L uso di sostanze tra i giovani svizzeri
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- Martino Genovese
- 8 anni fa
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1 Informazioni per i media del 1 luglio 8 L uso di sostanze tra i giovani svizzeri Introduzione Il progetto "The European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs" (ESPAD) è un inchiesta che viene condotta ogni quattro anni a livello europeo tra gli scolari. I giovani si esprimono sul loro consumo e sul loro atteggiamento nei confronti di alcol, tabacco, canapa e altre droghe. L ESPAD è coordinato dallo "Swedish Council for Information on Alcohol and Drugs (CAN)" e sostenuto dal "Co-operating Group to Combat Drug Abuse and Illicit Trafficking in Drugs" (Pompidou Group) del Consiglio europeo. Lo studio è stato svolto per la prima volta nel 1995 in 26 paesi europei. Nel 7, la Svizzera ha partecipato per la seconda volta al progetto, insieme ad oltre 4 nazioni. Anche stavolta i rilevamenti, che sono rappresentativi per il nostro paese, sono stati effettuati dall Istituto svizzero di prevenzione dell alcolismo e altre tossicomanie (ISPA). Gli scolari presi in esame dall ESPAD sono i quindicenni: un età particolarmente interessante dal punto di vista della prevenzione. Tuttavia, siccome il sondaggio viene svolto nelle classi, vi partecipano anche allievi più piccoli e più grandi. In tal modo, il campione preso in esame dà un quadro rappresentativo della situazione degli adolescenti dai 13 ai 16 anni, ossia di quelli che frequentano l ottavo, il nono e il decimo anno scolastico. Nel complesso, nel 7 sono stati intervistati oltre 7. L inchiesta si è svolta sulla base di questionari, che gli adolescenti hanno compilato durante un ora di lezione. I hanno potuto riempire il questionario su base volontaria e anonima. Dall inchiesta è risultato che, rispetto a quattro anni fa, oggi i giovani bevono meno e fumano meno sigarette e spinelli. Tra il 3 e il 7 sono diminuite anche le percentuali di chi presenta un consumo a rischio. L uso di sostanze, però, rimane a livelli più alti rispetto agli anni 8 e 9. Alla conferenza stampa, tenutasi a Berna il 1 luglio, l ISPA ha presentato le prime valutazioni dello studio ESPAD sugli scolari. Per analizzare in maniera dettagliata l evoluzione del consumo, saranno ora necessarie ulteriori ricerche. Alcol Quanto hanno già bevuto gli adolescenti? In Svizzera, l alcol è un bene di consumo disponibile ovunque e praticamente sempre a buon prezzo. Nel confronto internazionale, la Svizzera rientra tra i paesi che presentano un consumo elevato. Di conseguenza, i giovani entrano presto in contatto con l alcol. Il % dei tredicenni maschi hanno già consumato dell alcol almeno 4 volte (vedi grafico 1) nel corso della propria vita. Un livello di consumo così alto è preoccupante: chi inizia a bere così presto o lo fa frequentemente, infatti, corre un rischio maggiore di avere problemi legati all alcol più avanti. 1
2 Grafico 1 Prevalenza nel corso della vita di un consumo alcolico pari ad almeno 4 volte, in base all età e al sesso (in %) % Il consumo degli ultimi 3 giorni Grafico 2 Prevalenza su 3 giorni di un consumo alcolico pari ad almeno volte % Rispetto ai valori relativi al consumo di tutta una vita, le quote di chi ha consumato almeno volte alcolici nei 3 giorni precedenti il sondaggio sono più basse (vedi grafico 2). Gli aumenti tra i tredicenni e i maschi sedicenni non sono significativi dal punto di vista statistico: in altre parole, in base a questi valori, non si può automaticamente dedurre un aumento del consumo. 2
3 Le ubriacature sporadiche In Svizzera, le ubriacature sporadiche (ossia un eccessivo consumo puntuale di alcol) restano particolarmente diffuse tra gli adolescenti. Nel nostro paese rappresentano il principale problema di sanità pubblica in questa fascia d età. Grafico 3 Prevalenza su 3 giorni del consumo di almeno 5 bicchieri di alcol in un unica occasione, ripetuto almeno 3 volte (binge drinking) % In base agli standard ESPAD, 1 bicchiere = circa 15 grammi di alcol puro al giorno La maggioranza degli adolescenti non presenta un consumo problematico di alcol, tuttavia un piccolo gruppo fa ricorso troppo spesso ad alcolici in quantità eccessive. Come risulta dal grafico 3, nel corso degli ultimi quattro anni, l evoluzione è stata positiva: tra il 3 e il 7, il consumo particolarmente problematico di almeno cinque bicchieri in un unica occasione, ripetuto almeno tre volte al mese, è andato diminuendo. Questa tendenza si riscontra chiaramente soprattutto tra i quattordicenni e i quindicenni. Ciò significa che le disposizioni per la protezione della gioventù sono state applicate meglio. Inoltre, negli ultimi anni le ubriacature sporadiche sono state al centro di intense discussioni pubbliche. È quindi probabile che oggi ci sia una maggiore consapevolezza dei rischi che esse implicano per la salute. Tra le varie sostanze, l alcol rimane comunque il problema principale e le conseguenze delle ubriacature sporadiche restano pesanti: il rischio di incidenti, atti di violenza o intossicazioni alcoliche aumenta in maniera esponenziale (vedi grafico 4). Le conseguenze dell alcol È stato chiesto agli scolari se, nel corso dei 12 mesi precedenti il sondaggio, avevano subito una delle seguenti conseguenze legate al consumo di alcol (grafico 4): - scontri fisici o risse - incidenti o ferimenti - problemi con la polizia - ricoveri in ospedale o al pronto soccorso - rapporti sessuali senza preservativo. 3
4 Grafico 4 Persone che hanno subito almeno una delle cinque conseguenze negli ultimi 12 mesi, % non Binger binger non Binger binger non Binger binger non Binger binger tredicenni quattordicenni quindicenni sedicenni Popolazione di riferimento: chi ha consumato alcol negli ultimi 12 mesi N.B. binger è un termine inglese e sta ad indicare chi beve al solo scopo di ubriacarsi. Binger: chi ha bevuto almeno 5 bicchieri in un unica occasione, almeno 3 volte nel corso degli ultimi 3 giorni. La percentuale dei giovani che bevono al solo scopo di ubriacarsi non può essere attribuita unicamente ad una predisposizione genetica o a problemi di socializzazione. Tutti sono concordi nell affermare che un simile atteggiamento viene anche favorito dal fatto che il consumo di alcolici da parte dei giovani sia comunemente accettato. L alcol non è un genere di consumo come gli altri: modifica le capacità percettive e la consapevolezza, il che è particolarmente pericoloso soprattutto per gli adolescenti. Uno dei principi della prevenzione è quindi il depistaggio precoce dei giovani a rischio. Nello stesso tempo, la scuola e la famiglia vanno sensibilizzate sui rischi, e le famiglie vanno sostenute nel loro compito educativo. Nell ambito della cosiddetta prevenzione strutturale, è importante applicare in modo ancora più coerente la protezione della gioventù, ossia le disposizioni sulla vendita di alcolici ai giovani. In tal modo, la società dimostra di voler veramente proteggere i giovani dai rischi e dai danni del consumo di alcolici. Le preferenze riguardanti le bevande A prima vista, per un paese che produce vino come la Svizzera, stupisce che i giovani ne bevano solo di rado. Come dimostrano anche altri studi, la cultura giovanile del bere è piuttosto uniforme al livello europeo. Le differenze tra le preferenze degli adolescenti dei vari paesi sono molto meno marcate di quelle riscontrate tra gli adulti. Tra i maschi quindicenni, la birra copre oltre il 4% del consumo totale. Quasi la stessa percentuale è rappresentata dagli alcopop (cocktail preconfezionati contenenti superalcolici) e dalle altre bevande ad alto tenore alcolico. Tra le, gli alcopop, i superalcolici e i cocktail preparati all istante coprono oltre la metà del consumo globale, mentre la birra è particolarmente amata da poco meno di un quarto delle. Tra il 3 e il 7, gli alcopop preconfezionati, dal gusto dolciastro, sono molto meno aprezzati. La tendenza odierna tra gli adolescenti sembra essere quella di prepararsi da soli i propri cocktail ad alto tenore alcolico (vedi grafico 6). 4
5 Grafico 5 Percentuale delle varie bibite sul consumo totale (in grammi di alcol puro), 7 quindicenni quindicenni 23.% 4.9% 11.5% 9.2% 3.3% 19.1% 13.6% 21.6% 11.8% 18.9% % % % 3% 4% % 6% 7% 8% 9% % birra Alcopop a base di birra o vino alcopop vino Superalcolici/cocktail preparati all istante Popolazione di riferimento: chi ha consumato alcol negli ultimi 3 giorni N.B. Gli alcopop a base di birra o vino sono appunto cocktail contenenti birra o vino. / Gli alcopop sono cocktail preconfezionati a base di superalcolici. / La categoria superalcolici/cocktail preparati all istante comprende sia i superalcolici che i cocktail preparati all istante a base di superalcolici. Grafico 6 Cocktail preconfezionati o preparati all istante? 6 4 % 3 quindicenni sedicenni quindicenni sedicenni alcopop alcopop superalcolici/ cocktail preparati all istante Popolazione di riferimento:chi ha consumato alcol negli ultimi 3 giorni superalcolici / cocktail preparati all istante 5
6 Dove si acquistano le bevande? I giovani dichiarano di bere più spesso alcolici nei ristoranti e nei bar che non dopo averli acquistati in un negozio (vedi grafico 7). Fanno eccezione i quindicenni che si ubriacano sporadicamente, ossia quelli che, almeno tre volte al mese, bevono almeno cinque bicchieri di alcolici in un unica occasione (vedi grafico 8). Questi ultimi hanno ammesso di acquistare più spesso le bevande nei negozi al dettaglio. Grafico 7 Quindicenni (in %) che negli ultimi 3 giorni hanno acquistato alcol per uso personale nei vari punti vendita On-premise 69.3 Off-premise On-premise Off-premise bevande di qualsiasi tipo Off-premise: supermercato, edicola, distributore di benzina, negozio di bibite, ecc. On-premise: ristorante, discoteca, bar Popolazione di riferimento: chi ha consumato alcol negli ultimi 3 giorni % Grafico 8 Quindicenni binger (in %), che negli ultimi 3 giorni hanno acquistato alcol per uso personale nei vari punti vendita On-premise 92.5 Off-premise On-premise Off-premise bevande Irgendein di qualsiasi Getränk tipo Off-premise: supermercato, edicola, distributore di benzina, negozio di bibite, ecc. On-premise: ristorante, discoteca, bar Popolazione di riferimento: chi ha consumato alcol oltre 3 volte negli ultimi 3 giorni al solo scopo di ubriacarsi % 6
7 Tabacco L evoluzione del consumo di tabacco è incoraggiante: in parte il calo del consumo è stato notevole. L aumento dei prezzi delle sigarette ha senz altro contribuito a questa tendenza. Inoltre, oggi è diventato normale non fumare nei locali pubblici. Nel contempo, i cantoni hanno recentemente intensificato le loro attività di protezione della gioventù nel settore del tabacco: in parecchi cantoni vige ora un limite di legge per la vendita dei prodotti del tabacco (fissato a 16 o a 18 anni). L ISPA ritiene però necessaria una normativa uniforme a livello nazionale, che vieti di venderli ai minori di 18 anni. Quello che vale per l alcol vale anche per il consumo di sigarette tra gli adolescenti: non si può abbassare la guardia. Particolarmente problematico resta il fatto che i giovani si avvicinano presto al fumo. Chi inizia a fumare precocemente tende a sviluppare più facilmente una dipendenza. Uno degli scopi della prevenzione del tabagismo è quindi quello di impedire che i giovani inizino a fumare o, per lo meno, che rimandino il più possibile questo momento. Grafico 9 Prevalenza nel corso della vita del consumo di sigarette (almeno una volta) in base all età e al sesso (in %) %
8 Grafico Prevalenza mensile del consumo di sigarette in base all età e al sesso (in %) % Canapa In Svizzera, i prodotti della canapa (hashish e marijuana) sono consumati molto più spesso rispetto alle altre droghe illegali. Generalmente, il primo contatto con la canapa avviene durante l adolescenza. Tuttavia, l evoluzione del consumo tra il 3 e il 7 mostra un calo d interesse dei giovani per il consumo di canapa. Oggigiorno, la consapevolezza dei rischi per la salute è maggiore e la discussione sulla canapa a livello politico ha chiarificato che il consumo di tale sostanza è sanzionabile. Anche la maggior diffusione dei divieti di fumare nei luoghi pubblici ha probabilmente contribuito a limitare l abitudine di fumare spinelli, così come può aver svolto un ruolo importante il divieto di fumare sui treni. Grafico 11 Prevalenza nel corso della vita del consumo di canapa in base all età e al sesso %
9 Grafico 12 Prevalenza mensile del consumo di canapa in base all età al sesso % Popolazione di riferiemnto: l intera popolazione Grafico 13 Frequenza del consumo di canapa e conseguenze* del consumo di droghe, numero di casi volte 3-19 volte almeno volte 1-2 volte 3-19 volte almeno volte scontri fisici o risse Ricoveri in ospedale o al pronto soccorso Incidenti o ferimenti Rapporti sessuali senza preservativo Problemi con la polizia frequenza del consumo di canapa * Nel corso dell ultimo anno Popolazione di riferimento: quindicenni che hanno consumato canapa negli ultimi 12 mesi 9
10 L evoluzione del consumo di altre sostanze psicoattive riguarda una minoranza Oltre ad effettuare un sondaggio sul consumo di tabacco, alcol e canapa, nel 7 si è indagato anche sulle esperienze che i giovani fanno con altre sostanze psicoattive (vedi grafico 14). La "netalina" è una sostanza inventata, utilizzata nel questionario per verificare l attendibilità dei risultati. Il fatto che meno dell 1% dei intervistati citino una sostanza inesistente conferma quindi l alta affidabilità dei risultati globali. Un piccolo gruppo di giovani corre grossi rischi. Fino ad oggi, però, si sa poco delle loro abitudini di consumo. Le sostanze psicoattive elencate nel grafico 14 vengono consumate raramente dai quindicenni che vivono nel nostro paese. L evoluzione del consumo di queste droghe va in un altra direzione rispetto alla canapa, all alcol e alle sigarette. L uso di droghe illegali come la cocaina, il crack, l eroina e l LSD rimane a livelli bassi e riguarda una percentuale di giovani tra l 1 e il 3% circa. Tuttavia, rispetto al 3 tale quota è leggermente aumentata. Quasi l 8% dei quindicenni ha già preso un sonnifero o un tranquillante; nel 3 raggiungevano poco più del 6%. Il ricorso a tali farmaci, siano essi di origine vegetale, ottenibili senza o su ricetta medica, a questa età è comunque allarmante. Grafico 14 Prevalenza nel corso della vita (in %) del consumo di determinate sostanze psicoattive e dell uso combinato di tali sostanze alcol e pastiglie droghe per via endovenosa anabolizzanti GHB * funghi allucinogeni eroina * **netalina 3 7 cocaina * crack * LSD o altri allucinogeni stimolanti, anfetamine sonniferi e tranquillanti Popolazione di riferimento: tutta la popolazione dei quindicenni; **Netalina: droga di fantasia per testare la validità delle risposte % N.B.: le differenze riscontrate per le sostanze contrassegnate da un asterisco* sono rilevanti ai fini statistici.
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