Deliberazione n. 39 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 Protocollo RC n /08 Anno 2009 VERBALE N. 31 Deliberazione n. 39 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE Seduta Pubblica del 16 aprile 2009 Presidenza: POMARICI L anno duemilanove, il giorno di giovedì sedici del mese di aprile, alle ore 17, nel Palazzo Senatorio, in Campidoglio, si è adunato il Consiglio Comunale in seduta pubblica, previa trasmissione degli avvisi per le ore 16 dello stesso giorno, per l esame degli argomenti iscritti all ordine dei lavori e indicati nei medesimi avvisi. Partecipa alla seduta il sottoscritto Vice Segretario Generale, dott. Massimo SCIORILLI. Assume la presidenza dell Assemblea il Presidente del Consiglio Comunale Marco POMARICI, il quale dichiara aperta la seduta e dispone che si proceda, ai sensi dell art. 35 del Regolamento, all appello dei Consiglieri. Eseguito l appello, il Presidente comunica che sono presenti i sottoriportati n. 42 Consiglieri: Aiuti Fernando, Angelini Roberto, Aurigemma Antonio, Azuni Maria Gemma, Berruti Maurizio, Bianconi Patrizio, Cantiani Roberto, Casciani Gilberto, Ciardi Giuseppe, Cochi Alessandro, De Luca Athos, De Micheli Francesco, De Priamo Andrea, Di Cosimo Marco, Fioretti Pierluigi, Gasperini Dino, Gazzellone Antonio, Gramazio Luca, Guidi Federico, La Fortuna Giuseppe, Masini Paolo, Masino Giorgio Stefano, Mennuni Lavinia, Mollicone Federico, Naccari Domenico, Nanni Dario, Orsi Francesco, Parsi Massimiliano, Pelonzi Antongiulio, Piccolo Samuele, Pomarici Marco, Quarzo Giovanni, Rocca Federico, Rossin Dario, Siclari Marco, Stampete Antonio, Todini Ludovico Maria, Torre Antonino, Tredicine Giordano, Valeriani Massimiliano, Vannini Scatoli Alessandro e Visconti Marco. Assenti l on. Sindaco Giovanni Alemanno e i seguenti Consiglieri: Alzetta Andrea, Cassone Ugo, Cirinnà Monica, Coratti Mirko, De Luca Pasquale, Ferrari Alfredo, Marroni Umberto, Mei Mario, Onorato Alessandro, Ozzimo Daniele, Panecaldo Fabrizio, Policastro Maurizio, Quadrana Gianluca, Rutelli Francesco, Santori Fabrizio, Smedile Francesco, Storace Francesco e Zambelli Gianfranco. Il PRESIDENTE constata che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta agli effetti deliberativi. Partecipano alla seduta, ai sensi dell art. 11 del Regolamento, i Consiglieri Aggiunti Godoy Sanchez Madisson Bladimir, Kuzyk Tetyana e Okeadu Victor Emeka.

2 2 Partecipa altresì alla seduta, ai sensi dell art. 46 del Regolamento, l Assessore Corsini Marco. (O M I S S I S) 10ª Proposta (Dec. G.C. del 28 gennaio 2009 n. 8) Approvazione P.Z. B44 bis (Torresina 2). Variante ex art. 8 legge 18 aprile 1962 n. 167, come integrato dall'art. 34 legge 22 ottobre 1971 n (Municipio XIX). Premesso che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 124 del 23 settembre 2002 è stata adottata la XVI Variante Integrativa sostitutiva del II P.E.E.P., comprendente il Piano di Zona B44 (Torresina 2); Che, con la successiva deliberazione del Consiglio Comunale n. 189 del 21 ottobre 2004, sono state formulate le controdeduzioni alle osservazioni-opposizioni presentate avverso la sopraindicata XVI Variante Integrativa sostitutiva, depositata e pubblicata, ai sensi e per gli effetti dell art. 6, comma II, della legge 18 aprile 1962 n. 167; Che la Regione Lazio, con deliberazione della G.R.L. n. 687 del 24 ottobre 2006, ha approvato la predetta Variante Integrativa sostitutiva del II P.E.E.P. da zona H1 e H2 a zona E3, relativa al Piano di Zona B44 Torresina 2; Che, tuttavia, nel corso della fase attuativa del Piano di Zona, alcune problematiche di carattere urbanistico, architettonico e normativo, specificate nella relazione tecnica, parte integrante del presente provvedimento, hanno reso necessaria la redazione della presente variante urbanistica ai sensi e nei limiti dell art. 8 della legge n. 167/1962, come integrato dalla legge n. 865/1971 per le modifiche di seguito elencate: per quanto attiene al progetto urbanistico, si è costatato che il lotto N, posto al margine nord del P.Z., ha un andamento orografico caratterizzato dalla presenza di scarpate che, secondo le prescrizioni poste dalla G.R.L. nel provvedimento di approvazione, sono da tutelare con fasce di rispetto inedificabili; tale circostanza limita di fatto l uso prettamente commerciale previsto per l area. La ridotta edificabilità che ne deriva rende non attuabile, per intero, la volumetria attribuita al lotto. Pertanto, ai fini di una migliore fruizione delle aree destinate all edilizia commerciale e non residenziale (lotti N e O ), occorre procedere al trasferimento della volumetria commerciale di mc dal comparto N al comparto O ed al contestuale trasferimento della volumetria non residenziale di mc dal comparto O al comparto N, con maggiore equilibrio degli indici fondiari dei vari comparti ed anche in funzione di una dislocazione più baricentrica delle attrezzature commerciali rispetto al contesto abitativo ed ai servizi; per quanto concerne il profilo normativo, l art. 8 (Redazione dei progetti), ultimo capoverso, delle NTA, recita quanto segue: Gli ultimi piani (attici) degli edifici di edilizia residenziale semplice e mista potranno essere utilizzati a scopo residenziale solo in misura pari al 50% dei restanti piani e saranno coronati da copertura a tetto con falde inclinate. L applicazione della suddetta norma, che consente la realizzazione di superfici terrazzate in misura pari alla superficie abitativa coperta, si pone in contrasto con le direttive regionali di attuazione della legge n. 457/1978 (deliberazione G.R.L. 13 dicembre 1998 n , lettera F, punto 3) del dispositivo) relative ai programmi di edilizia sovvenzionata e agevolata anche richiamate nelle Convenzioni stipulate tra l Amministrazione Comunale e gli operatori che limitano le quantità di superfici

3 3 a servizio degli alloggi (SNR superfici non residenziali) quali porticati, terrazzi o balconi, cantine ecc. a non oltre il 45% della superficie utile abitativa. Pertanto, al fine di rendere compatibili i progetti con le prescrizioni sopra menzionate della Regione Lazio, si rende necessario cassare l ultimo capoverso dell art. 8 delle NTA (Elaborato B); si è, altresì, preso atto delle prescrizioni impartite dalla Giunta Regionale del Lazio nella deliberazione n. 687 del 24 ottobre 2006 di approvazione del P.d.Z. in oggetto, concernenti essenzialmente i seguenti temi: obbligo di rotazione degli edifici costituenti il comparto M secondo l orientamento degli assi direttori del planovolumetrico e inserimento nelle NTA di uno specifico articolo riguardante obblighi e condizioni di carattere geologico, geognostico e vegetazionale. Conseguentemente si ritiene necessario inserire, nelle NTA del Piano di Zona B44 Torresina 2, uno specifico articolo di riferimento delle suddette prescrizioni regionali, individuato nell art. 20, così rubricato: Prescrizioni attinenti alla fase di esecuzione delle opere urbanistico-edilizie ; con deliberazione del Consiglio Comunale n. 189 del 21 ottobre 2004, in sede di controdeduzioni al P.Z. come adottato, si è proceduto allo stralcio, dal perimetro del Piano di Zona, di un area con destinazione non residenziale già edificata a seguito di regolare Concessione edilizia, senza tuttavia provvedere contestualmente, alla necessaria conseguente messa in coerenza delle NTA che, all art. 19, dettano prescrizione specifiche relative alla disciplina urbanistica della suddetta area, quale area interna al P.Z. in oggetto. Pertanto, al fine di eliminare l incongruenza sopra rappresentata tra il testo della deliberazione Consiglio Comunale n. 189/2004 e gli elaborati alla medesima allegati cui si è ricorsi per mero disguido tecnico-amministrativo si rende necessario cassare l art. 19 delle NTA del Piano di Zona in oggetto. (Elaborato B); correzione di un mero errore materiale sul lotto A residenziale, erroneamente evidenziato nell Elaborato 5 Partizione e modalità d uso delle aree e dei lotti Zonizzazione su base catastale del Piano di Zona con una campitura grafica riferibile a edificazione non residenziale; Che, nel complesso, la variante in questione mantiene inalterato l impianto urbanistico sia dei lotti fondiari che delle aree previste per il rispetto degli standard urbanistici del Piano di Zona, per cui ricorrono i presupposti per l approvazione ai sensi dell art. 8 della legge 18 aprile 1962 n. 167, come integrato dall art. 34 della legge 22 ottobre 1971, n. 865; Che le aree costituenti il Piano di Zona sono nella disponibilità dell Amministrazione Comunale a seguito dell emanazione del Decreto Definitivo di Esproprio n. 31 del 9 luglio 2007; Vista la legge 18 aprile 1962, n. 167 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge 22 ottobre 1971, n. 865; Visto il D.Lgs. n. 267/2000; Considerato che in data 11 novembre 2008 il Direttore della III U.O. Attuazione Edilizia Residenziale Pubblica e P.E.E.P. del Dipartimento IX, quale Responsabile del Servizio, ha espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D.Lgs. del 18 agosto 2000, n. 267, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione indicata in oggetto. Il Direttore F.to: M. Andreangeli ;

4 4 Che sulla proposta in esame è stata svolta, da parte del Segretario Generale, la funzione di assistenza giuridico-amministrativa di cui all art. 97, comma 2, del T.U.E.L. approvato con D.Lgs n. 267/2000; IL CONSIGLIO COMUNALE delibera, per le motivazioni esposte in narrativa, di approvare, ai sensi e per gli effetti dell art. 8 della legge 18 aprile 1962, n. 167, come integrato dall art. 34 della legge 22 ottobre 1971, n. 865, la Variante al Piano di Zona B44 (Torresina 2), apportando allo stesso le seguenti modifiche: trasferimento della volumetria commerciale di mc dal comparto N al comparto O e contestuale trasferimento della volumetria non residenziale di mc dal comparto O al comparto N, con relativa modifica della tabella 3 costituente gli elaborati 5 e 6 del Piano di Zona; soppressione dell ultimo capoverso dell art. 8 delle NTA; rotazione degli edifici costituenti il comparto M secondo l orientamento degli assi direttori del planovolumetrico; inserimento nell elaborato B Norme Tecniche di Attuazione, dell art. 20 che recepisce le prescrizioni formulate dalla Regione Lazio in sede di approvazione del Piano di Zona; soppressione dell art. 19 delle vigenti NTA; correzione di un mero errore materiale sul lotto A residenziale, erroneamente evidenziato nell elaborato 5 Partizione e modalità d uso delle aree e dei lotti Zonizzazione su base catastale del piano di zona con una campitura grafica riferibile a edificazione non residenziale. Il Piano di Zona variato assume la denominazione B44 bis (Torresina 2) e risulta dai seguenti elaborati tecnici che, rilegati a parte, costituiscono allegati del presente provvedimento: Elab. A Relazione tecnica della variante bis; Elab. B Norme tecniche di attuazione; Elab. 4 Sistema della mobilità su base catastale; Elab. 5 Partizione e modalità d uso delle aree e dei lotti Zonizzazione su base catastale; Elab. 6 Partizione e modalità d uso delle aree e dei lotti - Regolamento per l edificazione; Elab. 7 Esemplificazione planovolumetrica e sistema del verde. Restano invariati i restanti elaborati del progetto direttore.

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11 11 La Segreteria Generale comunica che le Commissioni Consiliari Permanenti VIII e II, rispettivamente nelle sedute del 6 e del 9 marzo 2009, hanno espresso parere favorevole. (O M I S S I S) Il PRESIDENTE invita quindi il Consiglio alla votazione, con procedimento elettronico, della surriportata proposta di deliberazione. Procedutosi alla votazione nella forma come sopra indicata, il Presidente, con l assistenza dei Segretari, dichiara che la proposta risulta approvata all unanimità, con 35 voti favorevoli. Hanno partecipato alla votazione i seguenti Consiglieri: Aiuti, Alzetta, Angelini, Aurigemma, Azuni, Berruti, Cantiani, Cassone, Cirinnà, Cochi, De Luca P., De Priamo, Di Cosimo, Fioretti, Gazzellone, Gramazio, Guidi, Marroni, Masino, Mollicone, Nanni, Orsi, Panecaldo, Parsi, Pelonzi, Policastro, Pomarici, Quarzo, Rocca, Rossin, Stampete, Storace, Tredicine, Vannini Scatoli e Visconti. La presente deliberazione assume il n. 39. (O M I S S I S) IL PRESIDENTE M. POMARICI IL VICE SEGRETARIO GENERALE M. SCIORILLI

12 12 La deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio dal. al e non sono state prodotte opposizioni. La presente deliberazione è stata adottata dal Consiglio Comunale nella seduta del 16 aprile Dal Campidoglio, li p. IL SEGRETARIO GENERALE......