PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO ATTRAVERSO IL GIOCO.

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1 PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO ATTRAVERSO IL GIOCO. ESPLORAVERSA giocando progettato ed ideato sul Patrimonio culturale, storico ed artistico della città di Aversa. Arch. Maria Raffaella Capaldo mara.capaldo@gmail.com

2 DESCRIZIONE DELL ATTIVITÀ Nell ottica di un più ampio iter di valorizzazione e promozione del territorio aversano si è proceduti, attraverso la realizzazione di un gioco strategico da tavola, ad una versione rivisitata del classico Gioco dell Oca al fine di riscoprire le bellezze artistiche, culturali e storiche della contea normanna. Il gioco, denominato "ESPLORAVERSA giocando", è presentato con un evento aperto a tutta la cittadinanza presso il Parco Comunale S.A. Pozzi, attraverso la messa in scena dello stesso. La città di Aversa ospita i piccoli giocatori ed i giocatori raccontano curiosità, edifici storici e sapori di una storia lunga quasi mille anni. Si è scelto il gioco dell oca perché, come in sostanza tutti i giochi di percorso, si presta ad una funzionale lettura simbolica con l obiettivo di condurre i giocatori alla scoperta del proprio territorio di appartenenza e di accrescere, contemporaneamente, il senso di identità. La cultura è un bene comune, un attività di vero e proprio interesse generale che riguarda lo sviluppo delle persone e dei territori. La cultura è un servizio essenziale. Un brulicare di energie, idee, visioni e azioni che sanno ascoltare i bisogni provenienti dai territori e dalle comunità di cui fanno intrinsecamente parte e che sanno restituire in forma di progetto culturale, di processo sociale, di obiettivi da raggiungere e impatti da realizzare. Un alternarsi di produzioni e mediazioni culturali, creatività, consapevolezza e coesione sociale.

3 DALL IDEAZIONE ALLA REALIZZAZIONE

4 LE FASI DELL ATTIVITÀ I bambini di oggi sono i cittadini di domani, pertanto con l obiettivo di condurli alla scoperta del proprio territorio di appartenenza, si è scelto di renderli protagonisti per raccontare e promuovere in modo intelligente e creativo la città. Si sono svolte una serie di visite guidate presso i siti, musei e monumenti della città, con lo scopo di far conoscere e comprendere l importanza della loro storia, di ampliare l orizzonte culturale, di conoscere e comprendere il concetto di valorizzazione e conservazione e al contempo di sviluppare l attitudine all osservazione, al porsi quesiti e capacità di orientamento nel tempo e nello spazio. Dopo aver documentato le visite guidate con foto, video e schizzi artistici, e la prima fase di formazione, conoscenza e ricerca, si è dato il via alle attività laboratoriali finalizzate alla costruzione del gioco. Il piano di gioco è costruito sulla planimetria della città stessa in scala reale, quindi la città ospita i giocatori e i giocatori raccontano la città. I giocatori si muovo su un percorso costituito da caselle tirando i dadi. Lo scopo del gioco è totalizzare il maggior numero di punti, basato sul numero di risposte esatte, diplomi conquistati e sfide vinte. Durante le ore di laboratorio creativo, stesso i bambini hanno realizzato i singoli tasselli del gioco, definendo le regole e le strategie, le domande per i quiz e i premi da conquistare. Infine la progettualità si conclude con l attività lab. ludico-didattica: in occasione del saggio di fine anno scolastico il gioco sarà messo in scena dagli alunni, i quali divisi in squadre saranno i protagonisti del gioco in prima persona, coinvolgendo il pubblico genitoriale con la creazione di una giuria apposita.

5 IL PIANO DI GIOCO

6 LE FINALITÀ E GLI OBIETTIVI DIDATTICI Destinatari: bambini dai 4 anni in su. Contenuti: attraverso l esperienza museale e l esplorazione dei luoghi storici della città, i bambini potranno avere un approccio diretto con il mondo del passato. Il gioco, quale strumento fondamentale per la crescita di ognuno, permetterà una più semplice apprensione della storia, dell architettura e delle tradizioni locali. Lo spettacolo è un altro strumento per facilitare l inclusione sociale, con il fine di ricostruire mediante la partecipazione una nuova identità comune. Contemporaneamente, i bambini hanno la possibilità di comprendere l importanza della funzione conservativa che esercita ogni museo e di sensibilizzarsi verso una maggiore fruizione dello stesso. Metodologia: ricerca, formazione, visite guidate, laboratori ad hoc (artistico, ludico-didattico, storico). Obiettivi e finalità: - promuovere ed incentivare la valorizzazione della propria città, promuovere la cultura come strumento di crescita civile, economica e di coesione sociale; - ampliare l orizzonte culturale, rendendo la cultura fruibile a tutti in maniera semplice e divertente; - sviluppare l attitudine all osservazione, interesse verso i luoghi della memoria, la capacità di razionalizzare il senso del tempo e dello spazio; - favorire la nascita di nuove relazioni, sperimentare nuove forme di coinvolgimento, incentivare la collaborazione tra il pubblico ed il privato.

7 COMUNICARE LA CULTURA Il potere delle storie: le storie danno un senso a tutto ciò che siamo. La narrazione è uno strumento privilegiato ed efficace per coinvolgere un pubblico vasto e renderlo protagonist di un qualcosa. I territori, i musei, i luoghi abbandonati, le istituzioni, le associazioni, le aziende sono essi stessi degli editori.

8 IL COINVOLGIMENTO DEGLI ENTI LOCALI E NON. Patrocinio:

9 IL MANIFESTO DELL EVENTO