COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento

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1 COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE SEGRETERIA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE SEGRETERIA n. 780 di data 28/12/2017 OGGETTO: Concessione orario di lavoro temporaneo a tempo parziale. Relazione. La legislazione in materia di impiego pubblico e le norme contenute nei contratti relativi al comparto pubblico hanno introdotto, negli anni più recenti, disposizioni innovative in materia di lavoro a tempo parziale, tese a favorire ed agevolare questa tipologia di rapporto di lavoro, sia in termini di occupazione che di adeguata valutazione delle esigenze familiari e funzionali dei dipendenti. Sul fronte contrattuale, gli articoli 10 e 11 dell accordo per il rinnovo del C.C.P.L. del personale del comparto autonomie locali area non dirigenziale per il quadriennio giuridico e per il biennio economico , sottoscritto in data 22 settembre 2008, prevedono che le Amministrazioni costituiscono o trasformano, su richiesta del dipendente, il rapporto di lavoro a tempo pieno in rapporto a tempo parziale, nel limite di quanto previsto dagli ordinamenti degli enti, con un limite minimo del 15% della dotazione organica complessiva del personale a tempo pieno cui si applica il contratto collettivo del comparto autonomie locali area non dirigenziale, arrotondato per eccesso all unità superiore. La dotazione organica del personale, approvata con deliberazione del Consiglio comunale n. 6 di data 23 dicembre 2015 e modificata da ultimo con deliberazione del consiglio comunale n. 35 di data , è costituita da n. 51 posti a tempo pieno e di cui 4 a tempo parziale (equivalenti a n. 3 posti a tempo pieno). Il limite minimo dei posti a tempo parziale è stabilito nel 15% di 46 posti (pari a 51 posti esclusi segretario comunale e custodi forestali), quindi in 7 posti (dato arrotondato all unità superiore). Il limite minimo di lavoratori con rapporto di lavoro part time (15%) stabilito dal nuovo accordo provinciale di lavoro non risulta rispettato nell ambito della pianta organica, prevedendo la stessa n. 4 posti a tempo parziale, derivanti da trasformazioni definitive del rapporto di lavoro sulla base di richieste presentate negli anni scorsi dai dipendenti. Per quanto riguarda le trasformazioni temporanee del rapporto di lavoro, l amministrazione comunale ha accolto finora le domande presentate dai dipendenti. Per l anno 2018, le domande presentate sono 4 e precisamente: n. dipendente Riduzione settimanale 1 Degara Claudia, assistente amministrativo: riduzione orario di 18 ore lavoro a 18 ore settimanali. 2 Daldoss Susy, assistente amministrativo: riduzione orario di lavoro a 25 ore settimanali. 11 ore

2 3 Silvestri Stefania, assistente amministrativo: riduzione orario di lavoro a 18 ore settimanali. 4 Bertolini Chiara, assistente amministrativo: riduzione orario di lavoro a 32 ore 18 ore 4 ore Al fine di contemperare la richiesta di flessibilità dell orario di lavoro con le esigenze di servizio, l Amministrazione comunale si è attivata - da un lato - con nota di data 21 ottobre 2016, comunicando il maggior favore alle richieste di part time a 18 ore settimanali, per consentire una migliore organizzazione interna con eventuali assunzioni sostitutorie, e che, in caso di domande presentate in numero superiore a 3 sarebbero state valutate le transitori e necessità familiari o personali dei dipendenti, nonché, -dall altro lato- attraverso l adozione di misure organizzative atte a garantire la copertura delle frazioni orarie residuate nell ambito delle singole strutture comunali, quali parziali riorganizzazioni interne oppure corrispondenti assunzioni di personale a tempo determinato, senza ulteriori costi per l amministrazione. Il mutato quadro normativo in materia di assunzioni di personale nei comuni (legge provinciale 31 maggio 2012 n Iniziative per la modernizzazione del settore pubblico provinciale, nonché i protocolli d intesa fra la Provincia Autonoma di Trento e il Consiglio delle Autonomie Locali e le leggi finanziaria provinciali, che si sono susseguite dal 2012) che, oltre a bloccare il turnover, circoscrive di fatto la possibilità di ricorrere ad assunzioni a tempo determinato al solo caso di sostituzione di personale che ha diritto alla conservazione del posto (fatte salve le eccezioni stabilite), hanno indotto l amministrazione a valutare caso per caso le singole richieste. Stabilito dunque che, come criteri di ordine generale: A) saranno accolte, di norma, le domande di riduzione dell orario di lavoro da 36 fino a 18 ore settimanali dei posti per i quali la riduzione non comporti la necessità di procedere ad assunzioni di altro personale, secondo le tipologie di orario previste dal presente provvedimento; B) le domande di riduzione dell orario di lavoro dei posti per i quali la riduzione comporti la necessità di procedere ad altre assunzioni, al fine di garantire la funzionalità dei servizi, potranno essere accolte solo a condizione che la riduzione non sia inferiore a 14 ore settimanali (in quanto la durata della prestazione lavorativa a part-time non può essere inferiore a 14 ore) e che l amministrazione possa procedere ad un assunzione; C) in ogni caso, l amministrazione comunale, si riserva la facoltà di non accogliere, per esclusive esigenze funzionali ed organizzative che saranno esplicitate nel provvedimento di diniego, le domande di riduzione dell orario di lavoro che dovessero comportare disfunzioni organizzative; D) l amministrazione comunale si riserva, altresì, la possibilità di sottoporre l eventuale concessione della riduzione d orario ad una condizione di risoluzione espressa al venir meno di un equilibrio organizzativo interno all amministrazione, individuato e concordato con il dipendente interessato prima del rilascio della concessione; E) la trasformazione temporanea dell orario di lavoro da tempo pieno a tempo parziale viene concessa per la durata massima di 1 anno; Il Segretario comunale, dopo aver attentamente analizzato le richieste con i responsabili di settore, valutato le specifiche esigenze organizzative dei servizi interessati anche funzionalmente, compresa la possibilità di compensare riduzioni con aumenti di orario, e sentito in merito anche il Sindaco assegnatario delle competenze in materia di personale, è giunto alle conclusioni che qui si rappresentano: tutte le domande possono essere accolte in quanto compatibili con i criteri generali sopra esposti, essendo possibile la sostituzione con personale a tempo determinato o non essendo necessaria la sostituzione previa riorganizzazione interna del servizio; Si precisa che non ci si avvale per il momento del criterio stabilito per le riduzioni d orario ai

3 sensi del punto D) dei criteri sopra indicati (e cioè sottoposte alla condizione di risoluzione espressa al venir meno di un equilibrio organizzativo interno all amministrazione, individuato e concordato con il dipendente interessato prima del rilascio della concessione ed esplicitato nei singoli contratti individuali di lavoro) in quanto il presente atto attiene alla concessione di riduzioni di orario nel limite minimo dei posti di lavoro part-time concedibili secondo la percentuale stabilita dalla legge (per il comune di Ledro corrispondente a n. 3 posti) o non essendo necessaria la sostituzione previa riorganizzazione interna del servizio. Le trasformazioni del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, oggetto del presente provvedimento, si considerano temporanee per l anno 2018 (01/01/ /12/2018). Si evidenzia infine che, come prevede l articolo 26, punto 4, del vigente contratto di lavoro per i dipendenti delle autonomie locali di data 20/10/2003 e ss.mm., Il dipendente a tempo parziale copre una frazione del posto di organico corrispondente alla durata della prestazione lavorativa, che non può essere inferiore a 14 ore nè superiore a 32 ore, di norma suddividendo l orario giornaliero in modo da costituire un multiplo dell orario settimanale, tenuto conto dell articolazione della prestazione lavorativa su cinque o sei giorni. La somma delle frazioni di posto a tempo parziale non può superare il monte ore complessivo dei posti di organico a tempo pieno trasformati. Per quanto attiene all articolazione dell orario, interviene l articolo 26, punto 8 del contratto prevedendo che: L Amministrazione ed il dipendente possono concordare modalità di collocazione temporanea della prestazione lavorativa, che contemperino le reciproche esigenze in base alle tipologie di orario giornaliero, settimanale o annuale praticabili presso ciascuna amministrazione, tenuto conto della natura dell attività istituzionale, degli orari di servizio e di lavoro praticati e della situazione degli organici nei diversi profili professionali. A tal fine si evidenzia che le articolazioni di orario di lavoro saranno definite nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di contratti a tempo parziale. premesso quanto sopra; IL SEGRETARIO COMUNALE visto l atto di incarico della temporanea supplenza a scavalco della segreteria del Comune di Ledro del presidente della Provincia Autonoma di Trento di data 1 dicembre 2017 protocollo n. S110/17/690463/8.4.8/8-2; visto l atto del Sindaco prot. n di data 29 novembre 2017 recante disposizioni riguardanti le competenze del Segretario comunale supplente, predisposto al fine di garantire il rispetto del principio di separazione dei poteri tra gli organi politici e gli organi burocratici ai sensi e per gli effetti di cui all art. 29 del T.U. delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L al comma 8; visto l atto del Sindaco prot. n di data 6 dicembre 2016 recante la nomina dei Responsabili di Settore e di Servizio, predisposto al fine di garantire il rispetto del principio di separazione dei poteri tra gli organi politici e gli organi burocratici ai sensi e per gli effetti di cui all art. 29 del T.U. delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L al comma 8; visto lo Statuto comunale, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 45 di data 31 marzo 2010 ed entrato in vigore il 22 maggio 2010, e successivamente modificato con deliberazione n. 35 di data 29 ottobre 2014 e n. 52 di data 28 luglio 2015 e ss.mm. ed ii.; vista la deliberazione n. 3 di data 28 febbraio 2017 con la quale il Consiglio comunale ha approvato il Documento Unico di programmazione e del bilancio di previsione finanziario con i relativi allegati;

4 vista la deliberazione n. 20 di data 28 febbraio 2017, immediatamente esecutiva, con la quale la della Giunta comunale ha approvato il Piano Esecutivo di Gestione per l'esercizio finanziario ; vista la L.R. 23 ottobre 1998, n. 10 Modifiche alla legge regionale 4 gennaio 1993, n. 1 Nuovo ordinamento dei comuni della Regione Trentino Alto Adige ; visto l articolo 19 del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento contabile e finanziario dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige approvato con D.P.G.R. 28 maggio 1999, n. 4/L modificato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 4/L; visto il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii; visto l articolo 10 della Legge Regionale 3 agosto 2015, n. 22; vista la Legge Provinciale 9 dicembre 2015, n. 18; visto il Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali, D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 e ss.mm.ii.; visti gli artt. 14 e 42 del Regolamento di contabilità approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 64 di data 24 ottobre 2012; visto il Regolamento Organico per il personale dipendente, approvato con delibera del Consiglio comuanle n. 83 di data 12 ottobre 2010 e s.m., entrato in vigore il 26 ottobre 2010; visto lo Statuto comunale, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 45 di data 31 marzo 2010 e successive modifiche; visto il Testo unico delle Leggi regionali sull ordinamento dei Comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L e ss.mm. ed in particolare l articolo 36 relativo alla figura dei dirigenti ed alle competenze loro attribuite; visto il Testo unico delle Leggi regionali sull ordinamento del personale della Regione autonoma Trentino Alto Adige approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 2/L, e ss.mm.; visti gli articoli 14 e 42 del Regolamento di contabilità vigente; visto l articolo 19 del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento contabile e finanziario dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige approvato con D.P.G.R. 28 maggio 1999, n. 4/L modificato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 4/L; DETERMINA 1. di concedere in via temporanea, per le motivazioni di cui in relazione e per il periodo 1 gennaio dicembre 2018, la trasformazione dell orario di lavoro settimanale da tempo pieno a tempo parziale, ai sotto elencati dipendenti, con le modalità e alle condizioni indicate nello schema di contratto individuale di lavoro di cui all allegato A) alla presente determinazione: n. dipendente Riduzione settimanale 1 Degara Claudia, assistente amministrativo: riduzione orario di 18 ore lavoro a 18 ore settimanali, su 5 giorni alla settimana( lun- ven) 2 Daldoss Susy, assistente amministrativo: riduzione orario di 11 ore lavoro a 25 ore settimanali, su 5 giorni alla settimana( lun- ven) 3 Silvestri Stefania, assistente amministrativo: riduzione orario di 18 ore lavoro a 18 ore settimanali, su 5 giorni alla settimana( lun- ven) 4 Bertolini Chiara, assistente amministrativo: riduzione orario di lavoro a 32 ore, su 5 giorni alla settimana( lun- ven) 4 ore

5 2. di precisare che il presente atto, non comportando spese, è immediatamente esecutivo; 3. di dare atto che avverso il presente provvedimento, ai sensi dell'art. 4 della L.P n. 23 e s.m.. è possibile esperire ricorso secondo la disciplina di cui al combinato disposto dell'art. 63 del D.Lgs. 30/03/2001 n. 165 e dell'art. 409 c.p.c., in base ai quali le controversie in materia di rapporto di lavoro alle dipendenze delle P.A. sono devolute alla giurisdizione del giudice ordinario competente per territorio, in funzione di Giudice del Lavoro. E' data la facoltà di esperire preventivamente il tentativo di conciliazione ai sensi dell'art. 410 e seguenti del c.p.c.. Il Segretario Comunale supplente Lorenza Moresco