CITTA' DI MONDRAGONE

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1 CITTA' DI MONDRAGONE MEDAGLIA D'ORO AL MERITO CIVILE Provincia di Caserta COPIA Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale N. 59 del Oggetto: DETERMINAZIONE DEL VALORE VENALE DELLE AREE FABBRICABILI A FINI IMPOSITIVI L anno duemilaquattordici il giorno 29 del mese di Aprile, alle ore 17:30 nella residenza comunale, in seguito a convocazione disposta dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale, nelle persone dei signori: Presenti 1 SCHIAPPA GIOVANNI Sindaco X 2 BARBATO ANNA Vice Sindaco X 3 BERTOLINO VALERIO Assessore X 4 CORVINO VALERIO Assessore X 5 PACIFICO SALVATORE Assessore X 6 ZOCCOLA BENEDETTO Assessore X Assenti Partecipa alla seduta il Segretario Generale DOTT.SSA ANTONIA ELIA, incaricato della redazione del presente verbale. Il Sindaco, DOTT.. GIOVANNI SCHIAPPA, dichiara aperta la seduta per aver constatato il numero legale degli intervenuti, invita i convenuti a deliberare sulla proposta di deliberazione in oggetto.

2 LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: - con deliberazione di Consiglio Comunale n. 110 del 28/11/1998 si procedeva all approvazione del regolamento comunale per l applicazione dell imposta comunale sugli immobili ai sensi del D.Lgs. n. 504/92; - con il medesimo regolamento all art.7 si individuavanoi valori venali delle aree fabbricabili ai sensi del D.Lgs. n. 504/92 per zone omogenee ai fini ICI sulla base del vigente programma di fabbricazione; - con deliberazione di Consiglio Comunale n. 48 del 28/11/2008 si approvava il regolamento comunale per l applicazione dell imposta comunale sugli immobili in ossequio alle disposizioni di cui alla l. n. 244/2007 per quanto concerne i termini di approvazione delle deliberazioni aventi ad oggetto tasse e tariffe in vista dell approvazione del bilancio e la competenza, radicata in capo alla giunta comunale, in materia di determinazione del valore venale delle aree fabbricabili; - con deliberazione del Commissario straordinario con i poteri del Consiglio n. 36 del 20/03/2012 si approvava il regolamento per l applicazione dell imposta municipale propria sugli immobili introdotta con D.L.201/2011 conv. in legge 214/ con deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Comunale n. 51 del 23/04/2013 si esercitava la potestà riconosciuta agli enti di determinare periodicamente e per zone omogenee i valori venali in comune commercio delle aree fabbricabili ai fini IMU; Considerato che: Rilevato che: - con la citata deliberazione n. 110/1998 il Consiglio determinava il valore venale delle aree fabbricabili ai fini ICI sulla base della classificazione in zone omogenee previste dallo strumento urbanistico allora vigente (programma di fabbricazione); - con deliberazione di Giunta Regionale n. 597 del 18/11/2005 veniva approvato definitivamente il piano regolatore generale (PRG) del Comune di Mondragone; - la determinazione del valore delle aree fabbricabili ai soli fini IMU operata con la deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Comunale n. 51 del 23/04/2013 fa riferimento alle nuove zone omogenee così come individuate nel PRG approvato nell anno 2005; - in tema d imposta comunale sugli immobili, la delibera con cui la giunta comunale provvede- ex art.52, legge 446/97 ad indicare i valori di riferimento delle aree fabbricabili individuati dall ufficio tecnico comunale, anche presso gli operatori economici della zona, costituisce esercizio di un esclusivo potere di determinazione periodica del valore venale delle aree fabbricabili distinte in zone omogenee al fine di delimitare il potere di accertamento dell ente senza alcuna valenza imperativa, bensì presuntiva del valore venale da attribuire alle aree in questione; - la medesima deliberazione di competenza dell organo esecutivo avente ad oggetto l accertamento del valore venale minimo presuntivo di un terreno, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs 446/97, art.59, comma 1, letta G) non ha carattere normativo e pertanto non vale per essa il principio di irretroattività, trattandosi di mero atto di accertamento idoneo a costituire la base presuntiva ed il parametro di valutazione razionale (art.5, comma 5, D.Lgs 504/92) del valore in

3 questione; - sussiste la facoltà e non l obbligo ci determinare periodicamente e per zone omogenee i valori venali in comune commercio delle aree fabbricabili, dal momento che il fine precipuo è la limitazione del potere di accertamento dell Ente (in assenza di una fissazione il cittadino è legittimato ad operare una mera previsione); Dato atto che: - la base del valore di accertamento ai fini dell imposta ICI delle aree fabbricabili fissata con la deliberazione di C.C. n. 110/1998 risulta fissata con riferimento alle zone omogenee di uno strumento urbanistico non più vigente a far data dall entrata in vigore del PRG; - il valore venale fissato con deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Comunale n. 51 del 23/04/2013 fa sì riferimento alle nuove zone omogenee così come individuate nel PRG approvato nell anno 2005 ma opera a far data dall anno 2012 ai fini IMU; Ritenuto pertanto necessario, ai fini dell esercizio legittimo del potere di accertamento dell imposta dovuta ai fini ICI dai titolari di aree fabbricabili per gli anni 2008 e successivi, determinare il valore venale minimo delle stesse secondo i criteri sopra citati ed in aderenza alla classificazione delle zone omogenee individuate nel PRG; Ritenuto opportuno: a) determinare meccanismi di diversificazione e diversa valorizzazione di aree per le quali l esercizio dell attività edificatoria è subordinato al mero rilascio di concessione edilizia secondo le vigenti disposizioni del PRG, rispetto alle aree non immediatamente utilizzabili a scopo edificatorio ma ricomprese in zone per le quali il PRG subordina il rilascio delle concessioni ad edificare all adozione di piani particolareggiati o piani di lottizzazione, d iniziativa sia pubblica che privata; b) evidenziare che i valori individuati sono considerati valori indicativi di riferimento non vincolanti e che qualora il contribuente abbia dichiarato il valore delle aree fabbricabili in misura superiore ai valori determinati nella deliberazione della Giunta, al contribuente non compete alcun rimborso relativamente all eccedenza di imposta versata; Vista l allegata tabella dei valori dei fini ICI-IMU in rapporto alle z.t.o. del P.R.G.; Visti i pareri ex art. 49 del TUEL D. lgs. 267/2000 e s.m.i.; A voti unanimi e legalmente resi DELIBERA 1) di determinare nuovi valori dei suoli ai fini ICI-IMU in rapporto alle z.t.o. del P.R.G. come di seguito rappresentati: zona omogenea B8 (rif. delibera di G.C. n.200/2013)... /mq 50 zona omogenea B9... /mq 10 zona omogenea B10.. /mq 50 zona omogenea B11... /mq 50 zona omogenea C1.. /mq 35 zona omogenea C2... /mq 35

4 zona omogenea C3... /mq 35 zona omogenea C4... /mq 30 zona omogenea C5... /mq 30 zona omogenea D /mq 20 zona omogenea F5... /mq 20 Aree ad oggetto della delibera di G.C. n.199/ /mq 50 2) di stabilire che i valori delle aree edificabili indicati in tabella potranno essere ridotti come di seguito indicato: a) del 60% - nel caso di Aree soggette a strumenti urbanistici esecutivi - prima dell approvazione del relativo strumento urbanistico particolareggiato o della relativa convenzione; b) del 40%- nel caso di Aree soggette a strumenti urbanistici esecutivi - dopo l approvazione del relativo strumento urbanistico particolareggiato o della relativa convenzione e prima dell'esecuzione delle opere di urbanizzazione; c) del 60% nel caso di effettiva impossibilità edificatoria del terreno nelle superfici inedificate che costituiscono superficie fondiaria di pertinenza di preesistenti immobili. 3) di stabilire che a fronte di atti pubblici riportanti valori diversi a quelli sopra determinati, gli stessi dovranno essere assunti a riferimento per il calcolo dell imposta dovuta, a decorrere dall anno di stipulazione dell atto; 4) di dare atto che con il presente deliberato, adottato in funzione correttiva dei valori determinati nel 1998 e nel 2012 per gli anni oggetto di accertamento a partire dall anno 2008, sono implicitamente superate le citate deliberazioni ed i relativi valori, 5) di conferire, con separata ed unanime votazione, legalmente verificata, l immediata eseguibilità ai sensi dell art. 134 del TUEL D. lgs. 267/2000;

5 CITTA' DI MONDRAGONE MEDAGLIA D'ORO AL MERITO CIVILE Provincia di Caserta Oggetto: DETERMINAZIONE DEL VALORE VENALE DELLE AREE FABBRICABILI A FINI IMPOSITIVI COPIA PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA: Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del T.U. sull ordinamento degli enti locali approvato con d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, si esprime Favorevole in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa della proposta di deliberazione indicata in oggetto. Lì Il Capo Ripartizione F.to DOTT. VINCENZO DE LISA PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE: Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del T.U. sull ordinamento degli enti locali approvato con d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, si esprime Favorevole in ordine alla regolarità contabile della proposta di deliberazione indicata in oggetto. Lì Il Capo Ripartizione F.to DOTT. MARIO POLVERINO

6 Oggetto: DETERMINAZIONE DEL VALORE VENALE DELLE AREE FABBRICABILI A FINI IMPOSITIVI Il presente verbale viene così sottoscritto IL Sindaco F.to DOTT.. GIOVANNI SCHIAPPA IL Segretario Generale F.to DOTT.SSA ANTONIA ELIA ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE ON LINE La presente deliberazione, viene da oggi resa nota mediante affissione all Albo Pretorio On Line, come prescritto dall art. 32 comma 1 e 5 della legge n 69, dall art. 2 comma 5 del DL n 194 nel testo modificato dalla legge n 25 del , per rimanervi quindici giorni consecutivi ai sensi dell art. 124 del D.Lgs. n 267/2000. Dalla Residenza comunale, lì Il Messo Comunale F.to Il sottoscritto, visti gli atti d ufficio, CERTIFICATO DI ESECUTIVITA ATTESTA che la presente deliberazione : [ ] - E divenuta esecutiva il giorno , essendo decorsi 10 giorni dalla scadenza della pubblicazione ( art. 134, c. 3, D.Lgs 267/2000); [X]- E divenuta esecutiva il giorno , essendo stata dichiarata immediatamente eseguibile con espressa e separata votazione (art. 134, c. 4, D.Lgs 267/2000); Mondragone, lì Il Segretario Generale F.to DOTT.SSA ANTONIA ELIA Copia conforme all'originale IL Segretario Generale DOTT.SSA ANTONIA ELIA