ARCIDIOCESI DI REGGIO CALABRIA BOVA Ufficio Diocesano Famiglia BASILICA CATTEDRALE DOMENICA 16 DICEMBRE COME MARIA,

Transcript

1 ARCIDIOCESI DI REGGIO CALABRIA BOVA Ufficio Diocesano Famiglia BENEDIZIONE DELLE STATUINE DI GESÙ BAMBINO BASILICA CATTEDRALE DOMENICA 16 DICEMBRE «ECCOMI: avvenga di me quello che hai detto» COME MARIA, (Luca 1, 38) ACCOGLIAMO IN NOI CON FEDE GESÙ CHE VIENE

2 In piedi CANTO DI INGRESSO Ecco il nostro sì Fra tutte le donne scelta in Nazareth, sul tuo volto risplende il coraggio di quando hai detto Sì. Insegna a questo cuore l umiltà, il silenzio d amore, la Speranza nel figlio tuo Gesù Ecco il nostro Sì, nuova luce che rischiara il giorno, è bellissimo regalare al mondo la Speranza. Ecco il nostro Sì, camminiamo insieme a te Maria, Madre di Gesù, madre dell umanità Nella tua casa il verbo si rivelò nel segreto del cuore il respiro del figlio Emmanuel. In segna a queste mani la fedeltà, a costruire la pace, una casa comune insieme a te. Ecco il nostro Sì, nuova luce che rischiara il giorno, è bellissimo regalare al mondo la Speranza. Ecco il nostro Sì, camminiamo insieme a te Maria, Madre di Gesù, madre dell umanità Donna dei nostri giorni sostienici, guida il nostro cammino con la forza di quando hai detto Sì. Insegnaci ad accogliere Gesù, noi saremo Dimora, la più bella poesia dell anima: Ecco il nostro Sì, nuova luce che rischiara il giorno, è bellissimo regalare al mondo la Speranza. Ecco il nostro Sì, camminiamo insieme a te Maria, Madre di Gesù, madre dell umanità

3 Vescovo: Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Vescovo: La pace sia con voi. R: E con il tuo spirito. Seduti DALLA MEMORIA ALL IMPEGNO (Breve rappresentazione dei ragazzi inerente il tema) Maria accoglie la promessa di Dio L'alba che sale dal cielo colora di strano i muri bianchi di Nazaret. Parte un bagliore dal cielo un raggio divino entrando in casa parla a Maria. Io sono un angelo non devi aver paura mi manda il tuo Signore Iddio. Maria danzando tu hai detto sì, hai detto sì, e la tua danza ci salvò. Concepirai un figlio Lo chiamerai Gesù Sarà il Re di tutti re. Maria danzando tu hai detto sì, hai detto sì, e la tua danza ci salvò. Com'è possibile, io non conosco uomo, sarà Giuseppe, il mio sposo. Canto: La danza di Maria

4 Maria danzando tu hai detto sì, hai detto sì, e la tua danza ci salvò. Il Santo Spirito su te discenderà perché tu sei la prescelta. Maria danzando tu hai detto sì, hai detto sì, e la tua danza ci salvò. Io sono del Signore, io sono la sua serva sia fatta la sua volontà. Maria danzando tu hai detto sì, hai detto sì, e la tua danza ci salvò. E mentre tu danzavi per così grande amore nel ventre tuo nasceva un fiore(x2) Maria danzando tu hai detto sì, hai detto sì, e la tua danza ci salvò. In piedi SEGNO DELLA PACE Vescovo: La pace del Signore sia con tutti voi. R: E con il tuo spirito. Il Vescovo, rivolto ad alcuni bambini, dice: Partecipate a tutti il gesto di pace che vi affido. Quindi, comunica il gesto ai bambini che, a loro volta, lo partecipano all assemblea. Nel frattempo si canta: Gloria a Dio nell'alto dei cieli e pace in terra agli uomini

5 ORAZIONE Vescovo: O Dio, nostro Padre, concedici, sull esempio di Maria, di accogliere con fede Gesù, speranza e salvezza per tutti gli uomini. Egli è Dio, e vive e regna con te CANTO AL VANGELO Alleluia, Alleluia, Alleluia. VANGELO Dal Vangelo secondo Luca (1, ac. 38ab) In quel tempo, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: "Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te. Concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù". Allora Maria disse all'angelo: "Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?". Le rispose l'angelo: "Lo Spirito Santo scenderà su di te. Perciò colui che nascerà sarà chiamato Figlio di Dio. Allora Maria disse: "Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola". Parola del Signore. R: Lode a Te o Cristo. Alleluia, Alleluia, Alleluia. Seduti OMELIA

6 In piedi Vescovo: Dio, nella sua immensa bontà, donandoci Gesù, salvezza di tutti gli uomini, ha aperto i nostri cuori alla speranza e alla gioia vera. Grati, rivolgiamoci a Lui, cantando insieme la preghiera che Gesù ci ha insegnato: Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non indurci in tentazione, ma liberaci dal male. Seduti RACCOLTA DELLE OFFERTE Le offerte in denaro saranno inviate alla Chiesa di Terra Santa impegnata a sostenere i bambini di Betlemme, la città dove è nato Gesù, affinché crescano autentici testimoni dell amore di Dio per tutti gli uomini. Accompagniamo il gesto dell offerta cantando: LA TUA LUCE La tua luce ci accompagni sempre in ogni luogo. La tua luce ci accompagni sempre in ogni luogo. Anche noi, Signore, cantiamo per te. Anche noi, Signore, cantiamo per te. Ti lodiamo, ti adoriamo e ti portiamo i nostri doni. La tua luce ci accompagni sempre in ogni luogo. Anche noi, Signore, cantiamo per te. Anche noi, Signore, cantiamo per te.

7 VIENI SIGNORE GESÙ Vieni Signore Gesù, Vieni Signore Gesù Vieni Signore Gesù, re di giustizia e di pace e salva la vita dei tuoi poveri che solo in te confidano. Vieni Signore Gesù, Vieni Signore Gesù In piedi con le statuine di Gesù Bambino sollevate PREGHIERA DI BENEDIZIONE Vescovo: Noi ti diciamo grazie, Signore Gesù,che ti sei fatto piccolo come noi nella tua nascita a Betlemme hai rivelato la dignità dei piccoli e hai fatto di loro la misura del regno dei cieli. Custodisci la loro innocenza e apri i loro cuori all'annunzio della vera gioia, per trasmetterlo ad ogni creatura. Ti preghiamo, perché con la tua benedizione queste statuine di Gesù, che sta per venire tra noi, siano, nelle loro case, segno della tua presenza e del tuo amore. Benedici e proteggi le loro famiglie e le comunità parrocchiali; tieni tutti e sempre vicini a te con Maria e Giuseppe nella semplicità ed essenzialità della Santa Famiglia; fa' che non manchino mai il pane e la pace a tutti i bambini del mondo. Il tuo Spirito li aiuti a crescere in sapienza e grazia,perché possano sempre piacere al Padre tuo e nostro che è nei cieli. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

8 Dopo la preghiera di benedizione, il Vescovo pronuncia le seguenti parole: Vescovo: Ravviva in noi, o Padre, nel segno di quest'acqua benedetta, la grazia e la gioia del Battesimo, che ci fa in Cristo nuove creature. Quindi il Vescovo, attraversando la navata centrale, asperge con l acqua benedetta l assemblea e le statuine di Gesù Bambino. Canto: "Ecco l'acqua" Ecco l'acqua che dona la vita alla terra; ecco l'acqua che salva dal male ogni uomo; ecco l'acqua che inonda di grazia la Chiesa. ORAZIONE Vescovo: Preghiamo. Signore Gesù Cristo, che hai amato particolarmente i piccoli e hai detto: chi accoglie uno di loro accoglie me, esaudisci le nostre preghiere per questi bambini, custodiscili con l assistenza dei tuoi Angeli e proteggili sempre, perché possano vivere per te e, forti della tua amicizia, siano perseveranti con la grazia dello Spirito nella speranza della gioia senza fine. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

9 BENEDIZIONE FINALE Vescovo: Il Signore sia con voi. R: E con il tuo spirito. Diacono: Chinate il capo per la benedizione. Vescovo: Dio, che ha voluto far nascere Gesù, suo Figlio, in una famiglia umana, conceda a voi e alle vostre famiglie di crescere nella sua amicizia e nella sua pace. Vescovo: Dio, che nel Signore Gesù, ama particolarmente i piccoli, vi custodisca nel suo amore e vi conceda sapienza e grazia. Vescovo: Come Maria, anche voi possiate accogliere con fede Gesù e seguirlo in tutti i giorni della vostra vita. Vescovo: E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo, scenda su di voi e con voi rimanga sempre. Diacono: Annunciate a tutti la gioia del Natale: andate in pace. R: Rendiamo grazie a Dio.

10 CANTO FINALE Canto Finale: Tu scendi dalle stelle Tu scendi dalle stelle, o Re del cielo, e vieni in una grotta al freddo, al gelo. O Bambino, mio divino, io ti vedo qui a tremar. O Dio beato, ah, quanto ti costò l'avermi amato! A te, che sei del mondo il Creatore, mancano panni e fuoco, o mio Signore. Caro, eletto pargoletto, quanto questa povertà più m'innamora! Giacché ti fece amor povero ancora. Tu lasci del tuo Padre il divin seno, per venir a penar su poco fieno. Dolce amore del mio cuore, dove amor ti trasportò? O Gesù mio, Perché tanto patir? Per amor mio! Al suon di pastorale, o mio Bambino, con gli angeli riposi a te vicino. Nella notte fredda ed oscura Ci inchiniamo per pregar, o buon Signore, e salutiamo in Te il Redentore!

11 Betlemme, Basilica della Natività

12