Fondazione La Fonte Casa con occupazione Fonte 3 Neggio / Progetto 4 piano
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- Romina Montanari
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1 Fondazione La Fonte Casa con occupazione Fonte 3 Neggio / Progetto 4 piano Forum LISPI, settembre Lugano, 1 aprile 2003Bellinzona, - Università23 della Svizzera2011 Italiana
2 Un breve riferimento storico Serate ATGABBES / LA FONTE del novembre 2008 Gli interrogativi principali: - Quando possiamo parlare di invecchiamento della persona in situazione di handicap? - Esiste un legame tra alcune patologie e senilità? - Quali soluzioni si propongono a livello abitativo e lavorativo? Dr. Pierluigi Quadri; capo servizio geriatria EOC Esperienze di due istituzioni (La Fonte / FD)
3 Alcuni elementi scaturiti L invecchiamento della persona disabile: un dibattito che non può essere ancora rimandato nel tempo Necessità di coordinare la rete di intervento sul territorio: settore AI e settore Anziani e tra strutture AI con analoghe problematiche (per regione di ubicazione) Rilevamento dei dati attuali e pianificazione territoriale futura Invecchiamento non solo una questione relativa agli utenti ma che tocca pure i collaboratori (ricambio / competenze) I bisogni delle famiglie e la necessità di trovare una soluzione pianificata con largo anticipo nel tempo senza attendere un evento che a quel punto forza l inevitabile scelta
4 Da parte nostra Creazione di un gruppo di lavoro istituzionale sul tema dell invecchiamento Fotografia della realtà istituzionale (raccolta di vari indicatori e messa in correlazione) Indagine sul futuro bisogno abitativo degli utenti Indagine sul personale: Formazione Portafoglio delle conoscenze Competenze ed esperienze specifiche nell ambito dell invecchiamento
5 Sviluppo di un progetto interno parallelamente Modulo formativo «strategia aziendale HR»: «Invecchiamento, disabilità e capitale umano» Obiettivo: orientare la tipologia e le competenze dei collaboratori in funzione dei nuovi bisogni, essenzialmente legati ai processi di invecchiamento degli utenti (cliente) Trasformazione del pensiero in strategia istituzionale: sviluppo del progetto interno a Fonte 3: creazione di un reparto «speciale»
6 Sviluppo di un progetto interno Educatore / specialista Figura professionale richiesta Socio sanitario infermieristico Socio assistenziale Basso Medio Alto Impatto dell invecchiamento sull utenza
7 Sviluppo di un progetto interno Obiettivo: la creazione di un reparto interno che permetta di occuparsi degli utenti che abbisognano di spazi ridotti, cure particolari e prese a carico mirate e specialistiche, in un gruppo di vita ristretto Presentazione del progetto all Ufficio Invalidi Approvazione dello stesso, riconoscimento di valore e attribuzione di una risorsa per poter realizzare il progetto Lugano, Forum 1 aprile LISPI, 2003 Bellinzona, - Università 23 della settembre Svizzera 2011 Italiana
8 Sviluppo di un progetto interno Adattamento degli spazi trasformazione del 4 piano in un reparto protetto (infermieristico assistenziale) 4 camere personali con servizi Sala da pranzo e per attività occupazionali Piccola cucina Corridoio quale spazio di movimento e incontro
9 Sviluppo di un progetto interno Adattamento del personale AZIONE DI CURA RELAZIONE DI CURA GRUPPO CURA GRUPPO EDUCATORI Assunzione di personale formato in ambito sanitario
10 Sviluppo di un progetto interno Adattamento del tempo di lavoro È stata elaborata una pianificazione del lavoro atta ad allocare in modo ideale le risorse in funzione delle reali necessità degli utenti e delle priorità del loro progetto di sviluppo individuale. infermiere educatore educatore/osa
11 Ghe nè che moren giuin ma de vecc ne scampa minga (Detto milanese)
12 GRAZIE
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