TECNICO GESTIONE AZIENDALE

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1 PROGETTO COFINANZIATO DALL UNIONE EUROPEA TECNICO GESTIONE AZIENDALE Partecipanti - 12 giovani disoccupati in possesso di diploma - Requisiti: disoccupati in possesso di diploma Figura professionale Operatore dei servizi d impresa Addetto alla contabilità COD. ISTAT Durata 800 ORE: 600 Ore di teoria Ore di stage. Ente di formazione CISITA Formazione Superiore cisita Sistemi Formativi Confindustria Via Molo 1/a La Spezia tel. 0187/ fax 0187/ e mail: cisita@cisita.it 1

2 Premessa La funzione amministrativa riveste da sempre un ruolo fondamentale per l'efficienza gestionale delle imprese, incidendo in modo rilevante sull'andamento complessivo e sui risultati finali. Ciò emerge in modo particolare nell'ambito delle piccole e medie imprese, caratterizzanti il nostro territorio, le quali evidenziano spesso carenze gestionali significative, che possono costituire nodi critici rispetto alla necessità di rinnovamento e riorganizzazione imposto dai forti cambiamenti in atto, sia interni che esterni all'impresa. L'evoluzione dello scenario economico-produttivo e la rapidità dei processi di innovazione tecnologica pongono le imprese di fronte a problematiche complesse, sia gestionali che organizzative, che devono essere affrontate e risolte rapidamente, consentendo all imprenditore di limitare i disagi che ne derivano e, al tempo stesso, di cogliere le opportunità di sviluppo che il mercato offre. La complessità del contesto di riferimento richiede, quindi, un più elevato livello di efficienza nella gestione e nel controllo delle attività produttive, commerciali, amministrative e finanziarie, che consenta di accrescere la competitività delle aziende, soprattutto se prevede e ne rafforza il loro posizionamento sul mercato. La professionalità richiesta deve integrare solide competenze amministrative e contabili con conoscenze specialistiche, in materia di contabilità generale e di controllo di gestione e, soprattutto, deve essere in grado di utilizzare al meglio tecnologie e strumenti informatici evoluti, quali supporti ed ausili indispensabili per un'efficace gestione delle procedure aziendali L'introduzione di nuove procedure e di sistemi gestionali integrati, offre un grande contributo alle imprese, inducendole a modificare orientamenti ed impostazione organizzativa, con il passaggio dalla semplice rilevazione e registrazione dei fatti aziendali, all'analisi e pianificazione delle attività da svolgere, al fine di ottimizzare l'impiego delle risorse disponibili ed i risultati operativi. Questa nuova cultura gestionale, che si è inizialmente diffusa soprattutto nelle grandi imprese, si sta estendendo rapidamente nelle Piccole e Medie Imprese, grazie anche alla vasta disponibilità sul mercato di tecnologie e strumenti innovativi ed efficaci a basso costo. L'adozione di nuovi sistemi gestionali trova, però, le imprese impreparate in termini di conoscenze e competenze delle risorse umane impiegate, inducendole a ricercare profili professionali adeguatamente preparati per i nuovi inserimenti. La scarsa disponibilità sul mercato di risorse in grado di affrontare e sostenere lo sviluppo richiesto rappresenta, quindi, un problema fondamentale, in contrapposizione con la necessità di una più attenta gestione amministrativa e un efficace controllo, basati sull'impiego di metodologie e tecnologie avanzate e rispondenti ai reali fabbisogni in termini di risultati attesi. La classica figura professionale contabile/amministrativa deve, quindi, rinnovarsi profondamente, in termini di conoscenze e competenze tecniche e gestionali. La professionalità richiesta deve integrare solide competenze amministrative e contabili con conoscenze specialistiche, in materia finanziaria e di controllo di gestione e, soprattutto, deve essere in grado di utilizzare al meglio tecnologie e strumenti informatici evoluti, quali supporti ed ausili indispensabili per un'efficace gestione delle procedure aziendali. In tal senso intende operare il presente progetto formativo, che si pone l'obiettivo di allineare competenze e capacità operative di diplomati non occupati rispetto ad un profilo professionale in forte evoluzione, che offre ampie ed interessanti opportunità di inserimento lavorativo qualificato nell'ambito delle PMI del nostro territorio. 2

3 Figura professionale La figura professionale si inserisce nell ambito dell area amministrativa e finanziaria di imprese industriali, in affiancamento e quale supporto al responsabile amministrativo o al responsabile del controllo interno. L'iniziale inserimento a livello impiegatizio può svilupparsi, dopo un congruo periodo di esperienza, ed offrire interessanti e significative opportunità di crescita sia in termini di autonomia che di responsabilità. Al termine del percorso formativo gli allievi saranno in grado di : Inserirsi nell organizzazione aziendale comprendendo obiettivi e problematiche delle aziende con particolare riferimento alla funzione amministrativa interagendo correttamente con le altre funzioni aziendali Rilevare i fatti amministrativi e impostare e gestire le procedure di contabilità generale utilizzando adeguate tecniche di controllo ed elaborazione dei dati Impostare un sistema di contabilità industriale Tenere i registri contabili e redigere le principali dichiarazioni previste dal sistema tributario italiano e comunitario Collaborare all impostazione e redazione del bilancio Applicare tecniche e strumenti di rilevazione e controllo dei costi e di controllo di gestione, sia con simulazioni preventivo che consuntivo Elaborare report sull andamento della gestione Utilizzare le tecnologie informatiche di tipo ERP (Enterprise Resource Planning) per lo svolgimento delle principali attività di gestione aziendale Utilizzare le tecnologie informatiche di tipo ERP (Enterprise Resource Planning) per l impostazione di un sistema di controllo gestionale con particolare riferimento ad attività su commessa 3

4 Articolazione Codice Modulo Titolo Modulo Durata 1 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE SISTEMA DI PRODUZIONE E LOGISTICA IN AZIENDA 68 3 L AMMINISTRAZIONE E IL CONTROLLO DI GESTIONE STAGE AZIENDALE 200 TOTALE ORE 800 Nota: struttura didattica del percorso Il percorso formativo è organizzato con una struttura modulare, ognuno dei quali afferente ad aree di contenuto differenti. La struttura a moduli infatti consente di chiudere e valorizzare un area tematica, un nucleo di apprendimento sviluppato in modo chiaro, compatto, autonomo, prima di passare a quello successivo e risponde pertanto all'esigenza di creare un percorso didattico flessibile e il più possibile personalizzato e offre anche ai docenti ampie possibilità di collaborare e creare collegamenti con altre discipline della stessa area tematica per creare un quadro di insieme più completo ed esaustivo. In tale ottica ciascun modulo viene a costituire una parte significativa, altamente omogenea ed unitaria di un esteso percorso formativo disciplinare, ma in grado di assolvere ben specifiche funzioni e di far perseguire ben specifici obiettivi verificabili e documentabili. La struttura modulare infatti si presenta complessa ma più facilmente gestibile e controllabile, attraverso autovalutazioni, test di verifica dell apprendimento per assicurare all allievo il raggiungimento degli obiettivi specifici di ciascun modulo. Risulta pertanto fondamentale l aspetto di controllo e valutazione da un punto di vista di qualità e di efficacia del processo formativo, in termini di apprendimento delle conoscenze che si intendono trasmettere, delle competenze professionali, comportamentali e relazionali che si vogliono far acquisire. Per il raggiungimento di tale obiettivo infatti, verranno svolte da parte dei docenti verifiche intermedie in intere e verifiche di fine modulo per valutare il livello di apprendimento e verranno somministrati periodicamente da parte del tutor feedback e schede di valutazione finalizzate a registrare la customer satisfaction dei discenti, l autovalutazione delle competenze acquisite previste nel piano formativo e per discutere eventuali problematiche riscontrate durante il percorso formativo. Tale progetto si pone altresì nell ottica di integrazione delle diverse azioni formative presentate in questo piano e nel piano Ecosostenibilità ambientale ed energia e pertanto potrà essere completato con un successivo periodo di Work Experiences di 3 mesi per offrire un ulteriore arricchimento professionale ai discenti del suddetto percorso. 4

5 MODULI DIDATTICI DEL PROGETTO FORMATIVO MODULO 1 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE DETTAGLIO DEI MODULI Presentazione corso 1 Il sistema azienda Comportamenti organizzativi e motivazione al ruolo Sicurezza sui luoghi di lavoro ECDL Strumenti d information technology Struttura aziendale e modelli organizzativi Il flusso informativo in azienda Processi Operativi Il sistema qualità in azienda Visita Aziendale Le tecniche comportamentali all interno di una azienda Il linguaggio verbale e non verbale Le dinamiche relazionali e i ruoli Lavorare in gruppo Come comunicare con colleghi e superiori La gestione dello stress Inquadramento legislativo nazionale e comunitario La formazione, l'informazione, l'addestramento e la consultazione I compiti e le funzioni di: responsabile S.P.P., medico competente, addetti al pronto soccorso, alla lotta antincendio e all'evacuazione dei lavoratori in caso di emergenza; analisi del panorama normativo in materia di sicurezza Il sistema normativo in materia di prevenzione infortuni e igiene del lavoro, con particolare riferimento al D.Lgs. 81/2008 La valutazione dei rischi: criteri e strumenti per la valutazione dei rischi, documento di valutazione dei rischi Valutazione dei rischi specifici: movimentazione, agenti chimici e cancerogeni, rumore, vibrazioni Formazione e informazione La segnaletica di sicurezza e/o di salute sul luogo di lavoro: cartellonistica I dispositivi di protezione individuali e collettivi La prevenzione incendi Il concetto di qualità del prodotto La determinazione delle caratteristiche qualitative Concetto di garanzia di qualità e di controllo qualità Le procedure della qualità La scelta degli strumenti di misura Le azioni correttive Il controllo finale La rintracciabilità della documentazione Architetture hardware e software dei sistemi di elaborazione Le operazioni in ambiente windows Elaborazione di testi Panoramica su Word Foglio Elettronico Panoramica su Excel Basi di dati Panoramica su Access Strumenti di presentazione Panoramica su Power Point Internet posta elettronica ore Durata MODULO 211 5

6 MODULO 2 SISTEMA DI PRODUZIONE E LOGISTICA IN AZIENDA Il mercato del Lavoro Amministrazione del personale Principi di contabilità generale ed analitica Feed-back Struttura e caratteristiche del mercato Modalità e canali di accesso al mercato del lavoro Il panorama normativo di riferimento L evoluzione delle forme di lavoro e la legislazione in materia di occupazione Cenni di principali contratti di lavoro Costi del lavoro La busta paga I C.C.N.L.: disamina dei principali contenuti Gli obiettivi della contabilità generale e l oggetto della rilevazione Il metodo della partita doppia Cenni sulla tenuta della contabilità automatizzata Rilevazioni contabili d esercizio Esercitazioni Compilazione di schede sintetiche di valutazione sull andamento dell iter formativo e discussione in aula con tutor e coordinatore del corso Verifiche Verifica sul livello di apprendimento sulle principali tematiche proposte 2 Programmazione e controllo della produzione Distinta base e cicli di lavorazione La gestione della Pianificazione aggregata 20 produzione Piano principale di produzione (MPS) ed MRP Problematiche legate al conto lavoro Testimonianze e visite aziendali Le Engineering Change Order per la gestione delle funzioni aziendali I Cicli di Lavorazione - funzionalità e verifica di Capacità legata al sistema Produttivo aziendale Applicazione del Piano principale di Produzione MPS (Master Production Scheduling) Gestione della Applicazione della pianificazione dei Materiali con il sistema MRP produzione con i sistemi (Material Requirement Planning) 20 ERP Previsioni di Vendita e Calcolo della Domanda Applicazione programmazione della produzione su previsione Funzioni commerciali: configuratore di prodotto Pegging, ATP (Available to Promise) Conto Lavoro Gestione della produzione conto Terzi Produzione su commessa e gestione dei progetti (Engineer to order) Gestione degli approvvigionamenti La logistica aziendale Flussi di movimentazione della merce 12 Gestione delle scorte, classificazione delle scorte, tecniche a quantità Applicazioni ERP alla fissa e ad intervallo di riordino fisso, criteri di valorizzazione logistica Organizzazione rilevazioni inventariali 12 Feed-back Compilazione di schede sintetiche di valutazione sull andamento dell iter formativo e discussione in aula con tutor e coordinatore del corso 1 Verifiche Verifica sul livello di apprendimento sulle principali tematiche proposte

7 MODULO 3 L AMMINISTRAZIONE E IL CONTROLLO DI GESTIONE Significato e finalità del controllo di gestione Introduzione al I macro sistemi contabili afferenti il controllo di gestione controllo di gestione Le interrelazioni fra i macro sistemi contabili I sistemi extra contabili Il bilancio previsto dal Codice Civile I principi di redazione del bilancio Bilancio e principi La Nota Integrativa e i criteri di valutazione dettati dal C. C. contabili I principi contabili Esercitazioni IRPEF : la normativa tributaria e adempimenti fiscali Esercitazione per il calcolo dell Imposta Esempi di compilazione della dichiarazione dei redditi IRES: la normativa tributaria e adempimenti fiscali Il sistema tributario Esercitazioni per la compilazione del Modello UNICO SC IVA: la normativa tributaria e adempimenti fiscali Esercitazioni per il calcolo dell imposta Esercitazioni per la compilazione del modello IVA Esercitazioni Budget di funzione Budget consolidati Flussi di cassa Budgeting e principi di Budget finanziario finanza aziendale Analisi dell andamento aziendale tramite indicatori Valutazione delle decisioni d investimento Analisi del valore Esercitazioni Obiettivi della contabilità industriale Classificazione dei costi aziendali Criteri di impostazione della contabilità industriale Il piano dei conti in CO.IN. Contabilità industriale Impostazione di un sistema di controllo Confronto fra preventivo e consuntivo Contabilità industriale per il controllo di gestione Metodi di riclassificazione del sistema di controllo Controllo costi: problematica ed utilizzo di software appropriato

8 Applicazioni ERP alla contabilità generale ed analitica Archivi di contabilità generale (clienti, fornitori, saldi, causali contabili, modelli contabili) Piano dei conti e strutture di bilancio Gestione prima nota Contabilizzazioni Operazioni periodiche (libro giornale, registri iva, liquidazione iva, ecc..) Operazioni annuali (bilancio, chiusura, apertura, ecc ) Gestione lettere d intento Gestione ritenute Tesoreria: Archivi di tesoreria (conti, causali di tesoreria, ) Gestione delle partite /scadenze e scadenze diverse Movimenti di tesoreria Saldaconto Distinte Contenzioso Scalare di tesoreria Contabilizzazione indiretta Cash flow Contabilità analitica: Nozioni Archivi di analitica (centri di costo/ricavo, voci di costo/ricavo, commesse, voci di bilancio, strutture di bilancio, parametri di ripartizione) Gestione analitica (movimenti di analitica, ripartizioni, ecc ) Stampe di analitica (schede di analitica, movimenti di analitica, totali per voci e centri di costo/ricavi, totali per centri di costo/ricavo e voci, totali per conto e centro di costo/ricavo, totali per commesse, controllo previsioni per centro di costo/ricavo, controllo previsioni per commessa) Bilanci di analitica 52 8

9 MODULO 3 L AMMINISTRAZIONE E IL CONTROLLO DI GESTIONE Applicazioni ERP al controllo di gestione Cespiti Archivi (Anagrafica Cespiti, Causali cespiti, Saldi Cespiti) Movimenti Cespiti Visualizzazione Schede Cespiti Piani Ammortamento Generazione Accantonamenti Operazioni Annuali (Registro Cespiti, Inventario Fisico, Controllo Manutenzione) Stampa schede cespiti Riconciliazione movimenti Stampa Piano Ammortamento Servizi Analisi di Bilancio Estrazione dati contabili e analitici Analisi dati contabili e analitici Movimenti Extra Contabili Manutenzione Ratei Voci di Bilancio Strutture di bilancio contabili ed analitiche Gestione bilancio contabile e analitico Gestione bilancio previsionale Confronto fra bilanci contabili Confronto fra bilanci analitici Proiezione di bilanci contabili e analitici Confronto fra n bilanci Costruzione indici Confronto indici Le principali forme di finanziamento a breve termine Rapporti Banca - Le principali forme di finanziamento a medio lungo termine Impresa Gli strumenti di copertura del rischio cambio e del rischio tassi 24 La banca on line Feed-back Compilazione di schede sintetiche di valutazione sull andamento dell iter formativo e discussione in aula con tutor e coordinatore del corso 2 Verifiche Verifica sul livello di apprendimento sulle principali tematiche proposte 3 DURATA COMPLESSIVA FASE TEORICA ORE MODULO 4 STAGE AZIENDALE Stage in Azienda Inserimento individuale dei partecipanti al corso in aziende di piccole e medie dimensioni I partecipanti saranno affiancati da personale esperto, che consentirà agli allievi di approfondire e verificare, attraverso attività pratiche e di osservazione, le conoscenze e le competenze tecniche gestionali acquisite nei moduli precedenti DURATA COMPLESSIVA 800 ORE 9

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