Lezione 12 CANTIERI E COORDINAMENTO

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1 Alternanza scuola-lavoro a.s. 2017/18 D. Lgs. 81/2008 aggiornato con il D.Lgs. 106/2009 Lezione 12 CANTIERI E COORDINAMENTO? 1

2 Schema generale del corso 1. La salute e sicurezza sul lavoro 2. Obblighi e responsabilità 3. Valutare i rischi 4. La sorveglianza sanitaria 5. Assicurazione e indennizzo 6. Macchine e attrezzature 7. Impianti elettrici, certificazioni e rischi 8. Rischio incendi 9. Agenti fisici 10. Agenti chimici 11. Altri rischi professionali DPI e segnaletica La Salute e la sicurezza sul lavoro 2

3 Generalità su interferenze Art. 26 del D.Lgs. 81/2008 e coordinamento: Il DL committente: verifica l idoneità tecnico professionale e fornisce informazioni per coordinare le attività. Il DL appaltatore: fornisce le informazioni per coordinare le attività e partecipa al coordinamento. Norme di condotta, aree vietate, lavorazioni interdette ecc. 3

4 Generalità su interferenze Se sono previste interferenze nelle lavorazioni previste, il DL committente procede alla redazione del DUVRI (Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze) da allegare all appalto (affidamento di incarico). 4

5 Interferenze Se sono previste interferenze nelle lavorazioni previste, il DL committente procede alla redazione del DUVRI (Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze) da allegare all appalto (affidamento di incarico). 5

6 Interferenze Il DUVRI deve contemplare tutte le situazioni di rischio determinate dalle lavorazioni simultanee e prevedere le misure per la loro eliminazione o riduzione al minimo: rumori; agenti chimici; caduta di oggetti; transito di automezzi 6

7 DUVRI E fondamentale che l esame di queste situazioni e gli scambi di informazioni tra i DL siano testimoniate da elementi certi. Descrizione appaltante e appaltatore Natura e durata dei lavori Misure di sicurezza concordate Costi della sicurezza Verbali riunioni di coordinamento 7

8 Costi di sicurezza Nel contratto d appalto devono essere indicati i costi della sicurezza I costi sono solo quelli che derivano dal coordinamento tra committente e appaltatore I costi devono essere congrui e si stimano con riferimento a listini riferiti alla regione del lavoro Per esempio: se le cuffie proteggono da un rischio tipico di una delle parti non vanno computate. 8

9 Tesserino di riconoscimento Nell ambito dello svolgimento dell attività svolta in appalto o subappalto il personale dell impresa appaltatrice o subappaltatrice deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento con fotografia; generalità del lavoratore; indicazione del datore di lavoro. 9

10 Il D.Lgs. 81/08 definisce rischi particolari quelli elencati all ALLEGATO XI 1. Lavori che espongono i lavoratori a rischi di seppellimento o di sprofondamento a profondità superiore a m 1,5 o di caduta dall alto da altezza superiore a m 2, se particolarmente aggravati dalla natura dell attività o dei procedimenti attuati oppure dalle condizioni ambientali del posto di lavoro o dell opera. 2. Lavori che espongono i lavoratori a sostanze chimiche o biologiche che presentano rischi particolari per la sicurezza e la salute dei lavoratori oppure comportano un esigenza legale di sorveglianza sanitaria. 3. Lavori con radiazioni ionizzanti che esigono la designazione di zone controllate o sorvegliate, quali definite dalla vigente normativa in materia di protezione dei lavoratori dalle radiazioni ionizzanti. 10

11 Rischi particolari - ALLEGATO XI 4. Lavori in prossimità di linee elettriche aree a conduttori nudi in tensione. 5. Lavori che espongono ad un rischio di annegamento. 6. Lavori in pozzi, sterri sotterranei e gallerie. 7. Lavori subacquei con respiratori. 8. Lavori in cassoni ad aria compressa. 9. Lavori comportanti l impiego di esplosivi. 10. Lavori di montaggio o smontaggio di elementi prefabbricati pesanti. 11

12 Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) E specifico per ogni singolo cantiere temporaneo o mobile e deve contenere l individuazione l analisi e la valutazione dei rischi potenziali in fase di esecuzione dell intervento, seguiti dalle misure atte a garantire il lavoro in sicurezza Contenuti minimi del PSC (art. 100 del D. Lgs 81/08 Allegato XV) : 1. Identificazione e descrizione dell opera; 2. Individuazione dei soggetti con compiti di sicurezza; 3. Relazione di analisi e valutazione dei rischi; 12

13 Contenuti minimi del PSC (art. 100 del D. Lgs 81/08 allegato XV) : 4. Misure di tutela adottate; 5. Le prescrizioni operati, le misure preventive e protettive e i DPI; 6. Le misure di coordinamento; 7. Le modalità di coordinamento fra le imprese; 8. L organizzazione prevista per il servizio di pronto soccorso, antincendio, ed evacuazione dei lavoratori; 9. La durata dei lavori delle singole fasi o sottofasi di lavoro; 13

14 Piano Operativo di Sicurezza (POS) E un documento del rischio che ogni impresa che entra in cantiere deve redigere. Solo i lavoratori autonomi che entrano nel cantiere da soli (senza apprendisti e senza coordinarsi con gli altri) sono esentati. Deve essere considerato un manuale veramente operativo per svolgere in sicurezza i compiti previsti. Contenuti minimi del POS (art. 100 del D. Lgs 81/08 Allegato XV) : 1. Dati identificativi dell impresa e delle sue figure principali; 2. Operatori incaricati di specifiche mansioni inerenti la sicurezza; 3. Descrizione dell attività di cantiere, delle modalità organizzative e dei turni di lavoro; 14

15 Contenuti minimi del POS (art. 100 del D. Lgs 81/08 Allegato XV) : 4. L elenco dei ponteggi, opere provvisionali, macchine,ecc e impianti utilizzati in cantiere; 5. Elenco delle sostanze e preparati pericolosi utilizzati con le relative schede di sicurezza; 6. L esito del rapporto di valutazione del rumore; 7. Misure preventive e protettive adottate; 8. Procedure complementari e di dettaglio richieste dal PSC; 9. L elenco dei DPI forniti agli operai in cantiere; 10. La documentazione che attesta la corretta formazione e informazione dei lavoratori occupati in cantiere; 15

16 Il committente (o stazione appaltante) (art. 90 D. Lgs 81/2008) Conferisce all Appaltatore l incarico di compiere l opera oggetto di contratto Il Committente o il Responsabile dei lavori (art. 90 del D. Lgs 81/08) deve: 1. verificare l idoneità tecnico-professionale delle imprese; 2. Fornire alle imprese informazioni sui rischi esistenti nel contesto d intervento; 3. promuovere la cooperazione fra gli appaltatori (elabora il DUVRI per eliminare le interferenze rischiose); 16

17 4. Trasmettere all amministrazione competente il nominativo delle imprese esecutrici unitamente alla documentazione di idoneità minima (certificato iscrizione CCIAA, certificato di regolarità contributiva (DURC), autocertificazione di possesso dei requisiti (all. XVII) in rapporto al cantiere, dichiarazione organico medio annuo, ecc.); 5. Nominare il Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione (CSP); 6. Nominare il Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione (CSE); 7. Trasmettere la Notifica Preliminare all ASL e alla Direzione Provinciale del Lavoro (prima dell inizio dei lavori); 17

18 Coordinatore della sicurezza in fase Progettuale (art. 91 D. Lgs 81/2008) (CSP) 1. Redige il Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC); 2. Predispone il Fascicolo dell Opera ; 3. Coordina l applicazione delle disposizioni di cui all art. 90 comma 1 (fase progettuale, pianificazione dei lavori, durata di realizzazione degli stessi); 18

19 Coordinatore della sicurezza in fase di Esecuzione (art. 92 D. Lgs 81/2008) (CSE) 1. Verifica i lavori con azioni di coordinamento fra le imprese e i lavoratori autonomi; 2. Controlla l idoneità del POS; 3. Verifica l idoneità minima dei lavoratori; 4. Segnala al committente o RSL le eventuali inosservanze; 5. Sospende il cantiere o le lavorazioni in caso di pericolo grave ed imminente; 19

20 Il Direttore dei Lavori Tecnico incaricato dalla committenza per verificare il rispetto delle condizioni di appalto e delle previsioni di Capitolato da parte della ditta che esegue i lavori; Il Direttore Tecnico di Cantiere Tecnico incaricato dall impresa che esegue i lavori, che collabora con la D.L. e che è deputato : All organizzazione del cantiere; Alla conduzione in sicurezza di tutte le operazioni che avvengono in cantiere; Al controllo della qualità dei materiali utilizzati; Alla tenuta contabile dell opera. 20

21 Ditta Esecutrice i lavori Definita anche appaltatore assume l incarico e deve eseguire i lavori nel rispetto del progetto, del contratto e dei capitolati; L impresa affidataria deve: Coordinare le misure generali di tutela dei lavoratori (art. 95 D. Lgs 81/2008) e redigere il POS (art. 96); Verificare la congruenza dei POS delle imprese esecutrici (in subappalto) rispetto al proprio e quindi trasmetterli al CSE; 21

22 I Preposti Persone alle quali, nei limiti di gerarchia e funzione tipici del proprio ruolo, viene affidato il compito di sovrintendere all attività lavorativa garantendo l attuazione delle direttive ricevute; L assistente di cantiere Esempio di un preposto che affianca il Direttore Tecnico. Nei piccoli cantiere esiste un unica figura che è il capo Cantiere; 22

23 I responsabili per le emergenze Persone addestrate in maniera specifica per intervenire qualora si manifestino situazioni di rischio (esempio il responsabile per la prevenzione incendi). In genere coincidono con la figura del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Le maestranze Sono gli operai che eseguono i lavori, generalmente suddivisi in squadre con compiti specifici, con a capo un capo-squadra; 23

24 I lavoratori autonomi Persone fisiche la cui attività professionale contribuisce alla realizzazione dell opera. Essi non hanno alcun vincolo di subordinazione rispetto alle ditte principali. In genere artigiani che vengono chiamati dalle ditte principali per svolgere compiti specifici (idraulico, elettricista, lattoniere, ecc.); Il collaudatore Tecnico incaricato di eseguire sia controlli di tipo statico che tecnicoamministrativi. Garante della qualità di quanto eseguito; 24

25 Schema riepilogo Appalto Allegato X No Interferenze No Sì Sì Applicazione titolo IV e individuazione figure specifiche Coordinamento e DUVRI Coordinamento Redazione PSC, POS e fascicolo nei casi previsti 25

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