VITAMINE LIPOSOLUBILI
|
|
- Amerigo Mancini
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 VITAMINE LIPOSOLUBILI Sono assorbite nell intestino tenue insieme ai grassi alimentari Sono accumulate nel fegato Si può somministrare una dose d urto Chimicamente sono derivate dall isoprene: sono dei TERPENI CH 2 = C CH = CH 2 CH 3
2 VITAMINA D LUCE UV COLECALCIFEROLO O VIT D 3 La luce ultravioletta provoca - Apertura dell anello B - Insaturazione fra il C10 e il C19 (metile angolare) A B C D 7-DEIDROCOLESTEROLO
3 Attivazione della Vitamina D fegato vitd 3-25-idrossilasi OH OH 1 rene vitd 3-1-idrossilasi
4 Vitamina D FUNZIONE BIOLOGICA Il 1,25-(OH) 2 -D 3 contribuisce a mantenere costante la concentrazione fisiologica del calcio (Ca ++ ) e del fosfato (Pi) nel sangue: [Ca ++ ] = 10mg/100ml [Pi] = 5mg/100ml [Ca ++ ]/ [Pi] = 2 ORGANI BERSAGLIO: INTESTINO: OSSO: RENE: stimola l assorbimento del calcio alimentare tramite la induzione della sintesi di una proteina che trasporta il calcio all interno dell enterocita promuove il riassorbimento dell osso favorisce il riassorbimento del Ca ++ e del Pi a livello dei tubuli distali
5 La CARENZA DI VITAMINA D provoca: mancato assorbimento del calcio alimentare diminuzione della calcemia secrezione di paratormone (PTH)
6 VITAMINA D PATOLOGIA DA CARENZA RACHITISMO (bambini): sviluppo anomalo dell apparato muscolo-scheletrico incurvamento delle ossa lunghe rosario rachitico (ingrossamento delle articolazioni costo-condrali) sterno carenato (ingrossato incurvato e prominente) OSTEOMALACIA (adulti): progressiva decalcificazione delle ossa piatte (bacino) e degli arti
7 + O 2!-carotene diossigenasi NADPH(H + ) NADP + Vitamina A!-- carotene
8 R - CH 2 OH ox R - CHO ox R - COOH Retinolo Retinale Acido retinoico Trasporto di unità monosaccaridiche nella sintesi delle glicoproteine Crescita e differenziamento cellulare, riproduzione Meccanismo della visione
9 La vitamina A partecipa al meccanismo della visione come cofattore dei fotorecettori della retina Nei bastoncelli è legata sotto forma di retinale 11-cis ad una proteina (opsina) a formare la RODOPSINA Ci sono circa molecole di rodopsina in un disco e 30 milioni in un bastoncello
10 Stimolo nervoso Retinale tutto trans luce isomerasi OPSINA RODOPSINA Retinale 11-cis
11 MECCANISMO DI AZIONE LA RODOPSINA ATTIVATA (TRAMITE LA TRANSDUCINA e LA FOSFODIESTERASI) PORTA AD UNA DIMINUZIONE DEL cgmp -> CHIUSURA CANALE IONICO cgmp-dipendente-> IPERPOLARIZZAZIONE
12 La luce blocca i canali per gli ioni Na + nel segmento esterno del bastoncello -> iperpolarizzazione -> segnale nervoso ALTRI MECCANISMI BIOCHIMICI RIPORTANO RAPIDAMENTE IL SISTEMA ALLA CONDIZIONE DI PARTENZA
13 LA VISIONE A COLORI DIPENDE DALLE CARATTERISTICHE DELLA COMPONENTE PROTEICA (OPSINA) DEI PIGMENTI PRESENTI NELLE CELLULE A CONO
14 Patologie da carenza Emeralopia (visione in luce intensa) Xeroftalmia, Cheratomalacia (mucosa e cornea asciutte) Alterazionedella cute Alterazioni di tutti i tessuti di rivestimento Arresto dell accrescimento dello scheletro
15 VITAMINA E
16 LA VITAMINA E HA ATTIVITÀ ANTIOSSIDANTE Protegge dalla perossidazione: gli acidi grassi poliinsaturi presenti nei fosfolipidi di membrana Il retinale presente nei fotorecettori Possiede una grande capacità di intrappolare i ROS (Reactive Oxygen Species)
17
18 Manifestazioni da carenza: RATTO MASCHIO: sterilità irreversibile RATTO FEMMINA: aborto spontaneo reversibile CONIGLIO: danni a carico del tessuto muscolare scheletrico UOMO: fragilita degli eritrociti debolezza muscolare creatinuria
19 VITAMINA K R R = VITAMINA K 1 o FILLOCHINONE VITAMINA K 2 o MENACHINONE _H VITAMINA K 3 o MENADIONE
20 LA FORMA ATTIVA E L IDROCHINONE PRODOTTO DA UNA REDUTTASI (NADP-dipendente) La vitamina K partecipa al processo di coagulazione del sangue favorendo la modificazione post-traduzionale di alcuni fattori, necessaria alla loro attivazione
21 La vitamina K agisce come coenzima di una carbossilasi che determina la carbossilazione di residui di acido glutammico per formare l amminoacido acido "-carbossiglutammico (Gla). I due residui carbossilici che si trovano nel Gla, che in condizioni fisiologiche sono ionizzati, sono in grado di legare il Ca 2+ Si attivano così: la protrombina e i fattori VII, IX ed X
22 Patologia da carenza Allungamento del tempo di coagulazione Ipoprotrombinemia Emorragie in seguito a piccoli traumi Sindrome emorragica del neonato Cause di avitaminosi Alimentazione non corretta (rara) Terapia antibiotica Difettoso assorbimento intestinale Uso di farmaci ad azione competitiva
23 Alcuni farmaci ANTICOAGULANTI (come il warfarin) svolgono la loro azione INIBENDO LE REDUTTASI, bloccando la formazione di vitamina KH 2 e determinando una diminuzione di alcuni fattori della coagulazione
24 ANTIVITAMINE: Analoghi strutturali della vitamina K Sono utilizzati nella terapia e nella prevenzione delle trombosi
R ERGOSTEROLO OLECALCIFEROLO O VIT D 3. La luce ultravioletta provoca - Apertura dell anello B - Insaturazione fra il C 10 e il C 19 (metile angolare)
R ERGOSTEROLO OLECALCIFEROLO O VIT D 3 LUCE UV La luce ultravioletta provoca - Apertura dell anello B - Insaturazione fra il C 10 e il C 19 (metile angolare) A B C D 7-DEIDROCOLESTEROLO Attivazione della
DettagliVITAMINE LIPOSOLUBILI
VITAMINE LIPOSOLUBILI VITAMINA A Deriva dai carotenoidi di origine vegetale Forma attiva Forma attiva Forma attiva Dei bastoncelli Nella forma di D 11-cis-retinale, la vitamina A si lega reversibilmente
DettagliPIRIDOSSALE-FOSFATO (PLP)
PIRIDOSSALE-FOSFATO (PLP) Deriva dalla famiglia delle Vitamine B 6 (piridossale, piridossina) Il PLP è il gruppo prostetico di enzimi che catalizzano transamminazione, decarbossilazione, racemizzazione
DettagliVITAMINE LIPOSOLUBILI
VITAMINE LIPOSOLUBILI VITAMINA A È indicata soprattutto dal RETINOLO, ma esistono altre molecole simili che possiedono alcune sue funzioni. RETINOLO Differenziamento cellule epiteliali Funzionamento sistema
Dettagli6. Regolazione della Calcemia Paratormone, Calcitonina, Vitamina D3
6. Regolazione della Calcemia Paratormone, Calcitonina, Vitamina D3 IL CALCIO NELL ORGANISMO 99% (2.5% p.c.) SCHELETRO e denti (funzioni meccaniche) Idrossiapatite 85% Carbonato di Ca 15% Ca PLASMATICO
DettagliLiposolubili: A, D,E, F (acidi grassi essenziali), K Idrosolubili: C, B1, B2, B6, B12, PP, Ac. Lipoico, Ac. Folico, Ac.
Vitamine Liposolubili: A, D,E, F (acidi grassi essenziali), K Idrosolubili: C, B1, B2, B6, B12, PP, Ac. Lipoico, Ac. Folico, Ac. Paraminobenzoico Esempi di avitaminosi D: rachitismo C: scorbuto B1: beri
DettagliApparato endocrino. Controllo della calcemia. Effetti delle variazioni della concentrazione di calcio. 9.4 mg/100 ml Calcemia normale
Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Medicina Sperimentale Sezione di Fisiologia e Biochimica Apparato endocrino Controllo della calcemia Effetti delle variazioni della concentrazione di calcio
DettagliElementi strutturali delle membrane biologiche Trasportatori di elettroni Messaggeri intracellulari Agenti emulsionanti del tratto intestinale
Forme di riserva di energia Cofattori enzimatici Pigmenti Ormoni Elementi strutturali delle membrane biologiche Trasportatori di elettroni Messaggeri intracellulari Agenti emulsionanti del tratto intestinale
DettagliVitamine liposolubili
Vitamine liposolubili Vitamine liposolubili A Q D F E K Vitamine liposolubili Queste vitamine sono accomunate dal fatto di essere solubili esclusivamente nei grassi e nei solventi dei grassi; il loro assorbimento,
DettagliMALATTIA EMORRAGICA DA DEFICIT DI VITAMINA K
MALATTIA EMORRAGICA DA DEFICIT DI VITAMINA K Vitamina K Esistono 3 forme di vitamina K K1 (fillochinone o fitomenandione) presente nelle piante superiori K2 (menachinone) prodotto dai batteri intestinali
DettagliVitamine Liposolubili
Vitamine Liposolubili Vitamine Liposolubili A-D-E-K Sono composti ISOPRENOIDI isoprene Solo la K funziona da coenzima Difficile andare incontro a carenza a Si accumulano nel tessuto grasso o nel fegato
DettagliI microorganismi della flora intestinale producono un gran numero di menachinoni ma quelli maggiormente presenti sono quelli con 7, 8 o 9 unità
VITAMINA K Chimicamente, con il termine vitamina K, che deriva dalla parola tedesca koagulation s intendono una serie di composti che derivano dal 2-metil-1,4- naftochinone e tutti i suoi derivati con
DettagliVITAMINA D o COLECALCIFEROLO
VITAMINA D o COLECALCIFEROLO Con il termine vitamina D si riferisce ad un gruppo di pro-ormoni liposolubili. Le principali forme di vitamina D sono rappresentate dalla Vitamina D 2 che deriva dall ergosterolo
DettagliVITAMINE LIPOSOLUBILI
VITAMINE LIPOSOLUBILI VITAMINA A formula di struttura Resistenti al calore Degradati velocemente da luce, O 2 e acidi. VITAMINA A assorbimento Retinoidi assorbiti per trasporto facilitato a conc. fisiologiche
Dettagli7.5 Acqua e sali minerali
7.5 Acqua e sali minerali L acqua negli alimenti Gli alimenti contengono acqua in quantità molto variabile. L acqua negli alimenti può essere legata: - è unita ad altre molecole - non è congelabile - non
DettagliSali minerali negli alimenti
1 SALI MINERALI Sali minerali elementi inorganici. Sono necessari in piccole quantità (mg o mcg). Non forniscono calorie. Costituiscono circa il 4% in peso del corpo umano. Svolgono sia un azione plastica
DettagliNon sono eliminate facilmente Sono immagazzinate nel corpo Ipervitaminosi Riserva Non necessario introdurle quotidianamente con la dieta Il loro
Vitamine Idrosolubili Liposolubili B1 (tiamina) B2 (riboflavina) B3 (niacina) B5 (acido pantotenico) B6 (piridossina) B7 Biotina B9 Folati l B12 (cobalamina cobalamina)) C (acido ascorbico) A D E K LIPOSOLUBILI
Dettagli8 16 64 Compresse. Qualità senza Compromessi. Mangime complementare per cani e gatti Vitamina K1 L-Carnitina Fosfatidilcolina DR0043/A/04
Qualità senza Compromessi Mangime complementare per cani e gatti Vitamina K1 L-Carnitina Fosfatidilcolina 8 16 64 Compresse DR0043/A/04 Riservato esclusivamente ai Medici Veterinari e farmacisti Tk1 è
DettagliRegolazione Ormonale del Metabolismo del Calcio e del Fosfato. Carbone et al. Cap.25 o Berne & Levy cap. 44
Regolazione Ormonale del Metabolismo del Calcio e del Fosfato Carbone et al. Cap.25 o Berne & Levy cap. 44 Il calcio è un elemento fondamentale nell organismo a livello intracellulare 2 messaggero 5x10-8
DettagliRegolazione Ormonale del Metabolismo del Calcio e del Fosfato. Carbone et al. Cap.25 o Berne & Levy cap. 44
Regolazione Ormonale del Metabolismo del Calcio e del Fosfato Carbone et al. Cap.25 o Berne & Levy cap. 44 Il calcio è un elemento fondamentale nell organismo a livello intracellulare 2 messaggero 5x10-8
DettagliRegolazione endocrina della crescita
Regolazione endocrina della crescita Determinazione genica Dieta adeguata Assenza di malattie croniche e condizioni ambientali stressanti (che inducono rilascio di cortisolo attività catabolica) Livelli
DettagliLIPIDI. Steroidi Acidi grassi Trigliceridi Fosfolipidi Prostaglandine Vitamine liposolubili
LIPIDI Classe eterogenea di di sostanze organiche caratterizzate dal fatto di di non essere solubili in in acqua ma solubili in in solventi non polari aprotici. 1. 1. Acidi grassi 2. 2. Trigliceridi 3.
DettagliGeneralità Vitamine Liposolubili Vitamine Idrosolubili
Generalità Vitamine Liposolubili Vitamine Idrosolubili GENERALITA Le vitamine: gruppo eterogeneo di sostanze organiche indispensabili in piccole quantità per la crescita e una corretta regolazione delle
DettagliIl metabolismo ATP. concetti di base e disegno generale
Il metabolismo ATP concetti di base e disegno generale Eg e funzioni cellulari Le cellule necessitano di un costante apporto di Eg per svolgere diverse funzioni: lavoro meccanico lavoro elettrico trasporto
DettagliLIPIDI LIPIDI SEMPLICI: LIPIDI COMPLESSI:
LIPIDI Sostanze di origine biologica, solubili nei solventi organici (es. cloroformio), ma praticamente insolubili in acqua LIPIDI SEMPLICI: acidi grassi terpeni steroidi LIPIDI COMPLESSI: acilgliceroli:
DettagliVitamine: aspetti generali
7.4 Le vitamine Vitamine: aspetti generali Le vitamine si caratterizzano perché: - sono composti organici di piccole dimensioni - sono presenti negli alimenti in piccole quantità come vitamine vere e proprie,
DettagliLe Vitamine Liposolubili
Corso Scienze Tecniche Dietetiche Applicate MED/49 Scienze Tecniche Dietetiche Anno Accademico 2011-12 12 Le Vitamine Liposolubili Prof.ssa Maria Luisa Eliana Luisi Le vitamine liposolubili Vitamina A
DettagliRegolazione endocrina della crescita
Regolazione endocrina della crescita Determinazione genica Dieta adeguata Assenza di malattie croniche e condizioni ambientali stressanti (che inducono rilascio di cortisolo attività catabolica) Livelli
DettagliLIPIDI. Classe eterogenea di di sostanze organiche caratterizzate dall essere insolubili in in acqua ma solubili in in solventi non polari aprotici
LIPIDI Classe eterogenea di di sostanze organiche caratterizzate dall essere insolubili in in acqua ma solubili in in solventi non polari aprotici 1.Acidi grassi 2.Trigliceridi 3.Fosfolipidi 4.Prostaglandine
DettagliRuolo. Ogni vitamina ha un ruolo ben definito ed insostituibile Possono svolgere azioni comuni, protettive. Si dividono in:
Vitamine Le vitamine sono un gruppo di sostanze organiche presenti negli alimenti, molto varie dal punto di vista chimico: Non sintetizzabili dall organismo Indispensabili per il metabolismo cellulare
DettagliCalcio 2.Vitamina D Fosfosforo Vitamina K
Università di Roma Tor Vergata Scienze della Nutrizione umana Biochimica della nutrizione Prof.ssa Luciana Avigliano A.A. 2009-2010 Calcio 2.Vitamina D Fosfosforo Vitamina K VITAMINA D FONTI dieta: necessita
DettagliVITAMINA E (tocoferoli e tocotrienoli) Fonti frutta secca (noci, mandorle); oli vegetali (oliva, girasole, mais) RDA 10-15 mg/die α-te (0,4 mg α-te/g
VITAMINA E (tocoferoli e tocotrienoli) Fonti frutta secca (noci, mandorle); oli vegetali (oliva, girasole, mais) RDA 10-15 mg/die α-te (0,4 mg α-te/g PUFA) Ruolo biologico Antiossidante (PUFA), inattivazione
Dettagli- utilizzano esclusivamente le reattività chimiche di alcuni residui AA
Enzimi semplici Enzimi coniugati - utilizzano esclusivamente le reattività chimiche di alcuni residui AA - richiedono la reattività chimica aggiuntiva di COFATTORI o COENZIMI gruppi prostetici COENZIMI
DettagliENZIMI. Un enzima è un catalizzatore (acceleratore) di reazioni biologiche.
ENZIMI ENZIMI Un enzima è un catalizzatore (acceleratore) di reazioni biologiche. Catalizzatore = sostanza in grado di accelerare lo svolgimento di una reazione chimica e quindi di aumentarne la sua velocità,
DettagliConcetti chiave Cascata ormonale Ormoni derivati da amminoacido Tirosina (catecolammine: adrenalina, noradrenalina, o.tiroidei) Ormoni peptidici e
ORMONI Concetti chiave Cascata ormonale Ormoni derivati da amminoacido Tirosina (catecolammine: adrenalina, noradrenalina, o.tiroidei) Ormoni peptidici e proteici: -trasmettono il loro segnale legando
DettagliLIPIDI COMPLESSI E LIPOPROTEINE
LIPIDI COMPLESSI E LIPOPROTEINE Principali lipidi assunti con la dieta Fosfolipidi e colesterolo (membrane) Triacilgliceroli (olii e grassi) Le cellule importano ACIDI GRASSI e GLICEROLO SATURI MONOINSATURI
DettagliLipidi: funzioni. Strutturale. Riserva energetica. Segnale.
Lipidi: funzioni. Strutturale. Riserva energetica. Segnale. Lipidi:classificazione. Saponificabili Non saponificabili Semplici Complessi Prostaglandine Steroidi Cere Trigliceridi Fosfogliceridi Sfingolipidi
DettagliNutrizione umana. Prof. Edgardo Canducci aa 2017/18
Nutrizione umana Prof. Edgardo Canducci aa 2017/18 1 Vitamine. Generalità Le vitamine sono composti organici necessari, in piccola quantità, per l accrescimento e per garantire le funzioni vitali, che
DettagliFunzione. Strutturale (ossa, denti) Cofattori enzimatici Trasmissione impulsi nervosi Contrazione muscolare Bilancio elettrolitico
Minerali Elementi inorganici, residui dalla combustione dei tessuti animali 22 essenziali(probabilmente di più) 4% del peso corporeo Coinvolti in numerosi processi metabolici Elementi minerali maggiori(grammi)
DettagliI lipidi. Semplici Complessi
Lipidi I lipidi I lipidi sono sostanze non polari (idrofobiche) solubili in solven8 organici. Mol8 dei lipidi che compongono le membrane biologiche sono anfipa8ci, hanno una parte polare ed una apolare
DettagliIL CALCIO Ca. Il processo minerale dell osso è controllato da diversi fattori ormonali:
Alimentazione Fabbisogni 4.7 07/2000 IL CALCIO Ca di Cosmino Giovanni Basile Il Ca è presente in vari organi, ma la quantità più elevata è contenuta nel tessuto osseo che funge da riserva di calcio per
DettagliCorso Scienze Tecniche Dietetiche Applicate MED/49 Scienze Tecniche Dietetiche Anno Accademico Liposolubili
Corso Scienze Tecniche Dietetiche Applicate MED/49 Scienze Tecniche Dietetiche Anno Accademico 2013-2014 Le Vitamine Liposolubili Prof.ssa Maria Luisa Eliana Luisi Le vitamine liposolubili Vitamina A (retinolo
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata Scienze della Nutrizione Umana Biochimica della Nutrizione - Prof.ssa Luciana Avigliano A.A.
Università di Roma Tor Vergata Scienze della Nutrizione Umana Biochimica della Nutrizione - Prof.ssa Luciana Avigliano A.A. 2011-12 Nutrienti quali regolatori delle funzioni cellulari AZIONE REGOLATORIA
DettagliPrincipi nutritivi. carboidrati, proteine e grassi.
Principi nutritivi carboidrati, proteine e grassi L organismo umano è simile a un motore e, come questo per funzionare ha bisogno di combustibile ed ossigeno: il combustibile è fornito dagli alimenti,
DettagliOsteoporosi Post Menopausale. Ruolo degli estrogeni ed attuali orientamenti di condotta clinica sul loro
Osteoporosi Post Menopausale Ruolo degli estrogeni ed attuali orientamenti di condotta clinica sul loro utilizzo. OSTEOPOROSI: DEFINIZIONE Affezione caratterizzata da riduzione della massa ossea E alterazione
DettagliNADH e NADPH. ATP = 1 moneta (energetica) della cellula NADH, NADPH = 2 moneta (potere riducente)
NADH e NADPH ATP = 1 moneta (energetica) della cellula NADH, NADPH = 2 moneta (potere riducente) NADH e NADPH non sono funzionalmente intercambiabili. [NAD + ]/[NADH] ~ 1000 favorisce ossidazione [NADP
DettagliAminoacidi. Struttura generale Sono 20 e formano le
Aminoacidi Struttura generale Sono 20 e formano le proteine. Oltre a questi ne esistono altri meno comuni Alcuni subiscono modificazioni dopo essere stati inseriti nelle proteine Altri stanno nell organismo
DettagliTRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE
TRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE RECETTORI I recettori ormonali sono proteine (spesso glicoproteine) capaci di riconoscere e legare l ormone L interazione tra ormone e recettore è estremamente specifica
DettagliI lipidi. As the largest animal in the world, the blue whale (Balaenoptera musculus) also has the most fat (>35%).
Modulo 8: I lipidi I lipidi I lipidi sono componenti essenziali di tutti gli organismi viventi. Sono sostanze eterogenee dal punto di vista chimico accomunate dal fatto di avere bassa solubilità in acqua
DettagliIl trasporto del glucosio
Il trasporto del glucosio Il glucosio non può diffondere direttamente nelle cellule Esso entra nelle cellule mediante due meccanismi di trasporto: a) diffusione facilitata Na + indipendente b) co-trasporto
DettagliComposti insolubili in acqua Forme di riserva di energia Elementi strutturali delle Cofattori enzimatici membrane biologiche Ormoni Messaggeri
Composti insolubili in acqua Forme di riserva di energia Elementi strutturali delle Cofattori enzimatici membrane Pigmenti biologiche Ormoni Messaggeri intracellulari Trasportatori di elettroni Agenti
DettagliSistema endocrino 6. Metabolismo del calcio e del fosfato, ormone paratiroideo, calcitonina, vitamina D
Sistema endocrino 6. Metabolismo del calcio e del fosfato, ormone paratiroideo, calcitonina, vitamina D Prof. Carlo Capelli Fisiologia Generale e dell Esercizio Facoltà di Scienze Motorie, Università di
DettagliU.D.A. Scienza in cucina. Sali Minerali
U.D.A. Scienza in cucina Sali Minerali Pagine sul libro da pag. 129 a pag. 133 CHE COSA SONO I MINERALI NUTRIENTI ESSENZIALI NON CALORICI I MINERALI SONO MICRONUTRIENTI A differenza di quanto avviene
Dettagli09/05/17. REGOLAZIONE ALLOSTERICA determinano cambiamenti di velocità delle vie
1 FASE DI ASSORBIMENTO due quattro ore successive ad un pasto a. Aumento glucosio ematico, a.a. Ed trigliceridi b. Aumento secrezione insulina diminuzione glucagone c. Aumento sintesi del glicogeno, proteine
DettagliLipidi. Piccole molecole organiche di scarsa solubilità in acqua. Grassi, oli, cere, alcuni ormoni, alcune vitamine
Lipidi Piccole molecole organiche di scarsa solubilità in acqua Grasso animale, Colesterolo Grassi, oli, cere, alcuni ormoni, alcune vitamine Divisi in due gruppi: con legami esterei idrolizzabili e non
DettagliLipidi. Piccole molecole organiche di scarsa solubilità in acqua. Grassi, oli, cere, alcuni ormoni, alcune vitamine
Lipidi Piccole molecole organiche di scarsa solubilità in acqua Grasso animale, Colesterolo Grassi, oli, cere, alcuni ormoni, alcune vitamine Divisi in due gruppi: con legami esterei idrolizzabili e non
DettagliI sistemi muscolare e scheletrico
I sistemi muscolare e scheletrico Il sistema muscolare Esistono tre tipi di muscoli con caratteristiche strutturali e funzionali diverse: o il muscolo striato o scheletrico; o il muscolo liscio; o il muscolo
DettagliFosforo 850 g totali 85% del totale nello scheletro 14% tessuti molli 1% fluidi extracellulari
Fosforo 850 g totali 85% del totale nello scheletro 14% tessuti molli 1% fluidi extracellulari Siero 70% organico (fosfolipidi delle lipoproteine) 30% inorganico 0.97-1.45 mm nel siero Intracellulare 5-20
DettagliRecettori con attività guanilil ciclasica. il cgmp e la proteina chinasi G
Recettori con attività guanilil ciclasica il cgmp e la proteina chinasi G Isoenzimi della guanilil ciclasi Guanilil ciclasi di membrana Esempio: guanilato ciclasi nel rene= recettore del fattore natriuretico
DettagliOSTEOPATIE METABOLICHE: METABOLISMO DEL CALCIO E DEL FOSFORO-ORMONI ORMONI CALCIOTROPI-SCHELETRO www.fisiokinesiterapia.biz RIPARTIZIONE DEL CALCIO NELL ORGANISMO CALCIO MINERALIZZATO DELLE OSSA = 98%
DettagliMetabolismo lipidico. Digestione
Metabolismo lipidico Digestione I lipidi della dieta sono Trigliceridi Fosfolipidi Colesterolo Digestione ed assorbimento dei lipidi (trigliceridi, fosfolipidi, colesterolo, esteri del colesterolo) emulsionamento
DettagliMULTIVITAMINICO TRUDI by PALADIN Complemento alimentare Caramelle gommose
MULTIVITAMINICO TRUDI by PALADIN Complemento alimentare Caramelle gommose SCHEDA TECNICA Denominazione del prodotto: MULTIVITAMINICO TRUDI by PALADIN Composizione per dose giornaliera (1 orsetto gommoso):
DettagliLattato. Glicolisi. Piruvato
Lattato Glicolisi Piruvato REAZIONI MITOCONDRIALI DEL PIRUVATO + Piruvato Deidrogenasi + CO 2 + H 2 O ATP ADP + Pi Piruvato Carbossilasi + 2 H + ossalacetato La Piruvato Carbossilasi è una proteina Mitocondriale
DettagliFormula 2 Vitamin & Mineral Complex Donna
INDICAZIONI CONSENTITE SUL PRODOTTO Formula 2 Vitamin & Mineral Complex Donna INDICAZIONI PRINCIPALI Attività ormonale: Contiene vitamina B6, che contribuisce alla regolazione dell attività ormonale. Metabolismo
DettagliPagine sul libro. da pag. 124 a pag. 133
Vitamine e Minerali Pagine sul libro da pag. 124 a pag. 133 CHE COSA SONO LE VITAMINE NUTRIENTI ESSENZIALI NON CALORICI VITAMINE Vitamine significa ammine della vita. Sono composti organici. Sono necessarie
DettagliIndice. Dalle cellule agli organismi. Le informazioni ereditarie. Capitolo 1. Capitolo 2 L 1 L 1 L 2 L 2 L 3 L 3 L 4 L 4 L 5 L 6
Indice Capitolo 1 Capitolo 2 Dalle cellule agli organismi Le informazioni ereditarie Come si distinguono gli organismi viventi 2 Le molecole costitutive degli organismi viventi 5 La cellula animale 8 La
DettagliPATOLOGIA CELLULARE LESIONI LETALI
PATOLOGIA CELLULARE LESIONI LETALI Chandrasoma Taylor: Concise Pathology DANNO CELLULARE REVERSIBILE E IRREVERSIBILE Risposta cellulare da stress La denaturazione proteica induce la sintesi di
DettagliScambi di sostanze tra cellule e ambiente
Scambi di sostanze tra cellule e ambiente Il trasporto attraverso la membrana Diffusione attraverso una membrana semipermeabile Le membrane cellulari si lasciano attraversare da alcune sostanze in maniera
DettagliChimica Farmaceutica e Tossicologica II. Vitamine Liposolubili UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI
Chimica Farmaceutica e Tossicologica II Vitamine Liposolubili UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI Vit. Nome Avitaminosi Funzione biologica Fabbisogno mg/die Stab.al calore (LARN) A Axeroftolo (retinolo) Xeroftalmia
DettagliOMEO= identico STASIS = stabile
OMEOSTASI L'omeostasi è la condizione di stabilità interna degli organismi che deve mantenersi anche al variare delle condizioni esterne attraverso meccanismi autoregolatori. È il mantenimento della costanza
DettagliVITAMINE. Composti organici eterogenei; indispensabili all organismo; non hanno valore energetico; agiscono in dosi minime (LARN: 1-200 mg/die);
VITAMINE Composti organici eterogenei; indispensabili all organismo; non hanno valore energetico; agiscono in dosi minime (LARN: 1-200 mg/die); hanno funzioni specifiche e funzioni comuni, tra cui: - agiscono
DettagliFOLATI tetraidrofolati poli-glutammati (negli alimenti) acido folico (in supplementi e alimenti fortificati)
FOLATI tetraidrofolati poli-glutammati (negli alimenti) acido folico (in supplementi e alimenti fortificati) Fonti alimentari: fegato, rene, lievito di birra, asparagi, broccoli, carciofi, spinaci, arance
DettagliLe molecole della vita
Le molecole della vita Introduzione: cose da sapere per capire. Gli atomi (es. carbonio, ossigeno, idrogeno) si uniscono a formare molecole Le molecole costituiscono tutta la materia che ci circonda Atomi
DettagliI materiali della vita
I materiali della vita I componenti chimici dei viventi Il corpo dei viventi è formato da relativamente pochi elementi chimici e in percentuale diversa da quella del mondo non vivente. Le molecole dei
DettagliLIPIDI. Costituenti basilari dei lipidi sono gli ACIDI GRASSI
LIPIDI FUNZIONI BIOLOGICHE: 1) Riserve energetiche (trigliceridi), dalla loro ossidazione viene liberata un elevata quantità di energia. 2) Costituzione delle membrane biologiche (glicerofosfolipidi, sfingolipidi).
DettagliVITAMINE LIPOSOLUBILI
VITAMINE LIPOSOLUBILI 1 VITAMINA A RETINOLO La vitamina A comprende un gruppo di composti ad attività biologica simile e può trovarsi negli alimenti preformata o come provitamina Arienti G, Le basi molecolari
DettagliFormula 2 Vitamin & Mineral Complex Uomo
INDICAZIONI CONSENTITE SUL PRODOTTO Formula 2 Vitamin & Mineral Complex Uomo INDICAZIONI PRINCIPALI Sistema immunitario: Contiene le vitamine A e C, che contribuiscono alla normale funzione del Funzione
DettagliDigestione delle proteine e assorbimento degli aminoacidi
Digestione delle proteine e assorbimento degli aminoacidi Temperatura La cottura degli alimenti aumenta la digeribilità perché i legami peptidici sono piu accessibili agli enzimi proteolitici Digestione
DettagliCOENZIMI. Molti enzimi richiedono l associazione con particolari cofattori per poter esplicare la loro attività catalitica.
COENZIMI Molti enzimi richiedono l associazione con particolari cofattori per poter esplicare la loro attività catalitica. Ioni essenziali Coenzimi Ioni attivatori, Mg 2+, K +, Ca 2+ (legati debolmente)
Dettagli14/05/2013. Lipidi. Piccole molecole organiche di scarsa solubilità in acqua. Grassi, oli, cere, alcuni ormoni, alcune vitamine
Lipidi Piccole molecole organiche di scarsa solubilità in acqua Grasso animale, Colesterolo Grassi, oli, cere, alcuni ormoni, alcune vitamine Divisi in due gruppi: con legami esterei idrolizzabili e non
DettagliLipidi. Piccole molecole organiche di scarsa solubilità in acqua. Grassi, oli, cere, alcuni ormoni, alcune vitamine
Lipidi Piccole molecole organiche di scarsa solubilità in acqua Grasso animale, Colesterolo Grassi, oli, cere, alcuni ormoni, alcune vitamine Divisi in due gruppi: con legami esterei idrolizzabili e non
DettagliAcqua: nutriente essenziale
Acqua: nutriente essenziale Funzioni dell acqua 1. Solvente delle reazioni metaboliche; 2. Regola il volume cellulare; 3. Regola la temperatura corporea; 4. Permette il trasporto dei nutrienti; 5. Permette
DettagliEnzimi = catalizzatori di una reazione biochimica Caratteristiche: Specificità: ogni enzima riconosce specificamente il/i substrato/i e non altre
Enzimi = catalizzatori di una reazione biochimica Caratteristiche: Specificità: ogni enzima riconosce specificamente il/i substrato/i e non altre molecole, anche chimicamente simili al substrato. Saturabilità:
Dettagli04-07/10 Tessuti fondamentali, struttura degli organi.
Programma settimanale 04-07/10 Tessuti fondamentali, struttura degli organi. Tessuti epiteliali (di rivestimento, ghiandolari) Tessuti connettivi (propriamente detti, liquidi o a funzione trofica, di sostegno)
DettagliLIPIDI E MEMBRANE BIOLOGICHE
Cap.8 LIPIDI E MEMBRANE BIOLOGICE Definizione (la parola deriva dal greco lípos, grasso): MOLECOLE INSOLUBILI IN ACQUA SOLUBILI NEI SOLVENTI ORGANICI NON POLARI Molecole con struttura chimica e funzioni
DettagliContributi Introduzione dei curatori Presentazione all edizione italiana Ringraziamenti Fonti delle illustrazioni Come utilizzare questo testo
Indice Contributi Introduzione dei curatori Presentazione all edizione italiana Ringraziamenti Fonti delle illustrazioni Come utilizzare questo testo xi xii xiv xv xvi xvii SEZIONE 1 Caratteristiche della
Dettaglinm di spessore
7.5-10 nm di spessore Modello a mosaico fluido Secondo il modello a mosaico fluido la membrana è discontinua, fluida e asimmetrica Nella struttura a mosaico gli strati lipidici formano una matrice fluida
DettagliCalcio Vitamina D 3 Fosfosforo Vitamina K
Università di Roma Tor Vergata Scienze della Nutrizione umana Biochimica della nutrizione Prof.ssa Luciana Avigliano A.A. 2009-2010 Calcio Vitamina D 3 Fosfosforo Vitamina K FOSFORO Quantità corporea totale
DettagliCorso di educazione alimentare
Corso di educazione alimentare Appendice 1 Approfondimento alla lezione Gruppi di Alimenti Le Vitamine Le vitamine sono nutrienti essenziali per l'organismo, intervengono nei processi di crescita, nella
DettagliIndice generale 1. Introduzione alla biochimica 2. Acqua, ph, acidi, basi, sali, tamponi
Indice generale 1. Introduzione alla biochimica 1 Unità di misura 1 Energia e calore 3 Struttura dell atomo 3 Tavola periodica degli elementi 4 Legami chimici 8 Legami covalenti 8 Legami non covalenti
DettagliApparato endocrino. Controllo della glicemia. Il pancreas endocrino. Università degli Studi di Perugia
Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Medicina Sperimentale Sezione di Fisiologia e Biochimica Apparato endocrino Controllo della glicemia Il pancreas endocrino 1 Insulina: struttura e biosintesi
DettagliCPIA 1 FOGGIA punto di erogazione San Severo. Prof.ssa ANNA LUCIA L. CANCELLIERE
CPIA 1 FOGGIA punto di erogazione San Severo Prof.ssa ANNA LUCIA L. CANCELLIERE Sono delle grandi molecole che troviamo nel mondo dei viventi sia come molecole costituenti gli organismi viventi che come
DettagliFABBISOGNO CALORICO kcal kcal
FABBISOGNO CALORICO DONNA UOMO 1500-2000 kcal 2000-2500 kcal Al contrario di quanto accade per i carboidrati e i lipidi non esistono riserve di proteine. Le proteine, come tutti i componenti cellulari,
Dettagli