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8 N. 971 Prot. Gen. N. 848 Prot. Verb. / COMUNE DI RAVENNA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO AUTORIZZAZIONE ALLA SOTTOSCRIZIONE DEFINITIVA DELLA PREINTESA SOTTOSCRITTA IN DATA 07/12/2016 RELATIVA AL CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO IN MERITO AL FONDO PER LA RETRIBUZIONE DELLE POSIZIONI E DEL RISULTATO DEI DIRIGENTI - ANNO 2016 L anno 2016 il giorno ventidue del mese di Dicembre alle ore 09:00 nella sede comunale; a seguito di apposito invito, si è adunata la Giunta Comunale sotto la presidenza del Vice Sindaco FUSIGNANI EUGENIO L appello risulta come segue: Presente N DE PASCALE MICHELE Sindaco S FUSIGNANI EUGENIO Vice Sindaco S BAKKALI OUIDAD Assessore S BARONCINI GIANANDREA Assessore S CAMELIANI MASSIMO Assessore S COSTANTINI GIACOMO Assessore S DEL CONTE FEDERICA Assessore S FAGNANI ROBERTO GIOVANNI Assessore S MORIGI VALENTINA Assessore S SIGNORINO ELSA GIUSEPPINA Assessore Assiste il Segretario Generale DOTT. NERI PAOLO

9 Relatore l'assessore al Personale, Massimo Cameliani. Premesso che: il Fondo per la retribuzione delle posizioni e del risultato delle funzioni dirigenziali per l Anno 2015, è stato determinato ai sensi dell art. 26 del C.C.N.L. Regioni e Autonomie Locali Area Dirigenza del 23/12/99, integrato dall art. 1 del C.C.N.L. del 12/02/2002, dall art. 23 del C.C.N.L. del 22/02/2006 nonché dall art. 4 del C.C.N.L. del 14/05/2007, l art. 16 del C.C.N.L. del 22/02/2010 e da ultimo l art. 5 del C.C.N.L. del 03/08/2010; il D. Lgs. n.165/2001 al titolo III, artt. 40 e successivi, come modificato dal Lgs. n.150/2009, disciplina la contrattazione collettiva nazionale e integrativa e prevede che gli enti locali destinano risorse aggiuntive alla contrattazione integrativa, in ogni caso, nel rispetto dei vincoli di bilancio e del patto di stabilità e di analoghi strumenti di contenimento della spesa; il vigente Regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi da ultimo approvato con deliberazione di G.C. Del 27/10/2016 n. 621/p.g , in vigore dal 11/11/2016, è adeguato ai criteri e principi generali di cui all'art. 9 del D. Lgs. 150/2009, sulla base delle linee guida fissate dal Consiglio Comunale, con deliberazione n.204/p.g.1860 del 27/12/2010 e disciplina diversi aspetti quali: il ciclo generale di gestione della performance, la misurazione e valutazione della performance organizzativa ed individuale, i soggetti del ciclo della performance, la trasparenza nei confronti dei cittadini e della collettività; il Ciclo di gestione della Performance è stato approvato con proprio atto n. 330/p.g del 19/07/2011, con l obiettivo di attivare un processo di miglioramento continuo delle prestazioni e dei servizi tramite la valorizzazione dei risultati e la misurazione della performance organizzativa ed individuale e successivamente revisionato con proprio atto n. 345/p.g del 31/07/2012, inserendo l indicazione che gli obiettivi per la misurazione della performance individuale e organizzativa, corredati da appositi indicatori, sono contenuti negli strumenti annuali della pianificazione operativa: Piano Esecutivo di Gestione (PEG) e Piano degli Obiettivi (PDO); il Sistema di misurazione e valutazione della Performance (S.MI.VA.P.) dei ruoli direzionali (dirigenti e quadri), applicato a decorrere dalla valutazione della prestazione lavorativa relativa all anno 2012, è stato approvato con la medesima deliberazione n. 345/p.g del 31/07/2012 e successivamente modificato con deliberazione n. 242/p.g del 11/06/2013; e prevede l utilizzo dei seguenti parametri: il grado di raggiungimento degli Obiettivi concordati, le competenze professionali e manageriali mostrate, la performance conseguita nell ambito organizzativo di diretta responsabilità, misurata attraverso appositi indicatori, il contributo alla performance generale dell Ente, la capacità di Valutazione dei propri collaboratori; il Piano della Performance di cui all art. 10 del D. Lgs. 150/2009, insieme al Piano dettagliato degli obiettivi di cui all art. 108 comma 1 del D. Lgs. 267/2000, come previsto dall art. 3 comma 1 lettera g-bis) del D.L. 174/2012 convertito in L. 213/2013, è unificato organicamente nel Piano esecutivo di gestione, che per il triennio 2016/2018 è stato approvato con deliberazione di G.C. n. 763/p.g del 29/12/2015 e s.m.i. DETERMINAZIONE DEL FONDO DIRIGENTI ANNO Le risorse per Fondo della Dirigenza dell Anno 2016 e relativi oneri riflessi e IRAP sono state stanziate in via previsionale agli artt. 3 e 17 dei capitoli di PEG dell Anno 2016, approvato con delibera citata: le risorse per la parte da liquidare nel corso dell anno 2016 sono state impegnate ai sensi dell art. 183 c. 2 del D. Lgs. 267/00;

10 il Fondo per la retribuzione delle posizioni e del risultato dei Dirigenti per l Anno 2016, determinato secondo le norme contrattuali citate, è pari a = ,00= come risulta in maniera analitica dal prospetto allegato all accordo, ulteriormente dettagliato nelle relative relazioni illustrativa e tecnico-finanziaria (documento depositato agli atti); per l'anno 2016 si sono operate le conseguenti decurtazioni, secondo le indicazioni contenute nella circolare n. 20 prot del 08/05/2015 del MEF Dipartimento RGS, per un totale di ,00: ,00 per consolidare le decurtazioni già operate negli anni precedenti, ai sensi dell art. 9 c. 2 bis del D.L. 78/2010; ,00 per ricondurre il totale Fondo 2016 decurtato ( ,00) al totale Fondo 2015 ( ,00), come previsto dall'art. 1 c. 236 della L.208/2015; ,00 per l applicazione della percentuale di riduzione del personale per l anno 2016 (riduzione del 2,6% calcolato sull importo di ,00), tenuto conto delle assunzioni previste nella programmazione triennale approvata in data 17/11/2016, sempre secondo quanto previsto dall'art. 1 c. 236 della L. 208/2015; il fondo per effetto di tali decurtazioni, ammonta a ,00 a cui si aggiungono =1.110,00= relativi a somme non utilizzate del Fondo dell anno precedente per un totale disponibile di ,00; Rilevato che in sede di contrattazione decentrata integrativa, la delegazione trattante di parte pubblica e la delegazione trattante di parte sindacale (OO.SS.), nell incontro del 1 e 7 dicembre 2016, hanno affrontato la problematica relativa alla destinazione delle risorse per la retribuzione di posizione e di risultato delle funzioni dirigenziali per l anno 2016, giungendo in data 07/12/2016 alla sottoscrizione della Preintesa di C.C.D.I. in merito al Fondo per la retribuzione delle posizioni e del risultato dei dirigenti Anno 2016 (allegato 1 che forma parte integrante e sostanziale della seguente deliberazione), che prevede in particolare le presenti determinazioni principali in merito alla destinazione complessiva del Fondo della Dirigenza - Anno di ,00: =485,310,00= sono destinati al finanziamento della retribuzione di posizione e le indennità riconosciute per l esercizio delle funzioni dirigenziali per i dirigenti assunti a tempo indeterminato e a tempo determinato. Le quote individuali della retribuzione di posizione spettanti ai dirigenti assunti a tempo indeterminato sono determinate, nel rispetto dell art. 27 del C.C.N.L. Dirigenza del 23/12/1999, secondo quanto previsto dal vigente sistema di valutazione delle posizioni dirigenziali contenuto nel documento Nuova metodologia e guida per la valutazione delle posizioni dirigenziali, approvato con atto G.C. 548/74013 del 12/10/2004; mentre le indennità riconosciute ai dirigenti assunti a tempo determinato, per l esercizio delle funzioni dirigenziali, sono quelle individuate dalla Giunta Comunale nelle rispettive deliberazioni di assunzione dei dirigenti, nell ambito della Programmazione Triennale del Fabbisogno di Personale. = ,00= sono destinati al finanziamento della retribuzione di risultato dei dirigenti dell ente assunti a tempo indeterminato e a tempo determinato (la cifra è inferiore rispetto a quella destinata per l'anno 2015 di ,00), e si prosegue pertanto nel percorso già avviato per il Fondo della Dirigenza a partire dall Anno 2011 di riduzione tendenziale delle retribuzioni di risultato, anche attraverso una ridefinizione delle percentuali attribuite ai premi, che tenga conto degli obiettivi di contenimento della spesa, che nell anno di riferimento si traduce in una riduzione dei premi di risultato individuali di circa il 2,5% per tutti i dirigenti e si conferma la riduzione del premio di risultato del direttore generale pari al 15%, già applicata gli anni precedenti. L importo corrisponde al 26,7% del totale del Fondo, escluso i residui dell anno precedente ( ,00 di ,00); la percentuale è ridotta rispetto all anno precedente (31,7%) e supera il limite minimo del 15% previsto dall art. 28 del C.C.N.L. 23/12/1999, al

11 fine di continuare a sviluppare all interno dell ente l orientamento ai risultati, anche attraverso la valorizzazione della connessa retribuzione accessoria; =57,00= è la differenza non destinata da riportare all anno successivo. * * * Preso atto che il Collegio dei Revisori in data 20/12/2016 ha rilasciato parere favorevole n. 45, a seguito del controllo sulla compatibilità dei costi della contrattazione collettiva decentrata integrativa con i vincoli di bilancio, ai sensi dell'art. 40-bis comma 1 del D. Lgs. 165/2001, sulla base della relativa relazione illustrativa e tecnico finanziaria (documento depositato agli atti), che analizza, ai sensi dell art. 5 comma 3 del C.C.N.L. Regioni Autonomie Locali dell'area della dirigenza del , i contenuti dell ipotesi di C.C.D.I. in oggetto relativamente alle problematiche che comportano un onere finanziario; Ritenuto di autorizzare il Presidente della Delegazione trattante alla sottoscrizione definitiva della Preintesa di C.C.D.I. in merito al Fondo per la retribuzione delle posizioni e del risultato dei dirigenti Anno sottoscritta in data 07/12/2016 (allegato 1 parte integrante e sostanziale della seguente deliberazione); Informate le OO.SS; Visti gli allegati pareri di regolarità tecnica espresso dal Direttore Generale e dalla Dirigente del Servizio Risorse Umane e Qualità e di regolarità contabile espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario, in ottemperanza all art. 49 del D.Lgs 18/08/2000 n. 267; Richiamata la propria competenza ai sensi dell'art. 48 del D.Lgs. 267 del 18/08/2000; A voti unanimi espressi in forma palese, nei modi di legge; D E L I B E R A 1. di autorizzare la sottoscrizione definitiva della Preintesa di C.C.D.I. in merito al Fondo per la retribuzione delle posizioni e del risultato dei dirigenti Anno sottoscritta in data 07/12/2016 (allegato 1 che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione), preso atto dell'allegato parere favorevole del Collegio dei revisori, n. 45 rilasciato in data 20/12/2016, che ha effettuato il controllo sulla compatibilità dei costi della contrattazione collettiva integrativa con i vincoli di bilancio, ai sensi dell art. 48, comma 6 del D. Lgs. 165/01 e s.m.i., sulla base della relativa relazione illustrativa tecnico-finanziaria (documento depositato agli atti); 2. di dare atto che il fondo destinato alla retribuzione di risultato per l anno 2016 ammonta a ,00, sia per i dirigenti di ruolo sia per i dirigenti a tempo determinato, mentre ,00 sono destinati al finanziamento della retribuzione di posizione e le indennità riconosciute per l esercizio delle funzioni dirigenziali per i dirigenti assunti a tempo indeterminato e a tempo determinato, così come meglio specificato in premessa.

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