UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI
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- Stefano Vitale
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1 UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI Un utilizzatore a valle di sostanze chimiche dovrebbe informare i propri fornitori riguardo al suo utilizzo delle sostanze (come tali o all interno di preparati) se desidera che tali usi siano coperti dalla Valutazione della Sicurezza Chimica del registrante. In alternativa, l utilizzatore a valle potrà stabilire successivamente l uso ed adempiere autonomamente alle relative disposizioni. Prima di informare il fornitore, l utilizzatore a valle dovrebbe consultare la mappatura degli usi preparata dalla propria associazione industriale, e/o qualunque comunicazione del fornitore riguardo agli usi che questo intende supportare. Se l utilizzatore a valle desidera che il fornitore copra i suoi usi, allora dovrà comunicarlo per iscritto al proprio fornitore entro le scadenze riportate sotto. L utilizzatore dovrà anche comunicare al fornitore informazioni sia sull uso della sostanza che sulle condizioni con cui questa viene utilizzata. Non esiste un formato obbligatorio a cui attenersi, tuttavia si raccomanda di comunicare tali informazioni in modo strutturato. In aggiunta, è raccomandabile controllare se esistono già degli accordi tra fornitori e utilizzatori all interno di uno specifico settore industriale o catena di fornitura. Tabella 1. Ricorda queste scadenze quando rendi noto un utilizzo Comunicazione dell utilizzatore al fornitore Scadenza del fornitore per la registrazione 30 novembre novembre maggio maggio maggio maggio 2018 Questo prospetto riassume perché e come vanno comunicate le informazioni sugli utilizzi. Evidenzia anche a quali guide ECHA l utilizzatore dovrebbe fare riferimento in merito a tali argomenti.
2 CHI DEVE LEGGERE QUESTO PROSPETTO? Questo prospetto è rilevante per le aziende che utilizzano più di una tonnellata all anno di sostanze chimiche. Tali aziende possono dover portare avanti più impegni stabiliti dal REACH. All interno del REACH gli utilizzatori di sostanze chimiche vengono chiamati Utilizzatori a Valle. Gli utilizzatori a valle hanno specifici obblighi di conformarsi alle istruzioni sull uso in sicurezza fornite dal proprio fornitore o di stabilire autonomamente delle condizioni di sicurezza. Tali obblighi possono applicarsi ad aziende che utilizzano sostanze chimiche in quanto tali o all interno di un preparato (miscela). Questi obblighi possono avere un impatto sui produttori di sostanze chimiche, sui formulatori di preparati, sui produttori di articoli, sugli artigiani e sui fornitori di servizi. PERCHÈ LE INFORMAZIONI SUGLI USI SONO IMPORTANTI? Il REACH richiede a produttori ed importatori di sostanze pericolose di preparare una Relazione sulla Sicurezza Chimica (Chemical Safety Report) e sviluppare degli Scenari di Esposizione nei quali viene spiegato e descritto a quali condizioni è necessario attenersi per controllare il rischio (misure di gestione del rischio) durante l utilizzo della sostanza. Questo può anche includere un avvertimento a non utilizzare la sostanza in determinate applicazioni. I fornitori comunicano le istruzioni per l utilizzo in sicurezza attraverso uno Scenario di Esposizione che viene allegato alla scheda di sicurezza. Gli scenari di esposizione vengono anche comunicati agli utilizzatori una volta che una sostanza è stata registrata. Gli utilizzatori a valle che ricevono tali schede di sicurezza estese sono obbligati ad implementare le condizioni e le misure di gestione del rischio così comunicate. Hanno inoltre l obbligo di inoltrare tali informazioni più a valle nella catena di fornitura, se queste sono rilevanti per i loro clienti. Se un utilizzatore a valle non è in grado di implementare le misure di gestione del rischio che gli vengono comunicate o non le considera appropriate, può scegliere una delle opzioni sotto: 1) Stabilire e documentare che le condizioni di utilizzo che mette effettivamente in atto garantiscono lo stesso livello di protezione delle misure comunicate dal fornitore. Controllori locali possono voler vedere la documentazione di tale valutazione; 2) Preparare la propria Relazione sulla Sicurezza Chimica, da mostrare su richiesta ai controllori locali, e notificare all ECHA che è stata effettuata una valutazione della sicurezza chimica da parte dell utilizzatore; 3) Cambiare fornitore in anticipo, per ottenere uno Scenario di Esposizione più appropriato da parte di un altro fornitore. QUANDO E COME FORNIRE L INFORMAZIONE? Non è consigliabile che un utilizzatore a valle attenda senza fare nulla finché non riceve una scheda di sicurezza dal fornitore dopo che la sostanza è stata registrata. È consigliabile che l utilizzatore in modo proattivo controlli gli usi mappati dalla propria associazione industriale, o qualunque comunicazione giuntagli dai fornitori riguardo agli usi che questi intendono coprire. Con il REACH un utilizzatore può rendere un uso noto al suo fornitore. Nel fare ciò, l utilizzatore necessita di fornire sufficienti informazioni sulle condizioni d uso. Tali condizioni possono
3 includere ad esempio: la tipologia generale di processo tecnico o di prodotto dove la sostanza è utilizzata, la durata e la frequenza dell uso, una stima della quantità di sostanza utilizzata giornalmente e le misure di gestione del rischio già in atto. Le informazioni sulle condizioni d uso sono essenziali per i produttori ed importatori per giungere alle misure di riduzione del rischio da comunicare nella scheda di sicurezza estesa che dovranno fornire. Questo di conseguenza limita la probabilità che l utilizzatore a valla debba autonomamente effettuare la valutazione della sicurezza chimica (Downstream User Chemical Safety Assessments). La richiesta al fornitore di includere un utilizzo nella propria valutazione della sicurezza chimica può essere effettuata in qualunque momento. Tuttavia, se un uso è comunicato entro le scadenze indicate (vedi tabella 1), cioè almeno 12 mesi prima della scadenza per la registrazione del fornitore, l importatore o l utilizzatore a valle che ricevono tali informazioni sono obbligati a tenere in considerazione la richiesta di includere l uso nel loro dossier di registrazione. COME PUÓ REAGIRE IL FORNITORE? I distributori e formulatori che ricevono tali informazioni sugli usi da parte dei propri clienti dovranno inoltrarle più a monte nella propria catena di fornitura oppure sviluppare uno Scenario di Esposizione (basato su una valutazione della sicurezza chimica Chemical Safety Assessment ). Quando il fornitore prende in considerazione le informazioni inviategli dagli utilizzatori può scegliere tra diverse opzioni: 1) Valutare gli usi in base alle informazioni ricevute, includerli nella Relazione sulla Sicurezza Chimica e fornire uno scenario di esposizione ai clienti; 2) Rispondere alla comunicazione sugli usi chiedendo maggiori dettagli; 3) Valutare e sconsigliare tale uso, il che richiede successivamente una comunicazione all ECHA ed agli utilizzatori interessati; 4) Non valutare l uso, ad esempio perché considera la valutazione inattuabile o antieconomica. In questo caso saranno il fornitore e l utilizzatore a dover identificare una soluzione in linea con gli obblighi di legge. COME INFORMARE IL FORNITORE RIGUARDO AI PROPRI USI? La comunicazione degli usi di solito non richiede rivelazioni o dettagli tecnici che possano essere considerati confidenziali. Una breve descrizione dell uso può essere basata sul sistema di descrizione degli usi spiegato nella Guidance on Information Requirements and Chemical Safety Assessment, capitolo R12. È consigliabile contattare prima le proprie associazioni industriali di settore per capire se sono già state mappate e rese disponibili in modo strutturato ai registranti delle condizioni d uso generiche. Sui siti web di alcune associazioni (es. DUCC o CEFIC) ci sono alcuni esempi di come possono essere strutturate tali informazioni. Se esistono già delle informazioni sugli usi generici per un certo settore, un azienda dovrebbe verificare se i propri usi sono rappresentati in modo appropriato. In caso contrario, le informazioni mancanti possono essere integrate attraverso l associazione stessa.
4 Se l associazione di settore non è ancora sufficientemente attiva, può essere utile cominciare immediatamente a mappare i propri usi basandosi sugli strumenti standard disponibili piuttosto che iniziare una comunicazione bilaterale con tutti i fornitori. In alcuni casi, dove gli usi sono molto specifici o quando gli utilizzatori collaborano strettamente con particolari fornitori, può essere più efficiente fornire le informazioni sugli usi attraverso una comunicazione diretta. ASPETTI CHIAVE Utilizzo a valle L utilizzo di una sostanza o di un preparato (miscela) all interno di un contesto professionale sono utilizzi a valle secondo il REACH. L utilizzo da parte dei consumatori finali o attività riguardanti gli articoli ma che non coinvolgano l uso di sostanze in quanto tali o all interno di preparati non sono utilizzi a valle secondo il REACH. Utilizzatori a valle Un utilizzatore a valle è qualcuno che utilizza una sostanza, in quanto tale o all interno di un preparato, nel corso delle sue attività professionali e industriali. Molte aziende di diverso tipo possono essere utilizzatori a valle, inclusi i formulatori di preparati, i produttori di articoli, gli artigiani, le officine ed i fornitori di servizi o i riempitori. Condizioni d uso Se un uso è oppure non è ricoperto all interno dello scenario di esposizione non dipende dal titolo indicato nello scenario o dal nome dell uso. Il REACH richiede che le condizioni operative e le misure di gestione del rischio descritte nello scenario di esposizione incontrino le effettive condizioni di utilizzo a livello dell utilizzatore a valle. Scenario di esposizione Uno scenario di esposizione è un set di informazioni che descrive le condizioni di produzione ed uso di una sostanza che possono dar luogo ad un esposizione dell uomo e/o dell ambiente. Questo include le condizioni operative e le misure di gestione del rischio. Valutazione della Sicurezza Chimica (Chemical Safety Assessment) La valutazione della sicurezza chimica nel REACH è un processo che identifica e descrive le condizioni nelle quali la produzione e l uso di una sostanza è considerato sicuro. Valutazione della sicurezza chimica effettuata dall utilizzatore a valle Quando un utilizzatore a valle prepara la propria valutazione della sicurezza chimica per una sostanza, deve renderla disponibile su richiesta alle autorità locali competenti. Anche se l azienda che ha effettuato la valutazione non deve inviarla all ECHA, ha comunque un obbligo di notifica verso quest ultima.
5 Tale notifica dovrà indicare il nome della sostanza, l uso per il quale è stata effettuata la valutazione e l identità del fornitore. Le informazioni andranno inviate all ECHA entro 6 mesi dal ricevimento del numero di registrazione attraverso una scheda di sicurezza inviata dal fornitore. Relazione sulla sicurezza chimica (Chemical Safety Report) Una relazione sulla sicurezza chimica documenta la valutazione della sicurezza chimica. Il formato della relazione sulla sicurezza chimica è definito dall allegato 1 del REACH, e la Guidance on information requirements and chemical safety assessment contiene ulteriori dettagli. Come informare l ECHA Sul sito dell ECHA, nella sezione SIEF, verranno rese disponibili delle informazioni pratiche su come inviare la notifica all ECHA. LINKS AI MATERIALI CORRELATI Guida per gli utilizzatori a valle Guida agli obblighi d'informazione e alla valutazione della sicurezza chimica Capitolo R12 Parte F: Chemical Safety Report (In inglese) Downstream User page nella sezione SIEF del sito ECHA Regolamento REACH (1907/2006) Guide ECHA I prospetti pubblicati dall ECHA sono disponibili nella sezione pubblicazioni del sito ECHA. Per domande o commenti su questo documento, è possibile contattare direttamente l ECHA tramite il modulo online all indirizzo:
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