Rilevazione sulle forze di lavoro secondo trimestre 2014

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1 Trento, 29 agosto 2014 Rilevazione sulle forze di lavoro secondo trimestre 2014 L Istat ha diffuso oggi i dati sull occupazione e sulla disoccupazione relativi al secondo trimestre 2014 (da aprile a giugno 2014). L indagine, in provincia di Trento, è coordinata dal Servizio Statistica della Provincia autonoma di Trento. Anche in questo trimestre il mercato del lavoro trentino conferma l andamento già registrato negli ultimi trimestri. Le forze lavoro aumentano, aumentano gli occupati e i disoccupati. Pertanto, in questa fase economica incerta e difficile, il mercato del lavoro locale continua a creare nuovi posti di lavoro, anche se quantitativamente non sufficienti e qualitativamente non adeguati. A livello italiano la situazione si stabilizza pur rimanendo negativa. Le forze di lavoro e gli occupati si confermano su base annua, mentre aumentano i disoccupati. Nel dettaglio le forze lavoro (occupati e persone in cerca di lavoro) aumentano, su base annua, attestandosi sulle 251mila unità. Gli occupati crescono in modo contenuto raggiungendo le 234mila unità, con un buon incremento tendenziale (+1,5%) e una leggera contrazione congiunturale (-0,5%). Da tre trimestri le donne superano le 100mila occupate. Nel 2 trimestre 2014 sono Aumenta l occupazione maschile (+2,4% sullo stesso trimestre dell anno precedente e 2,0% sul 1 trimestre 2014). Quella femminile è stabile su base annua (+0,3%), ma sul 1 trimestre 2014 segna un evidente battuta d arresto (-3,6%). Settorialmente le diminuzioni sono tutte a carico del settore dei servizi (-2,2% rispetto al 2 trimestre 2013), nello specifico del commercio, alberghi e ristoranti (-10,1%). Di contro, il settore manifatturiero incrementa sensibilmente la propria occupazione (+12,3%). I disoccupati hanno superato le 17mila unità e aumentano chiaramente sull anno (+13,2%) mentre si contraggono sul 1 trimestre del La

2 disoccupazione maschile migliora congiunturalmente ma peggiora tendenzialmente. Stesso comportamento per quella femminile. L aumento della disoccupazione maschile, però, su base annua è marcato (+28,6%). Le componenti della disoccupazione hanno andamenti diversi: diminuiscono gli ex occupati (-12,1% rispetto al 2 trimestre 2013) e sono solo le donne a migliorare la propria posizione. Gli ex-inattivi e le persone alla ricerca di prima occupazione, invece, registrano incrementi molto marcati per entrambi i generi. La componente preponderante della disoccupazione è quella degli ex-occupati (48,6%) mentre le persone alla ricerca di prima occupazione incidono sui disoccupati solo per il 16,4%. Se i disoccupati sono equamente suddivisi per genere (50,2% i maschi, 49,8% le donne) si distribuiscono in modo diverso fra le componenti della disoccupazione. Le donne sono la maggioranza tra gli ex-inattivi. Gli uomini prevalgono fra gli ex-occupati e tra coloro che non hanno esperienza di lavoro. Gli inattivi in età lavorativa diminuiscono di circa 3mila unità rispetto al 2 trimestre 2013 ed è solo l inattività maschile a diminuire sia tendenzialmente che congiunturalmente. Ciò dovrebbe indicare la riduzione di fenomeni di scoraggiamento e la crescita della fiducia nella possibilità di trovare un posto di lavoro. Considerando gli indici fondamentali del mercato del lavoro si osserva che migliora il tasso di attività (15-64 anni), passando dal 69,7% del 2 trimestre 2013 al 70,5 del 2 trimestre 2014, migliora leggermente il tasso di occupazione (15-64 anni) passando dal 65,3 del 2 trimestre 2014 al 65,6% del 2 trimestre del 2014 e aumenta il tasso di disoccupazione (15 anni e più) passando dal 6,2% del 2 trimestre 2013 al 6,9% del 2 trimestre Per genere il tasso di disoccupazione rimane stabile al 7,9% per le donne mentre peggiora sensibilmente per gli uomini (6,1% nel 2 trimestre del 2014 rispetto al 4,9% del 2 trimestre 2013). Questo indicatore, invece, migliora congiunturalmente sia per gli uomini (nel 1 trimestre 2014 era pari al 6,5%) che per le donne (nel 1 trimestre 2014 era pari all 8,4%). La disoccupazione, seppur in aumento, in Trentino presenta un tasso che è più o meno la metà di quello nazionale (12,3%), poco discosto da quello della ripartizione Nord-est (7,3%) e migliore di 1,5 punti percentuali rispetto a quello della ripartizione Nord (8,4%).

3 ALLEGATO STATISTICO POPOLAZIONE PER CONDIZIONE OCCUPAZIONALE E GENERE Condizione Occupati in complesso Persone in cerca di occupazione disoccupati - ex occupati disoccupati - ex inattivi in cerca di prima occupazione Inattivi (15-64 anni) Condizione Occupati in complesso Persone in cerca di occupazione disoccupati - ex occupati disoccupati - ex inattivi in cerca di prima occupazione Inattivi (15-64 anni) TASSI DI OCCUPAZIONE, DISOCCUPAZIONE E INATTIVITÀ PER GENERE Tasso Tasso di occupazione 73,5 57,6 65,6 72,4 59,1 65,8 (15-64 anni) Tasso di inattività (15-64 anni) 5,4 8,0 6,6 6,5 8,4 7,4 22,2 37,4 29,7 22,3 35,3 28,8 Tasso Tasso di occupazione (15-64 anni) Tasso di inattività (15-64 anni) 72,9 57,5 65,3 74,1 57,0 65,6 4,9 7,9 6,2 6,1 7,9 6,9 23,2 37,6 30,3 21,0 38,0 29,5

4 Occupati - valori assoluti e destagionalizzati in migliaia tr. 2 tr. 3 tr. 4 tr. 1 tr. 2 tr. 3 tr. 4 tr. 1 tr. 2 tr. 3 tr. 4 tr. 1 tr. 2 tr. 3 tr. 4 tr. 1 tr. 2 tr Occupati Occupati (media mobile a 4 termini) - valori assoluti e destagionalizzati 9,0 8,0 7,0 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0 1 tr. 2 tr. 3 tr. 4 tr. 1 tr. 2 tr. 3 tr. 4 tr. 1 tr. 2 tr. 3 tr. 4 tr. 1 tr. 2 tr. 3 tr. 4 tr. 1 tr. 2 tr (media mobile a 4 termini)

5 OCCUPATI PER SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA E POSIZIONE NELLA PROFESSIONE (15 ANNI E OLTRE) Settore di attività economica Agricoltura, silvicoltura e pesca Industria industria escluse costruzioni costruzioni Servizi commercio, alberghi e ristoranti altre attività dei servizi Settore di attività economica Agricoltura, silvicoltura e pesca Industria industria escluse costruzioni costruzioni Servizi commercio, alberghi e ristoranti altre attività dei servizi Redazione e amministrazione: Servizio Statistica della Provincia autonoma di Trento Supplemento al Foglio Comunicazioni - Direttore responsabile: dott. Giampaolo Pedrotti Aut. Trib. di Trento n. 403 del 02/04/1983