PRINCIPALI INTEGRAZIONI E MODIFICHE AL D.Lgs. n.81/2008 TITOLO I - con attenzione al settore Edile

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Margherita Carrara
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1 PRINCIPALI INTEGRAZIONI E MODIFICHE AL D.Lgs. n.81/2008 TITOLO I - con attenzione al settore Edile Rif. Legge n.88/ Gazzetta Ufficiale 14 luglio 2009 D.Lgs. n.106/ Gazzetta Ufficiale 5 agosto 2009 Sospensione dell attività imprenditoriale Spariscono alcuni punti di difficile applicazione o poco chiari e si chiarisce la reiterata violazione segue Sospensione dell attività imprenditoriale in sintesi: Il correttivo stabilisce che a seguito di un'ispezione nei luoghi di lavoro se i lavoratori non iscritti nei documenti di rito dell'azienda superano il 20% di quelli presenti nel luogo di lavoro, l'impresa viene immediatamente sospesa dalle attività. 1

segue Sospensione dell attività imprenditoriale in sintesi: La sospensione dell attività imprenditoriale avverrà anche per gravi e reiterate violazioni, nell ambito della tutela della salute dei

2 segue Sospensione dell attività imprenditoriale in sintesi: La sospensione dell attività imprenditoriale avverrà anche per gravi e reiterate violazioni, nell ambito della tutela della salute dei lavoratori riviste e corrette segue Sospensione dell attività imprenditoriale in sintesi: Violazioni di carattere generale mancata elaborazione Documento di valutazione dei rischi; mancata elaborazione Piano di Emergenza ed Evacuazione; mancata Formazione ed Addestramento; mancata costituzione servizio di prevenzione e protezione e nomina RSPP; mancata elaborazione POS. Tolti: mancata elaborazione PSC, mancate nomine Coordinatori progettazione ed esecuzione 2

3 segue Sospensione dell attività imprenditoriale in sintesi: Violazioni che espongono al rischio Caduta dall alto mancata fornitura DPI contro le cadute dall alto*; mancanza di protezioni verso il vuoto. *) anziché: mancato utilizzo cintura di sicurezza segue Sospensione dell attività imprenditoriale in sintesi: Violazioni che espongono al rischio di Seppellimento mancata applicazione delle armature di sostegno pareti scavi, fatte salve le prescrizioni della relazione tecnica. Violazioni che espongono al rischio d Amianto (?!) mancata notifica agli organi di vigilanza prima dell inizio dei lavori che possono comportare il rischio di esposizione ad amianto. confermate 3

4 segue Sospensione dell attività imprenditoriale in sintesi: Violazioni che espongono al rischio Elettrocuzione lavori in prossimità di linee elettriche, in assenza di disposizioni organizzative e procedurali idonee ( ) *; presenza di conduttori nudi in tensione, in assenza di disposizioni organizzative e procedurali idonee ( ) *; mancanza protezione contro i contatti diretti ed indiretti - impianto di terra, interruttore magnetotermico, interruttore differenziale. * aggiunte segue Sospensione dell attività imprenditoriale in sintesi: Violazioni di carattere generale mancata elaborazione Documento di valutazione dei rischi; mancata elaborazione Piano di Emergenza ed Evacuazione; mancata Formazione ed Addestramento; mancata costituzione servizio di prevenzione e protezione e nomina RSPP; mancata elaborazione POS. Tolti: mancata elaborazione PSC, mancate nomine Coordinatori progettazione ed esecuzione 4

segue Sospensione dell attività imprenditoriale PRECISAZIONE Per reiterate violazioni si

prescrizione dell`organo di vigilanza ottemperata dal contravventore o di una violazione

assenza di violazioni alle disposizioni di legge e con riferimento ai requisiti previsti,

5 segue Sospensione dell attività imprenditoriale PRECISAZIONE Per reiterate violazioni si intende quando nei cinque anni successivi alla commissione di violazione oggetto di prescrizione dell`organo di vigilanza ottemperata dal contravventore o di una violazione accertata con sentenza definitiva, lo stesso soggetto commette più violazioni della stessa indole. PATENTE A PUNTI : verifica della idoneità delle imprese e dei lavoratori autonomi, in assenza di violazioni alle disposizioni di legge e con riferimento ai requisiti previsti, tra cui la formazione e i provvedimenti impartiti dagli organi di vigilanza Falso allarme per ora: Tale strumento sarà regolamentato con successivo Decreto del Presidente della Repubblica 5

Organismi Paritetici Territoriali Su richiesta delle imprese, potranno asseverare l adozione di

tener conto ai fini della programmazione delle proprie attività.

recepimento con decreto dal Ministero del lavoro Documento di Valutazione Rischi Nuove aziende:

operativo di pianificazione e prevenzione Elemento di Idoneità tecnicoprofessionale DATA CERTA

6 Organismi Paritetici Territoriali Su richiesta delle imprese, potranno asseverare l adozione di modelli di organizzazione e gestione della sicurezza, della quale gli organi di vigilanza possono tener conto ai fini della programmazione delle proprie attività. Si attendono procedure semplificate da parte Commissione consultiva permanente e il loro recepimento con decreto dal Ministero del lavoro Documento di Valutazione Rischi Nuove aziende: entro 90 giorni CONTENUTI Semplicità, Brevità, Comprensibilità, Completezza e Idoneità Strumento operativo di pianificazione e prevenzione Elemento di Idoneità tecnicoprofessionale DATA CERTA sufficiente ad attestare la certezza della data la sottoscrizione congiunta del documento da parte di: Datore di lavoro, RSPP, RLS e Medico competente 6

STRESS E LAVORO CORRELATO RINVIO: La Valutazione dello stress da lavoro correlato decorre dalla elaborazione delle attese indicazioni della Commissione consultiva e, comunque, in assenza di queste,

7 STRESS E LAVORO CORRELATO RINVIO: La Valutazione dello stress da lavoro correlato decorre dalla elaborazione delle attese indicazioni della Commissione consultiva e, comunque, in assenza di queste, entro il 1 agosto COMUNICAZIONE DATI INFORTUNI RINVIO: L'obbligo di comunicare gli infortuni che comportano assenza dal lavoro per più di un giorno diventerà effettivo solamente quando sarà emanato l apposito decreto ministeriale attuativo. 7

CHIAMATA ALLA VISITA da parte del Datore di Lavoro, su indicazione del Medico competente ENTRO IL 31 DICEMBRE 2009 saranno

8 SORVEGLIANZA SANITARIA VISITA PREVENTIVA preassuntiva è consentita e nel caso è parte integrante del programma di sorveglianza sanitaria. CHIAMATA ALLA VISITA da parte del Datore di Lavoro, su indicazione del Medico competente ENTRO IL 31 DICEMBRE 2009 saranno rivisitate le modalità di accertamento tossicodipendenza e alcol dipendenza, ancora obbligatorie per tutti i lavoratori maggiormente esposti. PRINCIPALI INTEGRAZIONI E MODIFICHE AL D.Lgs. n.81/2008 con rifermento ai CANTIERI TEMPORANEI E MOBILI 8

9 RESPONSABILE LAVORI SOGGETTO FACOLTATIVO Non sarà necessariamente il Progettista o il Direttore dei lavori SOGGETTO DELEGATO Nei limiti dell incarico ricevuto dal Committente COORDINATORE SICUREZZA in fase di progetto ATTENZIONE: oltre a redigere PSC e Fascicolo deve anche sostenere il Committente nella determinazione di tempi congrui nel rispetto delle misure generali di tutela. in tutti i casi in cui si debbano prevedere: - PIÙ IMPRESE anche non contemporanea, per lavori autorizzati con PERMESSO DI COSTRUIRE o di importo uguale o superiore a ,00 9

Esecutrice COORDINATORE SICUREZZA in fase esecutiva Nei lavori in cui si prevede la presenza anche non contemporanea di più imprese esecutrici

10 COORDINATORE SICUREZZA in fase esecutiva NON PUÒ ESSERE il Datore di Lavoro delle Imprese Affidatarie delle Imprese Esecutrici o un suo Dipendente o l RSPP IN TUTTI I CASI IN CUI SI DEBBANO PREVEDERE PIÙ IMPRESE salvo nel caso in cui la Committenza coincide con l Impresa Esecutrice COORDINATORE SICUREZZA in fase esecutiva Nei lavori in cui si prevede la presenza anche non contemporanea di più imprese esecutrici non soggetti a Permesso di costruire o comunque di importo inferiore a ,00, il coordinatore per l'esecuzione dei lavori elabora anche PSC e Fascicolo 10

11 PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO RITORNO AL 494 Il PSC comprende la valutazione di TUTTI i rischi presenti in cantiere con riferimento a: area di cantiere - organizzazione cantiere - Lavorazioni - interferenze; Esclusi i rischi propri specifici dell attività dell impresa - uomini e mezzi - che il datore di lavoro indicherà nel POS. COSTI PER LA SICUREZZA RESTANO: quelli degli apprestamenti e delle procedure previste nel PSC, delle misure preventive, protettive e di coordinamento per lavorazioni interferenti, degli impianti di terra e di protezione, di tutti i mezzi e servizi di protezione collettiva; misure di coordinamento relative all'uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva. SI PRECISA: l Impresa affidataria corrisponde alle Imprese esecutrici senza alcun ribasso gli oneri della sicurezza sostenuti. 11

12 IDONEITÀ TECNICO PROFESSIONALE Anche nel caso di affidamento dei lavori ad un unica impresa o ad un lavoratore autonomo Il Committente o il Responsabile dei lavori la deve verificare di tutte: le imprese affidatarie le imprese esecutrici i lavoratori autonomi Imprese Esecutrici iscrizione CCIAA con oggetto sociale inerente tipologia appalto; dichiarazione di non essere oggetto di provvedimenti interdittivi o di sospensione dell attività imprenditoriale; dichiarazione del Contratto collettivo applicato ai lavoratori dipendenti; dichiarazione dell Organico medio annuo distinto per qualifica corredato dei riferimenti INPS, INAIL e Cassa edile; DURC; IDONEITÀ TECNICO PROFESSIONALE Nel caso di opere di entità superiore o uguale a 200 uomini-giorni o che presentano rischi particolari (allegato XI) ALMENO DVR, riguardante macchine, attrezzature e opere provvisionali, DPI, incaricati sicurezza e emergenze, lavoratori (libro unico del lavoro), loro Corrado formazione Bernardi Autunno e idoneità 2009 sanitaria. 12

13 Lavoratori Autonomi iscrizione CCIAA con oggetto sociale inerente tipologia appalto; documentazione conformità macchine, attrezzature e opere provvisionali; elenco DPI in dotazione; attestati formazione prevista; certificati idoneità sanitaria prevista; DURC. IDONEITÀ TECNICO PROFESSIONALE Nel caso di opere di entità superiore o uguale a 200 uomini-giorni o che presentano rischi particolari (allegato XI) ALMENO Imprese Esecutrici certificato CCIAA; DURC; IDONEITÀ TECNICO PROFESSIONALE Nel caso di opere di entità inferiore a 200 uomini-giorni, senza rischi particolari ALMENO autocertificazione relativa a Contratto collettivo applicato; autocertificazione possesso DVR. 13

14 certificato CCIAA; DURC; IDONEITÀ TECNICO PROFESSIONALE Nel caso di opere di entità inferiore a 200 uomini-giorni, senza rischi particolari Lavoratori Autonomi ALMENO autocertificazione conformità macchine, attrezzature e opere provvisionali, DPI specifici, incarichi sicurezza, formazione prevista, idoneità sanitaria specifica prevista. IDONEITÀ TECNICO PROFESSIONALE Impresa affidataria E soggetta a verifica di Idoneità tecnicoprofessionale Dovrà a sua volta verificare l Idoneità tecnicoprofessionale delle Subappaltatrici e dei Lavoratori autonomi 14

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