Per ognuno dei seguenti sottografi dire se è uno spanning tree o se no perché.
|
|
- Gino Franco
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 esercizi-routing-v3.doc Esercizio Rappresentare graficamente la rete corrispondente alla seguente tabella delle adiacenze. v v v3 v4 v v 0 0 v3 0 v4 Esercizio Definire la tabella delle adiacenze per una rete ad anello di 5 nodi, considerando un grafo orientato non pesato. Esercizio 3 Si consideri la rete rappresentata dal grafo non orientato in figura V V Per ognuno dei seguenti sottografi dire se è uno spanning tree o se no perché. Sottografo v v v3 v4 v5 v6 v v 0 0 v v4 0 v5 v6
2 Sottografo v v v3 v4 v5 v6 v v v3 0 0 v4 0 v5 0 v6 Sottografo 3 v v v3 v4 v5 v6 v v v3 0 0 v4 0 0 v5 v6 Sottografo 4 v v v3 v4 v5 v6 v v v3 0 0 v4 0 0 v5 v6 Esercizio 4 Data la rete rappresentata in figura si determini la tabella delle adiacenze considerando un grafo orientato pesato. I collegamenti sono tutti bidirezionali e la loro capacità è indicata in figura. Si assegni come peso di ciascun collegamento il valore 00 diviso la capacità espressa in Mb/s. 00 Mb/s V 50 Mb/s 0 Mb/s 0 Mb/s 00 Mb/s 50 Mb/s 0 Mb/s 0 Mb/s V 00 Mb/s Esercizio 5
3 Si consideri la rete dell esercizio 4 (vedere matrice delle adiacenze nella soluzione). Si applichi l algoritmo di Dijkstra partendo dal nodo v5. Il vettore L è: v v v3 v4 v5 v6 0 0 Si valuti il vettore L 3 Esercizio 6 Si consideri la rete dell esercizio 4 (vedere matrice delle adiacenze nella soluzione). Si applichi l algoritmo di Dijkstra partendo dal nodo v. L insieme T è: T = {v} Si valuti l insieme T 4 Esercizio 7 Si consideri la rete rappresentata dal grafo pesato non orientato in figura V V Si costruisca uno spanning tree che preveda una distanza massima (in termini della metrica riportata in figura) tra nodo 4 e nodo pari a 6. Esercizio 8 Si consideri la rete rappresentata in figura.
4 00 Mb/s V 50 Mb/s 0 Mb/s 0 Mb/s 00 Mb/s 0 Mb/s 50 Mb/s 0 Mb/s V 00 Mb/s La matrice delle adiacenze con i pesi dei link è riportata nella tabella seguente. v v v3 v4 v5 v6 v v v v v v Si applichi l algoritmo di Dijkstra partendo dal nodo v5. Il vettore L è: v v v3 v4 v5 v6 0 0 Si valuti il vettore L3 Esercizio 9 Si consideri il sistema autonomo mostrato in figura formato da sotto-reti e da router; in figura sono indicati i costi dei singoli rami come sono visti dai diversi router. Si supponga che il protocollo IGP utilizzato sia il protocollo OSPF con metrica coincidente con i costi dei rami e si supponga infine che il router RX sia identificato con il valore di host_id=x (ad esempio se SN=00.0.0, RC su SN viene visto come C). SNB SNA 0 SN RB SN4 3 RA 3 RD SN RC SN3 6 0 SNC
5 Le sottoreti hanno gli indirizzi mostrati nella seguente tabella: Sotto-rete Net_id Sotto-rete Net_id SNA SN SNB SN SNC SN SN Si chiede di: ) Completare i messaggi LSP inviati dal router RA sulle proprie interfacce verso tutti gli altri router della rete, in seguito alla scoperta dei propri vicini A A A Link to Metric Link to Metric Link to Metric ) Completare la tabella di instradamento (routing table) del router RA Sotto-rete Routing (next hop) Distanza Sotto-rete Routing (next hop) Distanza SNA Local 0 SN SNB B SN SNC SN3 SN4 3) Nel caso in cui il peso del ramo uscente dal router RC verso la rete SN3 divenga uguale a e che il protocollo IGP utilizzato sia il RIP, completare il seguente messaggio RIP, che comprende tale aggiornamento, emesso dal router RC verso i router adiacenti Sotto-rete Metrica Sotto-rete Metrica SNA SN SNB SN SNC SN3 SN4 4) Riscrivere la tabella di instradamento del router RA a seguito della variazione indicata al punto precedente
6 Esercizio 0 Si consideri il sistema autonomo rappresentato in figura, in cui si utilizza il protocollo OSPF. Si disegni lo spanning tree del grafo OSPF che il router RB costruisce con l algoritmo di Dijkstra e si completi la corrispondente tabella di routing del router RB. Si supponga quindi che il link tra RB e la sottorete SN si interrompa. Si disegni lo spanning tree e la tabella di routing nella nuova topologia. Nota bene: ricordarsi che il costo indicato sui rami che connettono router e sottoreti di transito si applica solo nella direzione router -> sottorete e non nella direzione sottorete -> router il cui costo viene posto a zero. Per quanto riguarda i link punto-punto tra due router il peso indicato vicino a ciascun router si riferisce alla direzione uscente dal router stesso. SNA RA SN RD 3 RB RE SN SN3 RC SNE Tabella di instradamento iniziale del Router RB (Nel caso in cui il next-hop è una sottorete, si indichi anche il router di uscita dalla sottorete) Sotto-rete Routing (next hop) Distanza SN SN - Local SN SN3 RC SNA SN - RA 3 SNE
7 Tabella di instradamento del Router dopo il guasto Sotto-rete Routing (next hop) Distanza SN SN SN3 SNA SNE Esercizio Si considerino due router R ed R collegati a due reti SNA e SNB secondo la topologia indicata in figura, utilizzanti il protocollo RIP. SNA 3 R R SNB Rappresentare i distance vector iniziali che R manda ad R e viceversa. Rappresentare i distance vector a regime che i due router si scambiano. Ad un certo punto il collegamento tra R e SNA si interrompe e R se ne accorge. Prima di propagare un distance vector in cui comunica che SNA è non raggiungibile, riceve l annuncio di un distance vector da R. Cosa succede, dal punto di vista del protocollo RIP? Quali saranno i distance vector che R ed R si scambiano da questo punto in poi?
8 SOLUZIONI Esercizio La tabella delle adiacenze rappresenta un grafo non orientato che può essere rappresentato così: v3 v 3 v 5 5 v4 Esercizio Si numerino i nodi da v a v5. Una possibile topologia ad anello è rappresentata dalla seguente matrice delle adiacenze. v v v3 v4 v5 v v v v v Esercizio 3 Il sottografo non è uno spanning tree perché c è un ciclo (v-v-v3). V V Il sottografo non è uno spanning tree perché non è connesso.
9 V V Il sottografo 3 non è uno spanning tree perché non è connesso V V Il sottografo 4 è uno spanning tree V V Esercizio 4 La matrice delle adiacenze è la seguente: v v v3 v4 v5 v6 v v v v v v Esercizio 5 Il grafo pesato della rete è rappresentato nella figura seguente:
10 V V Il vettore L 3 è: v v v3 v4 v5 v Infatti T = {v5} T = {v5,v3} L v v v3 v4 v5 v T 3 = {v5,v3,v} L 3 v v v3 v4 v5 v Esercizio 6 L insieme T 4 è: T 4 = {v,v3,v4,v5} oppure T 4 = {v,v3,v4,v} Infatti al passo 4 è possibile scegliere sia il nodo v che il nodo v5, perché entrambi sono a distanza 3. Si noti che per il nodo v è possibile scegliere come percorso più breve v-v3-v o v-v4-v
11 Esercizio 7 Lo spanning tree che prevede una distanza massima (in termini della metrica riportata in figura) tra nodo 4 e nodo pari a 6 è rappresentato nella figura seguente: V 4 V 4 Esercizio 8 Il vettore L 3 è: v v v3 v4 v5 v Infatti T = {v5} T = {v5,v3} L v v v3 v4 v5 v T 3 = {v5,v3,v} L 3 v v v3 v4 v5 v
12 Esercizio 9 ) Gli LSP inviati dal router RA sono i seguenti: A A A Link to Metric Link to Metric Link to Metric Con questi tre messaggi LSP il router RA pubblicizza i costi con cui può raggiungere le 3 diverse reti a cui è collegato. I messaggi vengono inviati ai router RB ed RC precedentemente contattati tramite i messaggi di HELLO ) La routing table del router RA è la seguente: Sotto-rete Routing (next hop) Distanza Sotto-rete Routing (next hop) Distanza SNA Local 0 SN Local 3 SNB B SN Local SNC C SN B B 3 SN B 3 3) Il vettore delle distanze minime del nodo RC nella situazione iniziale è il seguente: Sotto-rete Metrica Sotto-rete Metrica SNA SN 4 SNB SN SNC 0 SN3 5 4 SN4 4 Nel caso in cui il protocollo di routing utilizzato sia il RIP, in seguito ad una variazione del peso del ramo uscente dal router RC verso la rete SN3 (diviene uguale a ) il router coinvolto (RC) manda ai router vicini il proprio Distance Vector aggiornato: Sotto-rete Metrica Sotto-rete Metrica SNA SN 3 SNB SN SNC 0 SN3 SN4 4) In seguito alla variazione e quindi alla ricezione da parte di RC del Distance Vector aggiornato, la tabella di routing del router RA diviene:
13 Sotto-rete Routing (next hop) Distanza Sotto-rete Routing (next hop) Distanza SNA Local 0 SN Local 3 SNB B SN Local SNC C SN C C SN B 3 Esercizio 0 Spanning tree iniziale del grafo OSPF SNA RA SN RD RB SN RC RE SNE SN3 Tabella di instradamento iniziale del Router RB Sotto-rete Routing (next hop) Distanza SN SN - Local SN RC 3 SN - RD 3 SN3 RC SNA SN - RA 3 SNE RC 3
14 Spanning tree del grafo OSPF dopo la rottura del link SNA RA SN RD RB SN RC RE SNE SN3 Tabella di instradamento del Router dopo il guasto Sotto-rete Routing (next hop) Distanza SN RC 4 SN RC 3 RC 4 SN3 RC SNA RC 5 SNE RC 3 Esercizio Distance vector iniziali: R manda ad R R manda ad R Sotto-rete Metrica SNA 3 Sotto-rete Metrica SNB Distance vector a regime: R manda ad R Sotto-rete Metrica SNA 3 SNB 3 R manda ad R
15 Sotto-rete Metrica SNA 4 SNB Se si disconnette il collegamento tra R e SNA, ed R riceve un distance vector da R, invierà a sua volta questo distance vector. R manda ad R Sotto-rete Metrica SNA 5 SNB 3 A questo punto R aggiornerà l informazione relativa alla raggiungibilità di SNA e al prossimo invio manderà il seguente distance vector: R manda ad R Sotto-rete Metrica SNA 6 SNB Quindi punto R aggiornerà l informazione relativa alla raggiungibilità di SNA e al prossimo invio manderà il seguente distance vector: R manda ad R Sotto-rete Metrica SNA 7 SNB 3 Questo comportamento è noto come il count to infinity problem di RIP. In effetti si arresta perché viene impostato un valore massimo della metrica (in RIP il peso dei link viene posto uguale ad e il valore massimo della metrica viene posto a 5). Un analisi del problema e le soluzioni previste nel protocollo RIP sono riportate in
2) Completare la tabella di instradamento (routing table) del router RA
esercizi---v.doc Esercizio Si consideri il sistema autonomo mostrato in figura formato da sotto-reti e da router; in figura sono indicati i costi dei singoli rami come sono visti dai diversi router. Si
DettagliProtocolli di Routing
Reti di Trasporto Protocolli di Routing Ing. lessio otta e-mail: botta@coritel.it Le slides relative a questi argomenti sono quasi integralmente tratte dal corso di Sistemi di ommutazione del prof. Marco
Dettagli4c. Esercizi sul livello di Rete Instradamento in Internet
c. sul livello di Rete Instradamento in Internet c- o Si consideri la rete in figura. Si rappresenti, mediante un grafo, la rete per il calcolo dei cammini minimi (solo i nodi e gli archi no reti). Si
DettagliFondamenti di Internet e Reti 097246
sul livello di Rete Instradamento. o Si consideri la rete in figura.. Si rappresenti, mediante un grafo, la rete per il calcolo dei cammini minimi (solo i nodi e gli archi no reti). Si calcoli il cammino
DettagliR. Cusani - F. Cuomo, Telecomunicazioni - Network layer: Routing in IP, Maggio 2010
9: Network layer: protocolli di routing in IP Routing in TCP/IP Una rete TCP/IP (come Internet) è costituita da un insieme di Autonomous Systems (ASs) interconnessi Ogni AS adotta un algoritmo di routing
DettagliRouting dinamico: : RIP
Routing dinamico: : RIP Contenuti del corso La progettazione delle reti Il routing nelle reti IP Il collegamento agli Internet Service Provider e problematiche di sicurezza Analisi di traffico e dei protocolli
DettagliPolitecnico di Milano Advanced Network Technologies Laboratory. ESERCIZI: Routing
Politecnico di Milano Advanced Network Technologies Laboratory ESERCIZI: Routing Esercizio o Si consideri la rete in figura R.75.6.0/0 5 Mb/s 4.75.0.0/4 00 Mb/s 6 0 R 9 5.75.58.0/4 0 Mb/s.75.5.0/4 0 Mb/s.75..0/4
DettagliOpen Shortest Path First (OSPF)
Vincenzo Eramo Open Shortest Path First (OSPF) Reti di Telecomunicazioni - Vincenzo Eramo - A.A. /5 OSPF: Principi Base I router hanno la responsabilità di contattare i router vicini e acquisire la loro
DettagliIntroduzione. Il routing permette la comunicazione tra due nodi differenti anche se non sono collegati direttamente
Routing Introduzione Il livello 3 della pila ethernet ha il compito di muovere i pacchetti dalla sorgente attraversando più sistemi Il livello di network deve quindi: Scegliere di volta in volta il cammino
DettagliRouting IP. IP routing
Routing IP IP routing IP routing (inoltro IP): meccanismo per la scelta del percorso in Internet attraverso il quale inviare i datagram IP routing effettuato dai router (scelgono il percorso) Routing diretto
DettagliRETI DI CALCOLATORI II
RETI DI CALCOLATORI II Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Ing. DANIELE DE CANEVA a.a. 2009/2010 ARGOMENTI DELLA LEZIONE TEORIA DEL ROUTING ROUTING STATICO ROUTING DINAMICO o PROTOCOLLI
DettagliAppello Esempio d esame. Es1 (6 pt) Es2 (6 pt) Es3 (6 pt) Ques (9 pt) Lab (6pt)
Fondamenti di Internet e Reti Proff. A. Capone, M. Cesana, I. Filippini, G. Maier Cognome Nome Matricola Appello Esempio d esame Tempo complessivo a disposizione per lo svolgimento: 2h15m Usare lo spazio
DettagliAntonio Cianfrani. I protocolli di Routing
Antonio Cianfrani I protocolli di Routing Protocolli di routing Un protocollo di routing è usato per comunicare tra i router e scambiarsi le informazioni di raggiungibilità relative alle reti Le informazioni
DettagliRouting. Parte seconda: algoritmi Distance Vector e Link State
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori Docente: Simon Pietro Romano spromano@unina.it Routing Parte seconda: algoritmi Distance Vector e Link State Algoritmo Distance Vector
DettagliRouting. Forwarding e routing
Routing E necessario stabilire un percorso quando host sorgente e destinazione non appartengono alla stessa rete Router di default si occupa di instradare il traffico all esterno della rete Router sorgente:
DettagliCORSO DI RETI DI CALCOLATORI II (Docente Luca Becchetti) Esercizi su instradamento e tabelle di routing 1
CORSO DI RETI DI CALCOLATORI II (Docente Luca Becchetti) Esercizi su instradamento e tabelle di routing 1 1. Si proponga una topologia di rete corrispondente alla seguente porzione della tabella di instradamento
DettagliHomework assignment Ipv6 e protocolli di routing
Homework assignment Ipv6 e protocolli di routing Q1. Un nodo R che utilizza RIP come protocollo di routing, dopo aver calcolato che la sua distanza per la destinazione Z è n+2, riceve da un suo vicino
DettagliHomework assignment Ipv6 e protocolli di routing TUNNEL
Homework assignment Ipv6 e protocolli di routing Q1. In uno sistema autonomo si usano sia RIP che OSPF per il routing interno al sistema autonomo. I cammini ottenuti sono sempre gli stessi per i due protocolli,
DettagliHomework assignment Ipv6 e protocolli di routing. Maurizio Bonuccelli. Dipartimento di Informatica Università di Pisa
Homework assignment Ipv6 e protocolli di routing Maurizio Bonuccelli Dipartimento di Informatica Università di Pisa Q1. Un nodo RIP R, dopo aver calcolato che la sua distanza per la destinazione Z è n+2,
DettagliDr. S. Greco Polito, Instradamento
Instradamento Servizi: datagramma(dg) e circuito virtuale(cv) q DG -> connectionless -> non si ha garanzia che i pacchetti immessi in rete possano essere trasferiti con successo q CV -> connection-oriented
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2010/11)
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 200/) Roberto Canonico (roberto.canonico@unina.it) Giorgio Ventre (giorgio.ventre@unina.it) Routing istance Vector Routing Link
DettagliMarco Listanti. Routing IP. DIET Dept. Tecniche e Modelli di Rete - Prof. Marco Listanti - A.A. 2017/2018
Marco Listanti Routing IP Tecniche e Modelli di Rete - Prof. Marco Listanti - A.A. 7/ Instradamento (Routing) () Consiste nell individuazione del cammino che deve essere seguito dai pacchetti di un flusso
DettagliRouting: approccio tradizionale. Routing: approccio SDN
Routing: approccio tradizionale Gli algoritmi di routing in ogni router interagiscono per il calcolo delle tabelle di inoltro Routing Algorithm control plane data plane Routing: approccio SDN Un controller
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori a.a. 2009/10
orso di Laurea in Ingegneria Informatica orso di Reti di alcolatori a.a. 009/0 Roberto anonico (roberto.canonico@unina.it) ntonio Pescapè (pescape@unina.it) Routing Parte seconda: algoritmi istance Vector
DettagliRETI DI TELECOMUNICAZIONI ESAME DEL 31 MARZO 2005
Cognome...Nome... e-mail. Matricola...Anno di corso... RETI DI TELECOMUNICAZIONI ESAME DEL 31 MARZO 25 ESERCIZIO N 1 Si consideri la configurazione di rete mostrata in Figura 1 in cui siano N A =26, N
DettagliFondamenti di Internet e Reti. Antonio Capone, Matteo Cesana, Ilario Filippini, Guido Maier
Antonio Capone, Matteo Cesana, Ilario Filippini, Guido Maier 4 Rete (parte 5) Antonio Capone, Matteo Cesana, Ilario Filippini, Guido Maier Agenda Routing in Internet Protocolli di routing RIP OSPF BGP
DettagliLivello rete strato di Rete
Livello rete Lo strato di Rete deve fornire i mezzi per stabilire, mantenere e abbattere una connessione di rete, mascherando ai livelli superiori i problemi legati alla specifica sottorete di comunicazione
DettagliMarco Listanti. Strato di rete. INFOCOM Dept. Telecomunicazioni e Telerilevamento - Prof. Marco Listanti - A.A. 2010/2011
Marco Listanti Strato di rete (parte ) Telecomunicazioni e Telerilevamento - Prof. Marco Listanti - A.A. 00/0 Funzione di instradamento: generalità Telecomunicazioni e Telerilevamento - Prof. Marco Listanti
DettagliLivello di Rete: protocollo OSPF, protocollo BGP
Livello di Rete: protocollo OSPF, protocollo BGP Prof.ssa Gaia Maselli maselli@di.uniroma1.it Parte di queste slide sono state prese dal materiale associato ai libri: 1) B.A. Forouzan, F. Mosharraf Reti
DettagliRouting. Parte prima
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori Docente: Simon Pietro Romano spromano@unina.it Routing Parte prima Il ruolo dei livelli OSI Dobbiamo Pavimentare le strade Livello
DettagliRouting nelle reti a commutazione di pacchetto Routing Link State: introduzione
Reti di Calcolatori I Prof. Roberto Canonico Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell Informazione Corso di Laurea in Ingegneria Informatica A.A. 2018-2019 Routing nelle reti a commutazione
DettagliINFOCOM Dept. - Laboratorio di Servizi di Telecomunicazioni
- Laboratorio di Servizi di Telecomunicazioni Border Getway Protocol (BGP) Exterior Gateway Protocol (EGP) Problemi relativi all utilizzo di protocolli di tipo link-state (OSPF) come protocolli di routing
DettagliInternet. b c. pp2. eth3
Infrastrutture e Protocolli per Internet Prof. A. Capone A Appello Luglio 00 Cognome Nome Matricola Tempo a disposizione per lo svolgimento: ora e min Avvertenza: Si usi lo spazio dopo ogni quesito per
DettagliLe Reti LAN: componenti attivi. Descrizione dei principali componenti attivi di rete: Livello 3: Router
Le Reti LAN: componenti attivi Descrizione dei principali componenti attivi di rete: Livello 3: Router Componenti di una rete Nelle reti informatiche alcuni apparati hanno funzionalità esclusivamente orientate
DettagliStrato di rete (parte 3) Funzione di instradamento: generalità
//0 Strato di rete (parte ) Funzione di instradamento: generalità //0 Instradamento in reti a pacchetto Tre possibili (loopfree) cammini dal nodo al nodo --, ---, --- Qual è il cammino migliore? Minimo
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori I
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori I Roberto Canonico (roberto.canonico@unina.it) Giorgio Ventre (giorgio.ventre@unina.it) Routing nelle reti a commutazione di pacchetto
DettagliRouting. Parte terza: Internet e il routing gerarchico
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori Docente: Simon Pietro Romano spromano@unina.it Routing Parte terza: Internet e il routing gerarchico Il routing in Internet: com era
Dettagli(parte 3) Telecomunicazioni (Canale 2) - Prof. Marco Listanti - A.A. 2016/2017. DIET Dept
Marco Listanti Strato di rete (parte ) Routing in reti IP Telecomunicazioni (Canale ) - Prof. Marco Listanti - A.A. 06/07 Funzione di instradamento: generalità Telecomunicazioni (Canale ) - Prof. Marco
DettagliRouting statico. Routing statico. Tolleranza ai guasti. Routing statico. Fase di progetto. 09CDUdc Reti di Calcolatori.
Fixed directory routing Regole di instradamento impostate una tantum dall amministratore di sistema 09Udc Reti di alcolatori Orizzonte di visibilità limitato allo stato dei link adiacenti Semplice da realizzare
DettagliLe Reti LAN: componenti attivi. Descrizione dei principali componenti attivi di rete: Livello 3: Router
Le Reti LAN: componenti attivi Descrizione dei principali componenti attivi di rete: Livello 3: Router Componenti di una rete Nelle reti informatiche alcuni apparati hanno funzionalità esclusivamente orientate
DettagliHomework assignment Ipv6 e protocolli di routing TUNNEL
Homework assignment Ipv6 e protocolli di routing Q1. In uno sistema autonomo si usano sia RIP che OSPF per il routing interno al sistema autonomo. I cammini ottenuti sono sempre gli stessi per i due protocolli,
DettagliConvergenza più rapida. Maschere a lunghezza variabile. Minore traffico di routing. Trasferimento di dati affidabile (Reliable Transfer Protocol)
Il protocollo EIGRP (Enhanced IGRP) e' stato sviluppato da CISCO a partire dalla release software 9.21 sulle basi del protocollo IGRP, rispetto al quale sono stati introdotti i seguenti miglioramenti:
DettagliROUTER NOTE. Dispositivo attivo di rete che lavora a livello 3 della pila ISO-OSI, si occupa di instradare pacchetti di dati tra reti eterogenee
ROUTER Nome file Dispositivo attivo di rete che lavora a livello 3 della pila ISOOSI, si occupa di instradare pacchetti di dati tra reti eterogenee Il compito di un router è : Determinare l instradamento
DettagliParte II: Reti di calcolatori Lezione 18 (42)
Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2016-17 Pietro Frasca Parte II: Reti di calcolatori Lezione 18 (42) Venerdì 12-05-2017 1 Algoritmi
DettagliI protocolli di Routing
Angelo Coiro - Antonio Cianfrani I protocolli di Routing Introduzione al Routing I router devono conoscere i possibili percorsi verso le reti remote, ciò è possibile mediante Le informazioni ricevute dagli
DettagliRouting statico nelle reti IP
Routing statico nelle reti IP Contenuti del corso La progettazione delle reti Il routing nelle reti IP Il collegamento agli Internet Service Provider e problematiche di sicurezza Analisi di traffico e
DettagliII prova in itinere - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia)
II prova in itinere - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Sabato 9 giugno 2007, ore 9.30 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:
DettagliEsercizi: Telecomunicazioni parte Reti
Esercizi: Telecomunicazioni parte Reti Indice Indice... 1 Routing... 2 Esercizio 1: Link state routing... 2 Esercizio 2: Distance vector routing... 4 Esercizio 3: Distance vector routing... 6 Controllo
DettagliLaboratorio di Reti di Comunicazione ed Internet Mod. 2
Politecnico di Milano Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria Laboratorio di Reti di Comunicazione ed Internet Mod. 2 Quinta Lezione Sommario Rotte dinamiche con OSPF Reazione di OSPF
DettagliEsame - 16 Luglio 2018
Cognome Nome Matricola Esame - 16 Luglio 2018 Tempo complessivo a disposizione per lo svolgimento: 2 ore Si usi lo spazio bianco dopo ogni esercizio per la risoluzione E1 E2 Quesiti Lab Esercizio 1 (7
DettagliSuddivisione di grandi reti in aree (1/3)
Reti di Trasporto Open Shortest Path First (OSPF) Ing. Alessio Botta e-mail: botta@coritel.it Le slides relative a questi argomenti sono quasi integralmente tratte dal corso di Sistemi di Commutazione
DettagliAppello Esempio d esame. Es1 (6 pt) Es2 (6 pt) Es3 (6 pt) Ques (9 pt) Lab (6pt)
Fondamenti di Internet e Reti Proff. A. Capone, M. Cesana, I. Filippini, G. Maier Cognome Nome Matricola Appello Esempio d esame Tempo complessivo a disposizione per lo svolgimento: 2h5m Usare lo spazio
DettagliC 2 = 10 Mb/s τ 2 = 1.5 ms
Infrastrutture e Protocolli per Internet Proff. A. Capone M. Cesana Appello 4 Settembre 2008 Cognome Nome Matricola Tempo Disponibile: 2 ore Importante: usare lo spazio dopo ogni esercizio per le risposte.
DettagliAppello 13 Febbraio Tempo complessivo a disposizione per lo svolgimento: 2h Usare lo spazio dopo ogni Esercizio/Quesito per la risposta.
Fondamenti di Internet e Reti Proff. A. Capone, M. Cesana, I. Filippini, G. Maier Cognome Nome Matricola Appello 3 Febbraio 207 Tempo complessivo a disposizione per lo svolgimento: 2h Usare lo spazio dopo
DettagliReti: modello LAN- WAN. Approfondimento: algoritmi di forwarding e routing
Reti: modello LAN- WAN Approfondimento: algoritmi di forwarding e routing Per instradamento intendiamo la determinazione del percorso dei messaggi nella rete, scelto tra i possibili percorsi che collegano
DettagliINFOCOM Dept. Il routing
Il routing Funzione di instradamento nei Router IP I Router IP hanno la funzione di instradare i datagrammi in rete: ricevono un datagramma da una interfaccia, eseguono alcune operazioni e rilanciano il
DettagliSeconda Prova in itinere Esempio
Fondamenti di Internet e Reti Proff. A. Capone, M. Cesana, I. Filippini, G. Maier Cognome Nome Matricola Seconda Prova in itinere Esempio Tempo complessivo a disposizione per lo svolgimento: 1h45m Usare
DettagliParte II: Reti di calcolatori Lezione 17
Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2013-14 Pietro Frasca Parte II: Reti di calcolatori Lezione 17 Martedì 29-04-2014 1 Algoritmi di instradamento
DettagliInstradamento (Routing) Tecniche di Routing. Routing Statico. Routing in Reti a Commutazione di Circuito
I semestre / Tecniche di Routing Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/professori/auletta/ Instradamento (Routing) Problema fondamentale di tutte le reti a commutazione (e
DettagliLivello di Rete. Prof. Filippo Lanubile. Obiettivo
Livello di Rete Instradamento in Internet Obiettivo. La funzione di instradamento (routing). Costruzione della tabella di routing. Algoritmi di routing adattivi: distance vector routing e link-state routing.
DettagliParte II - Reti di Calcolatori ed Internet IL LIVELLO RETE
Parte II - Reti di Calcolatori ed Internet IL LIVELLO RETE 3-1 Il Livello RETE Servizi del livello Rete Organizzazione interna Livello Rete basato su Circuito Virtuale Livello Rete basato su Datagram Algoritmi
DettagliSi consideri il protocollo applicativo FTP e lo scambio di messaggi sulla connessione TCP di segnalazione mostrato in figura.
Infrastrutture e Protocolli per Internet Prof. A. Capone 2 a Prova Intracorso Luglio 2002 Cognome Nome Matricola Tempo a disposizione per lo svolgimento (inclusa la parte di laboratorio): 2 ore Punti totali
DettagliPolitecnico di Milano Advanced Network Technologies Laboratory. ESERCIZI da Temi d Esame e Ripasso
Politecnico di Milano Advanced Network Technologies Laboratory ESERCIZI da Temi d Esame e Ripasso Tema del 4 Febbraio 008 Un router A ha la seguente tabella di routing Destinazione Next Hop Costo Net C
DettagliProva di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Mercoledì 20 Luglio 2005
Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Mercoledì 20 Luglio 2005 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome:
DettagliINSTRADAMENTO: ALGORITMO DI BELLMAN-FORD
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento di Ingegneria INSTRADAMENTO: ALGORITMO DI BELLMAN-FORD FONDAMENTI DI RETI E TELECOMUNICAZIONE A.A. 2012/13 - II Semestre Esercizio 1 Sia dato il grafo G=
DettagliSeconda Prova in itinere Esempio
Fondamenti di Internet e Reti Proff. A. Capone, M. Cesana, I. Filippini, G. Maier Cognome Nome Matricola Seconda Prova in itinere Esempio Tempo complessivo a disposizione per lo svolgimento: 1h45m Usare
DettagliA - ESERCIZI: Indirizzamento ed inoltro
Università di Bergamo Dipartimento di Ingegneria dell Informazione e Metodi Matematici A - ESERCIZI: Indirizzamento ed inoltro F. Martignon Architetture e Protocolli per Internet 1 Esercizio 2.1 Si consideri
DettagliII prova in itinere - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia)
II prova in itinere - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Sabato 9 giugno 2007, ore 9.30 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:
DettagliReti di Calcolatori:
Reti di Calcolatori: Internet, Intranet e Mobile Computing a.a. 2007/2008 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/reti/reti0708.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì
DettagliRouting nelle reti a pacchetto
POLITECNICO DI MILANO Dipartimento di Elettronica e Informazione (DEI) Routing nelle reti a pacchetto INFRASTRUTTURE E PROTOCOLLI PER INTERNET Lucidi delle lezioni Simone Redana E-mail: redana@elet.polimi.it
DettagliAlgoritmi di Routing. a.a. 2009/2010 Ing.Veronica Palma
Algoritmi di Routing a.a. 2009/2010 Ing.Veronica Palma Il livello NET Le principali funzioni del livello Network sono: routing (scelta del cammino migliore); controllo del flusso (gestione del flusso di
DettagliPolitecnico di Milano Advanced Network Technologies Laboratory. Esercizi Inoltro
Politecnico di Milano Advanced Network Technologies Laboratory Esercizi Inoltro Esercizio 1 o Si consideri la rete in figura dove le interfacce sono identificate con lettere maiuscole: Router eth0 A D
DettagliAlgoritmi e Protocolli di Routing
Algoritmi e Protocolli di Routing Reti per l automazione industriale Laurea Magistrale Ing. dell Automazione Ing. L. A. Grieco DEE Telematics Lab. 1 Algoritmi di routing: Tassonomia Senza Tabella Gerarchico
DettagliIl routing in Internet Interior Gateway Protocols
Il routing in Internet Interior Gateway Protocols A.A. 2005/2006 Walter Cerroni Routing Information Protocol (RIP) Protocollo distance vector, di implementazione vecchia (RFC 1058, Giugno 1988), discende
DettagliProva di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Mercoledì 20 Luglio 2005
Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Mercoledì 20 Luglio 2005 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome:
DettagliLivello di Rete: IPv6, Algoritmi di instradamento
Livello di Rete: IPv6, Algoritmi di instradamento Gaia Maselli maselli@di.uniroma.it Queste slide sono un adattamento delle slide fornite dal libro di testo e pertanto protette da copright. All material
DettagliINTERNET e RETI di CALCOLATORI A.A. 2015/2016 Capitolo 4 Instradamento e Algoritmi di instradamento Fausto Marcantoni
Laurea in INFORMATICA INTERNET e RETI di CALCOLATORI A.A. 2015/2016 Capitolo 4 Instradamento e Algoritmi di instradamento fausto.marcantoni@unicam.it Che cosa fa il livello di rete? Il ruolo dello strato
DettagliBorder Gateway Protocol (BGP)
Vincenzo Eramo Border Gateway Protocol (BGP) Exterior Gateway Protocol (EGP) I link-state routing protocol (OSPF) non sono adatti per essere applicati come EGP AS diversi possono utilizzare metriche diverse
DettagliFONDAMENTI DI RETI E TELECOMUNICAZIONI
Quinto appello 3 febbraio 2012 (PRIMA E SECONDA PARTE) Cognome Nome Matricola Crediti Corso Tempo a disposizione per lo svolgimento: 2h30m Avvertenza: Si usi lo spazio dopo ogni quesito per lo svolgimento
DettagliRouting dinamico: IGRP
Nota di Copyright RETI DI CALCOLATORI II Prof. PIER LUCA MONTESSORO Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Prof. MARIO BALDI Facoltà di Ingegneria Politecnico di Torino Questo insieme di
DettagliProva 2-8 Luglio 2016
Cognome Nome Matricola STUDENTE BRAVO SOLUZIONI Prova 2-8 Luglio 2016 Tempo complessivo a disposizione per lo svolgimento: 2 ore Si usi lo spazio bianco dopo ogni esercizio per la risoluzione E1 E2 E3
DettagliProva di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Martedì 15 Novembre 2005
Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Martedì 15 Novembre 2005 Si svolga il compito su questi fogli. Nel caso di domande a risposta aperta, lo spazio lasciato sul foglio
DettagliLaboratorio di Reti di Comunicazione ed Internet Mod. 2
Politecnico di Milano Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria Laboratorio di Reti di Comunicazione ed Internet Mod. 2 Quinta Lezione Sommario Rotte dinamiche con OSPF Reazione di OSPF
DettagliLivello di Rete: Algoritmo PV, Protocollo BGP multicast
Livello di Rete: Algoritmo PV, Protocollo BGP multicast Gaia Maselli maselli@di.uniroma1.it Parte di queste slide sono state prese dal materiale associato ai libri: 1) B.A. Forouzan, F. Mosharraf Reti
DettagliProtocolli strato 3. Strato 3: Instradamento. Gruppo Reti TLC. Funzioni strato rete. Funzioni strato rete. Instradamento. Costo
Protocolli strato Strato : Instradamento Gruppo Reti TL nome.cognome@polito.it http://.telematica.polito.it/ Funzioni strato rete Instradamento (routing) ffettuato consultando tabelle di instradamento
DettagliRouting dinamico: IGRP e OSPF
Routing dinamico: IGRP e OSPF Contenuti del corso La progettazione delle reti Il routing nelle reti IP Il collegamento agli Internet Service Provider e problematiche di sicurezza Analisi di traffico e
DettagliReti di Calcolatori I. Prof. Roberto Canonico Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell Informazione
Reti di Calcolatori I Prof. Roberto Canonico Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell Informazione Corso di Laurea in Ingegneria Informatica A.A. 2018-2019 Protocollo OSPF I lucidi
DettagliAlgoritmo di Dijkstra
Algoritmo di Dijkstra Dato un grafo diretto G(N,A) e scelto un vertice z di N: Poni inizialmente: D[z]=0, u[]=?, V ={}, F = {z}, S = N-V-F Esegui finchè F {} Scegli x tale che d[x] = min { d[i] } per ogni
DettagliProva completa - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Giovedì 19 Luglio 2007
Prova completa - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Giovedì 9 Luglio 2007 NB: sviluppare l intero compito su questi fogli, utilizzando solo la penna. Cognome: Nome: Corso di laurea e anno: Matricola:
DettagliAlgoritmi e protocolli di Routing
Algoritmi e protocolli di Routing Prof. Franco Callegati http://deisnet.deis.unibo.it Compiti dello strato di rete Trasportare informazioni lungo dal mittente al destinatario In una rete commutata con
DettagliCorso di Reti di Telecomunicazioni
Corso di Reti di Telecomunicazioni Ingegneria ELETTRONICA e delle TELECOMUNICAZIONI (D.M. 270/04) A.A. 2011/12 maggiora@deemail.poliba.it Architettura protocollare TCP/IP: algoritmi e protocolli di routing
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento di Ingegneria A.A. 2012/13 FONDAMENTI DI RETI E TELECOMUNICAZIONE Appello del 11/04/14 Esame FRT 6 CFU (cod. 22033) Esame FRT 9 CFU (cod. 21024) Esercizi
DettagliA intervalli regolari ogni router manda la sua tabella a tutti i vicini, e riceve quelle dei vicini.
Algoritmi di routing dinamici (pag.89) UdA2_L5 Nelle moderne reti si usano algoritmi dinamici, che si adattano automaticamente ai cambiamenti della rete. Questi algoritmi non sono eseguiti solo all'avvio
DettagliGiugno 2003, 1 appello Esercizio 1
Giugno 2003, 1 appello Esercizio 1 Data la rete riportata con i costi indicati in figura, si usi l algoritmo di Dijkstra per calcolare il percorso più breve da F a tutti i nodi della rete. Si disegni l
Dettagli