51 ma stagione. Lunedì 26 marzo 2018 CHIESA DI SANTA CATERINA ORE 21 QUARTETTO D ARCHI DI TORINO. MONI OVADIA voce recitante

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "51 ma stagione. Lunedì 26 marzo 2018 CHIESA DI SANTA CATERINA ORE 21 QUARTETTO D ARCHI DI TORINO. MONI OVADIA voce recitante"

Transcript

1 51 ma stagione Direzione artistica Carlo boccadoro Lunedì 26 marzo 2018 CHIESA DI SANTA CATERINA ORE 21 QUARTETTO D ARCHI DI TORINO Edoardo De Angelis violino Umberto Fantini violino Andrea Repetto viola Manuel Zigante violoncello MONI OVADIA voce recitante LE SETTE ULTIME PAROLE DI CRISTO SULLA CROCE HAYDN, testi di VALERIO MAGRELLI

2 51 ma stagione Direzione artistica Carlo boccadoro CHIESA DI SANTA CATERINA Con il contributo di In collaborazione con Enti convenzionati isa

3 BIOGRAFIE Moni Ovadia nasce a Plovdiv, in Bulgaria, nel 1946, da una famiglia ebraico-sefardita. Dopo gli studi universitari e una laurea in scienze politiche, ha dato avvio alla sua carriera d artista come ricercatore, cantante e interprete di musica etnica e popolare di vari paesi. Nel 1984 è iniziato il suo percorso di avvicinamento al teatro, prima in collaborazione con artisti della scena internazionale come Bolek Polivka, Tadeusz Kantor, Franco Parenti, poi via via proponendo se stesso come ideatore, regista, attore e capocomico di un teatro musicale assolutamente peculiare. Filo conduttore dei suoi spettacoli, e della sua vastissima produzione discografica e libraria, è la tradizione composita e sfaccettata, il vagabondaggio culturale e reale proprio del popolo ebraico, di cui egli si sente figlio e rappresentante, quell immersione continua in lingue e suoni diversi, ereditati da una cultura che le dittature e le ideologie totalitarie del Novecento avrebbero voluto cancellare, e di cui si fa memoria per il futuro. Il Quartetto d archi di Torino è presente da più di venticinque anni nelle più importanti stagioni musicali. Nato e cresciuto grazie a Piero Farulli, Andrea Nannoni, Milan Skampa e György Kurtág, il Quartetto ha ottenuto l incarico di Quartet in Residence all Istituto Universitario Europeo di Firenze (1990), il Diploma d onore presso l Accademia Musicale Chigiana di Siena, il secondo Premio al quarto Concorso Internazionale per Quartetto d archi di Cremona (1994) e il secondo premio, il premio speciale per il Quartetto meglio classificato e il Premio del pubblico, al Concorso Internazionale Vittorio Gui di Firenze (1995). Il Quartetto si esibisce nelle più importanti stagioni concertistiche e festival, e le sue interpretazioni vengono regolarmente trasmesse sui canali radiotelevisivi, in Italia e all estero. La notorietà presso il grande pubblico è arrivata grazie alla colonna sonora del film di Gabriele Salvatores Io non ho paura, composta da Ezio Bosso (2002), spesso proposta in concerto in forma di suite. È tra i pochissimi quartetti al mondo a eseguire regolarmente lo String Quartet n. 2 di Morton Feldman, il quartetto più lungo della storia, con circa sei ore di esecuzione, e opera culto della musica contemporanea. PROGRAMMA FRANZ JOSEPH HAYDN (Rohrau, 1732 Vienna, 1809) Testi di Valerio Magrelli Introduzione - Maestoso e adagio Sonata I - Pater, dimitte illis quia nesciunt quid faciunt - Largo Sonata II - Hodie mecum eris in Paradiso - Grave e cantabile Sonata III - Mulier, ecce filius tuus - Grave Sonata IV - Deus meus, Deus meus, utquid dereliquisti me? - Largo Sonata V - Sitio - Adagio Sonata VI - Consummatum est - Lento Sonata VII - In manus tuas, Domine, commendo spiritum meum - Largo Il terremoto - Presto e con tutta forza 4

4 NOTE ILLUSTRATIVE Come andò che Franz Joseph Haydn ricevesse dalla Spagna la commissione per Le sette ultime parole di Cristo sulla croce lo racconta lui stesso nel 1801, diverso tempo dopo il fatto, in una lettera ai suoi editori Breitkopf e Härtel da accompagnarsi all ultima delle tante metamorfosi della partitura, cioè la trasformazione in oratorio. «Circa quindici anni fa mi fu chiesto da un canonico di Cadice di comporre della musica per Le sette ultime parole di Cristo sulla croce. Nella cattedrale di Cadice era tradizione produrre ogni anno un oratorio per la Quaresima in cui la musica doveva tener conto delle seguenti circostanze. I muri, le finestre, i pilastri della chiesa erano ricoperti di drappi neri e solo una grande lampada che pendeva dal centro del soffitto rompeva quella solenne oscurità. A mezzogiorno le porte venivano chiuse e aveva inizio la cerimonia. Dopo una breve funzione il vescovo saliva sul pulpito e pronunciava la prima delle sette parole (o frasi) tenendo un discorso su di essa. Dopo di che scendeva dal pulpito e si prosternava davanti all altare. Questo intervallo di tempo era riempito dalla musica. Allo stesso modo il vescovo pronunciava poi la seconda parola, poi la terza e così via, e la musica seguiva fino al termine di ogni discorso». Un rito del Venerdì Santo altamente suggestivo, cui il compositore austriaco in quel 1786 non aveva partecipato di persona, ma che gli era stato descritto preventivamente da chi la partitura aveva sollecitato: don José de Santa Maria, marchese di Valde-Iñigo. In realtà tale ricostruzione non è del tutto esatta. Pare infatti che quanto richiesto dall influente prelato non venisse suonato nella cattedrale di Cadice, bensì nell annesso oratorio della Santa Croce, una grotta sotterranea. Comunque sia, che a Haydn pervenisse una commissione da così lontano è indice della vasta circolazione e della fortuna godute dai suoi lavori. In effetti proprio gli anni Ottanta segnano la definitiva consacrazione europea di questo musicista, che pure, per doveri di servizio, passava la maggior parte dell anno confinato nello splendido castello ungherese del suo protettore musicofilo, il principe Nicolaus Estarházy, da dove tuttavia intratteneva rapporti con editori berlinesi, parigini, olandesi, portoghesi e londinesi. Proprio a Londra, del resto, era stato invitato con insistenza fin dalla stagione ; ma vi potrà sbarcare soltanto nel decennio successivo, quando la morte del suo signore gli consentirà piena libertà di movimento. Intanto riceveva da Parigi la richiesta di sei Sinfonie per la loggia massonica Olympique, e di una serie di composizioni per lira organizzata una specie di organetto a manovella dal re Ferdinando IV di Napoli. E poi c era Cadice, con le Le sette ultime parole di Cristo sulla croce, per cui servivano sette Adagi orchestrali di circa dieci minuti l uno. Haydn si pose immediatamente il problema di come riuscire a formularli senza tediare l uditorio. Stabilì di ispirarsi a ciascuna della frasi evangeliche come a una specie di libretto d opera, un testo segreto per cui modellare melodie specifiche da sviluppare nel corso dei singoli pezzi. Le frasi sono: Da ciascuna germinano direttamente gli incipit musicali plasmati sulla prosodia latina, quasi arie senza testo intonate da strumenti anziché da cantori. Haydn, così, emancipa la musica religiosa dal secolare asservimento alla vocalità, dimostrando assoluta fiducia nelle capacità espressive dei soli strumenti. I motivi iniziali vengono utilizzati come disegni ricorrenti entro i pezzi, ed elaborati secondo i procedimenti di sviluppo musicale propri dello stile haydniano (quello, cioè, che noi chiamiamo stile classico ) capace di conferire unitarietà e coerenza alle architetture sonore in tal modo edificate. Ogni Sonata risulta perciò autonoma sul piano tematico, benché in tutte e sette si riscontrino formule ricorrenti: per esempio la riproposta di ritmi puntati e appoggiature, di cromatismi, di ampie modulazioni, degli intervalli discendenti tradizionalmente legati alla manifestazione del dolore. E tuttavia, malgrado tali segni retorici, il ciclo rifugge da qualsiasi intento figurativo, proponendosi invece come musica pura, il cui senso va cercato principalmente nel pensiero compositivo che genera il sofisticato trattamento del materiale di partenza. Vi emerge un intima, pervasiva mestizia, talvolta perfino un senso di dolcezza placida ed estatica; qualcosa di ben lontano, dunque, dalla lugubre spettacolarità funerea insita nel rituale spagnolo. Il ciclo è preceduto da una Introduzione ugualmente lenta, e ha per epilogo un breve, fragoroso Terremoto, segnato in partitura come «presto e con tutta la forza» e sigillato in fondo da un «fortissimo» con tre f, evocazione del sisma che, stando al Vangelo di Matteo (27,51), sconvolse il Golgota subito dopo la motte di Cristo. È questo l unico momento delle Sette ultime parole in cui Haydn conferisce alla musica vigorosa plasticità figurativa. A dimostrazione di quando fosse legato a quest opera tanto singolare, il compositore prima di trasformarla in un oratorio con soli e coro ne approntò una trascrizione per quartetto d archi, quella in programma stasera, mentre una riduzione pianistica non d autore, seppure da lui approvata, già circolava a stampa. La versione quartettistica venne eseguita la prima volta il 22 novembre 1787 a Vienna, nella Schlosskirche. Nel presentarla all editore londinese Forster, Haydn ne sottolineò la natura «intimamente nuova». Volle, poi, che sotto la parte del primo violino fossero riprodotte le frasi latine dai Vangeli una sillaba per nota al principio di ogni Adagio, quasi si trattasse di un canto, tutto interiore però raccomandando agli strumentisti una condotta esecutiva appropriata al carattere spirituale del lavoro: «Ciascuna Sonata o versione del testo viene caratterizzata da una musica destinata a suscitare l impressione più profonda anche nella persona meno preparata; il lavoro dura in tutto poco più di un ora ma è opportuna una breve pausa dopo ogni sonata per meditare il testo della successiva». Gregorio Moppi - Pater dimitte illis («Padre, perdona loro», Luca 23,34) - Hodie mecum eris in Paradiso («Oggi sarai con me in Paradiso», Luca 23,43) - Mulier, ecce filius tuus («Donna, ecco tuo figlio», Giovanni 19, 26-27) - Deus meus, Deus meus («Dio mio, Dio», Matteo 27,46; Marco 15,34) - Sitio («Ho sete», Giovanni 19,28) - Consummatum est («È finito», Giovanni 19,30) - In manus tuas, Domine («Nelle tue mani, o Signore», Luca 23,46). 6 7

5 Il testo di accompagnamento alla composizione di Haydn è stato commissionato al poeta Valerio Magrelli dalla Fondazione ICO Tito Schipa, per la stagione 2009 del Teatro Politeama Greco di Lecce, dove fu recitato da Francesco Siciliano. Qui trova una nuova, particolare, voce grazie all interpretazione di Moni Ovadia. Voce recitante: Pater, dimitte illis; non enim sciunt, quid faciunt. I. Introduzione (Maestoso, Adagio) La voce recitante tace. II. Pater, dimitte illis; non enim sciunt, quid faciunt (Largo) Quando giunsero al luogo detto Cranio, là crocifissero lui e i due malfattori, uno a destra e l altro a sinistra. Gesù diceva: Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno. Personaggi: IL CRANIO Io sono il Cranio. Io sono il luogo che accoglie questo teatro di sangue e di perdono. Io sono il Monte-Teschio incoronato di croci, fregiato di ribrezzo, spasmi, strazio. Un cantiere di pena, un carnaio: l ovile del dolore. Qui viene fabbricata sofferenza, sposando ferro e tendini. Qui si raccolgono, una per una, le pecorelle del pianto. Eppure proprio qui, l odio è stato sconfitto dall amore. Ecco lo scandalo: che questa atroce ortopedia del Male sia stata perdonata. Gesù si è mosso contro le leggi di natura. E adesso l agnello va verso la fame del lupo, offrendosi per farsi divorare, consenziente. E questa accettazione, che non posso accettare, ma che ho dovuto accogliere, perché io sono il Cranio, lo spiazzo dove il dio torturato assolse i suoi carnefici. Il Polo, sono, dove ha avuto luogo l inversione dei Poli. Io sono Osso e Paradosso, il primo altare della Redenzione. III. Amen dico tibi: hodie mecum eris in Paradiso (Grave e Cantabile) Voce recitante: Amen dico tibi: hodie mecum eris in Paradiso. Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi! Ma l altro lo rimproverava: Neanche tu hai timore di Dio e sei dannato alla stessa pena? Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male. E aggiunse: Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno. Gli rispose: In verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso. Personaggi: IL MALFATTORE Io sono il Malfattore che lo insulta, l altro, che non lo segue in paradiso. E sempre difficile crederlo, ma io insisto e persisto, perfido fino in fondo. Non mi addomestico mai, rimango lupo, formo il residuo dei residui: pura malvagità, fuoco che cova sotto la cenere del mondo. Pensami come una luna nera, una falce di buio, lo sporco delle unghie. Anche appeso alla croce, lo insulto, insulto il mio stesso compagno di croce. Sorrido, quando vedo chi vorrebbe salvarmi, e cerca di comprendermi, e cerca di scusarmi ad ogni costo. Tentare di redimermi! Ma io servo a fare ombra, a dire no, a infierire. La sofferenza altrui, è il mio nutrimento. Nell orizzonte della violenza, riesco solamente a concepire un paesaggio di prede. Io sono la creatura che sfugge al suo creatore e gli si oppone. A meno che il creatore non voglia proprio me. E certe volte penso che il creato esista unicamente per consentirmi di esistere, e che io rappresenti il suo scopo. Perché, altrimenti, mettermi alla luce? E il nodo della fede: fra la bontà di dio e il tormento di un innocente, io sono il terzo incluso. Rassègnati a me, all erba cattiva che il giardiniere volle seminare con tanta incomprensibile, con tanta inaccettabile prodigalità. 8 9

6 Voce recitante: Mulier, ecce filius tuus, et tu, ecce mater tua! IV. Mulier, ecce filius tuus, et tu, ecce mater tua! (Grave) Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di Màgdala. Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: Donna, ecco il tuo Figlio!. Poi disse al discepolo: Ecco la tua Madre! Personaggi: MARIA DI CLÈOFA Io sono Maria di Clèofa, io sono la zia. Che sciagura, vederci qui sotto, davanti al supplizio! Vedere la nostra famiglia come una ragnatela lacerata, anni di parentele, baci, scambi, intessuti al riparo, nel cuore della tana. Ah, la famiglia-tana, raccolta, abbracciata, nascosta, racchiusa, protetta, attutita. Tutto è spazzato via, qui, nell Aperto, su questa spianata accecante, fra le urla e le membra martoriate sotto lo sguardo di chiunque. Sotto lo sguardo di chiunque. Perché questa condanna è anche uno spettacolo, che mette in scena un macchinario di morte. Finalmente ho capito: è il perfetto contrario della Natività. I due ladroni, al posto del bue e dell asinello; un corpo appeso al palo, invece che adagiato nella culla; un iscrizione oscena, che va a sostituire la cometa; e noi, povere donne, per fare i tre Re Magi Voce recitante: Eli, Eli, lama asabthani? V. Eli, Eli, lama asabthani? (Largo) Da mezzogiorno fino alle tre del pomeriggio si fece buio su tutta la terra. Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: Elì, Elì, lemà sabactàni?, che significa: Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Personaggi: IL BUIO Io sono il Buio, il Buio che si fa sopra la terra. Io cado, calo, piombo, dò lezioni di tenebra. Significo gli antipodi dell intera creazione, cruna e strettoia: la strozzatura del Tempo. Ritorno indietro, prima del momento in cui <<la Luce fu>>. Non più. Ora è venuto il mio turno notturno, muro di fumo, buco senza nessun lucore. Ora non c è più nulla da guardare. Basta ascoltare il rantolo dei condannati, il funebre concerto di sospiri tirato fuori dai tre strumenti a fiato. Un trio in cui dio lascia suonare al figlio la propria morte. Il sole si ritrae, abbandona il mondo alla marea dell Oscuro. La luce si eclissa. E lui, che ridava ai ciechi la vista, adesso la toglie alla Terra. Lui, che guariva gli occhi, adesso li rende inservibili. Ormai non c è più balsamo che curi la ferita. Io sono il Buio, io sono quel che resta a chi ferisce la pupilla di Dio. Che presepe di sangue! Che atroce esposizione! Uno sgargiante banco di macelleria ricoperto di mosche, sul quale mio nipote fa da carne. Sul quale mio nipote fa da carne. Ecco perché sto svenendo: perché non sostengo l immagine di lui mentre agonizza, perché non posso sostenere quella della madre

7 Voce recitante: Sitio. VI. Sitio (Adagio) Dopo questo, Gesù, sapendo che ogni cosa era stata ormai compiuta, disse per adempiere la Scrittura: Ho sete. Voce recitante: Consumatum est. VII. Consumatum est (Lento) Vi era lì un vaso pieno d aceto; posero perciò una spugna imbevuta di aceto in cima a una canna e gliela accostarono alla bocca. E dopo aver ricevuto l aceto, Gesù disse: Tutto è compiuto!. Personaggi: LA SETE Io sono la Sete. Lo venni a visitare negli ultimi momenti della sua vita terrena. Bussavo alla sua bocca, bussavo alle sue vene, secca sorella asciutta, prosciugata, questuante. Ma fu inutile chiedere l elemosina d acqua: a questo dio accattone, non venne regalata nemmeno la moneta di una goccia. Aspetta! Aspetta! Aspetta! Avere sete significa aspettare, sperando di trovare qualche cosa da bere, o che qualcuno la trovi per te. E chi? Gli stessi che ti hanno inchiodato? Sarebbe come chiedere una sorsata al sale. Ma forse questo strazio racchiude un messaggio segreto. Forse la sete di Cristo allude al suo desiderio di redimere l uomo... Può darsi. Io so soltanto che portavo l arsura e la mancanza, la metà che non c è, l arto fantasma. Personaggi: L ACETO Io sono l Aceto, la sterminata via verso l Amaro. Un sorso e un sorso ancora: tu non credevi che ne arrivasse tanto, eppure ce n è sempre un altro po. Che grande sentiero è l Amaro! Quando sembra finito, ricomincia. E arriva quando meno te lo aspetti, e arriva da chi meno te lo aspetti. Alla sete subentra il disgusto, al dolore, lo scherno. Così, invece del grappolo che pende dalla vite, ora assapora il succo della spugna, il frutto sulla canna offerto da aguzzini premurosi. Da questa scena è assente la pietà. Ma la tortura è un mondo alla rovescia: il vino si è volto in aceto, la carità in irrisione, così che la preghiera della vittima offra un altra occasione per colpirla, e l implorazione diventi la breccia da cui irrompe il Nemico. Che grande sentiero è l Amaro!

8 VIII. Pater, in tuas manus commendo spiritum meum (Largo) Voce recitante: Pater, in tuas manus commendo spiritum meum. Era verso mezzogiorno, quando il sole si eclissò e si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio. Il velo del tempio si squarciò nel mezzo. Gesù, gridando a gran voce, disse: Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito. Personaggi: IL VELO Io sono il Velo, la palpebra dell occhio che separa i fedeli dal Sancta Sanctorum. Se non ci fossi io, dio si mescolerebbe con il mondo, e il mondo brucerebbe, non potendone sopportare la forza. Io separo e proteggo l umano dall ustione dell oltreumano. Ringraziatemi, perché senza di me tutto arderebbe. Questo finora, fino al momento in cui mi sono aperto in due. Io, il Velo, squarciato nel mezzo; io, la Storia, squarciata nel mezzo. Perché Cristo è lo squarcio del Velo e della Storia, venuto per portare la spada, non la pace: venuto per dividere. Diviso in due parti, il Velo; divisa in due parti, la Storia. IX. Finale: Il terremoto (Presto a tutta forza) La voce recitante tace 14

9 prossimo appuntamento LUNEDÌ 27 MARZO 2018 SCUOLA NORMALE SUPERIORE ORE 21 CARLO BOCCADORO, Il clavicembalo: ieri, oggi, domani LEZIONE INTRODUTTIVA AL CONCERTO INGRESSO LIBERO MERCOLEDÌ 28 MARZO 2018 TEATRO VERDI ORE MAHAN ESFAHANI clavicembalo TOMKINS, BYRD, FARNABY, BACH, BERIO, LIGETI

10 Produzione Servizio Comunicazione e Relazioni Esterne SNS Organizzazione Teatro di Pisa Informazioni concerti@sns.it tel / 307 Con il Patrocinio di Con il contributo di Prodotta e organizzata da In collaborazione con Informazioni vendita biglietti Teatro Verdi di Pisa

11

Le sette parole di Gesù in Croce

Le sette parole di Gesù in Croce Le sette parole di Gesù in Croce Testi di Michelangelo Nasca Gesù, secondo la tradizione evangelica, pronuncia in croce sette espressioni, custodite dalla pietà popolare e diventate nel tempo motivo di

Dettagli

PRIMA PAROLA Dal Vangelo secondo Luca (23, 33-34)

PRIMA PAROLA Dal Vangelo secondo Luca (23, 33-34) PRIMA PAROLA Dal Vangelo secondo Luca (23, 33-34) Quando giunsero al luogo detto Cranio, là crocifissero lui e i due malfattori, uno a destra e l'altro a sinistra. Gesù diceva: «Padre, perdonali, perché

Dettagli

QUARESIMA con i discepoli guardiamo a Gesù

QUARESIMA con i discepoli guardiamo a Gesù QUARESIMA con i discepoli guardiamo a Gesù SCHEMA PRIMO SECONDO TERZO QUARTO PERSONAGGI IL BUON LADRONE IL CENTURIONE LA MADRE IL RISORTO RICHIAMI la pecora smarrita il pubblicano e il fariseo il cieco

Dettagli

Il re dei Giudei, Cristo di Dio, è giustiziato. (Lc 23,26-56) Giudei e romani di fronte a Gesù 35-37

Il re dei Giudei, Cristo di Dio, è giustiziato. (Lc 23,26-56) Giudei e romani di fronte a Gesù 35-37 SEQUENZA D3 Il re dei Giudei, Cristo di Dio, è giustiziato (Lc 23,26-56) GESÙ È PORTATO VIA PER ESSERE GIUSTIZIATO 23,26-32 Crocifisso, Gesù prega il Padre 33-34 Giudei e romani di fronte a Gesù 35-37

Dettagli

Via Crucis. La via della croce 2 giorni di Quaresima marzo 2015 Luminasio

Via Crucis. La via della croce 2 giorni di Quaresima marzo 2015 Luminasio Via Crucis La via della croce 2 giorni di Quaresima 14-15 marzo 2015 Luminasio STAZIONE I Gesù lava i piedi ai discepoli Dal Vangelo secondo Giovanni Prima della festa di Pasqua Gesù, sapendo che era giunta

Dettagli

SIGNORE GESÚ CRISTO SECONDO LUCA

SIGNORE GESÚ CRISTO SECONDO LUCA 54 DON PASSIONE DI NOSTRO SIGNORE GESÚ CRISTO SECONDO LUCA 1. NARRATORE In quel tempo, tutta l assemblea si alzò; condussero Gesù da Pilato e cominciarono ad accusarlo: 2. FOLLA «Abbiamo trovato costui

Dettagli

SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE

SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE Chiesa S. Massimiliano Kolbe Lunedì 26 marzo Ore 21.00: Celebrazione penitenziale Martedì 27 marzo Ore 17.00 18.00 Mercoledì 28 marzo Ore 17.00 18.00 Giovedì 29 marzo Ore

Dettagli

Parrocchia di Santa Maria Maddalena al Forte Procolo (Vr) VIA CRUCIS COMUNITARIA 2017 VIA CRUCIS COMUNITARIA 2017

Parrocchia di Santa Maria Maddalena al Forte Procolo (Vr) VIA CRUCIS COMUNITARIA 2017 VIA CRUCIS COMUNITARIA 2017 VIA CRUCIS COMUNITARIA 2017 Venerdì Santo 14 Aprile 2017 I sacerdoti e i chierichetti si portano alla piastra con le torce e la croce senza crocifisso velata. C. Nel nome del Padre, del Figlio e dello

Dettagli

Scritto da Antonio Manco Lunedì 14 Novembre :53 - Ultimo aggiornamento Martedì 21 Novembre :39

Scritto da Antonio Manco Lunedì 14 Novembre :53 - Ultimo aggiornamento Martedì 21 Novembre :39 Prima Lettura Voi siete mio gregge, io giudicherò tra pecora e pecora. Dal libro del profeta Ezechièle (Ez. 34,11-12.15-17) Così dice il Signore Dio: Ecco, io stesso cercherò le mie pecore e le passerò

Dettagli

IL SIGNORE È VICINO A CHI HA IL CUORE FERITO. Che cosa cercate? Domenica 12 Ottobre 2014

IL SIGNORE È VICINO A CHI HA IL CUORE FERITO. Che cosa cercate? Domenica 12 Ottobre 2014 IL SIGNORE È VICINO A CHI HA IL CUORE FERITO Che cosa cercate? Domenica 12 Ottobre 2014 DIOCESI DI MILANO SERVIZIO PER LA FAMIGLIA DECANATO SAN SIRO Centro Rosetum Via Pisanello n. 1 h. 16.30 Introduzione

Dettagli

CI SALUTIAMO E SALUTIAMO GESÚ CHIEDIAMO PERDONO PER I NOSTRI PECCATI CANTIAMO IL GLORIA: CANTO DI GIOIA

CI SALUTIAMO E SALUTIAMO GESÚ CHIEDIAMO PERDONO PER I NOSTRI PECCATI CANTIAMO IL GLORIA: CANTO DI GIOIA CI SALUTIAMO E SALUTIAMO GESÚ CHIEDIAMO PERDONO PER I NOSTRI PECCATI CANTIAMO IL GLORIA: CANTO DI GIOIA CI SALUTIAMO E SALUTIAMO GESÚ Incollo la parte della Messa - che trovo sul foglietto - corrispondente

Dettagli

PARROCCHIE AVESA E MONTECCHIO INCONTRO ADOLESCENTI 01 - ZAC E IL SUO ALBERO

PARROCCHIE AVESA E MONTECCHIO INCONTRO ADOLESCENTI 01 - ZAC E IL SUO ALBERO PARROCCHIE AVESA E MONTECCHIO INCONTRO ADOLESCENTI 01 - ZAC E IL SUO ALBERO CANTO DI LODE Sono qui a lodarti Luce del mondo, nel buio del cuore Vieni ed illuminami Tu mia sola speranza di vita Resta per

Dettagli

1 STAZIONE GESÙ E I APOSTOLI NEL CENACOLO

1 STAZIONE GESÙ E I APOSTOLI NEL CENACOLO 1 STAZIONE GESÙ E I APOSTOLI NEL CENACOLO DAL VANGELO SECONDO GIOVANNI PRIMA DELLA FESTA DI PASQUA GESÙ, SAPENDO CHE ERA GIUNTA LA SUA ORA DI PASSARE DA QUESTO MONDO AL PADRE, DOPO AVER AMATO I SUOI CHE

Dettagli

Dal Mercoledì delle Ceneri alla domenica delle Palme passano proprio 40 giorni, ossia quasi 6 settimane. L ultima settimana (Santa) rappresenta il

Dal Mercoledì delle Ceneri alla domenica delle Palme passano proprio 40 giorni, ossia quasi 6 settimane. L ultima settimana (Santa) rappresenta il Quaresima 2012 Dal Mercoledì delle Ceneri alla domenica delle Palme passano proprio 40 giorni, ossia quasi 6 settimane. L ultima settimana (Santa) rappresenta il rettilineo di arrivo alla Pasqua. Non si

Dettagli

PARROCCHIA SAN BERNARDO CALENDARIO settimana dal 9 al 16 aprile 2017

PARROCCHIA SAN BERNARDO CALENDARIO settimana dal 9 al 16 aprile 2017 PARROCCHIA SAN BERNARDO CALENDARIO settimana dal 9 al 16 aprile 2017 DOMENICA 9 Aprile DOMENICA delle PALME ore 9,00 S. Messa ore 10,45 Ritrovo nel campo- Benedizione dell'ulivo e processione in Chiesa

Dettagli

per i ragazzi delle Elementari Sabato 12 Marzo 2016

per i ragazzi delle Elementari Sabato 12 Marzo 2016 per i ragazzi delle Elementari Sabato 12 Marzo 2016 12 1 STAZIONE GESU E CONDANNATO A MORTE Dal Vangelo di Matteo (Mt 27,22-25): Chiese loro Pilato: «Ma allora, che farò di Gesù, chiamato Cristo?». Tutti

Dettagli

(Messa vigiliare del sabato: la voce guida quando inizia la processione all altare)

(Messa vigiliare del sabato: la voce guida quando inizia la processione all altare) 18 marzo 2012 quarta di quaresima anno B: del cieco nato ore 18.00 ore 11.30 (Messa vigiliare del sabato: la voce guida quando inizia la processione all altare) Celebriamo la Messa vigiliare della quarta

Dettagli

Liturgia Penitenziale

Liturgia Penitenziale Liturgia Penitenziale Canto scelto dal repertorio conosciuto in parrocchia Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. La grazia, la misericordia e la pace di Dio nostro Padre e di Gesù

Dettagli

Le ultime sette parole di Cristo sulla croce

Le ultime sette parole di Cristo sulla croce Franz Joseph Haydn Le ultime sette parole di Cristo sulla croce Piano della collezione Franz Joseph Haydn pag. 2 Haydn: musica e religione pag. 6 Le ultime sette parole di Cristo sulla croce pag. 8 - Introduzione

Dettagli

RITO PER LA RICONCILIAZIONE DEI SINGOLI PENITENTI

RITO PER LA RICONCILIAZIONE DEI SINGOLI PENITENTI RITO PER LA RICONCILIAZIONE DEI SINGOLI PENITENTI 41. Quando il penitente si presenta per fare la sua confessione, il sacerdote lo accoglie con bontà e lo saluta con parole affabili e cordiali. 42. Quindi

Dettagli

Nocera Inferiore - Sarno

Nocera Inferiore - Sarno Diocesi di Nocera Inferiore - Sarno Se ore per l Annuncio e la Catechesi Il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una grande luce; Su coloro che abitavano in terra tenebrosa una luce rifulse. Is

Dettagli

In Chiesa sono appesi dei quadri che raffigurano questi momenti.

In Chiesa sono appesi dei quadri che raffigurano questi momenti. Hai mai sentito parlare di «Via Crucis»? Queste parole in latino vogliono dire «La Via della Croce». L'esercizio della Via Crucis ci fa rivivere, in quattordici momenti, detti "stazioni", le ultime ore

Dettagli

UN MAGNIFICO REGNO D AMORE!

UN MAGNIFICO REGNO D AMORE! B E L L A N O T I Z I A a cura di Antonio Di Lieto Insegnante di Religione Cattolica dell Istituto Comprensivo Mater Domini di Catanzaro Questa è una rielaborazione sulle letture della Messa della DOMENICA

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE

INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE Oggi è nato per noi un Salvatore: Cristo Signore!. Sorelle e fratelli, conosciamo già l annuncio di questa notte. Eppure siamo venuti qui per ascoltarlo ancora una volta.

Dettagli

IN ATTESA DEL S.NATALE ORATORIO SAN LUIGI ALBAIRATE

IN ATTESA DEL S.NATALE ORATORIO SAN LUIGI ALBAIRATE IN ATTESA DEL S.NATALE ORATORIO SAN LUIGI ALBAIRATE Lunedì 16 Dicembre C - T - T - Nel nome del Padre Amen! Gloria al Padre, al Figlio ed allo Spirito Santo, come era nel principio e ora e sempre nei

Dettagli

RICEVI LO SPIRITO SANTO

RICEVI LO SPIRITO SANTO RICEVI LO SPIRITO SANTO SONO DIVENTATO GRANDE... DECIDO DI ESSERE AMICO DI GESÚ FOTO PER DECIDERE DEVO CONOSCERE CONOSCO LA STORIA DI GESÚ: GESÚ E NATO E DIVENTATO GRANDE ED AIUTAVA IL PAPA GIUSEPPE E

Dettagli

che notte strana ORARIO E APPARSA LA BONTA DI DIO PRO-VOCAZIONE: e voi l avete vista la stella?

che notte strana ORARIO E APPARSA LA BONTA DI DIO PRO-VOCAZIONE: e voi l avete vista la stella? ORARIO 18.00 Ritrovo e accoglienza Provocazione 18.45 Lavoro personale a coppie e di gruppo 20.00 Cena al sacco 21.15 Momento Celebrativo 22.00 Saluti E APPARSA LA BONTA DI DIO Anche noi, per prepararci

Dettagli

The Art of Amadeus Quartet

The Art of Amadeus Quartet The Art of Amadeus Quartet Format: 30 CD Recording: ADD Title No: AT017 Barcode: 0651307880071 CD 01 弦楽五重奏曲第 3 番ハ長調 KV 515 2 II. Menuetto. Allegretto 3 III. Andante 4 IV. Allegro セシル アーロノヴィッツ ( 第 2 ヴィオラ

Dettagli

Siamo tutti chiamati a scrivere pagine viventi del Vangelo della Misericordia

Siamo tutti chiamati a scrivere pagine viventi del Vangelo della Misericordia Siamo tutti chiamati a scrivere pagine viventi del Vangelo della Misericordia L invito del Papa a compiere gesti concreti d amore, per scrivere quelle pagine del Vangelo che l apostolo Giovanni non ha

Dettagli

De la Tour Il neonato

De la Tour Il neonato De la Tour Il neonato Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo

Dettagli

SOLENNITÀ DI NOSTRO SIGNORE GESU CRISTO RE DELL UNIVERSO

SOLENNITÀ DI NOSTRO SIGNORE GESU CRISTO RE DELL UNIVERSO XXXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO SOLENNITÀ DI NOSTRO SIGNORE GESU CRISTO RE DELL UNIVERSO PRIMA LETTURA Voi siete mio gregge, io giudicherò tra pecora e pecora. Dal libro del profeta Ezechièle Ez 34,

Dettagli

Santa Messa in ringraziamento della Beatificazione di Antonio Rosmini avvenuta il 18 novembre Lezionario

Santa Messa in ringraziamento della Beatificazione di Antonio Rosmini avvenuta il 18 novembre Lezionario ISTITUTODELLACARITÀ (Padri Rosminiani) ProvinciaItalianadiS.Maurizio SUOREDELLAPROVVIDENZA ROSMINIANE ProvinciaItalianadelleGrazie Santa Messa in ringraziamento della Beatificazione di Antonio Rosmini

Dettagli

MISERICORDIAE VULTUS (il volto della Misericordia nel volto dell uomo della Sindone)

MISERICORDIAE VULTUS (il volto della Misericordia nel volto dell uomo della Sindone) MISERICORDIAE VULTUS (il volto della Misericordia nel volto dell uomo della Sindone) Preghiera al Volto Santo di S.S. Benedetto XVI Signore Gesù, come già i primi apostoli, anche noi, discepoli tuoi di

Dettagli

Guida: Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. T: Amen

Guida: Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. T: Amen Introduzione Benvenuti! Qui c è un annuncio di letizia ad attenderci: per tutti noi può iniziare nuovamente il tempo della grazia. È il tempo di accogliere l abbraccio di Dio, che non si è mai dimenticato

Dettagli

Veniva nel mondo la luce vera

Veniva nel mondo la luce vera IL SIGNORE È VICINO A CHI HA IL CUORE FERITO Veniva nel mondo la luce vera Domenica 14 Dicembre 2014 DIOCESI DI MILANO SERVIZIO PER LA FAMIGLIA DECANATO SAN SIRO Centro Rosetum Via Pisanello n. 1 h. 16.30

Dettagli

Preghiera del Sinodo

Preghiera del Sinodo Anno Pastorale 2016-2016 CAMMINO DI CATECHESI PER ADULTI Preghiera del Sinodo Gesù, Maria e Giuseppe, in voi contempliamo lo splendore dell amore vero, a voi con fiducia ci rivolgiamo. rendi anche le nostre

Dettagli

Vangelo secondo Giovanni Gv 18,33-37

Vangelo secondo Giovanni Gv 18,33-37 Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell Universo ANNO B Nella Solennità di Cristo, Re dell universo, la Chiesa non ci propone un racconto dove Gesù viene acclamato Re per un miracolo o un'opera

Dettagli

Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito

Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito INCONTRO UNITARIO NELLA FEDE Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito Domenica 14 giugno 2015 DIOCESI DI MILANO SERVIZIO PER LA FAMIGLIA - ZONA MILANO Centro Rosetum Via Pisanello n. 1 h. 17.00 Introduzione

Dettagli

QUANDO PREGATE Il Padre Nostro

QUANDO PREGATE Il Padre Nostro IL SIGNORE È VICINO A CHI HA IL CUORE FERITO QUANDO PREGATE Il Padre Nostro Domenica 13 Dicembre 2015 DIOCESI DI MILANO SERVIZIO PER LA FAMIGLIA DECANATO SAN SIRO Centro Rosetum Via Pisanello n. 1 h. 16.30

Dettagli

Giuliani. Santa. via Crucis con. eronica 2,00. «La croce di Gesù è la Parola con cui Dio ha risposto al male del mondo, una parola che è amore,

Giuliani. Santa. via Crucis con. eronica 2,00. «La croce di Gesù è la Parola con cui Dio ha risposto al male del mondo, una parola che è amore, «La croce di Gesù è la Parola con cui Dio ha risposto al male del mondo, una parola che è amore, misericordia, perdono. La parola della croce è anche la risposta dei cristiani al male che continua ad agire

Dettagli

Tracce per il Combattimento Spirituale /4

Tracce per il Combattimento Spirituale /4 Tracce per il Combattimento Spirituale /4 LA BUONA VOLONTA DI PERDONARE Non giudicate, per non essere giudicati; perché con il giudizio con il quale giudicate sarete giudicati voi e con la misura con la

Dettagli

Via Galvani, Camerata Picena (An) Tel dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.00

Via Galvani, Camerata Picena (An) Tel dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.00 Testi: Preghiere tratte dagli scritti della beata Madre Speranza di Gesù Editrice Shalom 08.02.2000 - Anniversario della morte di Madre Speranza Imprimatur: «Approviamo volentieri la stampa di questa devota

Dettagli

II DOMENICA DOPO NATALE

II DOMENICA DOPO NATALE II DOMENICA DOPO NATALE PRIMA LETTURA Dal libro del Siracide (24,1-4.12-16) La sapienza fa il proprio elogio, in Dio trova il proprio vanto, in mezzo al suo popolo proclama la sua gloria. Nell assemblea

Dettagli

L ANNUNCIO DI PASQUA Luca 24, 1-10

L ANNUNCIO DI PASQUA Luca 24, 1-10 L ANNUNCIO DI PASQUA Luca 24, 1-10 Arcabas - Chiesa della Risurrezione - Comunità Nazareth - Torre de Roveri (Bg) Buio e luce Di buon mattino.... Sul fondo della valle la notte lotta contro il giorno.

Dettagli

Verso la luce sfolgorante che orienta

Verso la luce sfolgorante che orienta Verso la luce sfolgorante che orienta Nik Spatari (dipinto) "Sì, come è entrato a Gerusalemme, Egli desidera entrare nelle nostre città e nelle nostre vite (...) Niente poté fermare l entusiasmo per l

Dettagli

Via Crucis Via Lucis

Via Crucis Via Lucis Via Crucis Via Lucis Parrocchia Maria Madre della Chiesa Via Crucis e Via Lucis Vita Malvaso Filippo Lombardi Gabriele Chiruzzi Anna Angiulli Finito di stampare li Aprile 2009 INTRODUZIONE Vita Malvaso

Dettagli

La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea)

La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea) RITI DI INTRODUZIONE CANTO D'INGRESSO La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea) Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l'amore di

Dettagli

PRESENTAZIONE tornare al Signore con tutto il cuore e con tutta la vita preghiera elemosina digiuno strumento di accompagnamento

PRESENTAZIONE tornare al Signore con tutto il cuore e con tutta la vita preghiera elemosina digiuno strumento di accompagnamento PRESENTAZIONE Papa Francesco nel suo messaggio per la Quaresima di quest anno ci invita a cogliere il dono di questo tempo particolare di preparazione alla Pasqua, nel quale, non solo è annunciata, ma

Dettagli

Dio mette alla prova l amore di Abrahamo

Dio mette alla prova l amore di Abrahamo Bibbia per bambini presenta Dio mette alla prova l amore di Abrahamo Scritta da: Edward Hughes Illustrata da: Byron Unger; Lazarus Adattata da: M. Maillot; Tammy S. Tradotta da: Eliseo Guadagno Prodotta

Dettagli

Bibbia per bambini presenta. Dio mette alla prova l amore di Abrahamo

Bibbia per bambini presenta. Dio mette alla prova l amore di Abrahamo Bibbia per bambini presenta Dio mette alla prova l amore di Abrahamo Scritta da: Edward Hughes Illustrata da: Byron Unger; Lazarus Adattata da: M. Maillot; Tammy S. Tradotta da: Eliseo Guadagno Prodotta

Dettagli

Amare Dio con tutta l anima

Amare Dio con tutta l anima PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI Amare Dio con tutta l anima Momento di preghiera iniziale Anno Pastorale 2014-2015 Canto: E SONO SOLO UN UOMO Io lo so Signore che vengo da lontano,

Dettagli

Giovanni 14,28: Io me ne vado!.

Giovanni 14,28: Io me ne vado!. Giovanni 14,28: Io me ne vado!. Immagina il loro shock all'udire Gesù annunciare tali parole; egli le pronunciò la sera della cena per la celebrazione della Pasqua ebraica, il giovedì santo, nella sala

Dettagli

INDICE. PRIMA PARTE Marco 1,14-8,26

INDICE. PRIMA PARTE Marco 1,14-8,26 INDICE PREFAZIONE...7 INTRODUZIONE... 11 1. Premessa... 11 2. Un racconto essenziale e pregnante... 12 3. La lingua e lo stile di Marco... 13 4. Per chi e dove è stato redatto Marco?... 14 5. Le fonti

Dettagli

Io sono con voi anno catechistico

Io sono con voi anno catechistico Io sono con voi 7a unità Pag. 9-10 * Ti chiamo per nome Pag. 111-112 * Dio Padre ci chiama ad essere suoi figli Pag. 11-12 * Il Signore Dio è Padre di tutti Pag. 113-114 * Ci accoglie una grande famiglia:

Dettagli

01 - Fratello Dove Sei Quante volte hai preso la mia mano Scegli sempre l'amico nel deriso Guarda avanti e' quello il tuo cammino

01 - Fratello Dove Sei Quante volte hai preso la mia mano Scegli sempre l'amico nel deriso Guarda avanti e' quello il tuo cammino 01 - Fratello Dove Sei Quante volte hai preso la mia mano Scegli sempre l'amico nel deriso Guarda avanti e' quello il tuo cammino E' un legame naturale E' nelle vene Il mio sangue misto al tuo E le catene

Dettagli

5 gennaio Liturgia del giorno

5 gennaio Liturgia del giorno 5 gennaio 2014 - Liturgia del giorno Inviato da teresa Sunday 05 January 2014 Ultimo aggiornamento Sunday 05 January 2014 Parrocchia Immacolata Venosa Prima LetturaSir 24,1-4.12-16 (NV) [gr. 24,1-2.8-12]

Dettagli

IL MISTERO DELLA NASCITA

IL MISTERO DELLA NASCITA IL MISTERO DELLA NASCITA Nell umiltà dell infanzia: nel mondo Dio si affaccia come un bambino avvolto in fasce (Lc 2,12) non come condottiero Nella povertà delle condizioni: c è un altra ricchezza da cercare.

Dettagli

XXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

XXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO XXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO PRIMA LETTURA Dal libro del profeta Ezechièle (18,25-28) Così dice il Signore «Voi dite: Non è retto il modo di agire del Signore. Ascolta dunque, casa d Israele: Non

Dettagli

La festa del Natale è ormai un ricordo, forse molti se ne ricordano più per i

La festa del Natale è ormai un ricordo, forse molti se ne ricordano più per i Isaia 49:1 Isole, ascoltatemi! Popoli lontani, state attenti! Il SIGNORE mi ha chiamato fin dal seno materno, ha pronunziato il mio nome fin dal grembo di mia madre. 2 Egli ha reso la mia bocca come una

Dettagli

GIOVANNI. Impegno 4^SETTIMANA QUARESIMA 2018

GIOVANNI. Impegno 4^SETTIMANA QUARESIMA 2018 GIOVANNI Impegno STORIA M: Ehi Alberto! Ciao! A: B! Che bello vederti! È da tanto che non ci incontriamo! Dove eri finito? M: Lo Sai che ho un compito speciale: la mia pianta non aspetta A: Ah già! È proprio

Dettagli

Per pregare con questo sussidio:

Per pregare con questo sussidio: Per pregare con questo sussidio: 1. Scegli uno spazio della casa nel quale pregare ogni giorno. Un semplice segno può aiutarti: il presepio, un immagine sacra. 2. Apri il libretto e fai il segno della

Dettagli

IX Convegno dei Cori liturgici

IX Convegno dei Cori liturgici Diocesi di Treviso Ufficio Liturgico IX Convegno dei Cori liturgici Cattedrale, 18 novembre 2012 ore 15.00 XXXIII domenica del Tempo ordinario (anno B) In copertina: REVERA ALESSANDRO, Pala dei Santi Protettori,

Dettagli

La chiesa 101. L autorità secolare 109

La chiesa 101. L autorità secolare 109 Indice Introduzione di Fulvio Ferrario 7 La realtà di Dio 8 Gesù Cristo: preghiera esaudita, certezza di esaudimento 12 L ordine di pregare 14 Paradigmi della preghiera 16 Semplicità 20 Questa raccolta

Dettagli

Mangiando il tuo pane alla tua festa, diventeremo come te, Gesù. Sarai la forza della nostra vita, sarai la gioia che non finirà. Rit.

Mangiando il tuo pane alla tua festa, diventeremo come te, Gesù. Sarai la forza della nostra vita, sarai la gioia che non finirà. Rit. 8 Grazie, Gesù, che hai messo nel nostro cuore il desiderio vivo della tua festa. Grazie, perché ci chiami ancora insieme a rinnovar la festa della tua Pasqua insieme a te. Grazie per tutti quelli che

Dettagli

Istituto Comprensivo Perugia 9

Istituto Comprensivo Perugia 9 Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2016/2017 Programmazione delle attività educativo didattiche Scuola PRIMARIA Disciplina RELIGIONE CLASSE: PRIMA - Riflette sul significato dell amicizia -

Dettagli

LEZIONI SPIRITUALI LEZIONE I

LEZIONI SPIRITUALI LEZIONE I ANTONIO ROSMINI LEZIONI SPIRITUALI LEZIONE I Sulla vita perfetta in generale STRESA 2008 Trasposizione in lingua aggiornata di SUOR MARIA MICHELA RIVA Centro Internazionale di Studi Rosminiani STRESA (VB)

Dettagli

XVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

XVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO XVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO PRIMA LETTURA Non si adiri il mio Signore, se parlo. Dal libro della Gènesi Gn 18, 20-32 In quei giorni, disse il Signore: «Il grido di Sòdoma e Gomorra è troppo grande

Dettagli

OMELIA DEL VENERDI' SANTO

OMELIA DEL VENERDI' SANTO OMELIA DEL VENERDI' SANTO Iniziamo questa celebrazione domandandoci come viverla? La liturgia cattolica «rinnova» l evento di salvezza cioè lo ri-presenta, rendendolo nuovamente presente e operante. Oggi

Dettagli

PRESENTAZIONE DEL SIGNORE Festa

PRESENTAZIONE DEL SIGNORE Festa 2 FEBBRAIO PRESENTAZIONE DEL SIGNORE Festa Quando questa festa ricorre in domenica, si proclamano le tre letture qui indicate; se la festa ricorre in settimana, si sceglie come prima lettura una delle

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE

INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE Sorelle e fratelli, ci raduniamo in assemblea all inizio del nuovo anno che vogliamo porre sotto lo sguardo benedicente del Signore che nell incarnazione ha voluto condividere

Dettagli

SCUOLA DELLA PAROLA OPERA GIOVANNEA

SCUOLA DELLA PAROLA OPERA GIOVANNEA SCUOLA DELLA PAROLA OPERA GIOVANNEA IL VANGELO DI GIOVANNI Un vangelo particolare / non sinottico Una narrazione con lunghi dialoghi/discorsi Trama episodica del racconto, ma ben strutturata PRINCIPALI

Dettagli

2ª tappa Da nemico a fratello

2ª tappa Da nemico a fratello Centro Missionario Diocesano Como 2 incontro di formazione per commissioni, gruppi e associazioni missionarie 3 anno Novembre 08 Paolo: la Parola di Dio non è incatenata 2ª tappa Da nemico a fratello 1

Dettagli

MARIA PRESENTA GESÙ AL TEMPIO

MARIA PRESENTA GESÙ AL TEMPIO Indice Prefazione ( Tommaso Caputo)... pag. 5 Capitolo I MARIA «MADRE DI DIO» (1 gennaio)...» 9 Solennità di Maria «Madre di Dio»...» 9 Il titolo di «Madre di Dio»...» 10 Maria «Madre» e «Vergine»...»

Dettagli

LE CENERI PANE E VINO LA PAROLA LA PIGRIZIA PANE E VINO PADRE NOSTRO

LE CENERI PANE E VINO LA PAROLA LA PIGRIZIA PANE E VINO PADRE NOSTRO LE CENERI LA PAROLA Anche tu fai parte della cordata di quelli che camminano verso la Pasqua. La tua Parola ci aiuta a camminare bene nella vita. 1 9 84 BETANIA Vai alla casella 90 Lazzaro, Marta e Maria,

Dettagli

Beati i poveri in spirito

Beati i poveri in spirito Beati i poveri in spirito Provvidenza Come un semplice pettirosso come un usignolo come un falco che vola alto Lui ti nutrirà Dio Padre ti donerà quello che serve alla vita con amore lui sempre ti

Dettagli

Dal vangelo secondo Giovanni. Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la

Dal vangelo secondo Giovanni. Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la Dal vangelo secondo Giovanni. Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. Corse allora e

Dettagli

Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il

Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il bambino a pregare il Rosario in famiglia. 36 1 Credo in un

Dettagli

LA VERA GIOIA VOLA SOPRA IL MONDO

LA VERA GIOIA VOLA SOPRA IL MONDO ARCIDIOCESI DI MESSINA LIPARI S. LUCIA DEL MELA CONSULTA AGGREGAZIONI LAICALI UFFICIO MIGRANTES VEGLIA DI PENTECOSTE 18 MAGGIO 2013 I MOMENTO: CON MARIA NEL CENACOLO (ORE 17.00 18.00) MOMENTO MARIANO LA

Dettagli

Lunedì - 31 Dicembre San Silvestro. Dal Vangelo secondo Giovanni (1,1-18) In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio. e il Verbo era Dio.

Lunedì - 31 Dicembre San Silvestro. Dal Vangelo secondo Giovanni (1,1-18) In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio. e il Verbo era Dio. Lunedì - 31 Dicembre San Silvestro. Dal Vangelo secondo Giovanni (1,1-18) In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era, in principio, presso Dio: tutto è stato fatto

Dettagli

Preghiera nel DIVINO VOLERE seguendo la VIA CRUCIS con MARIA

Preghiera nel DIVINO VOLERE seguendo la VIA CRUCIS con MARIA Preghiera nel DIVINO VOLERE seguendo la VIA CRUCIS con MARIA Canto d ingresso: Getzemani Preghiamo Signore, nel Divino Volere, ogni cosa si trasforma e anche la nostra partecipazione al Cammino della Croce

Dettagli

LE PREGHIERE PER CHIEDERE PERDONO

LE PREGHIERE PER CHIEDERE PERDONO LE PREGHIERE PER CHIEDERE PERDONO ATTO DI DOLORE MIO DIO, MI PENTO CON TUTTO IL CUORE DEI MIEI PECCATI, E LI ODIO E DETESTO, COME OFFESA DELLA VOSTRA MAESTÀ INFINITA, CAGIONE DELLA MORTE DEL VOSTRO DIVIN

Dettagli

Riti di introduzione. Il Signore ci invita alla sua mensa. Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì.

Riti di introduzione. Il Signore ci invita alla sua mensa. Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì. Riti di introduzione Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì Il Signore ci invita alla sua mensa E' il giorno del Signore: le campane ci invitano alla festa; Dio, nostro

Dettagli

Scritto da Antonio Manco Domenica 03 Gennaio :54 - Ultimo aggiornamento Lunedì 04 Gennaio :09

Scritto da Antonio Manco Domenica 03 Gennaio :54 - Ultimo aggiornamento Lunedì 04 Gennaio :09 Prima Lettura La sapienza di Dio è venuta ad abitare nel popolo eletto. Dal libro del Siràcide (Sir. 24,1-4.12-16) La sapienza fa il proprio elogio, in Dio trova il proprio vanto, in mezzo al suo popolo

Dettagli

Premessa... 5 Riguardo al metodo... 7

Premessa... 5 Riguardo al metodo... 7 INDICE Premessa... 5 Riguardo al metodo... 7 Dai segni dell Amore all Amore estremo Introduzione... 9 Dal convito di Betania all ultima cena... 10 Avendo amato, amò fino al compimento.... 11 I discorsi

Dettagli

Preghiera Pr con il coro cor Gospel Pasqua 09

Preghiera Pr con il coro cor Gospel Pasqua 09 Preghiera con il coro Gospel Pasqua 09 Offriti a Gesù Offriti a Gesù, non hai molto tempo. Offriti al Maestro, renderà la tua vita sublime. Offriti a Gesù, Lui sta aspettando solo te, poni la tua fiducia

Dettagli

(Messa vigiliare del sabato: la voce guida quando inizia la processione all altare)

(Messa vigiliare del sabato: la voce guida quando inizia la processione all altare) (Messa vigiliare del sabato: la voce guida quando inizia la processione all altare) Celebriamo la Messa vigiliare della quarta domenica di quaresima: 40 giorni per tornare a vivere. Seguendo l antica disciplina

Dettagli

II DOMENICA DI PASQUA o della Divina Misericordia (ANNO C) Colore liturgico: Bianco

II DOMENICA DI PASQUA o della Divina Misericordia (ANNO C) Colore liturgico: Bianco II DOMENICA DI PASQUA o della Divina Misericordia (ANNO C) Colore liturgico: Bianco INTRODUZIONE La Chiesa nasce dalla Pasqua di Cristo e vive in forza della sua risurrezione. Anche oggi siamo convocati

Dettagli

PUOI TROVARE OGNI COSA AI PIEDI DI GESU. Marco 5

PUOI TROVARE OGNI COSA AI PIEDI DI GESU. Marco 5 PUOI TROVARE OGNI COSA AI PIEDI DI GESU Marco 5 Tre persone Tre storie Tre incontri personali con Gesù Tre miracoli di Gesù v. 1-5 Giunsero all altra riva del mare, nel paese dei Geraseni. Appena Gesù

Dettagli

RACCONTI DELLA GUERRA?

RACCONTI DELLA GUERRA? INDICE Racconti della guerra? 7 Il nipote di zio Paolo (Atti 22-23) 11 Il primo lembo di terra (Genesi 48) 29 I nostri sono più numerosi (2 Re 6) 43 E danzando, danzando canteranno (Giosuè 6) 65 Con la

Dettagli

Gesù nasce per saziare la nostra fame

Gesù nasce per saziare la nostra fame Centro Missionario Diocesano Como 3 incontro di formazione per commissioni, gruppi e associazioni missionarie 2 anno Dicembre 07 Gesù nasce per saziare la nostra fame 1 di 5 Preghiera iniziale Nel nome

Dettagli

«parlerò al tuo cuore»

«parlerò al tuo cuore» «parlerò al tuo cuore» giornata parrocchiale della parola domenica 8 ottobre 2017 Materiale per le parrocchie RITO DELL INTRONIZZAZIONE DELLA PAROLA Si propone, per domenica 8 ottobre 2017, il seguente

Dettagli

LITURGIA DELLA PAROLA

LITURGIA DELLA PAROLA LITURGIA DELLA PAROLA PRIMA LETTURA (2Sam 7,1-5.8-12.14.16) Il regno di Davide sarà saldo per sempre davanti al Signore. Dal secondo libro di Samuèle Il re Davide, quando si fu stabilito nella sua casa,

Dettagli

Istituto Comprensivo Perugia 9

Istituto Comprensivo Perugia 9 Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2017/2018 Programmazione delle attività educativo didattiche Scuola PRIMARIA RELIGIONE CLASSE: PRIMA L'alunno: Riflette sul significato dell amicizia Riflette

Dettagli

"Vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi è nato per voi un Salvatore".

Vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi è nato per voi un Salvatore. Natale 2017 notte santa "Vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi è nato per voi un Salvatore". Sono le parole dell'angelo ai pastori accorsi alla grotta di Betlemme che annunciano

Dettagli