Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ufficio Circondariale Marittimo Terracina

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1 VISTA: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ufficio Circondariale Marittimo Terracina ORDINANZA N 37/2010 Il Capo del Circondario Marittimo e Comandante del porto di Terracina: la Determinazione n B3123 del con la quale la Regione Lazio Dipartimento Territorio Direzione Regionale Ambiente Area Difesa del Suolo, autorizza l esecuzione dei lavori di ripascimento dell arenile in località Bazzano del comune di Sperlonga mediante dragaggio delle sabbie accumulatesi nel tratto di mare antistante; VISTO: il foglio n D2/2Y/00/ datato con il quale l Agenzia Regionale per la Difesa del Suolo riferisce di aver affidato i lavori di cui alla Determina suddetta alla S.n.c. Sub System Sea con sede in via Ancona n 196 Ladispoli (Roma); VISTA: l istanza, assunta al protocollo dell Ufficio in intestazione al n /6997 in data , avanzata dalla S.N.C. Sub System Sea, intesa ad ottenere l autorizzazione a procedere ai lavori di cui ai punti precedenti; VISTA: la dichiarazione di garanzia, trasmessa con il foglio datato , con la quale la MIARSUB S.r.l., incaricata dall Agenzia Regionale per la Difesa del Suolo ad effettuare lavori di ricognizione di ordigni esplosivi residuati bellici, dichiara di aver eseguito e terminato detti lavori di ricognizione subacquea e di garantire l area oggetto dei lavori sino a un metro dal fondo attuale per una superficie complessiva di m 2 ; VISTA: VISTA: VISTO: VISTI: la nota prot. n /25/06 del dell A.R.D.I.S. ad integrazione della Determinazione n B3123 del ; la Convenzione di Londra del inerente il Regolamento Internazionale per prevenire gli abbordi in mare (COLREG 72) resa esecutiva in Italia con la L. n 1085 del ; il dispaccio prot. n in data del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto Reparto 2 -Uff. II avente per argomento competenze in materia di vigilanza e controllo sulle operazioni di escavo e ripascimento ; gli atti d ufficio; RITENUTO: opportuno emanare prescrizioni che tutelino la sicurezza della navigazione e la salvaguardia della vita umana in mare nello specchio acqueo oggetto dei lavori;

2 Ufficio Circondariale Marittimo di Terracina 2 VISTI: gli artt. 17, 28, 30 e 81 del Codice della Navigazione, nonché l art. 59 del relativo Regolamento di esecuzione parte marittima, RENDE NOTO 1) a partire dalle ore locali del giorno 16 luglio 2010, fino al giorno 15 agosto 2010 e comunque fino ad avvenuto completamento dei lavori, la S.n.c. Sub System Sea, meglio individuata nelle premesse e di seguito denominata società esecutrice, effettuerà, per conto dell Agenzia Regionale per la Difesa del Suolo, interventi di ripascimento morbido del tratto di arenile in località Bazzano del comune di Sperlonga. 2) i lavori di escavo, per il prelievo delle sabbie, fino ad un metro dal fondale attuale, saranno eseguiti nella zona di mare delimitata dai punti aventi le seguenti coordinate geografiche (Datum WGS 84) denominata zona di escavo : 1) ,70 N ,10 E; 2) ,90 N ,60 E; 3) ,10 N ,70 E; 4) ,50 N ,40 E; 5) ,30 N ,00 E; 6) ,80 N ,20 E; 7) ,70 N ,10 E; 8) ,00 N ,30 E. 3) I lavori saranno eseguiti tutti i giorni in ore diurne e in condizioni meteomarine favorevoli con l impiego della seguente unità navale: - draga Caronte, iscritta al n dei Registri NN.MM.&GG. della Capitaneria di Porto di Civitavecchia, munita di pompa dragante e linea refluente galleggiante; 4) Le sabbie, in quantità stimata di circa m 3, saranno rimosse mediante la suddetta draga dotata di sistema aspirante-refluente e movimentate mediante apposita linea refluente galleggiante per il deposito e il successivo spandimento delle medesime sul tratto di arenile in località Bazzano del Comune di Sperlonga di cui al punto 1). 5) Durante le ore notturne l attrezzatura costituente la linea refluente, resterà ancorata all interno dello specchio acqueo di cui al successivo art. 1. In caso di condizioni meteomarine avverse la predetta linea verrà salpata e ricoverata a terra.

3 Ufficio Circondariale Marittimo di Terracina 3 O R D I N A ART.1 ART.2 ART.3 ART.4 ART.5 Nell area di mare interessata dai lavori di ripascimento, individuata al punto 2) del rende noto ed evidenziata nello stralcio cartografico in allegato alla presente Ordinanza, durante l intero periodo di durata dei lavori, è vietata la balneazione e qualsiasi attività subacquea e di superficie connessa con l uso del mare. Durante le operazioni di ripascimento, la draga Caronte deve innalzare i pertinenti segnali prescritti dalla Regola 27 del Regolamento internazionale per prevenire gli abbordi in mare (COLREG 72). Il personale operante a bordo delle medesima unità e degli altri mezzi nautici impiegati in assistenza deve, altresì, adottare ogni accorgimento necessario per la corretta esecuzione dei lavori nel rispetto della salvaguardia della vita umana in mare e dell ambiente nonchè effettuare ascolto continuo sui canali 16 e 14 VHF/FM al fine di assicurare le comunicazioni tra di essi e, se necessita, con le unità in transito. Il personale operante sulla draga Caronte e su altri mezzi ausiliari eventualmente impiegati, in caso di rinvenimento di ordigni bellici o di reperti archeologici ha l obbligo di sospendere, nell immediatezza, i lavori e di darne immediata comunicazione all Ufficio Circondariale Marittimo di Terracina. Deve essere adottata, da parte della società esecutrice dei lavori, ogni precauzione tesa ad evitare alterazioni biologiche delle acque nella zona di mare interessata dai lavori, nonchè ogni accorgimento atto a prevenire rischi di inquinamento. Le operazioni dovranno essere immediatamente sospese, qualora vengano riscontrati rischi di compromissione delle condizioni ambientali e delle risorse biologiche. E fatto obbligo alla società esecutrice: - di provvedere a segnalare adeguatamente i vertici della zona di escavo con gavitelli di colore arancione in ore diurne e con sovrastante segnalamento luminoso a luce lampeggiante gialla dal tramonto al sorgere del sole; - di provvedere a segnalare adeguatamente la linea refluente durante l attività diurna con gavitelli di colore giallo, posti ad intervalli di almeno 25 (venticinque) metri, e con sovrastante segnalamento luminoso a luce lampeggiante gialla dal tramonto al sorgere del sole qualora posizionata nella zona di cui al precedente art. 1; - di porre in essere ogni utile/possibile accorgimento affinché la predetta tubazione, durante l attività diurna e nei periodi di permanenza notturna, resti, in sicurezza, ancorata al fondo marino; - di comunicare quotidianamente ed in modo tempestivo all Ufficio Circondariale Marittimo di Terracina, l inizio, il termine e ogni eventuale sospensione dei lavori; - di munirsi di ogni altra autorizzazione e/o nulla osta previsto allo scopo;

4 Ufficio Circondariale Marittimo di Terracina 4 - di ripristinare immediatamente, al termine dei lavori e, comunque, del periodo indicato, lo stato dei luoghi con la rimozione delle tubazioni posizionate e/o ogni altro oggetto e/o cosa collocata all interno delle aree oggetto dei lavori. ART.6 ART.7 ART.8 ART.9 ART.10 Il legale rappresentante pro-tempore della Sub System Sea S.n.c. di Ladispoli (Roma) è direttamente responsabile verso l Autorità Marittima dell esatto adempimento delle disposizioni di cui alla presente Ordinanza, e verso terzi di danni cagionati alle persone e/o cose nell esercizio dell attività svolta. L Autorità Marittima si ritiene manlevata da qualsiasi responsabilità per danni, azioni o molestie che dovessero derivare a causa dei predetti lavori. La presente ordinanza viene emanata ai soli fini della sicurezza della navigazione marittima e salvaguardia della vita umana in mare. L Autorità Marittima si riserva la facoltà di sospendere in qualsiasi momento i lavori in parola per motivi inerenti la salvaguardia della vita umana in mare, la sicurezza della navigazione ed altri ritenuti validi a suo insindacabile giudizio. E fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare la presente Ordinanza. I contravventori alla presente Ordinanza saranno puniti, ove il fatto non costituisca più grave reato, a norma degli artt e 1231 del Codice della Navigazione e dell art. 53 del D.Lgs. n.171/2005 e saranno ritenuti responsabili civilmente e penalmente degli eventuali danni e azioni a persone o cose che dalla condotta trasgressiva possano derivare. La presente ordinanza è affissa all albo di questo Ufficio e della Città di Sperlonga, nonché pubblicata sul sito web dell intestato Comando all indirizzo alla sezione ordinanze. Terracina, 13 luglio f.to Il Comandante Tenente di Vascello (CP) Cosmo FORTE

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