Docente GIANNI MATTEO CROVETTO
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- Fabiana Vanni
- 5 anni fa
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1 Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire le conoscenze base della nutrizione, intesa come descrizione dei diversi principi alimentari e nutritivi e studio del loro utilizzo nell organismo animale, e della alimentazione, intesa come caratterizzazione dei diversi alimenti zootecnici. Verranno sintetizzati anche i principali fabbisogni nutritivi degli animali in produzione zootecnica. Il corso si proponeinoltre di fornire conoscenze di tipo teorico e applicativo circa le tecniche di allevamento delle principali specie animali di interesse zootecnico e di studiare i riflessi dei sistemi di allevamento sulla produzione e qualità dei prodotti di origine animale, sull ambiente e sul benessere animale. Competenze acquisite Lo studente al superamento dell'esame avrà acquisito competenze sulle tecniche di razionamento animale, a partire dalla conoscenza degli alimenti zootecnici e dei fabbisogni degli animali nei diversi stadi di sviluppo e e per i diversi livelli di produzione. Inoltre avrà acquisito le competenze di base e gli strumenti per la valutazione tecnica di sistemi di allevamento a differente indirizzo produttivo in vista dell approfondimento nell ambito delle lauree magistrali e per lo svolgimento di attività professionale di supporto all azienda zootecnica. Sintesi del programma Sintesi del programma dell'unità didattica 1: Nutrizione e Alimentazione Animale Costituzione chimica degli alimenti e principali analisi chimiche. Sintesi della nutrizione minerale e vitaminica. Fattori che regolano l ingestione alimentare e la digeribilità. Fibra: funzione dietetica e nutritiva per ruminanti e monogastrici. Metabolismo energetico e metabolismo proteico in ruminanti e monogastrici. Analisi biologiche degli alimenti per la determinazione della digeribilità in vivo, in vitro, in situ e della fermentescibilità ruminale. Principali fabbisogni nutritivi dei bovini (da latte e da carne) e dei suini, nei diversi stadi di crescita e fisiologici. Descrizione dei principali alimenti zootecnici (foraggi e concentrati). Di ogni
2 alimento verranno presentate le caratteristiche analitiche e nutritive fondamentali e le principali modalità d impiego. Tecniche di razionamento, con esempi pratici di diete per bovini da latte, bovini da carne e suini. Le esercitazioni comprenderanno visite di un paio di aziende zootecniche per la verifica in campo delle nozioni teoriche acquisite durante il corso.
3 Programma Programma dell'unità didattica 1: Verrà descritta la costituzione chimica degli alimenti (minerali, sostanza organica, carboidrati, lipidi e sostanze azotate) e saranno sinteticamente spiegate le principali analisi chimiche per la determinazione della sostanza secca, delle ceneri, delle proteine, dei lipidi e delle frazioni fibrose. Dopo una panoramica sulla nutrizione minerale e su quella vitaminica, si esamineranno i fattori che regolano l ingestione alimentare e la digeribilità. In particolare si approfondirà il capitolo relativo alla fibra e alla sua funzione dietetica e nutritiva nell alimentazione dei ruminanti e dei monogastrici. Successivamente il corso affronterà le due tematiche cardine del metabolismo energetico e del metabolismo proteico, sempre distinguendo tra animali poligastrici e monogastrici. Un altra sezione del corso verterà sulle analisi biologiche degli alimenti per la determinazione della digeribilità in vivo, in vitro (Tilley & Terry e Daisy), in situ (nylon bags) e della fermentescibilità ruminale (gas production). Ciò per far comprendere allo studente l importanza di una valutazione degli alimenti basata non solo sull analisi chimica, ma anche sull interazione dell alimento con l apparato digerente dell animale. Verranno quindi riportati in sintesi i fabbisogni nutritivi dei bovini (da latte e da carne) e dei suini, nei diversi stadi di crescita e fisiologici. La seconda parte del corso tratterà gli alimenti zootecnici divisi nelle due grandi categorie foraggi e concentrati. Dei primi (erba, fieni, insilati e paglie) si farà particolare riferimento a quelli maggiormente impiegati: silomais, loiessa, erba medica e cereali autunno-vernini. Tra i concentrati verranno analizzati i più importanti tra cereali, cruscami, farine proteiche di origine vegetale e animale, semi di oleaginose, alimenti liquidi e sottoprodotti delle diverse lavorazioni industriali. Di ogni alimento verranno presentate le caratteristiche analitiche e nutritive fondamentali e le principali modalità d impiego. L ultima parte del corso tratterà del razionamento, con esempi pratici di diete per bovini da latte (vitelli, manze, vacche in asciutta e in lattazione), bovini da carne (accrescimento, ingrasso e finissaggio) e suini (suinetti, magroni, ingrasso e scrofe in gestazione e allattanti). Le esercitazioni comprenderanno visite di un paio di aziende zootecniche per la verifica in campo delle nozioni teoriche acquisite durante il corso.
4 Articolazione dei CFU Lez. frontali Esercitaz. in aula Esercitaz. in lab. Laboratorio Seminari Altro 3 1 Prerequisiti Unità didattica 1: Conoscenze basilari di chimica organica e di anatomia e fisiologia degli animali domestici. Propedeuticità Unità didattica 1: Il superamento degli esami di Chimica organica e di Anatomia e fisiologia degli animali domestici non è obbligatorio, ma altamente raccomandabile. Materiale didattico Materiale di studio dell'unità didattica 1: Appunti delle lezioni. Capitoli "Basi di nutrizione e alimentazione del bestiame", "Principi di conservazione dei foraggi" e "Alimenti" del testo "Fondamenti di Zootecnica", di Bittante, Andrighetto e Ramanzin, Liviana Editrice, Testo: "Nutrizione degli animali in produzione zootecnica", di Antongiovanni, Edagricole, Modalità d'esame e altre informazioni Programma dell'unità didattica 1:
5 L'esame è costituito da due parti: un primo test scritto, con 3 domande su altrettanti argomenti. Il superamento del test scritto consente di accedere al test orale, costituito da 1 domanda su un determinato argomento. Se la prova orale non viene superata andrà rifatto anche il test scritto. IMPORTANTE: l'esame è svolto contemporaneamente a quello dell'unità didattica 2 (Tecniche di allevamento) che ha le stesse modalità; le due unità costituiscono un unico esame. Non si può dare una parte alla volta.
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