LA RETE DI MONITORAGGIO DELLE ACQUE SOTTERRANEE DI ROMA CAPITALE - ReMAS

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA RETE DI MONITORAGGIO DELLE ACQUE SOTTERRANEE DI ROMA CAPITALE - ReMAS"

Transcript

1 ASPETTANDO AQUA 2015 LA NUOVA CARTA IDROGEOLOGICA DI ROMA ALLA SCALA 1: LA RETE DI MONITORAGGIO DELLE ACQUE SOTTERRANEE DI ROMA CAPITALE - ReMAS Geol. Isidoro Bonfà - Ing. Simona Martelli Geol. Francesco La Vigna Roma Capitale Dipartimento Tutela Ambientale Servizio Bonifica siti inquinati e geologia ambientale Sala della Protomoteca in Campidoglio 10 settembre 2015

2 Ringraziamenti Se oggi abbiamo l onore di presentare questi due importanti progetti per la città di Roma: Carta Idrogeologica Rete di monitoraggio delle acque sotterranee Lo dobbiamo ad un grande lavoro di squadra

3 Ringraziamenti al Gruppo di lavoro per la Carta Idrogeologica

4 Ringraziamenti ai partecipanti al progetto Rete di Monitoraggio delle Acque Sotterranee di Roma Capitale i colleghi dell Ufficio Monitoraggi Reti Idriche il Dott. Luca Pizzino dell INGV. studenti universitari che con stage e tesi ci hanno aiutato nei lavori

5 Ringraziamenti... alla Direzione del Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale ed in particolare al Direttore di Direzione, Dott.ssa Luisa Massimiani ed all Assessore all Ambiente e Rifiuti Ing. Estella Marino che hanno colto fin da subito l importanza di queste iniziative supportandole in ogni loro fase fattivamente

6 Il progetto Rete di monitoraggio nasce Prima di tutto da una esigenza del Servizio Bonifica siti inquinati e geologia ambientale di Roma Capitale Nei casi di inquinamento potenziale o acclarato delle matrici ambientali, la mobilità della matrice acque di falda può veicolare la contaminazione anche al di fuori dalla zona di origine Per le attività istituzionali degli Enti competenti è importante poter disporre di una rete di monitoraggio piezometrico e qualitativo delle acque sotterranee

7 Rete di monitoraggio e tutela della risorsa Quando ci sono più falde sovrapposte è importante conoscerne le caratteristiche in modo da sapere quale acquifero viene monitorato da ciascun pozzo La falda superficiale è quella che in caso di inquinamento è la prima ad essere impattata Ma l inquinamento si può anche trasferire agli acquiferi più profondi Le conoscenze della Rete di monitoraggio e della Carta idrogeologica: - aiutano a progettare meglio indagini ed interventi di risanamento o sfruttamento della risorsa idrica - aiutano gli Enti a valutare la bontà delle soluzioni proposte

8 Altre utilità delle rete I dati prodotti dalla rete costituiscono senza dubbio un valido strumento per supportare la predisposizione di piani e programmi e la progettazione di interventi anche in altri settori strategici per l Amministrazione quali: Urbanistica Lavori Pubblici Trasporti ai quali viene garantita la disponibilità di dati piezometrici aggiornati e postazioni di misura utilizzabili nonché per sviluppare iniziative e progetti pilota di resilienza urbana (ciclo urbano delle acque, risparmio energetico )

9 Rete di monitoraggio a costo ZERO Per realizzare il progetto a costo zero, l idea è stata quella di utilizzare le risorse già a disposizione dell amministrazione ROMA è la capitale europea con la maggior estensione di AREE VERDI Quindi dispone di un gran numero di pozzi realizzati per la loro irrigazione. Questi pozzi sono attestati sulle falde più importanti

10 Rete di monitoraggio a costo ZERO Attualmente la Rete di monitoraggio di Roma Capitale e formata da oltre 100 pozzi (rappresentati in rosso) che ricadono in massima parte nelle aree verdi dei territori urbanizzati

11 I POZZI della Rete nella Carta Idrogeologica Sono rappresentati con un codice alfanumerico Es: P0401 indica Pozzo-Municipio 04-n.01 Il colore identifica l acquifero Altri pozzi

12 POZZI ReMAS: caratteristiche della falda I rilievi di campo INGV nella rete sono tabellati nella carta idrogeologica Principali parametri chimico fisici delle falde: - Livello statico - Temperatura - ph - Conducibilità Elettrica - Alcalinità - pco 2

13 FASI DEL PROGETTO - Re.M.A.S. PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DATA BASE CENSIMENTO POZZI MAPPATURA GIS SOPRALLUOGHI E VALIDAZIONI INSERIMENTO DATI

14 DATA BASE DEDICATO PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DATA BASE PER L ARCHIVIAZIONE DELLE INFORMAZIONI

15 CENSIMENTO POZZI E MAPPATURA GIS INSERIMENTO DEI DATI DISPONIBILI

16 SOPRALLUOGHI E VALIDAZIONI RICERCA DELL EFFETTIVO POSIZIONAMENTO DEI POZZI POSIZIONE POZZI SU CATASTALE POZZO O FOGNATURA???????

17 SOPRALLUOGHI E VALIDAZIONI MISURA E REGISTRAZIONE DEL LIVELLO PIEZOMETRICO E TEMPERATURA A VARIE PROFONDITA E RILIEVO GPS Pozzo non proprio accessibile

18 SOPRALLUOGHI E VALIDAZIONI ALCUNE SORPRESE! Liquido oleoso nerastro in galleggiamento Alle analisi di Arpa è risultato essere. Olio di frittura

19 SOPRALLUOGHI E VALIDAZIONI ALCUNI INCONVENIENTI Pozzo stretto attrezzato con pompa tubazioni e cavi Incagliamento e perdita della sonda del freatimetro

20 INSERIMENTO DATI RILEVATI GIS DATA BASE

21 SVILUPPI FUTURI COMPLETAMENTO DELLA COPERTURA Re.M.A.S POSSIBILITA DI INSERIRE UFFICIALMENTE NELLA RETE POZZI DI AZIENDE E DI PRIVATI

22 INIZIATIVA PER COMPLETAMENTO RETE RICHIESTA AD AZIENDE O CITTADINI DI METTERE A DISPOSIZIONE I PROPRI POZZI ENTRANDO A FAR PARTE DELLA RETE ReMAS

23 CONCLUSIONI Una volta estesa a coprire tutto il territorio, la rete di monitoraggio potrà consentire: di avere dati sempre aggiornati sui livelli di falda (utilità trasversale) di monitorare eventuali fenomeni di contaminazione in falda ai fini di individuarne le fonti o dell adozione degli interventi di ripristino più idonei di approcciare studi specifici su alcune tematiche di notevole rilevanza ambientale quali ad esempio i valori di fondo (naturali ed antropici) delle acque sotterranee e la presenza di solventi clorurati di inserire strumentazioni per il monitoraggio in continuo di specifici parametri di interesse di attrarre potenziali finanziamenti per lo sviluppo di progetti (anche pilota) per lo sfruttamento della risorsa geotermica a bassa entalpia (efficientamento energetico di edifici pubblici) e per la valutazione delle potenzialità di ricarica in condizioni controllate degli acquiferi (MAR)

24 SOPRALLUOGHI E VALIDAZIONI GRAZIE PER L ATTENZIONE

La nuova Carta Idrogeologica di Roma in scala 1:50.000

La nuova Carta Idrogeologica di Roma in scala 1:50.000 La nuova Carta Idrogeologica di Roma in scala 1:50.000 PRESENTAZIONE DEL PROGETTO Giovedì 10 settembre 2015 Sala della Protomoteca in Campidoglio Francesco La Vigna Roma Capitale, Dipartimento Tutela Ambientale

Dettagli

Caratteristiche chimico-fisiche delle acque sotterranee di Roma

Caratteristiche chimico-fisiche delle acque sotterranee di Roma Caratteristiche chimico-fisiche delle acque sotterranee di Roma Luca Pizzino (INGV) Gruppo di Lavoro: Daniele Cinti (INGV), Giancarlo Ciotoli (CNR- IGAG), Monia Procesi (INGV), Alessandra Sciarra (INGV)

Dettagli

Primo Rapporto su rischio alluvioni, frane, cavità. del sottosuolo e acque sotterranee

Primo Rapporto su rischio alluvioni, frane, cavità. del sottosuolo e acque sotterranee Dipartimento tutela ambientale Primo Rapporto su rischio alluvioni, frane, cavità del sottosuolo e acque sotterranee Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri 6 aprile 2018 Acque

Dettagli

Monitoraggio e Bonifica Ambientale. Trattamento e Gestione Acque di Scarico. Ingegneria Acquiferi. Studi Idraulici. Pratiche Urbanistiche e Ambientali

Monitoraggio e Bonifica Ambientale. Trattamento e Gestione Acque di Scarico. Ingegneria Acquiferi. Studi Idraulici. Pratiche Urbanistiche e Ambientali Monitoraggio e Bonifica Ambientale Trattamento e Gestione Acque di Scarico Ingegneria Acquiferi Studi Idraulici Pratiche Urbanistiche e Ambientali HYDROINGEA Srl - Società di Ingegneria C.F./P.Iva: 12711401005

Dettagli

Assetto idrogeologico e rapporti tra acque superficiali e sotterranee nel tratto di pianura della Val Sangone

Assetto idrogeologico e rapporti tra acque superficiali e sotterranee nel tratto di pianura della Val Sangone Assetto idrogeologico e rapporti tra acque superficiali e sotterranee nel tratto di pianura della Val Sangone Università degli Studi di Torino Tesi di Laurea Magistrale in Scienze Geologiche Applicate

Dettagli

Progetto WARBO in LIFE + La Bonifica dei Siti Inquinati

Progetto WARBO in LIFE + La Bonifica dei Siti Inquinati Progetto WARBO in LIFE + La Bonifica dei Siti Inquinati Mario Sunseri SGM ingegneria SrL Labelab SrL Stato Ambientale delle Acque Sotterranee funzione dello: - stato chimico della risorsa: definito in

Dettagli

IL MONITORAGGIO AMBIENTALE

IL MONITORAGGIO AMBIENTALE Valorizzare la qualità ambientale dei territori IL MONITORAGGIO AMBIENTALE Modulo A introduzione al monitoraggio il caso del monitoraggio in falda Istituto Istruzione Superiore A. Spinelli 2013-2014 monitoraggio

Dettagli

PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DI UN POZZO PROVE DI PORTATA LE ATTREZZATURE DI POMPAGGIO

PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DI UN POZZO PROVE DI PORTATA LE ATTREZZATURE DI POMPAGGIO LE ATTREZZATURE DI POMPAGGIO Tipi di pompa: di superficie (centrifuga ad asse orizzontale, autoadescante, peristaltica, a membrana); sommerse (sommergibili, elettropompe sommerse, ad asse verticale, ad

Dettagli

DECRETO N Del 16/05/2017 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE

DECRETO N Del 16/05/2017 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE DECRETO N. 5590 Del 16/05/2017 Identificativo Atto n. 223 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE Oggetto DELIMITAZIONE DEGLI AREALI INTERESSATI DA INQUINAMENTO DIFFUSO DA TETRACLOROETILENE,

Dettagli

La fattibilità della geotermia nel settore edilizio

La fattibilità della geotermia nel settore edilizio La fattibilità della geotermia nel settore edilizio Dott. Geol. Marco Vinci (E.GEO S.p.A.) Ferrara, 19 gennaio 2012 E.GEO S.p.A. é un azienda che fa parte di ErgyCapital che opera nel campo dell energia

Dettagli

Valutazione di Impatto Ambientale per la derivazione di acque sotterranee dal pozzo Mattarghentu di proprietà delle Tenute Sella & Mosca SpA

Valutazione di Impatto Ambientale per la derivazione di acque sotterranee dal pozzo Mattarghentu di proprietà delle Tenute Sella & Mosca SpA N O V A G E O Studio Geotecnico 07041 Alghero - Via Vittorio Emanuele n 17-079/982513 335/5490325 Indagini Geognostiche Idrogeologia Geologia Tecnica-Geologia Ambientale Comune di Alghero (Provincia di

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO (Classe delle lauree in Ingegneria Civile ed Ambientale, Classe N. L-7) DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA

Dettagli

ANDAMENTO DEI LIVELLI DI FALDA NELLA CONOIDE DEL MARECCHIA NEL 2018

ANDAMENTO DEI LIVELLI DI FALDA NELLA CONOIDE DEL MARECCHIA NEL 2018 ANDAMENTO DEI LIVELLI DI FALDA NELLA CONOIDE DEL MARECCHIA NEL 2018 A cura di Paolo Severi, Luciana Bonzi, Alberto Martini (Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli Regione Emilia-Romagna) Andrea Chahoud,

Dettagli

TUTELA DELLE RISORSE IDRICHE SOTTERRANEE Studi e indagini sull inquinamento delle falde Legge Regionale 26/2003 art. 43, comma 1d

TUTELA DELLE RISORSE IDRICHE SOTTERRANEE Studi e indagini sull inquinamento delle falde Legge Regionale 26/2003 art. 43, comma 1d TUTELA DELLE RISORSE IDRICHE SOTTERRANEE Studi e indagini sull inquinamento delle falde Legge Regionale 26/2003 art. 43, comma 1d La Provincia di Milano si adopera per individuare le cause dell inquinamento

Dettagli

Convegno. Le pompe di calore geotermiche: I vincoli e gli incentivi per lo sviluppo

Convegno. Le pompe di calore geotermiche: I vincoli e gli incentivi per lo sviluppo Convegno Le pompe di calore geotermiche: I vincoli e gli incentivi per lo sviluppo Le prospettive di sviluppo delle pompe di calore geotermiche in Lombardia Ing. Domenico Savoca Direzione Generale Qualità

Dettagli

Studi geologici per un uso sostenibile della risorsa geotermica

Studi geologici per un uso sostenibile della risorsa geotermica Commissione Idrogeologica OGER Studi geologici per un uso sostenibile della risorsa geotermica Relatore: Dott. Simone Barani (GEOSISM) NORMATIVA DI RIFERIMENTO A livello Nazionale: D.Lgs. n.22 dell 11

Dettagli

Convegno. Le pompe di calore geotermiche nel contesto dei sistemi energetici integrati sul territorio urbano

Convegno. Le pompe di calore geotermiche nel contesto dei sistemi energetici integrati sul territorio urbano Convegno Le pompe di calore geotermiche nel contesto dei sistemi energetici integrati sul territorio urbano La valorizzazione delle risorse geotermiche in Lombardia Ing. Domenico Savoca Regione Lombardia,

Dettagli

Hydrogeological knowledge at regional/local scale and water well/heat exchange project case histories: towards European standardisation

Hydrogeological knowledge at regional/local scale and water well/heat exchange project case histories: towards European standardisation Hydrogeological knowledge at regional/local scale and water well/heat exchange project case histories: towards European standardisation Geognostica, modellazione idrogeologica, progettazione integrata

Dettagli

La risorsa idrica nella conoide del Marecchia: potenzialità e tutela. Paolo Severi Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli Regione Emilia-Romagna

La risorsa idrica nella conoide del Marecchia: potenzialità e tutela. Paolo Severi Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli Regione Emilia-Romagna La risorsa idrica nella conoide del Marecchia: potenzialità e tutela Paolo Severi Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli Regione Emilia-Romagna La conoide alluvionale del fiume Marecchia estensione di

Dettagli

INQUADRAMENTO AMBIENTALE E IDROGEOLOGIA DEL SITO

INQUADRAMENTO AMBIENTALE E IDROGEOLOGIA DEL SITO BONIFICA E MESSA IN SICUREZZA PERMANENTE DI AREE INDUSTRIALI DISMESSE: L ESPERIENZA DEL SITO EX SAIBI DI MARGHERITA DI SAVOIA INQUADRAMENTO AMBIENTALE E IDROGEOLOGIA DEL SITO Prof.Ing.AntonioDIMOLFETTA

Dettagli

14 SETTEMBRE 2018 SALA BLU, PALAZZO GAZZOLI

14 SETTEMBRE 2018 SALA BLU, PALAZZO GAZZOLI 14 SETTEMBRE 2018 SALA BLU, PALAZZO GAZZOLI LO STATO DELLA CONTAMINAZIONE DELLE MATRICI ACQUA E SUOLO NEL SIN E NELLE AREE IN BONIFICA Dott.ssa Geol. Raffaela Petralla U.O. Ambiente Sistema Acqua e Suolo

Dettagli

Allegato 2 Piano formativo del Master di I/II livello in CARATTERIZZAZIONE E TECNOLOGIE PER LA BONIFICA DEI SITI INQUINATI

Allegato 2 Piano formativo del Master di I/II livello in CARATTERIZZAZIONE E TECNOLOGIE PER LA BONIFICA DEI SITI INQUINATI Allegato 2 Piano formativo del Master di I/II livello in CARATTERIZZAZIONE E TECNOLOGIE PER LA BONIFICA DEI SITI INQUINATI Dipartimento CHIMICA Facoltà SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI Direttore

Dettagli

IL LAGO. UNA RISERVA DI ENERGIA

IL LAGO. UNA RISERVA DI ENERGIA IL LAGO. UNA RISERVA DI ENERGIA L attività della regione Lombardia per lo sfruttamento dell energia termica del sottosuolo e delle acque mediante pompe di calore Ing. Domenico Savoca Direzione Generale

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA IDRAULICA, GEOTECNICA ED AMBIENTALE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA IDRAULICA, GEOTECNICA ED AMBIENTALE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA IDRAULICA, GEOTECNICA ED AMBIENTALE CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO

Dettagli

REGEOCITIES Regione Lombardia. Geotermia a bassa entalpia in Lombardia: strategia ed azioni comuni

REGEOCITIES Regione Lombardia. Geotermia a bassa entalpia in Lombardia: strategia ed azioni comuni Geotermia a bassa entalpia in Lombardia: strategia ed azioni comuni La geotermia nella politica energetica regionale Milano, 4 marzo 2013 Ing. Domenico Savoca Direzione Generale Ambiente, Energia e Reti

Dettagli

? Incerto. Legenda tabelle n/a. Stato attuale della componente ambientale in relazione all'indicatore considerato. Peggiornamento

? Incerto. Legenda tabelle n/a. Stato attuale della componente ambientale in relazione all'indicatore considerato. Peggiornamento Legenda tabelle n/a Disponibilità del dato Trend della componente ambientale in relazione all'indicatore considerato D Disponibile e sufficiente per una valutazione Miglioramento I Presente ma Insufficiente

Dettagli

INFORMAZIONI GENERALI SUL SITO

INFORMAZIONI GENERALI SUL SITO ALLEGATO A3 Bis - SCHEDA INFORMATIVA INFORMAZIONI GENERALI SUL SITO Codice di identificazione del sito (n ordine regionale) Codice/i di altro/i siti collegati (n ordine regionale) Individuazione del sito

Dettagli

La geotermia a bassa entalpia applicazioni del sistema di geoscambio. Geol. Marco Vinci

La geotermia a bassa entalpia applicazioni del sistema di geoscambio. Geol. Marco Vinci La geotermia a bassa entalpia applicazioni del sistema di geoscambio Geol. Marco Vinci Per energia geotermica si intende l energia contenuta sotto forma di calore nell interno della Terra PROCESSI CONDUTTIVI

Dettagli

COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI SCHEDA DESCRITTIVA DEL PROFILO PROFESSIONALE DI

COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI SCHEDA DESCRITTIVA DEL PROFILO PROFESSIONALE DI COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI SCHEDA DESCRITTIVA DEL PROFILO PROFESSIONALE DI SPECIALISTA TUTELA AMBIENTALE INGEGNERE AMBIENTALE CAT D POSIZIONE ECONOMICA D3. Il contesto organizzativo Il Comune di Sesto

Dettagli

Bonifica di un sito dismesso, ex industria farmaceutica

Bonifica di un sito dismesso, ex industria farmaceutica Bonifica di un sito dismesso, ex industria farmaceutica Approccio progettuale ed interventi previsti G. Buscone, C. Nielsen Tauw Italia Il sito in oggetto Ex stabilimento chimico - farmaceutico, attivo

Dettagli

PROGETTARE IN MODO SOSTENIBILE: Divenire gli artefici di un futuro energetico sostenibile

PROGETTARE IN MODO SOSTENIBILE: Divenire gli artefici di un futuro energetico sostenibile PROGETTARE IN MODO SOSTENIBILE: Divenire gli artefici di un futuro energetico sostenibile Giovanna Villari Milano, 9 Marzo, 2009 SAIPEM BUSINESS Realizzare impianti per l industria energetica compatibili

Dettagli

LE ACQUE SOTTERRANEE

LE ACQUE SOTTERRANEE LE ACQUE SOTTERRANEE Le forme dell acqua In un territorio alpino l acqua è presente come: ghiacciaio ad alta quota acqua corrente nei fiumi e nei torrenti acqua ferma nei laghi acqua fluente nel sottosuolo

Dettagli

Quadro conoscitivo relativo agli acquiferi sotterranei nei comuni di Bagnolo, Cadelbosco di Sopra, Gualtieri e Novellara. Considerazioni conclusive

Quadro conoscitivo relativo agli acquiferi sotterranei nei comuni di Bagnolo, Cadelbosco di Sopra, Gualtieri e Novellara. Considerazioni conclusive Quadro conoscitivo relativo agli acquiferi sotterranei nei comuni di Bagnolo, Cadelbosco di Sopra, Gualtieri e Novellara Considerazioni conclusive a cura di: Adriano Fava Arpa Sezione di Reggio Emilia

Dettagli

REGIONE CALABRIA -ARPACAL- DIPARTIMENTO DI VIBO VALENTIA. LABORATORIO BIONATURALISTICO - DIRIGENTE: dott.ssa ANGELA MARIA DIANO

REGIONE CALABRIA -ARPACAL- DIPARTIMENTO DI VIBO VALENTIA. LABORATORIO BIONATURALISTICO - DIRIGENTE: dott.ssa ANGELA MARIA DIANO REGIONE CALABRIA -ARPACAL- DIPARTIMENTO DI VIBO VALENTIA LABORATORIO BIONATURALISTICO - DIRIGENTE: dott.ssa ANGELA MARIA DIANO Analisi microbiologica delle acque potabili da reti idriche, fonti di approvvigionamento:

Dettagli

TAVOLO DELLA TRASPARENZA

TAVOLO DELLA TRASPARENZA 1 TAVOLO DELLA TRASPARENZA Regione PIEMONTE Torino, 23 gennaio 2008 2 Sommario Linee guida piano industriale 2007-2011 L accelerazione Il recupero di efficienza Il patto con le Istituzioni Attività in

Dettagli

ALLEGATO I. Scheda sintetica operativa della VAS

ALLEGATO I. Scheda sintetica operativa della VAS ALLEGATO I. Scheda sintetica operativa della VAS 1 ARIA Qualità dell aria ARPA PIEMONTE Dipartimento di Inquinamento dovuto principalmente dal traffico veicolare di attraversamento seguito dagli impianti

Dettagli

Autorità di Ambito Territoriale Ottimale n. 3 Marche Centro - Macerata. Gli adeguamenti alle normative europee nell A.T.O. 3 Marche Centro-Macerata

Autorità di Ambito Territoriale Ottimale n. 3 Marche Centro - Macerata. Gli adeguamenti alle normative europee nell A.T.O. 3 Marche Centro-Macerata Autorità di Ambito Territoriale Ottimale n. 3 Marche Centro - Macerata Forum Nazionale sull Acqua Roma Teatro Capranica, 18 ottobre 2011 Gli adeguamenti alle normative europee nell A.T.O. 3 Marche Centro-Macerata

Dettagli

Problemi delle falde acquifere sotterranee nel Comune di Brescia

Problemi delle falde acquifere sotterranee nel Comune di Brescia Problemi delle falde acquifere sotterranee nel Comune di Brescia Ing. Angelantonio Capretti Responsabile del Settore Ambiente del Comune di Brescia 17 ottobre 2013 1 Rapporto sullo Stato dell Ambiente

Dettagli

LE ACQUE SOTTERRANEE ELEMENTI DI IDROGEOLOGIA E CASI DI STUDIO

LE ACQUE SOTTERRANEE ELEMENTI DI IDROGEOLOGIA E CASI DI STUDIO GIOVANNI PRANZINI LE ACQUE SOTTERRANEE ELEMENTI DI IDROGEOLOGIA E CASI DI STUDIO PRESENTAZIONE Questo volume contiene i fondamenti dell'idrogeologia. Gli argomenti trattati coprono praticamente tutti gli

Dettagli

EVENTO FINALE - 14 OTTOBRE Sala conferenze Provincia Regionale di Ragusa Relatore : Giuseppe Spartà

EVENTO FINALE - 14 OTTOBRE Sala conferenze Provincia Regionale di Ragusa Relatore : Giuseppe Spartà PROGETTO MORISO Monitoraggio delle risorse idriche sotterranee ed interventi per il controllo dell intrusione marina e per la riduzione dell inquinamento da attività agricole Progetto co-finanziato dall

Dettagli

Problematiche connesse allo sviluppo dell energia geotermica in Provincia di Milano

Problematiche connesse allo sviluppo dell energia geotermica in Provincia di Milano Problematiche connesse allo sviluppo dell energia geotermica in Provincia di Milano Arch.. Francesco Antonio Pierri Settore Risorse Idriche, Cave e Acque Superficiali compiled by Paolo Sala Una risorsa

Dettagli

Promozione dell'eccellenza - Allievi in visita c/o ARPA VDA Saint Christophe (AO), Maggio Fulvio SIMONETTO ARPA Valle d Aosta

Promozione dell'eccellenza - Allievi in visita c/o ARPA VDA Saint Christophe (AO), Maggio Fulvio SIMONETTO ARPA Valle d Aosta Promozione dell'eccellenza - Allievi in visita c/o ARPA VDA Saint Christophe (AO), 27-28 Maggio 2014 Fulvio SIMONETTO ARPA Valle d Aosta SUPERFICIALI: Le acque sono suddivise in: sono direttamente accessibili

Dettagli

CARATTERIZZAZIONE E BONIFICA DI SITI CONTAMINATI IN ITALIA:

CARATTERIZZAZIONE E BONIFICA DI SITI CONTAMINATI IN ITALIA: CARATTERIZZAZIONE E BONIFICA DI SITI CONTAMINATI IN ITALIA: IL CASO DI STUDIO DEL SIN DELLA BASSA VALLE DEL FIUME CHIENTI (MC) Marco Petitta & Eva Pacioni Dipartimento di Scienze della Terra, Università

Dettagli

L INQUINAMENTO da PFAS: ASPETTI IDROLOGICI E IDROGEOLOGICI

L INQUINAMENTO da PFAS: ASPETTI IDROLOGICI E IDROGEOLOGICI L INQUINAMENTO da PFAS: ASPETTI IDROLOGICI E IDROGEOLOGICI dott. geol. Massimo Mazzola A.R.P.A.V. Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio Uff. CFD e Supporto Idrogeologico tel: +39 0444

Dettagli

MONITORAGGIO AMBIENTALE PER OPERE INFRASTRUTTURALI IN AMBITO URBANO: PROGETTAZIONE E PROSPETTIVE

MONITORAGGIO AMBIENTALE PER OPERE INFRASTRUTTURALI IN AMBITO URBANO: PROGETTAZIONE E PROSPETTIVE MONITORAGGIO AMBIENTALE PER OPERE INFRASTRUTTURALI IN AMBITO URBANO: PROGETTAZIONE E PROSPETTIVE Expoferroviaria 2014 Convegno «FERROVIA E AMBIENTE» Marco Acquati M. Giovanna Limongelli 1- SOMMARIO Progettazione

Dettagli

Laurea in Ingegneria per l ambiente e il territorio Sede di Rieti

Laurea in Ingegneria per l ambiente e il territorio Sede di Rieti Consiglio d Area Ingegneria Rieti A.A. 2008-09 Laurea in Ingegneria per l ambiente e il territorio Sede di Rieti Classe n o 8 (Ingegneria Civile ed Ambientale) Didattica Ordinamento 2000 Sede di Rieti

Dettagli

La geotermia a bassa entalpia in Trentino: stato dell arte e prospettive

La geotermia a bassa entalpia in Trentino: stato dell arte e prospettive Provincia Autonoma di Trento Dipartimento Protezione Civile Servizio Geologico La geotermia a bassa entalpia in Trentino: stato dell arte e prospettive Dott.ssa geol. Paola Visintainer Introduzione Normativa

Dettagli

ELABORATO Rapporto Ambientale. Monitoraggio. Adozione 2018

ELABORATO Rapporto Ambientale. Monitoraggio. Adozione 2018 ELABORATO Adozione 2018 Rapporto Ambientale Monitoraggio 13.3 7 Monitoraggio Il monitoraggio costituisce l attività di controllo degli effetti del Piano Operativo, prodotti durante il suo periodo di validità

Dettagli

INGEGNERIA PER LA TUTELA DELL AMBIENTE E DEL TERRITORIO

INGEGNERIA PER LA TUTELA DELL AMBIENTE E DEL TERRITORIO INGEGNERIA PER LA TUTELA DELL AMBIENTE E DEL TERRITORIO Riccardo Gori Referente del CdS GIORNATA DI ORIENTAMENTO SCUOLA DI INGEGNERIA Ingegnere Ambientale Che sarà (Ricchi e Poveri, 1971) Che sarà, che

Dettagli

Titolo Art.244 del D.Lgs.152/06 Ruolo di ARPA nella definizione del modello concettuale della contaminazione

Titolo Art.244 del D.Lgs.152/06 Ruolo di ARPA nella definizione del modello concettuale della contaminazione Titolo Art.244 del D.Lgs.152/06 Ruolo di ARPA nella definizione del modello concettuale della contaminazione Massimo Leoni Sala Affreschi Palazzo Isimbardi via Vivaio, 1 - Milano 6 luglio 2017 ART.244

Dettagli

TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS - GALLERIA DI SICUREZZA - LOTTO 2 OPERE CIVILI LATO ITALIA

TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS - GALLERIA DI SICUREZZA - LOTTO 2 OPERE CIVILI LATO ITALIA TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS - GALLERIA DI SICUREZZA - LOTTO 2 OPERE CIVILI LATO ITALIA MONITORAGGIO AMBIENTALE - FASE ANTE OPERAM Componente acque sotterranee Obiettivi specifici Descrizione dell area

Dettagli

La protezione degli acquiferi sotterranei nella costruzione delle sonde geotermiche

La protezione degli acquiferi sotterranei nella costruzione delle sonde geotermiche Biella, 12 marzo 2009 Associazione Nazionale di Idrogeologia e Pozzi Acqua Stefano Chiarugi Direttore rivista Acque Sotterranee La protezione degli acquiferi sotterranei nella costruzione delle sonde geotermiche

Dettagli

Università degli Studi di Napoli Federico II

Università degli Studi di Napoli Federico II Università degli Studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO

Dettagli

SEMINARIO IL VALORE DELL ACQUA

SEMINARIO IL VALORE DELL ACQUA Programma Operativo Italia-Malta 2007-2013 Monitoraggio delle risorse idriche sotterranee ed interventi per il controllo dell intrusione marina e per la riduzione dell inquinamento da attività agricole

Dettagli

Progetto CasaEnergia: una proposta concreta di integrazione di fonti energetiche rinnovabili per la sostenibilità degli edifici

Progetto CasaEnergia: una proposta concreta di integrazione di fonti energetiche rinnovabili per la sostenibilità degli edifici Progetto CasaEnergia: una proposta concreta di integrazione di fonti energetiche rinnovabili per la sostenibilità degli edifici Prof. Ing. Claudio Alimonti Sapienza Università di Roma Ing. Emanuele Marinucci

Dettagli

Earthwork SITI CONTAMINATI e AUDIT - VALUTAZIONI DI IMPATTO AMBIENTALE - WEB GIS - IDROGEOLOGIA. Luglio 2010

Earthwork SITI CONTAMINATI e AUDIT - VALUTAZIONI DI IMPATTO AMBIENTALE - WEB GIS - IDROGEOLOGIA. Luglio 2010 Earthwork SITI CONTAMINATI e AUDIT - VALUTAZIONI DI IMPATTO AMBIENTALE - WEB GIS - IDROGEOLOGIA Luglio 2010 EXPERTISE SITI CONTAMINATI Progettazione ed Esecuzione Caratterizzazioni e Bonifiche AUDIT Valutazione

Dettagli

Valutazione globale provvisoria dei problemi di gestione delle acque

Valutazione globale provvisoria dei problemi di gestione delle acque Valutazione globale provvisoria dei problemi di gestione delle acque dei bacini idrografici delle Alpi Orientali Dott. Alberto Cisotto Autorità di bacino dell Alto Adriatico L articolo 14 della direttiva

Dettagli

ALLEGATO A PARTE PRIMA: A PROGETTAZIONE E ATTIVITA TECNICHE CONNESSE ALLA PROGETTAZIONE

ALLEGATO A PARTE PRIMA: A PROGETTAZIONE E ATTIVITA TECNICHE CONNESSE ALLA PROGETTAZIONE ALLEGATO A PARTE PRIMA: A PROGETTAZIONE E ATTIVITA TECNICHE CONNESSE ALLA PROGETTAZIONE A SEZIONE I: SETTORE EDILE a Arredo urbano Attività di progettazione per la b Edilizia residenziale realizzazione,

Dettagli

Le filiere dell energia:

Le filiere dell energia: Al servizio di gente unica Le filiere dell energia: Ubicazione della risorsa e procedimenti autorizzativi in materia di acque geotermiche in regione Friuli Venezia Giulia Cosa rilascia il Permessi di ricerca

Dettagli

Determinazione n. DN3 /42 del 10/03/2008 IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Determinazione n. DN3 /42 del 10/03/2008 IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO Determinazione n. DN3 /42 del 10/03/2008 REGIONE ABRUZZO DIREZIONE PARCHI TERRITORIO AMBIENTE ENERGIA SERVIZIO GESTIONE RIFIUTI OGGETTO: Rettifica Determinazione Dirigenziale n. DN3/05 del 17.01.2008 IL

Dettagli

Il cromo nell acqua di Brescia. Attività amministrativa svolta

Il cromo nell acqua di Brescia. Attività amministrativa svolta Il cromo nell acqua di Brescia Attività amministrativa svolta Indagine Baratti 2010 Punti di prelievo Sito ex Pietra Sito Baratti Villaggio Sereno Mappa dei punti di prelievo Stabilimento ex Pietra Baratti

Dettagli

Un moderno Sistema di Telecontrollo per un irrigazione e quindi un agricoltura sostenibile L esperienza del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano

Un moderno Sistema di Telecontrollo per un irrigazione e quindi un agricoltura sostenibile L esperienza del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano Un moderno Sistema di Telecontrollo per un irrigazione e quindi un agricoltura sostenibile L esperienza del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano Ing. Giuliano Ceseri ID&A Srl Forum Telecontrollo Reti

Dettagli

Il ruolo di ARPA a supporto e sollecitazione

Il ruolo di ARPA a supporto e sollecitazione Il ruolo di ARPA a supporto e sollecitazione dell Ente locale: i dati ambientali Documento di Scoping, Rapporto ambientale e monitoraggio nella VAS: attrezzi fondativi del governo del territorio e dell

Dettagli

AGGIORNAMENTO DELLE SOLUZIONI DI SALVAGUARDIA QUALITATIVA E QUANTITATIVA DELLE ACQUE MINERALI FIUGGI INTEGRAZIONE DELLE CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE

AGGIORNAMENTO DELLE SOLUZIONI DI SALVAGUARDIA QUALITATIVA E QUANTITATIVA DELLE ACQUE MINERALI FIUGGI INTEGRAZIONE DELLE CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE Università degli Studi del Molise Dipartimento di Scienze e Tecnologie per l Ambiente e il Territorio Isernia Acqua & Terme Fiuggi S.p.A. AGGIORNAMENTO DELLE SOLUZIONI DI SALVAGUARDIA QUALITATIVA E QUANTITATIVA

Dettagli

prepresidente Roberto Calovi SETTORE GESTIONE PATRIMONIO ITEA SPA

prepresidente Roberto Calovi SETTORE GESTIONE PATRIMONIO ITEA SPA prepresidente Roberto Calovi SETTORE GESTIONE PATRIMONIO ITEA SPA L IMPIANTO GEOTERMICO A SERVIZIO DELL AMPLIAMENTO DELLA SEDE ITEA S.p.A. TRENTO Via Guardini, 22 ing. Roberto Calovi ITEA S.p.A. SETTORE

Dettagli

Tavola rotonda: Vincoli autorizzativi, ruoli e competenze. Il punto di vista dei geologi. Workshop Il calore della Terra: Una risorsa da valorizzare

Tavola rotonda: Vincoli autorizzativi, ruoli e competenze. Il punto di vista dei geologi. Workshop Il calore della Terra: Una risorsa da valorizzare Workshop Il calore della Terra: Una risorsa da valorizzare Tavola rotonda: Vincoli autorizzativi, ruoli e competenze Il punto di vista dei geologi Gabriele Cesari (Consiglio Ordine Geologi Emilia-Romagna)

Dettagli

PTUA - Programma di Tutela e Uso delle Acque

PTUA - Programma di Tutela e Uso delle Acque PTUA - Programma di Tutela e Uso delle Acque Guida alla consultazione del database e classificazione delle acque sotterranee 1. Note generali La base dati raccoglie le informazioni relative a 2668 pozzi

Dettagli

Determinazione n. DN3 /_05 del _ 17/01/2008

Determinazione n. DN3 /_05 del _ 17/01/2008 Determinazione n. DN3 /_05 del _ 17/01/2008 REGIONE ABRUZZO DIREZIONE PARCHI TERRITORIO AMBIENTE ENERGIA SERVIZIO GESTIONE RIFIUTI OGGETTO: Discarica in località Bussi sul Tirino (PE) - Proposta di perimetrazione

Dettagli

La piattaforma H2020 FREEWAT

La piattaforma H2020 FREEWAT 31 gennaio 2019 Rudy Rossetto Istituto di Scienze della Vita Scuola Superiore Sant Anna r.rossetto@santannapisa.it La piattaforma H2020 FREEWAT Software libero e open source per migliorare la capacità

Dettagli

Sistemi geotermici a bassa entalpia a ciclo aperto: modellazione dell'impatto termico nel sottosuolo

Sistemi geotermici a bassa entalpia a ciclo aperto: modellazione dell'impatto termico nel sottosuolo Sistemi geotermici a bassa entalpia a ciclo aperto: modellazione dell'impatto termico nel sottosuolo Torino, 9-10 Ottobre 2013 Stefano LO RUSSO DIATI Dipartimento di Ingegneria dell Ambiente, del Territorio

Dettagli

PROGETTAZIONI GENERALI

PROGETTAZIONI GENERALI PROGETTAZIONI GENERALI PROGECO partners TOPOGRAFIA AGRONOMIA STRUTTURE SEDE Via Nicola Sardi, 46 14030 Rocchetta Tanaro (AT) Tel. +39.0141.644385 Fax +39.0141.644921 E

Dettagli

Alessandra Pei Regione Toscana Direzione difesa del suolo e protezione civile Settore Genio Civile Valdarno Centrale e Tutela dell Acqua

Alessandra Pei Regione Toscana Direzione difesa del suolo e protezione civile Settore Genio Civile Valdarno Centrale e Tutela dell Acqua Giornate formative: 8,9,27 febbraio 2017 SCUOLA SUPERIORE SANT ANNA- PISA il decreto ministeriale 2 maggio 2016 n. 100. regolamento recante criteri per il rilascio dell autorizzazione al ravvenamento o

Dettagli

LO SCAMBIO DI CALORE NELLE AREE A BASSA ENTALPIA

LO SCAMBIO DI CALORE NELLE AREE A BASSA ENTALPIA C.T.G. - anno accademico 2016-2017 Lezione 3 LO SCAMBIO DI CALORE NELLE AREE A BASSA ENTALPIA 1 IL GEOSCAMBIO: scambio energetico con la crosta superficiale Basso rendimento energetico ma potenziale ampia

Dettagli

Corso di Idrogeologia applicata. (prof. Alessio Fileccia) Presentazione

Corso di Idrogeologia applicata. (prof. Alessio Fileccia) Presentazione Corso di Idrogeologia applicata (prof. Alessio Fileccia) Presentazione Le immagini ed i testi rappresentano una sintesi, non esaustiva, dell intero corso di Idrogeologia tenuto presso il Dipartimento di

Dettagli

STATO DI QUALITÀ DELLE ACQUE SOTTERRANEE IN LOMBARDIA

STATO DI QUALITÀ DELLE ACQUE SOTTERRANEE IN LOMBARDIA Convegno: Vizi e virtù delle acque per il consumo umano. Gestione idrica e azioni per il risanamento della falda dai principali inquinanti Milano, 17 giugno 2011 STATO DI QUALITÀ DELLE ACQUE SOTTERRANEE

Dettagli

C O M P A N Y P R O F I L E

C O M P A N Y P R O F I L E C O M P A N Y P R O F I L E Fondato nel 2007, il nostro Studio è attivo nel campo della geologia e della geotecnica, dei rilievi in sito e della progettazione di fondazioni ed opere speciali. Ci occupiamo

Dettagli

Isole Eolie le sfide ambientali nelle Isole minori e i progetti in corso

Isole Eolie le sfide ambientali nelle Isole minori e i progetti in corso Isole Eolie le sfide ambientali nelle Isole minori e i progetti in corso Laura Tomassetti Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto sull Inquinamento Atmosferico CRITICITA NELLE ISOLE EOLIE Impianti

Dettagli

Progetto ContaRoma Sperimentazione della contabilità ambientale nel Comune di Roma

Progetto ContaRoma Sperimentazione della contabilità ambientale nel Comune di Roma Progetto ContaRoma Sperimentazione della contabilità ambientale nel Comune di Roma OBIETTIVI DELLO STUDIO Realizzare e sperimentare un sistema di contabilità ambientale integrato con le politiche ambientali

Dettagli

Legge provinciale 27 maggio 2008, n. 5, art. 21, comma 3 Approvazione della Carta delle risorse idriche. a) Relazione b) Norme di attuazione

Legge provinciale 27 maggio 2008, n. 5, art. 21, comma 3 Approvazione della Carta delle risorse idriche. a) Relazione b) Norme di attuazione Provincia Autonoma di Trento Assessorato all Urbanistica, Ambiente e Lavori pubblici Legge provinciale 27 maggio 2008, n. 5, art. 21, comma 3 Approvazione della Carta delle risorse idriche a) Relazione

Dettagli

Il modello regione Lombardia: le norme a favore della geotermia

Il modello regione Lombardia: le norme a favore della geotermia l modello regione Lombardia: le norme a favore della geotermia Geotermia a bassa entalpia: i fattori per lo sviluppo del mercato e della filiera Bologna, 14 novembre 2014 ng. Domenico Savoca Direzione

Dettagli

Alice Palestino

Alice Palestino curriculum vitae Nome Indirizzo e-mail Alice Palestino alice.palestino@maildip.regione.campania.it a.palestino@gmail.com Data di nascita 08, 04, 1979 La sottoscritta Alice Palestino, consapevole che le

Dettagli

Convegno: GEOTERMIA il riscaldamento ecologico e rinnovabile

Convegno: GEOTERMIA il riscaldamento ecologico e rinnovabile Convegno: GEOTERMIA il riscaldamento ecologico e rinnovabile QUADRO GEOLOGICO GENERALE RELATIVO AL TERRITORIO PIEMONTESE E DETTAGLIO SULLA PROVINCIA DI VERCELLI RICADUTE SULLA SCELTA DELLA TIPOLOGIA IMPIANTISTICA

Dettagli

LA PROGETTAZIONE DEI POZZI PER ACQUA: PROGETTAZIONE ED ASPETTI DOCUMENTALI

LA PROGETTAZIONE DEI POZZI PER ACQUA: PROGETTAZIONE ED ASPETTI DOCUMENTALI Botti Elio Impresa di perforazione Co.Me.Tri.A. Adria Dipartimento di Geoscienze Università degli Studi di Padova LA PROGETTAZIONE DEI POZZI PER ACQUA: PROGETTAZIONE ED ASPETTI DOCUMENTALI Università,

Dettagli

Caratterizzazione idrodinamica e isotopica della contaminazione da solventi clorurati nella valle del Fiume Chienti, Marche

Caratterizzazione idrodinamica e isotopica della contaminazione da solventi clorurati nella valle del Fiume Chienti, Marche SEMINARIO TECNICO Organo-clorurati ed idrogeologia delle aree urbane: inquinamento puntuale o diffuso? Caratterizzazione idrodinamica e isotopica della contaminazione da solventi clorurati nella valle

Dettagli

IL MODELLO MATEMATICO DI FLUSSO NEL TERRITORIO DELL AUTORITA D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE ATO BRENTA

IL MODELLO MATEMATICO DI FLUSSO NEL TERRITORIO DELL AUTORITA D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE ATO BRENTA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA CENTRO INTERNAZIONALE DI IDROLOGIA DINO TONINI PROVINCIA DI PADOVA PROVINCIA DI VICENZA CENTRO IDRICO DI NOVOLEDO A.A.T.O. BRENTA IL MODELLO MATEMATICO DI FLUSSO NEL TERRITORIO

Dettagli

PROGETTO GESTIONE DELLE ACQUE SUPERFICIALI PROGRAMMA E METODOLOGIE DI LAVORO

PROGETTO GESTIONE DELLE ACQUE SUPERFICIALI PROGRAMMA E METODOLOGIE DI LAVORO PROGETTO GESTIONE DELLE ACQUE SUPERFICIALI PROGRAMMA E METODOLOGIE DI LAVORO COMPITI DEI COMUNI SULL ACQUA Territorio comunale - Metodologia -Normativa Reticolo idrico Rd 523/04 Dlgs 112/98 Rischio idrogeologico

Dettagli

Conoscere gli acquedotti: tecniche di rilievo, mappatura e informatizzazione Ing. David D Ambrosio

Conoscere gli acquedotti: tecniche di rilievo, mappatura e informatizzazione Ing. David D Ambrosio 24 Maggio 2017, ABC Napoli Conoscere gli acquedotti: tecniche di rilievo, mappatura e informatizzazione Ing. David D Ambrosio SERVIZI DI DATEK22 Rilievo e informatizzazione reti tecnologiche: Acquedotti;

Dettagli

Richiede Perché può produrre..

Richiede Perché può produrre.. Il 21 secolo costituisce lo spartiacque tra la fase dove l importante era costruire alla fase in cui è bene costruire in modo sostenibile con il riutilizzo dei prodotti esausti e maggiore salvaguardia

Dettagli

PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DI UN POZZO PROVE DI PORTATA CONCESSIONE DI DERIVAZIONE DI ACQUE PUBBLICHE

PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DI UN POZZO PROVE DI PORTATA CONCESSIONE DI DERIVAZIONE DI ACQUE PUBBLICHE CONCESSIONE DI DERIVAZIONE DI ACQUE PUBBLICHE Ufficio competente: Amministrazione Provinciale di Roma Dipartimento IV Servizio 2 "Tutela Acque, Suolo e Risorse Idriche Via Tiburtina 691-00159 Roma http://urponline.provincia.roma.it/app/uploads/modulistica/richiesta_concessione_di_derivazione.pdf

Dettagli

Modello idrogeologico delle Strillaie. Discarica delle Strillaie

Modello idrogeologico delle Strillaie. Discarica delle Strillaie Modello idrogeologico delle Strillaie Discarica delle Strillaie Scopo del modello Il modello mette in evidenza: 3. i limiti degli studi fino ad ora condotti sulla idrogeologia della discarica delle Strillaie;

Dettagli

LE LINEE GUIDA PER LA PROGRAMMAZIONE DEGLI UTILIZZI DELLA RISORSA ACQUA

LE LINEE GUIDA PER LA PROGRAMMAZIONE DEGLI UTILIZZI DELLA RISORSA ACQUA LE LINEE GUIDA PER LA PROGRAMMAZIONE DEGLI UTILIZZI DELLA RISORSA ACQUA Ing. Federica Lippi Servizio idraulica - Direzione centrale ambiente, energia e politiche per la montagna Udine, 1 marzo 2011 - Giornata

Dettagli

Bio2Energy. Regione Toscana. Sea Risorse S.p.A. Publiambiente UNIFI-DIEF ICCOM. Cavalzani INOX PIN SOC. CONS. A R.L.

Bio2Energy. Regione Toscana. Sea Risorse S.p.A. Publiambiente UNIFI-DIEF ICCOM. Cavalzani INOX PIN SOC. CONS. A R.L. Bioidrogeno e Biometano da codigestione anaerobica di FORSU, produzione di fonti energetiche e fertilizzanti rinnovabili per l efficientamento di impianti di pubblica utilità Viareggio, Sala incontri Hotel

Dettagli

ALLEGATO N 3. Tabella: Indicatori di valutazione degli Ambiti di Possibile Trasformazione

ALLEGATO N 3. Tabella: Indicatori di valutazione degli Ambiti di Possibile Trasformazione ALLEGATO N 3 Tabella: Indicatori di valutazione degli Ambiti di Possibile Trasformazione Indicatori Derivati dagli obiettivi specifici 1) Risorse energetiche e protezione dell atmosfera (ricadute a scala

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE Corso di Laurea in INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO TESI DI LAUREA Applicazione della procedura

Dettagli

PROVINCIA DI VICENZA LA GEOTERMIA E LE NORME

PROVINCIA DI VICENZA LA GEOTERMIA E LE NORME PROVINCIA DI VICENZA LA GEOTERMIA E LE NORME Dott.ssa Ingrid Bianchi Disciplina degli scarichi nel sottosuolo Un aiuto dalle norme? D.lgs. n. 152/99 = D.lgs. 152/06 Art. 30 = Art. 104 Scarichi nel sottosuolo

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE Progetto di CAP Holding S.p.A. Diamo un calcio allo spreco! Pozzi di prima falda per le aree verdi - Approvazione dello schema di convenzione fra Comune di Sesto San Giovanni e CAP Holding S.p.A. per la

Dettagli

COMUNE DI MONTICHIARI Provincia di Brescia PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) DEL DOCUMENTO DI PIANO

COMUNE DI MONTICHIARI Provincia di Brescia PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) DEL DOCUMENTO DI PIANO COMUNE DI MONTICHIARI Provincia di Brescia PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) DEL DOCUMENTO DI PIANO RAPPORTO AMBIENTALE Modificato ed integrato in recepimento del

Dettagli

Acque sotterranee: l analisi conoscitiva in relazione agli impianti ittici, all industria e all agricoltura

Acque sotterranee: l analisi conoscitiva in relazione agli impianti ittici, all industria e all agricoltura Acque sotterranee: l analisi conoscitiva in relazione agli impianti ittici, all industria e all agricoltura DANIELA IERVOLINO Regione Friuli Venezia Giulia San Vito al Tagliamento 12 maggio 2015 Il modello

Dettagli

Sindaco Alessandro Fagioli Assessore Giampietro Guaglianone Arch. Massimo Stevenazzi Arch. Sergio Landoni

Sindaco Alessandro Fagioli Assessore Giampietro Guaglianone Arch. Massimo Stevenazzi Arch. Sergio Landoni Saronno (VA) 26/05/16 Spett.le Comune di Saronno Ufficio Ambiente P.zza della Repubblica, 7 21047 Saronno (VA) PEC: comunesaronno@secmail.it c.a. Sindaco Alessandro Fagioli ilsindaco@comune.saronno.va.it

Dettagli