Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità

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1 Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione candidature Funzioni Strumentali a.s Alla cortese attenzione dei docenti del Direttore SGA dell Ufficio personale A tutte le sedi dell I.I.S. A. Checchi Vista la delibera n. 17 del Collegio dei docenti del 3 settembre 2014 e la delibera n. 2 del Collegio dei docenti del 12 settembre 2014, si comunica che fino alle ore di lunedì 6 ottobre 2014 è possibile presentare, presso la segreteria del personale, su modulistica dell ufficio, le candidature per le funzioni strumentali al Piano dell Offerta Formativa Saranno attivate le seguenti funzioni strumentali: 1. POF / Diffusione della cultura della qualità 2. Collegamento scuola / territorio nell ambito delle attività lavorative per una diffusione della cultura del lavoro e della cultura d impresa 3. Area dell'inclusione Per ulteriore chiarimento si riportano i compiti generali dei docenti con incarico di funzione strumentale e le competenze di ciascuna funzione strumentale: Compiti generali dei docenti con incarico di funzione strumentale: svolgere azioni di supporto didattico al dirigente scolastico; funzionare come gruppo di lavoro nel momento in cui è necessario che tutte le attività convergano nella realizzazione del POF; promuovere gli obiettivi dell anno e il piano di miglioramento definito nel Rapporto di Autovalutazione; rispettare i principi della trasparenza e della tracciabilità dei documenti. Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità gestire il POF, coordinamento, monitoraggio, verifica, valutazione qualità del servizio erogato; Agenzia formativa; analisi del fabbisogno territoriale e del rapporto con gli Enti esterni; certificazione delle competenze; promozione alla qualità totale. aggiorna il documento POF secondo gli orientamenti e le scelte del Consiglio di Istituto e del Collegio Docenti; predispone la sintesi del POF da distribuire alle famiglie; incontra i docenti responsabili delle FF.SS., secondo un calendario concordato, per realizzare il coordinamento; Pag. 1

2 collabora con i docenti F.S. nella raccolta dei prodotti, individuati come particolarmente significativi, delle diverse attività e progetti per la realizzazione di un archivio/documentazione d Istituto; relaziona a maggio/giugno sui risultati dei progetti dell anno scolastico in corso. coordina le iniziative intraprese per migliorare la qualità riferita al o mantenimento della certificazione della qualità UNI EN ISO ; o mantenimento dell Istituto come Agenzia Formativa presso la Regione Toscana; o consulenza inerente il sistema di gestione della qualità all interno dell Istituto; coordina, con il certificatore di competenze di istituto, le certificazioni delle competenze; è responsabile per la gestione del sistema di qualità dell Agenzia; cura la documentazione finalizzata alla verbalizzazioni; predispone indicatori riguardo ai risultati attesi e al raggiungimento degli obiettivi programmati dei principali progetti del POF; predispone un piano di fattibilità per la realizzazione di standard di qualità nelle procedure scolastiche; Funzione Strumentale n. 2: Collegamento scuola / territorio nell ambito delle attività lavorative per una diffusione della cultura del lavoro e della cultura d impresa Alternanza scuola-lavoro; rapporti e azioni predisposte con Agenzia formativa e con coordinatore IeFp. ricerca le aziende, gli Enti Locali Territoriali e curandone i rapporti, organizza e programma i calendari degli stage aziendali in relazione alle esigenze didattiche e compatibilmente con le disponibilità delle aziende; cura i rapporti con i Consigli di classe: informazioni e consultazione sul calendario degli stage aziendali e sull andamento degli stessi ove assume il ruolo di Tutor scolastico; coordina i vari docenti Tutor scolastici, verifica la corretta compilazione delle schede di valutazione degli stage e l avvenuta informativa ai Consigli di classe degli alunni in tutoraggio; qualora manchi il Tutor scolastico ne assume le funzioni svolgendone anche gli incarichi nei confronti del Consiglio di classe. Tale compito verrà retribuito compensato con le stesse modalità dei tutor scolastici nel rispetto della normativa vigente (cfr. D.Lgs. 77/2005); coordina, verifica, registra ed analizza le schede di valutazione inviate dalle aziende; segue i progetti relativi agli stage delle classi quarte del Liceo scientifico; individua e propone possibili ed eventuali fonti di finanziamento, possibili sponsorizzazioni ed altro utili al successo degli stage e al reale sviluppo del concetto di impresa tra gli studenti; collabora con il coordinatore Iefp nell ambito della progettazione e del rapporto con gli enti locali; utilizza gli stessi canali e metodi per la parte stage; esegue il monitoraggio richiesto per l attivazione dei fondi; Funzione Strumentale n. 3: Area dell'inclusione Pag. 2

3 alunni diversamente abili, alunni D.S.A., alunni non italofoni, coordinamento azioni e promozione sperimentazioni e percorsi di Italiano L2, disagio socio-economico). promuove i contatti con le strutture del territorio per favorire l integrazione dei ragazzi con disagio socio-culturale e organizza possibili attività e interventi; coordinare i docenti referenti d Istituto degli alunni diversamente abili, degli alunni DSA e dell area del disagio disagio socio-economico; compiere azioni di monitoraggio delle attività programmate per gli alunni con disagio socio/culturale; collabora con le altre F.S. per raccogliere e fornire informazioni utili al positivo inserimento degli alunni con disagio socio/culturale; relaziona a maggio/giugno sul grado di raggiungimento degli obiettivi fissati misurato in base a Compiti del Referente alunni diversamente abili (figura associata alla F.S. Inclusione, designata dal Collegio dei docenti del 10/09/2013) conosce le problematiche relative agli alunni diversamente abili presenti in ogni ordine e grado dell istituto; collabora strettamente con i docenti di sostegno, coordinando l orario delle lezioni da sottoporre al D.S.; coordina i rapporti con l A.S.L. e promuove i contatti con le strutture del territorio che possono collaborare per favorire l integrazione degli alunni diversamente abili; partecipa ai gruppi di lavoro operativi (P.E.I.), d intesa con il D.S.; riferisce al D.S. in merito alla progettualità didattica e alla formazione legate all integrazione; prevede e predispone, in collaborazione con i docenti di sostegno, strumenti di verifica-valutazione per monitorare l inserimento degli alunni e il grado di raggiungimento degli obiettivi fissati, misurati in base a specifici e opportuni indicatori; collabora con i docenti di sostegno nella raccolta dei prodotti, individuati come particolarmente significativi, delle diverse attività e/o progetti effettuati per la realizzazione di un archivio/documentazione d istituto; Compiti del Referente alunni DSA (figura associata alla F.S. Inclusione, designata dal Collegio dei docenti del 10/09/2013) conosce le problematiche relative agli alunni con D.S.A. presenti in ogni ordine e grado dell istituto; coordina i rapporti con l A.S.L. e promuove i contatti con le strutture del territorio che possono collaborare per far comprendere le specifiche dei disturbi specifici di apprendimento; partecipa ai gruppi di lavoro, d intesa con il DS, per la stesura del P.D.P.; riferisce al DS in merito alla progettualità didattica e alla formazione; fornisce consulenza ai docenti del Consiglio di classe per monitorare l inserimento degli alunni e il grado di raggiungimento degli obiettivi fissati, misurati in base a specifici e opportuni indicatori; collaborare con i docenti del Consiglio di classe nella raccolta dei prodotti, individuati come particolarmente significativi, delle diverse attività e/o progetti effettuati per la realizzazione di un archivio/documentazione d istituto; incontra le famiglie degli alunni con D.S.A.; Compiti del Referente alunni stranieri e disagio socio-economico (figura associata alla F.S. Inclusione, designata dal Collegio dei docenti del 10/09/2013) Pag. 3

4 raccoglie e aggiorna i dati relativi agli alunni stranieri in collaborazione con la segreteria didattica; coordina e predispone il monitoraggio e la verifica dei progetti afferenti all area di riferimento, rivolti agli alunni e alla formazione dei docenti; promuove e coordina le attività e i percorsi di italiano L2 all interno dei laboratori anche attraverso riunioni con i mediatori linguistici; curare la raccolta dei documenti inerenti i progetti attuati afferenti all area; raccogliere i prodotti individuati come particolarmente significativi per la documentazione; relaziona a maggio/giugno sul lavoro svolto in merito ai risultati attesi e agli obiettivi raggiunti, soprattutto in relazione al grado di inserimento e alla rilevazione linguistica. In allegato modulo richiesta ************************************************************************** Si ricorda ai docenti interessati, come ampiamente discusso in Collegio, di presentare quanto prima i progetti relativi a Orientamento formativo e informativo; Potenziamento lingue straniere. Compiti del progetto Orientamento formativo e informativo : Orientamento in ingresso: o organizza e coordina le iniziative di presentazione dell Istituto all esterno; o tiene i contatti con le scuole secondarie di primo grado e cura la presentazione dell istituto agli alunni di III media e alle loro famiglie; o organizza il piano di pubblicità dell istituto e ne cura l esecuzione in relazione ad ogni attività di formazione; o tiene i contatti con gli Enti locali per ciò che riguarda l orientamento in ingresso; o in collaborazione con il D.S., tiene i contatti con le famiglie e gli alunni per un eventuale nuovo orientamento; o collabora con le altre F.S. sul tema dell orientamento e della formazione professionale e sulle azioni di propaganda e pubblicità degli interventi formativi attuali e potenziali dell Istituto; o relaziona a maggio/giugno sul grado di raggiungimento degli obiettivi fissati, misurati in base a Orientamento in uscita - orientamento agli studi e al lavoro o coordina le attività di orientamento relative alle scelte degli studi universitari ed al mercato del lavoro allo scopo di rafforzare la preparazione degli alunni e sviluppare la loro capacità di scelta; o raccoglie dati e informazioni al fine di un analisi socio-economica del territorio, individua i fabbisogni formativi e propone interventi formativi post diploma e di qualifica, individua gli eventuali finanziamenti per gli interventi formativi; o mette in grado gli studenti di operare una scelta più razionale degli studi universitari o dell attività lavorativa da intraprendere dopo il diploma; o fa acquisire agli studenti informazioni sull organizzazione del mondo del lavoro e sulle modalità di accesso al mercato del lavoro e sulle attività di formazione; o fa conoscere le attività formative dell Istituto ai potenziali utenti; o realizza giornate di orientamento universitario in collaborazione con le Università e con le altre Agenzie formative; o redige periodica informativa per gli studenti su formazione universitaria e professionale e distribuisce materiale informativo con particolare riferimento alle classi terminali. Pag. 4

5 Compiti del progetto Potenziamento delle lingue straniere : esamina i programmi multimediali per la didattica delle lingue e i progetti a distanza-portfolio linguistico; organizza i corsi integrativi di lingue straniere per i vari indirizzi di studio e loro relativa pianificazione; programma il potenziamento delle lingue straniere finalizzato al conseguimento di una certificazione internazionale; organizza gli scambi internazionali; individua possibili fonti di finanziamento e sponsorizzazioni; relaziona a maggio/giugno sul lavoro svolto in merito ai risultati attesi e agli obiettivi raggiunti. Il Dirigente scolastico Prof. Graziano MAGRINI Pag. 5

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