BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

Transcript

1 Anno XLIX Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Prima n. 43 mercoledì, 26 settembre 2018 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana, Firenze Il Bollettino Ufficiale della Regione Toscana è pubblicato esclusivamente in forma digitale, la pubblicazione avviene di norma il mercoledì, o comunque ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità, ed è diviso in tre parti separate. L accesso alle edizioni del B.U.R.T., disponibili sul sito WEB della Regione Toscana, è libero, gratuito e senza limiti di tempo. Nella Parte Prima si pubblicano lo Statuto regionale, le leggi e i regolamenti della Regione, nonché gli eventuali testi coordinati, il P.R.S. e gli atti di programmazione degli Organi politici, atti degli Organi politici relativi all'interpretazione di norme giuridiche, atti relativi ai referendum, nonché atti della Corte Costituzionale e degli Organi giurisdizionali per gli atti normativi coinvolgenti la Regione Toscana, le ordinanze degli organi regionali. Nella Parte Seconda si pubblicano gli atti della Regione, degli Enti Locali, di Enti pubblici o di altri Enti ed Organi la cui pubblicazione sia prevista in leggi e regolamenti dello Stato o della Regione, gli atti della Regione aventi carattere diffusivo generale, atti degli Organi di direzione amministrativa della Regione aventi carattere organizzativo generale. Nella Parte Terza si pubblicano i bandi e gli avvisi di concorso, i bandi e gli avvisi per l attribuzione di borse di studio, incarichi, contributi, sovvenzioni, benefici economici e finanziari e le relative graduatorie della Regione, degli Enti Locali e degli altri Enti pubblici, si pubblicano inoltre ai fini della loro massima conoscibilità, anche i bandi e gli avvisi disciplinati dalla legge regionale 13 luglio 2007, n. 38 (Norme in materia di contratti pubblici e relative disposizioni sulla sicurezza e regolarità del lavoro). Ciascuna parte, comprende la stampa di Supplementi, abbinata all edizione ordinaria di riferimento, per la pubblicazione di atti di particolare voluminosità e complessità, o in presenza di specifiche esigenze connesse alla tipologia degli atti.

2 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 43 SEZIONE I DELIBERAZIONE STATUTARIA Pubblicazione effettuata ai sensi dell art. 2 della legge regionale 23 novembre 2007, n. 62 Disciplina dei referendum regionali previsti dalla Costituzione e dallo Statuto. Testo di deliberazione statutaria della Regione Toscana approvato a norma dell articolo 123, secondo comma, della Costituzione. Disposizioni in materia di sviluppo sostenibile ed economia circolare. Modifiche agli articoli 3 e 4 dello Statuto. pag. 3 SEZIONE III COMMISSARI REGIONALI - Ordinanze ORDINANZA DEL COMMISSARIO DELEGATO 20 settembre 2018, n. 85 OCDPC n. 482/ OCD n. 55/2017, n. 56/2017, n. 13/2018, n. 14/2018 e n. 71/ Affidamento SOMMARIO Servizio di architettura e ingegneria per la progettazione esecutiva attraversamenti/deviazione Fosso Forcone e per la progettazione definitiva ponte sul Rio Ardenza (Via Mondolfi) nell ambito dell intervento 2017ELI0152 Rio Maggiore e Rio Ardenza - Adeguamenti idraulici e nuove opere per la riduzione del rischio - Codice Identificativo di Gara (CIG): Codice Unico di Progetto (CUP): J45B ORDINANZA DEL COMMISSARIO DELEGATO 20 settembre 2018, n. 86 OCDPC n. 482/ OCD n. 55/2017, n. 56/2017, n. 13/2018, n. 14/2018 e n. 71/ Affidamento Servizio di architettura e ingegneria per la progettazione esecutiva Sistemazione Rio Ardenza tra ponte ferrovia e Variante Aurelia (stralcio 3 e 4) e della progettazione definitiva degli stralci 5, 8, 9, 10, 11 della sistemazione idraulica del Rio Ardenza nell ambito dell intervento 2017ELI0152 Rio Maggiore e Rio Ardenza - Adeguamenti idraulici e nuove opere per la riduzione del rischio. Codice Identificativo di Gara (CIG): AC6 Codice Unico di Progetto (CUP): J45B

3 SEZIONE I BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 43 DELIBERAZIONE STATUTARIA Pubblicazione effettuata ai sensi dell art. 2 della legge regionale 23 novembre 2007, n. 62 Disciplina dei referendum regionali previsti dalla Costituzione e dallo Statuto. Testo di deliberazione statutaria della Regione Toscana approvato a norma dell articolo 123, secondo comma, della Costituzione. Disposizioni in materia di sviluppo sostenibile ed economia circolare. Modifiche agli articoli 3 e 4 dello Statuto. Approvata dal Consiglio regionale con prima deliberazione nella seduta del 6 giugno 2018 e con seconda deliberazione nella seduta del 12 settembre PREAMBOLO SOMMARIO Art. 1 - Principi generali. Modifiche all articolo 3 dello Statuto Art. 2 - Finalità principali. Modifiche all articolo 4 dello Statuto PREAMBOLO Il Consiglio regionale Visto l articolo 117, commi terzo e quarto, della Costituzione; Visto l articolo 79 dello Statuto; Considerato quanto segue: 1. Per sviluppo sostenibile s intende lo sviluppo che è in grado di soddisfare i bisogni della generazione presente, senza compromettere la possibilità che le generazioni future riescano a soddisfare i propri, secondo la definizione del rapporto Our Common Future pubblicato nel 1987 dalla Commissione mondiale per l ambiente e lo sviluppo; 2. Sin dal secondo dopoguerra è emersa una potenziale contrapposizione tra crescita economica e tutela dell ambiente, connessa ad un modello economico basato su una crescita illimitata del consumo delle risorse disponibili e del capitale naturale. È in ragione di questo che le Istituzioni internazionali, europee e nazionali si stanno muovendo nella direzione di favorire ed attuare la tran sizione verso un modello economico circolare che dia impulso ad una nuova fase della politica indu striale, finalizzata alla sostenibilità e all innovazione e, al contempo, in grado di incrementare la competitività, offrendo una risposta di sistema alle diseguaglianze sociali in termini di ridistribuzione di opportunità e diritti; 3. Nel 1992 la Conferenza delle Nazioni Unite sul- ambiente e lo sviluppo, riunita a Rio de Janeiro, ha proclamato la Dichiarazione di Rio sull Ambiente e lo Sviluppo che ha definito il principio dello sviluppo sostenibile, consacrandolo quale principio fondamentale di ogni politica ambientale internazionale; 4. Il principio fondamentale di sviluppo sostenibile trova ormai suo espresso riconoscimento all interno dei Trattati fondamentali dell Unione Europea ed in molteplici Costi tuzioni nazionali, tra le quali si ricordano, a titolo di esempio, quelle di Portogallo, Svizzera e Francia, che rico noscono la sua trasversalità rispetto ad ogni campo dell a zione umana, travalicando meri aspetti ambientali, sociali ed economici, ma combinandoli insieme per garan tire uno sviluppo coerente e virtuoso della nostra società; 5. L esigenza di favorire la transizione verso una economia circolare fondata sul principio di sviluppo sostenibile è stata peraltro sottolineata recentemente sia con l adozione dell Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, in occasione del Summit sullo Sviluppo Sostenibile del 2015, sia con la sottoscrizione dell accordo sul clima approvato a Parigi nel 2017 sia, nello stesso anno, con l adozione del pacchetto economia circolare da parte del Parlamento europeo; 6. L esigenza di riconoscere espressamente lo sviluppo sostenibile quale principio generale della Re gione Toscana risponde alla necessità di valorizzare l identità regionale che trova nel patrimonio naturale e nella capacità di assicurare un modello di sviluppo con esso compatibile un elemento di straordinario valore, capace di ispirare tutta la normativa regionale; 7. Coerentemente si rende necessario orientare le politiche regionali verso un modello di economia circolare che valorizzi gli scarti di consumo, estenda il ciclo vita dei prodotti, condivida le risorse, promuova l impiego di materie prime seconde e l uso di energia da fonti rinnovabili e che si fondi sul principio di sviluppo sostenibile; Approva la presente legge Art. 1 Principi generali. Modifiche all articolo 3 dello Statuto 1. Dopo il comma 3 dell articolo 3 dello Statuto della Regione Toscana è inserito il seguente: 3 bis. La Regione promuove le condizioni per uno sviluppo sostenibile per la soddisfazione dei bisogni della generazione presente e la salvaguardia della vita delle generazione future;. 3

4 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 43 Art. 2 Finalità principali. Modifiche all articolo 4 dello Statuto. 1. Dopo la lettera n) del comma 1 dell articolo 4 dello Statuto è inserita la seguente: n bis) la promozione dell economia circolare, quale modello economico idoneo a rigenerarsi da solo, attra verso la valorizzazione degli scarti di consumo, l estensione del ciclo vita dei prodotti, la condivisione delle risorse, l impiego di materie prime seconde e l uso di energia da fonti rinnovabili;. ESTREMI DEI LAVORI PREPARATORI Proposta di legge statutaria 24 aprile 2018, n. 9 Proponenti: Consiglieri Monni, Baccelli, Marras, Mazzeo, Meucci, Capi rossi, Scaramelli, Vadi, Bezzini, Gazzetti, De Robertis, Sostegni, Niccolai. Assegnata alla 1^ Commissione consiliare Messaggio della Commissione in data 31 maggio 2018 Approvato con prima deliberazione in data 6 giugno 2018 Messaggio della Commissione in data 6 settembre 2018 Approvato con seconda deliberazione in data 12 settembre 2018 AVVISO Ai sensi dell art. 123, terzo comma, della Costituzione si avvisa che entro tre mesi dalla pubblicazione della presente deliberazione statutaria un cinquantesimo degli elettori della Regione o un quinto dei componenti il Consiglio regionale possono chiedere di procedere a referendum popolare a norma della legge regionale 23 novembre 2007, n. 62 (Disciplina dei referendum regionali previsti dalla Costituzione e dallo Statuto). Il numero minimo di firme occorrenti per la promozione del referendum da parte degli elettori è di , pari a un cinquantesimo degli elettori, calcolato sulla base del numero totale di essi accertato nell ultima revisione delle liste elettorali per l elezione del Consiglio regionale in carica. Ai sensi dell art. 2, comma 3 della legge regionale , n. 62, di seguito sono pubblicati i facsimili dei moduli da utilizzare, a pena di nullità, per il deposito del quesito referendario da parte dei promotori e per la raccolta delle sottoscrizioni di cui all art. 11 della legge stessa. Il modulo per il deposito del testo del quesito referendario è da utilizzare, per quanto compatibile, per la richiesta del referendum da parte dei Consiglieri regionali ai sensi dell art. 10, comma 7 della l.r. n. 62/2007. SEGUE ALLEGATO

5 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N FACSIMILE DEL MODULO PER IL DEPOSITO DEL TESTO DEL QUESITO REFERENDARIO AI SENSI DELL ART. 5 DELLA L.R. 23 NOVEMBRE 2007, N. 62 Disciplina dei referendum regionali previsti dalla Costituzione e dallo Statuto. Nella loro qualità di promotori i sottoscritti: (1) Cognome e nome Luogo e data di nascita Comune nelle cui liste elettorali si è iscritti Firma Autenticazione della firma (2, 3) Modalità di identificazione (4) DEPOSITANO ai sensi dell art. 5 della legge regionale , n. 62 il seguente testo di quesito referendario: Approvate il testo della deliberazione statutaria della Regione Toscana concernente 'Disposizioni in materia di sviluppo sostenibile ed economia circolare. Modifiche agli articoli 3 e 4 dello Statuto', approvato dal Consiglio regionale il giorno 12 settembre 2018 e pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Toscana numero 43 del 26 settembre 2018, Parte Prima Cognome e nome Luogo e data di nascita Comune nelle cui liste elettorali si è iscritti Firma Autenticazione della firma (2, 3) Modalità di identificazione (4)

6 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 43 (1) Almeno 3 ai sensi dell art. 5 della l.r. 62/2007. (2) Autenticazione secondo le modalità indicate dall art. 14 della legge 21/3/1990, n. 53 (Misure urgenti atte a garantire maggiore efficienza al procedimento elettorale) e successive modificazioni; l autenticazione delle firme può essere anche effettuata ai sensi dell art. 12 l.r. 62/2007, come sotto specificato. (3) Per i Consiglieri regionali l autenticazione è effettuata ai sensi dell art. 10, comma 1 della l.r. 62/2007. (4) Campo a compilazione obbligatoria (sia in caso di autenticazione individuale che collettiva) ai sensi del DPR 445/2000, art. 21, comma 2. In caso di identificazione a mezzo di documento di identità, occorre riportare gli estremi del documento medesimo (tipologia e numero). Qualora l autenticazione della firma avvenga in forma collettiva si deve procedere utilizzando la formula di seguito riportata: AUTENTICAZIONE DELLE FIRME IN FORMA COLLETTIVA ai sensi dell art. 12, comma 3 l.r. 62/2007 Io sottoscritto in qualità di. certifico che le n. ( ) firme degli elettori sopra segnati sono state apposte in mia presenza, previa identificazione dei sottoscrittori, e che le stesse sono autentiche., lì Timbro Firma Informativa agli interessati ex art. 13 Regolamento UE n. 679/2016 Regolamento Generale sulla protezione dei dati Ai sensi dell'articolo 13 del Reg. UE/679/2016 La informiamo che i suoi dati personali, che raccogliamo per le finalità proprie dell iniziativa referendaria di cui al quesito sopra riportato, ai sensi della legge regionale 23 novembre 2007, n. 62 (Disciplina dei referendum regionali previsti dalla Costituzione e dallo Statuto), saranno trattati in modo lecito, corretto e trasparente. A tal fine le facciamo presente che: 1. i Sigg.ri.sono i titolari del trattamento dei dati, quali delegati scelti fra i promotori del referendum ai sensi dell articolo 7, comma 2 della l.r. 62/2007. Successivamente al deposito dei moduli sottoscritti, il titolare del trattamento dei dati è la Regione Toscana- Consiglio regionale (dati di contatto: Via Cavour, Firenze; consiglioregionale@postacert.toscana.it). 2. Il conferimento dei suoi dati, che saranno trattati dal personale autorizzato con modalità manuale e informatizzata, è obbligatorio e il loro mancato conferimento preclude il buon fine dell iniziativa referendaria. I dati raccolti non saranno oggetto di comunicazione a terzi, se non per obbligo di legge, e non saranno oggetto di diffusione.

7 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N I suoi dati saranno conservati presso gli uffici del Responsabile del procedimento (il dirigente responsabile Settore Assistenza giuridica e legislativa - Direzione di Area Assistenza istituzionale del Consiglio regionale Toscana ) per il tempo necessario alla conclusione del procedimento stesso, saranno poi conservati in conformità alle norme sulla conservazione della documentazione amministrativa. 4. Lei ha il diritto di accedere ai dati personali che la riguardano, di chiederne la rettifica, la limitazione o la cancellazione se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi rivolgendo le richieste al Responsabile della protezione dei dati (urp_dpo@regione.toscana.it). 5. Può inoltre proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali, come previsto dall'art. 77 del Regolamento stesso, o di adire le opportune sedi giudiziarie (art. 79 del Regolamento). Data di deposito del quesito referendario:

8 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 43 SEZIONE III COMMISSARI REGIONALI - Ordinanze ORDINANZA DEL COMMISSARIO DELEGATO 20 settembre 2018, n. 85 OCDPC n. 482/ OCD n. 55/2017, n. 56/2017, n. 13/2018, n. 14/2018 e n. 71/ Affidamento Servizio di architettura e ingegneria per la progettazione esecutiva attraversamenti/deviazione Fosso Forcone e per la progettazione definitiva ponte sul Rio Ardenza (Via Mondolfi) nell ambito dell intervento 2017ELI0152 Rio Maggiore e Rio Ardenza - Adeguamenti idraulici e nuove opere per la riduzione del rischio - Codice Identificativo di Gara (CIG): Codice Unico di Progetto (CUP): J45B IL COMMISSARIO DELEGATO Viste: - la delibera del Consiglio dei Ministri del 15 settembre 2017, con la quale è stato dichiarato, fino al centottantesimo giorno dalla data dello stesso provvedimento, lo stato di emergenza in conseguenze degli eccezionali eventi meteorologici verificatesi nei giorni 9 e 10 settembre 2017 nel territorio dei comuni di Livorno, di Rosignano Marittimo e di Collesalvetti, in provincia di Livorno; - la delibera del Consiglio dei Ministri del 16 marzo 2018 con la quale è stato prorogato lo stato di emergenza suddetto; Vista l ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 482 del 20 settembre 2017, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 226 del 27/09/2017 recante Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 9 e 10 settembre 2017 nel territorio dei comuni di Livorno, di Rosignano Marittimo e di Collesalvetti, in provincia di Livorno ; Vista l ordinanza commissariale n. 46 del 25/9/2017 con cui il Commissario delegato, ai sensi dell articolo 1, comma 2 OCDPC n. 482/2017, ha individuato le strutture a supporto alla propria attività ed ha approvato le prime disposizioni organizzative; Vista l ordinanza n. 55 del 9/11/2017 con cui il Com missario delegato, ai sensi dell articolo 1, comma 3 OCDPC n. 482/2017 ha approvato il Piano degli Interventi; Vista l ordinanza n. 56 del 9/11/2017 con cui il Com missario delegato ha approvato le disposizioni per l attuazione degli interventi ed, in particolare, l Alle gato B relativo agli interventi eseguiti direttamente dal commissario delegato avvalendosi della Regione Toscana; Vista l ordinanza commissariale n. 13 del 16/02/2018 con cui il Commissario delegato ha disposto modifiche alle disposizioni approvate con l ordinanza commissariale n. 56/2017; Vista l ordinanza commissariale n. 14 del 19/02/2018 con cui il Commissario delegato ha approvato la prima rimodulazione del Piano degli interventi; Vista l ordinanza commissariale n. 71 del 06/08/2018 con cui il Commissario delegato ha approvato la seconda rimodulazione del Piano degli interventi; Considerato che nel Piano degli interventi è identificato l intervento Cod. 2017ELI0152 Rio Mag giore e Rio Ardenza - Adeguamenti idraulici e nuove opere per la riduzione del rischio per un importo di euro ,60, così come modificato dall O.C.D.14/2018, attuato direttamente dal Commissario Delegato avvalendosi del Settore Regionale Genio Civile Valdarno Inferiore e Costa; Considerato che nell ambito del sopracitato intervento Cod. 2017ELI0152 si rende necessario conferire un Servizio di architettura e ingegneria per la progettazione esecutiva attraversamenti/deviazione Fosso Forcone e per la progettazione definitiva ponte sul Rio Ardenza (Via Mondolfi) in Comune di Livorno; Visti: - il Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 Codice dei contratti pubblici e ss.mm.ii.; - la L.R. 38/2007 Norme in materia di contratti pubblici e relative disposizioni sulla sicurezza e regolarità del lavoro ed il relativo Regolamento di attuazione di cui al D.P.G.R. n. 30/R del 27 maggio 2008 e ss. mm. ed ii., per le parti compatibili con la nuova disciplina di cui al D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.; Richiamata la delibera di Giunta Regionale numero 648 del 11/06/2018 in relazione alle modalità di espletamento delle procedure, dei controlli e delle indagini di mercato previste dall art. 31 comma 8 e dall art. 36, comma 2, del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.; Vista l ordinanza n. 26/2018 del 28/03/2018 con cui è stata affidato lo studio idraulico -studio di fattibilità e progetto preliminare degli interventi di mitigazione del rischio idraulico sul Rio Ardenza;

9 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 43 Vista la progettazione preliminare relativa a Interventi di mitigazione del rischio idraulico - Sistemazione Idraulica del Rio Ardenza e principali affluenti - Progetto di fattibilità tecnica ed economica che indica la suddivisione in stralci esecutivi con ordine di priorità in funzione dell obiettivo di riduzione del rischio idraulico; dei due interventi contigui e strettamente connessi che saranno eseguiti con diversa tempistica; Ritenuto di procedere ad affidare la progettazione esecutiva dello stralcio n. 2 Deviazione Fosso Forcone per procedere rapidamente alla esecuzione dei lavori pripritari per la riduzione del rischio idraulico; 9 Visti gli stralci funzionali esecutivi degli interventi di mitigazione del rischio idraulico individuati nel progetto preliminare di cui sopra che si elencano di seguito: Stralcio 1 - Adeguamento del tratto di foce - intervento in somma urgenza in corso di esecuzione Stralcio 2 - Deviazione Fosso Forcone Stralcio 3 e 4 - Sistemazione Rio Ardenza tra ponte ferrovia e Variante Aurelia Stralcio 5 - Sistemazione zona Monterotondo, Ponte su Rio Ardenza Stralcio 6 - Rifacimento ponte alla foce Tre Ponti Stralcio 7 - Rifacimento Ponte di Via Mondolfi sul Rio Ardenza Stralcio 8 - Adeguamento sezioni d alveo da Ponte delle Ferrovia a confluenza Rio Ardenza - F. del Molino e nuovo ponte in Via di Collinet Stralcio 9 - Rimozione briglia e allargamento alveo da Monterotondo a SP8 Stralcio 10 - Demolizione e rifacimento ponte sulla SP8 e rivestimento in c.a. Stralcio 11 - Sistemazione affluente, Ponte sul F. del Molino e interventi minori; Considerato che il primo stralcio esecutivo che deve essere realizzato in ordine di priorità per la riduzione del rischio idraulico è il n. 2, visto che il n. 1 è già in corso di realizzazione; Considerato che lo stralcio n. 2 Deviazione Fosso Forcone prevede che venga realizzato un nuovo attraversamento di Via Mondolfi sul Fosso Forcone; Considerato che lo stralcio n. 7 Rifacimento Ponte di Via Mondolfi sul Rio Ardenza prevede la demolizione del ponte attuale sul Rio Ardenza e la realizzazione di un nuovo attraversamento idraulicamente adeguato; Considerato che lo stralcio n. 2 Deviazione Fosso Forcone e lo stralcio n. 7 Rifacimento Ponte di Via Mondolfi sul Rio Ardenza risultano attigui planimetricamente e lo spazio disponibile per la realizzazione di entrambi gli interventi è esiguo per la conformazione morfologica del terreno e le infrastrutture presenti; Considerato quanto sopra lo stralcio n. 2 Deviazione Fosso Forcone e lo stralcio n. 7 Rifacimento Ponte di Via Mondolfi sul Rio Ardenza devono essere progettati congiuntamente al fine di rendere coerenti i progetti Ritenuto di procedere ad affidare la progettazione definitiva dello stralcio n. 7 Rifacimento Ponte di Via Mondolfi sul Rio Ardenza ; Considerato che l importo a base di gara per l effettuazione dell attività di cui sopra, ai sensi del D.M. 17/06/2016, risulta pari ad euro ,92; Considerato che: - ai sensi dell Ordinanza commissariale n. 56 del , allegato B, art. 1, comma 8, possono essere utilizzate le ulteriori deroghe di cui all art. 5 dell O.C.D.P.C n. 482/2017; - è consentito pertanto l affidamento di servizi relativi all architettura e all ingegneria per importi inferiori a ,00 euro mediante procedura di affidamento diretto, come disposto dal citato articolo 5, comma 1, lett. B dell OCDPC 482/2017; Ritenuto opportuno, per il Servizio di architettura e ingegneria per la progettazione esecutiva attraversamenti/ deviazione Fosso Forcone e per la progettazione definitiva del nuovo ponte sul Rio Ardenza (Via Mondolfi) - CIG provvedere ad affidamento diretto con richiesta di offerta, ai sensi dell art. 31 comma 8 del D.Lgs. 50/2016, del DPR 207/2010, della L.R. 38/2007 e del Regolamento emanato con DPGR n. 30/R del 27/05/2008; Considerato che la Regione Toscana, in qualità di centrale di committenza e di Soggetto Aggregatore regionale, ha messo a disposizione per le acquisizioni di beni e servizi proprie e degli altri enti del territorio un sistema telematico di acquisto (START) per lo svolgimento delle procedure di affidamento dei contratti; Considerato che il Dirigente Responsabile del Contratto Ing. Francesco Pistone, per l affidamento del servizio sopra indicato, ha invitato a presentare offerta con lettera d invito Prot del 30/07/2018, tramite la piattaforma Start, l Impresa TECNISTUDIO IBC, con sede in Via Don Bosco n Livorno - P.I ; Ritenuto quindi di approvare la sopra citata lettera d invito, contenente le condizioni prestazionali del servizio, Prot del 30/07/2018, Allegato A al presente provvedimento a farne parte integrante e sostanziale;

10 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 43 Accertato che la documentazione è stata compilata in tutte le sue parti, sottoscritta con firma digitale e presentata sulla piattaforma START nei termini indicati nella lettera di invito dall Impresa TECNISTUDIO IBC, con sede in Via Don Bosco n Livorno - P.I , e specificatamente: - offerta economica; - dichiarazione di accettazione clausole contrattuali ai sensi dell art. 1341, II comma, del codice civile; - Documento di gara unico europeo - DGUE - modello di comunicazione relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari; Valutato che l offerta presentata, che si allega al presente provvedimento a farne parte integrante e sostanziale quale Allegato B, risponde alle esigenze dell Amministrazione e risulta congrua nel prezzo rispetto alla qualità della prestazione; Dato atto che sono in corso i controlli, secondo quanto previsto dal D.P.R. 445/2000, dal D.P.G.R. n. 30/R del 27 maggio 2008 e dalla delibera di Giunta Regionale n. 648/2018, sulla dichiarazione sostitutiva di certificazione o di atto notorio resa durante il procedimento dal soggetto aggiudicatario nonché sul possesso dei requisiti di capacità tecniche-professionali ed economico-finanziaria dichiarati nel DGUE; Considerato che è necessario avviare l esecuzione in via d urgenza del servizio prima della stipula del contratto e che, pertanto, ai sensi dell art. 5 delle disposizioni per l attuazione degli interventi - ALLEGATO B alla sopra citata ordinanza n. 56 del 09/11/2017, è necessario, in deroga all art. 32 del D.Lgs. n. 50/2016, procedere all aggiudicazione condizionata all esito positivo dei controlli; Ritenuto pertanto di aggiudicare, condizionatamente all esito positivo dei controlli, ai sensi dell art. 31, comma 8 del D.Lgs. 50/2016, nell ambito dell intervento Cod. 2017ELI0152 Rio Maggiore e Rio Ardenza - Adeguamenti idraulici e nuove opere per la riduzione del rischio, il Servizio di architettura e ingegneria per la progettazione esecutiva attraversamenti/deviazione Fosso Forcone e per la progettazione definitiva ponte sul Rio Ardenza (Via Mondolfi) - CIG per l importo complessivo di euro ,00 (centoquarantacinquemila/00) comprensivo di contributi previdenziali ed esclusa l IVA nei termini di legge, nel rispetto del principio di rotazione ai sensi dell art. 36, comma 1, del D.Lgs. 50/2016; Ritenuto, pertanto, di dare mandato al Settore Genio Civile Valdarno Inferiore e Costa: - a procedere all avvio dell esecuzione del contratto in via d urgenza subito dopo l emanazione del presente atto di aggiudicazione condizionata; - a procedere alla stipula del contratto solo dopo l avveramento della condizione relativa all aggiudicazione e, quindi, solo a seguito dell accertamento dell esito positivo dei controlli sull operatore economico aggiudicatario nonché del possesso dei requisiti di capacità tecniche-professionali ed economico-finanziaria, dandone atto nella lettera con cui si disporrà l ordinazione del servizio; Ritenuto che, qualora a seguito del controllo di cui ai paragrafi precedenti venga accertato che l operatore economico ha rilasciato dichiarazioni non veritiere, si procederà, fatto salvo il pagamento delle prestazioni eseguite, a revocare il presente atto di aggiudicazione e a segnalare il fatto alle competenti autorità; Ritenuto pertanto di assumere a favore dell Impresa TECNISTUDIO IBC, con sede in Via Don Bosco n Livorno - P.I (cod. contspc 2711) un impegno per la somma complessiva di euro ,00 (centosettantaseimilanovecento/00) a valere sul capitolo n della contabilità speciale n che presenta la necessaria disponibilità; Ritenuto di approvare lo Schema di Contratto (Allegato C) relativo al Servizio di architettura e ingegneria per la progettazione esecutiva attraversamenti/deviazione Fosso Forcone e per la progettazione definitiva ponte sul Rio Ardenza (Via Mondolfi) - CIG ; Considerato che: - la Deliberazione n del 21 dicembre 2016 dell Autorità Nazionale Anticorruzione ( Attuazione dell art. 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, per l anno 2017 ), prevede, in relazione alla fascia d importo in cui si colloca l appalto in oggetto, il pagamento da parte della Stazione appaltante dell importo di euro 225,00 quale contributo a favore dell Autorità medesima; - il pagamento del contributo dovuto all Autorità Nazionale Anticorruzione (A.N.AC.) è effettuato dal Settore Contratti a valere delle risorse disponibili in contabilità speciale; Dato atto che si provvederà a pubblicare, ai sensi dell art. 29 c. 1 e 2 del D.Lgs. n. 50/2016, il presente atto sul Profilo del Committente e su SITAT - SA; ORDINA Per le motivazioni espresse in narrativa e qui integralmente richiamate: 1. di approvare la lettera d invito di richiesta di offerta economica relativa al Servizio di architettura e ingegneria per la progettazione esecutiva attraversamenti/deviazione

11 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 43 Fosso Forcone e per la progettazione definitiva ponte sul Rio Ardenza (Via Mondolfi) - CIG nell ambito dell intervento 2017ELI0152 Rio Maggiore e Rio Ardenza Adeguamenti idraulici e nuove opere per la riduzione del rischio, inviata tramite la piattaforma START con Prot del 30/07/2018 all Impresa TECNISTUDIO IBC, con sede in Via Don Bosco n Livorno - P.I , che si allega come Allegato A al presente provvedimento a farne parte integrante e sostanziale; 2. di approvare l offerta economica presentata dall Impresa TECNISTUDIO IBC, con sede in Via Don Bosco n Livorno - P.I , che si allega come Allegato B al presente atto a farne parte integrante e sostanziale, pari al prezzo complessivo offerto di euro ,00 oltre l IVA 22% nei termini di legge, così come descritto in narrativa; 3. di aggiudicare, condizionatamente all esito positivo dei controlli, il Servizio di architettura e ingegneria per la progettazione esecutiva attraversamenti/deviazione Fosso Forcone e per la progettazione definitiva ponte sul Rio Ardenza (Via Mondolfi) - CIG nell ambito dell intervento 2017ELI0152 Rio Maggiore e Rio Ardenza - Adeguamenti idraulici e nuove opere per la riduzione del rischio all Impresa TECNISTUDIO IBC, con sede in Via Don Bosco n Livorno - P.I , per l importo complessivo di euro ,00 (centoquarantacinquemila/00) comprensivo di contributi previdenziali ed esclusa IVA 22% nei termini di legge; di impegnare sul capitolo 3112 della contabilità speciale n che presenta la necessaria disponibilità la somma complessiva di euro ,00 (centosett antaseimilanovecento/00), di cui euro ,00 per la prestazione compresi gli oneri accessori oltre IVA 22% per euro ,00, per il Servizio di architettura e ingegneria per la progettazione esecutiva attraversamenti/ deviazione Fosso Forcone e per la progettazione definitiva ponte sul Rio Ardenza (Via Mondolfi) - CIG nell ambito dell intervento 2017ELI0152 Rio Maggiore e Rio Ardenza - Adeguamenti idraulici e nuove opere per la riduzione del rischio, a favore dell Impresa TECNISTUDIO IBC, con sede in Via Don Bosco n Livorno - P.I , (cod. contspc 2711); 7. di approvare lo Schema di Contratto (Allegato C) relativo al Servizio di architettura e ingegneria per la progettazione esecutiva attraversamenti/deviazione Fosso Forcone e per la progettazione definitiva ponte sul Rio Ardenza (Via Mondolfi) - CIG ; 8. di procedere alla liquidazione delle somme spettanti all Impresa TECNISTUDIO IBC, con sede in Via Don Bosco n Livorno - P.I (cod. contspc 2711); con le modalità di cui all art. 11 Fatturazione e pagamenti dello schema di contratto; 9. di dare atto che il pagamento del contributo di euro 225,00 dovuto all Autorità Nazionale Anticorruzione (A.N.AC.) è effettuato dal Settore Contratti a valere delle risorse disponibili in contabilità speciale n sul capitolo n. 3112; 4. di dare mandato al Settore Genio Civile Valdarno Inferiore e Costa: - a procedere all avvio dell esecuzione del contratto in via d urgenza subito dopo l emanazione del presente atto di aggiudicazione condizionata; - a procedere alla stipula del contratto solo dopo l avveramento della condizione relativa all aggiudicazione, e, quindi, solo a seguito dell accertamento dell esito positivo dei controlli sull operatore economico ag giu dicatario nonché del possesso dei requisiti di capacità tecniche-professionali ed economico-finanziaria, dandone atto nella lettera con cui si disporrà l ordinazione del servizio; 5. di disporre che, qualora a seguito del controllo di cui ai paragrafi precedenti venga accertato che l operatore economico ha rilasciato dichiarazioni non veritiere, si procederà, fatto salvo il pagamento delle prestazioni eseguite, a revocare il presente atto di aggiudicazione e a segnalare il fatto alle competenti autorità; 10. di dare atto che si provvederà a pubblicare, ai sensi dell art. 29 c. 1 e 2 del D.Lgs. n. 50/2016, il presente atto sul Profilo del Committente e su SITAT - SA; 11. di pubblicare il presente atto, ai sensi dell art. 42 D.Lgs. 14/03/2013 n. 33, nel sito regione/amministrazione-trasparente alla voce interventi straordinaria e di emergenza. Il presente atto è pubblicato sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5bis della L.R. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale ai sensi dell art. 18 della L.R. 23/2007. E escluso dalla pubblicazione l allegato B nel rispetto dei limiti alla trasparenza posti dalla normativa statale. Il Commissario Delegato Enrico Rossi SEGUONO ALLEGATI

12 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 43

13 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N

46 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 43 ORDINANZA DEL COMMISSARIO DELEGATO 20 settembre 2018, n. 86 OCDPC n. 482/ OCD n. 55/2017, n. 56/2017, n. 13/2018, n. 14/2018 e n. 71/ Affidamento Servizio di architettura e ingegneria per la progettazione esecutiva Sistemazione Rio Ardenza tra ponte ferrovia e Variante Aurelia (stralcio 3 e 4) e della progettazione definitiva degli stralci 5, 8, 9, 10, 11 della sistemazione idraulica del Rio Ardenza nell ambito dell intervento 2017ELI0152 Rio Maggiore e Rio Ardenza - Adeguamenti idraulici e nuove opere per la riduzione del rischio. Codice Identificativo di Gara (CIG): AC6 Codice Unico di Progetto (CUP): J45B IL COMMISSARIO DELEGATO Viste: - la delibera del Consiglio dei Ministri del 15 settembre 2017, con la quale è stato dichiarato, fino al centottantesimo giorno dalla data dello stesso provvedimento, lo stato di emergenza in conseguenze degli eccezionali eventi meteorologici verificatesi nei giorni 9 e 10 settembre 2017 nel territorio dei comuni di Livorno, di Rosignano Marittimo e di Collesalvetti, in provincia di Livorno; - la delibera del Consiglio dei Ministri del 16 marzo 2018 con la quale è stato prorogato lo stato di emergenza suddetto; Vista l ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 482 del 20 settembre 2017, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 226 del 27/09/2017 recante Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 9 e 10 settembre 2017 nel territorio dei comuni di Livorno, di Rosignano Marittimo e di Collesalvetti, in provincia di Livorno ; Vista l ordinanza commissariale n. 46 del 25/9/2017 con cui il Commissario delegato, ai sensi dell articolo 1, comma 2 OCDPC n.482/2017, ha individuato le strutture a supporto alla propria attività ed ha approvato le prime disposizioni organizzative; Vista l ordinanza n. 55 del 9/11/2017 con cui il Commissario delegato, ai sensi dell articolo 1, comma 3 OCDPC n. 482/2017 ha approvato il Piano degli Interventi; Vista l ordinanza n. 56 del 9/11/2017 con cui il Commissario delegato ha approvato le disposizioni per l attuazione degli interventi ed, in particolare, l Allegato B relativo agli interventi eseguiti direttamente dal commissario delegato avvalendosi della Regione Toscana; Vista l ordinanza commissariale n. 13 del 16/02/2018 con cui il Commissario delegato ha disposto modifiche alle disposizioni approvate con l ordinanza commissariale n. 56/2017; Vista l ordinanza commissariale n. 14 del 19/02/2018 con cui il Commissario delegato ha approvato la prima rimodulazione del Piano degli interventi; Vista l ordinanza commissariale n. 71 del 06/08/2018 con cui il Commissario delegato ha approvato la seconda rimodulazione del Piano degli interventi; Considerato che nel Piano degli interventi è identificato l intervento Cod. 2017ELI0152 Rio Maggiore e Rio Ardenza - Adeguamenti idraulici e nuove opere per la riduzione del rischio per un importo di euro ,60, così come modificato dall O.C.D.14/2018, attuato direttamente dal Commissario Delegato avvalendosi del Settore Regionale Genio Civile Valdarno Inferiore e Costa; Considerato che nell ambito del sopracitato intervento Cod. 2017ELI0152 si rende necessario conferire un Servizio di architettura e ingegneria per la progettazione esecutiva Sistemazione Rio Ardenza tra ponte ferrovia e Variante Aurelia (stralcio 3 e 4) e per la progettazione definitiva degli stralci 5, 8, 9, 10, 11 della sistemazione idraulica del Rio Ardenza, in Comune di Livorno; Visti: - il Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 Codice dei contratti pubblici e ss.mm.ii.; - la L.R. 38/2007 Norme in materia di contratti pubblici e relative disposizioni sulla sicurezza e regolarità del lavoro ed il relativo Regolamento di attuazione di cui al D.P.G.R. n. 30/R del 27 maggio 2008 e ss. mm. ed ii., per le parti compatibili con la nuova disciplina di cui al D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.; Richiamata la delibera di Giunta Regionale numero 648 del 11/06/2018 in relazione alle modalità di espletamento delle procedure, dei controlli e delle indagini di mercato previste dall art. 31 comma 8 e dall art. 36, comma 2, del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.; Vista l ordinanza n. 26/2018 del 28/03/2018 con cui è stata affidato lo studio idraulico - studio di fattibilità e progetto preliminare degli interventi di mitigazione del rischio idraulico sul Rio Ardenza; Vista la progettazione preliminare relativa a Interventi di mitigazione del rischio idraulico - Sistemazione Idraulica del Rio Ardenza e principali affluenti - Progetto di fattibilità tecnica ed economica che indica la suddivisione in stralci esecutivi con ordine

47 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 43 di priorità in funzione dell obbiettivo di riduzione del rischio idraulico; Visti gli stralci funzionali esecutivi degli interventi di mitigazione del rischio idraulico individuati nel progetto preliminare di cui sopra, che si elencano di seguito: Primo stralcio 1 - Adeguamento del tratto di foce - intervento in somma urgenza in corso di esecuzione Secondo stralcio 2 - Deviazione Fosso Forcone Terzo stralcio 3 e 4 - Sistemazione Rio Ardenza tra ponte ferrovia e Variante Aurelia Stralcio 5 - Sistemazione zona Monterotondo, Ponte su Rio Ardenza Stralcio 6 - Rifacimento ponte alla foce Tre Ponti Stralcio 7 - Rifacimento Ponte di Via Mondolfi sul Rio Ardenza Stralcio 8 - Adeguamento sezioni d alveo da Ponte delle Ferrovia a confluenza Rio Ardenza - F. del Molino e nuovo ponte in Via di Collinet Stralcio 9 - Rimozione briglia e allargamento alveo da Monterotondo a SP8 Stralcio 10 - Demolizione e rifacimento ponte sulla SP8 e rivestimento in c.a. Stralcio 11 - Sistemazione affluente, Ponte sul F. del Molino e interventi minori; Considerato che i primi stralci esecutivi che devono essere realizzati in ordine di priorità per la riduzione del rischio idraulico sono il n. 3 e n. 4, visto che il n. 1 è già in corso di realizzazione e la progettazione esecutiva dello stralcio n. 2 e la progettazione definitiva dello stralcio n. 6 e n. 7 sono già in corso di affidamento con altre ordinanze; Considerato che lo stralcio n. 3 e n. 4 prevedono la Sistemazione Rio Ardenza tra ponte ferrovia e Variante Aurelia la cui progettazione deve essere effettuata contestualmente alla progettazione definitiva della totalità degli stralci funzionali sopra individuati, strettamente connessi e finalizzati alla riduzione del rischio idraulico associato al Rio Ardenza e che saranno eseguiti con diversa tempistica; Ritenuto di procedere ad affidare la progettazione esecutiva dello stralcio n. 3 e n. 4 Sistemazione Rio Ardenza tra ponte ferrovia e Variante Aurelia per procedere rapidamente alla esecuzione dei lavori pripritari per la riduzione del rischio idraulico; Ritenuto di procedere ad affidare la progettazione definitiva degli stralci n. 5, 8, 9, 10, 11 della sistemazione idraulica del Rio Ardenza; Considerato che l importo a base di gara per l effettuazione dell attività di cui sopra, ai sensi del D.M. 17/06/2016, risulta pari ad euro ,07; 47 Considerato che: - ai sensi dell Ordinanza commissariale n. 56 del , allegato B, art. 1, comma 8, possono essere utilizzate le ulteriori deroghe di cui all art. 5 dell O.C.D.P.C. n. 482/2017; - è consentito pertanto l affidamento di servizi relativi all architettura e all ingegneria per importi inferiori a ,00 euro mediante procedura di affidamento diretto, come disposto dal citato articolo 5, comma 1, lett. B dell OCDPC 482/2017; Ritenuto necessario, per il Servizio di architettura e ingegneria per la progettazione esecutiva Sistemazione Rio Ardenza tra ponte ferrovia e Variante Aurelia (stralcio 3 e 4) e per la progettazione definitiva degli stralci 5, 8, 9, 10, 11 della sistemazione idraulica del Rio Ardenza CIG AC6 - provvedere ad affidamento diretto con richiesta di offerta, ai sensi dell art. 31 comma 8 del D.Lgs. 50/2016, del DPR 207/2010, della L.R. 38/2007 e del Regolamento emanato con DPGR n. 30/R del 27/05/2008; Considerato che la Regione Toscana, in qualità di centrale di committenza e di Soggetto Aggregatore regionale, ha messo a disposizione per le acquisizioni di beni e servizi proprie e degli altri enti del territorio un sistema telematico di acquisto (START) per lo svolgimento delle procedure di affidamento dei contratti; Considerato che il Dirigente Responsabile del Contratto Ing. Francesco Pistone, per l affidamento del servizio sopra indicato, ha invitato a presentare offerta con lettera d invito Prot del 30/07/2018, tramite la piattaforma Start, l Impresa PRIMA INGEGNERIA STP, con sede in Via G. Civinini Livorno -P.I ; Ritenuto quindi di approvare la sopra citata lettera d invito, contenente le condizioni prestazionali del servizio, Prot del 30/07/2018, Allegato A al presente provvedimento a farne parte integrante e sostanziale; Accertato che la documentazione è stata compilata in tutte le sue parti, sottoscritta con firma digitale e presentata sulla piattaforma START nei termini indicati nella lettera di invito dall Impresa PRIMA INGEGNERIA STP, con sede in Via G. Civinini Livorno -P.I , e specificatamente: - offerta economica; - dichiarazione di accettazione clausole contrattuali ai sensi dell art. 1341, II comma, del codice civile; - documento di gara unico europeo - DGUE - modello di comunicazione relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari;

48 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 43 Valutato che l offerta presentata, che si allega al presente provvedimento a farne parte integrante e sostanziale quale Allegato B, risponde alle esigenze dell Amministrazione e risulta congrua nel prezzo rispetto alla qualità della prestazione; Dato atto che sono in corso i controlli, secondo quanto previsto dal D.P.R. 445/2000, dal D.P.G.R. n. 30/R del 27 maggio 2008 e dalla delibera di Giunta Regionale n. 648/2018, sulla dichiarazione sostitutiva di certificazione o di atto notorio resa durante il procedimento dal soggetto aggiudicatario nonché sul possesso dei requisiti di capacità tecniche-professionali ed economico-finanziaria dichiarati nel DGUE; Considerato che è necessario avviare l esecuzione in via d urgenza del servizio prima della stipula del contratto e che, pertanto, ai sensi dell art. 5 delle disposizioni per l attuazione degli interventi - ALLEGATO B alla sopra citata ordinanza n. 56 del 09/11/2017, è necessario, in deroga all art. 32 del D.Lgs. n. 50/2016, procedere all aggiudicazione condizionata all esito positivo dei controlli; Ritenuto pertanto di aggiudicare, condizionatamente all esito positivo dei controlli, ai sensi dell art. 31, comma 8 del D.Lgs. 50/2016, nell ambito dell intervento Cod. 2017ELI0152 Rio Maggiore e Rio Ardenza - Adeguamenti idraulici e nuove opere per la riduzione del rischio, il Servizio di architettura e ingegneria per la progettazione esecutiva Sistemazione Rio Ardenza tra ponte ferrovia e Variante Aurelia (stralcio 3 e 4) e per la progettazione definitiva degli stralci 5, 8, 9, 10, 11 - CIG AC6 - per l importo complessivo di euro ,00 (centosessantacinquemiladuecentoventitre /00) comprensivo di contributi previdenziali ed esclusa l IVA nei termini di legge, nel rispetto del principio di rotazione ai sensi dell art. 36, comma 1, del D.Lgs. 50/2016; Ritenuto, pertanto, di dare mandato al Settore Genio Civile Valdarno Inferiore e Costa: - a procedere all avvio dell esecuzione del contratto in via d urgenza subito dopo l emanazione del presente atto di aggiudicazione condizionata; - a procedere alla stipula del contratto solo dopo l avveramento della condizione relativa all aggiudicazione e, quindi, solo a seguito dell accertamento dell esito positivo dei controlli sull operatore economico aggiudicatario nonché del possesso dei requisiti di capacità tecniche-professionali ed economico-finanziaria, dandone atto nella lettera con cui si disporrà l ordinazione del servizio; Ritenuto che, qualora a seguito del controllo di cui ai paragrafi precedenti venga accertato che l operatore economico ha rilasciato dichiarazioni non veritiere, si procederà, fatto salvo il pagamento delle prestazioni eseguite, a revocare il presente atto di aggiudicazione e a segnalare il fatto alle competenti autorità; Ritenuto pertanto di assumere a favore dell Impresa PRIMA INGEGNERIA STP, con sede in Via G. Civinini Livorno - P.I (cod. contspc 2597) un impegno per la somma complessiva di euro ,06 (duecentunomilacinquecentosettantadue/06) a valere sul capitolo n della contabilità speciale n che presenta la necessaria disponibilità; Ritenuto di approvare lo Schema di Contratto (Allegato C) relativo al Servizio di architettura e ingegneria per la progettazione esecutiva Sistemazione Rio Ardenza tra ponte ferrovia e Variante Aurelia (stralcio 3 e 4) e per la progettazione definitiva degli stralci 5, 8, 9, 10, 11 della sistemazione idraulica del Rio Ardenza - CIG AC6; Considerato che: - la Deliberazione n del 21 dicembre 2016 dell Autorità Nazionale Anticorruzione ( Attuazione dell art. 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, per l anno 2017 ), prevede, in relazione alla fascia d importo in cui si colloca l appalto in oggetto, il pagamento da parte della Stazione appaltante dell importo di euro 225,00 quale contributo a favore dell Autorità medesima; - il pagamento del contributo dovuto all Autorità Nazionale Anticorruzione (A.N.AC.) è effettuato dal Settore Contratti a valere delle risorse disponibili in contabilità speciale; Dato atto che si provvederà a pubblicare, ai sensi dell art. 29 c. 1 e 2 del D.Lgs. n. 50/2016, il presente atto sul Profilo del Committente e su SITAT - SA; ORDINA Per le motivazioni espresse in narrativa e qui integralmente richiamate: 1. di approvare la lettera d invito di richiesta di offerta economica relativa al Servizio di architettura e ingegneria per la progettazione esecutiva Sistemazione Rio Ardenza tra ponte ferrovia e Variante Aurelia (stralcio 3 e 4) e per la progettazione definitiva degli stralci 5, 8, 9, 10, 11 della sistemazione idraulica del Rio Ardenza - CIG AC6 - nell ambito dell intervento 2017ELI0152 Rio Maggiore e Rio Ardenza - Adeguamenti idraulici e nuove opere per la riduzione del rischio, inviata tramite la piattaforma START con Prot del 30/07/2018 all Impresa PRIMA INGEGNERIA STP, con sede in Via G. Civinini Livorno - P.I , che

49 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 43 si allega come Allegato A al presente provvedimento a farne parte integrante e sostanziale; 2. di approvare l offerta economica presentata dall Impresa PRIMA INGEGNERIA STP, con sede in Via G. Civinini Livorno - P.I , che si allega come Allegato B al presente atto a farne parte integrante e sostanziale, pari al prezzo complessivo offerto di euro ,00 oltre l IVA 22% nei termini di legge, così come descritto in narrativa; 3. di aggiudicare, condizionatamente all esito positivo dei controlli, il Servizio di architettura e ingegneria per la progettazione esecutiva Sistemazione Rio Ardenza tra ponte ferrovia e Variante Aurelia (stralcio 3 e 4) e per la progettazione definitiva degli stralci 5, 8, 9, 10, 11 della sistemazione idraulica del Rio Ardenza - CIG AC6 - nell ambito dell intervento 2017ELI0152 Rio Maggiore e Rio Ardenza - Adeguamenti idraulici e nuove opere per la riduzione del rischio all Impresa PRIMA INGEGNERIA STP, con sede in Via G. Civinini Livorno - P.I , per l importo complessivo di euro ,00 (centosessantacinquemiladuecentoventitre/00) comprensivo di contributi previdenziali ed esclusa IVA 22% nei termini di legge; 49 22% per euro ,06, per il Servizio di architettura e ingegneria per la progettazione esecutiva Sistemazione Rio Ardenza tra ponte ferrovia e Variante Aurelia (stralcio 3 e 4) e per la progettazione definitiva degli stralci 5, 8, 9, 10, 11 della sistemazione idraulica del Rio Ardenza -CIG AC6 - nell ambito dell intervento 2017ELI0152 Rio Maggiore e Rio Ardenza - Adeguamenti idraulici e nuove opere per la riduzione del rischio, a favore dell Impresa PRIMA INGEGNERIA STP, con sede in Via G. Civinini Livorno - P.I (cod. contspc 2597); 7. di approvare lo Schema di Contratto (Allegato C) relativo al Servizio di architettura e ingegneria per la progettazione esecutiva Sistemazione Rio Ardenza tra ponte ferrovia e Variante Aurelia (stralcio 3 e 4) e per la progettazione definitiva degli stralci 5, 8, 9, 10, 11 della sistemazione idraulica del Rio Ardenza - CIG AC6; 8. di procedere alla liquidazione delle somme spettanti all Impresa PRIMA INGEGNERIA STP, con sede in Via G. Civinini Livorno - P.I (cod. contspc 2597) con le modalità di cui all art. 11 Fatturazione e pagamenti dello schema di contratto; 4. di dare mandato al Settore Genio Civile Valdarno Inferiore e Costa: - a procedere all avvio dell esecuzione del contratto in via d urgenza subito dopo l emanazione del presente atto di aggiudicazione condizionata; - a procedere alla stipula del contratto solo dopo l avveramento della condizione relativa all aggiudicazione, e, quindi, solo a seguito dell accer tamento dell esito positivo dei controlli sull operatore economico aggiudicatario nonché del possesso dei requisiti di capacità tecniche-professionali ed economico-finanziaria, dandone atto nella lettera con cui si disporrà l ordinazione del servizio; 5. di disporre che, qualora a seguito del controllo di cui ai paragrafi precedenti venga accertato che l operatore economico ha rilasciato dichiarazioni non veritiere, si procederà, fatto salvo il pagamento delle prestazioni eseguite, a revocare il presente atto di aggiudicazione e a segnalare il fatto alle competenti autorità; 6. di impegnare sul capitolo 3112 della contabilità speciale n che presenta la necessaria disponibilità la somma complessiva di euro ,06 (duecentunomilacinquecentosettantadue/06), di cui euro ,00 per la prestazione compresi gli oneri accessori oltre IVA 9. di dare atto che il pagamento del contributo di euro 225,00 dovuto all Autorità Nazionale Anticorruzione (A.N.AC.) è effettuato dal Settore Contratti a valere delle risorse disponibili in contabilità speciale n sul capitolo n. 3112; 10. dare atto che si provvederà a pubblicare, ai sensi dell art. 29 c. 1 e 2 del D.Lgs. n. 50/2016, il presente atto sul Profilo del Committente e su SITAT - SA; 11. di pubblicare il presente atto, ai sensi dell art. 42 D.Lgs. 14/03/2013 n. 33, nel sito regione/amministrazione-trasparente alla voce interventi straordinaria e di emergenza. Il presente atto è pubblicato sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5bis della L.R. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale ai sensi dell art. 18 della L.R. 23/2007. E escluso dalla pubblicazione l allegato B nel rispetto dei limiti alla trasparenza posti dalla normativa statale. Il Commissario Delegato Enrico Rossi SEGUONO ALLEGATI

Vedere altro