Rettifica Relazione annuale per l anno 2012 ai sensi del D.Lgs. 133/05 art. 15 comma 3 e del Decreto n del 17/05/2010.
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1 ACCAM S.P.A. Strada Comunale di Arconate Busto Arsizio Tel Fax COD FISC PIVA Relazione annuale art. 15 D.Lgs. 133/05 Pagina 1 di 17 Data: Rev. 01 Rettifica Relazione annuale per l anno 2012 ai sensi del D.Lgs. 133/05 art. 15 comma 3 e del Decreto n del 17/05/2010. Impianto di termovalorizzazione ACCAM S.P.A. di Busto Arsizio.
2 1. DESCRIZIONE DELL IMPIANTO DATI RELATIVI ALL ANNO Tabella 1 - Anagrafica dell impianto... 5 Tabella 2 Caratteristiche impianto... 5 Tabella 3a Quantitativi e tipologie rifiuti inceneriti... 6 Tabella 3b Quantitativi e tipologie rifiuti inceneriti... 6 Tabella 4a Rendimento ed efficienza energetica... 7 Tabella 4b Reagenti e combustibili... 8 Tabella 5a Medie giornaliere... 8 Tabella 5b Medie semiorarie... 9 Tabella 5c Analisi puntuali Tabella 5d Emissioni di CO Tabella 5e Flussi di massa Tabella 6 - Acque di scarico dall impianto di abbattimento ad umido dell inceneritore Tabella 7 Rifiuti prodotti dalla termodistruzione COMMENTI AI DATI ANNO MIGLIORAMENTI IMPIANTISTICO/GESTIONALI EFFETTUATI Data: 25 giugno 2013 Pagina 2 di 17
3 1. Descrizione dell impianto La Società ACCAM S.P.A. svolge l attività di gestione di rifiuti e loro trattamento; tale attività viene realizzata all'interno di un complesso industriale sito in Busto Arsizio (VA) - Strada comunale per Arconate n Il termovalorizzatore è costituito dal fabbricato centrale dell insediamento comprensivo di avanfossa, fossa di stoccaggio rifiuti, n. 2 linee di termovalorizzazione, n. 2 linee di trattamento fumi e n. 2 camini. La potenzialità massima autorizzata è pari a 32 t/h di vapore prodotto a 40 bar come media giornaliera. Tale valore viene registrato nelle tabelle dedicate del Sistema di Monitoraggio Emissioni e nel DCS (sistema di controllo automatico). L impianto è controllato in modo automatico e continuo dalla sala controllo presidiata 24 ore su 24 da personale tecnico specializzato. L intero processo, dal ricevimento dei rifiuti al loro trattamento, è sostanzialmente suddiviso nelle seguenti fasi: ingresso e pesatura dei rifiuti conferiti all'impianto; scarico dei rifiuti solidi urbani dagli automezzi alla fossa di alimentazione dei termovalorizzatori; scarico dei rifiuti ospedalieri dagli automezzi e loro invio direttamente alle tramogge dell impianto; termodistruzione dei rifiuti mediante l impiego di forni (camera di combustione con sistema a griglie mobili, camera di post-combustione); lo scambio di calore in generatori di vapore; Data: 25 giugno 2013 Pagina 3 di 17
4 il recupero energetico attraverso un ciclo termico in turboalternatori e condensatori ad aria; la separazione ed il trattamento di scorie di combustione; il trattamento e depurazione fumi attraverso un sistema di filtri ed abbattitori; l evacuazione fumi depurati mediante camini. I sistemi di abbattimento previsti per le emissioni derivanti dai camini delle due linee dei forni sono costituiti da un complesso di denitrificazione (additivo utilizzato: urea) per ridurre gli ossidi d azoto, da un reattore di assorbimento per l abbattimento degli inquinanti acidi (reazione con sorbalite), da un filtro a maniche per la rimozione del particolato e da un sistema di lavaggio con soda e TMT15 per neutralizzare i componenti acidi e per la rimozione dei metalli. ACCAM S.P.A. provvede al controllo delle emissioni in atmosfera attraverso un sistema di monitoraggio delle emissioni. Il trattamento fumi può essere cosi schematizzato: RIFIUTI Vapore alla turbina Latte di calce + TMT15 Camera di Combustione Camera di Post- Combustione Caldaia Reattore Stripper NH 3 Spurghi Camino Post riscaldatore fumi Colonna di lavaggio Filtro a maniche Soda + TMT15 Data: 25 giugno 2013 Pagina 4 di 17
5 2. Dati relativi all anno 2012 Tabella 1 - Anagrafica dell impianto Società: Sede legale: Sede impianto: ACCAM S.P.A. Strada Comunale per Arconate 121, Busto Arsizio (VA) Strada Comunale per Arconate 121, Busto Arsizio (VA) Recapiti telefonici: Ufficio Amministrativo 0331/ Ufficio Tecnico 0331/ Contatti: DIRETTORE GENERALE: Dott. Giambattista Polleri RESPONSABILE SERVIZI E CONTROLLI TECNICI: D.ssa Paola Rossi RESPONSABILE SME / RESPONSABILE GESTIONE E MANUTENZIONE: D.ssa Alessia Pisoni accam@accam.it / dirgenaccam@accam.it / paola.rossi@accam.it / alessia.pisoni@accam.it Estremi AIA vigente Decreto N DEL 10/07/2008 Tabella 2 Caratteristiche impianto Impianto Linee (numero) 2 Tipo di forno Griglia X Letto fluido Altro specificare Impianto Capacità nominale autorizzata [MJ/h] Ore annue di funzionamento a rifiuti [h] PCI rifiuti da AIA PCI medio annuo dei rifiuti trattati [kcal/kg] Totale / Linea / / / / Note La potenzialità massima autorizzata da AIA è pari a 32 t/h di vapore prodotto a 40 bar come media giornaliera Data: 25 giugno 2013 Pagina 5 di 17
6 Tabella 3a Quantitativi e tipologie rifiuti inceneriti Rifiuti u.d.m. Quantità Note Rifiuti inceneriti [t/a] ,56 Rifiuti solidi urbani [t/a] ,42 P.C.I. medio rifiuti fossa 3426 Kcal/Kg Rifiuti solidi urbani % sul totale % 64,96 Rifiuti speciali [t/a] ,94 P.C.I. medio rifiuti fossa 3426 Kcal/Kg Rifiuti speciali % sul totale % 28,57 Rifiuti ospedalieri [t/a] 6.573,20 P.C.I. medio ROT 4500 Kcal/Kg Rifiuti ospedalieri % sul totale % 6,47 Tabella 3b Quantitativi e tipologie rifiuti inceneriti C.E.R. quantità totale [t/anno] , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,410 Totale ,559 Data: 25 giugno 2013 Pagina 6 di 17
7 Tabella 4a Rendimento ed efficienza energetica Si riporta di seguito la tabella di calcolo del coefficiente di efficienza energetica redatta sia considerando il PCI effettivo dei rifiuti trattati (pari a Kcal/Kg) che il PCI minimo autorizzato (1.800 Kcal/Kg). Lo stesso è stato poi corretto con l applicazione del coefficiente di correzione climatica di cui al D.M. 07/08/13, considerando un KC pari a 1,378. Parametro u.d.m. Valori Note Energia elettrica prodotta (MWh) Energia elettrica prelevata dalla rete (MWh) 140,17 Energia elettrica ceduta (MW/h) 42937,4 Energia termica ceduta all esterno in forma di calore [MW t ] Ep GJ/a ,72 Ef GJ/a 9277,19 Ei GJ/a 504,6 Ew (PCI Kcal/Kg) GJ/a ,75 Valore relativo al coefficiente di efficienza energetica calcolato secondo la direttiva quadro europea sui rifiuti* % 0,74 Valore relativo al coefficiente di efficienza energetica calcolato secondo la direttiva quadro europea sui rifiuti considerando il fattore climatico % 1,02 * secondo la seguente formula: Eff. Energ. = [Ep - (Ef + Ei)] / [0,97 x (Ew + Ef)] Parametro u.d.m. Valori Note Energia elettrica prodotta (MWh) Energia elettrica prelevata dalla rete (MWh) 140,17 Energia elettrica ceduta (MW/h) 42937,4 Energia termica ceduta all esterno in forma di calore [MW t ] Ep GJ/a ,72 Ef GJ/a 9277,19 Ei GJ/a 504,6 Ew (PCI Kcal/Kg) GJ/a ,169 Valore relativo al coefficiente di efficienza energetica calcolato secondo la direttiva quadro europea sui rifiuti* % 0,38 Valore relativo al coefficiente di efficienza energetica calcolato secondo la direttiva quadro europea sui rifiuti considerando il fattore climatico % 0,52 * secondo la seguente formula: Eff. Energ. = [Ep - (Ef + Ei)] / [0,97 x (Ew + Ef)] Data: 25 giugno 2013 Pagina 7 di 17
8 Tabella 4b Reagenti e combustibili Tabella materiali utilizzati per abbattimento fumi (riferiti ai valori al consumo specifico di reagenti e/o combustibili utilizzati su unità di rifiuto trattata). Reagenti e/o Combustibile Quantità [Kg/t rif inc.] note Sorbalite 13,77 Soda 30 % 15,42 Urea NoxOUT 8,86 TmT15 0,06 Tabella 5a Medie giornaliere I valori riportati nella tabella si intendono espressi come mg/nm3 (temperatura 273 K, pressione 101,3 kpa, gas secco) e riferiti ad un tenore di ossigeno dell 11%. Confronto con i valori di emissione medi giornalieri (parte A, punto 1 all. 1 D.Lgs. 133/05) Valori limite Emissione E1 Emissione E2 Parametri D.Lgs. 133/05 AIA Media N. e/o % giornaliera (2) superamenti Media N. e/o % giornaliera (2) superamenti Polveri totali ,65 0 1,63 0 CO ,55 0 4,24 0 TOC ,57 0 0,46 0 HCl ,74 0 1,59 0 HF 1 1 0,08 0 0,11 0 SO , ,06 0 NO , ,31 0 NH ,08 0 1,72 0 (2) Calcolata sulla base delle medie giornaliere dell intero anno. Data: 25 giugno 2013 Pagina 8 di 17
9 Tabella 5b Medie semiorarie I valori riportati nella tabella si intendono espressi come mg/nm3 (temperatura 273 K, pressione 101,3 kpa, gas secco) e riferiti ad un tenore di ossigeno dell 11%. Confronto con i valori di emissione medi su 30 minuti (parte A, punto 2 all. 1 D.Lgs. 133/05) Valori limite Emissione E1 Parametri 100% (A) 97% (B) N medie semiorarie valide N medie semiorarie di superamento colonna A % medie semiorarie con rispetto colonna B Avvenuto superamento Polveri totali TOC HCl HF SO NO NH Valori limite Emissione E2 Parametri 100% (A) 97% (B) N medie semiorarie valide N medie semiorarie di superamento colonna A % medie semiorarie con rispetto colonna B Avvenuto superamento Polveri totali TOC HCl HF SO NO NH Data: 25 giugno 2013 Pagina 9 di 17
10 Tabella 5c Analisi puntuali I valori riportati nella tabella si intendono espressi come mg/nm3 (temperatura 273 K, pressione 101,3 kpa, gas secco) e riferiti ad un tenore di ossigeno dell 11%. Confronto con i valori di emissione puntuali (parte A, punto 3 e 4 All. 1 D.Lgs. 133/05) Valore limite Linea 1 (Emissione E1) Valore limite AIA Analisi 1 Analisi 2 Analisi 3 Cd + Tl 0,05 0,05 0,0012 0,0013 < 0,0011 N. superament i Hg 0,05 0,05 < 0,001 < 0,001 < 0,001 Metalli (Sb, As, Pb, Cr, Co, Cu, Mn, Ni, V) + Sn (dgr 3473/06) 0,5 0,5 0,037 0,025 0,098 Zn (DGR 3473/06) 0,5 0,5 0,13 0,02 0,012 (PCDD + PCDF) 0,1 [ng/m 3 ] 0,1 0,0061 0,0047 0,0056 IPA 0,01 0,01 < 0, < 0, < 0, Valore limite Linea 2 (Emissione E2) Valore limite AIA Analisi 1 Analisi 2 Analisi 3 Cd + Tl 0,05 0,05 0,0035 0,0013 0,0018 N. superamenti Hg 0,05 0,05 < 0,001 0,025 < 0,001 Metalli (Sb, As, Pb, Cr, Co, Cu, Mn, Ni, 0,5 0,5 V) + Sn (dgr 3473/06) 0,089 0,051 0,097 Zn (DGR 3473/06) 0,5 0,5 0,04 0,02 0,012 (PCDD + PCDF) 0,1 [ng/m 3 ] 0,1 0,019 0,0788 0,06 IPA 0,01 0,01 < 0, < 0, < 0, Data: 25 giugno 2013 Pagina 10 di 17
11 Si riportano di seguito i dati ottenuti dai campionamenti in continuo di PCDD+PCDF. Emissione n. U.M. Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Media E1 [ng/m 3 ] 0,017 LF 0,007 0,032 0,006 0,046 0,008 0,098 LF 0,01 0,01 0,008 0,0242 E2 [ng/m 3 ] 0,032 0,01 0,013 0,017 0,022 0,007 0,012 0,004 0,011 0,022 0,012 0,015 0,01475 Tabella 5d Emissioni di CO Confronto con i valori di emissione per il CO (parte A, punto 3 e 4 All. 1 D.Lgs. 133/05) Media semioraria Media su 10 minuti Parametro Valore limite semiorario N. sup. medie semiorarie nelle 24 h Valore limite su 10 min. % sup. valori medi su 10 min. Avvenuto superamento Note Linea 1 CO Linea 2 CO Data: 25 giugno 2013 Pagina 11 di 17
12 Tabella 5e Flussi di massa Nella Tabella sono riportati il flusso di massa (espressi in t/anno o kg/anno o g/anno) degli inquinanti emessi e i fattori di emissione espressi come rapporto tra massa dell inquinante emesso (in mg o ng) e massa di rifiuti inceneriti (t). Inquinante Flusso di massa E1 Fattore di emissione E1 Polveri totali 0,189 t/a 4.068,36 mg INQ /t RIF TOC 0,164 t/a 3.540,00 mg INQ /t RIF HCl 0,787 t/a ,90 mg INQ /t RIF HF 0,024 t/a 528,36 mg INQ /t RIF SO 2 3,482 t/a ,23 mg INQ /t RIF NO 2 25,998 t/a ,38 mg INQ /t RIF CO 1,431 t/a ,58 mg INQ /t RIF NH 3 (dgr 3473/06) 0,302 t/a 6.516,41 mg INQ /t RIF Cd + Tl 0,313 Kg/a 6,76 mg INQ /t RIF Hg 0,261 Kg/a 5,64 mg INQ /t RIF Metalli (Sb, As, Pb, Cr, 14, ,11 Co, Cu, Mn, Ni, V) + Sn Kg/a mg INQ /t RIF (DGR 3473/06) Zn (DGR 3473/06) 13,75 Kg/a 296,19 mg INQ /t RIF (PCDD + PCDF) 0,0015 g/a 31,99 ng INQ /t RIF IPA 9,217 g/a ,40 ng INQ /t RIF Inquinante Flusso di massa E2 Fattore di emissione E2 Polveri totali 0,705 t/a ,67 mg INQ /t RIF TOC 0,198 t/a 3.585,43 mg INQ /t RIF HCl 0,704 t/a ,73 mg INQ /t RIF HF 0,048 t/a 860,50 mg INQ /t RIF SO 2 4,722 t/a ,51 mg INQ /t RIF NO 2 37,233 t/a ,94 mg INQ /t RIF CO 2,059 t/a ,16 mg INQ /t RIF NH 3 (dgr 3473/06) 0,706 t/a ,15 mg INQ /t RIF Cd + Tl 0,829 Kg/a 14,98 mg INQ /t RIF Hg 3,255 Kg/a 58,84 mg INQ /t RIF Metalli (Sb, As, Pb, Cr, 29, ,48 Co, Cu, Mn, Ni, V) + Sn Kg/a mg INQ /t RIF (DGR 3473/06) Zn (DGR 3473/06) 9,002 Kg/a 162,70 mg INQ /t RIF (PCDD + PCDF) 0,0208 g/a 375,38 ng INQ /t RIF IPA 14,25 g/a ,53 ng INQ /t RIF Data: 25 giugno 2013 Pagina 12 di 17
13 Inquinante Flusso di massa totale Fattore di emissione totale Polveri totali 0,894 t/a 8.794,23 mg INQ /t RIF TOC 0,362 t/a 3.560,97 mg INQ /t RIF HCl 1,491 t/a ,89 mg INQ /t RIF HF 0,072 t/a 708,26 mg INQ /t RIF SO 2 8,204 t/a ,31 mg INQ /t RIF NO 2 63,231 t/a ,98 mg INQ /t RIF CO 3,49 t/a ,94 mg INQ /t RIF NH 3 (dgr 3473/06) 1,008 t/a 9.915,64 mg INQ /t RIF Cd + Tl 1,142 Kg/a 11,23 mg INQ /t RIF Hg 3,516 Kg/a 34,59 mg INQ /t RIF Metalli (Sb, As, Pb, Cr, 43, ,10 Co, Cu, Mn, Ni, V) + Sn Kg/a mg INQ /t RIF (DGR 3473/06) Zn (DGR 3473/06) 22,752 Kg/a 223,81 mg INQ /t RIF (PCDD + PCDF) 0,0223 g/a 219,36 ng INQ /t RIF IPA 23,467 g/a ,63 ng INQ /t RIF Data: 25 giugno 2013 Pagina 13 di 17
14 Tabella 6 - Acque di scarico dall impianto di abbattimento ad umido dell inceneritore ACQUA Limiti 133/05 Limiti AIA (deroghe) Valori monitoraggio Solidi sospesi 95% su 30 mg/l % su 45 mg/l Mercurio (Hg) 0,03 mg/l 0,03 0,0011 Cadmio (Cd) 0,05 mg/l 0,05 < 0,01 Tallio (Tl) 0,05 mg/l 0,05 < 0,01 Arsenico (As) 0,15 mg/l 0,15 < 0,01 Piombo (Pb) 0,2 mg/l 0,2 < 0,05 Cromo (Cr) 0,5 mg/l 0,5 < 0,05 Rame (Cu) 0,5 mg/l 0,5 0,011 Nichel (ni) 0,5 mg/l 0,5 0,05 Zinco (Zn) 1,5 mg/l 1,5 0,101 (PCDD + PCDF) 0,3 ng/m 3 0,3 0,015 IPA 0,0002 mg/l 0,0002 < 0,0001 Tabella 7 Rifiuti prodotti dalla termodistruzione Rifiuto Scorie [t/t rif. inc. ] % a recupero % a smaltimento Polveri [t/t rif. inc. ] % a recupero % a smaltimento Ceneri [t/t rif. inc. ] % a recupero % a smaltimento Materiali ferrosi [t/t rif. inc. ] Altri rifiuti [t/t rif. inc. ] Quantità 0, , , ,007 0,037 Data: 25 giugno 2013 Pagina 14 di 17
15 3. Commenti ai dati anno 2012 Nel corso del 2012 si è avuto un lieve decremento dei rifiuti inceneriti legato specialmente al calo del conferimento dei rifiuti urbani, come si può vedere nella tabella sotto riportata (nella voce rifiuti solidi urbani sono considerati tutti i CER della famiglia 20.). Per compensare tale calo sono stati incrementati i conferimenti dei rifiuti speciali non pericolosi. I quantitativi dei rifiuti sanitari, che sono programmati in funzione della disponibilità delle linee, sono rimasti quasi invariati rispetto al Le scorie prodotte sono state pari a circa il 16% di tutti i rifiuti termodistrutti, in lieve diminuzione rispetto al 2011, mentre le polveri da abbattimento fumi e le ceneri di caldaia prodotte sono state pari al 5%, valore pressoché costante rispetto al Il ferro recuperato dalle scorie pesanti è stato pari al 4,4% circa delle scorie prodotte, un lieve aumento rispetto all anno precedente (3,7%). Le scorie pesanti sono state inviate agli impianti che, dopo vagliatura, le hanno riciclate presso i cementifici. parametro u.m ferro recuperato dalle scorie pesanti % 3,7 4,4 % scorie rispetto inceneriti % 16,8 16,1 % polveri rispetto inceneriti % 4,3 4,4 % ceneri rispetto inceneriti % 0,6 0,6 I giorni mensili medi di funzionamento della Linea 2 confermano l aumento rispetto agli anni precedenti, riprova dell importanza della sostituzione della caldaia effettuata nell anno Per quanto riguarda la linea 1, i giorni mensili medi di funzionamento hanno avuto un calo con due fermate straordinarie effettuate a causa di perdite di acqua in caldaia (per un totale di 25 giorni di fermata). Nel corso del 2012 sulla linea 1 si osserva un decremento dei dati relativi alla produzione di vapore, segnale che rispecchia i problemi riscontrati nell anno, mentre sulla linea 2 si è mantenuto l incremento nella produzione di vapore, riprova dell importanza della sostituzione della caldaia.. Nonostante il decremento riscontrato sulla linea 1, nel complesso si è mantenuto un incremento sia dell energia prodotta sia di quella ceduta rispetto a quanto incenerito ottenuto nel corso del UM Produzione media vapore linea 1 Kg/h , ,86 Produzione media vapore linea 2 Kg/h , ,45 Data: 25 giugno 2013 Pagina 15 di 17
16 UM KWh prodotti / Ton incenerito KWh/Ton 588,21 593,14 KWh ceduti / Ton incenerito KWh/Ton 415,83 420,60 La totalità dei rifiuti ritirati all impianto è stata avviata a recupero energetico attraverso l attività di incenerimento portando l impianto ad una produzione lorda di energia elettrica minore all anno precedente dell 1% circa. Si riporta di seguito un confronto dei principali dati riferiti agli anni 2011 e Servizio di Termodistruzione parametro u.m % raffronto 2011/2012 Funzionamento Linea 1 gg ,80 Funzionamento Linea 2 gg ,51 Rifiuti fossa (urbani) * ton ,91 Rifiuti fossa (speciali) * ton ,98 Rifiuti ospedalieri e farmaci * ton ,04 Scorie prodotte ton ,82 Recupero ferro da scorie ton ,56 Polveri abbattimento fumi ton ,13 * Rifiuti inceneriti Produzione d Energia 2011 KWh 2012 KWh % raffronto 2011/2012 Produzione totale ,20 Energia ceduta alla rete ,69 Acquistata dalla rete ,71 Data: 25 giugno 2013 Pagina 16 di 17
17 4. Miglioramenti impiantistico/gestionali effettuati Si ritiene doveroso fornire una sintesi significativa dei fatti di gestione che hanno caratterizzato l anno 2012: E in corso di aggiornamento il progetto definitivo per la realizzazione del revamping dell impianto. Per quanto riguarda le emissioni gas ad effetto serra, ex legge 316/2004, anche per il 2012 ACCAM non ricade in ETS alla luce delle nuove linee guida emanate dalla Comunità Europea. Durante l anno 2012 sono proseguiti i lavori di adeguamento della rete fognaria al Regolamento regionale n. 4/2006. Nel dicembre 2012 è stato effettuato il collaudo funzionale degli analizzatori fumi grezzi a monte del trattamento fumi (uscita caldaia). Per la fornitura in opera del sistema di stoccaggio, estrazione, dosaggio ed iniezione del prodotto DEPURCAL MG in camera di postcombustione linea 1 e 2 dell impianto, la data di ultimazione delle installazioni è prevista entro luglio 2013 La messa in funzione del sistema, unita all installazione di analizzatori a monte del trattamento fumi, permetterà un risparmio di reagenti e un miglioramento delle emissioni a camino. Si evidenzia che ACCAM, in attesa della realizzazione del revamping e della installazione del Depurcal, ha provveduto ad effettuare, sulla caldaia linea 1, il rivestimento in inconel con la tecnica del thermal spray nelle parti alte della caldaia più soggette ad usura. Nelle date 5 e 6 giugno 2012 è stato effettuato il rinnovo della certificazione UNI EN ISO Data: 25 giugno 2013 Pagina 17 di 17
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