I beni aziendali in godimento ai soci e ai familiari dell imprenditore
|
|
- Abele Mosca
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 I beni aziendali in godimento ai soci e ai familiari dell imprenditore Art. 2, co 36-terdecies, D.L. 138/2011 a cura di Riccardo Borelli 29 maggio
2 Ratio della norma 1) Contrastare le intestazioni di comodo di beni personali; 2) Attrarre a tassazione maggiori imponibili in capo al socio; 3) Prevedere in capo alla società una deducibilità dei costi condizionata 2
3 Come opera la norma Prevedendo la tassazione in capo al socio utilizzatore della differenza tra il valore di mercato del diritto di godimento e il corrispettivo pagato alla società proprietaria; Stabilendo che le imprese che concedono in uso i beni posseduti a propri soci o familiari non possono dedurre il relativo costo nella determinazione del reddito, se il corrispettivo è inferiore al valore di mercato del diritto di godimento; 3
4 Applicabilità della norma La norma è applicabile in via generalizzata a tutte le assegnazioni in uso fatte sia da società non operative che da soggetti giuridici-economici estranei a tale regime (società di capitali, di persone, imprese individuali etc.. in tale ultimo caso, la norma si applica in relazione ai beni affidati ai familiari dell imprenditore) con esclusione delle società semplici, enti non commerciali non svolgenti attività d impresa, società agricole tassate sul reddito agrario e società non residenti prive di stabile organizzazione in Italia (circ. n 27/IR del 2 febbraio 2012) 4
5 Soggetti interessati Possessore del bene: - Imprese individuali - Società di persone - Società di capitali - Società cooperative - Enti commerciali - Stabili organizzazioni in Italia Utilizzatore del bene : - Familiare dell imprenditore individuale (art. 5 Tuir) - Soci di società e loro familiari - Soci di società controllate/collegate (circ. 24/2012). 5
6 Casi di esclusione dalla normativa - Società semplici (in quanto non produttive di reddito d impresa); - Enti non commerciali che non svolgono attività d impresa; - Società estere prive di stabile organizzazione, possedute da contribuenti italiani; N.B. è da escludere che siano rilevanti, quali sociutilizzatori, le società commerciali e in genere i contribuenti titolari di reddito d impresa per i quali non trova applicazione l art. 67 del Tuir. 6
7 Esempio di esclusione Tizio, avvocato, è socio, assieme alla moglie, della Società Beta s.r.l. (immobiliare). Riceve in locazione dalla Beta s.r.l. un immobile che utilizza per svolgere la propria professione. L immobile è concesso in affitto ad un canone inferiore a quello di mercato. La differenza tra «valore di mercato» del canone e prezzo corrisposto alla società, rileva ai fini dell applicazione dell art. 67 del Tuir? NO. IN QUANTO IL BENE RIENTRA NELL AMBITO DELL ATTIVITA PRODUTTIVA DI REDDITI DI LAVORO AUTONOMO. 7
8 Soci diversi dalle persone fisiche Rilevano anche i beni assegnati ai soci diversi dalle persone fisiche (vgs fac-simile comunicazione approvata con provvedimento 16 novembre 2011); tra cui: 1) Enti non commerciali 2) Società semplici 3) Associazioni professionali (ove non siano titolari di reddito d impresa) ad esclusione degli utilizzi afferenti allo svolgimento della propria attività professionale. 8
9 Il caso dei beni assegnati ad a.s.d. di cui fanno parte soci della società concedente Gamma s.r.l. proprietaria di un impianto sportivo, lo concede in godimento alla Associazione sportiva dilettantistica Beta. in questo caso la ASD Beta sarà tenuta a indicare un «reddito diverso» nel quadro RL pari alla differenza tra il canone di mercato ascrivibile all utilizzo dell impianto e quanto effettivamente corrisposto dalla Società. Al pari, quest ultima dovrà ritenere proporzionalmente indeducibili i costi relativi alla gestione dell impianto medesimo. 9
10 I beni concessi in godimento In presenza degli altri requisiti soggettivi, l applicazione della norma riguarda: - Beni immobilizzati (strumentali/patrimoniali) - Beni merce Vanno considerati non solo i beni di proprietà della concedente ma anche quelli detenuti in leasing, noleggio o locazione (e in genere tutti o beni oggetto di un diritto reale di godimento). NB: Non è rilevante a fini dell operatività della norma, l utilizzo del bene per finalità attinenti all impresa. 10
11 Circ. n 24/2012 Imputazione temporale Il reddito diverso attribuito al socio utilizzatore o ad altro soggetto indicato nella norma, si considera conseguito alla data di maturazione (differentemente dalle altre tipologie di reddito contemplate dall art. 67 Tuir). Sono, come detto, esclusi dall applicazione della norma i soggetti utilizzatori che, per loro natura, non possono essere titolari di reddito diverso. 11
12 Il Valore normale Il valore «di mercato» da prendere a parametro per il calcolo dell eventuale reddito da imputare all utilizzatore corrisponde al «valore normale» determinato ai sensi dell art. 9 comma 3 del Tuir laddove coincide al «( ) prezzo o corrispettivo mediamente praticato per i beni e servizi della stessa specie o similari, in condizioni di libera concorrenza e al medesimo stadio di commercializzazione, nel tempo e nel luogo in cui i beni o servizi sono stati acquisiti o prestati e, in mancanza, nel tempo e nel luogo più prossimi» 12
13 Coordinamento con altre categorie reddituali la disciplina dell art. 67 lett. h-ter non si applica quando i redditi sono conseguiti nell esercizio di impresa, arti o professioni. Il caso del socio-dipendente e del socioamministratore che ha in assegnazione beni per fini extra imprenditoriali. In tali casi, il «benefit» fruito dal dipendente viene equiparato a retribuzione per lavoro dipendente e conseguentemente tassato ai sensi dell art. 50, lett. c. bis Tuir e determinato con le regole previste dall art. 51 co.3 e 4 Tuir 13
14 Società trasparenti per opzione e imprenditore individuale La doppia tassazione in capo al socio di società trasparente e all imprenditore individuale (indeducibilità del costo/tassazione del godimento del bene in capo al socio) Circolare n 36/E :«al fine di evitare tale fenomeno si ritiene che il reddito diverso da assoggettare a tassazione in capo all utilizzatore debba essere ridotto del maggior reddito d impresa imputato allo stesso utilizzatore a causa dell indeducibilità dei costi del bene concesso in godimento che ha generato il reddito diverso» 14
15 Esempio: V.N. diritto di godimento = Corrispettivo pattuito = Quota costi indeducibili del bene = Differenza tra V.N. del diritto di godimento e corrispettivo = Reddito d impresa imputato al socio per trasparenza (come conseguenza dell indeducibilità del relativo costo)= 2.000; Reddito diverso da assoggettare a tassazione = =
16 Indeducibilità dei costi L art 2 comma 36-quaterdecies D.L. 138/2011 stabilisce l indeducibilità, nella determinazione del reddito imponibile dei costi sostenuti dalla società concedente. (disposizione operante ai soli fini Ires ed Irpef, non Irap). l indeducibilità riguarda tutti i costi? L interpretazione CNDCEC e la Circ. 24/E sono orientate nel senso di ritenere indeducibile solo la parte dei costi proporzionalmente corrispondente al rapporto percentuale tra «valore normale» eccedente il corrispettivo e «valore normale» del diritto di godimento. 16
17 esempio Corrispettivo pattuito per la concessione in uso del bene = ; valore normale del diritto di godimento = ; costi sostenuti nell anno per il bene concesso in uso = 2.000; QUOTA COSTI INDEDUCIBILE: x ( )/ =
18 Obbligo di comunicazione I contribuenti interessati comunicano al Fisco i dati dei beni oggetto di assegnazione entro il 31 Marzo di ogni anno. Sulla base delle informazioni acquisite, l Agenzia effettuerà gli opportuni controlli sulle persone fisiche ai fini dell accertamento sintetico. 18
19 Il Provvedimento dell Agenzia Con provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 16 novembre 2011 è stato approvato il modello di comunicazione relativa alla concessione in godimento dei beni aziendali. 19
20 Obbligati alla comunicazione Obbligati alla comunicazione sono i soggetti indicati nella norma, ovvero: - Imprese individuali - S.n.c. e s.a.s. - S.r.l., s.p.a e s.a.p.a. - Soc. coop. - Enti commerciali e non commerciali, limitatamente alle attività d impresa eventualmente esecitate. - Stabili organizzazioni italiane di società ed imprese non residenti - Società «esterovestite» con residenza fiscale italiana 20
21 Cosa comunicare Mancando nelle istruzioni relative alla comunicazione alcuna ipotesi di esonero, si ritiene che debbano essere comunicate anche le assegnazioni effettuate in favore di dipendenti e/o amministratori. Si ritiene inoltre che non vanno escluse dalla comunicazione neppure i beni concessi in uso ai soci nell ambito di attività di impresa o professionale. Andranno inoltre evidenziati i finanziamenti e le capitalizzazioni effettuate dai soci in favore della società a prescindere dal fatto che quest ultima abbia concesso in uso propri beni a soci. 21
22 - Autovetture - altri veicoli - Unità da diporto - Aeromobili - Immobili - Altri beni In aggiunta: Dati da riportare a) Dati della concessione (durata ed inizio/termine) b) Corrispettivo ricevuto/valore di mercato del godimento N.B. l obbligo di comunicazione non opera per beni dati in godimento di valore inferiore a
23 I casi più comuni 1) Auto in uso promiscuo a soci amministratori o dipendenti: nessuna tassazione al socio a titolo di reddito diverso. Equiparazione a «reddito di lavoro dipendente» e tassato sul 30% della tariffa ACI secondo i contenuti dell art. 51 comma 4 del Tuir. Non vige obbligo di comunicazione. 2) Auto in uso solo personale a soci non amministratori o a loro familiari: socio o familiare tassato quale «reddito diverso» sulla differenza tra valore normale dell uso (30% tariffa ACI) e il canone pagato alla società; spese deducibili al 40% (20% dal 2013) con tetto di va predisposta la comunicazione. 23
24 I casi più comuni segue 3) Auto dell imprenditore individuale: tassazione quale reddito diverso della differenza tra valore normale d uso (30% tariffa ACI) e spese indeducibili per l impresa (60% dei costi, quota elevata all 80% per il 2013). Va predisposta la comunicazione 4) Immobile locato a socio che lo utilizza per la sua attività professionale: andrebbe esclusa la tassazione come reddito diverso della differenza tra «valore normale» e canone corrisposto. Non va predisposta la comunicazione (secondo un interpretazione da confermare) 24
25 I casi più comuni segue 5) Abitazione in uso al socio o al familiare: tassazione del socio o familiare come «reddito diverso», per la differenza tra valore normale dell uso (oggetto di stima tecnica) e canone di locazione corrisposto alla società. Indeducibilità del relativo costo ai sensi dell art. 90 Tuir. Va predisposta la comunicazione. 6) Immobile o automezzo di proprietà di società semplice in uso ai soci: nessuna tassazione in capo ai soci mancando il requisito della «attività d impresa esercitata». Nessuna spesa deducibile per quest ultima. Non va predisposta la comunicazione. 25
26 I casi più comuni segue 7) Immobile e impianti dati in uso ad associazione sportiva socia della concedente: l associazione deve dichiarare nel quadro RL (modello unico ENC) la differenza tra valore normale dell uso dei beni e canone corrisposto dalla società. Spese indeducibili per quest ultima. Va predisposta la comunicazione. 8) beni di società estere senza stabile organizzazione: nessuna tassazione del socio italiano in quanto manca il presupposto soggettivo in capo alla società concedente. Non va predisposta la comunicazione 26
27 Periodo di riferimento e termine di trasmissione La comunicazione riguarda le assegnazioni in godimento di beni in corso in ciascun anno, anche se interrotte prima della fine dell esercizio. la trasmissione va effettuata entro il 15 ottobre (provv. del 15 marzo) dell anno successivo a quello in cui il godimento si è verificato. il provvedimento del 16 novembre ha esteso retroattivamente l obbligo di comunicazione dei benidatiinusonel
28 Telefisco 2012 D: «il provvedimento del 16 dicembre 2011 prevede l obbligo di comunicare anche finanziamenti e versamenti dei soci. La prima parte dell articolo 1,3 fa riferimento a quelli «realizzati» nel periodo di imposta, mentre la seconda parte, relativa all esercizio 2011, si riferisce a quelli «in corso». Mentre dal 2012 sembra chiaro che vadano comunicati gli apporti effettuati nell anno, per quelli del 2011 non si capisce se occorre comunicare il dato del periodo oppure il totale dei versamenti effettuati fino a tale periodo» R: «per i finanziamenti ed i versamenti effettuati o ricevuti dai soci, così come per ogni altro bene concesso in godimento, vanno comunicati anzitutto quelli concretizzati nel periodo d imposta in sede di prima applicazione, vanno altrsì comunicati i finanziamenti ed i versamenti che, pur realizzati in precedenti periodi d imposta, risultano ancora in essere nel periodo d imposta in corso al 17 settembre 2011». 28
29 Sanzioni Nei casi di omessa comunicazione o con dati incompleti, è prevista l irrogazione di una sanzione pari al 30% (in solido tra società concedente e socio utilizzatore) della differenza tra il valore di mercato e il corrispettivo per l uso (imposta commisurata quindi sul reddito e non sulla maggior imposta evasa). La sanzione è pari a 258 fino a se, società e socio utilizzatore hanno omesso la comunicazione ma hanno correttamente applicato le norme sulla tassazione. 29
Bilancio 2011: adempimenti e principali novità
Bilancio 2011: adempimenti e principali novità Beni aziendali utilizzati dai soci Ancona Sede Confindustria, giovedì 15 marzo 2012 Relatore: Dott. Marco Ciavattini D.L. n. 138/2011, art. 2, commi da 36-terdecies
DettagliConcessione in godimento di beni relativi all impresa a soci o familiari dell imprenditore
Concessione in godimento di beni relativi all impresa a soci o familiari dell imprenditore Art. 2, commi da 36-terdecies a 36-duodevicies, del D.L. n 138 del 13 agosto 2011 ( Manovra di Ferragosto ) 1
DettagliSOGGETTI OBBLIGATI AD EFFETTUARE LE COMUNICAZIONI
Circolare n. 08 del 27 ottobre 2016 Comunicazione dei beni d impresa concessi in godimento ai soci o familiari dell imprenditore - Comunicazione dei finanziamenti o delle capitalizzazioni dei soci o familiari
DettagliBeni concessi in godimento ai soci o familiari
Beni concessi in godimento ai soci o familiari 28 Marzo 2013 Dott.ssa Ilaria Redaelli Il DL 13.8.2011 n. 138, convertito nella L. 14.9.2011 n. 148, ha introdotto un nuovo adempimento fiscale che, nelle
DettagliConcessione in godimento di beni relativi all impresa a soci o familiari dell imprenditore
Concessione in godimento di beni relativi all impresa a soci o familiari dell imprenditore Art. 2, commi da 36-terdecies a 36-duodevicies, del D.L. n 138 del 13 agosto 2011 ( Manovra di Ferragosto ) 1
DettagliRoma, 16 luglio Oggetto: BENI CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI O FAMILIARI: DETERMINAZIONE DEGLI ACCONTI D IMPOSTA.
Roma, 16 luglio 2012 Oggetto: BENI CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI O FAMILIARI: DETERMINAZIONE DEGLI ACCONTI D IMPOSTA. L art.2, da co.36-terdecies a co.36-duodevicies del D.L. n.138/2011, convertito dalla
DettagliCOMUNICAZIONE ALL AGENZIA DELLE ENTRATE: BENI IN GODIMENTO AI SOCI / FAMILIARI
San Donato Milanese, 21/02/2012 Oggetto: circolare n. 2_2012 Spett.le CLIENTI LORO SEDI 1 COMUNICAZIONE ALL AGENZIA DELLE ENTRATE: BENI IN GODIMENTO AI SOCI / FAMILIARI Entro il 31.3.2012, le società/ditte
DettagliSPECIALE - BENI D IMPRESA CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI O FAMILIARI
SPECIALE - BENI D IMPRESA CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI O FAMILIARI I N D I C E Premessa... 2 Soggetti interessati... 2 Soggetti che concedono in godimento i beni... 2 Utilizzatori dei beni... 3 Beni concessi
DettagliDR. ROBERTO DALLA VALLE COMMERCIALISTA E REVISORE CONTABILE
A TUTTI I SIGNORI CLIENTI LORO SEDI - Oggetto: Comunicazioni dei beni ai soci/familiari, dei finanziamenti e delle capitalizzazioni 2015 -. Nel mese di ottobre sono in scadenza 2 adempimenti riguardanti
DettagliCOMUNICAZIONE DEI BENI AI SOCI
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO NOVITÀ DEI PROVVEDIMENTI ESTIVI 2013 COMUNICAZIONE DEI BENI AI SOCI GIANCARLO DELLO PREITE 9 ottobre 2013 Sala Orlando 1 Corso Venezia, 47 -Milano S.A.F.
DettagliRealizzato da N.T.L. Sas - Sede legale : Via Tommaseo 52, PADOVA Riproduzione riservata -
1 Aggiornato al 20 gennaio 2014 2 Introduzione 4 Concessione in godimento dei beni aziendali a soci e familiari dell imprenditore 6 Ambito oggettivo: 6 Ambito soggettivo 6 Riepilogo 7 Effetti in capo all
DettagliCIRCOLARE n. 15 del 25/11/2013 COMUNICAZIONE DEI BENI AI SOCI E DEI FINANZIAMENTI E DELLE CAPITALIZZAZIONI
CIRCOLARE n. 15 del 25/11/2013 COMUNICAZIONE DEI BENI AI SOCI E DEI FINANZIAMENTI E DELLE CAPITALIZZAZIONI INDICE 1. PREMESSA 2. COMUNICAZIONE DEI BENI AI SOCI 2.1 Soggetti obbligati 2.2 Oggetto della
DettagliLA COMUNICAZIONE DEI BENI D IMPRESA CONCESSI AI SOCI NEL 2013 E LA SCADENZA DEL 30 OTTOBRE
Area: ADEMPIMENTI Periodico plurisettimanale TA n. 69 7 ottobre 2014 LA COMUNICAZIONE DEI BENI D IMPRESA CONCESSI AI SOCI NEL 2013 E LA SCADENZA DEL 30 OTTOBRE ABSTRACT Con il Provvedimento n. 54581/2014
DettagliArt. 2, commi da 36-terdecies a 36-duodevicies, DL n. 138/2011 Provvedimenti Agenzia Entrate , n e , n.
Dott. Francesco Ferri de Lazara Dott. Enrico Grigolin Avv. Filippo Lo Presti Avv. Vincenza Valeria Cicero Avv. Marianovella Gianfreda Dott. Luca Lombardo Dott. Michele Petrin Dott. Antonio Meneghetti Padova,
DettagliSTUDIO CIGANOTTO CINELLI SALVATO MANGIONE DOTTORI COMMERCIALISTI
A tutti i clienti, loro indirizzi mail Circolare n. 6/2016 del 20 ottobre 2016. Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa 1 PREMESSA
DettagliCIRCOLARE N. 16/Consulenza aziendale OGGETTO: COMUNICAZIONE BENI AI SOCI E FINANZIAMENTI RICEVUTI
Bergamo, ottobre 2016 CIRCOLARE N. 16/Consulenza aziendale OGGETTO: COMUNICAZIONE BENI AI SOCI E FINANZIAMENTI RICEVUTI L Agenzia delle Entrate ha ridefinito le modalità ed i termini della comunicazione
DettagliINFORMATIVA N. 25/2013
STUDIO RENZO GORINI DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE LEGALE COMO 28.11.2013 22100 COMO - VIA ROVELLI, 40 TEL. 031.27.20.13 www.studiogorini.it FAX 031.27.33.84 E-mail: segreteria@studiogorini.it INFORMATIVA
DettagliBeni dell impresa concessi in godimento a soci o familiari. Massimo Cortese 22 dicembre Settore Diritto d Impresa d
Beni dell impresa concessi in godimento a soci o familiari 22 dicembre 2011 1 Riferimenti normativi e di prassi FONTI NORMATIVE Art. 2, commi da 36-terdecies a 36-duodevicies, DL 13 agosto 2011, n. 138,
DettagliCIRCOLARE N. 36/E. Roma, 24 settembre Direzione Centrale Normativa
CIRCOLARE N. 36/E Direzione Centrale Normativa Roma, 24 settembre 2012 OGGETTO: Beni concessi in godimento a soci o familiari, ai sensi dell articolo 2, commi da 36 terdecies a 36- duodevicies, del decreto
DettagliSOGGETTI OBBLIGATI ALLA COMUNICAZIONE La comunicazione in esame va presentata dal concedente oppure dall utilizzatore.
Circolare 04/2015 Sava lì 21.10.2015 A tutti i Clienti dello Studio Loro sedi OGGETTO: La comunicazione dei beni ai soci / familiari, dei finanziamenti e delle capitalizzazioni per il 2014 Gentile Cliente,
DettagliBeni concessi in godimento a soci o familiari: ulteriori precisazioni delle Entrate con la circolare n.36 del 24 settembre
Focus di pratica professionale di Sandro Cerato e Michele Bana Beni concessi in godimento a soci o familiari: ulteriori precisazioni delle Entrate con la circolare n.36 del 24 settembre Premessa Con la
DettagliOGGETTO: BENI CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI
Prot. n. F40/RNS Bologna, 15 febbraio 2012 OGGETTO: BENI CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI Art. 2, commi 36-terdecies 36-duodevicies, D.L. 13.8.2011 n. 138 Provvedimento Direttore Agenzia entrate del 16.11.2011
DettagliInformativa per la clientela
Informativa per la clientela Informativa n. 18 del 9 marzo 2012 Comunicazione dei beni in godimento ai soci - Riepilogo della disciplina INDICE 1 Premessa... 2 2 Soggetti obbligati all invio 2 2.1 Familiari...
DettagliInformativa per la clientela di studio
Informativa per la clientela di studio del 07.10.2016 GENTILI CLIENTI Loro sedi OGGETTO: Comunicazione all Agenzia delle Entrate per beni d impresa concessi in godimento a soci o familiari, finanziamenti
DettagliCOMUNICAZIONE DEI BENI A SOCI E FAMILIARI: LE FAQ DELL AGENZIA DELLE ENTRATE
Area: TAX & LAW Periodico plurisettimanale TA n. 05 24 gennaio 2014 ABSTRACT COMUNICAZIONE DEI BENI A SOCI E FAMILIARI: LE FAQ DELL AGENZIA DELLE ENTRATE In prossimità della scadenza del termine di presentazione
DettagliBENI AI SOCI. Dott. Francesco Barone
Dott. Francesco Barone BENI IN GODIMENTO Si annovera tra i redditi diversi La differenza tra il valore di mercato e il corrispettivo per la concessione di beni dell impresa a soci o familiari dell imprenditore
DettagliSlitta al 15 ottobre 2013 la comunicazione dei beni dati in godimento ai soci
CIRCOLARE A.F. N. 55 del 28 Marzo 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Slitta al 15 ottobre 2013 la comunicazione dei beni dati in godimento ai soci Gentile cliente con la presente intendiamo informarla della
DettagliLA CONCESSIONE IN GODIMENTO DEI BENI AI SOCI
LA CONCESSIONE IN GODIMENTO DEI BENI AI SOCI Sergio Pellegrino 26 SETTEMBRE SALA ORLANDO C.SO VENEZIA, 47 MILANO D.L. 138/2011 CONTRASTO UTILIZZO «IMPROPRIO» DEI BENI DELL IMPRESA DA PARTE DI SOCI E FAMILIARI
DettagliCircolare n. 24/E. Roma, 15 giugno 2012
Direzione Centrale Normativa Circolare n. 24/E Roma, 15 giugno 2012 OGGETTO: Beni concessi in godimento a soci o familiari, ai sensi dell articolo 2, commi da 36 terdecies a 36- duodevicies, del decreto
DettagliSTUDIO LAMBERTO RAG. DANIELA T.F. 011/ Informativa per la clientela di studio
Informativa per la clientela di studio N. 143 del 26.09.2012 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: La comunicazione dei beni in godimento ai soci/familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni Il prossimo
DettagliPeriodico informativo n. 117/2013. Comunicazione beni ai soci e finanziamenti
Periodico informativo n. 117/2013 Comunicazione beni ai soci e finanziamenti Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo, intendiamo metterla a conoscenza del fatto che il prossimo
DettagliAnno 2013 N. RF215. La Nuova Redazione Fiscale BENI IN GODIMENTO AI SOCI E FINANZIAMENTI SOCI IL MODELLO
Anno 2013 N. RF215 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 8 OGGETTO RIFERIMENTI CIRCOLARE DEL 27/09/2013 BENI IN GODIMENTO AI SOCI E FINANZIAMENTI SOCI IL MODELLO PROVV.
DettagliA tutti i clienti LL.SS
Ravenna, 16 ottobre 2014 Circolare n. 19/14 A tutti i clienti LL.SS OGGETTO: Comunicazione dei beni ai soci e dei finanziamenti Entro il prossimo 30.10.2014 va inviata la comunicazione dei dati relativi
DettagliOGGETTO: Comunicazione dei beni in godimento ai soci - Riepilogo della disciplina INDICE
STUDIO CIDDA GRONDONA DOTTORI COMMERCIALISTI - REVISORI LEGALI DOTTORI COMMERCIALISTI - REVISORI LEGALI Dott. Mauro ROVIDA Dott. Luca Andrea CIDDA Dott. Francesca RAPETTI Dott. Pietro GRONDONA Dott. Luca
DettagliCOM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL F AX INFORMATIVA N. 31/2015
Como, 13.10.2015 INFORMATIVA N. 31/2015 Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa INDICE 1 Premessa... pag. 2 2 Soggetti obbligati
Dettagli- Comunicazione annuale - Beni concessi in godimento ai soci e finanziamenti
Treviso, lì 13.10.2016 Ai Signori Clienti Loro Sedi CIRCOLARE N. 13/2016 - Comunicazione annuale - Beni concessi in godimento ai soci e finanziamenti Scade il prossimo 31.10.2016 1 l obbligo di inviare
DettagliSTUDIO NEGRI E ASSOCIATI
Sommario... 2 I SOGGETTI INTERESSATI... 2 I BENI DELL IMPRESA CONCESSI IN GODIMENTO... 3 IL REDDITO IMPONIBILE IN CAPO AL SOCIO O FAMILIARE E L INDEDUCIBILITA DEI COSTI IN CAPO ALLA SOCIETA... 4 I FINANZIAMENTI
DettagliOGGETTO: Comunicazione beni ai soci e finanziamenti: liberatoria
Informativa per la clientela di studio N. 161 del 24.10.2016 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Comunicazione beni ai soci e finanziamenti: liberatoria Gentile Cliente, con la stesura del presente documento
DettagliSOMMARIO L ANALISI I. LA DISCIPLINA DELLE SOCIETÀ NON OPERATIVE
SOMARIO IN SINTESI I. LA DISCIPLINA DELLE SOCIETÀ NON OPERATIVE Normativa di riferimento... 3 Prassi amministrativa... 7 Pareri di Assonime... 19 Schema n. 1 Soggetti inclusi nella disciplina delle società
DettagliSOCIETÀ DI COMODO IN PERDITA SISTEMATICA. ASSEGNAZIONE DEI BENI AI SOCI.
SOCIETÀ DI COMODO IN PERDITA SISTEMATICA. ASSEGNAZIONE DEI BENI AI SOCI. Prof. Gianfranco Ferranti Capo Dipartimento delle scienze tributarie della Scuola superiore del Ministero dell economia e delle
DettagliCircolare n. 9 dell 8 ottobre 2015
Circolare n. 9 dell 8 ottobre 2015 COMUNICAZIONE FINANZIAMENTI DEI SOCI E BENI IN GODIMENTO AI SOCI 1 OGGETTO: Finanziamenti dei soci e beni in godimento ai soci Art. 2, commi da 36-terdecies a 36-duodevicies,
DettagliCasi & Questioni La risposta ai quesiti più frequenti
Casi & Questioni La risposta ai quesiti più frequenti N. 142 21.10.2016 Comunicazione beni ai soci, finanziamenti e capitalizzazioni: casi risolti L adempimento previsto dal DL 138/2011 Categoria: Imprese
DettagliCircolare n 45/2015 Bolzano, 15 ottobre 2015
A tutti i clienti Circolare n 45/2015 Bolzano, 15 ottobre 2015 Oggetto: comunicazione dell uso privato di beni aziendali e dei finanziamenti effettuati dai soci nei confronti dell impresa nel 2014 entro
DettagliManovre Finanziarie Alessandro Cotto
Manovre Finanziarie 2011 Alessandro Cotto Le manovre INTERVENTI DEL GOVERNO DL 13.5.2011 N. 70 DL 6.7.2011 N. 98 DL 13.8.2011 N. 138 in vigore dal 14.5.2011 in vigore dal 6.7.2011 in vigore dal 13.8.2011
Dettagliimposte dirette Imposte dirette di Emanuele Rossi QUADRO NORMATIVO LA SETTIMANA FISCALE N.10 1
Imposte dirette BENI della SOCIETÀ in GODIMENTO ai SOCI CHIARIMENTI della CIRCOLARE IRDCEC n. 27/2012 di Emanuele Rossi QUADRO NORMATIVO Al fine di contrastare l utilizzo distorto delle società quali meri
DettagliSTUDIO ASSOCIATO ORLANDI CONSULENZA TRIBUTARIA - SOCIETARIA LEGALE
Roberto Orlandi, Claudio Orlandi, Marzia Passerini, Maurizio Orlandi, Marcello Orlandi, Roberto Orlandi, Paolo Piccinno, Marco Orlandi, Stefano Orlandi, Mauro Santini, Vincenzo Baraldi, Avvocato Avvocato
DettagliPubblicato il 10 gennaio di Antonio Gigliotti. QUESITO N. 1: Regime dei minimi e partecipazione in srl
Auto utilizzata mediante contratto di comodato, contribuente minimo amministratore di S.r.l., rimborso IVA terreno, cessione unico immobile e rateizzazione plusvalenza, acquisto da un minimo nella comunicazione
DettagliCIRCOLARE n. 20 del 20/10/2014 COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI O FAMILIARI E DEI FINANZIAMENTI O CAPITALIZZAZIONI RICEVUTI DALL IMPRESA
CIRCOLARE n. 20 del 20/10/2014 COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI O FAMILIARI E DEI FINANZIAMENTI O CAPITALIZZAZIONI RICEVUTI DALL IMPRESA INDICE 1 PREMESSA 2 SOGGETTI OBBLIGATI AD EFFETTUARE
DettagliComunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa INDICE.
Circolare 19 del 10 ottobre 2016 Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa INDICE 1 Premessa... 3 2 Soggetti obbligati ad effettuare
DettagliOGGETTO:Comunicazione beni ai soci e finanziamenti
A tutti i Clienti OGGETTO:Comunicazione beni ai soci e finanziamenti Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo, intendiamo metterla a conoscenza del fatto che il prossimo 12 dicembre
DettagliAnno 2015 N.RF230. La Nuova Redazione Fiscale PROVV. N /2014 E N /2013; ART 2 C. DA 36-TERDECIES A 36-DUODEVICIES DL N.
Anno 2015 N.RF230 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 11 OGGETTO GODIMENTO BENI AI SOCI E FAMILIARI - COMUNICAZIONE AL 30/10 RIFERIMENTI CIRCOLARE DEL 30/09/2015 PROVV.
DettagliLa comunicazione dei beni ai soci
La comunicazione dei beni ai soci N. 36 20.10.2015 Casi risolti Sommario La comunicazione dei beni ai soci... 1 1. Beni in uso promiscuo ai dipendenti.. 2 2. Imprenditore individuale... 2 3. Più beni da
DettagliDA RESTITUIRE COMPILATA E CON ALLEGATA LA DOCUMENTAZIONE ENTRO IL 24 OTTOBRE 2014
Circolare 13/2014 Spett.li clienti in indirizzo Reggio Emilia, li 20/10/2014 DA RESTITUIRE COMPILATA E CON ALLEGATA LA DOCUMENTAZIONE ENTRO IL 24 OTTOBRE 2014 Oggetto: Comunicazione dei beni d impresa
DettagliOggetto: comunicazione beni in uso ai soci nel 2011 entro il 2 aprile 2012 Tassazione dei beni aziendali utilizzati personalmente da soci o familiari
A tutti i clienti Circolare n. Bolzano, 6 marzo 2012 Nr. 17/2012 Oggetto: comunicazione beni in uso ai soci nel 2011 entro il 2 aprile 2012 Tassazione dei beni aziendali utilizzati personalmente da soci
DettagliOGGETTO: Beni aziendali in uso a soci/familiari: aspetti contabili e fiscali
Informativa per la clientela di studio N. 159 del 27.11.2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Beni aziendali in uso a soci/familiari: aspetti contabili e fiscali Gentile Cliente, con la stesura del
DettagliInformativa - ONB INDICE. ORDINE NAZIONALE dei BIOLOGI Via Icilio n ROMA - Tel
Informativa - ONB Comunicazione dei beni d impresa concessi in godimento ai soci o familiari dell imprenditore - Comunicazione dei finanziamenti o delle capitalizzazioni dei soci o familiari ricevuti dall
Dettagli[CIRCOLARE N. 39 DEL ]
A tutti i clienti in indirizzo OGGETTO: Le comunicazioni da inviare in aprile Nel corso del mese di aprile sono in scadenza diverse comunicazioni che riguardano le operazioni poste in essere dai contribuenti
DettagliComunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa
STUDIO RENZO GORINI DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE LEGALE COMO 17.10.2014 22100 COMO - VIA ROVELLI, 40 TEL. 031.27.20.13 www.studiogorini.it FAX 031.27.33.84 E-mail: segreteria@studiogorini.it INFORMATIVA
DettagliOggetto: comunicazione dei beni aziendali utilizzati personalmente da soci o dai familiari dell imprenditore individuale entro il 12 dicembre 2013.
A tutti i clienti Circolare Bolzano, 27 Novembre 2013 Nr. 41/2013 Oggetto: comunicazione dei beni aziendali utilizzati personalmente da soci o dai familiari dell imprenditore individuale entro il 12 dicembre
DettagliCircolare Bolzano, 21 Ottobre 2014 Nr. 41/2014
A tutti i clienti Circolare Bolzano, 21 Ottobre 2014 Nr. 41/2014 Oggetto: il termine per la comunicazione dei beni aziendali in uso ai soci e dei finanziamenti relativi all anno 2013 scade giovedì 30 ottobre
DettagliDott. BRUNO VAUDO. Comunicazione dei beni concessi in godimento ai soci e dei finanziamenti eseguiti
Dott. BRUNO VAUDO COMMERCIALISTA REVISORE LEGALE Via Giorgio Del Vecchio 61 00166 Roma tel. 06/66414084 06/66414108 06/666541724 Cell. 339-5700191 e.mail: studiotre@studiovaudo.it pec: brunovaudo@odcec.legalmail.it
DettagliCircolare n. 25 del 14 ottobre 2014 INDICE
Circolare n. 25 del 14 ottobre 2014 Comunicazione dei beni d impresa concessi in godimento ai soci o familiari dell imprenditore - Comunicazione dei finanziamenti o delle capitalizzazioni dei soci o familiari
DettagliCircolare n. 15/2016
STUD IO D o t t. M A R C O R I G A M O N T I D O TTO R E C O MMERCIALISTA R EVISO R E LEGALE C O NSULENTE TECNIC O D EL GIUD IC E Circolare n. 15/2016 SCADENZA AL 31 OTTOBRE PER LA COMUNICAZIONE BENI E
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 270 23.10.2015 Finanziamento soci: compilazione del modello Categoria: Irpef Sottocategoria: Redditi diversi Per effetto di quanto previsto dal
DettagliL utilizzo di beni dell impresa da parte di soci e familiari Comunicazione all Agenzia entrate
ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 30 8 NOVEMBRE 2012 L utilizzo di beni dell impresa da parte di soci e familiari Comunicazione
DettagliComunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa
Circolare informativa n. 31 Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa 1 PREMESSA L art. 2 co. 36-terdecies - 36-duodevicies del
DettagliComunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa
Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa CIRCOLARI EUTEKNE PER LA CLIENTELA NUMERO 36 7 ottobre 20151 1 PREMESSA L art. 2 co.
DettagliRiassumiamo qui di seguito in ordine cronologico, gli interventi normativi che hanno colpito tale categoria di beni:
N. 10 2007 TRATTAMENTO FISCALE AUTOMEZZI Il legislatore negli ultimi mesi ha puntato molto l attenzione sugli autoveicoli aziendali, stravolgendo completamento lo scenario del loro trattamento fiscale.
DettagliD AZEGLIO SERVIZI SRL
D AZEGLIO SERVIZI SRL Consulenza alle imprese Bologna, lì 12 ottobre 2016 AI CLIENTI LORO INDIRIZZI CIRCOLARE N. 11/2016 Oggetto: SCADENZA AL 31.10.2016 PER LA COMUNICAZIONE BENI E FINANZIAMENTI 2015 Come
DettagliCircolari per la clientela
Circolari per la clientela COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI O FAMILIARI E DEI FINANZIAMENTI O CAPITALIZZAZIONI RICEVUTI DALL IMPRESA 1 1 PREMESSA L art. 2 co. 36-terdecies - 36-duodevicies del
DettagliCircolare n. 30 INDICE. del 14 ottobre 2014
Circolare n. 30 del 14 ottobre 2014 Comunicazione dei beni d impresa concessi in godimento ai soci o familiari dell imprenditore - Comunicazione dei finanziamenti o delle capitalizzazioni dei soci o familiari
DettagliROVIDA CIDDA - GRONDONA
Dott. Mauro ROVIDA Dott. Luca Andrea CIDDA Dott. Luca GIACOMETTI Dott. Pietro GRONDONA Dott. Francesca RAPETTI Dott. Barbara MARINI Dott. Micaela MARINI Dott. Paolo PICCARDO Dott. Silvia DI BRACCIO -------------------
DettagliComprare casa pagando l affitto: il regime fiscale del rent to buy
Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Normativa e prassi Comprare casa pagando l affitto: il regime fiscale del rent to buy 19 Febbraio 2015 La disciplina del contratto di godimento in
DettagliCircolare 8/E. In sintesi ecco gli argomenti principali della circolare in argomento: IRPEF. Plusvalenze da cessioni di partecipazioni:
Circolare 8/E Con la circolare 8/E l Agenzia delle Entrate produce i profili interpretativi emersi in occasione degli incontri con la stampa specializzata (TELEFISCO 2009). In particolare la circolare
Dettagli135/2016 Ottobre/12/2016 (*) Napoli 25 Ottobre 2016
Redazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli 135/2016 Ottobre/12/2016 (*) Napoli 25 Ottobre 2016 Entro il 31 ottobre 2016 devono essere comunicati all Agenzia delle Entrate i dati
DettagliComunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa
Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa 1 1 PREMESSA L art. 2 co. 36-terdecies - 36-duodevicies del DL 13.8.2011 n. 138, conv.
DettagliLUCA SIGNORINI Via Murari Brà 49/c, Verona
Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa 1 1 PREMESSA L art. 2 co. 36-terdecies - 36-duodevicies del DL 13.8.2011 n. 138, conv.
DettagliLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI DELLE SOCIETÁ IMMOBILIARI
Gruppo di lavoro fiscalità immobiliare LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI DELLE SOCIETÁ Stefano SPINA 7 maggio 2018 IMMOBILI MERCE STRUMENTALI PATRIMONIALI per natura e per destinazione 2 NOZIONE DI IMMOBILE
DettagliRimborso IRPEF/IRES per mancata deduzione IRAP: istanza correttiva
Rimborso IRPEF/IRES per mancata deduzione IRAP: istanza correttiva Data Articolo: 02 Maggio 2013 Autore Articolo: Patrizia Tomietto Sono scaduti i termini, in tutte le regioni, per la presentazione delle
DettagliComunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa
Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa 1 PREMESSA L art. 2 co. 36-terdecies - 36-duodevicies del DL 13.8.2011 n. 138, conv.
DettagliCircolare n 36/2016 Bolzano, 25 ottobre 2016
A tutti i clienti Circolare n 36/2016 Bolzano, 25 ottobre 2016 Oggetto: comunicazione dell uso privato di beni aziendali e dei finanziamenti effettuati dai soci nel 2015 nei confronti dell impresa scadenza
DettagliAPPROFONDIMENTI PER LA CLIENTELA
APPROFONDIMENTI PER LA CLIENTELA N. 13/2016 Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa 1 1 PREMESSA L art. 2 co. 36-terdecies -
DettagliNEWSLETTER 23/2015. Corato, 14 ottobre 2015 SOMMARIO DISPOSIZIONI LEGISLATIVE
NEWSLETTER 23/2015 Corato, 14 ottobre 2015 SOMMARIO 1 DISPOSIZIONI LEGISLATIVE Legge n. 148/2011 Comunicazione dei beni e dei finanziamenti e capitalizzazione ai soci L esposizione che segue, rappresenta
DettagliNews per i Clienti dello studio
News per i Clienti dello studio N. 16 Del 29 novembre 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Gentili Clienti, nella presente circolare ci occuperemo: Comunicazione beni ai soci; Finanziamenti e versamenti dei
DettagliMODELLI UNICO 2013 SOCIETÀ di CAPITALI, SOCIETÀ di PERSONE ed ENTI NON COMMERCIALI NOVITÀ
Circolare informativa per la clientela n. 12/2013 del 18 aprile 2013 MODELLI UNICO 2013 SOCIETÀ di CAPITALI, SOCIETÀ di PERSONE ed ENTI NON COMMERCIALI NOVITÀ In questa Circolare 1. Modelli Unico 2013
DettagliSTUDIO SERVIDIO VIA SANTO STEFANO, BOLOGNA ITALY TEL. (+39) FAX (+39) Bologna, 21 ottobre 2014
DOTT. ANDREA ALBERGHINI DOTT. ALFREDO ODDONE DOTT. FEDERICO BENNI DOTT. DARIO CURTI DOTT. CLAUDIO MARCANTOGNINI DOTT. PIETRO BUFANO Bologna, 21 ottobre 2014 Oggetto: Circolare n. 18/2014 del 21 ottobre
DettagliAnno 2013 N. RF288. La Nuova Redazione Fiscale BENI IN GODIMENTO AI SOCI E FINANZIAMENTI IL NUOVO MODELLO
Anno 2013 N. RF288 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 9 OGGETTO RIFERIMENTI CIRCOLARE DEL 29/11/2013 BENI IN GODIMENTO AI SOCI E FINANZIAMENTI IL NUOVO MODELLO COMUNICATO
DettagliComunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa
Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa 1 1 PREMESSA L art. 2 co. 36-terdecies - 36-duodevicies del DL 13.8.2011 n. 138, conv.
DettagliCon la legge di stabilità 2016 i beni tornano nel patrimonio personale di soci e imprenditori
CIRCOLARE A.F. N. 22 del 10 Febbraio 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Con la legge di stabilità 2016 i beni tornano nel patrimonio personale di soci e imprenditori Premessa Con la legge n. 208 del 28.12.2015
Dettagli730, Unico 2015 e Studi di settore
730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 19 17.04.2015 La tassazione dei terreni Ambito soggettivo e diversi utilizzi del fondo Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 In linea
DettagliComunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa
Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa C.S.A. CENTRO SERVIZI AZIENDALI S.p.A. Circolare n. 7 del 13 ottobre 2014 1 1 PREMESSA
DettagliI BENI AI SOCI: I NUOVI PROVVEDIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. Dott. Duilio Liburdi
I BENI AI SOCI: I NUOVI PROVVEDIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Dott. Duilio Liburdi I BENI AI SOCI NUOVI PROVVEDIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Il provv. 94902/2013 regola i beni concessi in godimento
DettagliComunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa
Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa STUDIO PULIANI VIA F.TURATI 10 01016 TARQUINIA (VT) 0039 0766 / 845157 FAX 0766/848558
DettagliBENI A DISPOSIZIONE DEI SOCI: LE NUOVE REGOLE DEL DL 138/2011
BENI A DISPOSIZIONE DEI SOCI: LE NUOVE REGOLE DEL DL 138/2011 Dott. Duilio Liburdi Dottore Commercialista - Pubblicista Diretta 14 novembre 2011 DECRETO LEGGE N. 138 DEL 2011: Introdotta una disposizione
DettagliStudio DUCCI Dott. Iuri Via Agostini n Pesaro (PU) Tel fax Mail:
Per le locazioni di fabbricati strumentali, che per le loro caratteristiche non sono suscettibili di diversa utilizzazione senza radicali trasformazioni trova applicazione, in generale, l esenzione IVA,
DettagliASSISTENZA N. VERDE TELECOM QUESITI: PRENOTAZIONE INVIO VIA FAX Relatori: Paolo Meneghetti e Giovanni Saccenti
ASSISTENZA N. VERDE TELECOM 800.010.750 QUESITI: PRENOTAZIONE 0376.775130 INVIO VIA FAX 0376.770151 Argomenti di oggi I nuovi accertamenti bancari alla luce della Circ. 32 del 19.10.06 Le nuove regole
Dettagli