SORGENTI LUMINOSE. ALVISI ING. MATTEO

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1 SORGENTI LUMINOSE Lo sviluppo di nuove tecnologia ha consentito di realizzare una gamma notevole di lampade, destinate alle più differenti applicazioni: Irradiazione per effetto termico Lampade a Incandescenza Lampade fluorescenti, a vapori di mercurio A scarica nei gas e nei vapori A Induzione Campo Elettromagnetico Scarica Gas

2 FONDAMENTI DI ILLUMINOTECNICA ILLUMINAMENTO (LUX) L illuminamento è la quantità di luce (flusso luminoso) che investe una determinata superficie. LUX = corrisponde al flusso di 1 lumen ricevuto da una superficie di 1m 2. Per SIMILITUDINE, corrisponde alla quantità d acqua per unità di superficie. 500 lx

3 FONDAMENTI DI ILLUMINOTECNICA LUMINANZA (cd/m 2 ) La luminanza rappresenta la sensazione visiva percepita dall occhio umano, se colpito dalla luce direttamente prodotta da una sorgente luminosa o riflessa da una superficie apparente. cd/m 2 = rapporto tra l intensità luminosa e l area della superficie apparente (Sa). Per SIMILITUDINE, corrisponde all acqua che, colpita una superficie, da questa rimbalza.

4 CURVE FOTOMETRICHE La Curva Fotometrica rappresenta graficamente il modo in cui una sorgente luminosa emette luce nello spazio: VALE A DIRE IN CHE DIREZIONE EMETTE LA LUCE E CON QUALE INTENSITA (cd). E come girare attorno all apparecchio e, a diverse angolazioni, misurare l intensità della luce emessa. Le CURVE FOTOMETRICHE sono delle intersezioni con il solido di piani. Di solito si considerano i due piano ortogonali tra loro e con direzione trasversale e longitudinale rispetto alla lampada. Solido Fotometrico Rappresentazione 3D delle intensità luminose emesse da una sorgente puntiforme nello spazio.

5 OTTICHE PER L ILLUMINAZIONE STRADALE Le ottiche stradali sono classificate in funzione di parametri quali l apertura del fascio nel senso longitudinale, l apertura del fascio nel senso trasversale e il controllo dell abbagliamento.

6 TEST DI LABORATORIO ITALPRESS VIP-1 Con Lampada a Induzione 85W Efficienza 66 lm/w > lm/w > 40

7 TEST DI LABORATORIO ITALPRESS VIP-1 Con Lampada a Induzione 85W L.R. n.17 del 07/08/2009 Art.9 2a Si considerano conformi ai principi di contenimento dell inquinamento luminoso e del consumo energetico gli impianti che rispondono ai seguenti requisiti: a) sono costituiti di apparecchi illuminanti aventi un intensità luminosa massima compresa fra 0 e 0.49 candele (cd) per lumen di flusso luminoso totale emesso a novanta gradi ed oltre.

8 TEST DI LABORATORIO ITALPRESS SMART Con Lampada a Induzione 55W Efficienza 56 lm/w > lm/w > 40

9 TEST DI LABORATORIO ITALPRESS SMART Con Lampada a Induzione 55W L.R. n.17 del 07/08/2009 Art.9 2a Si considerano conformi ai principi di contenimento dell inquinamento luminoso e del consumo energetico gli impianti che rispondono ai seguenti requisiti: a) sono costituiti di apparecchi illuminanti aventi un intensità luminosa massima compresa fra 0 e 0.49 candele (cd) per lumen di flusso luminoso totale emesso a novanta gradi ed oltre.

10 LE FASI DELLA PROGETTAZIONE Ogni ambiente è una situazione a sé; è comunque possibile definire alcuni elementi comuni caratteristici di ogni progetto illuminotecnico, come: - LIVELLI DI ILLUMINAMENTO E DI LUMINANZA; - UNIFORMITA DEGLI ILLUMINAMENTI; - LIMITI DEI VALORI DI ABBAGLIAMENTO; - COLORE DELLA LUCE; - LIMITAZIONE DELL INQUINAMENTO LUMINOSO; - EFFICIENZA LUMINOSA; - INTEGRAZIONE DELL IMPIANTO CON L AMBIENTE CIRCOSTANTE; - ECONOMIA GENERALE DELL IMPIANTO. UNI «ILLUMINAZIONE STRADALE SELEZIONE DELLE CATEGORIE ILLUMINOTECNICHE» UNI EN «ILLUMINAZIONE STRADALE - REQUISITI PRESTAZIONALI»

11 CATEGORIE ILLUMINOTECNICHE UNI EN «ILLUMINAZIONE STRADALE - REQUISITI PRESTAZIONALI» La norma stabilisce le prestazioni illuminotecniche delle diverse categorie: - ME: si applicano a strade con velocità di marcia medio alte ( 30 km/h) - CE e S: sono utilizzate principalmente per le strade urbane, le strade pedonali, le aree di parcheggio. Valore medio della luminanza Rapporto tra luminanza minima e media Valore minimo delle uniformità longitudinali Misura della perdita di visibilità causata dall abbagliamento debilitante

12 CATEGORIE ILLUMINOTECNICHE UNI EN «ILLUMINAZIONE STRADALE - REQUISITI PRESTAZIONALI» La filosofia della norma si basa sull analisi del rischio: ciascun tratto di strada presenta caratteristiche specifiche, in base alle quali stabilire l illuminamento. In base alla norma, il progettista deve: - Suddividere la strada da illuminare in zone con condizioni omogenee. - Individuare, per ogni zona, in funzione del tipo di strada e del limite di velocità, la categoria illuminotecnica di ingresso per l analisi dei rischi (categoria massima). - Determinare la categoria illuminotecnica di progetto, partendo da quella di ingresso, per tenere conto dei parametri di influenza.

13 ESEMPI UNI EN «ILLUMINAZIONE STRADALE - REQUISITI PRESTAZIONALI» Strada CE4 Illuminamento minimo da garantire è di 10 lux. VEDERE SCHEDA

14 ESEMPI

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