Architettura dei calcolatori

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1 Architettura dei calcolatori Mentre ENIAC è dotato di tubi a vuoto e pesa 30 tonnellate, i computer del futuro potranno avere 1000 tubi e pesare, forse, solo mezza tonnellata. Rivista Popular Mechanisms

2 Tipi di calcolatori Computer multiutente (multiuser) supercomputer: i più potenti, basati su centinaia o migliaia di processori che lavorano in parallelo mainframe e server: svolgono funzioni centralizzate; ad essi sono collegati altri computer o terminali

3 3 Informatica Tipi di calcolatori Personal computer desktop e workstation: computer da scrivania notebook: computer portatili, di potenza confrontabile a quella di un desktop; in casa e ufficio possono essere inseriti in una docking station

4 4 Informatica Tipi di calcolatori Personal computer palmtop: computer tascabili, hanno tastiere di ridotte dimensioni PDA (Personal Digital Assistant): i più piccoli, privi di tastiera, molto semplici, ad esempio organizer

5 Tipi di calcolatori Smartphone Tablet 5

6 Architettura del calcolatore Esamineremo la struttura dell elaboratore, analizzando le funzionalità di ogni suo componente Vedremo come funzionano i dispositivi che costituiscono la macchina a un livello intermedio di dettaglio

7 Il calcolatore: una macchina per eseguire istruzioni Un calcolatore può: eseguire in maniera deterministica operazioni elementari (istruzioni) per elaborare informazioni eseguire i passi di un algoritmo Un calcolatore non può: avere volontà propria avere immaginazione, intuizione o creatività avere senso dell ironia, delle proporzioni, del decoro o dello humor essere vendicativo o crudele essere propositivo 7

8 Architettura del calcolatore Sistema composto da un numero elevato di componenti, in cui ogni componente svolge una sua funzione elaborazione dati memorizzazione dati trasferimento dati Per ogni funzione di base si possono prendere in considerazione i componenti in grado di svolgerla

9 Architettura del calcolatore Elaborazione dati Processore (Central Processing Unit - CPU) Memorizzazione dati Memoria principale (o RAM) Memoria secondaria (o di massa) Trasferimento dati Dispositivi di input/output NB. I dispositivi di memoria secondaria, insieme ai dispositivi di input/output, costituiscono le periferiche del calcolatore.

10 Il calcolatore: componenti principali In un computer possiamo distinguere quattro unità funzionali: il processore o CPU la memoria principale la memoria secondaria i dispositivi di input/output CPU Unità centrale Memoria principale (centrale) Bus Controller Il processore e la memoria principale sono le due componenti che costituiscono l unità centrale, in un PC si trovano sulla scheda madre (motherboard) Stampante Terminale Periferiche di input/output Memorie di massa (secondarie) 10

11 Il calcolatore: component principali 11

12 Il calcolatore: la memoria principale Fornisce la capacità di memorizzare le informazioni È costituita da una lunga sequenza di componenti elementari, ognuna delle quali può contenere un unità di informazione (un bit) Le componenti elementari sono aggregate tra di loro e formano delle strutture complesse dette PAROLE o CELLE di memoria 12

13 Il calcolatore: la memoria principale La memoria può essere vista come una sequenza di celle Ciascuna celle è caratterizzata da un indirizzo Gli indirizzi corrispondono all ordinamento delle parole nella sequenza Gli indirizzi sono numeri interi (partono da 0) 13

14 Dimensioni e indirizzi della RAM Le operazioni che un processore può effettuare sulla memoria sono le operazioni di lettura e scrittura di informazioni nelle celle Un altro nome con cui viene indicata la memoria principale è memoria RAM (Random Access Memory). Questa definizione indica che il tempo di accesso (tempo necessario per leggere o scrivere un informazione in una cella) è lo stesso indipendentemente dalla posizione della cella La dimensione di una cella di memoria è, a seconda del tipo di computer, di due, quattro o addirittura otto byte Per eseguire le operazioni sulla memoria, si deve specificare l indirizzo della cella su cui si vuole operare L indirizzo di una parola è un numero intero positivo e quindi lo si può codificare in binario 14

15 Dimensioni e indirizzi della RAM Se un calcolatore ha n celle allora gli indirizzi vanno da 0 a n-1 indipendentemente dalla dimensione della cella Il numero di bit nell'indirizzo determina il numero massimo di celle indirizzabili e viceversa Il numero di parole di memoria determina il numero di bit necessari a rappresentare l indirizzo: spazio di indirizzamento 15

16 Dimensioni e indirizzi della RAM Nei computer attuali le dimensioni tipiche della memoria principale vanno dai 4 ai 16 GB E possibile modificare le dimensioni della memoria perché nella motherboard esistono slot in cui si possono inserire nuove schede di memoria Le memorie principali dei computer attuali sono molto veloci e i loro tempi di accesso sono di pochi nanosecondi (un miliardesimo di secondo) La memoria principale perde ogni suo contenuto quando si interrompe l alimentazione elettrica. Questa caratteristica viene chiamata volatilità È quindi necessario per conservare le informazioni (programmi e dati) avere altri tipi di memoria che conservano il contenuto anche senza alimentazione elettrica 16

17 Il processore (CPU) Il processore è la componente dell unità centrale che fornisce la capacità di elaborazione delle informazioni contenute nella memoria principale Le CPU dei PC di oggi sono confezionate in piccole schede quadrate di circa 5 cm x 5 cm (circuito integrato o chip, formato da migliaia di transistor) i cui connettori vengono inseriti in appositi spazi sulla motherboard. L elaborazione avviene in accordo a sequenze di istruzioni (istruzioni macchina) Il linguaggio in cui si scrivono queste istruzioni viene chiamato linguaggio macchina Il ruolo del processore è quello di eseguire programmi in linguaggio macchina 17

18 Il processore (CPU) 18

19 Il processore (CPU) Le principali componenti del processore sono: Unità Aritmetico-Logica (ALU) Unità di Controllo (UC) I Registri Generali Speciali 19

20 L unità aritmetico-logica (ALU) L'Unità Aritmetico-Logica (ALU) è costituita da un insieme di circuiti in grado di svolgere le operazioni di tipo aritmetico e logico (somma di due numeri binari contenuti in due registri, deposito di un risultato in un registro, confronto tra due numeri ) La ALU legge i dati contenuti nei registri generali, esegue le operazioni e memorizza il risultato in uno dei registri generali In alcuni elaboratori oltre alla ALU si può avere un processore specializzato per effettuare operazioni matematiche particolari, il coprocessore matematico 20

21 Esecuzione di un programma Un programma in esecuzione è codificato in binario ed è memorizzato nella memoria principale. Il processore estrae le istruzioni dalla memoria e le esegue. La memoria contiene almeno due tipi di informazioni: la sequenza di istruzioni che devono essere eseguite dal processore; l insieme di dati su cui tali istruzioni operano Istruzione macchina: un istruzione codificata in binario (sequenza di bit) riconoscibile ed eseguibile dalla CPU Linguaggio macchina: l insieme di tutte le istruzioni macchina eseguibili dalla CPU 21

22 Tipi di istruzioni macchina Trasferimento di dati: copiare un dato da una locazione di memoria in un registro o viceversa Aritmetico/Logico: usare sequenze di bit per calcolarne delle nuove Controllo: dirigere il flusso di esecuzione di un programma 22

23 Eseguire una somma Per eseguire la somma di due valori memorizzati nella memoria principale il processore deve eseguire i seguenti passi: 1. Prendi dalla memoria il primo valore e mettilo in un registro 2. Prendi dalla memoria il secondo valore e mettilo in altro registro 3. Attiva l ALU facendo eseguire l addizione tra i valori dei due registri e metti il risultato in un altro registro 4. Trasferisci il risultato in memoria 5. Fine Quindi oltre all attività dell ALU è necessario anche coordinare il trasferimento delle informazioni: questo è compito dell Unità di Controllo. 23

24 L unità di controllo L Unità di Controllo (UC) si occupa di coordinare le diverse attività del processore Il processore svolge la sua attività in modo ciclico: ad ogni ciclo corrisponde l esecuzione di una istruzione macchina Ad ogni ciclo le attività controllate e coordinate dalla UC sono: lettura dalla memoria principale della prossima istruzione da eseguire; decodifica dell istruzione; esecuzione dell istruzione. 24

25 I registri Il processore contiene un certo numero di registri (unità di memoria estremamente veloci) Le dimensioni di un registro sono di pochi byte (2, 4, 8) I registri contengono delle informazioni di necessità immediata per il processore Esistono due tipi di registri: speciali, utilizzati dalla UC per scopi particolari e registri di uso generale Alcuni registri speciali: Program Counter: indirizzo della prossima istruzione Instruction Register: istruzione corrente Memory Address Register: indirizzo della locazione di memoria interessata alla lettura/scrittura Memory Data Register: dato letto o da scrivere in una locazione di memoria 25

26 I registri Il processore esegue ad ogni ciclo un istruzione prelevata dalla RAM, l indirizzo della parola da cui prelevare la prossima istruzione è mantenuto nel registro Program Counter (PC) La dimensione del PC deve essere uguale alla dimensione di un indirizzo di RAM Il registro Registro delle Istruzioni (IR) contiene l istruzione attualmente in esecuzione La dimensione del RI deve essere uguale alla dimensione di una istruzione (solitamente una o due parole di memoria) 26

27 Il ciclo d esecuzione 27

28 Una semplice architettura PC IR MAR MDR Memory address register Memory data register 28

29 Una semplice architettura 16 registri generici numerati da 0000 a 1111 di 1 byte RAM di 256 celle, ciascuna formata da 1 byte Istruzioni macchina lunghe 2 byte : Op-code: specifica l operazione da eseguire Operandi: argomenti dell operazione(il numero e l interpretazione degli operandi dipende dal tipo di operazione) Operandi e op-code sono codificati in binario op-code operandi 4 bit 12 bit 29

30 Il linguaggio macchina Esempio di istruzione: ADD R3,R8,R13: Somma il contenuto del registro R8 con il contenuto del registro R13 e mette il risultato nel registro R3. In linguaggio macchina: Si associano all operazione ADD 4 bit Si associano 4 bit ad ogni indice di registro Codice operativo Operandi Config. in bit Config. esadecimale D 30

31 Il linguaggio macchina Store R5 address A7 32

32 Somma di due numeri A0 A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8 A9 15 6C 16 6D E C0 00 bus CPU R0 registri R1 R2 R3 R4 R5 R6 A0 PC IR MAR MDR 6C 01 33

33 Esecuzione: fetch - 1ciclo A0 A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8 A9 15 6C 16 6D E C0 00 bus CPU R0 registri R1 R2 R3 R4 R5 R6 A2 156C PC IR MAR MDR 6C 01 34

34 Esecuzione: decode - 1ciclo A0 A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8 A9 15 6C 16 6D E C0 00 bus CPU R0 registri R1 R2 R3 R4 R5 R6 A2 156C 6C PC IR MAR MDR 6C 01 35

35 Esecuzione: execute - 1ciclo A0 A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8 A9 15 6C 16 6D E C0 00 bus CPU R0 registri R1 R2 R3 R4 R5 R6 01 A2 156C 6C 01 PC IR MAR MDR 6C 01 36

36 Esecuzione: fetch - 2ciclo A0 A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8 A9 15 6C 16 6D E C0 00 bus CPU R0 registri R1 R2 R3 R4 R5 R6 01 A4 166D 6C 01 PC IR MAR MDR 6D 03 37

37 Esecuzione: decode 2 ciclo A0 A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8 A9 15 6C 16 6D E C0 00 bus CPU R0 registri R1 R2 R3 R4 R5 R6 01 A4 166D 6D 01 PC IR MAR MDR 6D 03 38

38 Esecuzione: execute 2 ciclo A0 A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8 A9 15 6C 16 6D E C0 00 bus CPU R0 registri R1 R2 R3 R4 R5 R A4 166D 6D 03 PC IR MAR MDR 6D 03 39

39 Esecuzione: fetch 3 ciclo A0 A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8 A9 15 6C 16 6D E C0 00 bus CPU R0 registri R1 R2 R3 R4 R5 R A D 03 PC IR MAR MDR 6D 03 40

40 Esecuzione: decode 3 ciclo A0 A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8 A9 15 6C 16 6D E C0 00 bus CPU R0 registri R1 R2 R3 R4 R5 R A D 03 ALU PC IR MAR MDR 6D 03 41

41 Esecuzione: execute 3 ciclo A0 A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8 A9 15 6C 16 6D E C0 00 bus CPU R0 registri R1 R2 R3 R4 R5 R A D 03 ALU PC IR MAR MDR 04 6D 03 42

42 Esecuzione: fetch 4 ciclo A0 A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8 A9 15 6C 16 6D E C0 00 bus CPU R0 registri R1 R2 R3 R4 R5 R A8 306E 6D 03 ALU PC IR MAR MDR 04 6D 03 43

43 Esecuzione: decode 4 ciclo A0 A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8 A9 15 6C 16 6D E C0 00 bus CPU R0 registri R1 R2 R3 R4 R5 R A8 306E 6E 04 ALU PC IR MAR MDR 04 6E 44

44 Esecuzione: execute 4 ciclo A0 A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8 A9 15 6C 16 6D E C0 00 bus CPU R0 registri R1 R2 R3 R4 R5 R A8 306E 6E 04 ALU PC IR MAR MDR 04 6E 04 45

45 Esecuzione: fetch 5 ciclo A0 A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8 A9 AA 15 6C 16 6D E C0 00 6E 04 bus CPU R0 registri R1 R2 R3 R4 R5 R AA C000 6E 04 ALU PC IR MAR MDR 04 46

46 Il clock La frequenza con cui vengono eseguiti i cicli di esecuzione è scandita da una componente detta clock Ad ogni impulso di clock la UC esegue un ciclo di esecuzione di istruzioni macchina La velocità di elaborazione di un processore dipende dalla frequenza del suo clock I processori attuali hanno valori di frequenza di clock che variano tra i 2.4GHz ai 3.6GHz (miliardi di impulsi al secondo) 47

47 La memoria cache Per evitare che il processore debba eseguire frequentemente accessi in RAM è stato introdotto un livello intermedio di memoria tra i registri e la RAM: la memoria cache La memoria cache ha dimensioni ridotte (qualche centinaio di KB) ed è più veloce della RAM Si distinguono due tipi di cache: Cache interna: realizzata all interno dell UC Cache esterna: situata sulla scheda madre 48

48 I dispositivi periferici I dispositivi periferici (periferiche) permettono di realizzare l'interazione tra l'uomo e la macchina La loro funzione primaria è quella di consentire l'immissione dei dati all'interno dell'elaboratore (input), o l'uscita dei dati dall'elaboratore (output) Hanno limitata autonomia rispetto al processore centrale (sono gestiti, controllati e coordinati dal processore) 49

49 I dispositivi periferici Una caratteristica comune a tutti i dispositivi è quella di operare in modo asincrono rispetto al processore: Consideriamo una tastiera che produce dei dati di input. Il processore non è in grado di prevedere e di controllare il momento in cui un dato di input sarà a disposizione Allo stesso modo, il processore non può prevedere il momento in cui un dispositivo in output avrà terminato di produrre i dati in uscita Sono pertanto necessarie delle forme di sincronizzazione tra i dispositivi e il processore 50

50 I dispositivi periferici Un dispositivo di input deve avvertire il processore quando un dato di input è disponibile Un dispositivo di output deve avvertire il processore quando ha terminato di produrre dati in uscita Le operazioni di sincronizzazione delle attività sono fondamentali nell'interazione tra il processore e i dispositivi I dispositivi che hanno terminato un'operazione inviano al processore un segnale, detto interrupt, per richiedere l'attenzione del processore stesso 51

51 I dispositivi periferici Ad ogni ciclo di clock, l'unità di controllo, prima di iniziare l'esecuzione della prossima istruzione del programma in corso, verifica se è arrivato un segnale di interrupt da parte di qualche dispositivo Se non c'è nessun segnale di interrupt il processore prosegue normalmente, altrimenti sospende per un attimo l'esecuzione del programma in esecuzione ed esegue le operazioni richieste dal dispositivo I vari dispositivi di input/output sono collegati al processore attraverso un bus (un fascio di collegamenti elettrici, solitamente in rame); per ognuno di essi viene inserito un componente hardware, il controller, che gestisce la comunicazione con il dispositivo 52

52 I dispositivi periferici: comunicazione Controller: un dispositivo per gestire la comunicazione tra il processore e i dispositivi periferici Controllori specifici per un particolare tipo di periferico Controllori general purpose (USB) Porta: punto di connessione tra periferica e computer Direct memory access (DMA): i periferici in DMA accedono alla RAM senza dover passare dalla CPU 53

53 I dispositivi periferici: comunicazione Comunicazione parallela: trasferimento simultaneo di una sequenza di bit Comunicazione seriale : i bit sono trasferiti in sequenza Unità di misura bps: bit per secondo Kbps: Kilo-bps (1.000 bps) Mbps: Mega-bps ( bps) Gbps: Giga-bps ( bps) Larghezza di banda: massima velocità disponibile 54

54 La memoria secondaria La memoria principale non può essere troppo grande a causa del suo costo elevato Non consente la memorizzazione permanente dei dati (volatilità) Pertanto, oltre alla memoria principale veloce, volatile, di dimensioni relativamente piccole, i computer hanno una memoria secondaria, più lenta e meno costosa, con capacità di memorizzazione maggiore ed in grado di memorizzare i dati in modo permanente 55

55 La memoria secondaria La memoria secondaria viene utilizzata per mantenere tutti i programmi e tutti i dati che possono essere utilizzati dal computer La memoria secondaria viene anche detta memoria di massa Il processore non può utilizzare direttamente la memoria di massa per l'elaborazione dei dati Quando si vuole eseguire un programma, questo dovrà essere copiato dalla memoria di massa a quella principale (caricamento) 56

56 La memoria secondaria La memoria secondaria deve avere capacità di memorizzazione permanente e quindi per la sua realizzazione si utilizzano tecnologie basate sul magnetismo (dischi e nastri magnetici), tecnologie basate sull'uso dei raggi laser (dischi ottici) o memorie a stato solido Le memorie magnetiche sfruttano l esistenza di sostanze che possono essere magnetizzate. La magnetizzazione può essere di due tipi (positiva e negativa) I dischi ottici si basano sull'uso del laser, un particolare tipo di raggio luminoso estremamente focalizzato, che può essere emesso in fasci di dimensioni molto ridotte Le memorie a stato solido sono costituite da transistor di una particolare tecnologia, in grado di mantenere la carica elettrica a lungo 57

57 La memoria secondaria I supporti di memoria di massa sono molto più lenti rispetto alla memoria principale (presenza di dispositivi meccanici) Le memorie di massa hanno capacità di memorizzazione (dimensioni) molto maggiori di quelle delle tipiche memorie principali Il processore non può utilizzare direttamente la memoria di massa per l'elaborazione dei dati Il programma in esecuzione deve essere in memoria principale e quindi le informazioni devono essere trasferite dalla memoria secondaria a quella principale ogni volta che servono La memoria principale consente di indirizzare la singola parola (dell ordine di qualche byte), nelle memorie di massa invece la quantità minima indirizzabile è il blocco dell ordine di qualche KB. 58

58 La memoria secondaria: dischi magnetici Una classificazione dei dischi magnetici è quella che distingue tra hard disk e floppy disk Gli hard disk sono dei dischi utilizzati come supporto di memoria secondaria fisso all'interno dell'elaboratore. Hanno capacità di memorizzazione elevata, si va da circa 250GB per i personal computer più semplici, fino a dischi da 1TB con tempi d accesso dell ordine di 10 msec.) I floppy disk sono di materiale plastico ricoperti da un piccolo strato di sostanza magnetizzabile; sono nati in IBM per registrare le informazioni di manutenzione dei mainframe per il personale e poi usati per distribuire il software. Sono rimovibili. I tempi di accesso sono più alti di quelli dei dischi rigidi. I più comuni sono i floppy disk da 3.5, con capacità di memorizzazione di 1440 KB. Oggi sono quasi scomparsi, sostituiti dalle memorie a stato solido. 59

59 La memoria secondaria: dischi magnetici Gli hard disk sono dei supporti di plastica o vinile, su cui è depositato del materiale magnetizzabile Nel corso delle operazioni i dischi vengono mantenuti in rotazione a velocità costante e le informazioni vengono lette e scritte da testine del tutto simili a quelle utilizzate nelle cassette audio/video Entrambi i lati di un disco possono essere sfruttati per memorizzare le informazioni 60

60 La memoria secondaria: dischi magnetici 61

61 La memoria secondaria: dischi magnetici I dischi sono suddivisi in tracce concentriche e settori, ogni settore è uno spicchio di disco. I settori suddividono ogni traccia in porzioni di circonferenza dette blocchi (o record fisici) 62

62 La memoria secondaria: dischi magnetici La suddivisione della superficie di un disco in tracce e settori viene detta formattazione Il blocco è la minima unità indirizzabile in un disco magnetico e il suo indirizzo è dato da una coppia di numeri che rappresentano il numero della traccia e il numero del settore; se i piatti sono più di uno, serve un terzo numero per individuare la superficie. I dischi magnetici consentono l'accesso diretto in quanto è possibile posizionare direttamente la testina su un qualunque blocco senza dover leggere quelli precedenti 63

63 La memoria secondaria: dischi magnetici Per effettuare un'operazione di lettura (scrittura) su un blocco è necessario che la testina raggiunga l'indirizzo desiderato (la testina è ferma ed è il disco che si muove) Il tempo di accesso alle informazioni sul disco è dato dalla somma di tre tempi dovuti a: spostamento della testina in senso radiale fino a raggiungere la traccia desiderata (seek time); attesa che il blocco desiderato si trovi a passare sotto la testina; tale tempo dipende dalla velocità di rotazione del disco (latency time); tempo di lettura vero e proprio dell'informazione 64

64 La memoria secondaria: dischi ottici I dischi ottici sono basati sull uso di un raggio laser per operazioni di lettura Molte unità per dischi ottici consentono solamente operazioni di lettura poiché la scrittura è un'operazione complicata, che richiede delle modifiche fisiche del disco. Le dimensioni tipiche per i dischi ottici utilizzati oggi vanno dai 500 MB fino a uno o più GB FONTE LUMINOSA

65 La memoria secondaria: memoria flash La memoria flash, è una tipologia di memoria a stato solido, quindi non volatile. In una memoria flash le informazioni vengono registrate in transistor ad effetto di campo, transistor di una particolare tecnologia, in grado di mantenere la carica elettrica a lungo. Ogni transistor costituisce una "cella di memoria" che conserva il valore di un bit. Le nuove flash utilizzano delle celle multilivello che permettono di registrare il valore di più bit attraverso un solo transistor. È usata frequentemente nelle fotocamere digitali, nei lettori di musica portatili, nei cellulari, nei pendrive (chiavette), nei palmari, nei moderni computer portatili e in molti altri dispositivi che richiedono un'elevata portabilità e una buona capacità di memoria per il salvataggio dei dati. 66

66 Gerarchia di memorie <1ns registri ~ 1KB velocità ~ns cache ~ 6MB Capacità costi ~10ns ~10ms memoria principale dischi magnetici ~ 4GB ~ 500GB Tempi di accesso ~s ~ 4.7GB dischi ottici, nastri, 67

67 Altri dispositivi di input/output I più comuni strumenti di interazione tra l'uomo e la macchina sono la tastiera per l input e il monitor per l output: due dispositivi indipendenti La tastiera non ha capacità di elaborazione, l'unica cosa che è in grado di fare è di avvertire il processore ogni volta che un carattere è disponibile in ingresso. Si tratta quindi di un dispositivo di ingresso a carattere È compito del sistema operativo quello di prelevare il carattere, depositarlo in una memoria temporanea ed infine, al termine dell'immissione, passare i dati di input raccolti nella memoria temporanea al programma cui erano destinati 68

68 I dispositivi di input/output La tastiera è un dispositivo di input cieco, nel senso che l'utente non può vedere i dati immessi nel calcolatore Per questa ragione la tastiera è utilizzata insieme ad un dispositivo di output su cui vengono visualizzate le informazioni fornite tramite tastiera La tastiera e il video non sono direttamente collegati tra loro: è compito del sistema operativo fare in modo che tutte le informazioni fornite in input tramite la tastiera siano riprodotte sul video 69

69 Parametri di un architettura Frequenza del clock (velocità del processore, influenza tempo di esecuzione delle istruzioni elementari) GHz Numero dei registri: 8-64 Dimensione del bus: 32/64 bit Quantità di RAM: GByte Quantità di memoria cache: 2-6 MByte Spazio di indirizzamento (espandibilità della RAM): 32/64 bit Capacità dell hard disk: 250:500 GByte Velocità del bus: 66:133 MHz 70

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