Utilizzo delle interruzioni di pagina

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1 A cura di Enrico Eccel INTERRUZIONI STILI - SOMMARI Utilizzo delle interruzioni di pagina Nel menù Inserisci il primo comando che si trova è Interruzione La finestra di dialogo che si presenta cliccando sul comando Interruzione è quella qui a destra: Le prime tre opzioni sono interruzioni di pagina, di colonna e di testo; ovvero si utilizzano quando si vuole cambiare pagina o predisporre la lunghezza delle colonne in un testo scritto su più colonne le prime due mentre l interruzione di testo viene utilizzata quando si vuole interrompere un testo, magari per predisporre un immagine o una tabella e poi proseguire con lo scritto. Le altre 4 opzioni prevedono l utilizzo di un documento articolato in Sezioni. L interruzione di Pagina una tabella che, data la lunghezza della lettera, viene divisa in due dal salto pagina. Il caso di un interruzione di pagina si verifica abbastanza spesso durante la stesura di documenti o lettere specie se contengono tabelle, grafici o immagini. Per mantenere la tabella o il grafico, o anche un intero paragrafo su un unico foglio si deve fare in modo che questo cominci direttamente sulla pagina successiva: per cambiare pagina, invece che dare una serie di invii, è sufficiente inserire un interruzione di pagina. Esempio: qui a sinistra vediamo una lettera con È sufficiente inserire una interruzione di pagina nel punto indicato dalla freccia per ottenere una lettera che presenterà l intera tabella nel foglio successivo, e che risulterà pertanto più chiara e leggibile per il destinatario, come si vede nell esempio a lato. Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 1

2 A cura di Enrico Eccel INTERRUZIONI STILI - SOMMARI L interruzione di colonna Il caso di interruzioni di colonna si verifica quando, in un testo formattato a colonne, si vogliono disporre le colonne in modo diverso da quello proposto dal sistema. Esempio: Come si vede le colonne del testo qui a sinistra non sono pareggiate e, mentre si può lasciare l ultima colonna più corta, la colonna centrale più lunga della prima, non crea un bell effetto visivo. Per parificare almeno le due colonne iniziali si procede come segue: posizionando il cursore nel punto indicato dalla freccia, si inserisce un interruzione di colonna nella colonna centrale per spostare le due righe finali sulla colonna successiva. poi si posiziona il cursore nel punto dove si deve far terminare la prima colonna, in questo caso, nello stesso punto di prima. Si otterranno così le prime due colonne della stessa lunghezza come si vede nella figura finale riportata qui a lato. In questo caso, per combinazione, la terza colonna risulta della stessa lunghezza delle altre due. L interruzione di testo non è molto utilizzata potendo disporre del Layout d immagine che risulta molto più comodo e veloce. Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 2

3 A cura di Enrico Eccel INTERRUZIONI STILI - SOMMARI Utilizzo delle interruzioni di sezione Le interruzioni di sezione sono di quattro tipi: pagina successiva: viene utilizzata in due casi: quando si deve dimensionare od orientare una pagina di un documento in modo diverso da dalle altre oppure quando si deve inserire un intestazione o un piè di pagina diverso dal precedente o dal successivo. continua: viene utilizzata quando, sulla stessa pagina, si utilizzano formati speciali come dei testi su colonne. pagina pari: si utilizza quando si sta scrivendo un documento destinato ad essere stampato fronte e retro. In questo caso la pagina di sinistra è diversa dalla pagina di destra (sia come margini che come impostazione della numerazione di pagina). Quando si inserisce un interruzione di pagina pari e si stava scrivendo proprio su una pagina pari, il sistema passa direttamente alla successiva pagina pari lasciando vuota la pagina dispari. pagina dispari: come per il punto precedente sposta il cursore alla successiva pagina dispari lasciando vuota la pagina pari. In questa dispensa lasciamo perdere i salti pagina pari e dispari che si utilizzano solo in pochi casi, e che comunque si comportano come il salto pagina successiva, e vediamo di sviluppare l interruzione di sezione continua e l interruzione di sezione pagina successiva con tutti gli argomenti correlati. L interruzione di sezione continua: Si utilizza quando, su un unico foglio, si vuole cambiare formato di stampa. Abbiamo visto nell esempio della pagina precedente un foglio in cui si sono utilizzate due interruzioni di pagina continua (lo riportiamo qui a destra). In pratica il foglio è diviso in tre sezioni a seconda dell ordinamento del testo: Prima sezione (ad una colonna unica) Seconda sezione (a tre colonne) Terza sezione (ad una colonna unica) Come si procede in questo caso: 1. si scrive tutto il testo normalmente 2. si inseriscono prima e dopo il testo da mettere su tre colonne le interruzioni di pagina continua 3. con il cursore all interno del testo da formattare si seleziona il comando Colonne dal menù Formato. Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 3

4 A cura di Enrico Eccel INTERRUZIONI STILI - SOMMARI Quando si inserisce un interruzione di sezione continua nel testo appare una riga doppia tratteggiata con la scritta interruzione di sezione (continua) come si vede nell esempio sotto. Nella finestra di dialogo Colonne si può stabilire in quante colonne suddividere il testo, dimensionarle, determinare la distanza tra di loro e inserire anche la linea separatrice fra loro. Se non occorrono particolari formattazioni, ovvero sono sufficienti due o più colonne uguali fra loro e alla distanza stabilita dal sistema, si può impostare un testo su colonne dall apposito pulsante della barra degli strumenti standard: è sufficiente premere il tasto ed evidenziare il numero di colonne desiderate trascinando il mouse. Volendo si può saltare l operazione di inserimento delle interruzioni di sezione: è sufficiente evidenziare il testo che si vuole in colonne, spazi compresi, e impostare direttamente le colonne dalla finestra di dialogo Colonne facendo attenzione che nella casella Applica a: ci sia la scritta Testo evidenziato. In questo caso il programma provvederà da solo ad inserire le interruzioni di sezione prima e dopo il testo evidenziato. L interruzione di sezione pagina successiva Uno degli utilizzi dell interruzione di sezione pagina successiva è quando le pagine di un documento hanno orientamenti o margini diversi. Esempio: dobbiamo fare una lettera con una tabella ed un grafico; per la loro struttura il grafico e l tabella risultano meglio su un foglio in orizzontale e pertanto creeremo la lettera su una pagina in verticale e la tabella con il grafico in una pagina successiva orientata diversamente. Il risultato si vede nell immagine riportata nella pagina successiva. Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 4

5 A cura di Enrico Eccel INTERRUZIONI STILI - SOMMARI Per ottenere questo risultato si procede come segue: 1. si scrive e si formatta il testo della lettera in prima pagina 2. si inserisce alla fine della prima pagina, meglio se date un invio in più, un interruzione di sezione pagina successiva 3. con il cursore nella seconda pagina, la si dimensiona e si orienta col comando Imposta pagina del menù File 4. si inseriscono la tabella ed i grafici (in questo caso erano già pronti in Excel) La finestra Imposta pagina è formata da quattro schede. Le prime due permettono di impostare i margini e l orientamento del documento o del foglio su cui si sta scrivendo. I margini della pagina hanno delle impostazioni di default standard che sono di 2,5 cm per il margine superiore, e di 2 cm per tutti gli altri margini. Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 5

6 A cura di Enrico Eccel INTERRUZIONI STILI - SOMMARI Dopo aver inserito l Interruzione di sezione pagina successiva, come previsto al punto 2, apparirà sulla prima pagina una linea doppia tratteggiata con la scritta adeguata. Al punto 3 entreremo nella scheda Dimensioni della finestra di dialogo Imposta pagina andremo a selezionare l orientamento Orizzontale facendo attenzione che l orientamento venga applicato a Questa sezione. Come si vede nella tendina che si apre dopo la scritta Applica a: anche in questo caso si può evitare di inserire prima l interruzione di sezione avendo però cura di impostare subito l orientamento della pagina applicata a Da questo punto in poi ; in questo caso il programma inserirà in automatico l interruzione di sezione pagina successiva. Attenzione: appena cambiato l orientamento della pagina sulla quale vogliamo lavorare è necessario modificare i margini. Infatti il programma non fa altro che far fare al foglio un giro di 90 gradi, pertanto il margine che prima era il superiore si ritrova ad essere il margine sinistro come si vede nell immagine a fianco. Un altro uso delle interruzioni di sezione pagina successiva è quello che viene fatto in documenti lunghi dove è necessario che le intestazioni ed i piè di pagina siano diversi. In un libro, ad esempio, possiamo avere moltissime intestazioni e piè di pagina diverse: una per la prefazione, una per la vita e la figura dello scrittore, una per la presentazione dell opera, uno diverso per ogni capitolo, una per l indice dei personaggi o per le note, uno per il sommario e anche uno per la postfazione.tutte queste intestazioni o piè di pagina diversi si possono fare se si utilizzano le interruzioni di sezione. Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 6

7 UNIVERSITÀ POPOLARE TRENTINA INTESTAZIONI E PIÈ DI PAGINA Intestazione e piè di pagina In tutti i documenti formati da più di una pagina si inseriscono intestazioni o piè di pagina o anche tutt e due insieme. Inserire intestazioni e Piè di pagina non è difficile; utilizzate sempre caratteri più piccoli e, nel caso lettere su più fogli utilizzate lo stesso carattere utilizzato per l inestazione dell azienda. Dal menù Visualizza si seleziona il comando Intestazioni e piè di pagina ed apparirà uno spazio bianco contornato da un bordo tratteggiato e con la scritta Intestazione in cui lampeggia il cursore. Appare anche una barra degli strumenti apposita ed il testo del documento appare in grigio in quanto non è accessibile al momento; si può semplicemente scrivere quello che si desidera inserire nell intestazione del foglio. Ricordo che il foglio è suddiviso in diverse parti che possiamo schematizzare così: Margine superiore (cm 2,5) Margine intestazione (cm 1,25) Margine inferiore (cm 2) Margine Piè di pagina (cm 1,25) I margini sinistro e destro sono ambedue di due centimetri. Naturalmente la distanza dal bordo dell intestazione e del piè di pagina non devono mai essere superiori alla dimensione del margine superiore od inferiore. Nel caso occorresse più spazio in Intestazione o in Piè di pagina, ad esempio per fare più di due righe di testo, bisogna dimensionare opportunamente anche il margine superiore o inferiore. Generalmente nei documenti di un solo foglio non si inserisce un intestazione in quanto le varie ditte dispongono solitamente di fogli già intestati con i dati dell azienda ed un eventuale logo; in questo caso è bene munirsi di un centimetro e misurare la dimensione dell intestazione dal bordo del foglio per impostare i documenti con un margine superiore corretto. Naturalmente possiamo sempre creare un intestazione ad hoc. In ogni caso, ai fini del risultato, non ha grande importanza che sia effettivamente nello spazio riservato all intestazione o direttamente nel corpo del testo con un margine superiore del valore di default o ridotto. Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 7

8 UNIVERSITÀ POPOLARE TRENTINA INTESTAZIONI E PIÈ DI PAGINA Negli uffici si usa invece, anche per i documenti di una pagina sola, mettere in piè di pagina le iniziali del capoufficio seguite quelle dell operatore separate da una barra (EE/ee). Prima di vedere degli esempi concreti, diamo un occhiata agli strumenti che il programma ci mette a disposizione. La barra degli strumenti Intestazione e piè di pagina Inserisce voci di glossario Inserisce il numero della pagina Inserisce il numero delle pagine che formano il file Permette di cambiare il formato dei numeri di pagina Inserisce la data corrente Inserisce l ora corrente Apre la finestra Imposta pagina Nasconde/visualizza il testo del documento Ripete l intestazione o il piè di pagina precedente Passa da Intestazione a Piè di pagina e viceversa Passa all intestazione o piè di pagina precedente Passa all intestazione o piè di pagina successiva Chiude la visualizzazione di Intestazione e piè di pagina e ritorna al documento. Voce di glossario: sono voci già impostate dal sistema o create dall utente attraverso lo strumento Glossario che si trova nel menù Inserisci. Possono essere frasi intere (saluti, all attenzione, ecc. o firme). Inserisci numero di pagina: inserisce il semplice numero di pagina. Il numero così inserito è un campo ed appare solitamente ombreggiato; davanti al numero si può digitare la scritta Pag. o pag. o inserire il semplice trattino -. Inserisci numero di pagine: inserisce il numero delle pagine da cui è composto il documento; è molto utilizzato nelle pagine che si scaricano da Internet. Formato pagina numeri: permette di scegliere il formato dei numeri da inserire nell intestazione o nel piè di pagina. Si può scegliere la numerazione fra quelle contenute nell apposita tendina. Includi numero di capitolo: inserisce, oltre al numero di pagina il numero del capitolo del documento (si può scegliere anche il segno per separare il numero del capitolo da quello della pagina). In questo caso si dovranno utilizzare degli Stili che vedremo più avanti. La Numerazione delle pagine può essere automatica, Continua dalla sezione precedente, oppure può cominciare da un numero definito dall utente (basta inserire un numero nella casella Comincia da:) Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 8

9 UNIVERSITÀ POPOLARE TRENTINA INTESTAZIONI E PIÈ DI PAGINA Inserici data: Inserisci ora: Imposta pagina: inserisce la data corrente. La data è inserita come campo e si presenta solitamente ombreggiata. inserisce l ora corrente. Inserisci data ed inserisci ora sono comodi per i documenti interni specie se si tratta di un documento soggetto a frequenti modifiche: la data e l ora indicheranno chiaramente l ultima versione del documento. Il formato della data che viene inserito non è molto bello e pertanto se si deve inserire una data, anche in Intestazione o piè di pagina, è preferibile utilizzare il comando Data e ora del menù Inserisci che permette di scegliere la data in diversi formati. permette di impostare il layout della pagina per le Intestazioni ed i piè di pagina. Diversi per pari e dispari consente di impostare intestazioni e piè di pagina speculari come nei libri. Diversi per la prima pagina permette di lasciare la prima pagina di un file con un intestazione o un piè di pagina diverso dal resto del documento. Mostra/nascondi testo documento: nasconde o visualizza il testo del documento. Come sezione precedente: ripete nella sezione corrente l intestazione o il piè di pagina della sezione precedente; si utilizza nei documenti suddivisi con interruzioni di sezione (pagina successiva). Alterna Intestazione/Piè di pagina: passa dall Intestazione al piè di pagina e viceversa. Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 9

10 UNIVERSITÀ POPOLARE TRENTINA INTESTAZIONI E PIÈ DI PAGINA Mostra precedente: porta il cursore all intestazione o al piè di pagina della sezione precedente. Si utilizza nei documenti suddivisi con interruzioni di sezione (pagina successiva). Mostra successiva: porta il cursore all intestazione o al piè di pagina della sezione successiva. Si utilizza nei documenti suddivisi con interruzioni di sezione (pagina successiva). Chiudi Intestazione e piè di pagina: chiude la finestra di compilazione delle Intestazioni e piè di pagina e riporta in primo piano il testo del documento. N.B.: in intestazione e piè di pagina si possono utilizzare tutti i comandi disponibili normalmente nel documento: si può formattare il carattere, inserire un bordo, una tabella, un immagine, ecc.. Lettera su una pagina sola: Esempi A prescindere dall utilizzo della carta preintestata, per la quale dovremo prendere le misure come detto prima, per l Intestazione possiamo usare l apposito spazio oppure ridurre il margine superiore: Nell esempio sopra si è impostato un margine superiore di 3,5 cm e si è inserito nell intestazione una casella di testo con un immagine di ClipArt, si è poi scritto il testo con un fermo di tabulazione adatto e lo si è formattato. È stato inserito anche un bordo inferiore tratto punto tratto. La stessa intestazione, nel caso sopra, è stata fatta direttamente nel corpo del testo impostando il margine superiore ad 1,5 cm e lasciando lo spazio di Intestazione vuoto. Il Piè di pagina è uguale in tutte due le versioni, essendo un documento di una pagina sola vengono inserite le sole iniziali del capoufficio e dell operatore come si vede nell esempio sotto: Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 10

11 UNIVERSITÀ POPOLARE TRENTINA INTESTAZIONI E PIÈ DI PAGINA Molte ditte utilizzano il piè di pagina per inserire tutti i dati relativi all azienda stessa come l indirizzo, il numero di telefono, ecc., in questo caso bisogna impostare il margine inferiore ad una misura maggiore come nell esempio sottoriportato: Lettera su più pagine con Intestazioni e piè di pagina diversi per la prima pagina È il caso di una normale lettera commerciale con più pagine. Mentre nella prima pagina c è un intestazione grande come quella del primo esempio, nelle pagine successive l intestazione è più piccola: riporta solo il nome dell azienda (con lo stesso carattere del primo foglio) e, a volte, anche lo stesso logo ma più piccolo. Se il Piè di pagina è utilizzato per le informazioni della ditta (indirizzo, numeri di telefono e così via) sulla destra può essere inserito il numero di pagina. In questo caso, appena selezionato il comando Intestazione e piè di pagina si dovrà impostare il Layout con Diversi per prima pagina. L Intestazione della prima pagina non è nello spazio intestazione ma nel corpo dl testo e si presenta così: mentre quella delle pagine successive potrebbe essere così: Come si vede negli esempi sopra riportati lo spazio riservato all intestazione riporta in alto a sinistra la dicitura prima pagina per il primo foglio mentre i fogli successivi sono indicati con la sola scritta Intestazione. Il margine superiore è stato impostato a 2 cm per poter innalzare il testo della prima pagina e, contemporaneamente lasciare uno spazio sufficiente all inestazione delle pagine successive. Il piè di pagina, invece, può essere così nel caso venga utilizzato il piè di pagina per informazioni riguardanti l azienda: in questo caso è sufficiente copiare l intero piè di pagina e riportarlo sulle pagine successive; Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 11

12 UNIVERSITÀ POPOLARE TRENTINA INTESTAZIONI E PIÈ DI PAGINA oppure può essere un piè di pagina semplice ed allora si presenterà così: per la prima pagina e le pagine successive riporteranno la numerazione di pagina: Il caso sopra riportato è un caso semplice: non si sono create pagine con margini diversi, e quindi non è stato necessario inserire delle interruzioni di sezione (pagina successiva). Documenti su più pagine con pagine di margini diversi Può capitare di voler creare un documento con Intestazioni e piè di pagina differenti per le pagine successive alla prima. È un caso che viene utilizzato spesso nella creazione di Modelli per carta intestata. In questa dispensa non vediamo la creazione di Modelli (che è argomento di un altra dispensa ma vediamo come si creano le Intestazioni ed i piè di pagina diversi. Esempio: In questo esempio si è scelto il caso di una carta intestata di un ufficio pubblico dove, in prima pagina, c è l intestazione dell ufficio in grande e nelle pagine successive l intestazione è ripetuta in piccolo. Il piè di pagina è leggermente diverso nella seconda pagina in quanto contiene anche le iniziali del capoufficio e dell operatore ed il numero della pagina e pertanto verrà tolta l opzione Come sezione precedente. I margini delle due pagine sono diversi solo per il margine superiore. Come si procede: 1. in un documento vuoto si fissano i margini della prima pagina (in questo caso il superiore a 5,5 cm, il sinistro a 3 cm, il destro a 2 cm, e l inferiore a 3,5 cm). Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 12

13 UNIVERSITÀ POPOLARE TRENTINA INTESTAZIONI E PIÈ DI PAGINA 2. si scrive nella pagina ciò che si desidera appaia sempre (in questo caso abbiamo inserito il campo data e la dicitura Prot. N.) 3. si inserisce un Interruzione di sezione (pagina successiva) 4. si fissano i margini della seconda pagina (in questo caso varia solo il margine superiore che è stato portato a 3,5 cm) 5. si creano le intestazioni ed i piè di pagina della prima pagina 6. si passa all intestazione ed ai piè di pagina della pagina successiva con il tasto Mostra successiva 7. si toglie l opzione come sezione precedente 8. si creano l intestazione ed il piè di pagina della seconda sezione (per fare prima si possono utilizzare i comandi Copia e Incolla) 9. si salva il documento come modello Attenzione: quando si utilizzerà questo modello per comporre documenti o lettere si dovrà fare attenzione a non mandare l interruzione di sezione nella pagina successiva. L Intestazione della prima pagina riporta la scritta sezione1 -: mentre la seconda pagina e le successive riporteranno la scritta sezione 2 -: Anche il Piè di pagina della prima pagina riporta la scritta sezione 1 - Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 13

14 UNIVERSITÀ POPOLARE TRENTINA INTESTAZIONI E PIÈ DI PAGINA Mentre i successivi riporteranno la scritta sezione 2 -: Nel caso si volesse mantenere l Intestazione o il Piè di pagina uguali nelle due sezioni, sarà sufficiente creare quello nella prima sezione e, nella sezione successiva apparirà uguale con una scritta in alto sulla destra come sezione precedente -: Come si può notare il pulsante Come sezione precedente nella barra degli strumenti Intestazione e piè di pagina è attivo. Documenti su più pagine con pagine orientate diversamente È il caso di una lettera cui segue una tabella o un grafico che appaiono meglio se orientati orizzontalmente. Anche in questo caso si deve inserire un Interruzione di sezione (pagina successiva). Esempio: Questo esempio è formato da un unico file che contiene in prima pagina una semplice lettera (e pertanto l Intestazione può essere sia nell apposito spazio che nel corpo del testo, mentre il Piè di pagina è assente), ed in seconda pagina due tabelle che è opportuno Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 14

15 UNIVERSITÀ POPOLARE TRENTINA INTESTAZIONI E PIÈ DI PAGINA posizionare affiancate (si tratta di uno Stato patrimoniale e di un Conto Profitti e Perdite). Si procede come per l esempio precedente: 1. si imposta la prima pagina con i margini voluti (in questo caso il margine superiore è di 2 cm, quello sinistro di 3 cm, quello destro e quello inferiore di 2 cm) L intestazione è stata fatta nel corpo del testo. 2. si digita la lettera ed alla fine della pagina si inserisce un Interruzione di sezione (pagina continua) 3. si impostano l orientamento ed i margini della pagina successiva (orizzontale, margine superiore 2,5 cm, margini sinistro e destro 2 cm, margine inferiore 1,5 cm) 4. si inseriscono e si completano le tabelle 5. si visualizza l Intestazione e piè di pagina 6. si toglie l opzione come sezione precedente 7. si compilano Intestazione e Piè di pagina della sezione 2 Attenzione: Intestazione e piè di pagina contengono già dei fermi di tabulazione che hanno dei valori di default ben precisi. Poiché la pagina normale di un documento WinWord ha margini sinistro e destro di 2 cm, i fermi di tabulazione che trovate già impostato sono: Centrato a 8,5 cm e Destro a 17 cm. Poiché si deve scrivere sia in Intestazione che in Piè di pagina allineando ai due margini dovremo spostare, manualmente sul righello o attraverso il comando Tabulazioni del menù Formato, il fermo di tabulazione destro e, se serve, anche quello centrale come si vede nell esempio sotto riportato. Documenti da stampare fronte e retro È il caso di documenti lunghi che, solitamente, vengono mandati in tipografia o dei quali vengono tirate numerose copie fotostatiche da rilegare. In questo caso le Intestazioni ed i Piè di pagina devono essere speculari. Generalmente la prima pagina è senza intestazione e piè di pagina o costituisce già di per sé un intestazione. Come si procede: 1. si imposta subito un nuovo documento con i margini per pagine affiancate 2. si scrive l intero documento 3. si visualizza Intestazione e Piè di pagina 4. si imposta il Layout selezionando diversi per pari e dispari (in questo caso anche diversi per la prima pagina) 5. si crea l intestazione o il piè di pagina per la prima pagina 6. si passa alla sezione successiva (pagine pari) e si creano Intestazione e piè di pagina 7. si passa alla sezione successiva (pagine dispari) e si Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 15

16 UNIVERSITÀ POPOLARE TRENTINA INTESTAZIONI E PIÈ DI PAGINA creano Intestazione e piè di pagina Le varie Intestazioni e piè di pagina si presenteranno come negli esempi qui di seguito. In questo caso ho utilizzato una mia dispensa predisponendola per la stampa fronte/retro e pertanto in prima pagina non esiste l Intestazione ma solo il Piè di pagina. Il risultato finale in anteprima di stampa si presenta così: Come si vede la prima pagina è diversa alle altre e riporta solo il piè di pagina mentre le pagine successive sono unite da un dorso che rappresenta la rilegatura e mostrano le Intestazioni ed i Piè di pagina speculari. Documenti con intestazioni e piè di pagina diversi per argomento È il caso di un documento esteso con diversi argomenti come può esserlo una rassegna degli interventi per un convegno o un libro diviso nei vari capitoli. In questo caso si inserirà un Interruzione di sezione (pagina successiva) alla fine di ogni argomento. Intestazioni e piè di pagina possono essere compilati subito, contemporaneamente alla stesura del documento, oppure in seguito spostandosi semplicemente con i pulsanti mostra precedente e mostra successivo Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 16

17 UNIVERSITÀ POPOLARE TRENTINA INTESTAZIONI E PIÈ DI PAGINA Esempio: Abbiamo creato il testo di un ipotetico convegno in cui abbiamo inserito, dopo la prima pagina di apertura, i saluti delle autorità cui fanno seguito 5 interventi fino alle conclusioni. Dopo i saluti abbiamo inserito un Interruzione di sezione (pagina successiva) e così anche dopo ogni intervento. Il risultato è il seguente: Nella prima sezione (pagina di apertura e saluti delle autorità) abbiamo impostato Intestazione e Piè di pagina Diversi per la prima pagina e, nella pagina di apertura sono stati lasciati vuoti. L intestazione della sezione 1 comincia dalla seconda pagina così: Il piè di pagina della stessa sezione è stato numerato con i numeri romani e si presenta pertanto così: Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 17

18 UNIVERSITÀ POPOLARE TRENTINA INTESTAZIONI E PIÈ DI PAGINA Nella sezione 2 cominciano gli interventi dei congressisti e l intestazione si presenta così: Nel piè di pagina della sezione 2, dato che segna l inizio degli interventi, si inserisce la numerazione di pagina con i numeri arabi e cominciando da 1: Nelle successive sezioni l intestazione continua a cambiare, pertanto si toglierà sempre l opzione Come sezione precedente : Il piè di pagina, invece, rimane uguale per tutti gli interventi e pertanto non occorre neanche toccarlo (l opzione Come sezione precedente sarà sempre attiva); si presenterà così fino alla fine del file. P.S.: la dispensa che avete in mano ora è stata fatta con questo sistema: ad ogni argomento corrisponde un intestazione diversa mentre il piè di pagina rimane uguale in tutte le sezioni. La prima sezione (argomento «Utilizzo delle interruzioni di pagina») è stata impostata con Intestazione e Piè di pagina Diversi per la prima pagina. Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 18

19 USO DEGLI STILI UNIVERSITÀ POPOLARE TRENTINA Rev. set. 01 Uso degli Stili Gli stili di Winword permettono all utente di selezionare gli stili da usare nel documento in modo da utilizzare sempre lo stesso stile per le varie parti senza doversi ricordare ogni volta le impostazioni date. Il programma WinWord mette a disposizione dell utente diversi stili già impostati che si possono comunque modificare. L utente può anche decidere di creare stili personali da aggiungere a quelli esistenti. Dal menù Formato si seleziona il comando Stile e si apre la finestra di dialogo che permette l impostazione degli stili. Nella finestra Stile in alto a sinistra appare l elenco degli stili disponibili mentre sulla destra viene visualizzata l anteprima sia del paragrafo che del carattere. Sotto all anteprima carattere appare la descrizione del carattere stesso. La tendina Mostra permette di scegliere quali stili visualizzare fra quelli disponibili raggruppandoli in tre categorie: Stili in uso, Tutti gli stili e Stili definiti dall utente. ATTENZIONE: gli stili cambiano spesso in modo inatteso.se gli stili continuano ad apparire durante la digitazione, vuol dire che è attivo l aggiornamento automatico. Per togliere questa finzione, dal menù Formato si seleziona Stile, quindi si evidenzia lo stile che continua ad apparire nell elenco e poi si clicca sul tasto Modifica. Nella finestra che si apre si deseleziona la casella di controllo Aggiorna automaticamente. Se invece il taesto viene formattato come stile anche dopo aver deselezionato la casella di controllo Titoli della scheda Formattazione automatica durante la digitazione che si trova nel menù Strumenti/Correzione automatica, deselezionare la casella di controllo Definisci gli stili in base alla formattazione che si trova nella stessa scheda in basso, nella parte Esegui automaticamente durante la digitazione. Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 19

20 USO DEGLI STILI UNIVERSITÀ POPOLARE TRENTINA Rev. set. 01 Modificare uno Stile Per modificare uno stile fra quelli in uso è sufficiente selezionare nell apposita finestra lo stile da modificare e poi clickare sul tasto Modifica, in questo caso abbiamo scelto come esempio lo stile Titolo. Si apre un ulteriore finestra di dialogo in cui appare il nome dello stile selezionato. Nella tendina sotto si può scegliere in base a quale stile esistente si vuol modificare lo stile, mentre, nella tendina sulla destra si può scegliere lo stile per il paragrafo successivo a quello cui applicheremo lo stile che stiamo modificando. Più in basso si vede l anteprima e la descrizione del carattere scelto. Aggiungi al modello: permette, se selezionato, di aggiungere lo stile così modificato al modello Normal.dot (ovvero al foglio Nuovo) in modo che lo stile sia sempre a disposizione. Se non si seleziona lo stile così modificato sarà disponibile solo sul documento corrente. Aggiorna automaticamente: se selezionato aggiornerà automaticamente tutti i paragrafi che sono stati formattati con lo stile che si sta modificando. Il tasto Formato apre una tendina in cui si possono selezionare i vari elementi che compongono il carattere che stiamo modificando. I vari componenti della tendina aprono le finestre di dialogo corrispondenti. Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 20

21 USO DEGLI STILI UNIVERSITÀ POPOLARE TRENTINA Rev. set. 01 Carattere, ad esempio, aprirà la finestra di dialogo Carattere. In questo caso abbiamo selezionato il carattere Comic Sans MS in Grassetto Corsivo di dimensione 28 Al termine si dà OK e si riapre la tendina Formato per modificare l allineamento: Nella finestra Paragrafo abbiamo selezionato l allineamento Centrato ed inserito degli spazi Prima e Dopo il paragrafo di 6 punti. Allo stesso modo di prima, si dà l OK e si passa alla finestra successiva sempre dal tasto Formato. Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 21

22 USO DEGLI STILI UNIVERSITÀ POPOLARE TRENTINA Rev. set. 01 In questo caso abbiamo dato un bordo Tridimensionale scegliendo uno stile a riga doppia, grossa e fine. Allo stesso modo si procederà se si dovessero modificare Tabulazioni, Lingua, Disposizione del testo rispetto ad un immagine (Cornice) o punti elenco (Numerazione). Nel caso che abbiamo preso ad esempio sono sufficienti le impostazioni che abbiamo dato. Volendo si può anche assegnare allo Stile così modificato una combinazione di tasti per la scelta rapida: clickando sul tasto Scelta rapida si apre una finestra che permette di selezionare tale combinazione: Il cursore lampeggia nella finestrella Nuova combinazione: è sufficiente premere i tasti corrispondenti Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 22

23 USO DEGLI STILI UNIVERSITÀ POPOLARE TRENTINA Rev. set. 01 alla combinazione che si vuole creare per farli apparire. Se la combinazione scelta è già in uso, come in questo caso, sotto appare la scritta Già assegnata a: con il comando al quale corrisponde la combinazione; se invece non è stata assegnata apparirà la scritta [Non assegnata]. Andiamo ora a vedere come appare lo stile che abbiamo modificato: si preme OK sulla finestra Modifca stile e il risultato finale si vede nella finestra di dialogo Stile così: A questo punto possiamo chiudere la finestra con il tasto Chiudi e poi andare ad assegnare lo stile modificato dove vogliamo, oppure, se siamo partiti evidenziando un paragrafo possiamo utilizzare il tasto Applica che applicherà lo stile modificato alla selezione corrente. Una volta modificato lo stile passiamo ad applicarlo: si evidenzia la riga cui vogliamo applicare lo stile (in questo caso il titolo del capitolo Modificare uno stile ) e poi con il mouse andremo ad aprire la tendina Stile che si trova sulla Barra degli strumenti Formattazione e, sempre con il mouse, andremo a scegliere lo stile desiderato. Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 23

24 USO DEGLI STILI UNIVERSITÀ POPOLARE TRENTINA Rev. set. 01 Il paragrafo selezionato prenderà subito le caratteristiche del nuovo Stile: Gli altri tasti in basso nella finestra di dialogo Stile servono: Libreria : apre una finestra in cui è possibile importare Stili da altri documenti già esistenti. Nuovo: Elimina: crea uno stile nuovo; si procede come per modificare uno stile esistente. Il nome del nuovo Stile proposto dal programma è Stile1 ma può essere cambiato a piacere. elimina lo stile selezionato Gli Stili così creati o modificati permettono all utente di applicare sempre lo stesso carattere alle varie parti di un documento. L unica attenzione che si deve porre è che lo stile deve essere applicato correttamente, ovvero, se per un titolo è sufficiente evidenziare la riga intera, per un evidenziazione o per una didascalia, ecc. si deve evidenziare solo il testo cui applicare lo stile. Se il proprio lavoro richiede spesso la creazione di documenti lunghi che è meglio abbiano sempre la stessa forma, è meglio crearsi un Modello con gli Stili necessari. Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 24

25 USO DEGLI STILI UNIVERSITÀ POPOLARE TRENTINA Rev. set. 01 La mappa del documento La mappa del documento è una delle opzioni consentita dall utilizzo degli Stili. È molto utile per spostarsi all interno di un documento lungo. La Mappa del documento può essere aperta dal menù Visualizza oppure clickando sull apposito pulsante che si trova nella Barra degli strumenti Standard. La mappa del documento appare sullo schermo come una colonna grigia posizionata alla sinistra del documento stesso: Come si vede i Titoli che abbiamo dato durante la creazione del documento (in questo caso la dispensa stessa che state leggendo) vengono assunti dal programma come Punti della mappa. Tali punti si presentano con un quadratino alla sinistra che conterrà un + se all interno di esso vi sono altri punti-mappa o un - se risultano tutti leggibili. Per spostarsi velocemente all interno del documento è sufficiente evidenziare il Titolo o il paragrafo cui ci si vuole spostare direttamente sulla Mappa. Per chiudere la mappa basta clickare una seconda volta sul pulsante Mappa del documento per disattivare la funzione. Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 25

26 USO DEGLI STILI UNIVERSITÀ POPOLARE TRENTINA Rev. set. 01 Inserire Sommari Un altro vantaggio dato dall utilizzo degli Stili è la possibilità di creare sommari automatici. Una volta completato un documento utilizzando gli Stili per i Titoli e le altre parti del documento stesso, si può semplicemente ordinare al computer di inserire un Sommario. Solitamente il Sommario viene posto alla fine di un documento pertanto si crea una pagina nuova con un Interruzione di pagina o, se si vuole cambiare anche Intestazione e Piè di pagina, un Interruzione di sezione (pagina successiva). Nel menù Inserisci si seleziona il comando Indici e Sommario, si apre una finestra di dialogo composta da 3 schede. La prima scheda è per inserire Indici, la seconda per Sommari e la terza per Indici delle figure. Gli indici servono per creare, ad esempio, un indice dei personaggi nei libri di storia, in che pagina si trova Garibaldi, Mazzini e così via. Per creare Indici l operazione è piuttosto complessa in quanto si devono inserire Segnalibri e in tutte le parti del documento, pertanto soprassediamo. La stessa cosa avviene per l Indice delle figure, si deve prima inserire la didascalia per ogni figura. Nella scheda Sommario si può selezionare l allineamento dei numeri di pagina, il carattere di riempimento tra il titolo ed il numero di pagina ed il numero di livelli da inserire nel sommario. In questa dispensa abbiamo utilizzato 3 titoli diversi pertanto lasceremo Mostra livelli fino a 3. Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 26

27 USO DEGLI STILI UNIVERSITÀ POPOLARE TRENTINA Rev. set. 01 Il tasto Opzioni apre una finestra di dialogo in cui si possono selezionare i livelli da inserire nel Sommario in ordine d importanza. È sufficiente inserire il numero di livello di sommario nella casella bianca che appare alla destra dello stile utilizzato. Il tasto Modifica permette invece di modificare lo stile del sommario come abbiamo già visto nel capitolo precedente Modifica Stile. Una volta completate queste semplici operazioni è sufficiente dare l OK ed automaticamente il programma creerà il Sommario. Attenzione: se viene modificato il documento dopo la creazione dell indice, si deve cancellare l indice stesso e rifarlo; esso infatti non viene aggiornato automaticamente. Il risultato di questa operazione lo potete vedere girando pagina Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 27

28 UNIVERSITÀ POPOLARE TRENTINA SOMMARIO SOMMARIO Utilizzo delle interruzioni di pagina... 1 L interruzione di Pagina... 1 L interruzione di colonna... 2 Utilizzo delle interruzioni di sezione... 3 L interruzione di sezione continua:... 3 L interruzione di sezione pagina successiva... 4 Intestazione e piè di pagina... 7 La barra degli strumenti Intestazione e piè di pagina... 8 Esempi Lettera su una pagina sola: Lettera su più pagine con Intestazioni e piè di pagina diversi per la prima pagina Documenti su più pagine con pagine di margini diversi Documenti su più pagine con pagine orientate diversamente Documenti da stampare fronte e retro Documenti con intestazioni e piè di pagina diversi per argomento Uso degli Stili Modificare uno Stile La mappa del documento Inserire Sommari Attribuzione non Commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia pag. 28