rassegnastampa LA STAMPA Niente pannelli solari sui terreni agricoli PIEMONTE INFORMA Ingresso ufficiale di Roberto Cota nei palazzi della Regione

Transcript

1 rassegnastampa quotidiana 13 aprile 2010 indice in provincia LA STAMPA Niente pannelli solari sui terreni agricoli in regione PIEMONTE INFORMA Ingresso ufficiale di Roberto Cota nei palazzi della Regione agricoltura IL SOLE 24ORE Il Vinitaly conquista gli stranieri TERRA Ogm, una partita non chiusa IL FOGLIO Mangiare carne animale è un rito ineccepibile LA REPUBBLICA Frutti di stagione economia CORRIERE DELLA SERA Industria, primi segni di ripresa ufficio stampa coldiretti torino via Pio VII, Torino TEL CELL

2 13 Aprile 2010 Stampa PINEROLESE TROPPI ETTARI FERTILI VENGONO AFFITTATI ALLE SOCIETÀ DI ENERGIA FOTOVOLTAICA Niente pannelli solari sui terreni agricoli Appello della Coldiretti: serve una legge regionale [FIRMA]ANTONIO GIAIMO PINEROLO «I terreni fertili devono essere coltivati e non utilizzati per installare imponenti impianti di pannelli fotovoltaici». L appello è lanciato al mondo agricolo dal presidente della Coldiretti, Riccardo Chiabrando. Il pericolo che ettari di campagna coltivati a foraggio, mais, grano possano essere utilizzati per lo sfruttamento dell energia solare è un rischio concreto. «Sappiamo che numerose società multinazionali che operano nel settore dei pannelli solari hanno contattato gli agricoltori, prospettando buoni guadagni con l affitto dei campi - spiega Riccardo Chiabrando - ed il rischio che qualcuno accetti è reale, i guadagni certamente possono indurre ad accogliere la proposta». Niente più pericoli che violente gradinate rovinino il raccolto o che lunghi periodi di siccità penalizzino il lavoro di una stagione. «Per una giornata di terreno queste società offrono anche mille euro all anno, con pagamento anticipato per contratti di 10 anni - continua il presidente della Coldiretti - sono offerte allettanti». Oggi per affittare una giornata di terreno (3.810 metri quadri) si spende dai 200 ai 400 euro e coltivandola a mais si deve mettere in bilancio, per le lavorazioni, di spendere altri 500 euro. «Ben che vada - osserva Chiabrando - a fine anno un agricoltore porta a casa 100 euro, cifra giustificata solo se quel mais lo utilizza per allevare dei bovini». Ciò non significa però che la Coldiretti sia contraria all utilizzo dell energia solare. Aggiunge il presidente della Coldiretti: «Mettiamo gli impianti sulle nostre stalle, togliamo i tetti con l amianto e lasciamo i terreni fertili ai contadini». Così, per scongiurare questo pericolo la Coldiretti chiede a Provincia e Regione di arginare la minaccia con delle norme specifiche. «Esiste un vuoto normativo - aggiunge Diego Furia, direttore della associazione di coltivatori - che quanto prima dovrà essere colmato dal nuovo governo regionale». Intanto nel Pinerolese, a Cumiana, già si parla di un parco fotovoltaico che potrà produrre dai 5 ai 6 megawatt di energia all anno. «Non su un terreno agricolo - precisa il sindaco, Roberto Costelli - ma in una zona a lato della strada 589, un area incolta da oltre 20 anni di proprietà di alcune società immobiliari. Se il progetto andrà avanti, il Comune diventerà responsabile dell impianto e otterrà un benefit economico tra 20 e 40 mila euro all anno per ogni megawatt prodotto». Stampa 1 di 1 13/04/10 08:42

3 Ingresso ufficiale di Roberto Cota nel palazzo della Regione Ingresso ufficiale di Roberto Cota nel palazzo della Regione Subito all opera per la Giunta, il bilancio e il piano del lavoro Ingresso ufficiale, il 12 aprile, del presidente Roberto Cota nel palazzo della Regione, in piazza Castello a Torino. Dopo le foto di rito, una breve conferenza stampa e il saluto ai dipendenti, il neo governatore ha affrontato i primi impegni. Ha annunciato che innanzitutto si occuperà della definizione della Giunta, che intende presentare venerdì mattina. Poi si occuperà dell esame del bilancio della Regione, che valuterò se presentarlo al Consiglio come è stato predisposto oppure se modificarlo con un maxi-emendamento, e del piano straordinario per il lavoro, che avrà una leva fiscale e un altra imperniata su Finpiemonte Partecipazioni e che prima di essere approvato sarà sottoposto al confronto con le associazioni di categoria e con i sindacati. Siamo pronti ad accogliere proposte, anzi speriamo ne arrivino molte - ha dichiarato Cota - per fare un piano del lavoro non di certo parcellizzato in tanti provvedimenti, ma completo, armonioso e appetibile dalle industrie. Quando finirà il mio mandato dovrò essere riuscito ad aumentare l occupazione. Già fissato per lunedì 19 l incontro con i direttori generali delle aziende sanitarie ed ospedaliere. Ricorderò - ha anticipato - che i manager della sanità sono chiamati a gestire le aziende, ma soprattutto a curare le persone. A tutti chiederò di dimostrami cosa sapranno fare nei sei mesi precedenti la scadenza del mandato e farò un chiaro discorso di valori. Di sicuro, chi mi farà una telefonata per sponsorizzare un primario potrà scordarsi la conferma. Altro impegno dei primi giorni da presidente la riduzione dei costi della politica. Guarda la puntata speciale di Dot Point Galleria fotografica Ingresso ufficiale di Roberto Cota nel palazzo della Regione Foto di G.Mariotti ggennaro 12 aprile 2010 Chiudi finestra 1 di 1 13/04/10 08:41

4

5

6

7

8

9