COMUNE DI POGGIO IMPERIALE

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2 COMUNE DI POGGIO IMPERIALE (PROVINCIA DI FOGGIA) RELAZIONE TECNICA PER I LAVORI DI IMPIANTI IDRICI E FOGNARI PER LA REALIZZAZIONE DI UN CENTRO DIURNO INTEGRATO PER IL SUPPORTO COGNITIVO E COMPORTAMENTALE AI SOGGETTI AFFETTI DA DEMENZA ALLA VIA FIUME AGGIORNAMENTO DA VERBALE DELLA COMMISSIONE N. 12 DEL 07/ Documentazione del progetto RELAZIONE TECNICA DI PROGETTO IMPIANTI IDRICI E FOGNANTI Come identificato all art. 5 comma 2 del D.P.R n. 37 ed elaborato come richiesto dalle norme guida CEI. * Allegati: - Schema funzionale autoclave. - Planimetria con dislocazione distribuzione principale impianto idrico.

3 2 1. PREMESSA Il complesso, è una struttura indipendente a due piani. Esso è destinato al piano terra: a sala ricezione, laboratori, mensa. Al primo piano vi sono: n.2 gruppi appartamento per un totale di n. 10 posti letto, con annessi servizi, oltre ad un area comune e locali tecnici. In totale, nella struttura, si prevede un affollamento massimo di 30 utenti con un utilizzo medio giornaliero di circa 8 ore, al piano terra, e di 10 ospiti con utilizzo continuato, al primo piano. 2. Riferimenti legislativi e normativi. Si richiamano, di seguito, le principali norme o leggi che regolano la realizzazione di impianti termici ed apparecchiature annesse: - UNI EN Requisiti minimi per le tubazioni in polietilene destinati alla distribuzione dell acqua; - D.M. n. 174 del (sostituisce la Circ. Min. Sanità n. 102 del ) per quel concerne i requisiti sanitari delle tubazioni; - UNI ENV 1046 /2003: Sistemi di tubazioni e condotte di materia plastica Sistemi di adduzione d acqua e scarichi fognari all esterno dei fabbricati Raccomandazioni per l installazione interrata e fuori terra ; - UNI ENV : Sistemi di tubazioni di materia plastica per fognature e scarichi interrati non in pressione Policloruro di vinile non plastificato (PVC-U) Guida per l installazione;

4 3 - UNI EN 1401 / 1998: Sistemi di tubazioni di materia plastica per fognature e scarichi interrati non in pressione Policloruro di vinile non plastificato (PVC-U); - UNI / 2005: Sistemi di tubazioni di materia plastica per fognature e scarichi interrati non in pressione Sistemi di tubazioni a parete strutturata di policloruro di vinile non plastificato (PVC-U), polipropilene (PP) e polietilene (PE); - Indicazioni o specifiche del Committente. Tutte le Leggi e le Norme tecniche, anche se non citate espressamente, devono essere tenute come riferimento sempre nell esecuzione dell impianto. 3. Descrizione impianto idrico. Le tubazioni principali dell impianto idrico, cioè la tubazione che dal contatore dell acquedotto arriva ad alimentare il serbatoio dell autoclave e le tubazioni che partono dall autoclave ed arrivano ai collettori dei singoli bagni sono previste in polietilene alta densità PE 100, di colore nero, per condotte in pressione, PN 16, prodotte secondo le norme UNI, rispondenti alle norme del Ministero della Sanità per tubazioni destinate a contenere liquidi per il consumo umano, dotate di Marchio di Qualità. Le giunzioni sono o a manicotto oppure con saldatura in testa. La tubazione che arriva dall acquedotto è prevista con diametro esterno pari a 75 mm e spessore 6,8 mm (PN16). Le tubazioni che partono dal collettore dell autoclave per raggiungere i collettori dei singoli bagni hanno il diametro esterno pari a 32 mm e spessore pari a mm 3,0 sia per l acqua fredda che per l acqua calda; inoltre, le tubazioni per l acqua calda si prevede di coibentarle opportunamente per limitare le dispersioni termiche. Una tubazione di queste parte dal collettore dell autoclave ed alimenta

5 4 il gruppo di riempimento automatico dei kit idronici e dell impianto di condizionamento. La distribuzione dell acqua calda avviene tramite collettore per l acqua calda la quale proviene dai kit idronici delle pompe di calore dell impianto di condizionamento dai quali, nel funzionamento in raffreddamento, mediante recupero di calore del motore, costituito da uno scambiatore a piastre, valvola a tre vie, termostato con sonda ad immersione, si riesce ad avere una produzione di acqua a 60 C per una portata di 4,2 m 3 /h cadauno che, con l aiuto di circolatori, dal collettore generale posto nel locale autoclave con una distribuzione parallela all acqua fredda si raggiunge il collettore del singolo bagno. In ogni bagno, è previsto anche la posa in opera di scaldini elettrici che immettono anch essi acqua calda subito a monte del collettore per acqua calda del bagno; questi vengono utilizzati nelle stagioni intermedie quando le pompe di calore sono spente. In questo modo si riesce ad ottenere acqua calda sanitaria gratis nel periodo estivo quando le unità esterne a pompa di calore forniscono acqua fredda all impianto di condizionamento; d inverno si produce acqua calda con le pompe di calore che vanno a gas metano e solo nelle stagioni intermedie si utilizzano gli scaldini elettrici. 4. Descrizione impianto fognario. L impianto della fogna è previsto realizzato con tubo in polietilene per condotte non in pressione, con caratteristiche rispondenti alle norme UNI 7613, tipo 303 PN 3,2 e rigidità anulare SN 2, con marchio di conformità del prodotto rilasciato secondo le norme UNI CEI EN da Istituto riconosciuto. Le giunzioni devono essere eseguite mediante saldatura di testa o con manicotti elettrosaldabili con apposita attrezzatura. I diametri delle tubazioni sono chiaramente indicate nelle planimetrie allegate alla presente relazione.

6 5 Si prevede anche di porre in opera una colonna di ventilazione per evitare le sovrapressioni per ogni colonna montante di fogna. Il diametro è non inferiore a mm 40. L intero sistema fognante, dotato di pendenza naturale, si collega a dei pozzetti esistenti che a loro volta si collegano alla rete fognaria comunale. Il tutto è chiaramente descritto nelle planimetrie di progetto. Poggio Imperiale il 20/07/2016 Il Progettista Ing. Vincenzo Restani