COORDINAMENTO AREA DISCIPLINARE ELETTRONICA SETTEMBRE 2014

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1 COORDINAMENTO AREA DISCIPLINARE ELETTRONICA SETTEMBRE 2014 Pagina 1 di 8 MATERIA: TPSEE I docenti della materia TPSEE per le classi terze, quarte e quinte dell indirizzo Elettronica, dopo aver partecipato al coordinamento di area disciplinare di settembre 2014, ad integrazione di questo, si riuniscono separatamente per fornire indicazioni specifiche della materia TPSEE, facendo riferimento alle linee guida ministeriali. CLASSE TERZA: 1. PROGRAMMAZIONE COMUNE conoscenze : natura della corrente continua ed alternata, rischi e protezioni; componentistica elettronica passiva e attiva; strumentazione di base; programmi CAD; basi dell'organizzazione aziendale abilità: saper usare la strumentazione di base; saper utilizzare le attrezzature di laboratorio per la realizzazione dei circuiti oggetti dei progettati; saper realizzare disegni a mano e con l'uso di programmi CAD; saper colloquiare e collaborare con i compagni; dimensionare, realizzare, collaudare, e documentare adeguatamente circuiti analogici e digitali ; saper leggere ed interpretare data sheet e manuali tecnici. competenze: proprietà tecnologiche dei materiali del settore; impianti elettrici di illuminazione con realizzazione di prototipi; principi di funzionamento, tecnologie e caratteristiche di impiego dei componenti attivi e passivi; simbologia e norme di rappresentazione di circuiti e apparati;. software dedicato specifico del settore e in particolare software per realizzare la parte grafica; reti elettriche contenenti circuiti integrati TTL e CMOS, combinatori e sequenziali; realizzazione ci circuiti stampati a singola e doppia faccia;. produzione della documentazione tecnica; principi di funzionamento e caratteristiche di impiego della strumentazione di laboratorio; concetti di rischio, di pericolo e di sicurezza; dispositivi di protezione generici e tipici del campo di utilizzo; normative del settore.

2 Pagina 2 di 8 2. PRE-REQUISITI E SAPERI MINIMI IN USCITA prerequisiti: avere nozioni di matematica e fisica; conoscere, anche a livello di base, la lingua inglese. saperi minimi in uscita: saper eseguire disegni tecnici con programmi di CAD; conoscere il comportamento elettrico dei componenti di base; conoscere gli elementi della logica binaria saper progettare un semplice circuito digitale saper effettuare il montaggio di un semplice circuito digitale su breadboard 3. VERIFICHE PREVISTE Gli allievi saranno preavvisati con adeguato anticipo delle date nelle quali dovranno consegnare le varie parti dei loro progetti, con le relative relazioni tecniche. La valutazione scritta sarà relativa alle relazioni e/o a verifiche scritte svolte durante l'orario scolastico, anche sotto forma di test, quella orale sarà ricavata da colloqui e la pratica dai progetti realizzati e dai disegni PCB, anche in itinere. Dato che l'effettivo svolgimento del programma dipende fortemente dalla dinamica della classe e dalle condizioni didattiche, soprattutto dall'efficienza dei laboratori e dalla tempestiva disponibilità dei materiali necessari alla progettazione che si verificheranno nel corso dell'anno, non si prevede la realizzazione di alcuna prova comune. Criteri di valutazione: si terrà conto, oltre alle suddette verifiche, della comprensione delle basi della materia, dell'accuratezza e precisione di disegni e montaggi, della capacità dimostrata nel produrre, documentare ed argomentare, anche mediante colloqui, i progetti realizzati, dell'abilità nell'uso degli strumenti di laboratorio, dell'efficacia nel raggiungimento degli obiettivi generali del progetto, dell'interesse dimostrato e dall'impegno profuso per ottenere miglioramenti del profitto. La suddivisione delle verifiche tra l'insegnante di teoria (D.d.T.) e 1' insegnante tecnico-pratico (D.d.L.) saranno le seguenti: verifiche della documentazione prodotta (D.d.T. + D.d.L.); verifiche della qualità della realizzazione e della sua rispondenza ai disegni (D.d.L.); verifiche della funzionalità del progetto (D.d.T. + D.d.L.); verifiche delle prove scritte e orali (D.d.T.). Per criteri e frequenze si vedano le singole programmazioni delle rispettive classi. Per la valutazione finale, si seguirà la griglia approvata dagli organi collegiali. Per criteri e frequenze delle verifiche si dovrà tener conto della suddivisione dell anno scolastico in 3+5 mesi, come deliberato dal collegio docenti. Di conseguenza, nel primo periodo il numero delle verifiche sarà necessariamente ridotto rispetto alla precedente suddivisione in due quadrimestri.

3 Pagina 3 di 8 4. INTERVENTI DI RECUPERO PREVISTI - VERIFICA E GESTIONE DEI DEBITI FORMATIVI 5. APPROFONDIMENTI PREVISTI - INTEGRAZIONI DIDATTICHE 6. SNODI TRA PIÙ DISCIPLINE 7. SPECIFICHE CONSIDERAZIONI DIDATTICHE E OPERATIVE non emergono proposte di adozione di libri di testo. Eventualmente si indicheranno testi consigliati. Si potrà far uso di materiale didattico fornito anche tramite internet. CLASSI QUARTE: 1. la seguente PROGRAMMAZIONE COMUNE, espressa in termini di conoscenze, abilità e contenuti utilizzati per raggiungerle (ove presente, è utile indicare esplicitamente i riferimenti distinti tra teoria e laboratorio): Conoscenze natura della corrente continua ed alternata, rischi e protezioni; componentistica elettronica passiva e attiva; struttura e funzionamento dettagliato di un alimentatore stabilizzato lineare variabile; cenni sugli alimentatori switching; strumentazione del laboratorio; programmi CAD; microcontrollori e circuiti elettronici che ne fanno uso; relativi linguaggi di programmazione elementi di economia aziendale sicurezza negli ambienti di lavoro. Abilità saper usare la strumentazione di laboratorio; saper realizzazione dei circuiti elettronici dal disegno al prodotto funzionante; saper scegliere fra i vari componenti quelli più adatti alle specifiche richieste; saper colloquiare e collaborare con i compagni; saper programmare un microcontrollore saper produrre adeguata documentazione di circuiti analogici e digitali, anche programmabili; saper leggere ed interpretare data sheet e manuali tecnici. Contenuti

4 progetto di un alimentatore stabilizzato lineare variabile: o trasformatori o vari tipi di raddrizzatori a diodi o condensatori di livellamento o calcolo dei vari parametri dell alimentatore o stabilizzatore integrato variabile o limitazione della corrente o dissipatori termici conoscenza ed uso dei microcontrollori o uso di dispositivi programmabili e realizzazione di relativi circuiti su breadboard o progetto di un circuito di una certa complessità su basetta stampata o conoscenza di linguaggi di programmazione processi e ciclo di vita di un prodotto sicurezza nei luoghi di lavoro Pagina 4 di 8 2. i seguenti saperi minimi, individuati sempre in modalità COMUNE, validi sia come requisiti minimi in uscita per la prosecuzione del normale percorso didattico, sia come pre-requisiti in entrata alla classe successiva, con indicazione delle eventuali prove di ingresso atte a valutarli: dimensionamento dei vari blocchi dell'alimentatore stabilizzato e del dissipatore termico; programmazione di un microcontrollore per realizzare semplici circuiti elettronici. 3. VERIFICHE PREVISTE (scritte-pratiche-orali) - loro modalità concordate, cadenza prevista, criteri di valutazione concordati e comunicati all'utenza (in itinere "valutazione formativa" e in fase finale "valutazione sommativa"). Possibilità di scambi di valutazioni tra docenti. La valutazione scritta sarà relativa alle relazioni e/o a verifiche scritte svolte durante l'orario scolastico, anche sotto forma di test, quella orale sarà ricavata da colloqui e la pratica dai progetti realizzati, anche in itinere. Dato che l'effettivo svolgimento del programma dipende fortemente dalla dinamica della classe e dalle condizioni didattiche, soprattutto dall'efficienza dei laboratori e dalla tempestiva disponibilità dei materiali necessari alla progettazione che si verificheranno nel corso dell'anno, non si prevede la realizzazione di alcuna prova comune. Criteri di valutazione: si terrà conto, oltre alle suddette verifiche, della comprensione delle basi della materia, dell'accuratezza e precisione di disegni e montaggi, della capacità dimostrata nel produrre, documentare ed argomentare, anche mediante colloqui, i progetti realizzati, dell'abilità nell'uso degli strumenti di laboratorio, dell'efficacia nel raggiungimento degli obiettivi generali del progetto, dell'interesse dimostrato e dall'impegno profuso per ottenere miglioramenti del profitto. Per la valutazione finale, si seguirà la griglia approvata dagli organi collegiali. 4. INTERVENTI DI RECUPERO PREVISTI VERIFICA E GESTIONE DEI DEBITI FORMATIVI, con particolare riferimento agli studenti ripetenti di quarta che hanno svolto un programma diverso in terza per l avvio della riforma (interventi previsti, per ora, nel mese di Settembre durante la quinta/sesta ora). Corsi di recupero, sportelli didattici decisi dal Consiglio di Classe o studio individuale. 5. APPROFONDIMENTI PREVISTI - INTEGRAZIONI DIDATTICHE particolari proposte per l area di progetto, sperimentazioni di flessibilità - innovazioni o per attività integrative:

5 l area di progetto, sperimentazioni di flessibilità - innovazioni o per attività integrative: Pagina 5 di 8 6. SNODI TRA PIÙ DISCIPLINE, collaborazione concordata con altre discipline - Possibilità di comunicazioni, scambi di lezioni e materiali tra docenti. le discipline maggiormente coinvolte nell'attività didattica saranno quelle di indirizzo. I dettagli saranno stabiliti dai singoli Consigli di Classe. 7. SPECIFICHE CONSIDERAZIONI DIDATTICHE E OPERATIVE CONCORDATE (uso di sussidi, applicazioni, metodologie, scambi di collaborazioni) sulla base delle precedenti esperienze didattiche e delle richieste culturali e professionali. Non è stato adottato alcun libro di testo. Nel corso dell anno saranno via via forniti materiali di supporto all apprendimento. CLASSI QUINTE: 1. PROGRAMMAZIONE COMUNE: Conoscenze: componentistica elettronica passiva e attiva; dispositivi programmabili strumentazione di base; programmi CAD; linguaggi di programmazione specifici; sicurezza nei posti di lavoro; norme del settore elementi di organizzazione aziendale. Abilità: saper utilizzare dispositivi elettronici programmabili; saper applicare nei circuiti alcuni trasduttori; saper utilizzare amplificatori operazionali; saper utilizzare un programma CAD; saper stendere e compilare un programma con apposito linguaggio; saper interfacciare fra loro circuiti elettronici; saper stendere una relazione tecnica; saper collaudare un progetto verificandone la rispondenza alle richieste; saper applicare le norme di sicurezza, individuandone la necessità sul posto di lavoro, Contenuti: uno o più dispositivo programmabile presente in laboratorio; amplificatori operazionali in circuiti lineari e non lineari; trasduttori; conversione tra grandezze analogiche e digitali; programmi di CAD;

6 Pagina 6 di 8 realizzazione e collaudo di uno o più progetti per realizzare l acquisizione e/o controllo di grandezze fisiche con elementi programmabili.; uso dei data sheet; applicazione delle norme di sicurezza in laboratorio normativa tecnica, basi di organizzazione di una azienda (teoria) I progetti saranno sviluppati in gruppi di lavoro. Ai vari gruppi si potranno assegnare progetti uguali o diversificati. 2. SAPERI MINIMI IN USCITA interfacciamento, conversione tra grandezze analogiche e digitali ed elaborazione di segnali fisici, trasduttori, analisi di un circuito elettronico programmabile, capacità di individuazione dei malfunzionamenti, uso di amplificatori operazionali nelle configurazioni di base. 3.VERIFICHE PREVISTE: Gli allievi saranno preavvisati con adeguato anticipo delle date nelle quali dovranno consegnare le varie parti dei loro progetti, con le relative relazioni tecniche. La valutazione scritta sarà relativa alle relazioni e/o a verifiche scritte svolte durante l'orario scolastico, anche sotto forma di test ed ai disegni funzionali, quella orale da colloqui e la pratica dai progetti realizzati ed ai disegni dei PCB. Dato che l'effettivo svolgimento del programma dipende fortemente dalla dinamica della classe e dalle condizioni didattiche, soprattutto dall'efficienza dei laboratori e dalla tempestiva disponibilità dei materiali necessari alla progettazione che si verificheranno nel corso dell'anno, non si prevede la realizzazione di alcuna prova comune. Criteri di valutazione: si terrà conto, oltre alle suddette verifiche, della comprensione della materia, dell'accuratezza e precisione di disegni e montaggi, della capacità dimostrata nel produrre, documentare ed argomentare anche mediante colloqui i progetti realizzati, dell'abilità nell'uso degli strumenti di laboratorio, dell'efficacia nel raggiungimento degli obiettivi generali del progetto, dell'interesse dimostrato dall'allievo e dalla conoscenza degli argomenti svolti durante la teoria. Per criteri e frequenze delle verifiche si dovrà tener conto della suddivisione dell anno scolastico in 3+5 mesi, come deliberato dal collegio docenti. Di conseguenza, nel primo periodo il numero delle verifiche sarà necessariamente ridotto rispetto alla precedente suddivisione in due quadrimestri. Pur essendo i progetti realizzati in gruppi di lavoro, le valutazioni, anche quelle relative alla parte pratica, saranno individuali e, comunque legate al reale grado di comprensione delle varie tematiche trattate. Per la valutazione finale, si seguiranno le indicazioni stabilite dagli organi competenti dell istituto 4. INTERVENTI DI RECUPERO PREVISTI - VERIFICA E GESTIONE DEI DEBITI FORMATIVI 5. APPROFONDIMENTI PREVISTI - INTEGRAZIONI DIDATTICHE

7 Pagina 7 di 8 6. SNODI TRA PIÙ DISCIPLINE 7. SPECIFICHE CONSIDERAZIONI DIDATTICHE E OPERATIVE CONCORDATE non emergono proposte di adozione di libri di testo. Eventualmente si indicheranno testi consigliati. Si potrà far uso di materiale didattico fornito anche tramite internet. Mestre, 10 settembre 2014 Il coordinatore di materia prof. N. Speltra

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