Il Centro Formazione Professionale di Como Fondazione ENAC Lombardia C.F.P. Canossa. Il mestiere d insegnare un mestiere
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1 Il Centro Formazione Professionale di Como Fondazione ENAC Lombardia C.F.P. Canossa Il mestiere d insegnare un mestiere
2 Il Centro Formazione Professionale di Como Questo fascicolo contiene la descrizione dettagliata delle attività svolte dal Centro di Formazione di Como nel corso dell anno formativo 2011/2012. Il Fascicolo è parte integrante del Bilancio Sociale della Fondazione ENAC LOMBARDIA C.F.P. CANOSSA, ente non profit che si occupa di formazione professionale, orientamento e accompagnamento al lavoro, servizi per il lavoro. L ente si colloca all interno delle realtà delle opere educative e formative dell Istituto Canossiano e in esso trova le radici valoriali, culturali e metodologiche che sostengono la sua azione. La Fondazione è il frutto di un operazione di fusione avvenuta nel 2007 tra tutte le realtà dell Istituto Canossiano presenti in Lombardia che si occupavano di formazione professionale fin dai primi anni 70. Opera in regime di accreditamento con la Regione Lombardia per l erogazione di attività di formazione e per l erogazione dei servizi per il lavoro. Sul Bilancio Sociale della Fondazione, disponibile sul sito è possibile trovare una descrizione dettagliata dei diversi aspetti relativi all identità e all operato della Fondazione. Di seguito si riporta una piccola legenda per agevolare la lettura del documento: DDIF: Diritto Dovere di Istruzione e Formazione. Si tratta dei percorsi formativi finalizzati all acquisizione di una qualifica/diploma professionale e rivolti a ragazzi in uscita dalla terza media. DROP OUT: ragazzi che hanno abbandonato (senza concluderlo) un precedente percorso scolastico/formativo. ATS: Associazione Temporanea di Scopo. Linee strategiche di intervento della Fondazione: si tratta di 5 linee di intervento nelle quali si articolano le diverse attività della Fondazione, definite sulla base dei bisogni che si intendono soddisfare e della tipologia di destinatari a cui sono rivolti i servizi e i corsi di formazione. L offerta formativa e gli altri servizi L attività formativa della Sede di Como ha preso avvio nell anno formativo 2010/2011 con l attivazione della prima annualità del corso di Qualifica per Operatore Amministrativo Segretariale. Nell anno 2011/2012 sono state attivate le prime due annualità del percorso formativo triennale. La Sede di Como si caratterizza per la sua collocazione all interno di un plesso Canossiano che ospita quasi 900 alunni dall infanzia alla scuola superiore. In particolare sono presenti due indirizzi liceali (Scientifico e Scienze Umane) i quali, sebbene distinti dalla Fondazione ENAC LOMBARDIA per quanto concerne la gestione, consentono un arricchimento reciproco con il Corso di Operatore Amministrativo Segretariale. Infatti l interazione tra insegnanti e formatori delle diverse tipologie consente uno scambio di idee e di suggerimenti utili per la propria funzione ma anche per un miglior ambientamento all interno dell Istituto, che si ripercuote positivamente anche sugli alunni. Inoltre, da non sottovalutare è la disponibilità di spazi, attrezzature, strumentazioni, persone che già erano presenti nel Plesso scolastico e dei quali beneficia anche l utenza del Corso professionale, a costo minimo per la Fondazione e a costo zero per le famiglie (es. videoteca, biblioteca, lavagna interattiva, laboratori, esperienze didattiche già realizzate su altre classi e così via). Il fatto poi che un buon numero di allievi provenga dalla scuola secondaria di primo grado presente nell Istituto fa sì che lo scambio di informazioni con i docenti sia tempestivo ed efficace: prima dell avvio dell attività didattica, il coordinatore presenta ai formatori la composizione delle classi, invitando il docente di sostegno della scuola media dell Istituto per delineare la situazione degli allievi con disabilità. BILANCIO sociale c.f.p. di como 1
3 Un quadro di insieme dell attività svolta durante l anno nelle principali aree strategiche di intervento del Centro è fornito nella seguente tabella. QUADRO GENERALE DEI SERVIZI REALIZZATI E DEI DESTINATARI RAGGIUNTI NELL A.F. 2011/12 Servizi realizzati Area strategica di intervento: Sostenere la qualificazione dei giovani e contrastare la dispersione scolastica per favorire il loro ingresso nel mercato del lavoro. 1 corso triennale di qualificazione professionale nel settore dei servizi all impresa Area strategica di intervento: Favorire l integrazione socio-lavorativa e la crescita umana delle persone con disabilità. Interventi nei percorsi DDIF Destinatari raggiunti 39 giovani iscritti ai percorsi DDIF 7 disabili presenti nei corsi DDIF QUADRO GENERALE DELLE FIGURE PROFESSIONALI FORMATE E DEI SETTORI TEMATICI IN CUI SI REALIZZANO ATTIVITÀ NON FINALIZZATE A FORMARE FIGURE PROFESSIONALI DEFINITE Settore DDIF Formazione Permanenete Servizi di impresa Figura professionale: Operatore amministrativo segretariale Formazione Continua Specializzazione Professionale Le persone che operano per il Centro Presso il Centro di Como nell a.f. 2011/12 hanno operato 10 persone. DISTRIBUZIONE PER TIPOLOGIA CONTRATTUALE E FUNZIONE Dipendenti a tempo indeterminato Dipendenti a tempo determinato Collaboratori a progetto Lavoratori autonomi Direttori Docenti Amministrazione e segreteria Ausiliari Totale Totale Quasi tutti i formatori impiegati erano alle primissime esperienze di insegnamento; qualcuno aveva avuto brevi incarichi nella scuola e pertanto il passaggio alla formazione professionale è stato impegnativo. Solo 3 dei cinque formatori assunti dalla Fondazione nell anno 2010/11 sono stati confermati e questo ha comportato l avvio di una nuova fase di selezione particolarmente difficoltosa a causa dei vincoli normativi di accreditamento che richiedono requisiti non sempre facilmente reperibili. Rispetto all erogazione dell attività a Como, il 2011/2012 è stato molto intenso, sia sul fronte della didattica e dell attività di equipe, sia per quanto concerne la formazione/addestramento del personale. I dipendenti della Fondazione, insieme agli altri formatori, hanno partecipato a tutti gli incontri previsti per gli altri insegnanti del Plesso di Como (Aggiornamenti su Sicurezza, Privacy, Sistema Qualità; corsi finanziati da Fonder nell ambito dell utilizzo delle nuove tecnologie). Inoltre, in occasione delle riunioni settimanali dell equipe, si sono dedicati alcuni momenti alla formazione carismatica e a quella dell educatore. Infine, la Coordinatrice e altri due formatori hanno proseguito l attività del gruppo di miglioramento con la Sede di Milano via Benaco, avvalendosi dell esperienza ventennale di questa e scambiandosi consigli e suggerimenti di lavoro. Il territorio di riferimento IL BACINO D UTENZA Gli allievi provengono per lo più da Como e comuni limitrofi (zona del canturino e Brianza). La maggior parte di questi studenti ha scelto il percorso di studi poiché conosceva già l Istituto Canossa e la Scuola era considerata dalla famiglia un luogo serio e sicuro per ragazzi con qualche difficoltà o solamente con poca voglia di impegnarsi in un percorso scolastico quinquennale, magari già intrapreso con scarso successo. Su un totale di 39 allievi, otto sono drop out e sette sono in possesso di una certificazione di disabilità. LA RETE DI COLLABORAZIONI E PARTNERSHIP L attivazione di reti, come è noto, è una prassi diffusa fondamentale per gli Enti che erogano formazione professionale; la Sede di Como, quale ultima nata della Fondazione, ha potuto contare su una rete istituzionale attivata a livello di Provincia (Settore Politiche del Lavoro) che in realtà, al momento, ha più rilevanza per coloro che si occupano di servizi al lavoro piuttosto che di DDIF. In ogni caso, questa rete contribuisce ad un informazione continua: ad esempio, mensilmente la Provincia forni- In palestra 2 fondazione enac lombardia C.F.P. CANOSSA BILANCIO sociale c.f.p. di como 3
4 sce i dati relativi agli esiti occupazionali sul territorio, che possono essere molto utili per la programmazione successiva e per la definizione degli ambiti di intervento. Per quanto concerne invece i soggetti con disturbi specifici di apprendimento (DSA), opera nel territorio comasco l Associazione Vela Dislessia, con la quale l Istituto collabora a favore di una diagnosi più precoce dei disturbi di apprendimento e di un intervento più mirato nell ambito scolastico. Per mantenere ed ampliare i rapporti con il contesto di riferimento, sia a livello di operatori economici che di Enti pubblici, il Centro sta avviando attività finalizzate alla definizione di accordi di forma diversa. In particolare si segnala che al momento sono ancora state stipulate partnership di tipo specifico, legate alla realizzazione degli stage; si sono invece già definite alcune partnership generiche con aziende che operano in diversi settori, attraverso le quali si ricevono informazioni rispetto ai fabbisogni in termini di competenze e conoscenze professionali e strutture legate al mondo del lavoro (Centro per l Impiego). PARTNERSHIP DI TIPO SPECIFICO Area strategica di intervento Sostenere la qualificazione dei giovani e contrastare la dispersione scolastica per favorire il loro ingresso nel mercato del lavoro Partnership realizzate Collaborazione con Imprese e Enti del territorio per l organizzazione dello stage della classe II (13 ragazzi) Attività realizzate per sostenere la qualificazione dei giovani e contrastare la dispersione scolastica per favorire il loro ingresso nel mercato del lavoro Questo è il solo ambito in cui il Centro ha operato dall avvio, nel 2010/2011, dell attività. Nel corso del 2011/2012 si è realizzato un corso e servizi orientativi in ingresso a favore delle famiglie e degli utenti. L ATTIVITÀ FORMATIVA IN DDIF Nell anno formativo 2011/12 si è realizzato il primo percorso formativo DDIF nel settore dei servizi all impresa operatore amministrativo segretariale. FORMAZIONE DDIF 2011/12: QUADRO GENERALE N. corsi N. ore N. studenti Corsi triennali FORMAZIONE DDIF 2011/12: STUDENTI FREQUENTANTI Iscritti iniziali 38 Reinseriti 1 Totale 39 N. FORMAZIONE DDIF 2011/12: COMPOSIZIONE STUDENTI PER GENERE N. % Maschi 8 20,5% Femmine 31 79,5% Totale ,0% Rispetto alla composizione della popolazione studentesca, si segnala la presenza di: 7 persone con disabilità. 1 persona extra comunitaria FORMAZIONE DDIF 2011/12: COMPOSIZIONE STUDENTI PER NAZIONALITÀ N. % Italiani 38 97,4% Comunitari Extra comunitari 1 2,6% Totale ,0% FORMAZIONE DDIF 2011/12: RISULTATI SCOLASTICI N. % Qualificati / Ammessi/Certificati 37 94,9% Bocciati/non qualificati 2 5,1% Abbandoni Totale ,0% I risultati del questionario di soddisfazione1 somministrato a fine corso sono di seguito riportati: FORMAZIONE DDIF 2011/12: RISULTATI QUESTIONARIO SODDISFAZIONE Aspetti Media 2011/2012 (minimo:1 massimo:5) Attinenza del percorso formativo rispetto alle attese, grado di applicazione degli insegnamenti e clima d aula Preparazione del personale docente/tutor 3,32 Organizzazione della Sede e del corso 3,57 Adeguatezza delle infrastrutture/strumentazioni 3,79 L offerta formativa del Centro è costruita tenendo conto di un contesto culturale, sociale ed economico del territorio in continua evoluzione. Gli strumenti informativi che sono stati utilizzati per la promozione delle attività sono depliant e materiale di presentazione distribuiti in occasione degli Open Day; gli aspetti più rilevanti che vengono sottolineati sono legati all importanza di educare e formare al lavoro i giovani, ma anche di sostenere lo sviluppo della persona. Quest ultimo obiettivo è tanto più importante se consideriamo la tipologia di utenza che arriva nel Centro e che è caratterizzata da poca motivazione e scarso successo nello studio; emarginazione dovuta a fragilità personali e familiari; difficoltà di apprendimento. 3,85 1 Si è utilizzato il modello della Regione Lombardia, articolato in 4 sezioni per un totale di 11 domande. Nella tabella si forniscono le medie per sezione. 4 fondazione enac lombardia C.F.P. CANOSSA BILANCIO sociale c.f.p. di como 5
5 L attività formativa prevede un monitoraggio continuo dei corsi. I frequenti momenti di coordinamento, infatti, permettono al corpo docente di tenere sotto controllo l evoluzione/involuzione del gruppo classe, sia in merito alla disciplina sia per quanto concerne l apprendimento e inoltre consentono al tutor del corso di mettere a punto eventuali interventi mirati volti a risolvere situazioni negative e sostenere le positività. Anche i rapporti con le famiglie degli allievi sono stati seguiti con particolare cura. Sono tre le forme in cui si è concretizzato il rapporto scuola-famiglia: il libretto dello studente: un diario fornito dal centro ad ogni alunno, nel quale vengono regolarmente registrati tutti gli elementi di valutazione che lo riguardano. Il libretto dello studente è stato la forma privilegiata per le comunicazioni scuola-famiglia, affiancato dal libretto per la giustificazione delle assenze. Tali strumenti hanno consentito ai genitori di avere presente il quadro generale del profitto e del comportamento del proprio figlio; il ricevimento dei genitori in occasione della valutazione quadrimestrale e finale: in due momenti significativi dell anno scolastico, i docenti hanno ricevuto i genitori degli allievi in orario pomeridiano. In tale occasione gli insegnanti hanno presentato ai genitori di ciascun allievo la sua situazione scolastica e l hanno discussa per favorire ogni possibile miglioramento; il ricevimento personale: è stato organizzato, previo appuntamento, secondo le modalità ed il calendario comunicato alla famiglia di ogni studente. I SERVIZI DI INFORMAZIONE E CONSULENZA IN ENTRATA Si realizza attraverso le seguenti azioni: Orientamento informativo, finalizzato a far conoscere il percorso formativo proposto agli adolescenti in uscita dalla scuola secondaria di primo grado e alle rispettive famiglie. Questa attività viene realizzata mediante le seguenti iniziative: open day svolti presso la propria Sede e in altre scuole del territorio; esposizione di uno stand informativo presso eventi di Orientamento sul territorio (es. Salone dell Orientamento di Erba - Co), con la partecipazione di alcuni formatori; colloqui con i ragazzi e le famiglie potenzialmente interessati all offerta formativa. Riorientamento mediante colloqui individuali con l adolescente e con la famiglia nel caso in cui: emerga la necessità di riorientare gli studenti iscritti al nostro corso verso un percorso formativo differente; ragazzi frequentanti altre scuole scelgano di cambiare indirizzo e si mostrino interessati al nostro corso. In questi casi si tratta di una consulenza orientativa la cui finalità è quella di facilitare la scoperta delle proprie attitudini e dei propri interessi, accompagnando la scelta dell adolescente. Colloqui individuali di accoglienza: sono rivolti agli studenti iscritti al corso e vengono svolti dopo un breve periodo dall inizio del percorso al fine di monitorare l inserimento e per un approfondimento conoscitivo. I SERVIZI DI ORIENTAMENTO IN USCITA ED IL SUPPORTO PER L INSERIMENTO LAVORATIVO Trattandosi del secondo anno di attività, le procedure di orientamento in uscita sono ancora in fase di definizione. 6 fondazione enac lombardia C.F.P. CANOSSA stampa: Grafiche ATA progetto grafico: Guido Bertola, smarketing Attività in palestra
6 Sede di como via Balestra 10, Como tel/fax Sito: Fondazione ENAC LOMBARDIA C.F.P. CANOSSA via della Chiusa, Milano Tel/Fax: info@enaclombardia.it Sito:
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