N : Kg. 0,00 Titolo tavola Nr. layout Specifica titolo layout Emissione Revisione Kg. Nr. Pezzi Tot. Kg.

ELENCO ELABORATI COMESSA N : Kg. 0,00 Titolo tavola Nr. layout Specifica titolo layout Emissione Revisione Kg. Nr. Pezzi Tot. Kg. AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (A.I.A.) 18 010 05U 0000 Elenco documenti Autorizzazione Integrata Ambientale 4 29/03/2019 A4 18 010 05U 0001 Relazione tecnica IPPC 144 Elaborato tecnico 1 08/03/2019

Dettagli

Rapporto tecnico istruttorio a supporto della valutazione di domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) ai sensi del D. Lgs.

Rapporto tecnico istruttorio a supporto della valutazione di domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) ai sensi del D. Lgs. Rapporto tecnico istruttorio a supporto della valutazione di domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) ai sensi del D. Lgs. 59/05 Numero del rapporto: 5/SEXIES/BN Ditta: Martini SpA Sede: Via

Dettagli

Fonderia CARLO GELLI & F. S.r.l. Via dei Poggi, 5 Collesalvetti (Livorno)

Fonderia CARLO GELLI & F. S.r.l. Via dei Poggi, 5 Collesalvetti (Livorno) Dott. Antonio Cecchi STUDIO CHIMICO ASSOCIATO Prof. Giorgio Valentini Studio Chimico Associato Dott. Antonio Cecchi Prof. Giorgio Valentini Fonderia CARLO GELLI & F. S.r.l. Via dei Poggi, 5 Collesalvetti

Dettagli

RICHIESTA AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DI ACQUE REFLUE COMUNE DI

RICHIESTA AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DI ACQUE REFLUE COMUNE DI Servizi Comunali S.p.A. RICHIESTA AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DI ACQUE REFLUE COMUNE DI Il sottoscritto, nato a il residente in cap prov. in qualità di [ ]titolare, [ ]legale, [ ] rappresentante di: C.Fiscale

Dettagli

A cura di Giulio De Leo

A cura di Giulio De Leo Finalità, Obiettivi, e Aspetti Innovativi dell IPPC Prof. G. De Leo, Dipartimento di Scienze Ambientali con integrazioni di Dott.ssa L.Pastore (ARPA Lombardia) Eugenio Lanzi (Regione Emilia Romagna) Alfredo

Dettagli

Provincia di Reggio Calabria

Provincia di Reggio Calabria Provincia di Reggio Calabria Settore Ambiente Energia Demanio Idrico e Fluviale Protezione Civile L impianto di termovalorizzazione ed il ciclo integrato di gestione dei rifiuti: La procedura di autorizzazione

Dettagli

Schedatura Attività Produttive

Schedatura Attività Produttive COMUNE DI BOSCO CHIESANUOVA P.I. n. 5 Provincia di Verona art. 17 L.R. 11/2004 Schedatura Attività Produttive Progettista Ufficio Tecnico Comunale Sindaco Elaborato adeguato: PI n. 1, PI n. 2, PI n. 3,

Dettagli

T U T E L A A M B I E N T E

T U T E L A A M B I E N T E MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE La domanda di autorizzazione deve essere presentata, in bollo competente (carta semplice in caso di soggetto pubblico), scritta a macchina

Dettagli

Dov o e v e s ia i mo m INDECAST srl

Dov o e v e s ia i mo m INDECAST srl Dove siamo INDECAST srl La nostra storia 1982 Nasce Int.Dep.Cast. S.r.l. 1985 In funzione la prima linea di trattamento biologico 1987 Raddoppia la sezione di ossidazione biologica e disidratazione fanghi,

Dettagli

Rapporto tecnico istruttorio a supporto della valutazione di domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) ai sensi del D. Lgs.

Rapporto tecnico istruttorio a supporto della valutazione di domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) ai sensi del D. Lgs. Rapporto tecnico istruttorio a supporto della valutazione di domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) ai sensi del D. Lgs. 59/05 Numero del rapporto: 11/TER/BN Ditta: Sinter-Sud srl Sede: Via

Dettagli