Relazione scientifica (compilativa e di attività)
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- Armando Olivieri
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1 Relazione scientifica (compilativa e di attività) Definizione: La Relazione è un testo che riferisce in modo oggettivo dati e informazioni a proposito di un argomento di cui l autore è a conoscenza in quanto ha svolto su di esso uno studio specifico e ha raccolto una documentazione, oppure perché ne ha avuto un esperienza diretta attraverso un attività. Dato il suo carattere di oggettività, in una relazione le opinioni personali dell autore non sono espresse, oppure sono collocate in uno spazio distinto dall informazione. 1. Relazione di attività: si riferisce ad attività di laboratorio o esperienze o visite di istruzione, ecc. 2 Relazione compilativa: è composta da materiali provenienti da fonti di documentazione cartacee o digitali. Può essere assegnata come verifica chiedendo di riferire su conoscenze di studio apprese da fonti diverse. L'importante è individuare lo scopo della relazione che dobbiamo scrivere. Gli scopi di una relazione scientifica possono essere: 1. Dimostrare all'insegnante le proprie conoscenze 2. Fornire ai propri compagni i risultati del lavoro di ricerca o dell attività (ricerca o relazione sull'attività) 3. Informare sull'argomento determinate persone interessate Le fonti di una relazione scientifica possono essere: 1. Siti internet, archivi digitali 2. Riviste online 3. Libri e riviste cartacei 4. Documentazione acquisita sul campo e/o in laboratorio Le fasi di una relazione scientifica: 1. Prescrittura (fase di ricerca o raccolta della documentazione e del materiale) 2. Scrittura (stesura del testo; corrisponde a uno schema strutturato che dipende dal tipo di forma che vogliamo dare alla relazione) 3. Postscrittura (revisione e messa a punto per la fruizione da parte dei destinatari; dipende dal tipo di forma che vogliamo dare alla relazione)
2 Fasi della prescrittura: 1. Elaborazione di un piano di lavoro 2. Raccolta della documentazione 3. Ideazione della struttura 4. Produzione della scaletta Fasi del piano di lavoro: 1. Pianificare i tempi (tempi ristretti) 2. Fare un diagramma di Gantt DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi Esempio: Tempi Fasi settimana 1 settimana 2 settimana 3 settimana 4 settimana 5 settimana Pianificare la lunghezza del testo 4. Valutare l argomento (imposto, lasciato libero o all interno di una certa griglia). Se è già stabilito, leggere accuratamente l argomento, riflettere sul reale contenuto e su cosa si vuole effettivamente comunicare. 5. Valutare il destinatario. Di norma è indicato nella consegna. Considerare con attenzione le sue caratteristiche e le sue aspettative, il contesto e la forma che assumerà il prodotto. 6. Scegliere il modello di scrittura e la tipologia testuale.
3 Raccolta della documentazione. Come selezionare la documentazione 1. Leggere attentamente le fonti per comprenderle 2. Prendere appunti, fare brevi riassunti, effettuare schedature. Aggiungere osservazioni, commenti, rimandi ad altre conoscenze già possedute o acquisite 3. Scegliere un criterio di selezione della documentazione rispondente agli scopi del testo che si deve scrivere o del prodotto m/m che si deve ideare. 4. Classificare la documentazione raccolta secondo varie voci congruenti con il tema. In particolare, per la relazione di attività: 1. Prima e durante l attività, raccogliere da fonti cartacee e digitali documentazione varia (opuscoli informativi, dépliant, immagini, carte geografiche, stralci da articoli giornalistici sull oggetto dell esperienza) 2. Durante l attività, prendere appunti su ciò che si vede e che si fa 3. Se l esperienza dura più di un ora e si svolge in varie fasi, tenere un diario di bordo 4. Trascrivere i dati quantitativi raccolti, elaborare sintesi, schemi e grafici, eseguire fotografie e/o riprese video. Fasi dell ideazione: Questa fase in realtà si svolge in contemporanea e si intreccia strettamente con la precedente. Infatti, mentre ci si documenta, si riflette e si producono idee: per libere associazioni, per collegamenti logici, aggiungendo informazioni ad altre, ponendosi domande, ecc. Inoltre si prendono appunti, si fanno sintesi, si svolgono attività che presuppongono un impegno di rielaborazione personale. In questa fase, per una relazione scientifica è consigliabile seguire procedimenti di ideazione strutturati, come gli schemi diagramma di flusso, schema ad albero, mappa concettuale. [nella presentazione inserire un esempio per ogni schema] Come fare uno schema Uno schema è la rappresentazione secondo un particolare modello grafico delle informazioni e dei concetti principali di un testo o delle fasi di un attività, posti in gerarchia, cioè in ordine di importanza, e in relazione, cioè evidenziando i nessi che li collegano. Si può utilizzare sia per rappresentare graficamente gli appunti presi durante la lettura di un testo o lo svolgimento di un attività, sia per organizzare i contenuti di un testo in fase di progettazione o sotto forma di scaletta. Fasi: 1. Sintetizzare gli argomenti individuati durante la lettura o l osservazione (informazioni e concetti) in brevi frasi (preferibilmente nominali) 2. Stabilire una gerarchia tra le informazioni e i concetti, distinguendo i principali da quelli secondari e disponendoli secondo un ordine di importanza. 3. Individuare le relazioni che esistono tra gli elementi evidenziati (cronologica, spaziale, di causaeffetto, di enumerazione, di spiegazione, dal generale al particolare, ecc.) 4. Scegliere la tipologia di schema tra le varie possibili (v.sopra), in funzione dell argomento in oggetto Un tipo particolare di schema (e poi di testo) è quello ricavato da un testo non continuo, cioè costituito, in tutto o in parte, da elementi grafici (tabelle, diagrammi, mappe, aerogrammi, ecc.)
4 Come tradurre un testo non continuo : Analizzare le forme grafiche adottate nel testo non continuo, individuando il tipo di grafico utilizzato (diagramma cartesiano, ortogramma, cartogramma, aerogramma, piramide d età, ecc.) Leggere attentamente le eventuali didascalie Analizzare il testo non continuo, a cominciare dai dati macroscopici, immediatamente comprensibili, per poi procedere con i dati più specifici Confrontare i dati che emergono dall analisi con le conoscenze pregresse sull argomento Inquadrare, nel caso, il fenomeno indagato nel suo contesto storico, economico, temporale, spaziale Prendere appunti via via che procede il lavoro Comporre un breve testo espositivo in cui il fenomeno rappresentato viene descritto e se ne dà un interpretazione, oppure trasformare in uno schema (v. sopra) le informazioni ricavate. Produzione della scaletta E possibile produrre direttamente la scaletta in forma di lista (tecnica topdown) cioè un elenco di punti, con eventuali sottopunti, o formularla in forma di schema o mappa a stella (tecnica bottomup) con un punto centrale e altri a raggiera intorno; in questo caso è opportuno poi tradurla in una lista verticale in cui siano disposti in successione gli argomenti o le fasi (se si tratta di una relazione di attività) in cui si articolerà poi il testo o la presentazione in fase di stesura.
5 Fasi della scrittura Stesura Schema strutturato: Titolo: sintesi oggettiva e neutra del contenuto Introduzione: definizione dell oggetto, con scopi, destinatario, motivazioni Corpo centrale: relazione vera e propria, suddivisa in paragrafi Conclusioni: riepilogo e interpretazione dei dati Allegati: tabelle, schemi, mappe, materiale iconografico, bibliografia, sitografia Relazione Compilativa Di attività Titolo Titolo sintetico (deve sintetizzare il contenuto della relazione in modo oggettivo e neutro) Es. possibili: sintagma (composta da sostantivo+aggettivo..), frase nominale (frase priva del verbo), frase denotativa. Eventualmente aggiungere un sottotitolo. Introduzione Definire l oggetto della relazione con una o al massimo due frasi. Indicare le motivazioni didattiche (materie coinvolte..) Indicare il destinatario e gli scopi della relazione Indicare come è stata progettata e preparata la relazione (ore della lezione dedicate a questo argomento; ore dedicate al lavoro a casa; se sono state eseguito verifiche; ecc.) Indicare tutte le informazioni tecniche (modalità di utilizzo di Internet; se è stata svolta una visita collegata a quel tipo di attività) Corpo centrale presentare l oggetto della relazione in maniera dettagliata presentare il materiale Disporre gli elementi informativi secondo il criterio prescelto. Fornire le informazioni più importanti in maniera esauriente ma sempre sintetica e schematica. Fare riferimento, se opportuno, a testi, grafici, immagini che verranno riprodotti nell allegato. Descrivere dettagliatamente l esperienza: Attività esterna: Itinerario Fasi dell esperienza Allegati (foto) Tabelle Attività di esperimento scientifico: enunciare problema e ipotesi alla base dell esperimento indicare tempi,luoghi e modalità dello svolgimento materiale utilizzato descrizione analitica delle varie fasi dell esperimento elencare i dati ottenuti attraverso l esperimento
6 Non aggiungere riflessioni ed Estrapolare dalla descrizione interpretazioni personali, analitica i dati generalizzabili eventualmente riportare (leggi fisiche e/o chimiche interpretazioni critiche indicando relative all esperimento, l autore caratteristiche del luogo visitato) Conclusioni Allegati mantenere una struttura schematica del testo. suddividere il testo in paragrafi, distanziandoli con un interlinea, ed eventualmente assegnando ad ognuno un titolo. scrivere frasi piuttosto brevi usando soprattutto la paratassi (usare poche frasi subordinate). usare un lessico chiaro e comprensibile (denotativo) ma tecnicamente preciso. adeguare il livello di linguaggio specialistico al grado di competenza del destinatario. mantenere un tono oggettivo senza inserire impressioni e riflessioni personali. Fare un sintetico riepilogo dell argomento trattato (una due frasi) Indicare eventuali problemi sorti durante le varie fasi. Eventualmente aggiungere un paragrafo di considerazioni personali distinguendo però tra dati oggettivi e soggettivi. Elencare i materiali e le fonti utilizzate. Completare con tabelle, grafici e immagini. Aggiungere un abstract (un breve riassunto di 56 righe che deve essere fatto in una lingua straniera e in italiano) Eventualmente allegare le slide di una presentazione sull argomento trattato e degli allegati. Se gli allegati sono più di uno dovranno essere numerati con dei riferimenti nel corpo centrale. Aggiungere una bibliografia e una sitografia (quest ultima, se la versione è digitale, con link funzionanti)
7 Attività di esperimento scientifico: enunciare problema e ipotesi alla base dell esperimento indicare tempi,luoghi e modalità dello svolgimento materiale utilizzato descrizione analitica delle varie fasi dell esperimento elencare i dati ottenuti attraverso l esperimento
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