Gli scarti agroalimentari esaminati e loro caratteristiche Mariangela Soldano, Nicola Labartino, Sergio Piccinini

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Gli scarti agroalimentari esaminati e loro caratteristiche Mariangela Soldano, Nicola Labartino, Sergio Piccinini"

Transcript

1 Workshop conclusivo Martedì, 22 maggio 2018 Sala Convegni Tecnopolo di Reggio Emilia Gli scarti agroalimentari esaminati e loro caratteristiche Mariangela Soldano, Nicola Labartino, Sergio Piccinini

2 Processo produttivo delle bevande alcoliche a base di uva e suoi sottoprodotti (fonte D. Nicolini, 2013)

3 Rese della trasformazione dell uva e composizione della vinaccia (fonte D. Nicolini, 2013) (fonte D. Nicolini, 2013)

4 Scarti e sottoprodotti recuperati presso la CAVIRO Sottoprodotti Vinaccia tq Vinaccia esausta (dopo dealcolazione, con vinaccioli) Vinaccia esausta (dopo dealcolazione, senza vinaccioli) Vinaccia fresca da uva rossa Vinaccia fresca da uva bianca Feccia di vino solida Feccia di vino liquida Vinaccioli Enocianina da uve RR Foglie e tralci di vite varietà lambrusco e barbera, rosse e gialle Vinaccia cavitata Biodigestato da scarti agroalimentari Descrizione E costituita in proporzioni variabili delle componenti del grappolo d uva: buccette, vinaccioli ed eventualmente raspi Vinacce composte da vinaccioli, bucce e residui di raspi, caratterizzate da un buon livello di fermentazione degli zuccheri. Vinaccia vergine, non fermentata, caratterizzata da elevate concentrazioni di zuccheri adibiti alla trasformazione in alcol. Residuo melmoso che si deposita nei recipienti, dopo la fermentazione, durante l immagazzinamento. Costituita principalmente da cellule di lievito prodotte durante la fermentazione alcolica, batteri, sali tartarici, residui di cellule vegetali ed etanolo. Borlanda di feccia dopo disalcolazione e estrazione di tartrato di calcio Costituiti da semi della vite, possono essere estratti mediante vagliatura in diverse fasi del processo di lavorazione delle uve. Colorante naturale: estratto liquido ottenuto dalle bucce d uva. -- Miscela composta da vinaccia tal quale 27% e biodigestato 73% sottoposta a cavitazione Digestato proveniente dall impianto biogas della Caviro. Fanghi disidratati da scarti agroalimentari Frazione solida da centrifugazione del digestato, di cui sopra.

5 Vinaccioli da vinaccia fermentata Vinaccioli fresco interi Enocianina Foglie e tralci di vite Feccia di vino in pasta Vinaccia esausta con vinaccioli Vinaccia esausta senza vinaccioli Vinaccia fresca da uva rossa Vinaccia fresca da uva bianca Vinaccia cavitata e non cavitata

6 Analisi chimiche: CRPA ST=solidi totali, SV=solidi volatili, NTK=azoto totale metodo Kjeldahl, N-NH 4+ =azoto ammoniacale, TOC=carbonio organico totale, Ptot=fosforo totale, NDF=fibra neutro detersa, ADF=fibra acido detersa, ADL=lignina acido detersa (ADL), (Metodo di Van Soest), COD=domanda chimica di ossigeno, BMP=potenziale biochimico metanigeno. Parametro Unità di misura Feccia di vino liquida in pasta Vinaccia tal quale Vinaccia fresca da uva bianca da uva rossa Vinaccia esausta dopo dealcolazione con vinaccioli senza vinaccioli Vinacciolo fresco Vinacciolo da vinaccia fermentata Enocianina da uve RR Foglie e tralci di vite varietà lambrusco Vinaccia cavitata Fanghi disidratati da scarti agroalimentari ph [-] 3,9 3,6 3,8 4,0 3,1 3,9 5,0 4,5 4,8 2,1 6,3 7,7 ST [%tq] 15,0 36,9 42,3 31,0 47,4 30,4 26,5 91,5 92,4 31,5 70,7 12,3 21,0 SV [%ST] 78,7 49,9 95,3 93,0 96,4 95,7 94,2 96,8 96,3 93,6 90,3 87,9 64,8 NTK [%ST] 3,2 2,4 1,6 1,7 1,5 1,9 1,5 1,9 1,8 1,1 1,3 3,9 5,6 N-NH4 + [%NTK] 1,7 1,2 4,3 0,7 0,3 3,0 9,3 0,2 1,7 1,7-23,9 9,9 TOC [%ST] ,4 53,2 63,4 58,2 59,3 67,8 64, ,1 C/N [-] ,6 30,9 41,2 30,4 38,4 36,2 36, ,9 Ptot [%ST] 0,5 0,4 0,3 0,3 0,2 0,2 0,3 0,4 0,2 0,9-1,0 2,5 NDF [%ST] ,3 47,2 47,2 63,8 62,6 64,8 66,5-60,2 - - ADF [%ST] ,5 36,9 40,5 55,5 55,3 56,9 61,1-39,6 - - ADL [%ST] ,7 21,9 29,1 39,0 30,6 47,9 51,2-12,5 - - COD [mg O2/l] BMP [Nm 3 CH4/tSV]

7 Analisi chimiche: CIRI EA Metodo analisi lipidi: transesterificazione e analisi GC-MS; metodo analisi polisaccaridi: metodo Dubois - spettrofotometro uv vis 490 nm. Analisi eseguite da: C.I.R.I. Energy & Environment, Università di Bologna

8 Sistema di laboratorio DA statici in batch test BMP 48 reattori -1,35 litri volume utile Resa biogas: Nm 3 /t SV o Nm 3 /t tq Misura biogas prodotto (metodo manometrico) Mesofilia 38 C Norma UNI EN ISO 11734:2004 Qualità biogas: % CH 4, % CO 2, H 2 S (ppm) Resa metano:nm 3 /t SV o Nm 3 /t tq K max : intervallo di tempo per raggiungere la massima velocità di produzione (giorni) Fmax: degradabilità dei solidi volatili (%)

9 Risultati test BMP (Nm 3 CH 4 /t di solidi volatili) Feccia di vino liquida in pasta Vinaccia tq Vinaccia fresca da uva bianca da uva rossa Vinaccia esausta dopo dealcolazione con vinaccioli senza vinaccioli Vinacciolo fresco Vinacciolo da vinaccia fermentata Enocianina da uve RR Vinaccia cavitata Fanghi da scarti agroalimentari BMP CH 4 [%]

10 Vinaccia fresca Vinaccia esausta

11 Vinacciolo Feccia di vino

12 Conclusioni Gli scarti provenienti dalla filiera vitivinicola hanno proprietà fisicochimiche interessanti per la loro valorizzazione in diversi settori industriali e per lo sviluppo tecnologico sostenibile della filiera. Attraverso la caratterizzazione chimica e la misura del potenziale metanigeno di tali scarti è possibile la valutazione della loro qualità e idoneità per la trasformazione in biometano. La vinaccia e il vinacciolo hanno una buona dotazione di sostanza organica, ma la presenza di frazioni fibrose e lignina li rende difficilmente degradabili in digestione anaerobica. Buoni risultati in termini di rese in metano si osservano nelle fecce di vino.

13 Grazie per l'attenzione Workshop conclusivo Martedì, 22 maggio 2018 Sala Convegni Tecnopolo di Reggio Emilia Mariangela Soldano, Sergio Piccinini, Nicola Labartino

Caratterizzazione analitica e misura del potenziale metanigeno di sottoprodotti dell industria alimentare e scarti agricoli

Caratterizzazione analitica e misura del potenziale metanigeno di sottoprodotti dell industria alimentare e scarti agricoli CONVEGNO analitica e misura del potenziale metanigeno di dell industria alimentare e scarti agricoli S.Piccinini, M.Soldano, C.Fabbri, L.Rossi La ricerca e l innovazione nelle Centro Ricerche Produzioni

Dettagli

Labartino N., Soldano M., Fabbri C. Rossi L., Piccinini S.

Labartino N., Soldano M., Fabbri C. Rossi L., Piccinini S. CONVEGNO XVIII Edizione della Conferenza Nazionale sul Compostaggio e Digestione Anaerobica: Sessione Tecnica 9 novembre 2016 Sala Ravezzi 2, Hall Sud Valutazione di substrati di interesse per la filiera

Dettagli

Misura del potenziale metanigeno (test BMP) di sottoprodotti e rifiuti organici.

Misura del potenziale metanigeno (test BMP) di sottoprodotti e rifiuti organici. BIOWASTE Sessione tecnica: IL BIORIFIUTO metanigeno (test BMP) di. L.Rossi, M. Soldano, C. Fabbri, S. Piccinini Centro Ricerche Produzioni Animali CRPA Comitato Tecnico CIC Rimini, 6 novembre 2014 Centro

Dettagli

Biogas da sanse e pastazzo d agrumi: risultati di un test in continuo

Biogas da sanse e pastazzo d agrumi: risultati di un test in continuo Biogas da sanse e pastazzo d agrumi: risultati di un test in continuo XV Conferenza Nazionale sul Compostaggio e Digestione Anaerobica Sessione Tecnica Lorella Rossi C.R.P.A. S.p.A. Reggio Emilia Ecomondo

Dettagli

Tecniche di verifica di efficienza dei trattamenti su biomasse e digestato

Tecniche di verifica di efficienza dei trattamenti su biomasse e digestato L ottimizzazione degli impianti biogas: tecnologie per massimizzare sostenibilità economica e ambientale degli impianti Tecniche di verifica di efficienza dei trattamenti su biomasse e digestato Claudio

Dettagli

Il test BMP applicato ai sottoprodotti: risultati e applicazioni pratiche

Il test BMP applicato ai sottoprodotti: risultati e applicazioni pratiche Il test BMP applicato ai sottoprodotti: risultati e applicazioni pratiche Piacenza 8 marzo 2012 Claudio Fabbri, Mariangela Soldano Centro Ricerche Produzioni Animali Digestione anaerobica: tecnologia di

Dettagli

Valutazione delle rese energetiche dei sottoprodotti: utilizzo di analisi e BMP Claudio Fabbri

Valutazione delle rese energetiche dei sottoprodotti: utilizzo di analisi e BMP Claudio Fabbri WORKSHOP SINERGIE Esperienze Condivise Mercoledì 16 marzo 2016 Valutazione delle rese energetiche dei sottoprodotti: utilizzo di analisi e BMP Claudio Fabbri Potenziale metanigeno effettivo Il potenziale

Dettagli

Claudio Fabbri Centro Ricerche Produzioni Animali - CRPA SpA

Claudio Fabbri Centro Ricerche Produzioni Animali - CRPA SpA Milano 21 giugno 2012 Sezione AMBIENTE ed ENERGIA il CRPA per le imprese Claudio Fabbri Centro Ricerche Produzioni Animali - CRPA SpA CCRPA Lab in sintesi Un ramo aziendale di CRPA dedicato alle imprese

Dettagli

DIETE ALTERNATIVE PER PRODURRE BIOGAS

DIETE ALTERNATIVE PER PRODURRE BIOGAS CONVEGNO DIETE ALTERNATIVE PER PRODURRE BIOGAS Nuove diete per il biogas: più valore dagli usi innovativi della biomassa e del digestato 5 marzo 2014 Bioenergy Italy, Cremona Lorella ROSSI Centro Ricerche

Dettagli

Qualità delle biomasse di sorgo e triticale e rese in biogas

Qualità delle biomasse di sorgo e triticale e rese in biogas Incontro tecnico Sorgo e triticale da biomassa Qualità e rese energetiche Mercoledì 18 marzo 2015 Tecnopolo di Reggio Emilia Piazzale Europa, 1 Reggio Emilia di sorgo e triticale e rese in biogas Claudio

Dettagli

Effetto della cavitazione idrodinamica su sottoprodotti agroindustriali utilizzabili in digestione anaerobica

Effetto della cavitazione idrodinamica su sottoprodotti agroindustriali utilizzabili in digestione anaerobica CONVEGNO La ricerca applicata nel campo della valorizzazione dei rifiuti ed i sistemi di gestione integrata, alla luce degli obiettivi strategici europei cavitazione idrodinamica agroindustriali utilizzabili

Dettagli

Prospettive della DA da sottoprodotti in Emilia-Romagna in coerenza con il nuovo Piano regionale per le agroenergie

Prospettive della DA da sottoprodotti in Emilia-Romagna in coerenza con il nuovo Piano regionale per le agroenergie Sviluppo ed evoluzione della filiera del biogas/biometano La valorizzazione energetica di sottoprodotti agroindustriali CESENA, 1 Aprile 2011 Prospettive della DA da sottoprodotti in Emilia-Romagna in

Dettagli

LA BARBABIETOLA DA ZUCCHERO

LA BARBABIETOLA DA ZUCCHERO LA BARBABIETOLA DA ZUCCHERO COME COLTURA DEDICATA PER IL BIOGAS M. Caliceti G. Ciuffreda L. Rossi G. Bellettato Attualità della ricerca nel settore delle energie rinnovabili Ancona 17 dicembre 2010 Chi

Dettagli

Caratteristiche agronomiche delle deiezioni zootecniche sottoposte a digestione anaerobica

Caratteristiche agronomiche delle deiezioni zootecniche sottoposte a digestione anaerobica Corso IL BIOGAS DA EFFLUENTI ZOOTECNICI Reggio Emilia, 15 dicembre 2011 Caratteristiche agronomiche delle deiezioni zootecniche sottoposte a digestione anaerobica Paolo Mantovi Centro Ricerche Produzioni

Dettagli

INNOVAZIONI NELL EFFICIENTAMENTO

INNOVAZIONI NELL EFFICIENTAMENTO POR-FESR 2014-2020 ASSE 1 Ricerca e innovazione Progetto GoBioM Ottimizzazione tecnologica filiera biometano INNOVAZIONI NELL EFFICIENTAMENTO DEL PROCESSO BIOLOGICO Claudio Fabbri, Mirco Garuti, Sergio

Dettagli

di energia e/o di materia

di energia e/o di materia XI Conferenza Nazionale sul Compostaggio: produzione di compost e biogas da biomasse ECOMONDO 2009 - Rimini, 28 ottobre 2009 Caratteristiche di sottoprodotti e scarti dell industria agroalimentare avviabili

Dettagli

Co-digestione anaerobica di forsu e altre biomasse di scarto: test in continuo in impianto sperimentale

Co-digestione anaerobica di forsu e altre biomasse di scarto: test in continuo in impianto sperimentale Co-digestione anaerobica di forsu e altre biomasse di scarto: impianto sperimentale ECOMONDO 2010 Energia e Ambiente La Ricerca Industriale della Piattaforma regionale alla luce dei futuri Tecnopoli S.

Dettagli

C È SEMPRE UNA MOTIVAZIONE EXTRA PER SCEGLIERE CAVIRO

C È SEMPRE UNA MOTIVAZIONE EXTRA PER SCEGLIERE CAVIRO C È SEMPRE UNA MOTIVAZIONE EXTRA PER SCEGLIERE CAVIRO INGREDIENTI NATURALI ENERGIA RINNOVABILE INNOVAZIONE SOSTENIBILE Caviro Extra guida l innovazione nella ricerca e sviluppo di ingredienti di qualità

Dettagli

Tecnica NIRS: possibili applicazioni per una caratterizzazione rapida dei digestati

Tecnica NIRS: possibili applicazioni per una caratterizzazione rapida dei digestati Tipo di evento Convegno Rifiuti. Gli aspetti innovativi nella ricerca industriale e nella gestione ai diversi livelli territoriali Rimini 8 Novembre 2013 possibili applicazioni per una caratterizzazione

Dettagli

OR1:Estrazioni e Caratterizzazioni

OR1:Estrazioni e Caratterizzazioni OR1:Estrazioni e Caratterizzazioni Terra&Acqua Tech Università degli Studi di Ferrara Workshop conclusivo Martedì, 22 maggio 2018 Sala Convegni Tecnopolo di Reggio Emilia Tacchini Massimo, Tatiana Bernardi,

Dettagli

LE BIOMASSE UTILI ALLA PRODUZIONE DI BIOMETANO

LE BIOMASSE UTILI ALLA PRODUZIONE DI BIOMETANO LE BIOMASSE UTILI ALLA PRODUZIONE DI BIOMETANO Giovanni Fecondo, Paola Tano, Sabina Bucciarelli, Donato Civitella, Elvio Di Paolo Co.T.Ir (Consorzio Tecniche Irrigue) Pescara 26 Giugno 2012 BIOMETANO Il

Dettagli

Biogas: i parametri tecnico economici per lo studio di fattibilità

Biogas: i parametri tecnico economici per lo studio di fattibilità CORSO SULLE FILIERE AGRI-ENERGETICHE FILIERA BIOGAS C.R.P.A. S.p.A. - Reggio Emilia Biogas: i parametri tecnico economici per lo studio di fattibilità Mariangela Soldano Centro Ricerche Produzioni Animali

Dettagli

Liquami e letami suini e produzione di biogas: come ottimizzare l approccio

Liquami e letami suini e produzione di biogas: come ottimizzare l approccio Liquami e letami suini e produzione di biogas: come ottimizzare l approccio Seminario tecnico Suini su lettiera e produzione di biogas Novellara (RE), 11 dicembre 2014 Lorella Rossi, Centro Ricerche Produzioni

Dettagli

Il Gruppo Caviro 22 maggio 2018

Il Gruppo Caviro 22 maggio 2018 Il Gruppo Caviro 22 maggio 2018 Gruppo CAVIRO Dal 1966, una storia tutta italiana. CAVIRO Facts & Figures Numeri La Cooperativa Agricola CAVIRO nasce nel 1966. Da allora non ci siamo mai fermati. Oggi,

Dettagli

Valutazione del potenziale metanigeno di biomasse di scarto dell industria agroalimentare

Valutazione del potenziale metanigeno di biomasse di scarto dell industria agroalimentare Valutazione del potenziale metanigeno di biomasse di scarto dell industria agroalimentare Mariangela Soldano, m.soldano@crpa.it, Claudio Fabbri, Nicola Labartino, Sergio Piccinini C.R.P.A. S.p.A. (Centro

Dettagli

La fase idrolitica della DA come pretrattamento delle biomasse di scarto

La fase idrolitica della DA come pretrattamento delle biomasse di scarto La fase idrolitica della DA come CONVEGNO La ricerca e l innovazione nelle bioraffinerie integrate Sergio Piccinini, Mirco Garuti, Claudio Fabbri Centro Ricerche Produzioni Animali Reggio Emilia 5 Novembre

Dettagli

Convegno conclusivo. Le tecnologie di pretrattamento delle biomasse avviate a digestione anaerobica

Convegno conclusivo. Le tecnologie di pretrattamento delle biomasse avviate a digestione anaerobica POR-FESR 2014-2020 ASSE 1 Ricerca e innovazione Progetto GoBioM Ottimizzazione tecnologica filiera biometano Le tecnologie di pretrattamento delle biomasse avviate a digestione anaerobica Antonio Giuliano,

Dettagli

Sostenibilità ambientale ed economica nella gestione degli effluenti negli allevamenti di suini Milano, 9 ottobre 2014

Sostenibilità ambientale ed economica nella gestione degli effluenti negli allevamenti di suini Milano, 9 ottobre 2014 Sostenibilità ambientale ed economica nella gestione degli effluenti negli allevamenti di suini Incrementare la produzione di biogas recuperando la frazione solida separata Fabrizio Gioelli (*), Elio Dinuccio,

Dettagli

Rese di co-digestione di scarti agro-industriali in reattori pilota a ciclo continuo

Rese di co-digestione di scarti agro-industriali in reattori pilota a ciclo continuo Rese di co-digestione di scarti agro-industriali in reattori pilota a ciclo continuo Mariangela Soldano m.soldano@crpa.it, Sergio Piccinini, Lorella Rossi, Nicola Labartino Centro Ricerche Produzioni Animali

Dettagli

COMPOSTAGGIO DELLA LETTIERA DI AVICOLI A TERRA IN IMPIANTI DEDICATI E IN IMPIANTI MISTI DI TRATTAMENTO SCARTI ORGANICI

COMPOSTAGGIO DELLA LETTIERA DI AVICOLI A TERRA IN IMPIANTI DEDICATI E IN IMPIANTI MISTI DI TRATTAMENTO SCARTI ORGANICI GESTIONE DELLA POLLINA NELL ALLEVAMENTO AVICOLO A TERRA 45 a Fieravicola di Forlì, 27 settembre 2007 COMPOSTAGGIO DELLA LETTIERA DI AVICOLI A TERRA IN IMPIANTI DEDICATI E IN IMPIANTI MISTI DI TRATTAMENTO

Dettagli

Emissioni di gas e odori e produzione di biogas da letame suino

Emissioni di gas e odori e produzione di biogas da letame suino Convegno Opportunità economica per una suinicoltura innovativa e sostenibile Tecnopolo di Reggio Emilia (RE), 25 novembre 2015 Laura Valli, Centro Ricerche Produzioni Animali CRPA, Reggio Emilia Centro

Dettagli

Caratterizzazione chimico-fisica dei substrati con la spettroscopia nel vicino infrarosso (NIR)

Caratterizzazione chimico-fisica dei substrati con la spettroscopia nel vicino infrarosso (NIR) POR-FESR 2014-2020 ASSE 1 Ricerca e innovazione Progetto GoBioM Ottimizzazione tecnologica filiera biometano Convegno conclusivo Mercoledì, 11 luglio 2018 Tecnopolo di Reggio Emilia Caratterizzazione chimico-fisica

Dettagli

Giornata dimostrativa La fertirrigazione con il digestato Azienda Sperimentale Tadini, Gariga di Podenzano (PC), 27 luglio 2010

Giornata dimostrativa La fertirrigazione con il digestato Azienda Sperimentale Tadini, Gariga di Podenzano (PC), 27 luglio 2010 Giornata dimostrativa La fertirrigazione con il digestato Azienda Sperimentale Tadini, Gariga di Podenzano (PC), 27 luglio 2010 IL DIGESTATO Caratteristiche e norme per l'uso agronomico Lorella Rossi Centro

Dettagli

L Arundo donax per la produzione di biogas/biometano. Luca Corno Landriano 27 Giugno 2017

L Arundo donax per la produzione di biogas/biometano. Luca Corno Landriano 27 Giugno 2017 L Arundo donax per la produzione di biogas/biometano Luca Corno Landriano 27 Giugno 2017 GRUPPO RICICLA Arundo donax e digestione anaerobica 3 STEPS 1 prova in batch INPUT 2 prova in CSTR ( V=3 l ) ARUNDO

Dettagli

I substrati per la digestione anaerobica: effluenti zootecnici, sottoprodotti agroindustriali, colture dedicate. Lorella Rossi

I substrati per la digestione anaerobica: effluenti zootecnici, sottoprodotti agroindustriali, colture dedicate. Lorella Rossi : effluenti zootecnici, sottoprodotti agroindustriali, colture dedicate BIOGAS E BIOMETANO: una filiera bioenergetica sostenibile Lorella Rossi Centro Ricerche Produzioni Animali C.R.P.A. S.p.A. Giovedì

Dettagli

L.Rossi, P.Mantovi. L importanza del ritorno sul suolo dei nutrienti e della sostanza organica (digestati, compost, fanghi): i risultati della ricerca

L.Rossi, P.Mantovi. L importanza del ritorno sul suolo dei nutrienti e della sostanza organica (digestati, compost, fanghi): i risultati della ricerca L importanza del ritorno sul suolo dei nutrienti e della sostanza organica (digestati, compost, fanghi): i risultati della ricerca Seminario USO DEL DIGESTATO PER IL MANTENIMENTO DELLA SOSTANZA ORGANICA

Dettagli

BIOMASSE AVVIABILI ALLA PRODUZIONE DI BIOGAS. RESE ENERGETICHE ELEVATE E CERTE COSTO di PRODUZIONE o di APPROVVIGION.

BIOMASSE AVVIABILI ALLA PRODUZIONE DI BIOGAS. RESE ENERGETICHE ELEVATE E CERTE COSTO di PRODUZIONE o di APPROVVIGION. WORKSHOP IL BIOGAS: SITUAZIONE E PROSPETTIVE IN ITALIA Le biomasse avviabili a digestione anaerobica: aspetti tecnici e normativi Lorella Rossi Centro Ricerche Produzioni Animali Reggio Emilia Lodi 21

Dettagli

Convegno conclusivo. Sergio Piccinini Responsabile Scientifico. Mercoledì, 11 luglio 2018 Tecnopolo di Reggio Emilia

Convegno conclusivo. Sergio Piccinini Responsabile Scientifico. Mercoledì, 11 luglio 2018 Tecnopolo di Reggio Emilia POR-FESR 2014-2020 ASSE 1 Ricerca e innovazione Progetto GoBioM Ottimizzazione tecnologica filiera biometano Il Progetto : gli obiettivi Convegno conclusivo Mercoledì, 11 luglio 2018 Tecnopolo di Reggio

Dettagli

IL DIGESTATO E IL SUO VALORE AGRONOMICO

IL DIGESTATO E IL SUO VALORE AGRONOMICO Bondeno e agroenergia: opportunità a confronto Bondeno, 10 ottobre 2009 Un progetto per lo sviluppo delle filiere agro-energetiche aziendali in Emilia-Romagna IL DIGESTATO E IL SUO VALORE AGRONOMICO Paolo

Dettagli

INNOVAZIONE NELLA VINIFICAZIONE DELLE UVE APPASSITE/DISIDRATATE

INNOVAZIONE NELLA VINIFICAZIONE DELLE UVE APPASSITE/DISIDRATATE CREA Viticoltura Enologia Laboratorio di Velletri INNOVAZIONE NELLA VINIFICAZIONE DELLE UVE APPASSITE/DISIDRATATE Paolo Pietromarchi 7 Corso di appassimento Scansano (GR) 1 Interventi in vigneto Attitudine

Dettagli

I fertilizzanti da digestato

I fertilizzanti da digestato Bando INNOVAGRI Progetto BIOGAS_N Sistemi di gestione e valorizzazione delle tecnologie e bilancio dell azoto I fertilizzanti da digestato Convegno Il trattamento del digestato: i risultati del progetto

Dettagli

Mercoledì 28 Marzo Bologna, FICO FORUM SINERGIE IGW SRL EFFICIENTAMENTO E MONITORAGGIO. Claudio Fabbri

Mercoledì 28 Marzo Bologna, FICO FORUM SINERGIE IGW SRL EFFICIENTAMENTO E MONITORAGGIO. Claudio Fabbri FORUM SINERGIE IGW SRL Mercoledì 28 Marzo 2018 Bologna, FICO EFFICIENTAMENTO E MONITORAGGIO DEL PROCESSO BIOLOGICO DELLA DIGESTIONE ANAEROBICA Claudio Fabbri Centro Ricerche Produzioni Animali (CRPA),

Dettagli

Biogas: i parametri tecnico economici per lo studio di fattibilità

Biogas: i parametri tecnico economici per lo studio di fattibilità CORSO SULLE FILIERE AGRI-ENERGETICHE FILIERA BIOGAS C.R.P.A. S.p.A. - Reggio Emilia Biogas: i parametri tecnico economici per lo studio di fattibilità Claudio Fabbri Centro Ricerche Produzioni Animali

Dettagli

IL DIGESTATO E LE SUE CARATTERISTICHE AGRONOMICHE

IL DIGESTATO E LE SUE CARATTERISTICHE AGRONOMICHE Agroenergie e ciclo del carbonio e dell azoto Un contributo potenziale dell agricoltura nel contrastare l effetto serra e restituire fertilità ai terreni Cremona, 20 marzo 2010 IL DIGESTATO E LE SUE CARATTERISTICHE

Dettagli

STRADE ALTERNATIVE DI VALORIZZAZIONE DEI SOTTOPRODOTTI

STRADE ALTERNATIVE DI VALORIZZAZIONE DEI SOTTOPRODOTTI Sottoprodotti dell industria delle carni: costo o risorsa? Bertinoro (FC), 10 dicembre 2009 STRADE ALTERNATIVE DI VALORIZZAZIONE DEI SOTTOPRODOTTI C.R.P.A. S.p.A. - Reggio Emilia Lorella Rossi Centro Ricerche

Dettagli

il sorgo da biomassa e la barbabietola metanigena: il loro impiego nella digestione anaerobica

il sorgo da biomassa e la barbabietola metanigena: il loro impiego nella digestione anaerobica il sorgo da biomassa e la barbabietola metanigena: il loro impiego nella digestione anaerobica Prof. R. Giovanardi Dott. M. Sandonà Conselve (PD) 9 ottobre 2012 PREMESSA La veloce evoluzione del comparto

Dettagli

Un mix di qualità garantisce la resa

Un mix di qualità garantisce la resa n. 8/2014 [ SPECIALE BIOGAS ] Terra e Vita 25 Un mix di qualità garantisce la resa [ DI NICOLA LABARTINO*, CLAUDIO FABBRI*, MASSIMO ZAGHI**, SERGIO PICCININI* ] Negli ultimi anni la produzione di biogas

Dettagli

dr. Claudio Fabbri Centro Ricerche Produzioni Animali - RE

dr. Claudio Fabbri Centro Ricerche Produzioni Animali - RE Progetto Equizoo per il riequilibrio dei carichi azotati in provincia di Cremona C.R.P.A. S.p.A. - Reggio Emilia Le frazioni solide separate come valido substrato per la produzione di biogas Cremona, 17

Dettagli

Gli atti dei convegni e più di contenuti su

Gli atti dei convegni e più di contenuti su Bio-Gas Termotecnica Pompe - di Biometano Industriale Calore Gli atti dei convegni e più di 7.500 contenuti su www.verticale.net Dal Biogas al Biometano Nuove opportunità, soluzioni e tecnologie Le nuove

Dettagli

Filiere agro-energetiche aziendali: casi concreti e indirizzi progettuali

Filiere agro-energetiche aziendali: casi concreti e indirizzi progettuali Filiere agro-energetiche aziendali: casi concreti e indirizzi progettuali Impianto a Biomassa Impianto a Biomassa Si intende per biomassa "la frazione biodegradabile dei prodotti, rifiuti e residui di

Dettagli

La valorizzazione del biometano in ambito agricolo: sviluppi e prospettive LE BIOMASSE PER IL

La valorizzazione del biometano in ambito agricolo: sviluppi e prospettive LE BIOMASSE PER IL La valorizzazione del biometano in ambito agricolo: sviluppi e prospettive 7 Novembre 2018 LE BIOMASSE PER IL BIOMETANO E GLI ASPETTI TECNICI DI PROGETTAZIONE E GESTIONE Claudio Fabbri Centro Ricerche

Dettagli

Biomassa, come si calcola il suo valore economico

Biomassa, come si calcola il suo valore economico RISULTATI OTTENUTI DALLA SEZIONE AMBIENTE ED ENERGIA DEL CRPA LAB Biomassa, come si calcola il suo valore economico di C. Fabbri, M. Soldano, G. Moscatelli, S. Piccinini La digestione anaerobica è una

Dettagli

Biogas e sostenibilità: situazione e prospettive

Biogas e sostenibilità: situazione e prospettive Impossibile visualizzare l'immagine. Biogas e sostenibilità: situazione e prospettive CONVEGNO Impianti a biogas da effluenti zootecnici e colture dedicate San Pietro in Casale 8 Febbraio 2013 Sergio Piccinini

Dettagli

Caratteristiche agronomiche del digestato: risultati del progetto di ricerca finanziato dal MIPAAF

Caratteristiche agronomiche del digestato: risultati del progetto di ricerca finanziato dal MIPAAF CORSO LA FILIERA BIOGAS IL DIGESTATO: caratteristiche, trattamenti e utilizzo agronomico Ferrara, 20 Maggio 2011 Caratteristiche agronomiche del digestato: risultati del progetto di ricerca finanziato

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II CORSO DI LAUREA IN: INGEGNERIA PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE TESI DI LAUREA INFLUENZA DEL CONTENUTO DI

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale CORSO DI STUDIO MAGISTRALE IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL

Dettagli

ANALISI TIPO (o WEENDE) ANALISI TIPO (o WEENDE) : schema

ANALISI TIPO (o WEENDE) ANALISI TIPO (o WEENDE) : schema ANALISI TIPO (o WEENDE) ANALISI TIPO (o WEENDE) : schema ANALISI TIPO (o WEENDE) : UMIDITA essiccazione del campione in condizioni ben definiti variabili a seconda della natura dell alimento Procedura

Dettagli

Si ottimizza la filiera del biogas se la sansa viene pretrattata

Si ottimizza la filiera del biogas se la sansa viene pretrattata INNOVATIVA LINEA DI LAVORAZIONE DELLA SANSA VERGINE UMIDA Si ottimizza la filiera del biogas se la sansa viene pretrattata di Paolo Mantovi, Claudio Fabbri, Mariangela Soldano Come ormai noto, le sanse

Dettagli

LA DIGESTIONE ANAEROBICA NEL TRATTAMENTO DELLA FORSU

LA DIGESTIONE ANAEROBICA NEL TRATTAMENTO DELLA FORSU LA DIGESTIONE ANAEROBICA NEL TRATTAMENTO DELLA FORSU Ing. Vita Tedesco Area tecnica ATO-R Torino, 27 aprile 2010 COS E LA DIGESTIONE ANAEROBICA È un processo biologico attraverso il quale in assenza di

Dettagli

Pretrattare la biomassa migliora la digestione

Pretrattare la biomassa migliora la digestione BIOGAS I VANTAGGI DELLA CAVITAZIONE CONTROLLATA Pretrattare la biomassa migliora la digestione di Claudio Fabbri, Sergio Piccinini Il processo di digestione anaerobica consiste, come noto, in primo luogo

Dettagli

EFFETTO DEI MICROELEMENTI

EFFETTO DEI MICROELEMENTI POR-FESR 2014-2020 ASSE 1 Ricerca e innovazione Progetto GoBioM Ottimizzazione tecnologica filiera biometano EFFETTO DEI MICROELEMENTI IN IMPIANTI DI BIOGAS DI TIPO AGRICOLO XIX Edizione della Conferenza

Dettagli

Biomasse residuali nella filiera vitivinicola: quali opportunità per le aziende

Biomasse residuali nella filiera vitivinicola: quali opportunità per le aziende Biomasse residuali nella filiera vitivinicola: quali opportunità per le aziende Vito Pignatelli, Vincenzo Alfano ENEA, Unità Tecnica Fonti Rinnovabili Seminario Biomasse residuali nella filiera vitivinicola:

Dettagli

Aspetti impiantistici e di sistema nel settore delle agroenergie

Aspetti impiantistici e di sistema nel settore delle agroenergie Aspetti impiantistici e di sistema nel settore delle agroenergie Lucio Colla (Klyma S.r.l.), Claudio Caprara (DipSA), Nascita della collaborazione PRRIITT

Dettagli

Il biogas negli allevamenti zootecnici

Il biogas negli allevamenti zootecnici Il biogas negli allevamenti zootecnici SEMINARIO Sostenibilità economica ed ambientale del biogas negli allevamenti Nicola Labartino CRPA SpA Martedì 10 giugno 2014 Agriturismo del Papa Pozza di Maranello

Dettagli

ECONOMIA DEI SOTTOPRODOTTI: SOSTENIBILITA NELLA FILIERA VITIVINICOLA. Cesena, 27 novembre 2018

ECONOMIA DEI SOTTOPRODOTTI: SOSTENIBILITA NELLA FILIERA VITIVINICOLA. Cesena, 27 novembre 2018 ECONOMIA DEI SOTTOPRODOTTI: SOSTENIBILITA NELLA FILIERA VITIVINICOLA Cesena, 27 novembre 2018 Economia della ciambella Raggiungere lo sviluppo senza portare danni alla Terra. Questo modello tiene conto

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II. Tesi di Laurea

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II. Tesi di Laurea UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente ed

Dettagli

modulo LA VINIFICAZIONE LA VINIFICAZIONE unità didattiche VINIFICAZIONE IN BIANCO ore richieste: 2 ore di lezione, con osservazioni in CANTINA

modulo LA VINIFICAZIONE LA VINIFICAZIONE unità didattiche VINIFICAZIONE IN BIANCO ore richieste: 2 ore di lezione, con osservazioni in CANTINA modulo LA VINIFICAZIONE LA VINIFICAZIONE unità didattiche VINIFICAZIONE IN ROSSO VINIFICAZIONE IN BIANCO MACERAZIONE CARBONICA ore richieste: 2-3 ore di lezione integrate da osservazioni/sperimentazioni

Dettagli

EAL Compost - Impianto di produzione di energia elettrica da Forsu da 1MW

EAL Compost - Impianto di produzione di energia elettrica da Forsu da 1MW La «filiera» Waste to Bio-CH 4 La filiera BIOMET-EVALED per FORSU e il trattamento del digestato 1 EAL Compost - Impianto di produzione di energia elettrica da Forsu da 1MW Schema a blocchi di un impianto

Dettagli

Conversione energetica della matrice organica FORSU mediante codigestione anaerobica con fanghi di depurazione

Conversione energetica della matrice organica FORSU mediante codigestione anaerobica con fanghi di depurazione Conversione energetica della matrice organica FORSU mediante codigestione anaerobica con fanghi di depurazione POR FESR 2007-2013 Attività 1.1.a3 - Progetto n. 57/2010/B Il progetto Conversione energetica

Dettagli

DALL UVA AL MOSTO. Struttura del grappolo e composizione chimica dell uva

DALL UVA AL MOSTO. Struttura del grappolo e composizione chimica dell uva DALL UVA AL MOSTO Struttura del grappolo e composizione chimica dell uva L infruttescenza della vite è un grappolo composto che si presenta, a seconda del vitigno, con forme e dimensioni diverse. Il peso

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n del 16 settembre 2010 pag. 1/5

ALLEGATOA alla Dgr n del 16 settembre 2010 pag. 1/5 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 2185 del 16 settembre 2010 pag. 1/5 Disposizioni applicative dell articolo 5 del DM 27.11.2008, n. 5396, come modificato dal DM 4 agosto 2010, n. 7407,

Dettagli

La digestione anaerobica del liquame riduce l emissione degli odori e dei gas serra

La digestione anaerobica del liquame riduce l emissione degli odori e dei gas serra Corso IL BIOGAS DA EFFLUENTI ZOOTECNICI Reggio Emilia, 15 dicembre 2011 La digestione anaerobica del liquame riduce l emissione degli odori e dei gas serra Laura Valli Centro Ricerche Produzioni Animali

Dettagli

«WET WINE DA VINACCIA»

«WET WINE DA VINACCIA» «WET WINE DA VINACCIA» Convegno nazionale AICC Marco Nogarole Chiampo (VI) 7/11/2014 Ricavi e valore di mercato più alti Ottimizzazione del ciclo di vita Riduzione dei costi ECONOMIA Realizzabile Equo

Dettagli

Qualità agronomica del digestato

Qualità agronomica del digestato Qualità agronomica del digestato Convegno Aspetti tecnico-gestionali ed ambientali della digestione anaerobica Lorella Rossi Centro Ricerche Produzioni Animali C.R.P.A. S.p.A., Reggio Emilia Centro Ricerche

Dettagli

TSenergyGroup

TSenergyGroup TSenergyGroup 2015 1 Verona, 11 marzo 2015 Lo strippaggio: tecnologia, opportunità, adeguamento alle norme Luca Fortini BTS Biogas l.fortini@bts-biogas.com TSenergyGroup 2015 2 Indice 1. Informazioni generali

Dettagli

Biogas. 12 novembre2015 WORKSHOP: L ATTIVITA DI CONTROLLO PRESSO LE AZIENDE ZOOTECNICHE SOGGETTE AIA (IPPC 6.6) Silvia R.

Biogas. 12 novembre2015 WORKSHOP: L ATTIVITA DI CONTROLLO PRESSO LE AZIENDE ZOOTECNICHE SOGGETTE AIA (IPPC 6.6) Silvia R. Biogas 12 novembre2015 WORKSHOP: L ATTIVITA DI CONTROLLO PRESSO LE AZIENDE ZOOTECNICHE SOGGETTE AIA (IPPC 6.6) Silvia R. Motta - ERSAF Numero di impianti di digestione anaerobica in RL Gli impianti in

Dettagli

Il biogas: situazione e prospettive in Italia

Il biogas: situazione e prospettive in Italia Impossibile visualizzare l'immagine. Il biogas: situazione e prospettive in Italia INCONTRO Sala Riunioni dell Accademia in Archiginnasio Bologna 7 Maggio 2012 Sergio Piccinini Centro Ricerche Produzioni

Dettagli

L importanza del ritorno sul suolo dei nutrienti e della sostanza organica (digestati, compost, fanghi): i risultati della ricerca

L importanza del ritorno sul suolo dei nutrienti e della sostanza organica (digestati, compost, fanghi): i risultati della ricerca USO del DIGESTATO PER IL MANTENIMENTO DELLA FERTILITA DEI TERRENI Giovedì 14 Marzo 2013 - Ore 10,00 Sala Convegni Azienda Sperimentale Marani via Romea Nord, 248 Ravenna L importanza del ritorno sul suolo

Dettagli

Lo sviluppo del biogas e la problematica della gestione del digestato

Lo sviluppo del biogas e la problematica della gestione del digestato 3 Tavolo di Filiera sul Biogas Medicina (BO), 10 giugno 2010 Lo sviluppo del biogas e la problematica della gestione del digestato Sergio Piccinini CRPA S.p.A Reggio Emilia (RE), Italy Il bilancio energetico

Dettagli

Ottenuto il campione di 4 kg, bisogna prelevare un sotto-campione di 300 g, conservandolo in un sacchetto di plastica a temperatura ambiente.

Ottenuto il campione di 4 kg, bisogna prelevare un sotto-campione di 300 g, conservandolo in un sacchetto di plastica a temperatura ambiente. ANALISI CHIMICA DEGLI ALIMENTI La valutazione chimica degli alimenti è un aspetto fondamentale al quale ogni allevatore dovrebbe prestare attenzione. Conoscere la composizione chimica di un fieno, di una

Dettagli

Digestione anaerobica

Digestione anaerobica Digestione anaerobica Aspetti tecnici e gestionali Claudio Fabbri CRPA spa Digestione Anaerobica: take at home! La digestione anaerobica è un processo microbiologico già esistente in natura, molto antico

Dettagli

Elementi di valutazione per lo studio di fattibilità per impianti di biogas

Elementi di valutazione per lo studio di fattibilità per impianti di biogas Corso sulle filiere agro-energetiche Sala Auditorium del Comune di Medicina (BO) 9-10 giugno 2010 Elementi di valutazione per lo studio di fattibilità per impianti di biogas Claudio Fabbri I parametri

Dettagli

TRASFORMIAMO L ENERGIA IN SVILUPPO

TRASFORMIAMO L ENERGIA IN SVILUPPO TRASFORMIAMO L ENERGIA IN SVILUPPO 5 UNA STORIA DI PROGRESSO Bioland vanta un esperienza ventennale nel trattamento dei rifiuti a matrice organica. Nel corso degli anni, l azienda è passata dall attività

Dettagli

Energia dalle Biomasse - Parte A

Energia dalle Biomasse - Parte A Tecnologie delle Energie Rinnovabili Energia dalle Biomasse - Parte A Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali Università degli Studi di Cagliari daniele.cocco@unica.it

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n del 03 agosto 2011 pag. 1/5

ALLEGATOA alla Dgr n del 03 agosto 2011 pag. 1/5 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1348 del 03 agosto 2011 pag. 1/5 Disposizioni applicative dell articolo 5 del DM 27.11.2008, n. 5396, come modificato dal DM 4 agosto 2010, n. 7407,

Dettagli

Energia dalle Biomasse - Parte A

Energia dalle Biomasse - Parte A Tecnologie delle Energie Rinnovabili Energia dalle Biomasse - Parte A Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali Università degli Studi di Cagliari daniele.cocco@unica.it

Dettagli

Analisi di mercato e di prodotto. Prof.ssa Giorgia Spigno Mauro Massari Francesco Fermi

Analisi di mercato e di prodotto. Prof.ssa Giorgia Spigno Mauro Massari Francesco Fermi Analisi di mercato e di prodotto Prof.ssa Giorgia Spigno Mauro Massari Francesco Fermi I SOTTOPRODOTTI DI VINIFICAZIONE RASPI BUCCE VINACCIOLI FECCE VINACCE In Italia si producono ogni anno 50 milioni

Dettagli

Il progetto SEBE e il trend di crescita del biogas in Italia

Il progetto SEBE e il trend di crescita del biogas in Italia CORSO LA FILIERA BIOGAS IL DIGESTATO: caratteristiche, trattamenti e utilizzo agronomico Ferrara, 20 Maggio 2011 Il progetto SEBE e il trend di crescita del biogas in Italia Sergio Piccinini, Nicola labartino

Dettagli

Presentazione del progetto

Presentazione del progetto POR FESR 2014 2020 ASSE 1 Ricerca e innovazione Progetto GoBioM Ottimizzazione tecnologica filiera biometano Presentazione del progetto WORKSHOP La seconda vita dei residui Progetti innovativi dalla Rete

Dettagli

BIOGAS DA COPRODOTTI DELLA BARBABIETOLA DA ZUCCHERO E DA BIETOLA METANIGENA

BIOGAS DA COPRODOTTI DELLA BARBABIETOLA DA ZUCCHERO E DA BIETOLA METANIGENA BIOGAS DA COPRODOTTI DELLA BARBABIETOLA DA ZUCCHERO E DA BIETOLA METANIGENA Giuseppe Ciuffreda Sviluppo ed evoluzione della filiera del biogas/biometano La valorizzazione dei energetica di sottoprodotti

Dettagli

RINNOVARE IL SANGIOVESE. Enologica 14 settembre 2012

RINNOVARE IL SANGIOVESE. Enologica 14 settembre 2012 RINNOVARE IL SANGIOVESE Enologica 14 settembre 2012 PERCHE GREEN? Perché in linea con i nostri valori: Rispetto per l ambiente Valorizzazione e preservazione del territorio Rispetto del consumatore che

Dettagli

Utilizzo della CO 2 da upgrading nella produzione di microalghe: risultati dei test di laboratorio ed in prototipo. Convegno conclusivo

Utilizzo della CO 2 da upgrading nella produzione di microalghe: risultati dei test di laboratorio ed in prototipo. Convegno conclusivo POR-FESR 2014-2020 ASSE 1 Ricerca e innovazione Progetto GoBioM Ottimizzazione tecnologica filiera biometano Convegno conclusivo Mercoledì, 11 luglio 2018 Tecnopolo di Reggio Emilia Utilizzo della CO 2

Dettagli

Naltre matrici: azoto contenuto nelle altre matrici caricate al digestore. per tenere conto delle emissioni in atmosfera nella fase di stoccaggio.

Naltre matrici: azoto contenuto nelle altre matrici caricate al digestore. per tenere conto delle emissioni in atmosfera nella fase di stoccaggio. A LLEGATO IX CARATTERISTICHE DEI DIGESTATI DISCIPLINATI DAL PRESENTE DECRETO E CONDIZIONI PER IL LORO UTILIZZO Il digestato disciplinato dal presente decreto può essere oggetto di utilizzo agronomico rispettando

Dettagli

La digestione anaerobica dei rifiuti urbani: rassegna delle tecnologie impiantistiche europee e trend evolutivi

La digestione anaerobica dei rifiuti urbani: rassegna delle tecnologie impiantistiche europee e trend evolutivi La digestione anaerobica dei rifiuti urbani: rassegna delle tecnologie impiantistiche europee e trend evolutivi Alberto Confalonieri Gruppo di Studio sul Compostaggio e la Gestione Integrata dei Rifiuti

Dettagli

Biogas/Biometano in Italia: situazione e prospettive

Biogas/Biometano in Italia: situazione e prospettive WORKSHOP IL BIOGAS: SITUAZIONE E PROSPETTIVE IN ITALIA Biogas/Biometano in Italia: situazione e prospettive Sergio Piccinini Centro Ricerche Produzioni Animali Reggio Emilia Lodi 21 giugno 2011 Centro

Dettagli

Produzione di biomasse microbiche da effluenti della digestione anaerobica per la riduzione del carico inquinante e la produzione di bioenergie

Produzione di biomasse microbiche da effluenti della digestione anaerobica per la riduzione del carico inquinante e la produzione di bioenergie Produzione di biomasse microbiche da effluenti della digestione anaerobica per la riduzione del carico inquinante e la produzione di bioenergie Laura Bardi, Fulvia Rosso C.R.A. Consiglio per la Ricerca

Dettagli

Aspetti e considerazioni tecniche nell utilizzo dei sottoprodotti. BIOGAS E SOTTOPRODOTTI: FATTIBILITA NORMATIVA Cremona, 27 ottobre 2012 F.

Aspetti e considerazioni tecniche nell utilizzo dei sottoprodotti. BIOGAS E SOTTOPRODOTTI: FATTIBILITA NORMATIVA Cremona, 27 ottobre 2012 F. Aspetti e considerazioni tecniche nell utilizzo dei sottoprodotti, D. Scaglione Politecnico di Milano, DIIAR OSSERVATORIO DEL 20 LU BIOGAS E SOTTOPRODOTTI: FATTIBILITA NORMATIVA E TECNICO-ECONOMICA Cremona,

Dettagli

RISOLUZIONE ECO 4/2004

RISOLUZIONE ECO 4/2004 LIVELLO DI BASE RICHIESTO PER ILCONFERIMENTO DI DIPLOMA AI PROFESSIONISTI COINVOLTI NEL CONTROLLO DELLA QUALITA DEL PRODOTTO FINALE E DEL PROCESSO DI ELABORAZIONE L ASSEMBLEA GENERALE Su proposta della

Dettagli

Bioeconomy dialogues Progetti green dal territorio ed oltre. Cosmesi Km0. Biocosmesi e Sostenibilità. 7 FEBBRAIO 2019 Rivolta d Adda (CR)

Bioeconomy dialogues Progetti green dal territorio ed oltre. Cosmesi Km0. Biocosmesi e Sostenibilità. 7 FEBBRAIO 2019 Rivolta d Adda (CR) Bioeconomy dialogues Progetti green dal territorio ed oltre Cosmesi Km0 Biocosmesi e Sostenibilità 7 FEBBRAIO 2019 Rivolta d Adda (CR) Silvia Cenadelli, PhD Responsabile Laboratorio Cosmetologia Istituto

Dettagli