PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE A.S

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1 PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE A.S PROFF. VALENTINA DELFINI DANILO IARIA DEA RE

2 PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA COMPETENZE IN USCITA (competenze previste in uscita dalla scuola del primo ciclo) - Acquisizione di una conoscenza del sé attraverso l esperienza motoria grazie ad una consapevolezza dei propri limiti e delle proprie potenzialità - Utilizzare il canale comunicativo proprio della motricità per mettersi in relazione con gli altri rispettando i valori dello sport e del fair play - Riconoscere i principi essenziali relativi al benessere psico-fisico - Assumere ruoli di responsabilità comune, rispettando i criteri di base per la sicurezza propria e degli altri. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (comuni ai tre anni della scuola secondaria di primo grado) - Acquisizione e consapevolezza di sé attraverso l ascolto e l osservazione del proprio corpo - Padronanza degli schemi motori e posturali di base - Utilizzo delle variabili spazio-temporali nelle diverse situazioni sportive - Padronanza delle capacità coordinative anche in situazioni diverse dal contesto sportivo - Consapevolezza e utilizzo del linguaggio corporeo come canale di comunicazione

3 - Sperimentazione di esperienze che permettono di conoscere e praticare molteplici discipline sportive (sia individuali che di squadra) - Consapevolezza del valore del rispetto delle regole, dei compagni, dell avversario e dell arbitro - Utilizzo delle diverse gestualità tecniche in contesti sempre diversi e gradualmente più complesse - Muoversi nell ambiente di vita e di scuola in modo sicuro per sé e per gli altri. CONTENUTI 1. CONSOLIDAMENTO DEGLI SCHEMI MOTORI DI BASE - Individuazione e conoscenza dei principali schemi motori di base (correre,saltare,lanciare,afferrare,rotolare,arrampicarsi) - Conoscenza dei principali grandi e piccoli attrezzi e loro specifica nomenclatura. Utilizzo degli schemi motori di base in situazioni complesse e sempre diverse anche con l utilizzo di piccoli attrezzi (individualmente, a coppie, sotto forma di percorsi, di giochi ed esercitazioni di gruppo, combinazione di diverse sequenze di movimenti ) Esecuzioni di semplici progressioni ai grandi attrezzi. 2. MIGLIORAMENTO DELLE CAPACITA CONDIZIONALI - Individuazione e conoscenza delle capacità condizionali (forza, velocità, resistenza e mobilità articolare)

4 - La capacità aerobica come mezzo per sviluppare i diversi apparati (cardio-circolatorio, respiratorio e polmonare) - Importanza della tonicità addominale e della mobilità articolare - Conoscenza ed applicazione del test di Cooper (o simile) per valutare la propria resistenza generale. Miglioramento della resistenza generale mediante un allenamento corretto e costante progressivamente guidato dai singoli alunni utilizzando diverse forme e modalità di riscaldamento (dall approccio libero alla corsa, dalla corsa al circuit training, dal circuit training al percorso elaborato e continuo ) Miglioramento della tonicità muscolare e della mobilità articolare attraverso l esecuzione corretta di semplici esercizi ripetuti durante l anno (esercizi di stretching e addominali eseguiti in progressione al fine di ricordare la sequenza in maniera autonoma) Prova di endurance affrontata al meglio delle proprie possibilità intesa come resistenza allo sforzo proposto da effettuarsi a passo libero e personale. Esercitazioni per sviluppare la capacità di reazione e risposta motoria (scatti, sprint in modi differenti e utilizzando le diverse direzioni spaziali) con responso cronometrico. 3. MIGLIORAMENTO DELLE CAPACITA COORDINATIVE - Individuazione e conoscenza di alcune capacità coordinative (equilibrio, destrezza, coordinazione generale, oculo-manuale, senso del ritmo ) Utilizzo delle proprie abilità motorie in situazioni di gioco strutturato o pre-sportivo Combinazioni di movimenti, singoli, a coppie, con o senza piccoli attrezzi anche durante lo svolgimento di percorsi ginnici Utilizzo dello step e della musica Attività motorie diversificate ed insolite (esercizi ad occhi chiusi, su diversi terreni, a differenti altezze ).

5 4. REGOLAMENTO ED ELEMENTI TECNICI DI ALCUNI SPORT DI SQUADRA - Conoscenza dei giochi pre-sportivi pallabollata, pallarilanciata, palla a due e tre tocchi per introdurre la pallavolo. - Conoscenza della pallatamburello - Conoscenza del gioco del volano - Conoscenza del baseball - Conoscenza del basket - Conoscenza della pallamano Esercitazioni con la palla, singole a coppie e a squadra, al fine di introdurre gli sport che affronteremo nel triennio (anche con l ausilio di tecnici sportivi) e al raggiungimento di una semplice fase di gioco Utilizzo in modo consapevole dei diversi fondamentali degli sport proposti Rispetto delle regole dei diversi giochi sportivi, dei compagni, degli avversari e delle decisioni arbitrali (fairplay) Saper giocare nel rispetto e con la collaborazione di tutti, dimostrando di essere in grado di organizzare autonomamente una partita. 5. REGOLAMENTO ED ELEMENTI TECNICI DI ALCUNI SPORT INDIVIDUALI - Conoscenza di alcuni fondamentali gesti dell atletica leggera (corsa, salti, lanci) - Alcuni elementi di pre-acrobatica (rotolamenti, capovolte, volteggi al cavallo )

6 - Orienteering (con la collaborazione di un tecnico) Esecuzioni di esercitazioni proprie dell atletica leggera, anche con riscontro metrico e cronometrico Esecuzioni di alcune semplici abilità ginniche Durante l anno potranno essere proposte altre attività sportive qualora se ne ravvisi la possibilità in modo da ampliare l offerta motoria (avvalendosi anche del contributo di tecnici sportivi qualificati). METODOLOGIE In questa prima parte dell anno tutte le attività saranno orientate alla conoscenza degli alunni sia in riferimento alle loro abilità sia in riferimento alla personalità di ciascuno, con particolare attenzione ad infondere un adeguato atteggiamento verso la disciplina, il nuovo ambiente e verso le attività. In riferimento alle età dei ragazzi, saranno proposte attività in forma ludica, variata e polivalente: si proporranno attività con piccoli e grandi attrezzi, con un attenzione particolare all aspetto relazionale (es a coppie, a piccolo gruppo). Nei giochi sportivi l obiettivo principale sarà una partecipazione adeguata nel rispetto delle regole e dei compagni. Il metodo della scoperta guidata e globale sarà inizialmente privilegiato per poi lasciare spazio ad una richiesta più precisa e puntuale. Le stesse attività verranno presentate in maniera differente, a seconda della classe con cui si lavora, e di conseguenza le richieste terranno conto dei diversi livelli di maturazione motoria dei ragazzi.

7 STRUMENTI Tutte le attività si svolgeranno in palestra e, clima permettendo, negli spazi limitrofi (cortile e parco del Galeone) con l ausilio di piccoli e grandi attrezzi a disposizione. Durante l anno verranno organizzati tornei interclassi e attività in ambiente naturale, se approvate dal collegio dei docenti. VERIFICA E VALUTAZIONE Nella valutazione dei singoli alunni si terranno presenti i seguenti criteri: - osservazione sistematica: interesse, partecipazione, collaborazione, impegno e rispetto delle regole - saper fare, inteso come capacità di eseguire correttamente il movimento richiesto - saper utilizzare in modo opportuno il movimento appreso in situazioni diverse e variate. Sono inoltre previsti momenti di autoverifica e momenti di verifica orale, prevalentemente durante lo svolgimento dell attività, intesi come momenti per rafforzare e consolidare le proprie competenze sportive. Parma 21ottobre 2015

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