A cura dell Ufficio Statistica-Studi della CCIAA di Brindisi

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1 A cura dell Ufficio Statistica-Studi della CCIAA di Brindisi

2 IL QUADRO GENERALE Tab.n.1 Andamento imprese femminili ATTIVE nelle province pugliesi. 1 trimestre 2018 Area geografica 1 trim Totale Imprese attive 1 trim Var.% comp.% 1 trim trim Imprese femminili attive Var.% comp.% Tasso di femminilizzazione% Bari ,9 38, ,9 35,6 21,9 Brindisi ,7 9, ,6 9,5 23,4 Foggia ,4 19, ,2 22,4 26,9 Lecce ,5 19, ,4 18,4 22,7 Taranto ,0 12, ,2 14,0 26,2 PUGLIA ,4 100, ,2 100,0 23,7 ITALIA , ,5 22,6 Fonte: Elaborazione CCIAA di Brindisi su dati StockView Infocamere Un profilo imprenditoriale che negli ultimi anni ha assunto un notevole spessore all interno del tessuto economico produttivo, è senza dubbio quello delle aziende femminili, ovvero tutte le imprese con titolare donna o dove la percentuale di partecipazione femminile tra soci o amministratori è superiore al 50%. Alla data del 31 marzo 2018, le imprese femminili attive¹ annotate nel Registro imprese della Camera di Commercio di Brindisi sono 7.354, in crescita dello (+0,6%) rispetto all omologo periodo del 2017, (+44 unità). Il dato è in linea con la variazione congiunturale assestata nello stesso periodo di osservazione dal totale imprese (+0,7%; +208 unità). La provincia di Lecce è prima in termini di variazione percentuale (+1,4%), come si evince dal grafico a seguire, seconda la provincia di Taranto (+1,2%), occupa la terza posizione Brindisi infine, Foggia (+0,2%).In flessione la provincia di Bari, che vede diminuire le quote rosa dello (0,9%). La media regionale è di (+0,2%), quella nazionale è di (+0,5%). ¹ L intera analisi è condotta sulle imprese Attive

3 Confronti territoriali Variazioni % 1 trim.2018/1 trim Imprese femminili e totale imprese Totale Imprese Imprese Femminili Bari -1,9 Bari -0,9 PUGLIA -0,4 PUGLIA 0,2 ITALIA 0,1 Foggia 0,2 Foggia 0,4 ITALIA 0,5 Lecce 0,5 Brindisi 0,6 Brindisi 0,7 Taranto 1,2 Taranto 1,0 Lecce 1,4-2,5-1,5-0,5 0,5 1,5-1,5-1,0-0,5 0,0 0,5 1,0 1,5 Nel trimestre di osservazione, l incidenza delle imprese brindisine che ricadono nello status femminile, (tasso di femminilizzazione: peso che le aziende guidate da donne hanno all interno del sistema imprenditoriale) è pari al 23,4%, mentre la provincia di Foggia si contraddistingue per il ruolo rilevante esercitato dalle donne nell imprenditoria locale con un tasso di femminilizzazione del 26,9%, seguita da Taranto (26,2%), Lecce (22,7%) e Bari (21,9%). Al contrario, considerando le imprese in rosa in valori assoluti, è la provincia di Bari ad aggiudicarsi la posizione di vertice con unità, pari ad un terzo del totale regionale. Considerando la graduatoria nazionale per tasso di femminilizzazione, la provincia di Brindisi si colloca alla 54 posizione (23,4%). Più in generale, ad aggiudicarsi le posizioni di vertice per quanto riguarda le province pugliesi sono Foggia (13 ) e Taranto (18 ) con tassi di femminilizzazione pari, rispettivamente, al (26,9%) e (26,2%). Per trovare altre province pugliesi, invece, si deve scendere fino alla 67 posizione, occupata da Lecce, (22,7%) cui segue le realtà di Bari, 74-esima (21,9%). E bene evidenziare, che a contendersi il primato per tasso di femminilizzazione sono le province del Mezzogiorno; Benevento (31,7%) ed Avellino (31,5%), dove le donne d impresa rappresentano oltre il 30% del totale delle imprese provinciali.

4 Tab. n. 2 Imprese femminili Graduatoria delle province italiane per Tasso di femminilizzazione%-1 trimestre 2018 N. Provincia Totale imprese Attive Tasso di femminilizzazione% 49 Catanzaro ,8 50 Fermo ,8 51 Gorizia ,7 52 Macerata ,7 53 Udine ,6 54 Brindisi ,4 55 Asti ,4 56 Vercelli ,3 57 Trieste ,3 Fonte: Elaborazione CCIAA di Brindisi su dati StockView Infocamere N. Provincia Totale imprese Attive Tasso di femminilizzazione% 1 Benevento ,7 58 Sassari ,3 2 Avellino ,5 59 Verbania ,3 3 Chieti ,6 60 Cagliari ,2 4 Frosinone ,4 61 Pisa ,1 5 Campobasso ,1 62 Cuneo ,0 6 Potenza ,8 63 Vibo Valentia ,9 7 Enna ,8 64 Pistoia ,8 8 Isernia ,7 65 Ferrara ,8 9 Grosseto ,2 66 Novara ,7 10 Viterbo ,1 67 Lecce ,7 11 Rieti ,7 68 Lucca ,6 12 Terni ,4 69 Torino ,4 13 Foggia ,9 70 Pordenone ,4 14 La Spezia ,8 71 Pavia ,2 15 Trapani ,7 72 Pesaro Urbino ,9 16 Siracusa ,7 73 Roma ,9 17 Latina ,4 74 Bari ,9 18 Taranto ,2 75 Firenze ,9 19 Matera ,2 76 Piacenza ,9 20 Livorno ,1 77 Rimini ,7 21 Agrigento ,1 78 Modena ,6 22 L'aquila ,1 79 Oristano ,6 23 Teramo ,0 80 Napoli ,2 24 Perugia ,3 81 Biella ,0 25 Siena ,2 82 Bologna ,0 26 Prato ,2 83 Ravenna ,0 27 Savona ,2 84 Belluno ,0 28 Caserta ,2 85 Mantova ,7 29 Messina ,8 86 Genova ,7 30 Caltanissetta ,8 87 Parma ,6 31 Reggio C ,7 88 Forlì - Cesena ,6 32 Nuoro ,7 89 Brescia ,6 33 Cosenza ,5 90 Cremona ,4 34 Arezzo ,5 91 Verona ,3 35 Pescara ,4 92 Varese ,2 36 Imperia ,3 93 Venezia ,1 37 Rovigo ,3 94 Padova ,1 38 Crotone ,2 95 Bergamo ,0 39 Palermo ,2 96 Treviso ,8 40 Salerno ,1 97 Vicenza ,7 41 Aosta ,1 98 Lodi ,3 42 Massa C ,0 99 Lecco ,2 43 Ascoli P ,0 100 Como ,0 44 Sondrio ,0 101 Reggio Emilia ,6 45 Catania ,9 102 Trento ,2 46 Ragusa ,9 103 Monza Brianza ,9 47 Ancona ,9 104 Bolzano ,9 48 Alessandria ,8 105 Milano ,6

5 La concentrazione delle imprese femminili in provincia di Brindisi nelle diverse classi, aumenta con l avanzare dell anno di iscrizione, al quale si accompagna, nondimeno, un incremento del tasso di femminilizzazione, che raggiunge il 22,5% nella classe ed il 28,5% in quella successiva. Composizione delle imprese femminili e tasso di femminilizzazione in provincia di Brindisi per classe di anno di iscrizione(valori percentuali; 1 trimestre 2018) 50,0 45,0 45,4 40,0 35,0 30,0 27,7 28,5 25,0 20,0 15,0 11,3 13,6 16,3 19,9 20,0 22,5 10,0 5,0 0,0 3,0 0,0 Dal 1950 al ,1 0,9 Dal 1960 al 1969 Dal 1970 al ,8 Dal 1980 al 1989 Dal 1990 al 1999 Dal 2000 al 2009 Dal 2010 al 2019 Incidenza percentuale Tasso di femminilizzazione IL PROFILO SETTORIALE Sotto il profilo settoriale, le imprese femminili della provincia brindisina operano prevalentemente per il (30,6%) dei casi nel Commercio all ingrosso e al dettaglio (2.574 unità). Al commercio segue il settore primario: Agricoltura, silvicoltura e pesca, in cui opera il 23,1% delle imprese femminili (1.938 unità), seguito, pur a notevole distanza, dal ramo dell Alloggio e della ristorazione (9,1%; 764 imprese) ed il settore Attività di servizi in cui opera l 8,8% (739 aziende) dell imprenditoria femminile locale. Altri settori che meritano citazione sono: le Attività manifatturiere (410 imprese), le Costruzioni (274), il Noleggio e servizi di supporto alle imprese (243) e le Attività professionali (154). Ovviamente, nel considerare il ruolo femminile ad ogni settore, si deve tenere a mente la particolare specializzazione settoriale del sistema produttivo locale, il che spinge ad analizzare, per considerazioni più precise anche i tassi di femminilizzazione settoriali. L incidenza di imprese con status femminile sul totale delle imprese di ogni settore indica come la scelta delle donne brindisine ricada soprattutto sui servizi sociali, in particolare: Altre attività di servizi (49,5%), Sanità e assistenza sociale (41,5%), Istruzione (34,8%). Di rilievo è anche la presenza del genere rosa nel settore dell Alloggio e ristorazione, il cui tasso di femminilizzazione si attesta al 28,5%.

6 Tab.n.3 Andamento delle imprese femminili per settore attività economica- Provincia di Brindisi 1 trimestre 2018 Settore Registrate Peso% Attive Iscrizioni Cessazioni * Saldo A Agricoltura, silvicoltura pesca , B Estrazione di minerali da cave e miniere 6 0, C Attività manifatturiere 410 4, D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz , E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione d , F Costruzioni 274 3, G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di aut , H Trasporto e magazzinaggio 102 1, I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione 764 9, J Servizi di informazione e comunicazione 105 1, K Attività finanziarie e assicurative 146 1, L Attività immobiliari 116 1, M Attività professionali, scientifiche e tecniche 154 1, N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imp , P Istruzione 51 0, Q Sanità e assistenza sociale 127 1, R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver , S Altre attività di servizi 739 8, X Imprese non classificate 538 6, Totale , Fonte: Elaborazione CCIAA di Brindisi su dati StockView Infocamere * al netto delle cancellazioni d'ufficio Imprese Attive Tasso di femminilizzazione % per attività economica Provincia di Brindisi 1 trimestre ,0 50,0 49,5 41,5 40,0 34,8 30,0 20,0 26,1 27,3 16,6 17,1 21,9 24,5 12,7 28,5 25,1 28,8 28,6 19,9 27,1 25,3 25,0 10,0 5,4 0,0 A B C D E F G H I J K L M N P Q R S X A Agricoltura, silvicoltura pesca B Estrazione di minerali da cave e miniere C Attività manifatturiere D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz... E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione d... F Costruzioni G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di aut... H Trasporto e magazzinaggio I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione J Servizi di informazione e comunicazione K Attività finanziarie e assicurative L Attività immobiliari M Attività professionali, scientifiche e tecniche N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imp... P Istruzione Q Sanità e assistenza sociale R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver... S Altre attività di servizi X Imprese non classificate

7 ANALISI PER FORMA GIURIDICA Proseguendo l analisi sotto il profilo giuridico, le imprese individuali rappresentano il 79% delle aziende femminili attive (5.766 unità in valore assoluto), seguono società di capitali (a responsabilità limitata, per azioni, etc.) che rappresentano il 14% del totale (1.057 v.a.), mentre le società di persone con (309 imprese) hanno un peso pari al 4%. Infine, le altre forme con (222 imprese) incidono per il 3%. Composizione % delle imprese femminili attive per forma giuridica provincia di Brindisi 1 Trim Altre Forme 3% Societa' di Capitale 14% Societa' di Persone 4% Imprese Individuali 79% Le cariche femminili attive presenti nel Registro Imprese di Brindisi sono , analizzando le classi di età delle imprenditrici brindisine, la fascia più rappresentativa è quella tra i 30 ed i 49 anni: si tratta del 45%. Rilevanti, anche i contributi delle imprenditrici tra i 50 ed i 69 anni con il 39%. Poco incoraggiante, invece i dati riferiti alle giovani al di sotto dei 30 anni; solo il 6% infine, le imprenditrici sopra i 70 anni rappresentano il 10%. Analizzando la tipologia di carica, le donne brindisine titolari all interno di un impresa sono il 41%, più bassa è la percentuale con la carica di socio di capitale il 25%, mentre le donne amministratrici sono il 21%, invece il titolo di socio interessa solo al 10%, il restante 3% è ricoperto da altre cariche. Cariche attive femminili per classi di età Cariche femminili attive per classe di cariche >= 70 anni 10% da 18 a 29 anni 6% Socio 10% Socio di capitale 25% Titolare 41% da 50 a 69 anni 39% da 30 a 49 anni 45% Amministratore 21% Altre cariche 3% Fonte: Elaborazione CCIAA di Brindisi su dati StockView Infocamere

8 Focalizzando l analisi sulla nazionalità, la provincia di Brindisi non risulta molto attrattiva per aspiranti imprenditrici di nazionalità estera, alle quali spetta la titolarità di impresa solo nel 5% dei casi, a fronte del 95% riferito alle donne italiane. Da notare che il (3%) delle imprenditrici straniere proviene da paesi non appartenenti all Unione Europea, mentre il restante (2%) è di nazionalità europea (2%). Distribuzione percentuale delle imprenditrici in provincia di Brindisi per nazionalità (valori percentuali; 1 trimestre 2018) Extra U.E. 3% Italiana 95% Straniera 5% Comunitaria 2% Incrociando la nazionalità di origine delle imprenditrici straniere con il settore economico in cui operano le loro aziende, si nota che nel Commercio si concentrano 175 imprenditrici non italiane. A distanza seguono gli altri rami produttivi, come l Alloggio e ristorazione (44 unità), l Agricoltura (43 unità) ed infine Altri servizi (41 unità). Ad ogni modo, se il 59% delle imprenditrici provenienti da paesi Extra U.E. si concentra prettamente nel settore Commercio, per le imprenditrici Comunitarie si osserva una distribuzione più equilibrata tra settori; di queste infatti, la quota che opera nel Commercio è pari al 32%, seguono il 16% nell Agricoltura, con incidenze del 14% negli Altri servizi, infine incidono per il 13% nell Alloggio e ristorazione. Tab. n.4 Distribuzione settoriale delle imprenditrici della provincia di Brindisi per nazionalità 1 trimestre 2018 Straniere Settore U.E. Extra U.E. Totale Italiane A Agricoltura, silvicoltura pesca B Estrazione di minerali da cave e miniere C Attività manifatturiere D Fornitura di energia elettrica, gas, gestione rifiuti E Fornitura di acqua; reti fognarie F Costruzioni G Commercio all'ingrosso e al dettaglio H Trasporto e magazzinaggio I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione J Servizi di informazione e comunicazione K Attività finanziarie e assicurative L Attività immobiliari M Attività professionali, scientifiche e tecniche N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imp P Istruzione Q Sanità e assistenza sociale R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento S Altre attività di servizi X Imprese non classificate Totale

9 Proseguendo l analisi sotto il profilo territoriale, il comune di San Pietro Vernotico si contraddistingue, per il ruolo rilevante esercitato dalle donne nell imprenditoria locale, dove l incidenza delle imprese che ricadono nello status femminile si attesta al 27,1%, scandagliando la graduatoria comunale, subito dopo troviamo Brindisi e Oria con tassi di femminilizzazione pari, rispettivamente, al 27% e 26%, per i restanti comuni l indice di femminilizzazione oscilla con valori compresi tra 25,1% e 18,7%. Tab. n. 5. Andamento demografico imprese femminili attive suddivise per Comuni. 1 Trimestre 2018 Comune Registrate Attive Iscrizioni Cessazioni * Saldo Brindisi Carovigno Ceglie Messapica Cellino San Marco Cisternino Erchie Fasano Francavilla Fontana Latiano Mesagne Oria Ostuni San Donaci San Michele Salentino San Pancrazio Salentino San Pietro Vernotico San Vito Dei Normanni Torchiarolo Torre Santa Susanna Villa Castelli Totale Fonte: Elaborazione su dati StockView Infocamere * al netto delle cancellazioni d'ufficio Tasso di femminilizzazione % per comune provincia di Brindisi 1 trimestre ,0 27,1 27,0 26,0 26,0 24,0 22,0 25,1 24,7 24,5 24,5 23,8 23,3 22,6 22,4 22,2 21,8 21,7 21,6 21,3 21,2 21,1 20,0 18,7 18,7 18,0

10 La mappa dell imprenditoria femminile giovanile (Si considerano imprese giovanili: le imprese la cui partecipazione del controllo e della proprietà è detenuta in prevalenza da persone di età inferiore ai 35 anni) a fine marzo 2018, conta in provincia di Brindisi 932 imprese ovvero il 13% del totale delle imprese femminili attive. Dal punto di vista settoriale, il 37% delle imprese femminili giovanili opera nel comparto Commerciale, il 16% predilige le Altre attività di servizi, infine il 13% delle imprese in rosa under 35 sceglie le attività più tradizionali quali Alloggio e ristorazione. Le imprese femminili attive Giovanili. Provincia di Brindisi 1 Trim Non giovanile 87% Giovanile 13% Sono le imprese femminili artigiane attive, il 15% del totale imprese femminili (7.354). Le imprese artigiane in rosa si concentrano per lo più nelle altre attività di servizi (58%), nelle Altre attività di servizio, mentre il (19,3%) nel comparto Manifatturiero. Le imprese femminili attive Artigiane. Provincia di Brindisi 1 Trim Artigiani 15% Non artigiani 85%