Servizio di trasporto pubblico locale automobilistico della Regione Autonoma della Valle d Aosta

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1 Allegato 12.a al Disciplinare di Gara Procedura ristretta accelerata ai sensi dell art. 55, comma 6, e 70, comma 11, del D.Lgs. n. 163/2006 preordinata all affidamento del Servizio di trasporto pubblico locale automobilistico della Regione Autonoma della Valle d Aosta QUADRO ECONOMICO 1

2 1. Obiettivo del documento Il presente documento è funzionale ad illustrare le logiche e le modalità di calcolo seguite dalla Stazione Appaltante al fine di determinare gli importi a base d asta per i tre Sub-Bacini di traffico dei servizi di Trasporto Pubblico Locale automobilistico regionale. Più precisamente: a) è stata effettuata una valutazione economica per quantificare la necessità di corrispettivo contrattuale per rendere sostenibile l erogazione dei servizi di TPL in Regione; b) è stata identificata una Tariffa Unitaria di Base (TUB = 2,17 Euro/km IVA esclusa), quale corrispettivo unitario posto a base della procedura di affidamento del Servizio di Trasporto Pubblico Locale Automobilistico della Regione Autonoma Valle d Aosta, nell ambito dei 3 Lotti di gara, per quanto concerne i servizi minimi di natura extraurbana; c) sono state conseguentemente definite le tariffe collegate alla Tariffa Unitaria di Base, relative ai servizi minimi diversi da quelli di natura extraurbana (servizi a lunga percorrenza autostradale, servizi a lunga percorrenza su strada statale, servizi extraurbani di vallata, servizi sub urbani locali, servizi urbani), computandole rispetto alla T.U.B. in un rapporto che valorizza la specifica velocità commerciale di tali altri servizi minimi; d) sono stati stabiliti infine i valori contrattuali massimi (base d asta), per anno, che qualificano i suddetti servizi minimi e integrativi nell ambito di ciascun Lotto (Bassa Valle, Centro Valle e Alta Valle) di cui si compone l affidamento. Il presente documento intende inoltre illustrare le logiche e le modalità di calcolo seguite dalla stazione appaltante per stabilire le tariffe a base d asta relative al servizio trasporto per disabili, cioè la cosiddetta Tariffa Unitaria di Base (TUB = 1,10 Euro/km IVA esclusa), così come definita nel capitolato tecnico relativo. 2. Ipotesi di calcolo 2.1. Servizi minimi e integrativi di linea La fissazione dei valori economici posti a base di procedura è avvenuta sulla scorta dei seguenti parametri: a) parametri storici, rappresentati dai costi storici attualmente sostenuti dagli operatori affidatari nell ambito della prestazione corrente del servizio; b) parametri valutativi, rappresentati dai criteri di ordine valutativo adottati dalla Stazione Appaltante con riferimento al valore medio intrinseco delle voci di costo e di ricavo dettato dal 2

3 mercato, in conformità alle migliori prassi del settore e agli eventuali vincoli normativi, anche in funzione di eventuale correttivo dei costi storici. L Amministrazione, al fine di stimare la congruità della Tariffa Unitaria di Base e delle tariffe ad essa collegate, ha effettuato una simulazione basandosi sulle seguenti assunzioni: a) l analisi è stata effettuata avuto riguardo alla dimensione quantitativa dei servizi minimi previsti dal Piano di Bacino, oggetto di affidamento; b) quanto ai mezzi necessari all effettuazione del servizio oggetto di affidamento, è stato stimato, sulla base delle evidenze storiche del TPL in Regione: che è necessario l impiego di un mezzo ogni km di percorrenze chilometriche in ambito urbano; che è necessario l impiego di un mezzo ogni km di percorrenze chilometriche in ambito extraurbano lunga percorrenza autostradale; che è necessario l impiego di un mezzo ogni km di percorrenze chilometriche in ambito extraurbano/suburbano (escluso servizi di lunga percorrenza autostradali); c) il costo di manutenzione dei mezzi (inclusivo di costo del personale interno, costi esterni e ricambi, che possono avere una combinazione variabile in funzione delle scelte organizzativa aziendali) è pari a 0,35 Euro/km; d) quanto al personale, è stato stimato, sulla base delle evidenze storiche del TPL in Regione: che è necessario l impiego di un autista ogni km di percorrenze in ambito urbano; che è necessario l impiego di un autista ogni km di percorrenze in ambito extraurbano lunga percorrenza autostradale; che è necessario l impiego di un autista ogni km di percorrenze in ambito extraurbano (escluso servizi di lunga percorrenza autostradali); che il costo unitario medio annuo omnicomprensivo della singola unità di personale di guida è pari a circa ,00, avuto riguardo al CCNL di settore in vigore e ai dati sulle retribuzioni trasmessi dagli operatori; che il costo unitario medio annuo della singola unità del personale non di guida (addetti al movimento indiretti, degli addetti commerciali e dello staff) è pari a circa ,00, avuto riguardo al CCNL di settore in vigore e ai dati sulle retribuzioni trasmessi dagli operatori; e) quanto al costo della flotta (valori di acquisto e di ammortamento annuo), è stato stimato: che il prezzo medio di acquisto di un mezzo nuovo è pari a circa Euro (+ IVA); 3

4 che il valore contabile medio di ciascuno dei mezzi necessari per svolgere il servizio, il quale deriva da una media ponderata fra prezzo di acquisto di mezzi nuovi e valore di libro/prezzo di acquisto di mezzi usato (variabile in funzione dell età e di altri parametri tecnici), è pari a ; che il periodo di ammortamento per la presente simulazione economica è pari a 7 anni (periodo convenzionalmente utilizzato dagli operatori attuali regionali e da altri operatori del TPL nazionale e, nello specifico, collegato alla durata del vincolo di destinazione per autobus finanziati dalla Regione Valle d Aosta); f) quanto ai costi di esercizio, è stato stimato: che, sulla base del prezzo medio del gasolio (prezzo medio pagato dai gestori per rifornire le pompe presso i loro depositi) e del consumo medio di un autobus, il costo unitario di consumo carburante è stimabile in 0,48-0,55 Euro/km; che gli oneri di sicurezza relativi ai diversi aspetti (formazione operatori, sicurezza luoghi di lavoro, prevenzione, ecc ) sono stimabili, da verifiche empiriche, in circa l 1,5% dei costi totali; che è previsto in contributo di sorveglianza (art. 35 L.R. 29/1997) pari a 0,25823 centesimi di Euro a km percorso; che, al fine di calcolare il costo totale di consumo carburante e della manutenzione, può stimarsi come congrua una percorrenza chilometrica di trasferimento (riposizionamenti programmati, trasferimenti deposito capolinea e trasferimenti tecnici per esigenze manutentive, emergenze e altro) pari al 5% delle percorrenze previste per i servizi minimi; che gli oneri diversi di gestione, gli accantonamenti, le spese generali e gli altri costi di struttura facenti capo all appaltatore possono essere cumulativamente quantificati, nella loro incidenza sul totale dei costi di esercizio, in una dimensione pari al 15%; che, stante la non valutabilità in modo puntuale e oggettivo delle diverse scelte imprenditoriali di mix di capitale proprio, di capitale di finanziamento e di contribuzioni pubbliche per investimenti per finanziare il capitale investito, si formula un ipotesi tecnica di incidenza degli oneri finanziari passivi pari al 3,5% del totale degli altri costi di esercizio sostenuti; g) quanto ai ricavi tariffari unitari, sono stati stimati, per ogni Lotto, sulla base dei dati storici degli incassi da titoli di viaggio in Regione Valle d Aosta e di valutazioni prospettiche, in: 0,74 Euro/Km per il lotto 1 (Sub bacino Alta Valle); 0,47 Euro/Km per il lotto 2 (Sub bacino Centro Valle); 4

5 0,41 Euro/Km per il lotto 3 (Sub bacino Bassa Valle); h) quanto ai ricavi e proventi legati ai rimborsi contrattuali degli aumenti del CCNL, è stata valutata una loro incidenza pari al 18% del totale dei costi del personale; i) per calcolare gli altri ricavi e proventi (quali ad esempio eventuali rimborsi assicurativi e le plusvalenze da alienazioni) è stata stimata una loro incidenza sul totale dei ricavi di esercizio, al netto dei corrispettivi contrattuali, pari al 5%; j) si è tenuto conto di un margine economico ante imposte a favore del gestore del 10% rispetto al totale dei costi sostenuti. IPOTESI DI CALCOLO Km per ogni autista - linee urbane Km per ogni autista - linee extraurbane (escluso lunga percorrenza autostradale) Km per ogni autista - linee extraurbane di lunga percorrenza autostradale Km per ogni mezzo - linee urbane Km per ogni mezzo - linee extraurbane (escluso lunga percorrenza autostradale) Km per ogni mezzo - linee extraurbane di lunga percorrenza autostradale Altri addetti (quota % sul totale del personale) Costo annuo autisti Costo annuo altri addetti Costo unitario manutenzione Periodo di ammortamento Costo unitario consumo carburante Costi per la sicurezza (% sul totale costi) Altri costi vari e generali industriali e di struttura (quota % sul totale degli altri costi) Km di trasferimento (quota % sul totale percorrenze) Ricavo tariffario unitario - Alta Valle (lotto 1) Ricavo tariffario unitario - Centro Valle (lotto 2) Ricavo tariffario unitario - Bassa Valle (lotto 3) Ricavi e proventi legati ai rimborsi contrattuali (quota % sul totale costi personale) Altri ricavi e proventi (quota % sul totale costi) Unità Dati unitari k m/autista k m/autista k m/autista k m/mezzo k m/mezzo k m/mezzo % 10 Euro/anno Euro/anno Euro/k m 0,28 anni 7 Euro/k m 0,52 % 1,50 % 15 % 5 Euro/k m 0,74 Euro/k m 0,47 Euro/k m 0,41 % 18 % 1,0 5

6 2.2. Servizi integrativi a chiamata La fissazione dei valori economici posti a base di procedura è avvenuta sulla scorta dei seguenti parametri: Bacino Centro Valle Valore medio annuo di ammortamento: Euro annue (ipotesi di ammortamento in 5 anni e costo storico unitario di Euro a mezzo, per 5 mezzi) Dotazione di risorse di guida: 8 autisti (con esternalizzazione dei servizi notturni) Dotazione di addetti al call center: 2 risorse equivalenti Bacino Bassa Valle Valore medio annuo di ammortamento: Euro annue (ipotesi di ammortamento in 5 anni e costo storico unitario di Euro a mezzo, per 2 mezzi) Dotazione di risorse di guida: 2 autisti Dotazione di addetti al call center: 2 risorse equivalenti 3. Calcolo dei costi di esercizio per servizi minimi e integrativi di linea La stima dei costi di esercizio è stata effettuata considerando le ipotesi di calcolo sopra descritte. 1 - Alta Valle 2 - Centro Valle 3 - Bassa Valle Costi di esercizio Personale Autisti Altri addetti Manutenzione Consumo carburanti Contributo di sorveglianza (art. 35 L.R. 29/1997) Oneri vari relativi alla sicurezza Ammortamenti bus e tecnologie Altri costi industriali e di struttura STIMA COSTI DI ESERCIZIO LOTTI (Sub bacini di traffico) TOTALE Oneri finanziari Utile ante imposte (10 %) TOTALE (costi di esercizio + utile d'impresa)

7 4. Calcolo dei ricavi di esercizio per servizi di trasporto pubblico locale (minimi, integrativi di linea e a chiamata) Il calcolo dei ricavi ha preso in considerazione le seguenti voci: stima dei ricavi tariffari sulla base dei ricavi tariffari unitari stimati per ciascun lotto di affidamento. Altri ricavi e proventi stimati sulla base della loro incidenza rispetto al totale dei ricavi al netto dei corrispettivi contrattuali. STIMA RICAVI DI ESERCIZIO LOTTI (Sub bacini di traffico) 1 - Alta Valle 2 - Centro Valle 3 - Bassa Valle TOTALE Ricavi di esercizio (esclusi i corrispettivi contrattuali) Ricavi tariffari Altri ricavi e proventi

8 5. Stima del valore dei corrispettivi contrattuali Il livello minimo dei corrispettivi contrattuali necessari per consentire l erogazione del servizio è rappresentato dalla differenza tra i ricavi da mercato e autonomi e i costi da sostenere per erogare il servizio. Sulla base di quanto sopra dettagliato, i valori di sintesi ricavati sono i seguenti: Differenza fra ricavi di mercato e costi LOTTI (Sub bacini di traffico) 1 - Alta Valle 2 - Centro Valle 3 - Bassa Valle TOTALE Ricavi di esercizio (esclusi i corrispettivi contrattuali) Costi di esercizio (incluso margine per operatori) Differenza Al fine di consentire una chiara determinazione degli importi dovuti in funzione delle diverse tipologie di servizio erogato è stata determinata una tariffa unitaria di base (TUB) per km percorso per i servizi extraurbani tradizionali, da cui sono determinati gli importi unitari per km percorso per tutti gli altri tipi di servizio in ragione del diverso costo unitario di produzione (es. diversa velocità commerciale). L articolazione delle diverse tariffe unitarie per le percorrenze previste nei differenti sub-bacini permette di ricostruire l importo massimo a base d asta per i relativi Contratti di Servizio: 8

9 Importo unitario (IVA esclusa) 1 - Alta Valle 2 - Centro Valle 3 - Bassa Valle Km Importo totale Km Importo totale Km Importo totale Servizi minimi Linee extraurbane 2, , , ,00 Linee urbane 2, , , ,00 Linee suburbane a bassa VC 2, , ,50 Linee suburbane ad alta VC 2, , , ,50 Linee lunga percorrenza (statale) 1, , ,50 Linee lunga percorrenza (autostrada) 1, ,00 Totali , , ,50 Servizi lavorativi e scolastici Linee extraurbane 2, , , ,00 Linee urbane 2, , Linee suburbane 2, , , ,90 Linee lunga percorrenza (statale) 1, , ,50 Linee lunga percorrenza (autostrada) 1, Totali , , ,40 Servizi turistici Linee extraurbane 2, , , ,00 Linee urbane 2, , , ,00 Linee suburbane 2, , ,50 Linee lunga percorrenza (statale) 1, Linee lunga percorrenza (autostrada) 1, Totali , , ,50 Altri servizi Servizi a chiamata diurni (base oraria) 43, , ,00 Servizi a chiamata notturni (base oraria) 23, , Servizi in assuntoria 4, , Skibus 2, , , ,00 Altri servizi 2, , ,00 Totali complessivi (h) Totali complessivi (Km e importi) , , ,40 9