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20 DIPARTIMENTO POLITICHE DI SVILUPPO, LAVORO, FORMAZIONE E RICERCA UFFICIO PROGETTAZIONE STRATEGICA 15AK 15AK.2016/D /8/2016 D.G.R. n. 1019/2014, art. 2, comma 3. D.G.R. n. 922/2016 Approvazione Avviso Pubblico di attivazione nel CUR della sezione speciale: Formazione rivolta all inclusione sociale dei soggetti in condizione di svantaggio Presentazione di proposte relative al corso di preparazione all'esame di abilitazione per Operatore telefonico addetto alle informazioni alla clientela e agli uffici relazioni con il pubblico, riservato a destinatari non vedenti o ipovedenti. Num. Preimpegno Bilancio Missione.Programma Capitolo Importo Euro Num. Impegno Bilancio Missione. Programma Capitolo Importo Euro Atto Num. Prenotazione Anno Num. Impegno Perente Num. Liquidazione Bilancio Missione. Programma Capitolo Importo Euro Num. Impegno Atto Num. Atto Data Atto Num. Registrazione Bilancio Missione. Programma Capitolo Importo Euro Num. Impegno Atto Num. Atto Data Atto NON COMPORTA VISTO DI REGOLARITA CONTABILE Elio Manti 09/09/ X Pagina 1 di 5

21 IL DIRIGENTE VISTO il D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i., concernente le Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche ; VISTA la L.R. 2 marzo 1996, n. 12 e s.m.i., concernente la Riforma dell Organizzazione Amministrativa Regionale ; VISTA la D.G.R. n. 11 del 13 gennaio 1998, con cui sono stati individuati gli atti rientranti in via generale nelle competenze della Giunta Regionale; VISTE le DD.GG.RR. n. 227 del 19 febbraio 2014 e n. 693 del 10 giugno 2014, con le quali sono state definite la denominazione e gli ambiti di competenza dei dipartimenti regionali delle Aree istituzionali della Presidenza della Giunta e della Giunta Regionale; VISTA la D.G.R. n. 233 del 19 febbraio 2014, concernente il conferimento dell incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca; VISTA la D.G.R. n. 689 del 22 maggio 2015, con la quale sono state approvate le modifiche all assetto organizzativo, delineato dalla D.G.R. 694/2014, per le Aree istituzionali della Presidenza della Giunta Regionale e della Giunta Regionale, nonché è stata definita la denominazione, la declaratoria e la graduazione di ciascuna posizione dirigenziale; VISTA la D.G.R. n. 691 del 26 maggio 2015, con la quale sono stati designati i dirigenti per la direzione delle strutture dei dipartimenti regionali dell Area istituzionale della Presidenza della Giunta e della Giunta Regionale, come rideterminati dalla succitata D.G.R. n. 689/2015; VISTA la D.G.R. n. 771 del 9 giugno 2015, con la quale sono state apportate modifiche ed integrazioni alle citate DD.GG.RR. n. 689/2015 e n. 691/2015; VISTA la D.G.R. n. 539 del 23 aprile 2008, concernente la modifica dell iter procedurale delle Determinazioni e Disposizioni Dirigenziali della Giunta Regionale ed avvio del sistema informativo di gestione dei provvedimenti amministrativi; VISTA la L.R. 13 agosto 2015, n. 30, Sistema integrato per l apprendimento permanente ed il sostegno alle transizioni nella vita attiva e, in particolare, gli artt. 21 Sistema regionale degli standard professionali, formativi, di certificazione e di attestazione, 22 Sistema regionale di valorizzazione degli apprendimenti, 25 Sistema regionale dell offerta formativa ; VISTA la D.G.R. n del 8 agosto 2014 Legge regionale n. 33/2003 Riordino del sistema formativo integrato Istituzione del Catalogo Unico Regionale dell'offerta formativa ad accesso individuale. Approvazione avviso pubblico ; VISTA la D.G.R. n. 744 del 29 giugno 2016, recante D.Lgs 16 gennaio 2013, n. 13, Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca, del 30 giugno 2015, e L.R. 13 agosto 2015, n. 30, art. 22, comma 2. Attuazione disposizioni statali e approvazione "DRIVE Dispositivo Regionale Integrato per la Valorizzazione delle Esperienze"; Pagina 2 di 5

22 VISTA la Legge 29 marzo 1985, n. 113, che ha aggiornato la disciplina del collocamento al lavoro e del rapporto di lavoro dei centralinisti non vedenti, definendo, all art. 2, le modalità per l abilitazione alla funzione di centralinista, ivi compresi i corsi professionali e gli esami; VISTO il DM 10 gennaio 2000, che, ai sensi dell art. 45, comma 12, della Legge 17 maggio 1999, n. 144, ha individuato, tra le qualifiche riconosciute equipollenti a quella del centralinista telefonico non vedente, quella di Operatore telefonico addetto alle informazioni alla clientela e agli uffici relazioni col pubblico, ferme restando le disposizioni per l iscrizione all Albo professionale nazionale di cui alla L. n. 113/1985; VISTA la Circolare 10 marzo 2005, n. 10, con la quale il Ministero del Lavoro ha definito, nell Allegato B, i programmi d esame per l acquisizione delle qualifiche professionali individuate dal D.M. 10 gennaio 2000, prevedendo la creazione di un'appendice all Albo stesso, ai fini dell'iscrizione all'albo nazionale dei centralinisti telefonici non vedenti, articolato a livello regionale ai sensi della legge n. 113/1985, anche dei soggetti abilitati alle funzioni individuate dal D.M. 10 gennaio 2000; VISTA la D.G.R. n. 93 del 27 gennaio 2015, così come modificata e integrata dalla D.G.R. n del 30 ottobre 2015, recante l approvazione delle Linee guida per l attuazione dei percorsi formativi per la Qualificazione professionale di Operatore telefonico addetto alle informazioni alla clientela e agli uffici relazioni col pubblico, di cui al D.M 10 gennaio 2000; VISTA la D.G.R. n. 922 del 9 agosto 2016, di approvazione dell Avviso Pubblico per la concessione di assegni formativi di frequenza al corso di preparazione all'esame di abilitazione per "Operatore telefonico addetto alle informazioni alla clientela e agli uffici relazioni con il pubblico", riservato a destinatari non vedenti o ipovedenti, e, in particolare, gli artt. 5, 6, 7 e 16 dell Avviso; CONSIDERATE la generale previsione di attivazione di offerta formativa rivolta specificamente a soggetti in condizione di svantaggio, caratterizzata da logiche di accesso e fruizione rivolte alla attivazione ed alla capacitazione individuale; la specificità del percorso formativo preparatorio all esame di abilitazione ad Operatore telefonico addetto alle informazioni alla clientela e agli uffici relazioni con il pubblico, riservato a destinatari non vedenti o ipovedenti, successivamente svolto secondo le modalità di cui all art. 2, comma 7 e segg., della L. n. 113/1985, e dalla Circolare n. 10/2005; l opportunità, nell ambito dell approccio di attivazione e capacitazione, di favorire la partecipazione al percorso attraverso la concessione di un titolo individuale di accesso, da esercitare a cura del destinatario finale nell ambito di un insieme di scelta pubblico e contendibile, costituito da percorsi rispondenti agli standard minimi di qualità funzionali alla preparazione all esame di abilitazione; la natura esclusivamente pubblica dell operazione, non essendo il percorso formativo propedeutico all abilitazione ad alcun titolo ricompreso nell ambito della formazione a mercato, ovvero riconosciuta ma non finanziata da parte della Regione; RITENUTO di dover dare attuazione all art. 2, della D.G.R. n. 1019/2014, e, in particolare, al comma 3, e a quanto previsto dagli artt. 5, 6, 7 e 16, dell Avviso approvato con la sopra citata DGR n. 922/2016, prevedendo, con l Avviso Pubblico, che in allegato al presente atto (All. A, A1, A2, A3) ne costituisce parte integrante e sostanziale, l attivazione nel CUR della Pagina 3 di 5

23 sezione: Formazione rivolta all inclusione sociale dei soggetti in condizione di svantaggio, al presente rivolta esclusivamente alla presentazione di proposte relative al corso di preparazione all'esame di abilitazione per Operatore telefonico addetto alle informazioni alla clientela e agli uffici relazioni con il pubblico, riservato a destinatari non vedenti o ipovedenti; DETERMINA per le motivazioni in premessa descritte che qui si intendono integralmente riportate di: approvare, ai sensi dell art. 2, comma 3, della D.G.R. n dell 8 agosto 2014, l Avviso Pubblico, che in allegato al presente atto (All. A, A1, A2, A3) ne costituisce parte integrante e sostanziale, con il quale è attivata nel CUR la sezione: Formazione rivolta all inclusione sociale dei soggetti in condizione di svantaggio, al presente rivolta esclusivamente alla presentazione di proposte relative al corso di preparazione all'esame di abilitazione per Operatore telefonico addetto alle informazioni alla clientela e agli uffici relazioni con il pubblico, riservato a destinatari non vedenti o ipovedenti promosso con la D.G.R. n. 922 del 9 agosto Marco Albanese Vincenza Buccino Pagina 4 di 5

24 D.G.R. n. 1019/2014, art. 2, comma 3. D.G.R. n. 922/2016 Approvazione Avviso Pubblico di attivazione nel CUR della sezione speciale: Formazione rivolta all inclusione sociale dei soggetti in condizione di svantaggio Presentazione di proposte relative al corso di preparazione all'esame di abilitazione per Operatore telefonico addetto alle informazioni alla clientela e agli uffici relazioni con il pubblico, riservato a destinatari non vedenti o ipovedenti. Anna Roberti 06/09/2016 Giandomenico Marchese Pagina 5 di 5

25 Avviso Pubblico di istituzione nel CUR della sezione speciale denominata Formazione rivolta all inclusione sociale dei soggetti in condizione di svantaggio Corso di preparazione all'esame di abilitazione per Operatore telefonico addetto alle informazioni alla clientela e agli uffici relazioni con il pubblico, riservato a destinatari non vedenti o ipovedenti All. A1 A.1.1. Risorse professionali e strumentali integrative rispetto a quanto previsto dalla D.G.R. n. 1402/2015 nel campo Requisiti minimi di risorse professionali e strumentali : o un PC per allievo dotato di adeguati ausili tiflotecnici personalizzati (sintesi vocale, display braille, scanner, software ingrandente, stampante braille); o un impianto telefonico per un numero minimo di 6 linee; o un esperto in scrittura e lettura Braille, con competenze in comunicazione e informatica, specificatamente di ausili dedicati all accessibilità dei non vedenti all uso del PC, con almeno 5 anni di esperienza, anche non continuativa, negli ultimi 10, che affianchi i docenti; o un esperto in telefonia, con almeno 5 anni di esperienza, anche non continuativa, negli ultimi 10 anni. A.1.2. Numero massimo di partecipanti per edizione: 6.