INTRODUZIONE ALLA COSTITUZIONE ITALIANA

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1 Scuola di Formazione Sociale Predappio - II Incontro INTRODUZIONE ALLA COSTITUZIONE ITALIANA Predappio, 14 dicembre 2015 a cura di Luciano Ravaioli collaboratore Scuola Diocesana di Formazione Politica

2 SCALETTA DELLA SERATA - IL MOMENTO STORICO - ALCUNI DATI INTRODUTTIVI - LE IDEE GUIDA DELLA NOSTRA COSTITUZIONE - STRUMENTI PER CONOSCERE LA COSTITUZIONE * gli atti dei lavori della Costituente * la formazione dei vari articoli fino alla stesura finale

3 IL MOMENTO STORICO - dopo lo Statuto Albertino (1848), la difficile Unità d'italia, due guerre mondiali: l'inutile strage ed Hiroshima, tre dittature - Siamo nel 1945: all'indomani della fine della seconda guerra mondiale - Italia da ricostruire: dalle macerie fisiche a quelle delle coscienze - NONOSTANTE TUTTO... UN GRUPPO DI PERSONE SI MISE ATTORNO AD UN TAVOLO

4 ALCUNI DATI INTRODUTTIVI La Costituente della Repubblica italiana: - composta di 542 deputati, - fu eletta il 2 giugno 1946 * anche il referendum Istituzionale * votò l'89% degli aventi diritto - prima seduta il 25 giugno nel palazzo Montecitorio. - continuò i suoi lavori fino al 31 gennaio 1948 Durante tale periodo si tennero: 375 sedute pubbliche di cui 170 furono dedicate alla discussione e all'approvazione della nuova Costituzione.

5 PRINCIPALI CARATTERISTICHE La Costituzione è la principale fonte del diritto repubblicana, cioè quella dalla quale gerarchicamente dipendono tutte le altre LA COSTITUZIONE ITALIANA E': *scritta *rigida *lunga *votata *compromissoria *democratica *programmatica

6 LA STRUTTURA La Costituzione è composta da 139 articoli e relativi commi (5 articoli sono stati abrogati: 115; 124; 128; 129; 130), più 18 disposizioni transitorie e finali, suddivisi in quattro sezioni: Principi fondamentali (articoli 1-12); Parte prima: "Diritti e Doveri dei cittadini" (articoli 13-54); Parte seconda: "Ordinamento della Repubblica" (articoli ); Disposizioni transitorie e finali (disposizioni I- XVIII)

7 I GOVERNI DURANTE LA COSTITUENTE I Governo De Gasperi (10 dicembre 1945 al 13 luglio 1946) II Governo De Gasperi (dal 13 luglio 1946 al 2 febbraio 1947) III Governo De Gasperi (dal 2 febbraio 1947 al 31 maggio 1947) IV Governo De Gasperi (dal 31 maggio 1947 al 23 maggio 1948)

8 LA FIRMA DELLA COSTITUZIONE

9 LE FIRME IN CALCE ALLA COSTITUZIONE

10 LA PRIMA SEDUTA

11 LE FORZE PRESENTI DEMOCRATICO CRISTIANO 209 COMUNISTA 104 PARTITO SOCIALISTA ITALIANO 65 PARTITO SOCIALISTA LAVORATORI ITALIANI 49 REPUBBLICANO 25 LIBERALE 22 FRONTE LIB. DEM. DELL'UOMO QUALUNQUE 20 MISTO 17 UNIONE NAZIONALE 13 DEMOCRAZIA DEL LAVORO 9 UNIONE DEMOCRATICA NAZIONALE 9

12 LE IDEE GUIDA della COSTITUZIONE Lidea liberale libertà individuale L'idea democratica uguaglianza L'idea socialista uguaglianza economica e sociale Il cristianesimo sociale ->bene comune, personalismo

13 L'IDEA LIBERALE - individuo come valore assoluto - diritti civili: libertà di stampa, di pensiero, di associazione... - lo Stato come libero accordo fra individui - principio di tolleranza e di non discriminazione per sesso, razza, pensiero, religione - liberalismo economico - lo stato deve rimuovere gli ostacoli che impediscono la libertà, l'elevazione morale dei cittadini...

14 L'IDEA DEMOCRATICA - tutti i cittadini sono uguali - il potere appartiene al popolo - tale potere può essere delegato ai suoi rappresentanti - diritti politici: di voto, di partecipazione al governo della cosa pubblica... - suffragio universale, il sistema elettivo, il principio maggioritario il governo parlamentare

15 L'IDEA SOCIALISTA - l'uguaglianza politica e giuridica è condizione necessaria ma non sufficiente - necessità dell'uguaglianza economica - abolizione in tutto o in parte della proprietà privata - per un sistema basato in tutto o in parte sulla proprietà collettiva - proprietà collettiva sia dei mezzi di produzione che dei prodotti - lo Stato non solo come regolatore, ma anche pianificatore... - realizzazioni storiche: labourismo e comunismo

16 IL CRISTIANESIMO SOCIALE - prende forma con la dottrina sociale della Chiesa -del liberalismo rifiuta il presupposto individualistico -personalismo: uomo come essere in relazione con altri uomini - del soc. accetta l'idea della difesa dei più poveri: la questione sociale - ma rifiuta l'abolizione della proprietà privata - proprietà come diritto naturale, ma distingue fra diritto di proprietà ed uso di essa - lo Stato come regolatore, non dirigista, che deve favorire la nascita e sviluppo dei corpi intermedi - lavoro e capitale sottoposti alla legge della morale

17 LE REVISIONI COSTITUZIONALI Numerose le revisioni della Costituzione - Modifiche di diversi articoli (17 volte dal 1963 al 2012) - Revisioni di norme sulle Regioni Autonome previste in Costituzione (11 volte dal 1948 al 2001) - Leggi di natura costituzionale (9 volte dal 1948 al 2012) Si ricorda inoltre: - Revisione del 2001: Titolo V - Revisione del : sul federalismo (fallita) - Revisione del 2012: sul pareggio di bilancio - Revisione del 2013: fra cui la riforma del Senato

18 Principali Fonti Per queste note sono stati utilizzati le seguenti fonti: PORTALE LAVORI COSTITUENTE; content=/altre_sezionism/304/8964/documentotesto.asp? Singoli articoli e relative discussioni prima della stesura finale: NORBERTO BOBBIO: Saggio su Le idee cardine della Costituzione Italiana Roberto Bin: Cose serie non riforme istituzionali Queste slides sono disponibili sul sito della Diocesi di Forlì-Bertinoro Uffici - Area Pastorale Sociale Scuola di Predappio