Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

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Gennara Righi
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1 Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/ Fax 0587/ mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.ssa Rosalba Saba - Itp Alessandro Marino DISCIPLINA PRODUZIONE ANIMALE CLASSE 4 SEZIONE AA

2 OBIETTIVI STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO IN TERMINI DI CONOSCENZE E COMPETENZE CONCORDATE NELLE RIUNIONI DI DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Lo studente, in relazione almeno alle speci bovine, ovine, suine deve essere in grado di individuare e riconoscere le tipologie e le caratteristiche dei sistemi di allevamento in relazione alla specie di animali allevate. conoscere i principi del benessere animale e quelli della zootecnia biologica. conoscere le caratteristiche principali etnologiche delle specie e razze e le caratteristiche delle produzioni peculiari. Conoscere le razze più diffuse (cosmopolite) e quelle locali (topopolite). Conoscere e riconoscere le categorie di animali da vita e da ingrasso per le specie allevate. Conoscere e applicare in casi semplici gli aspetti tecnici e riproduttivi legati allevamento e i fattori e le tecniche che influenzano le produzioni. Conoscere i principi della genetica e della ereditarietà dei caratteri. Conoscere le generalità del miglioramento genetico Conoscere e individuare i metodi di riproduzione adeguati per il raggiungimento degli obbiettivi definiti. OBIETTIVI TRASVERSALI (COGNITIVI E COMPORTAMENTALI)RUOLO DELLA DISCIPLINA NEL LORO RAGGIUNGIMENTO Cognitivi Comprendere messaggi orali di carattere generale Comprendere un testo, individuarne i punti fondamentali ed esprimerne i dati significativi Acquisire una terminologia il più possibile specifica per le singole discipline Interpretare i fatti essenziali e le loro relazioni Saper utilizzare le nuove tecnologie

3 Comportamentali Rispetto delle regole della comunità scolastica Rispettare il proprio turno durante gli interventi in classe Correttezza e disponibilità nelle relazioni interpersonali Flessibilità al cambiamento e propensione all autonomia Partecipazione attiva e responsabile al lavoro individuale e di gruppo Partecipazione attiva al dialogo educativo Puntualità nell esecuzione dei lavori assegnati Rispetto per l ambiente NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE PER TRIMESTRE E PENTAMESTRE Tre verifiche sommative nel trimestre e cinque nel pentamestre, scritte e/o orali MODALITA DI RECUPERO/SOSTEGNO DA ATTIVARE PER LA CLASSE In itinere, in caso di insufficienze gravi e difficoltà di recupero verranno effettuate attività di sportello a richiesta o corsi di recupero. INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO Lo svolgimento dei contenuti è programmato su 87/99 ore data le attività di alternanza scuola lavoro che interesseranno anche le ore della materia.

4 MODULO 1- il contesto zootecnico U.D.1 Storia della domesticazione e degli allevamenti. U.D.2. Sistemi di allevamento U.D.3. La zootecnia biologica, norme e prescrizioni delle aziende agro-zootecniche. MODULO 2- ETNOLOGIA E ALLEVAMENTO DELLE SPECIE ALLEVATE ETNOLOGIA DELLE SPECIE BOVINA U.D.1. Allattamento e lattazione standard. Riproduzione e parametri riproduttivi. Apparato mammario e controllo endocrino della eiezione di latte. Composizione del latte e fattori che la influenzano. Mungitura e igiene-sanità del latte. Qualità del latte per il consumo fresco, per la trasformazione. Gli allevamenti da latte. Categorie bovine. Gli allevamenti da latte, tipologie e aspetti gestionali. Razze bovine da latte. U.D.2. Gli allevamenti da carne, tipologie e aspetti gestionali. Caratteristiche morfologiche e produttive. Categorie bovine da ingrasso. Razze da carne. La filiera carne. Qualità della carne. Tecnica di macellazione. MODULO 3- IDENTIFICAZIONE E BENESSERE ANIMALE U.D.1. Identificazione del bestiame e anagrafe U.D.2. Il benessere animale, evoluzione del concetto di BA, le cinque libertà degli animali, comportamenti e tecniche per garantire il BA relative all allevamento, trasporto e macellazione. MODULO 4- DALLA RIPRODUZIONE AL MIGLIORAMENTO GENETICO U.D.1 La specie, i gruppi sub-specifici e l individuo. I caratteri sessuali e i neutri. Pubertà e maturità sessuale. Inseminazione, fecondazione. Fertilità e fecondità. Castrazione e tecniche. F.A. e monta naturale (libera e alla mano) U.D.2. teoria dell evoluzione: da LaMark a Darwin. Teoria sintetica dell evoluzione. Variabilità degli individui e variazioni dei caratteri in una popolazione. Casualità, ricombinazione. Somazioni e mutazioni. Equilibrio genetico delle popolazioni. U.D.4. Ereditarietà dei caratteri: dominanza mendeliana, epistasi, caratteri pleiotropici, polimeria, poliallelia ore 9 ore 12 Settembre ottobre Novembredicembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo

5 U.D.5. Genetica di popolazione. Ereditabilità, ripetibilità, progresso genetico. U.D.6. Metodi di riproduzione. Consanguineità, incrocio, selezione, ibridazione. U.D.7. Scelta dei riproduttori. I libri genealogici. Le associazioni di razza. U.D.8. La valutazione genotipica e genomica e gli indici genetici. MODULO 2- ETNOLOGIA E ALLEVAMENTO DELLE SPECIE ALLEVATE ETNOLOGIA DELLE SPECIE OVICAPRINA ETNOLOGIA DELLE SPECIE SUINA ETNOLOGIA DELLE SPECIE EQUINA 15 6 ore 6 ore 4 ore febbraio maggio maggio TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Orali, scritte con prove oggettive, test, riconoscimento disegni, fotografie, relazioni, elaborati prodotti (CL) CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE Coerenti con quelle del POF ALTERNANZA CLASSE QUARTA corso 4BA/4AA Quanto riportato corrisponde alle attività di alternanza scuola lavoro nelle due classi quarte dell indirizzo di agraria. In particolare quanto proposto dalla funzione strumentale si innesta su due progetti, uno rientra tra i POR e viene individuato come S.I.L.O., l altro progetto finanziato dal servizio sicurezza e prevenzione della Regione Toscana. affronta il tema dell uso corretto e sicuro delle piccole attrezzature usate solitamente in agricoltura e nel giardinaggio. Al momento non è ancora possibile indicare con precisione le ore di alternanza svolte nelle singole discipline, sono stabilite invece le ore totali per ogni classe che è pari a 20 ore annue

6 Attività di alternanza Ruolo disciplina Ruolo del docente Progetto S.I.L.O. supporto collaboratore Preparazione tirocinio supporto collaboratore Attuazione tirocinio supporto collaboratore Riflessione post tirocinio supporto collaboratore Visita Bastia Umbra ( progetto laboratorio di agraria) Riconoscimento e valutazione dei tutoring riproduttori Percorso ADECCO supporto collaborazione AlmaOriéntati Prog SAFAGRI matematica Supporto alla preparazione degli elaborati finali collaborazione Data 10/11/2016 Firma del docente Firma del i.t.p.

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