I NUMERI DEL COMMERCIO IN LOMBARDIA Milano, 21 febbraio Relatori: Renato Cavalli Francesca Aimetti
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1 Milano, 21 febbraio 2011 Relatori: Renato Cavalli Francesca Aimetti
2 P r a s s i c o o p I numeri del commercio: l Osservatorio Regionale
3 istituito con la Deliberazione della Giunta Regionale N VII/8511 del 22/3/2002. obiettivo: di una propria anagrafe degli esercizi commerciali in sede fissa. Base dati: rilevazione annuale presso i Comuni che, con la collaborazione di ANCI, permette di raccogliere i dati derivanti dalle comunicazioni e dalle autorizzazioni rilasciate dai Comuni stessi alle diverse tipologie di attività commerciali.
4 SERIE STORICA VALORI ASSOLUTI ANNO VICINATO MS NUMERO PDV di cui C.C. (MS) GS di cui C.C. (GS) VICINATO MS SUPERFICIE di cui C.C. (MS) GS di cui C.C. (GS)
5 GRAFICO 1 Serie storica numero punti vendita VICINATO MS GS
6 GRAFICO 2 Serie storica superfici di vendita Autorizzate VICINATO MS GS
7 Esercizi di Vicinato - distribuzione territoriale al 30/06/2010 Valori assoluti Densità Superficie Provincia n totale/1.000 m2 Tot /1.000 n totale sup totale media Ab Ab BERGAMO ,13 720,22 64,73 BRESCIA ,39 919,48 68,68 COMO ,22 641,88 62,82 CREMONA ,56 624,93 59,17 LECCO ,97 664,92 66,69 LODI ,46 701,11 74,09 MONZA BRIANZA ,69 618,74 71,22 MILANO ,97 706,80 59,05 MANTOVA ,21 740,97 56,08 PAVIA ,76 663,33 56,41 SONDRIO , ,78 60,07 VARESE ,99 698,87 63,60 Regione Lombardia ,54 723,44 62,69
8 Densità delle superfici autorizzate per 1000 abitanti esercizi di vicinato
9 superficie media negozi di vicinato I NUMERI DEL COMMERCIO IN LOMBARDIA VARESE SONDRIO PAVIA MANTOVA MILANO MONZA BRIANZA LODI LECCO CREMONA COMO BRESCIA BERGAMO 0,00% 20,00% 40,00% 60,00% 80,00% 100,00% 120,00% 140,00%
10 Medie strutture- distribuzione territoriale al 30/06/2010 Valori assoluti Densità Superficie Provincia n totale/1.000 m2 Tot /1.000 n totale sup totale media Ab Ab BERGAMO ,02 555,86 533,31 BRESCIA ,06 643,51 608,00 COMO ,87 470,58 545,75 CREMONA ,89 574,85 633,96 LECCO ,63 378,79 596,41 LODI ,73 487,16 676,19 MONZA BRIANZA ,84 579,81 683,61 MILANO ,58 410,58 703,06 MANTOVA ,13 824,79 713,08 PAVIA ,82 570,06 676,38 SONDRIO ,60 663,70 414,69 VARESE ,84 547,47 633,47 Regione Lombardia ,82 524,07 629,70
11 Densità delle superfici autorizzate per 1000 abitanti Medie Strutture di vendita
12 superficie media delle Medie strutture di vendita I NUMERI DEL COMMERCIO IN LOMBARDIA VARESE SONDRIO PAVIA MANTOVA MILANO MONZA BRIANZA LODI LECCO CREMONA COMO BRESCIA BERGAMO 0% 20% 40% 60% 80% 100% 120%
13 Grandi strutture - distribuzione territoriale al 30/06/2010 Valori assoluti Densità Superficie Provincia n totale/1.000 m2 Tot /1.000 n totale sup totale media Ab Ab BERGAMO ,40 396, ,19 BRESCIA ,65 475, ,96 COMO ,59 289, ,46 CREMONA ,33 272, ,67 LECCO ,44 243, ,53 LODI ,58 434, ,00 MONZA BRIANZA ,44 341, ,46 MILANO ,43 375, ,99 MANTOVA ,58 361, ,79 PAVIA ,39 307, ,00 SONDRIO ,44 248, ,50 VARESE ,55 318, ,17 Regione Lombardia ,48 363, ,30
14 Densità delle superfici autorizzate per 1000 abitanti Grandi Strutture di vendita
15 superficie media delle Grandi strutture di vendita I NUMERI DEL COMMERCIO IN LOMBARDIA VARESE SONDRIO PAVIA MANTOVA MILANO MONZA BRIANZA LODI LECCO CREMONA COMO BRESCIA BERGAMO 0,00% 20,00% 40,00% 60,00% 80,00% 100,00% 120,00% 140,00%
16 Rete di vendita complessiva al 30/06/2010 Provincia Valori assoluti n totale sup totale n totale/1.000 Ab Densità m2 Tot /1.000 Ab Superficie media BERGAMO , ,55 137,25 BRESCIA , ,72 140,49 COMO , ,77 125,80 CREMONA , ,07 128,21 LECCO , ,26 120,93 LODI , ,43 158,33 MONZA BRIANZA , ,17 160,76 MILANO , ,54 118,57 MANTOVA , ,49 133,80 PAVIA , ,81 122,15 SONDRIO , ,98 103,50 VARESE , ,45 131,62 Regione Lombardia , ,00 129,81
17 160,00% 140,00% BRESCIA Densità (n totale/ residenti) Numero Indice sul valore regionale MANTOVA SONDRIO 120,00% 100,00% BERGAMO 80,00% COMO CREMONA LECCO LODI MONZA BRIANZA MILANO PAVIA VARESE 60,00% 40,00% 20,00% 0,00%
18 Densità delle superfici Alimentari autorizzate per 1000 abitanti Rete di vendita complessiva
19 Densità delle superfici Non Alimentari autorizzate per 1000 abitanti Rete di vendita complessiva
20 Densità delle superfici autorizzate per 1000 abitanti Rete di vendita complessiva
21 BERGAMO BRESCIA COMO I NUMERI DEL COMMERCIO IN LOMBARDIA CREMONA LECCO LODI MONZA BRIANZA MILANO MANTOVA PAVIA SONDRIO VARESE REGIONE LOMBAR ALIMENTARI NON ALIMENTARI TOTALI
22 Totale complessivo capoluoghi N /AB*1000 MQ_ALIM /AB*1000 MQ_NONALIM /AB*1000 MQ_TOT/ AB*1000 SUPERFICIE MEDIA 19, , , ,38 98,20 resto delle province 10, , , ,74 147,58 Totale complessivo regione N /AB* , , , ,00 129,81 MQ_NONALIM/AB*1000 resto delle province 34% Totale complessivo capoluoghi 66% resto delle province 42% Totale complessivo capoluoghi 58%
23 SUP. MEDIA n pdv totali/1000 Residenti m2 alim/ residenti m2 Nalim/ residenti m2 Tot/ residenti Comuni con DID/DUC 88,00% 123,94% 106,78% 109,72% 109,06% Comuni EXTRA DID/DUC 123,54% 72,53% 92,22% 88,84% 89,60% Comuni TOTALI 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 140% 120% Comuni con DID/DUC Comuni EXTRA DID/DUC 100% 80% 60% 40% 20% 0% n Comuni ABITANTI N pdv SUP. ALIM SUP.NON ALIM. SUP.TOT SUP. MEDIA n pdv totali/1000 Residenti m2 alim/ residenti m2 Nalim/ residenti m2 Tot/ residenti
24 Ambiti Territoriali SUP. MEDIA n pdv totali/1000 Residenti m2 alim/ residenti m2 Nalim/ residenti m2 Tot/ residenti commerciale metropolitano 147,37 8,56 300,66 960, ,41 della pianura lombarda 131,57 11,1 390, , ,83 di addensamento commerciale metropolitano 123,83 13,21 316, , ,90 lacustre 108,37 14,66 428, , ,94 montano 110,56 12,99 394, , ,30 urbano dei capoluoghi 141,93 17,09 481, , ,15 Totale complessivo 129,81 12,41 358, , ,00
25 Utilizzare l occasione del prossimo censimento generale dell industria e commercio per rivedere ed aggiornare i dati di stock, consentendo di partire da una situazione certa, separando i veri e propri negozi (attività commerciali prevalenti) dalle attività ausiliarie e complementari ad altre. Di conseguenza quest anno potrebbe essere saltata la rilevazione al 30/6. Coordinare il lavoro degli uffici preposti al commercio a quelli addetti al censimento, creando degli elenchi aggiornati (gli stati di sezione del censimento) da utilizzare come base di partenza per gli accertamenti.
26 Assegnare ad ogni unità locale (non ad ogni titolo autorizzativo) un codice identificativo unico e permanente (quello indicato come Identificativo Unità Locale nei modelli MUTA), da mantenere anche in caso di subingresso, per poter accertare e distinguere le cessazioni dai subingresso di fatto. Individuare in ogni comune il soggetto responsabile della tenuta e aggiornamento dei dati (potrebbe essere il SUAP, con la collaborazione tecnica dell ufficio comunale di statistica, laddove esiste). Attivare un meccanismo di aggiornamento sistematico dei dati per le attività che non saranno inizialmente coperte da MUTA (in pratica quelle con regime diverso dalla SCIA)
27 Individuazione di modalità più idonee per la rilevazione dei dati sui centri o parchi commerciali, rendendo noto non solo la superficie totale del centro, ma gli esercizi che lo compongono divisi per tipologia (vicinato, medie, grandi, altre attività); Individuazione di regole univoche per il censimento di farmacie, edicole e tabaccherie (dato integrabile e verificabile con quelli del registro delle imprese della C.C.I.A.A.).
28 Grazie per l attenzione
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