DI COSA SI TRATTA Lombardia Piemonte Veneto Emilia-Romagna (BACINO PADANO) accordo di programma Ministero dell Ambiente

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DI COSA SI TRATTA Lombardia Piemonte Veneto Emilia-Romagna (BACINO PADANO) accordo di programma Ministero dell Ambiente"

Transcript

1 DI COSA SI TRATTA Il 9 giugno 2017 Regioni Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna, (BACINO PADANO) hanno sottoscritto un accordo di programma con il Ministero dell Ambiente Realizzazione congiunta di una serie di misure addizionali di risanamento per contrastare l inquinamento atmosferico e migliorare la qualità dell aria

2 PERCHE Le Regioni del Bacino Padano presentano specifiche condizioni orografiche e meteoclimatiche favoriscono la formazione e l accumulo nell aria di inquinanti, con particolare riferimento alle polveri sottili (PM10)

3 IN PARTICOLARE Nel territorio di Monza e della Brianza dal 25/10/2016 al 15/04/2017 (173 giorni) 63 superamenti giornalieri contemporaneamente in tutte le 4 stazioni di monitoraggio del PM 10 (Monza Macchiavelli, Monza Parco, Meda, Vimercate) Elaborazione Servizio Rifiuti, AIA, AUA e FER della Provincia di Monza e Brianza su dati ARPA Emissioni di PM 10 REGIONE LOMBRADIA 47% combustione della legna 14% usura dei freni e dei pneumatici (tutti i veicoli) 10% combustione motori diesel. AGGLOMERATO MILANO 23% combustione della legna 22% usura dei freni e dei pneumatici 21% combustione motori diesel (Dati Inemar 2014). E evidente che la riduzione delle emissioni di polveri sottili non può prescindere da interventi sia strutturali che temporanei/emergenziali che riguardino in maniera sostanziale le stufe/caldaie a biomassa legnosa ed i motori diesel.

4 PROVVEDIMENTO REGIONALE ATTUATIVO Nuove misure per il miglioramento della qualità dell'aria in attuazione del Piano Regionale degli interventi per la qualità dell'aria (PRIA) e dell'accordo di Programma di Bacino Padano 2017 DGR 7095/2017

5 AMBITO DI APPLICAZIONE Obbligatoria per i Comuni con popolazione superiore a abitanti appartenenti alle Fasce 1 e 2 del DGR 2578/2014 Comune di MONZA Comune di BRUGHERIO Comune di CESANO MADERNO Comune di DESIO Comune di LIMBIATE Comune di LISSONE Comune di MUGGIO * Comune di SEREGNO Comune di VIMERCATE* PROVINCIA MB * Comuni che hanno aderito volontariamente (con popolazione < ab.)

6 COME Le misure temporanee omogenee a carattere locale si attuano previa emanazione di ordinanza sindacale annuale da parte dei Comuni interessati. Le misure temporanee omogenee sono articolate su due livelli in relazione alle condizioni di persistenza dello stato di superamento del valore di 50 μg/m3 della concentrazione di PM10 registrato dalle stazioni di rilevamento.

7 MISURE PERMANENTI TRAFFICO VEICOLARE (DGR 7635/08, 9958/09 e 2578/14) DAL 1 OTTOBRE AL 31 MARZO Fermo da Lunedì a Venerdì, ore 7.30/19.30 dei seguenti veicoli: Autoveicoli "Euro 0 benzina" (Comuni Fascia 1 e 2) Autoveicoli "Euro 0, Euro 1, Euro 2 diesel" (Comuni Fascia 1 e 2) Motoveicoli e ciclomotori a due tempi di classe "Euro 1" (solo Comuni Fascia 1) IMPIANTI TERMICI CIVILI TUTTO L'ANNO Da Lunedì a Domenica H24 Motoveicoli e ciclomotori a due tempi di classe Euro 0 e degli autobus M3 adibiti al Trasporto Pubblico Locale (TPL) di classe Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 diesel (se non dotati di efficace filtro antiparticolato) Limitazioni già previste dalla DGR 7635/08 e DGR 3965/2015 RESIDUI VEGETALI DIVIETO di combustione all aperto nei Comuni al di sotto dei 300 m di quota s.l.m. (previsto dall art. 185, comma 1 lettera f del D.Lgs n. 152/06 - Testo Unico Ambientale), salvo deroghe previste dalle lettere c) e d) dell Allegato 3 alla DGR 7095/2017.

8 MISURE PERMANENTI (Per il traffico veicolare) COMUNI MB - FASCIA 1 COMUNI MB - FASCIA 2 AGRATE BRIANZA ARCORE BARLASSINA BERNAREGGIO BOVISIO MASCIAGO BRUGHERIO CAPONAGO CARATE BRIANZA CARNATE CESANO MADERNO CONCOREZZO DESIO GIUSSANO LENTATE SUL SEVESO LIMBIATE LISSONE MEDA MONZA MUGGIO' NOVA MILANESE RONCO BRIANTINO SEREGNO SEVESO USMATE VELATE VAREDO VEDANO AL LAMBRO VERANO BRIANZA VILLASANTA VIMERCATE AICURZIO ALBIATE BELLUSCO BESANA IN BRIANZA BIASSONO BRIOSCO BURAGO DI MOLGORA BUSNAGO CAMPARADA CAVENAGO DI BRIANZA CERIANO LAGHETTO COGLIATE CORNATE D'ADDA CORREZZANA LAZZATE LESMO MACHERIO MEZZAGO MISINTO ORNAGO RENATE RONCELLO SOVICO SULBIATE TRIUGGIO VEDUGGIO CON COLZANO

9 LE MISURE TEMPORANEE OMOGENEE Dal 1 OTTOBRE al 31 MARZO 1 LIVELLO (4 gg consecutivi*) 2 LIVELLO (10 gg consecutivi*) * La verifica è effettuata nelle giornate di lunedì e giovedì

10 POTENZIAMENTO dei controlli con particolare riguardo al rispetto divieti di limitazione della circolazione veicolare, all utilizzo degli impianti termici a biomassa legnosa, alle combustioni all aperto e al divieto di spandimento dei liquami. LE MISURE TEMPORANEE OMOGENEE LIMITAZIONE utilizzo autovetture DIESEL (salvo le deroghe previste dalle lettere c) e d) dell Allegato 1 alla DGR) PRIVATE fino ad «Euro 4» dalle 8.30 alle VEICOLI COMMERCIALI fino ad «Euro 3» dalle 8.30 alle DIVIETO utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 3 stelle in base alla classificazione ambientale; 1 LIVELLO DIVIETO assoluto di combustioni all aperto per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d artificio, scopo intrattenimento, etc ), di combustioni all aperto anche relativamente alle deroghe consentite dall art. 182, comma 6 bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 rappresentate dai piccoli cumuli di residui vegetali bruciati in loco; LIMITAZIONE temperature medie edifici a 19 (con tolleranza di 2 C) per abitazioni e spazi ed esercizi commerciali; DIVIETO per tutti i veicoli di sostare con motore acceso DIVIETO di spandimento dei liquami zootecnici e, in presenza di divieto regionale, divieto di rilasciare le relative deroghe INVITO ai soggetti preposti a introdurre agevolazioni tariffarie sui servizi locali di TPL;

11 LE MISURE TEMPORANEE OMOGENEE MISURE DI 1 LIVELLO + 2 LIVELLO LIMITAZIONE utilizzo autovetture DIESEL (salvo le deroghe previste dalle lettere c) e d) dell Allegato 1 alla DGR) PRIVATE fino ad «Euro 4» dalle 8.30 alle VEICOLI COMMERCIALI fino ad «Euro 3» dalle 8.30 alle VEICOLI COMMERCIALI fino ad «Euro 4» dalle 8.30 alle DIVIETO utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle in base alla classificazione ambientale

12 PROCEDURE DI ATTIVAZIONE LIVELLO DI ALLERTA MECCANISMO DI ATTIVAZIONE DELLE MISURE SEMAFORO NESSUNA ALLERTA PRIMO LIVELLO SECONDO LIVELLO NON ATTIVAZIONE DEL LIVELLO SUCCESSIVO A QUELLO IN VIGORE CONDIZIONI DI RIENTRO AL LIVELLO VERDE (NESSUNA ALLERTA Nessun superamento misurato nella stazione di riferimento del valore limite di 50 µg/m3 della concentrazione di PM10 secondo le persistenze di cui ai punti successivi. Attivato dopo 4 giorni consecutivi di superamento misurato nella stazione di riferimento del valore di 50 µg/m3 della concentrazione di PM10, sulla base della verifica effettuata nelle giornate di lunedì e giovedì (giornate di controllo) sui quattro giorni antecedenti. Le misure temporanee, da attivare entro il giorno successivo a quello di controllo (ovvero martedì e venerdì), restano in vigore fino al giorno di controllo successivo. Attivato dopo il 10 giorno di superamento consecutivo misurato nella stazione di riferimento del valore limite di 50 µg/m3 della concentrazione PM10, sulla base della verifica effettuata nelle giornate di lunedì e giovedì (giornate di controllo) sui 10 giorni antecedenti. Le misure temporanee, da attivare entro il giorno successivo a quello di controllo (ovvero martedì e venerdì), restano in vigore fino al giorno di controllo successivo. Se nelle giornate di controllo di lunedì e giovedì l'analisi dei dati della stazione di riferimento porterebbe ad una variazione in aumento del livello esistente (ovvero da verde ad arancio e da arancio a rosso), ma le previsioni meteorologiche e di qualità dell aria prevedono per il giorno in corso e per il giorno successivo condizioni favorevoli alla dispersione degli inquinanti, il nuovo livello non si attiva e rimane valido il livello invigore fino alla successiva giornata di controllo. Il rientro da un livello di criticità qualunque esso sia (arancio o rosso) avviene se, sulla base della verifica effettuata nelle giornate di controllo di lunedì e giovedì sui dati delle stazioni di riferimento, si realizza una delle due seguenti condizioni: 1) la concentrazione del giorno precedente il giorno di controllo è misurata al di sotto del valore limite di 50 µg/m3 e le previsioni meteorologiche e di qualità dell'aria prevedono per il giorno in corso ed il giorno successivo condizioni favorevoli alla dispersione degli inquinanti; 2) si osservano due giorni consecutivi di concentrazione misurata al di sotto del valore limite di 50 µg/m3 nei quattro giorni precedenti al giorno di controllo. Il rientro al livello verde ha effetto a partire dal giorno successivo a quello di controllo. VERDE ARANCIO ROSSO

13 COMUNICAZIONE MISURE ATTIVE Informazioni su sito web Banner su siti istituzionali

14 ADESIONE VOLONTARIA L ARIA CHE RESPIRIAMO NON E BUONA OBIETTIVO: favorire l adesione volontaria di TUTTI I COMUNI al di sotto dei abitanti della Provincia MB tramite comunicazione a Regione Lombardia Inserimento del Comune nell'applicativo informatico per la gestione degli episodi di perdurante accumulo di PM10. Applicazione del criterio di continuità territoriale al fine di evitare le c.d. "macchie di leopardo"

A. LE PROCEDURE DI ATTIVAZIONE DELLE MISURE TEMPORANEE OMOGENEE

A. LE PROCEDURE DI ATTIVAZIONE DELLE MISURE TEMPORANEE OMOGENEE Allegato 2 alla d.g.r., n... CRITERI PER L INDIVIDUAZIONE E LA GESTIONE DELLE SITUAZIONI DI PERDURANTE ACCUMULO DEGLI INQUINANTI IN ATTUAZIONE DEL NUOVO ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE COORDINATA E

Dettagli

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA)

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA) COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA) Sezione Polizia Locale Protocollo n. / ORDINANZA N. 114 / 2017 OGGETTO: MISURE TEMPORANEE OMOGENEE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA DELL ARIA

Dettagli

Conferenza dei Comuni dell ATO Monza Brianza

Conferenza dei Comuni dell ATO Monza Brianza Conferenza dei Comuni dell ATO Monza Brianza Deliberazione N 1 del 22.11.2018 Oggetto: Elezione Presidente e Vicepresidente della Conferenza dei Comuni Alle ore 17:00 del giorno 22 novembre 2018 presso

Dettagli

Conferenza dei Comuni dell ATO Monza Brianza

Conferenza dei Comuni dell ATO Monza Brianza Conferenza dei Comuni dell ATO Monza Brianza Deliberazione N 2 del 22.11.2018 Oggetto: Surroga del Componente CdA ATO-MB in rappresentanza dei Comuni con un numero di abitanti superiore a 15.000 Alle ore

Dettagli

Città di Cesano Maderno

Città di Cesano Maderno Ord. N 255 Cesano Maderno, 18 ottobre 2017 OGGETTO: MISURE TEMPORANEE DAL 01 OTTOBRE 2017 AL 31 MARZO 2018 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO ALL INQUINAMENTO LOCALE previste

Dettagli

COMUNE DI NUVOLERA Provincia di Brescia

COMUNE DI NUVOLERA Provincia di Brescia COMUNE DI NUVOLERA Provincia di Brescia ORDINANZA N. 6 del 03/11/2017 OGGETTO: MISURE TEMPORANEE DAL 03 NOVEMBRE 2017 AL 31 MARZO 2018 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO ALL INQUINAMENTO

Dettagli

Ordinanza n. Rezzato

Ordinanza n. Rezzato COMUNE DI REZZATO P.zza Vantini, 21 25086 Rezzato (BS) Tel. 030 249711 * Fax 030 2590535 Cod. Fiscale 00634160170 comune@comune.rezzato.bs.it www.comune.rezzato.bs.it Ordinanza n. Rezzato 20.12.2018 OGGETTO:

Dettagli

Prot.n. _20056_ Ordinanza n. _46_ Rezzato

Prot.n. _20056_ Ordinanza n. _46_ Rezzato COMUNE DI REZZATO P.zza Vantini, 21 25086 Rezzato (BS) Tel. 030 249711 * Fax 030 2590535 Cod. Fiscale 00634160170 comune@comune.rezzato.bs.it www.comune.rezzato.bs.it Prot.n. _20056_ Ordinanza n. _46_

Dettagli

ORDINANZA SINDACALE SICUREZZA E AMBIENTE

ORDINANZA SINDACALE SICUREZZA E AMBIENTE MODULISTICA P02/d MD01 Rev. 3 del 04/06/2009 SETTORE/DIREZIONE SEZIONE ORDINANZA SINDACALE SICUREZZA E AMBIENTE AMBIENTE ECOLOGIA ORDINANZA N 8 Data num. 05-10-2017 Pag. totali Tipologia ordinanza normale

Dettagli

Piano di Zona Allegato 4: Analisi delle unità di offerta sociali

Piano di Zona Allegato 4: Analisi delle unità di offerta sociali Piano di Zona 2015-2017 Allegato 4: Analisi delle unità di offerta sociali a cura di Coordinamento Uffici di Piano Uffici Unici Indice Indice... 2 1. Le Unità d Offerta Sociale - Prima Infanzia... 3 2.

Dettagli

ORDINANZA DEL SINDACO

ORDINANZA DEL SINDACO ORDINANZA DEL SINDACO N 51 del 30-10-2017 Dipartimento DIPARTIMENTO SVILUPPO DEL TERRITORIO Servizio AMBIENTE ED ECOLOGIA Oggetto: MISURE TEMPORANEE SINO AL 31 MARZO 2018 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ

Dettagli

Oggetto: Approvazione aggiornamento della delimitazione degli agglomerati

Oggetto: Approvazione aggiornamento della delimitazione degli agglomerati Conferenza dei Comuni dell ATO Monza Brianza Deliberazione N 4 del 22.11.2018 Oggetto: Approvazione aggiornamento della delimitazione degli agglomerati Alle ore 17:00 del giorno 22 novembre 2018 presso

Dettagli

Conferenza dei Comuni dell ATO Monza Brianza

Conferenza dei Comuni dell ATO Monza Brianza Conferenza dei Comuni dell ATO Monza Brianza Deliberazione N 5 del 22.11.2018 Oggetto: Presa d atto nuovo aggiornamento Carta dei Servizi di Brianzacque Srl Alle ore 17:00 del giorno 22 novembre 2018 presso

Dettagli

Ordinanza n. 16 del 01/10/2018

Ordinanza n. 16 del 01/10/2018 Ordinanza n. 16 del 01/10/2018 Oggetto: PROVVEDIMENTI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL'ARIA E LA LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI PIÙ INQUINANTI NEL PERIODO DAL 1 OTTOBRE 2018 AL 31 MARZO

Dettagli

Il mercato immobiliare di Monza e Brianza

Il mercato immobiliare di Monza e Brianza Il mercato immobiliare di Monza e Brianza Monza Vimercatese Caratese Cesanese Desiano Mauro Danielli Presidente OtiB Membro di Giunta CCIAA Monza Monza, 7 febbraio 2011 NTN residenziali 2004 2006 2007

Dettagli

Il Sindaco IL SINDACO

Il Sindaco IL SINDACO OGGETTO:Misure temporanee dal 01 ottobre 2017 al 31 marzo 2018 per il miglioramento della qualità dell aria ed il contrasto all inquinamento locale previste dal Nuovo accordo di programma per l adozione

Dettagli

C O M U N E D I B O L T I E R E

C O M U N E D I B O L T I E R E C O M U N E D I B O L T I E R E Via Don Giulio Carminati 2-24040 BOLTIERE (BG) - Tel. 035806161 - Fax 035806488 COPIA ORDINANZA SINDACALE N.9 DEL 26-11-2018 Registro Generale n. 44 Oggetto: MISURE STRUTTURALI

Dettagli

ORDINANZA SINDACALE N. 94 DEL 27/09/2018

ORDINANZA SINDACALE N. 94 DEL 27/09/2018 AREA 3 SERVIZIO: Ecologia e Tutela Ambientale Verde e Arredo Urbano Strade Cimiteri Servizi a Rete ORDINANZA SINDACALE N. 94 DEL 27/09/2018 Oggetto: MISURE TEMPORANEE DAL 01/10/18 AL 31/03/19 PER IL MIGLIORAMENTO

Dettagli

Comune di Crema. Settore Pianificazione Territoriale Ambiente. Ordinanza n. 2017/00314 del 07/12/2017

Comune di Crema. Settore Pianificazione Territoriale Ambiente. Ordinanza n. 2017/00314 del 07/12/2017 Comune di Crema Settore Pianificazione Territoriale Ambiente Ordinanza n. 2017/00314 del 07/12/2017 Oggetto: MISURE TEMPORANEE IN VIGORE FINO AL 31 MARZO 2018 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA

Dettagli

ORDINANZA N. 9. REP [II.1/F ] Bergamo, 30 settembre 2019

ORDINANZA N. 9. REP [II.1/F ] Bergamo, 30 settembre 2019 ORDINANZA N. 9 REP003-0000009 [II.1/F0009-19] Bergamo, 30 settembre 2019 OGGETTO: Misure Strutturali Permanenti e Temporanee Omogenee per il miglioramento della qualità dell aria e il contrasto all inquinamento

Dettagli

LEGENDA Caratteristiche

LEGENDA Caratteristiche LISTINO PREZZI MEDI DEGLI IMMOBILI RESIDENZIALI E TERRENI Colonna LEGENDA Caratteristiche Per quanto riguarda i terreni sono riportati due prezzi: sopra (nel riquadro con lo sfondo grigio) è inserito il

Dettagli

COMUNI DELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA

COMUNI DELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA BRIANZACQUE S.r.l. Sede Legale Viale Enrico Fermi 105-20900 MONZA (MB) Telefono 039262301 - Fax 0392130074 www.brianzacque.it - brianzacque@legalmail.it COMUNI DELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA RICOSTRUZIONE

Dettagli

Oggetto: Approvazione proposta di estensione della durata della Convenzione di affidamento del SII a Brianzacque Srl.

Oggetto: Approvazione proposta di estensione della durata della Convenzione di affidamento del SII a Brianzacque Srl. Conferenza dei Comuni dell ATO Monza Brianza Deliberazione N 3 del 22.11.2018 Oggetto: Approvazione proposta di estensione della durata della Convenzione di affidamento del SII a Brianzacque Srl. Alle

Dettagli

Comune di Villasanta

Comune di Villasanta Comune di Villasanta Provincia di Monza e della Brianza PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DOCUMENTO DI PIANO Indagine statistica Elaborato n. QC 09 01 progettisti arch. Franco Resnati arch. Fabio Massimo

Dettagli

Direzione SERVIZI TECNICI Servizio SVILUPPO E TUTELA CITTA' Ufficio AMBIENTE E PAESAGGIO

Direzione SERVIZI TECNICI Servizio SVILUPPO E TUTELA CITTA' Ufficio AMBIENTE E PAESAGGIO Pagina 1 di 6 ORDINANZA N. 201 del 10/10/2019 ORIGINALE OGGETTO: MISURE STRUTTURALI PERMANENTI e TEMPORANEE OMOGENEE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO ALL INQUINAMENTO LOCALE

Dettagli

CITTÀ DI CREMA Provincia di Cremona

CITTÀ DI CREMA Provincia di Cremona CITTÀ DI CREMA Provincia di Cremona VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 364 del 16/10/2017 OGGETTO: ADESIONE VOLONTARIA DELLE MISURE TEMPORANEE OMOGENEE A CARATTERE LOCALE DA ATTIVARE AL VERIFICARSI

Dettagli

Regione Lombardia. ASL Monza e Brianza

Regione Lombardia. ASL Monza e Brianza Regione 006512 Deliberazione n. 775 Seduta del 2 5 MAR 2014 Determinazione degli ambiti territoriali carenti di Assistenza Primaria e Pediatria di Famiglia e degli incarichi di Continuità Assistenziale

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N 85 del 19/10/2017 OGGETTO: INTERVENTI CONTENIMENTO INQUINAMENTO ATMOSFERICO.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N 85 del 19/10/2017 OGGETTO: INTERVENTI CONTENIMENTO INQUINAMENTO ATMOSFERICO. ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 85 del 19/10/2017 OGGETTO: INTERVENTI CONTENIMENTO INQUINAMENTO ATMOSFERICO. PERIODO 2017-2018 L'anno duemiladiciassette, addì diciannove del mese di Ottobre

Dettagli

ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE COORDINATA E CONGIUNTA DI MISURE DI RISANAMENTO PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÁ DELL ARIA NEL BACINO PADANO

ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE COORDINATA E CONGIUNTA DI MISURE DI RISANAMENTO PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÁ DELL ARIA NEL BACINO PADANO ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE COORDINATA E CONGIUNTA DI MISURE DI RISANAMENTO PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÁ DELL ARIA NEL BACINO PADANO ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE COORDINATA E CONGIUNTA

Dettagli

Comune di Camparada. Provincia di Monza e della Brianza. IL SINDACO Giuliana Carniel IL R.U.P. Arch. Fabio Borile PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO

Comune di Camparada. Provincia di Monza e della Brianza. IL SINDACO Giuliana Carniel IL R.U.P. Arch. Fabio Borile PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Comune di Camparada PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Indagine statistica progettisti arch. Franco Resnati arch. Fabio Massimo Saldini Studio associato elaborato n. Provincia di Monza e della Brianza IL

Dettagli

Conferenza dei Comuni della Brianza. Parere reso ai sensi dell art.49 L.R. 26/03 e s.m.i. N 2 del

Conferenza dei Comuni della Brianza. Parere reso ai sensi dell art.49 L.R. 26/03 e s.m.i. N 2 del Conferenza dei Comuni della Brianza Parere reso ai sensi dell art.49 L.R. 26/03 e s.m.i N 2 del 19.10.2016 Oggetto: Parere vincolante sulla proposta del Consiglio di Amministrazione in merito alla dichiarazione

Dettagli

ORDINANZA DEL SINDACO n. 61 del 25/09/2019

ORDINANZA DEL SINDACO n. 61 del 25/09/2019 ORDINANZA DEL SINDACO n. 61 del 25/09/2019 Oggetto: INTERVENTI PER IL CONTENIMENTO DELL'INQUINAMENTO ATMOSFERICO. AUTUNNO 2019 - PRIMAVERA 2020 Premesso che: - le sorgenti mobili sono la principale causa

Dettagli

Oggetto: Parere vincolante sulla conferma dell affidamento del Servizio Idrico Integrato a Brianzacque Srl secondo il modello del c.d.

Oggetto: Parere vincolante sulla conferma dell affidamento del Servizio Idrico Integrato a Brianzacque Srl secondo il modello del c.d. Conferenza dei Comuni della Brianza Parere reso ai sensi dell art.49 L.r.26/03 e s.m.i N 1 del 26.06.2013 Oggetto: Parere vincolante sulla conferma dell affidamento del Servizio Idrico Integrato a Brianzacque

Dettagli

Tavolo Aria: il sistema dei controlli

Tavolo Aria: il sistema dei controlli Tavolo Aria: il sistema dei controlli Le misure di limitazione permanenti e temporanee per il miglioramento della qualità dell aria nel Bacino Padano Milano, 26/09/2017 MODIS il 17 marzo 2005 (Text and

Dettagli

Tavola 1 Dettaglio territoriale comuni partecipanti al Tavolo Interistituzionale Brianza Quadro di sintesi della domanda abitativa

Tavola 1 Dettaglio territoriale comuni partecipanti al Tavolo Interistituzionale Brianza Quadro di sintesi della domanda abitativa La domanda abitativa nei comuni del Tavolo Interistituzionale Nei comuni partecipanti al Tavolo Interistituzionale Brianza gli scenari della domanda abitativa definiscono una stima pari a poco meno di

Dettagli

Oggetto: Parere vincolante sulla revisione della Convenzione di affidamento del SII a Brianzacque Srl e dei relativi allegati

Oggetto: Parere vincolante sulla revisione della Convenzione di affidamento del SII a Brianzacque Srl e dei relativi allegati Conferenza dei Comuni della Brianza Parere reso ai sensi dell art.49 L.R. 26/03 e s.m.i N 1 del 19.10.2016 Oggetto: Parere vincolante sulla revisione della Convenzione di affidamento del SII a Brianzacque

Dettagli

TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA. 7 luglio 2016

TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA. 7 luglio 2016 TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA 7 luglio 2016 SINTESI DEI LAVORI DEL TAVOLO TECNICO Il Tavolo istituzionale del 12 gennaio aveva dato mandato di istituire un Tavolo tecnico per l analisi del documento presentato

Dettagli

OGGETTO: MISURE TEMPORANEE SINO AL 31 MARZO 2019 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO ALL INQUINAMENTO LOCALE

OGGETTO: MISURE TEMPORANEE SINO AL 31 MARZO 2019 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO ALL INQUINAMENTO LOCALE 1 Atti del Comune Direzione Mobilità Ambiente e Energia Milano, OGGETTO: MISURE TEMPORANEE SINO AL 31 MARZO 2019 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO ALL INQUINAMENTO LOCALE IN

Dettagli

C O M U N E D I B O L T I E R E Provincia di Bergamo

C O M U N E D I B O L T I E R E Provincia di Bergamo C O M U N E D I B O L T I E R E Provincia di Bergamo DELIBERAZIONE N. 110-30-10-2017 COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: ADESIONE "NUOVO ACCORDO DI PROGRAMMA PER L'ADOZIONE COORDINATA E

Dettagli

N 108 del 27/09/2018

N 108 del 27/09/2018 ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 108 del 27/09/2018 OGGETTO: INTERVENTI PER IL CONTENIMENTO DELL'INQUINAMENTO ATMOSFERICO. PERIODO 2018-2019 L'anno duemiladiciotto, addì ventisette del mese

Dettagli

LA CASA (QUANDO SI COMPRA) SI SCEGLIE NELLA BRIANZA VERDE

LA CASA (QUANDO SI COMPRA) SI SCEGLIE NELLA BRIANZA VERDE AZIENDA SPECIALE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MILANO - ORGANIZZAZIONE DI SERVIZI PER IL MERCATO IMMOBILIARE tel. 039/2807511 039/2807521 Iustriale: tiene il nuovo, si contrae il vecchio, i prezzi dei capannoni

Dettagli

ELENCO RESIDUI ATTIVI E PASSIVI ALLEGATO E

ELENCO RESIDUI ATTIVI E PASSIVI ALLEGATO E ELENCO RESIDUI ATTIVI E PASSIVI ALLEGATO E RESIDUI ATTIVI Provincia di Monza e della Brianza 28-03-2014 Pag. 1 Esercizio: 2013 ACCERTAMENTI PER ANNO RESIDUO Anno/n Accertamento Descrizione Accertamento

Dettagli

Città di Vigonza Provincia di Padova

Città di Vigonza Provincia di Padova ORDINANZA N. 40 DEL 28/09/2018 Settore proponente: SETTORE TECNICO OGGETTO: INTERVENTI DI CONTENIMENTO DELL'INQUINAMENTO ATMOSFERICO DA ADOTTARE NELLA STAGIONE INVERNALE 2018/2019 Il Sindaco PREMESSO che

Dettagli

Conferenza dei Comuni della Brianza. Parere reso ai sensi dell art.49 L.r.26/03 e s.m.i. N del

Conferenza dei Comuni della Brianza. Parere reso ai sensi dell art.49 L.r.26/03 e s.m.i. N del Conferenza dei Comuni della Brianza Parere reso ai sensi dell art.49 L.r.26/03 e s.m.i N del 28.05.2018 Oggetto: Approvazione tariffe, deliberazione ARERA (ex AEEGSI) n. 918/2017/R/Idr Aggiornamento biennale

Dettagli

Regione Lombardia. ASL Monza e Brianza

Regione Lombardia. ASL Monza e Brianza Regione r ASL Monza e Brianza Deliberazione n. Seduta deu»,. I 4 IVJAK 05 Determinazione degli ambiti territoriali carenti di Assistenza Primaria e Pediatria di Famiglia e degli incarichi di Continuità

Dettagli

PREMIO BRIANZA ECONOMICA Edizione 2012

PREMIO BRIANZA ECONOMICA Edizione 2012 PREMIO BRIANZA ECONOMICA Edizione 2012 (D.G. n. 51 del 16/04/2012) R E G O L A M E N T O ART. 1 - FINALITÀ Nell ambito delle azioni istituzionali volte ad incentivare l operosità e l impegno quotidiano

Dettagli

CITTÀ DI ALZANO LOMBARDO BERGAMO

CITTÀ DI ALZANO LOMBARDO BERGAMO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE CITTÀ DI ALZANO LOMBARDO BERGAMO O R I G I N A L E ADOZIONE NUOVE MISURE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL'ARIA. Nr. Progr. Data Seduta Nr. 200 03/10/2018 46 L'anno

Dettagli

Progetto Sicurezza Impiantistica Rendicontazione

Progetto Sicurezza Impiantistica Rendicontazione Sul sito dell ATS Brianza sono disponibili le schede di autovalutazione relative all uso in sicurezza degli impianti soggetti al regime delle verifiche periodiche (es. gru, attrezzature a pressione, impianti

Dettagli

Novità sulle vaccinazioni: tutto ciò che bisogna sapere per andare a scuola VACCINATI!

Novità sulle vaccinazioni: tutto ciò che bisogna sapere per andare a scuola VACCINATI! Novità sulle vaccinazioni: tutto ciò che bisogna sapere per andare a scuola VACCINATI! Decreto legge 7 giugno 2017, n. 73 disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale. Ministero della Salute

Dettagli

PRIA - PIANO REGIONALE DEGLI INTERVENTI PER LA QUALITÀ DELL ARIA

PRIA - PIANO REGIONALE DEGLI INTERVENTI PER LA QUALITÀ DELL ARIA PRIA - PIANO REGIONALE DEGLI INTERVENTI PER LA QUALITÀ DELL ARIA È lo strumento di pianificazione e programmazione per la qualità dell aria in Regione Lombardia sino al 2020 Definisce gli obiettivi da

Dettagli

Aggiornamento modulo INAI L per la Comunicazione Unica

Aggiornamento modulo INAI L per la Comunicazione Unica Aggiornamento modulo INAI L per la Comunicazione Unica Dal 30 settembre 2010 è disponibile una nuova versione del modulo per la compilazione dei dati INAIL ai fini della Comunicazione Unica. Le novità

Dettagli

I bilanci dei comuni italiani negli anni dal 2006 al 2010

I bilanci dei comuni italiani negli anni dal 2006 al 2010 Gerardo Massimi già ordinario di Geografia Economica presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell Università G. d Annunzio di Chieti Pescara (sede di Pescara) I bilanci dei comuni italiani

Dettagli

ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE COORDINATA E CONGIUNTA DI MISURE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA NELLA REGIONE LAZIO

ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE COORDINATA E CONGIUNTA DI MISURE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA NELLA REGIONE LAZIO ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE COORDINATA E CONGIUNTA DI MISURE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA NELLA REGIONE LAZIO Il Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Dettagli

Piano di Zona Allegato 1: Analisi contesto demografico

Piano di Zona Allegato 1: Analisi contesto demografico Piano di Zona 2015-2017 Allegato 1: Analisi contesto demografico a cura di Coordinamento Uffici di Piano IRS Indice Indice... 2 1. Premessa... 3 1.2 Excursus dei dati principali... 3 2. Territorio e popolazione...

Dettagli

CAMPAGNA DI CONTROLLO DEGLI IMPIANTI TERMICI CIVILI STAGIONE

CAMPAGNA DI CONTROLLO DEGLI IMPIANTI TERMICI CIVILI STAGIONE CAMPAGNA DI CONTROLLO DEGLI IMPIANTI TERMICI CIVILI STAGIONE 2014-2015 OBIETTIVI DELLA CAMPAGNA Verificare il rispetto delle norme vigenti per quanto riguarda: Risparmio energetico competenza provinciale

Dettagli

PROGETTO DATA BASE TOPOGRAFICO. Monza 8 marzo 2010

PROGETTO DATA BASE TOPOGRAFICO. Monza 8 marzo 2010 PROGETTO DATA BASE TOPOGRAFICO Monza 8 marzo 2010 Gli strumenti fondamentali di Governo del Territorio l.r. 12/2005 Art. 3 SITI Art. 4 VAS Art. 5 OSSERVATORIO PERMANENTE DAL SIT ALL I.I.T. (dalla cartografia

Dettagli

ORDINANZA n. 252 del 28/09/2019

ORDINANZA n. 252 del 28/09/2019 ORDINANZA n. 252 del 28/09/2019 OGGETTO: MISURE DI LIMITAZIONE DELL'ESERCIZIO DEGLI IMPIANTI TERMICI, COMPRESI QUELLI ALIMENTATI A BIOMASSA LEGNOSA, NONCHÉ PRESCRIZIONI PER LE COMBUSTIONI ALL'APERTO E

Dettagli

NUOVO ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE COORDINATA E CONGIUNTA DI MISURE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA NEL BACINO PADANO

NUOVO ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE COORDINATA E CONGIUNTA DI MISURE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA NEL BACINO PADANO giunta regionale 10^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 836 del 06 giugno 2017 pag. 1/11 NUOVO ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE COORDINATA E CONGIUNTA DI MISURE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL

Dettagli

Monza e Brianza: la nuova provincia lombarda

Monza e Brianza: la nuova provincia lombarda NOTIZIESTATISTICHE Statistica e Osservatori Anno 8 Numero 9 maggio 2004 Monza e : la nuova provincia lombarda Collocata all interno del triangolo ideale delineato dai Comuni di Monza, Lecco e Como, la

Dettagli

1/7 FASCE DI RISPETTO DEGLI OSSERVATORI DA TUTELARE

1/7 FASCE DI RISPETTO DEGLI OSSERVATORI DA TUTELARE FASCE DI RISPETTO DEGLI OSSERVATORI DA TUTELARE La delibera della Giunta Regionale Lombarda n. 2611 (11/12/2000) riporta l elenco aggiornato, ripreso dall art. 10 della L.R. 17/00, degli Osservatori astronomici

Dettagli

ascensori e montacarichi (anche Enti Notificati) apparecchi a pressione e impianti di riscaldamento

ascensori e montacarichi (anche Enti Notificati) apparecchi a pressione e impianti di riscaldamento ELENCO DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO CON I RELATIVI DIPARTIMENTI DI PREVENZIONE DI COMPETENZA E COMPITI ( AL 15/2/2011) COMUNI ABBIATEGRASSO Parabiago Parabiago Parabiago AGRATE BRIANZA Monza Monza

Dettagli

ALLEGATO A. Misure temporanee omogenee per il miglioramento della qualità dell'aria ed il contrasto all'inquinamento da PM10

ALLEGATO A. Misure temporanee omogenee per il miglioramento della qualità dell'aria ed il contrasto all'inquinamento da PM10 ALLEGATO A Misure temporanee omogenee per il miglioramento della qualità dell'aria ed il contrasto all'inquinamento da PM10 1. Periodo di attuazione delle misure Le misure temporanee e omogenee vanno attuate

Dettagli

1/8 FASCE DI RISPETTO DEGLI OSSERVATORI DA TUTELARE

1/8 FASCE DI RISPETTO DEGLI OSSERVATORI DA TUTELARE FASCE DI RISPETTO DEGLI OSSERVATORI DA TUTELARE La delibera della Giunta Regionale Lombarda n. 2611 (11/12/2000) riporta l elenco aggiornato, ripreso dall art. 10 della L.R. 17/00, degli Osservatori astronomici

Dettagli

ALLEGATO A RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI (MODIFICAZIONI) - RESIDUI AL 31/12/ RESIDUI ALL 1/01/ INSUSSISTENZE - REIMPUTAZIONI

ALLEGATO A RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI (MODIFICAZIONI) - RESIDUI AL 31/12/ RESIDUI ALL 1/01/ INSUSSISTENZE - REIMPUTAZIONI ALLEGATO A RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI (MODIFICAZIONI) - RESIDUI AL 31/12/2014 - RESIDUI ALL 1/01/2015 - INSUSSISTENZE - REIMPUTAZIONI RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI - PARTE ACCERTAMENTO

Dettagli

Fonti energetiche: evoluzione storica e prospettive future

Fonti energetiche: evoluzione storica e prospettive future Fonti energetiche: evoluzione storica e prospettive future L evoluzione del fotovoltaico e del risparmio energetico In Provincia di Monza e Brianza Renato Ornaghi, Energy Saving Srl La gestione dell energia:

Dettagli

PREMIO BRIANZA ECONOMICA Edizione 2016. (D.G. n. 3 del 25/01/2016) R E G O L A M E N T O

PREMIO BRIANZA ECONOMICA Edizione 2016. (D.G. n. 3 del 25/01/2016) R E G O L A M E N T O PREMIO BRIANZA ECONOMICA Edizione 2016 (D.G. n. 3 del 25/01/2016) R E G O L A M E N T O ART. 1 - FINALITÀ Nell ambito delle azioni istituzionali a sostegno del sistema delle imprese, la Camera di Commercio

Dettagli

Gli adempimenti per l iscrizione a

Gli adempimenti per l iscrizione a Gli adempimenti per l iscrizione a scuola Le vaccinazioni obbligatorie per i minori di età compresa tra zero e sedici anni Le vaccinazioni obbligatorie per legge sono di seguito indicate: anti-poliomelitica;

Dettagli

Ordinanza n. 77 del 12/12/2016

Ordinanza n. 77 del 12/12/2016 Ordinanza n. 77 del 12/12/2016 Oggetto: MISURE TEMPORANEE SINO AL 15 APRILE 2017 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA' DELL'ARIA ED IL CONTRASTO ALL'INQUINAMENTO LOCALE PREVISTE DAL PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE

Dettagli

Gli adempimenti per l iscrizione a

Gli adempimenti per l iscrizione a Gli adempimenti per l iscrizione a scuola Le vaccinazioni obbligatorie per i minori di età compresa tra zero e sedici anni Le vaccinazioni obbligatorie per legge sono di seguito indicate: anti-poliomelitica;

Dettagli

Accordo BACINO PADANO. Sottoscritto il 9 giugno 2017 tra il Ministero dell Ambiente e le Regioni Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Veneto

Accordo BACINO PADANO. Sottoscritto il 9 giugno 2017 tra il Ministero dell Ambiente e le Regioni Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Veneto Accordo BACINO PADANO Sottoscritto il 9 giugno 2017 tra il Ministero dell Ambiente e le Regioni Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Veneto Milano, 14/12/2017 MODIS il 17 marzo 2005 (Text and image courtesy

Dettagli

S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A

S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 1906 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa dei senatori MANTICA, CARUSO Antonino e PELLICINI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL

Dettagli

Città di Tortona Provincia di Alessandria

Città di Tortona Provincia di Alessandria Città di Tortona Provincia di Alessandria Settore Lavori pubblici e CUC, Territorio e Ambiente Servizio Ambiente ORDINANZA SINDACALE N. 245 del 05/11/2018 Proposta n. 2600/2018 OGGETTO: ATTUAZIONE ACCORDO

Dettagli

Tavolo Istituzionale Aria Milano, 18/07/2017

Tavolo Istituzionale Aria Milano, 18/07/2017 Tavolo Istituzionale Aria Milano, 18/07/2017 Nuovo accordo di programma per l adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell aria nel Bacino Padano (giugno 2017) Impegni

Dettagli

L aria che tira a Santorso. dr chim. UGO PRETTO Dipartimento Provinciale ARPAV di Vicenza Servizio Monitoraggio e Valutazioni

L aria che tira a Santorso. dr chim. UGO PRETTO Dipartimento Provinciale ARPAV di Vicenza Servizio Monitoraggio e Valutazioni L aria che tira a Santorso dr chim. UGO PRETTO Dipartimento Provinciale ARPAV di Vicenza Servizio Monitoraggio e Valutazioni Santorso, 22/03/2019 2 Il PM10 (o polveri sottili) è definito come il materiale

Dettagli

Settore 3 Seriate, 17 novembre 2016 Servizio ambiente Ordinanza n. 82

Settore 3 Seriate, 17 novembre 2016 Servizio ambiente Ordinanza n. 82 Settore 3 Seriate, 17 novembre 2016 Servizio ambiente Ordinanza n. 82 Oggetto Misure temporanee dal 15 ottobre 2016 al 15 aprile 2017 per il Decisione miglioramento della qualità dell aria e il contrasto

Dettagli

COSTO COSTO TARIFFA TESSERA AZIENDA DIPENDENTE

COSTO COSTO TARIFFA TESSERA AZIENDA DIPENDENTE TARIFFA TESSERA COSTO COSTO AZIENDA DIPENDENTE Urbano ENTRAMBE 269,00 53,80 Mi1 - Mi3 NUOVA 465,00 206,77 Mi1 - NUOVA 557,00 298,77 Mi1 - NUOVA 649,00 390,77 Mi1 - NUOVA 687,00 428,77 Mi1 - NUOVA 717,00

Dettagli

OGGETTO: Misure temporanee per il miglioramento della qualità dell'aria ed il contrasto dell'inquinamento. IL SINDACO

OGGETTO: Misure temporanee per il miglioramento della qualità dell'aria ed il contrasto dell'inquinamento. IL SINDACO ORDINANZA N 51 DEL 13-12-2016 COPIA OGGETTO: Misure temporanee per il miglioramento della qualità dell'aria ed il contrasto dell'inquinamento. IL SINDACO OGGETTO: MISURE TEMPORANEE DAL 13 dicembre 2016

Dettagli

Direzione SERVIZI TECNICI Servizio SVILUPPO E TUTELA CITTA' Ufficio AMBIENTE E PAESAGGIO

Direzione SERVIZI TECNICI Servizio SVILUPPO E TUTELA CITTA' Ufficio AMBIENTE E PAESAGGIO Pagina 1 di 6 ORDINANZA N. 297 del 06/12/2016 ORIGINALE OGGETTO: MISURE TEMPORANEE DAL 15 OTTOBRE 2016 AL 15 APRILE 2017 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO ALL INQUINAMENTO LOCALE

Dettagli

PIANO FORMAZIONE NEOASSUNTI 2015/2016

PIANO FORMAZIONE NEOASSUNTI 2015/2016 PIANO FORMAZIONE NEOASSUNTI 2015/2016 INCONTRO FORMATIVO PROPEDEUTICO 3/7/10/11 marzo 2016 - poli formativi di MONZA e GIUSSANO Duilio Fenzi AT MONZA e Brianza D.M. 850 del 27-10-15 - Obiettivi, modalità

Dettagli

2016. L incarico avrà

2016. L incarico avrà Il presente avviso pubblico è pubblicato sul sito istituzionale della ASL della Provincia di Monza e Brianza inn data 02..12.2013 AVVISO PUBBLICO PER TITOLI T per la formazione di una graduatoria per il

Dettagli

Molta + BRIANZA. Provincia di Milano Assessorato per l Attuazione della Provincia di Monza e della Brianza

Molta + BRIANZA. Provincia di Milano Assessorato per l Attuazione della Provincia di Monza e della Brianza 2 0 0 9 Provincia di Milano Assessorato per l Attuazione della Provincia di Monza e della Brianza CONVENZIONE EUROPEA DEL PAESAGGIO CONVENZIONE EUROPEA DEL PAESAGGIO Firenze, 20 ottobre 2000 (Ratificata

Dettagli

Incontri informativi. La denuncia dei rifiuti speciali Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) Lucidi Graziella Bricchi

Incontri informativi. La denuncia dei rifiuti speciali Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) Lucidi Graziella Bricchi ISO 9001 : 2000 Certificato n. 97039 Settore Territorio Area Ambiente e Sicurezza Incontri informativi La denuncia dei rifiuti speciali Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) Lucidi Graziella

Dettagli

" # % "&' ( )*++,,, /012-) 3 * $ 5$ % " &' ( # 6$

 # % &' ( )*++,,, /012-) 3 * $ 5$ %  &' ( # 6$ !! " # $ % "&' ( )*++,,,-- --++.. +/012-) 3 * 4 - - $ 5$ % " &' ( # 6$7881 9 - INDICE Il bilancio demografico della Brianza 2008 La Brianza a 55 Comuni La popolazione straniera residente nella Provincia

Dettagli

ORDINANZA N. 78 DEL 01/10/2019

ORDINANZA N. 78 DEL 01/10/2019 Ufficio proponente: Ecologia Ambiente Igiene ORDINANZA N. 78 DEL 01/10/2019 adotta la seguente ordinanza avente per oggetto: IL SINDACO Misure temporanee di adeguamento del PM10 ai livelli di Allerta:

Dettagli

COMUNE DI OSIO SOTTO

COMUNE DI OSIO SOTTO COPIA CONFORME ALL ORIGINALE IL RESPONSABILE DELL AREA IV NICOLO' ALBERTO Osio Sotto, lì 08/11/2016 COMUNE DI OSIO SOTTO ORDINANZA N. 10 Reg.Gen. del 08/11/2016 OGGETTO: MISURE TEMPORANEE DAL 15 OTTOBRE

Dettagli

COMUNE DI STEZZANO Provincia di Bergamo

COMUNE DI STEZZANO Provincia di Bergamo SETTORE TECNICO ORDINANZA N. 3 DEL 15-12-2016 MISURE TEMPORANEE DAL 15 OTTOBRE 2016 AL 15 APRILE 2017 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA' DEL'ARIA E IL CONTRASTO ALL'INQUINAMENTO LOCALE IL SINDACO Premesso

Dettagli

C O M U N E D I B O L T I E R E

C O M U N E D I B O L T I E R E C O M U N E D I B O L T I E R E Via Don Giulio Carminati 2-24040 BOLTIERE (BG) - Tel. 035806161 - Fax 035806488 ORDINANZA SINDACALE N.1 DEL 02-01-2017 Registro Generale n. 1 Oggetto: MISURE TEMPORANEE

Dettagli

COMUNE DI NUVOLENTO Provincia di Brescia

COMUNE DI NUVOLENTO Provincia di Brescia COMUNE DI NUVOLENTO Provincia di Brescia ORDINANZA N. 22 del 22/12/2016 OGGETTO: OGGETTO: MISURE TEMPORANEE DAL 15 OTTOBRE 2016 AL 15 APRILE 2017 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO

Dettagli

ORDINANZA PER LA DISCIPLINA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE CONTINGIBILE ED URGENTE IL SINDACO

ORDINANZA PER LA DISCIPLINA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE CONTINGIBILE ED URGENTE IL SINDACO UFFICIO POLIZIA LOCALE CITTA DI SARONNO - Provincia di Varese N. 172 Reg. Ordinanze del 28/09/2018 ORDINANZA PER LA DISCIPLINA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE CONTINGIBILE ED URGENTE IL SINDACO PREMESSO CHE:

Dettagli

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2009

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2009 REGIONE AGRARIA N : 1 REGIONE AGRARIA N : 2 BRIANZA MILANESE Comuni di: BESANA IN BRIANZA, BRIOSCO, CAMPARADA, CARATE BRIANZA, CORREZZANA, GIUSSANO, LESMO, RENATE, TRIUGGIO, USMATE VELATE, VEDUGGIO CON

Dettagli

REPORT MALATTIE INFETTIVE

REPORT MALATTIE INFETTIVE U.O. Epidemiologia Servizio Epidemiologia e Sistemi Informativi e Staff Direzione Dipartimento di Prevenzione BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO 2 TRIMESTRE 2011 REPORT MALATTIE INFETTIVE INDICE Pag. Numero di

Dettagli

Atti del Comune IL SINDACO

Atti del Comune IL SINDACO 1 Atti del Comune Direzione xxxxxxxxxxxxx Protocollo xxxxx, xx ottobre 2016 OGGETTO: MISURE TEMPORANEE DAL 15 OTTOBRE 2016 AL 15 APRILE 2017 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO

Dettagli

Città di Castellanza Delibera G.C. n. 148 del

Città di Castellanza Delibera G.C. n. 148 del ADESIONE AL PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE LOMBARDIA, ANCI LOMBARDIA, ARPA LOMBARDIA ED ENTI LOCALI PER L'ATTUAZIONE DI MISURE TEMPORANEE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA' DELL'ARIA ED IL CONTRASTO

Dettagli

ALLEGATO A. Misure temporanee omogenee per il miglioramento della qualità dell'aria ed il contrasto all'inquinamento da PM10

ALLEGATO A. Misure temporanee omogenee per il miglioramento della qualità dell'aria ed il contrasto all'inquinamento da PM10 ALLEGATO A Misure temporanee omogenee per il miglioramento della qualità dell'aria ed il contrasto all'inquinamento da PM10 1. Periodo di attuazione delle misure Le misure temporanee e omogenee vanno attuate

Dettagli

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per il mercato del lavoro Direzione Generale per l innovazione tecnologica e la comunicazione Allegato E Diario degli aggiornamenti (Agevolazioni)

Dettagli

Città di Cologno Monzese

Città di Cologno Monzese Città di Cologno Monzese Area : Servizio: POLIZIA LOCALE E PROTEZIONE CIVILE POLIZIA LOCALE E PROTEZIONE CIVILE ORDINANZA SINDACALE N 96 del 12/12/2016 Oggetto MISURE TEMPORANEE DAL 15 OTTOBRE 2016 AL

Dettagli

INDICE. I primi dati demografici: residenti e stranieri al 31/12/2005 pag. 4. Le imprese della Provincia al 31/12/2005

INDICE. I primi dati demografici: residenti e stranieri al 31/12/2005 pag. 4. Le imprese della Provincia al 31/12/2005 2 INDICE I primi dati demografici: residenti e stranieri al 31/12/2005 pag. 4 Le imprese della Provincia al 31/12/2005 I dati dei centri per l impiego della Provincia al 31/12/2005 Depositi e impieghi

Dettagli

Ipotesi di provvedimenti emergenziali per la riduzione di PM10 e NOX Settore Monitoraggi Ambientali ARPA Lombardia

Ipotesi di provvedimenti emergenziali per la riduzione di PM10 e NOX Settore Monitoraggi Ambientali ARPA Lombardia Ipotesi di provvedimenti emergenziali per la riduzione di PM10 e NOX 2015 Settore Monitoraggi Ambientali ARPA Lombardia Bergamo - 29 gennaio 2016 Andamento negli anni 2 Andamento negli anni 3 Andamento

Dettagli