BANDO CESAVO 2010: Sostegno alla Progettazione Sociale delle associazioni di volontariato Allegato 4: Guida alla compilazione degli allegati
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- Bernarda Giordano
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1 Indicazionigeneraliperallegato2 Istruzionipraticheedesempiperallegato2 Titolodelprogetto Il titolo deve essere riportato nella stessa dicitura su tutti i documenti e gli allegati ogniqualvolta è richiesto. Ilprogettoinsintesi Le organizzazioni di volontariato possono presentare progetti singolarmente o in rete con almeno altre due organizzazioni con i medesimi requisiti ed avere svolto continuativamente, negli ultimi due anni, una concreta e prevalente attività operativa sul territorio di riferimento coerente con l azione progettuale presentata. Specificare chiaramente l ambito di intervento che deve rientrare tra quelli: assistenziale/socio/sanitario che prevedano la realizzazione di azioni di accoglienza, sostegno, accompagnamento, assistenza di persone in difficoltà attraverso progetti volti ad avviare, o migliorare e sviluppare, servizi territoriali rivolti a persone svantaggiate (persone senza dimora, immigrati, tossicodipendenti ed ex tossicodipendenti, detenuti ed ex detenuti, disabili,malati, alcolisti, anziani e minori in difficoltà, etc.), come previsto dalle Linee guida alla progettazione sociale in Liguria. Descrivere gli elementi fondamentali che rendano il progetto chiaramente comprensibile ed in cui siano evidenziati l ambito di intervento, gli eventuali elementi innovativi, nonché le modalità di gestione della rete e le eventuali collaborazioni con altri soggetti partner. Per i progetti in rete specificare chiaramente che si tratta di progetto in rete nonché le modalità di gestione della rete e le eventuali collaborazioni con altri soggetti partner. Es: Progetto di sviluppo capacità sensoriali per minori non vedenti e ipovedenti svolta in rete con Odv A, Odv B, Odv C e Istituto scolastico Y. Per facilitare la compilazione abbiamo utilizzato esempi relativi a un progetto di pura fantasia. Odvproponenteoresponsabiledellarete/referentedelprogetto Nel caso di progetti in rete, nella domanda dovrà risultare con precisione il nominativo dell Odv capofila del progetto che sarà quella con cui il Cesavo manterrà ogni tipo di rapporto e che sarà responsabile dell attuazione del progetto e destinataria del finanziamento. L Odv proponente o responsabile della rete ha funzioni di direzione e coordinamento del progetto. Tali funzioni non potranno essere affidate ad enti diversi dall organizzazione di volontariato proponente o capofila di rete. Ogni Odv può presentare un solo progetto in qualità di soggetto proponente o capofila di rete pena l esclusione di tutti i progetti presentati. Compilare in ogni sua parte avendo cura di indicare tutti i recapiti ed eventualmente gli orari per poter contattare anche in caso di urgenza l associazione o il referente indicato.
2 Per rete si intende la partnership di almeno altre due organizzazioni. Tutti i soggetti della rete devono aver svolto continuativamente, negli ultimi due anni, una concreta e prevalente attività operativa sul territorio di riferimento coerente con l azione progettuale presentata. Si precisa che possono prendere parte alla rete tutte le Odv che rispondano ai criteri di ammissibilità, indipendemente dal settore di appartenenza al Registro Regionale del Volontariato ligure, a condizione che presentino progetti attinenti all ambito indicato nel bando e siano in grado di dimostrare una concreta e prevalente attività operativa sul territorio di riferimento coerente con l azione progettuale presentata. Possono essere considerati tali: Associazioni di volontariato costituite da meno di due anni, associazioni di promozione sociale, cooperative sociali, fondazioni, altre organizzazioni del terzo settore, amministrazioni pubbliche, istituzioni, scuole, ecc, Possono essere qui indicati anche soggetti che sostengono finanziariamente il progetto per copertura di oneri diversi da quelli presentati al Cesavo. In tal caso nella documentazione presentata deve essere chiaro che il sostegno richiesto al Cesavo contribuisce alla realizzazione di parte di un progetto più ampio. Indicare il problema e l esigenza emersa a cui si intende dare una risposta con il progetto, specificando il percorso che ha portato all individuazione del problema e l attinenza con i bisogni del territorio di riferimento. Accertarsi della coerenza della finalità con quanto indicato nella parte Sintesi del progetto. Odvdellarete Altrientipartnerdelprogetto Aggiungere tante tabelle quanti sono i soggetti coinvolti. Aggiungere tante tabelle quanti sono i soggetti coinvolti. Descrizionideibisognirilevati/analisidelcontesto Finalità Si sottolinea che al fine della valutazione saranno elementi determinanti il fatto che il volontariato sia protagonista in tutte le fasi di svolgimento del progetto e che la ricaduta di questo avvenga all interno del territorio di competenza provinciale. Definire l obiettivo generale del progetto.
3 Declinare l obiettivo generale in obiettivi specifici. I destinatari devono essere soggetti quali: persone senza dimora,immigrati, tossicodipendenti ed ex tossicodipendenti, detenuti ed ex detenuti, disabili, malati, alcolisti, anziani e minori in difficoltà, etc., coerentemente a quanto previsto dall ambito di intervento e da quanto risulta dall analisi del contesto. Obiettivispecifici Destinatari Duratadelprogettoinmesi Indicare una durata massima di 12 mesi. Esempio: Mesi 4 Programmazionedettagliata Indicare tipologia e caratteristiche e numero (anche stimato) dei destinatari del progetto. Si suggerisce di numerare le azioni in modo da facilitare la Completare la tabella avendo cura di riportare gli obiettivi sopra compilazione dell allegato 3 relativo ai costi di ciascuna di esse. descritti. Esempio: Azione 1 Promozione Azione 2 Accompagnamento Programmazionetemporale Si può semplicemente riportare il numero relativo all azione della tabella precedente e indicare il periodo di svolgimento come nell esempio: mese 1 mese 2 mese 3 mese 4 Azione1 x x x Azione2 x x
4 I progetti dovranno contenere in maniera chiara e definita l'indicazione del numero, del ruolo e delle mansioni svolte dai volontari nelle fasi di elaborazione e realizzazione del progetto e nell'eventuale continuità dello stesso. Risorseumanevolontarie La descrizione di tale campo sarà fondamentale per la verifica del campo omonimo dell allegato. Esempio: I progetti dovranno contenere in maniera chiara e definita l'indicazione del numero, del ruolo e delle mansioni svolte da personale retribuito nelle diverse azioni del progetto. La descrizione di tale campo sarà fondamentale per la verifica del campo omonimo dell allegato 3. Risorseumaneretribuite Indicare nella seguente tabella il numero di persone impegnate nel progetto per profilo professionale e tipo di rapporto con l organizzazione. Esempio: Si suggerisce di verificare l idoneità delle sedi prescelte per le attività in termini di sicurezza e accessibilità. Sededisvolgimentodelprogetto Ambitoterritorialedelprogetto Si ricorda che il progetto potrà avere come massima la dimensione Completare la tabella. provinciale. Attivitàdipromozione Anche se precedentemente indicato nelle azioni e/o negli obiettivi descrivere come si intende far conoscere il progetto e con quali mezzi. Indicare dove viene svolto il progetto, avendo cura di suddividere con l indirizzo specifico le eventuali diverse sedi.
5 Attivitàdidiffusionedeirisultati Anche se precedentemente indicato nelle azioni e/o negli obiettivi descrivere come si intende far conoscere i risultati del progetto e con quali modalità. Sostenibilitàneltempo Illustrare gli elementi che rendono tale progetto sostenibile nel tempo, successivamente all esaurimento del sostegno ottenuto. Valutazioniintermedieefinali Dettagliare le azioni di monitoraggio e valutazione con la tempistica prevista, anche se precedentemente indicato nelle azioni e/o negli obiettivi. Descrivere brevemente le modalità per verificare l andamento del progetto ed indicare in maniera specifica gli strumenti di valutazione e monitoraggio da utilizzare.
6 Indicazionigeneraliperallegato3 Risorsedisponibilieco finanziamento L importo di spesa massimo per ogni progetto non potrà superare euro. Le organizzazioni di volontariato che presentano un progetto devono concorrere, in misura non inferiore al 20% del finanziamento richiesto per il progetto stesso, alla copertura dei costi previsti per la realizzazione del progetto. La quota a carico dei proponenti deve essere specificata nel progetto, unitamente al dettaglio delle fonti da cui derivano le risorse stesse. Tale specificazione costituisce un requisito essenziale ai fini dell ammissibilità del progetto al sostegno da parte del CSV, a conferma della concreta capacità dell organizzazione di sostenere l'impegno economico connesso alla realizzazione del progetto proposto. Sarà ammessa la valorizzazione figurata del lavoro volontario per una quota non superiore alla metà del cofinanziamento di cui sopra secondo i parametri della tabella riportata nel paragrafo Valorizzazione del lavoro volontario. Ad esempio: su un progetto di importo pari a 8.000, il cofinanziamento non può essere inferiore a Di questi, il 10%, vale a dire 800, potrà corrispondere alla valorizzazione del lavoro svolto dai volontari secondo la tabella riportata. Oltre alla valorizzazione del lavoro volontario il co-finanziamento potrà essere composto da: A. assunzione totale di oneri connessi all acquisto di beni e/o servizi B. valorizzazione economica delle seguenti voci: servizi prestati dai partner, relativamente alle spese sostenute per la realizzazione degli stessi, all interno delle attività previste dal progetto lavoro svolto da personale messo a disposizione dagli enti partner, all interno delle attività previste dal progetto. In questo caso la valorizzazione di tali prestazioni può avvenire solo per azioni sviluppate in orario di lavoro previsto da regolare rapporto contrattuale, da cui evincere il costo orario messa a disposizione di spazi fisici ; in questo caso sarà possibile prevedere il co-finanziamento solo nel caso in cui i locali utilizzati vengono concessi di norma a titolo oneroso; a riguardo sarà necessario produrre la relativa documentazione di supporto risorse finanziarie proprie dell OdV proponente /responsabile di rete e di altri enti partner. I progetti ammessi vengono finanziati entro il limite delle risorse messe a bando.
7 Costiammissibili Come da Art.6 dell Bando, saranno finanziabili esclusivamente costi riconducibili ad attività previste nel progetto e debitamente rendicontati per l importo massimo finanziabile previsto dall art1 del bando comprendente la quota di cofinanziamento. Il finanziamento del Cesavo potrà estendersi alla copertura delle spese derivanti dall acquisto dei materiali, a fecondità semplice e ripetuta, strettamente e specificamente necessari alla realizzazione del progetto. In relazione ai beni che non esauriscono la loro utilità al momento della conclusione delle azioni previste dal progetto, il Cesavo potrà finanziare il loro acquisto, ed in questo caso i beni resteranno al termine delle attività progettuali di proprietà dell Odv proponente/capofila, a condizione che: l acquisto di tali beni sia indispensabile alla realizzazione delle attività progettuali nell idea progettuale l acquisizione dei beni non sia preminente rispetto al complesso delle attività del progetto stesso il bene o i beni in oggetto siano funzionali a una continuità delle attività progettuali posteriori alla conclusione del progetto Le risorse dedicate all acquisto dei beni non dovranno rappresentare una quota superiore al 40% dell ammontare complessivo del contributo richiesto al Cesavo per il progetto e rendicontato. L affidamento a soggetti terzi, anche se partner 1, della realizzazione di specifiche attività che le Odv non sono in grado di svolgere autonomamente, anche per mancanza di professionalità interne, non potrà superare il 70% del finanziamento richiesto al Cesavo. I costi generali (affitto, acqua, luce, ecc.) relativi alle sedi delle Odv impegnate nella realizzazione delle attività progettuali potranno essere imputati al progetto soltanto in quota parte, attraverso una modalità di ripartizione percentuale commisurata all utilizzazione della struttura per il progetto e comunque non superiore al 30% del finanziamento richiesto. Tali costi andranno regolarmente rendicontati. 1 In qualità di partner si intendono gli eventuali soggetti coinvolti nel progetto oltre alle Odv in rete fra loro.
8 Non sono ammissibili: - gli oneri relativi all acquisto e alla ristrutturazione di immobili; Costinonammissibili - gli oneri relativi ad attività produttive e commerciali marginali che originano comunque entrate; - gli oneri relativi a coffee-break e simili forniture di servizi di catering; - gli oneri relativi a rimborsi spese, erogazioni in denaro, compensi eventualmente previsti per i destinatari del progetto; - gli oneri delle attività inserite nel progetto e svolte prima della comunicazione formale dell'approvazione del progetto medesimo; - gli oneri già coperti da fondi e finanziamenti ottenuti da Enti Pubblici o Privati che si vadano a sovrapporre a quelli richiesti al Cesavo; - gli oneri relativi alla partecipazione o all organizzazione di convegni e congressi; - gli oneri relativi a contributi funzionali esclusivamente alla gestione ordinaria interna della singola organizzazione o delle Odv in rete; - gli oneri per acquisto o utilizzo di beni e servizi, che pur inferiori al 40% del contributo richiesto generino significativi impatti ambientali negativi e/o non garantiscano il rispetto o arrechino danni al patrimonio naturale, ambientale, culturale del territorio; - ogni altro tipo di spesa non strettamente finalizzato alla realizzazione del progetto; - gli oneri per prestazioni fornite e/o per gli acquisti di ogni genere da fornitori che siano volontari iscritti al registro degli aderenti che prestano attività di volontariato della OdV proponente/capofila e delle Odv di rete; - ogni altro tipo di spesa non rendicontabile con documento fiscale. ErogazionefinanziamentoalleodvdapartedelCESAVO In caso di approvazione del progetto, il rapporto tra il Cesavo e l OdV proponente/capofila verrà regolamentato attraverso la stipula di apposita convenzione dalla quale risulti l impegno a realizzare il progetto nei tempi e nei modi e secondo i criteri previsti dal bando e che consentirà l avvio delle azioni progettuali. L erogazione dei fondi avverrà in tre momenti distinti: 1. data di sottoscrizione della convenzione tra CSV e organizzazione capofila: anticipo del 30% del contributo assegnato; 2. stato di avanzamento intermedio: versamento del 45% del contributo assegnato previa verifica, da parte del Cesavo, della rendicontazione delle spese già sostenute fino a quel momento (almeno l anticipo pari al 30%) e della relazione intermedia sullo stato di attuazione del progetto; 3. dopo la conclusione del progetto: versamento del saldo (25%), previa verifica della correttezza della rendicontazione e della coerenza della relazione finale sull attività progettuale svolta. In caso di evidenti e gravi discordanze tra il progetto finanziato e le attività progettuali svolte, il Centro di Servizio provvederà ad una valutazione specifica con l OdV che potrà, anche, portare alla revoca del finanziamento ed alla eventuale richiesta di restituzione di quanto già erogato.
9 Istruzionipraticheedesempiperallegato3 Per facilitare la compilazione abbiamo utilizzato esempi relativi a un progetto di pura fantasia che abbiamo intitolato: Progetto di sviluppo capacità sensoriali per minori non vedenti e ipovedenti svolta in rete con Odv A e Odv B Odv C e Istituto scolastico Y. Risorseumaneretribuite La compilazione deve avvenire secondo le indicazioni della seguente tabella: Tipo di spesa Documenti Note Pagamento professionisti Fattura, parcella Le fatture/parcelle devono essere intestate all'associazione capofila. Pagamento collaboratori con contratto di lavoro a progetto Pagamento prestatore occasionale Cedolino Notula di pagamento firmata Quota relativa al progetto. Il cedolino deve essere intestato alle organizzazioni di volontariato (capofila e/o partner). Si può richiedere al Cesavo il modello per compensi occasionali. Le notule di pagamento devono essere intestate all associazione capofila. Personale dipendente Cedolino Quota relativa al progetto. Il cedolino deve essere intestato alle organizzazioni di volontariato (capofila e/o partner). Esempio Azione¹ Nome Professione Tipologiacontratto² Costo orario³ Ore Totale Quotaa caricoodv Collaboraz. 1.Promozione M.Rossi Giornalista occasionale 40 n Accompagnamento G.Bianchi Autista DipendenteCCNL serviziass.capofila 15 n Attivitàterapeutiche S.Verdi Musicoterapista Contrattoaprogetto 30 n Totale Note: ¹Inserire il numero e il titolo dell'azione progettuale come indicato nell'allegato 2 ²Indicare la tipologia di impiego del professionista: personale dipendente, collaboratore a progetto, prestatore occasionale, ecc. ³Indicare il costo lordo; da stabilire in base alle indicazioni dei contratti collettivi nazionali o agli ordini professionali di riferimento; in caso di contratto a progetto fare riferimento al contratto collettivo più simile alla mansione richiesta. Quotarichiestaal CSV
10 Valorizzazionelavorovolontario Per la valorizzazione dell impegno volontario e necessario far riferimento alla seguente tabella, che riporta il costo lordo imputabile nel piano dei costi, quale quota a carico delle organizzazioni proponenti il progetto. Tali costi non possono in alcun modo essere imputati alla quota di finanziamento richiesta al Cesavo. La presente tabella di valorizzazione del lavoro volontario è finalizzata esclusivamente a consentire la copertura di parte del cofinanziamento dei progetti presentati dalle organizzazioni di volontariato sul Bando per il sostegno dei progetti sociali delle organizzazioni di volontariato Fasce Mansioni (le mansioni sotto illustrate hanno carattere esemplificativo e non esaustivo) Costo orario lordo I fascia Centralinista addetto alla cucina, autista, addetto alla segreteria, operatore socio-assistenziale addetto all'assistenza di base 15 / h II fascia Educatore, impiegato di concetto, operatore dei servizi informativi e di orientamento, infermiere 19 / h III fascia Coordinatore di unita operativa e / o servizi complessi, psicologo, sociologo, pedagogista, medico 25 / h Resta fermo che la normativa italiana (L.266/ 91) prescrive che: 1. Per attività di volontariato deve intendersi quella prestata in modo personale, spontaneo e gratuito, tramite l'organizzazione di cui il volontario fa parte, senza fini di lucro anche indiretto ed esclusivamente per fini di solidarietà. 2. L'attività del volontariato non può essere retribuita in alcun modo nemmeno dal beneficiario. Al volontario possono essere soltanto rimborsate dall'organizzazione di appartenenza le spese effettivamente sostenute per l'attività prestata, entro limiti preventivamente stabiliti dalle organizzazioni stesse. 3. La qualità di volontario è incompatibile con qualsiasi forma di rapporto di lavoro subordinato o autonomo e con ogni altro rapporto di contenuto patrimoniale con l'organizzazione di cui fa parte.
11 Esempio Azione¹ Ruolosvolto² Valorizzazioneoraria³ Ore Totale Quotadicofinaziamentoacarico ODV 1.promozione Segreteria(Predisposizionelettere,mail,telefonate) 15 n accompagnamento Volontariodisupportoall autista 15 n Totale 600 Note: ¹Inserire il numero e il titolo dell'azione progettuale come indicato nell'allegato 2 ²Specificare il tipo di mansione svolta all'interno dell'azione progettuale indicata ³Il lavoro del personale volontario può essere valorizzato secondo la seguente tabella Benieservizistrumentali Lacompilazionedeveavveniresecondoleindicazionidellaseguentetabella: Tipo di spesa Documenti Note Acquisto di beni e attrezzature che non esauriscono la loro utilità al momento della conclusione del progetto. Fattura, ricevuta fiscale. Le fatture e le ricevute fiscali devono essere intestate all associazione capofila. Tale cifra non potrà superare il tetto del 40% dell importo richiesto al Cesavo. Le risorse dedicate all acquisto dei beni non dovranno rappresentare una quota superiore al 40% dell ammontare complessivo del contributo richiesto al Cesavo per il progetto e rendicontato.
12 Esempio Azione¹ Tipologiabeneoservizio² Quantità/oreimpiego/varie³ Totale Quota acaricoodv 1.promozione acquistodominiositowebegestione n 1xtuttaladuratadelprogetto promozione computerportatile n 1xtuttaladuratadelprogetto allestimentosalemusica sedie n allestimentosalemusica impiantostereo n Totale Note: ¹Inserire il numero e il titolo dell'azione progettuale come indicato nell'allegato 2 Quotarichiesta alcsv ²Specificare il tipo di bene,attrezzatura o acquisto di un servizio (ad es. gestione di un sito internet) che non esauriscano la loro utilità al momento della conclusione del progetto ³Da specificare in base alla tipologia del bene o servizio Materialediconsumo Lacompilazionedeveavveniresecondoleindicazionidellaseguentetabella: Tipo di spesa Documenti Note Acquisti di materiale di consumo (cancelleria, generi alimentari, ecc.) o di servizi. Esempio Fattura, ricevuta fiscale, Le fatture e le ricevute fiscali devono essere intestate all associazione capofila. Azione¹ Tipologia² Quantità Totale QuotaacaricoODV QuotarichiestaalCSV 1.promozione Cartaa4 n.3risme promozione Bollati n accompagnamento Buonicarburante n.10x300lt Totale Note: ¹Inserire il numero e il titolo dell'azione progettuale come indicato nell'allegato 2 ²Specificare il tipo di materiale da acquistare (es. cancelleria, generi alimentari, ecc.) da utilizzare all'interno dell'azione programmata
13 Spesedigestione Lacompilazionedeveavveniresecondoleindicazionidellaseguentetabella: Tipo di spesa Documenti Note Spese di gestione (es. affitto, telefono, luce, riscaldamento, ecc.). Esempio Fattura, ricevuta di pagamento. Quota relativa al progetto, i giustificativi devono essere intestati all'associazione capofila. I costi relativi alle sedi delle organizzazioni di volontariato capofila potranno essere imputati al progetto in misura non superiore al 30% dell importo richiesto al Cesavo. Azione¹ Totale QuotaacaricoODV QuotarichiestaalCSV Metododiripartizionepercentuale² 1.Promozione Affitto ES:(affittomensilexn.ggdiutilizzo) 30gg Inquestocasoèstatopresoinconsiderazioneunaffitto mensiledi 1000per5giornicomplessivifunzionaliallo svolgimentodell azione1 Acqua Inquestocasoèstatapresainconsiderazionelabolletta Enelrelativaalperiododell azionedi 100mensiliper5 giornicomplessivifunzionaliallosvolgimentodell azione1 Luce Riscaldamento Telefono Altro 2.Salemusica Affitto Acqua Luce,ecc. Totale Note: ¹Inserire il numero e il titolo dell'azione progettuale come indicato nell'allegato 2 Inquestocasosièpresoinconsiderazioneilcosto complessivodell affittodellesalefatturatoappositamente perilprogettodalproprietariodell immobilechesiallega ²I costi relativi alle sedi delle Odv potranno essere imputati al progetto in misura non superiore al 30% dell'importo richiesto e soltanto in quota parte attraverso una modalità di ripartizione percentuale commisurata all'utilizzazione della struttura; indicare qui la percentuale di ripartizione prevista per ogni azione
14 Serviziaffidatiaterzi I costi di tale affidamento a professionalità esterne non potranno superare il 70% della quota richiesta al Csv. Esempio Azione¹ Tipologiaeaffidatariodelservizio² Periododiutilizzo³ Totale QuotaacaricoODV QuotarichiestaalCSV⁴ 5.valutazione Monitoraggio agenziaspecializzata 1mese Totale Note: ¹Inserire il numero e il titolo dell'azione progettuale come indicato nell'allegato 2 ²Sarà possibile affidare a terzi la realizzazione di specifiche attività che la Odv non sono in grado di svolgere autonomamente; ³Da specificare il periodo di utilizzo (sia con indicazioni orarie o di date specifiche) all'interno dell'azione programmata di riferimento ⁴I costi di tale affidamento a professionalità esterne non potranno superare il 70% della quota richiesta al Csv Spesepervolontari La compilazione deve avvenire secondo le indicazioni della seguente tabella: Allegare i giustificativi di spesa. Tipo di spesa Documenti Note Spese per volontari (es. viaggio, vitto, alloggio, assicurazioni, ecc.). Fattura, ricevuta di pagamento, titoli di viaggio, copia delle polizze assicurative, scontrini fiscali per importi inferiori ai 50. I giustificativi devono essere intestati all'associazione capofila.
15 Azione¹ Pezzagiustificativa daallegare Totale Quota acaricoodv 2.accompagnamento Assicurazionecontroinfortuni Copiadellapolizza accompagnamento Assicurazioneperterzi Copiadellapolizza accompagnamento Viaggioinautobusdacasaasededelprogetto x20viaggia/r Bigliettibus Vittoper2volontarix10pranzicomeprevisto Ricevutafiscale dalprogetto Alloggio Altro Totale Note: ¹Inserire il numero e il titolo dell'azione progettuale come indicato nell'allegato 2 Quota richiestaalcsv
16 Riepilogo esempio Quotaa Quotarichiesta Dettagliodellefonti Vocidispesa¹ Totale caricoodv² alcsv delco finanziamento³ Risorseumaneretribuite Quotadelpersonale Valorizzazionelavoro volontario ATTENZIONE!! NONdevesuperareil10%deltotaledel costodelprogetto Benieservizistrumentali ATTENZIONE!! NONdevesuperareil40%deltotaledel costodelprogetto Materialediconsumo Gestione Serviziaffidatiaterzi ATTENZIONE!! NONdevesuperareil30%deltotaledel costodelprogetto ATTENZIONE!! NONdevesuperareil70%deltotaledel costodelprogetto Spesepervolontari Risorseinterneassociazione Totale Eventualialtrifinanziamenti daentiesterni⁴ Note: ¹Indicare le voci delle macroaree di spesa quali: risorse umane, personale volontario, beni e servizi, materiale di consumo, gestione, servizi affidati a terzi, spese per i volontari ²Il co-finanziamento non può essere inferiore al 20% del finanziamento richiesto al Csv ³Ad esempio: quote associative, donazioni, quote del personale impegnato nel progetto,ecc ⁴ Indicare altri finanziamenti ottenuti da Enti esterni in caso di progetti che non si esauriscano con il solo finanziamento richiesto al Csv
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