UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TRE FACOLTA DI ARCHITETTURA CORSO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI Prof. Silvia Santini

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TRE FACOLTA DI ARCHITETTURA CORSO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI Prof. Silvia Santini"

Transcript

1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TRE FACOLTA DI ARCHITETTURA CORSO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI Prof. Silvia Santini I materiali del c.a. Ing. Patrizio Ansovini

2 CEMENTO ARMATO CALCESTRUZZO ACCIAIO da c.a.

3 Il Calcestruzzo

4 Il calcestruzzo

5 Cenni storici Epoca romana: confezionato con pozzolana (betunium), impiego: basamenti templi, fondazioni, muri interni 1824: J. Aspdin brevetta il cemento Portland 1849: Monier brevetta il c.a. 1875: ponte in cls armato di luce 16 m 1888: Hennebique progetta il primo solaio in cls armato Novecento: diventa il materiale da costruzione più usato

6 Caratteristiche del calcestruzzo Rapidità di esecuzione Ottima resistenza alle sollecitazioni (compressione) Ottima resistenza agli agenti atmosferici Coibenza al fuoco Costo modesto, inferiore agli altri materiali Peso elevato ( kg/mc) Elevata dilatazione termica che impone particolari accorgimenti (giunti) nell abbinamento con altri materiali

7 Tecnologia del calcestruzzo Componenti del calcestruzzo: Cemento Acqua Inerti: in. grossi (ghiaia e pietrisco), in. fini (sabbia) Eventuali additivi Dosaggio classico di 1 mc di calcestruzzo (24.00 kn) : Sabbia 0.4 mc (~6.20 kn) Ghiaia o pietrisco 0.8 mc (~13.60 kn) Cemento 3 quintali (3.00 kn) Acqua 120 litri (~1.20 kn) Il confezionamento è fatto : A mano - Con betoniera - Centrali di betonaggio con silos

8 Processo di produzione del cemento CALCARE ARGILLA ( 1 : 3 ) FORNO ( ) CLINKER MACINAZIONE + GESSO CEMENTO (in polvere) - Portland - Pozzolanico - D alto forno - Alluminoso

9 Tipi e composizioni del cemento

10 Classi di resistenza del cemento

11

12 Componenti del calcestruzzo : L ACQUA Limpida Presenza di sali in percentuali modeste Non aggressiva L acqua : a) determina la reazione di idratazione del cemento in base alla quale avviene la presa. b) consente la lavorabilità dell impasto. Rapporto di idratazione: A/C = 0.27 (acqua necessaria par l attivazione del fenomeno) Il rapporto A/C viene preso pari a ca. per ragioni di lavorabilità. L eccesso di acqua di acqua provoca: - minore resistenza cls (dispersione acqua, fuoriuscita cemento, evaporazione in tempi successivi) - maggiore ritiro del cls (fessurazioni, problemi di impermeabilità) - separazione degli inerti per riduzione della coesione

13 Componenti del calcestruzzo : L ACQUA

14 Componenti del calcestruzzo: L ACQUA La misura della consistenza e della lavorabilità è affidata al cono di Abrams.

15 Componenti del calcestruzzo: GLI INERTI Omogenei Puliti Resistenti Non gelivi Privi di parti friabili Granulometria opportuna per garantire la formazione di una massa compatta necessaria per avere una resistenza meccanica del cls adeguata La granulometria deve essere tale da ridurre al minimo i vuoti granuli di varie misure rispondenti alla curva di Fuller (fuso granulometrico idea le per un buon calcestruzzo): Inerti per 1 mc di cls (dosatura classica): - Sabbia 0.40 mc - Pietrischetto (da 7 a 15 mm) 0.40 mc - Pietrisco( da 15 a 25 mm) 0.40 mc

16 Aspetti legati al getto del calcestruzzo INFLUENZA DELLA TEMPERATURA Il getto deve avvenire fra 0 e 30 C. Il gelo provoca aumento di volume e nascita di tensioni non opportune in fase di presa. Inoltre temperatura basse rallentano le reazioni chimico-fisiche del cls. Temperatura elevate necessitano la protezione del getto. RITIRO DEL CALCESTRUZZO Il ritiro provoca la fessurazione anche a distanza di tempo (da 0.1 m a 0.4 mm ogni metro lineare). Per ridurlo occorre limitare la quantità d acqua, evitare una evaporazione troppo rapida e disporre un armatura in modo uniforme e fitto nella massa. STAGIONATURA L indurimento del cls è conseguenza dell idratazione del cemento. A temperature dell ordine di si può considerare che avvenga in 28 giorni. Dopo circa una settimana è possibile il disarmo.

17

18

19 Il controllo della granulometria si fa tracciando la curva granulometrica della miscela, che si ottiene riportando in un diagramma,in funzione del diametro, la percentuale in peso degli inerti passanti in crivelli con fori di diametro crescente. Un criterio valido per giudicare della qualità della curva consiste nel verificare che essa sia contenuta all interno di una zona (fuso di Fuller).

20 Il comportamento meccanico del cls La resistenza del cls si misura usualmente con la prova di compressione semplice (monoassiale) fc : fase di comportamento pseudolineare fino all insorgere di microfessure dovute a ritiro e T) 0.3fc fc fc : andamento parabolico con fessurazione sempre più accentuata con perdita di aderenza malta malta--inerti dopo fc : streight streight--softening con diminuzione di resistenza (lesioni macroscopiche) Si nota l assenza di un tratto lineare fino alla coppia fc (resist. a compressione)compressione) c1 oltre cui la tensione diminuisce al crescere di. La rottura si raggiunge per il valore cu.

21 Classi di resistenza del cls C20/25 Resistenza cubica Resistenza cilindrica

22 Il comportamento meccanico del cls: la normativa Per il diagramma tensione-deformazione del cls è possibile adottare opportuni modelli rappresentativi del comportamento reale. Questi vengono definiti in base alla resistenza a compressione di calcolo fcd ed alla deformazione ultima cu. a) Modello parabola-rettangolorettangolo b) Modello triangolo-rettangolorettangolo c) Modello rettangolo (stress block) f cd = cc x f ck / c con cc = 0.85 e c = ramo ascendente con andamento dato dalla parabola di Hognestad: c2 =0.20% è la deformazione corrispondente al raggiungimento di f cd cu =0.35% è la deformazione di rottura del materiale (convenzionale) c3 =0.175% c4 =0.07% σ c f c ε 2 ε c c1 ε ε c c1 2

23 Il comportamento meccanico del cls: la normativa c (MPa) CLASSI DI RESISTENZA DEL CALCESTRUZZO PER STRUTTURE ARMATE E RISPETTIVI VALORI DI fcd ( N.T.C ) c2 C 45/55 C 35/45 C 20/25 cu Classe di Resistenza fcd ( Mpa ) C 16/20 9,07 C 20/25 11,33 C 25/30 14,17 C 28/35 15,87 C 35/45 19,83 C 40/50 22,67 C 45/55 25,50 C 50/60 28,33 C 55/67 31,17 C 60/75 34,00 C 70/85 39,67 C 80/95 45,33 C 90/105 51,00

24 L Acciaio da c.a.

25 Cenni storici L acciaio è una lega costituita fondamentalmente da Fe e C (< 2% ca.). 1855: Bessemer affina la ghisa togliendole le impurità e parte del contenuto di C acciaio Fine 800: forni Martins-Siemens, Thomas ed elettrici permettono di ottenere acciai a bassa percentuale di C e contenenti impurezze in quantità modesta. Oggi: vasta gamma di acciai ad alta resistenza e con caratteristiche variabili a seconda dell impiego (acciai da c.a., da profilati )

26 Comportamento meccanico dell acciaio: influenza di C

27 Comportamento meccanico dell acciaio: diagramma P- AB: fase elastica con proporzionali a P (L.Hooke); BC: perdita di linearità, in C finiscono le reversibili (snervamento); CD: rottura delle fibre del materiale, si hanno a P pressoché costante; DE: notevoli ( da 0.2% a 10-20%) con contrazione laterale; EF: concentraz. della contrazione lat. in brevi tratti (strizione) fino al collasso, cui corrisponde un P<P max

28 Acciaio per cemento armato Classi : B450A B450C (unico ammesso in zona sismica)

29 Acciaio per cemento armato L acciaio B450A viene prodotto in barre di diametro compreso fra 5 e 10 mm L acciaio B450C viene prodotto in barre di diametro compreso fra 6 e 40 mm (uguali per B450A)

30 Comportamento meccanico dell acciaio: la normativa Diagrammi di calcolo tensione-deformazione dell acciaio Per il diagramma tensione-deformazione dell acciaio è possibile adottare opportuni modelli rappresentativi del reale comportamento del materiale, modelli definiti in base a: valore di calcolo della deformazione uniforme ultima ud 0,9 uk ( uk (Agt )k ) valore di calcolo della tensione di snervamento fyd rapporto di sovraresistenza k (ft / fy )k In Fig sono rappresentati i modelli per l acciaio: (a) bilineare finito con incrudimento; (b) elastico-perfettamente plastico indefinito. f yd = f yk / s con s = 1.15

31 Comportamento meccanico dell acciaio: la normativa L A D E F O R M A Z I O N E C A R A T T E R I S T I C A A R O T T U R A D E V E E S S E R E P A R I A L M E N O A L 7, 5 %. T A L E D E F O R M A Z I O N E A S S O C I A T A A L L A D E L L A C C I A I O E M O L T O P I U E L E V A T A C A L C E S T R U Z Z O C O M P R E S S O. R I C H I E S T A T E N S I O N E D I R O T T U R A D I Q U E L L A L I M I T E D E L N E I C A S I R E A L I L A C R I S I D E L L A S E Z I O N E N O N AV V I E N E P E R C R I S I D E L L A C C I A I O. IN SEGUITO A TALE CONSIDERAZIONE, LE NTC 2008 CONSIDERANO UN LEGAME ELASTO- PLASTICO DELL ACCIAIO SENZA LIMITAZIONE DELLA DEFORMAZIONE ULTIMA. (prima pari a 1%) GRANDE NOVITA N.T.C DEFORMAZIONE ULTIMA dell ACCIAIO ILLIMITATA LA CRISI DI UNA SEZIONE INFLESSA O PRESSOINFLESSA AVVIENE SEMPRE PER SCHIACCIAMENTO DEL CALCESTRUZZO.

Nel cemento armato si valorizzano le qualità dei due materiali: calcestruzzo e acciaio, che presentano le seguenti caratteristiche

Nel cemento armato si valorizzano le qualità dei due materiali: calcestruzzo e acciaio, che presentano le seguenti caratteristiche CEMENTO ARMATO METODO AGLI STATI LIMITE Il calcestruzzo cementizio, o cemento armato come normalmente viene definito in modo improprio, è un materiale artificiale eterogeneo costituito da conglomerato

Dettagli

acqua + legante + aggregati + additivi = conglomerato

acqua + legante + aggregati + additivi = conglomerato EDUCAZIONE TECNICA TECNOLOGIA DEI MATERIALI c acqua + legante + aggregati + additivi = conglomerato paste miscele di leganti e acqua malte miscele di legante, acqua e granuli fini (sabbia) calcestruzzi

Dettagli

MIX DESIGN DEL CALCESTRUZZO Parte I - Mix Design Semplice

MIX DESIGN DEL CALCESTRUZZO Parte I - Mix Design Semplice MIX DESIGN DEL CALCESTRUZZO Parte I - Mix Design Semplice Anno XIII - Numero 45-2009 Silvia Collepardi e Roberto Troli Enco srl, Ponzano Veneto (TV) - info@encosrl.it 1. PREMESSA Esistono fondamentalmente

Dettagli

I materiali impiegati per la costruzione sono: inserire l'elenco dei materiali. cemento armato. acciaio da carpenteria;

I materiali impiegati per la costruzione sono: inserire l'elenco dei materiali. cemento armato. acciaio da carpenteria; I materiali impiegati per la costruzione sono: inserire l'elenco dei materiali cemento armato acciaio da carpenteria; piastre in acciaio, bulloni, barre saldature CEMENTO ARMATO LEGANTI: I leganti impiegati

Dettagli

RELAZIONE QUALITA E DOSATURA DEI MATERIALI

RELAZIONE QUALITA E DOSATURA DEI MATERIALI Comune di Villa Castelli Provincia di Brindisi RELAZIONE QUALITA E DOSATURA DEI MATERIALI (ai sensi dell art. 4 della legge n 1086 del 5/11/1971) OGGETTO: ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA ED IGIENE

Dettagli

Architettura Tecnica I. prof. ing. Vincenzo Sapienza

Architettura Tecnica I. prof. ing. Vincenzo Sapienza Ingegneria Edile-Architettura Architettura Tecnica I IL CALCESTRUZZO (CLS) prof. ing. Vincenzo Sapienza Composizione dei calcestruzzi BOIACCA = legante + acqua MALTA = legante + acqua + sabbia CALCESTRUZZI

Dettagli

STRUTTURE MISTE ACCIAIO-CLS Lezione 2

STRUTTURE MISTE ACCIAIO-CLS Lezione 2 STRUTTURE MISTE ACCIAIO-CLS Lezione 2 I SISTEMI DI CONNESSIONE Tipologie di connettori Calcolo della sollecitazione nei connettori Connettori a totale ripristino di resistenza Connettori a parziale ripristino

Dettagli

Lavorabilità definizioni

Lavorabilità definizioni Calcestruzzo fresco Lavorabilità definizioni attitudine di un calcestruzzo ad essere impastato, trasportato, posto in opera, compattato e rifinito senza che si verifichino segregazioni caratteristica che

Dettagli

Il c.a.p. nelle nuove Norme Tecniche

Il c.a.p. nelle nuove Norme Tecniche Il c.a.p. nelle nuove Norme Tecniche plizzari@ing.unibs.it Università di Brescia Corso di Tecnica delle Costruzioni Verifica di una struttura esistente Corso Tecnica delle Costruzioni 2/71 Comportamento

Dettagli

IL CALCESTRUZZO CONFEZIONATO CON FILLER CALCAREO (Varietà Dolomitica - Cava La Pedicara)

IL CALCESTRUZZO CONFEZIONATO CON FILLER CALCAREO (Varietà Dolomitica - Cava La Pedicara) IL CALCESTRUZZO CONFEZIONATO CON FILLER CALCAREO (Varietà Dolomitica - Cava La Pedicara) RELAZIONE TECNICA STUDIO TECNICO MP MATTEO FELITTI Architetto Strutturista (Scuola F.lli Pesenti) e Tecnologo del

Dettagli

I MATERIALI DEL CEMENTO ARMATO

I MATERIALI DEL CEMENTO ARMATO Università degli Studi di Genova Facoltà di Ingegneria DISEG Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica Corso di Tecnica delle Costruzioni 2 Dott. Ing. Antonio Brencich Lezione n. 2 I MATERIALI

Dettagli

STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO - V

STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO - V Sussidi didattici per il corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO - V AGGIORNAMENTO 22/09/2012 DOMINIO DI RESISTENZA Prendiamo in considerazione la trave rettangolare

Dettagli

Giusto CEM II/B-LL 32,5 R

Giusto CEM II/B-LL 32,5 R Giusto CEM II/B-LL 32,5 R CEMENTO PER APPLICAZIONI STRUTTURALI Come si utilizza Giusto è un prodotto che si consiglia per la confezione di calcestruzzi con resistenza caratteristica inferiore a 30 C25/30

Dettagli

Carichi unitari. Dimensionamento delle sezioni e verifica di massima. Dimensionamento travi a spessore. Altri carichi unitari. Esempio.

Carichi unitari. Dimensionamento delle sezioni e verifica di massima. Dimensionamento travi a spessore. Altri carichi unitari. Esempio. Carichi unitari delle sezioni e verifica di massima Una volta definito lo spessore, si possono calcolare i carichi unitari (k/m ) Solaio del piano tipo Solaio di copertura Solaio torrino scala Sbalzo piano

Dettagli

COMUNE DI CHIOGGIA. AMPLIAMENTO DI n.5 COLOMBARI DEL CIMITERO DI CHIOGGIA BORGO SAN GIOVANNI CON LA REALIZZAZIONEDI n.50 LOCULI E n.

COMUNE DI CHIOGGIA. AMPLIAMENTO DI n.5 COLOMBARI DEL CIMITERO DI CHIOGGIA BORGO SAN GIOVANNI CON LA REALIZZAZIONEDI n.50 LOCULI E n. COMUNE DI CHIOGGIA AMPLIAMENTO DI n.5 COLOMBARI DEL CIMITERO DI CHIOGGIA BORGO SAN GIOVANNI CON LA REALIZZAZIONEDI n.50 LOCULI E n.300 OSSARI PROGETTO ESECUTIVO PIANO DI MANUTENZIONE DELLE STRUTTURE (ELABORATO

Dettagli

IL CONTROLLO DI ACCETTAZIONE SUL CALCESTRUZZO PRECONFEZIONATO Parte II Calcestruzzo a prestazione

IL CONTROLLO DI ACCETTAZIONE SUL CALCESTRUZZO PRECONFEZIONATO Parte II Calcestruzzo a prestazione IL CONTROLLO DI ACCETTAZIONE SUL CALCESTRUZZO PRECONFEZIONATO Parte II Calcestruzzo a prestazione M. Collepardi Politecnico di Milano E-mail: mario.collepardi@polimi.it In un precedente articolo (Parte

Dettagli

BOZZA. 0 1 3 7 15 30 Ampiezza maglie vagli [mm]

BOZZA. 0 1 3 7 15 30 Ampiezza maglie vagli [mm] Lezione n. 18 Il cemento armato Proprietà del calcestruzzo e dell acciaio Il cemento armato (c.a.) o come sarebbe più corretto definirlo, il conglomerato cementizio armato (c.c.a.) è un materiale composito

Dettagli

TD13C. Betoncino strutturale di consolidamento e collaborazione statica

TD13C. Betoncino strutturale di consolidamento e collaborazione statica pag. 1 di 6 DESCRIZIONE è un betoncino pronto strutturale, reoplastico, antiritiro, ad alta resistenza meccanica, di calce idraulica naturale NHL 5 ed inerti selezionati. è ideale negli interventi di consolidamento,

Dettagli

Istituto Tecnico per Geometri Corso di Costruzioni Edili

Istituto Tecnico per Geometri Corso di Costruzioni Edili Istituto Tecnico per Geometri Corso di Costruzioni Edili Prof. Giacomo Sacco LEZIONI SUL CEMENTO ARMATO Sforzo normale, Flessione e taglio CONCETTI FONDAMENTALI Il calcestruzzo ha una bassa resistenza

Dettagli

SCELTA E DIMENSIONAMENTO DELLA SOVRASTRUTTURA

SCELTA E DIMENSIONAMENTO DELLA SOVRASTRUTTURA PREMESSA La presente relazione riguarda il dimensionamento della sovrastruttura che andrà a costituire la pavimentazione del piazzale da adibire a deposito dei mezzi ARST. S.p.A da realizzare nella zona

Dettagli

GENERALITÀ La presente relazione sulle fondazioni riguarda il progetto Riqualificazione della scuola media C. Colombo in Taranto.

GENERALITÀ La presente relazione sulle fondazioni riguarda il progetto Riqualificazione della scuola media C. Colombo in Taranto. GENERALITÀ La presente relazione sulle fondazioni riguarda il progetto Riqualificazione della scuola media C. Colombo in Taranto. Il progetto prevede: la realizzazione di un nuovo intervento strutturale:

Dettagli

Parte I: Basi del progetto

Parte I: Basi del progetto XV XVII Introduzione Prefazione Parte I: Basi del progetto 3 CAP. 1 - LA CONCEZIONE STRUTTURALE 3 1.1 Carattere di una costruzione 5 1.2 La forma tecnica della costruzione in calcestruzzo armato 11 1.3

Dettagli

additivato con fibre polimeriche strutturali nel mondo della

additivato con fibre polimeriche strutturali nel mondo della Comportamento del calcestruzzo additivato con fibre polimeriche strutturali nel mondo della prefabbricazione SandroMoro,BryanBarragan,BASFConstructionChemicalsItaliaSpa EmilioVendrame,DanieleCapoia,CostruzioniGeneralidiCapoiaDaniele

Dettagli

Sussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI. Prof. Ing. Francesco Zanghì FONDAZIONI - III AGGIORNAMENTO 12/12/2014

Sussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI. Prof. Ing. Francesco Zanghì FONDAZIONI - III AGGIORNAMENTO 12/12/2014 Sussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI Prof. Ing. Francesco Zanghì FONDAZIONI - III AGGIORNAMENTO 12/12/2014 Progetto strutturale di una trave rovescia Alle travi di fondazioni

Dettagli

NUOVA TIPOLOGIA ANTISISMICA DI EDIFICI INDUSTRIALI

NUOVA TIPOLOGIA ANTISISMICA DI EDIFICI INDUSTRIALI ARCHITETTONICO NUOVA TIPOLOGIA ANTISISMICA DI EDIFICI INDUSTRIALI STRUTTURALE Pagina 1 di 9 Sommario SOLUZIONE TIPO :... 3 VANTAGGI RISPETTO AL SISTEMA USUALE DI CAPANNONI PREFABBRICATI :... 6 SCELTA TIPOLOGIA

Dettagli

2.5.1 CAROTE PRELIEVO, ESAME E PROVA DI COMPRESSIONE

2.5.1 CAROTE PRELIEVO, ESAME E PROVA DI COMPRESSIONE Pag. 1 di 1 PROVE SUL CALCESTRUZZO NELLE STRUTTURE CAROTE PRELIEVO, ESAME E PROVA DI COMPRESSIONE 1. Scopo La presente prova è specifica nel prelievo di carote di calcestruzzo indurito e contempla l esame,

Dettagli

Corso di Scienza e Tecnologia dei Materiali A.A. 2010-2011 LEGANTI LEGANTI

Corso di Scienza e Tecnologia dei Materiali A.A. 2010-2011 LEGANTI LEGANTI LEGANTI LEGANTI Testo: M. Lucco Borlera e C. Brisi Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Levrotto & Bella - Torino http://bioslab.unile.it/courses.html LEGANTI: Riferimenti Si definiscono cementanti

Dettagli

Allegato S-0 - Relazione di calcolo

Allegato S-0 - Relazione di calcolo Allegato S-0 - Relazione di calcolo 1. PREMESSA 1.1 Descrizione delle opere Il nuovo progetto prevede la demolizione del precedente fabbricato, la realizzazione di quattro nuovi blocchi, comprendenti ciascuno

Dettagli

MALTA FINE FIBRORINFORZATA, TRADIZIONALE, ECOLOGICA E TRASPIRANTE, A PRESA AEREA PER INTONACI DI FINITURA E/O RASATURA

MALTA FINE FIBRORINFORZATA, TRADIZIONALE, ECOLOGICA E TRASPIRANTE, A PRESA AEREA PER INTONACI DI FINITURA E/O RASATURA FIBROFIN BIO NO POLVERE MALTA FINE FIBRORINFORZATA, TRADIZIONALE, ECOLOGICA E TRASPIRANTE, A PRESA AEREA PER INTONACI DI FINITURA E/O RASATURA PRODOTTO COMPOSTO DA GRASSELLO DI CALCE, AGGREGATI SILICEI

Dettagli

Indice Capitolo 1 I leganti e il loro impiego nel settore delle costruzioni Capitolo 2 Il cemento Portland, le aggiunte minerali e i cementi comuni

Indice Capitolo 1 I leganti e il loro impiego nel settore delle costruzioni Capitolo 2 Il cemento Portland, le aggiunte minerali e i cementi comuni Indice Capitolo 1 I leganti e il loro impiego nel settore delle costruzioni 1.1 Introduzione 1.2 Leganti aerei e idraulici 1.3 Il gesso 1.4 La calce aerea 1.5 Le calci idrauliche 1.6 Dalle calci idrauliche

Dettagli

6.1 6.2 6.3 STAGIONATURA E DISARMO DISARMO E TEMPISTICHE MATURAZIONE DEI GETTI E PROTEZIONE FINITURE SUPERFICIALI

6.1 6.2 6.3 STAGIONATURA E DISARMO DISARMO E TEMPISTICHE MATURAZIONE DEI GETTI E PROTEZIONE FINITURE SUPERFICIALI Il calcestruzzo e le strutture armate Stagionatura e disarmo INDICE 6.1 6.3 DISARMO E TEMPISTICHE FINITURE SUPERFICIALI 6 STAGIONATURA E DISARMO 6.2 MATURAZIONE DEI GETTI E PROTEZIONE STAGIONATURA E DISARMO

Dettagli

Regione Campania Ufficio Osservatorio Prezzi

Regione Campania Ufficio Osservatorio Prezzi 547 Analisi E.07.10.10.a con malta fine di calce e pozzolana, su superfici orizzontali m² 1,00 1) Regione Campania al 02/11/08 - Operaio comune o 1 livello - ora 0,130000 21,50 2,80 27,26 2) Regione Campania

Dettagli

--- durezza --- trazione -- resilienza

--- durezza --- trazione -- resilienza Proprietà meccaniche Necessità di conoscere il comportamento meccanico di un certo componente di una certa forma in una certa applicazione prove di laboratorio analisi del comportamento del componente

Dettagli

SOMMARIO 1. CALCESTRUZZO... 2 2. ACCIAIO DA C.A. (DEL TIPO B450C)... 3 3. ACCIAIO PER CARPENTERIA METALLICA... 4 MANDANTE:

SOMMARIO 1. CALCESTRUZZO... 2 2. ACCIAIO DA C.A. (DEL TIPO B450C)... 3 3. ACCIAIO PER CARPENTERIA METALLICA... 4 MANDANTE: SOMMARIO 1. CALCESTRUZZO... 2 2. ACCIAIO DA C.A. (DEL TIPO B450C)... 3 3. ACCIAIO PER CARPENTERIA METALLICA... 4 1 1. Calcestruzzo Classe di esposizione: XC1 (elevazione) XC2 (fondazione) Classe di consistenza:

Dettagli

VERIFICA OPERE IN C.A. CORPO "A"

VERIFICA OPERE IN C.A. CORPO A VERIFICA OPERE IN C.A. CORPO "A" 1 VERIFICA PIASTRA FONDALE...3 VERIFICA RESTANTI OPERE IN C.A...9 VERIFICHE SLE...11 2 VERIFICA PIASTRA FONDALE Verifica a flessione Stati limiti La piastra fondale presenta

Dettagli

PROGRAMMA DETTAGLIATO CORSO INTEGRATO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI: COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO E ACCIAIO

PROGRAMMA DETTAGLIATO CORSO INTEGRATO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI: COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO E ACCIAIO PROGRAMMA DETTAGLIATO CORSO INTEGRATO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI: COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO E ACCIAIO 1 LEZIONE COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO ARGOMENTI 1. Introduzione Presentazione del corso 2.

Dettagli

SOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI

SOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI SOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI Il solaio a travetti tralicciati, noto anche come solaio bausta, è costituito da travetti tralicciati e da elementi di alleggerimento in laterizio. I travetti

Dettagli

INDICE. Un cls di qualità 1/6

INDICE. Un cls di qualità 1/6 INDICE,OFDOFHVWUX]]RIUHVFR 7UDVSRUWR /DYRUDELOLWj 0HVVDLQRSHUDSHUYLEUD]LRQH 6HJUHJD]LRQHHFRHVLRQH %OHHGLQJ GHOFOV 3RPSDJJLRGHOFOV 0L['HVLJQRSURSRU]LRQDPHQWR GHO FDOFHVWUX]]R 1 Un cls di qualità 1/6 I fenomeni

Dettagli

Giornate aicap 2014. Giuseppe Carlo MARANO Pietro MEZZAPESA. Dipartimento di Scienze dell Ingegneria Civile e dell Architettura, Politecnico di Bari

Giornate aicap 2014. Giuseppe Carlo MARANO Pietro MEZZAPESA. Dipartimento di Scienze dell Ingegneria Civile e dell Architettura, Politecnico di Bari Giornate aicap 2014 Giuseppe Carlo MARANO Pietro MEZZAPESA Dipartimento di Scienze dell Ingegneria Civile e dell Architettura, Politecnico di Bari 1 Percentuali dei volumi tra i vari costituenti del calcestruzzo

Dettagli

LE STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO: Progetto dei pilastri

LE STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO: Progetto dei pilastri prof. Renato Giannini LE STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO: Progetto dei pilastri (arch. Lorena Sguerri) Prescrizioni di normativa per le armature dei pilastri La normativa (D.M. 09/01/96, par.5.3.4) fornisce

Dettagli

DIMENSIONAMENTO DI UN PILASTRO

DIMENSIONAMENTO DI UN PILASTRO DIMENSIONAMENTO DI UN PILASTRO Si dimensioni un pilastro nelle tre diverse tecnologie: legno, acciaio e cemento armato. Osservando una generica pianta di carpenteria, il pilastro centrale sarà quello maggiormente

Dettagli

PARETE CON PANNELLO EMMEDUE DOPPIO SCHEDA

PARETE CON PANNELLO EMMEDUE DOPPIO SCHEDA PARETE CON PANNELLO EMMEDUE DOPPIO PDM Sisttema costtrrutttti ivo a base dii parretti i porrttantti i antti isismiche SCHEDA 2..0 in i calcesttrruzzo arrmatto costti ittui itto da casserri i isoli lantti

Dettagli

ORIGINE DELLE ROCCE Magmatiche o ignee sedimentarie metamorfiche

ORIGINE DELLE ROCCE Magmatiche o ignee sedimentarie metamorfiche Prof. Carlo Carrisi ORIGINE DELLE ROCCE In base al processo di formazione le rocce, si possono classificare a seconda della loro origine in tre tipi: Magmatiche o ignee caratterizzate dalla presenza iniziale

Dettagli

CALCESTRUZZO INTRINSECAMENTE IMPERMEABILE PER STRUTTURE INTERRATE

CALCESTRUZZO INTRINSECAMENTE IMPERMEABILE PER STRUTTURE INTERRATE CALCESTRUZZO INTRINSECAMENTE IMPERMEABILE PER STRUTTURE INTERRATE Prescrizioni e schemi da evidenziare sin dalle prime fasi progettuali e per inserimento nei disegni esecutivi 1) Approntamento del cantiere

Dettagli

ALLEGATO A. RELAZIONE TECNICA Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

ALLEGATO A. RELAZIONE TECNICA Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia ALLEGATO A RELAZIONE TECNICA Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia 1 Prove sperimentali sull efficacia di supporti in polipropilene per piastrelle Nella presente relazione tecnica si riportano

Dettagli

0,3-0,5 kg/m² ca. per rasature su pareti e contropareti in cartongesso trascurabile per applicazioni in condizioni normali

0,3-0,5 kg/m² ca. per rasature su pareti e contropareti in cartongesso trascurabile per applicazioni in condizioni normali FASSAJOINT 1H Stucco per cartongesso SCHEDA TECNICA TECHNICAL SHEET 1/9 COMPOSIZIONE FASSAJOINT 1H è un prodotto premiscelato composto da gesso, farina di roccia ed additivi specifici per migliorare la

Dettagli

INDICE 1 DESCRIZIONE DELL OPERA... 3 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 4 3 MATERIALI... 7 4 TRAVE IN C.A. - ANALISI DEI CARICHI... 8

INDICE 1 DESCRIZIONE DELL OPERA... 3 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 4 3 MATERIALI... 7 4 TRAVE IN C.A. - ANALISI DEI CARICHI... 8 2/6 INDICE 1 DESCRIZIONE DELL OPERA... 3 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 4 3 MATERIALI... 7 4 TRAVE IN C.A. - ANALISI DEI CARICHI... 8 5 CALCOLO DELLE SOLLECITAZIONI TRAVE... 9 6 CALCOLO DELLE SOLLECITAZIONI

Dettagli

L impiego di fibre monofilamento da 6 mm è necessaria per migliorare le seguenti caratteristiche

L impiego di fibre monofilamento da 6 mm è necessaria per migliorare le seguenti caratteristiche Voce di capitolato Fibermesh 150 6 mm Fornitura, trasporto e posa in opera di malte fibro-rinforzate, da applicare con intonacatrice, realizzate con l aggiunta di fibre in fascetti monofilamento in polipropilene

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE PROVE SPERIMENTALI SU PIGNATTE IN PSE RELAZIONE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE PROVE SPERIMENTALI SU PIGNATTE IN PSE RELAZIONE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE PROVE SPERIMENTALI SU PIGNATTE IN PSE RELAZIONE Il Responsabile Scientifico Dott. Ing. Fausto Mistretta Il

Dettagli

RELAZIONE DI CALCOLO (DM. 14 gennaio 2008)

RELAZIONE DI CALCOLO (DM. 14 gennaio 2008) PROVINCIA DI TRENTO COMUNE DI NAGO TORBOLE RELAZIONE DI CALCOLO (DM. 14 gennaio 2008) PROGETTO: Progetto di riqualificazione centro sportivo-ricreativo comunale Le Busatte 2^ stralcio: ampliamento della

Dettagli

METALLI FERROSI GHISA ACCIAIO

METALLI FERROSI GHISA ACCIAIO METALLI FERROSI I metalli ferrosi sono i metalli e le leghe metalliche che contengono ferro. Le leghe ferrose più importanti sono l acciaio e la ghisa. ACCIAIO: lega metallica costituita da ferro e carbonio,

Dettagli

Dalle tensioni ammissibili agli stati limite

Dalle tensioni ammissibili agli stati limite Dalle tensioni ammissibili agli stati limite Flessione composta Spoleto, 21 maggio 2004 Aurelio Ghersi Verifica di sezioni soggette flessione composta 1 Verifica tensioni ammissibili h d c n A s x σ c

Dettagli

Dalle tensioni ammissibili agli stati limite

Dalle tensioni ammissibili agli stati limite Dalle tensioni ammissibili agli stati limite Flessione composta Spoleto, 21 maggio 2004 Aurelio Ghersi Verifica di sezioni soggette flessione composta Verifica tensioni ammissibili c A s σ c max σ s /

Dettagli

Pavimenti industriali in calcestruzzo senza rete metallica in assenza di stagionatura umida

Pavimenti industriali in calcestruzzo senza rete metallica in assenza di stagionatura umida Pavimenti industriali in calcestruzzo senza rete metallica in assenza di stagionatura umida Mario Collepardi, Silvia Collepardi, Jean Jacob Ogoumah Olagot, Roberto Troli Enco srl (info@encosrl.it) 1. INTRODUZIONE

Dettagli

Descrizione dei Diversi Tipi di Polvere

Descrizione dei Diversi Tipi di Polvere Descrizione dei Diversi Tipi di Polvere Polveri di Ferro-Spugna (Ferro Puro) NC100.24 è uno dei tipi di polvere più largamente impiegati in metallurgia delle polveri. Le resistenze al verde e degli spigoli

Dettagli

Le soluzioni Recodi per la progettazione e la realizzazione di pavimentazioni in calcestruzzo ad alta resistenza. Pavimentazioni in calcestruzzo

Le soluzioni Recodi per la progettazione e la realizzazione di pavimentazioni in calcestruzzo ad alta resistenza. Pavimentazioni in calcestruzzo Le soluzioni Recodi per la progettazione e la realizzazione di pavimentazioni in calcestruzzo ad alta resistenza Pavimentazioni in calcestruzzo Sommario 04. Recodi, innovazione e qualità nelle pavimentazioni

Dettagli

NORMATIVA DI RIFERIMENTO La normativa cui viene fatto riferimento nelle fasi di calcolo e progettazione è la seguente:

NORMATIVA DI RIFERIMENTO La normativa cui viene fatto riferimento nelle fasi di calcolo e progettazione è la seguente: Sono illustrati con la presente i risultati dei calcoli che riguardano il progetto della scala in c.a da realizzarsi nel rifugio Cima Bossola in località Marciana NORMATIVA DI RIFERIMENTO La normativa

Dettagli

ESERCIZI SVOLTI. 2 Il calcestruzzo armato 2.4 La flessione composta

ESERCIZI SVOLTI. 2 Il calcestruzzo armato 2.4 La flessione composta ESERCIZI SVOLTI Costruire la frontiera del dominio di resistenza della sezione rettangolare di mm con armatura simmetrica A s,tot + 6, copriferro mm, impiegando calcestruzzo classe C /. Resistenza di calcolo

Dettagli

STABILIZZAZIONE DELLE TERRE A CALCE STUDIO DI LABORATORIO DELLA MISCELA TERRA CALCE

STABILIZZAZIONE DELLE TERRE A CALCE STUDIO DI LABORATORIO DELLA MISCELA TERRA CALCE STUDIO DI LABORATORIO DELLA MISCELA TERRA CALCE INTERAZIONE CALCE TERRENO L aggiunta di calce in un terreno argilloso provoca: 1) la sostituzione degli ioni Na2+, K+, H+ con ioni Ca2+ (scambio ionico);

Dettagli

VICRete Plus EN 1504-3

VICRete Plus EN 1504-3 VICRete Plus Prodotto di riparazione strutturale del calcestruzzo per mezzo di malte CC di riparazione (a base di cemento idraulico) Bettoncino per applicazione meccanizzata. Appositamente studiato per

Dettagli

Le piastre Precompresse

Le piastre Precompresse Corso di Progetto di Strutture POTENZA, a.a. 2012 2013 Le piastre Precompresse Dott. Marco VONA Scuola di Ingegneria, Università di Basilicata marco.vona@unibas.it http://www.unibas.it/utenti/vona/ PIASTRE

Dettagli

TEST DI VALIDAZIONE DEL SOFTWARE VEM NL

TEST DI VALIDAZIONE DEL SOFTWARE VEM NL 1 2 TEST DI VALIDAZIONE DEL SOFTWARE VEM NL Confronto dei risultati tra il software VEM NL el il metodo SAM proposto dall Unità di Ricerca dell Università di Pavia. Stacec s.r.l. Software e servizi per

Dettagli

BASATI SULLA GERARCHIA DELLE RESISTENZE. Footer Text

BASATI SULLA GERARCHIA DELLE RESISTENZE. Footer Text ARGOMENTI: MATERIALI E PRODOTTI DA COSTRUZIONE TIPOLOGIE STRUTTURALI E DETTAGLI COSTRUTTIVI AZIONI SULLE COSTRUZIONI RISPOSTA SISMICA E CRITERI DI PROGETTAZIONE BASATI SULLA GERARCHIA DELLE RESISTENZE

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ANCONA POSSIBILITÀ E MODALITÀ DI UTILIZZO DEI MATERIALI DA DEMOLIZIONE NELLE COSTRUZIONI STRADALI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ANCONA POSSIBILITÀ E MODALITÀ DI UTILIZZO DEI MATERIALI DA DEMOLIZIONE NELLE COSTRUZIONI STRADALI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ANCONA POSSIBILITÀ E MODALITÀ DI UTILIZZO DEI MATERIALI DA DEMOLIZIONE NELLE COSTRUZIONI STRADALI CORPO STRADALE E PAVIMENTAZIONE Tappeto di usura Binder Conglomerato bituminoso

Dettagli

MIX DESIGN. b) Esigenze esecutive (lavorabilità, organizzazione del cantiere, modalità di getto, ecc;

MIX DESIGN. b) Esigenze esecutive (lavorabilità, organizzazione del cantiere, modalità di getto, ecc; MIX DESIGN PROCEDIMENTO PER IL CALCOLO DELLA COMPOSIZIONE DEL CLS IN TERMINI DI QUANTITA DI CEMENTO, DI ACQUA, E DI INERTI (SABBIA, GHIAIA, GHIAINO, ETC) PER m 3 CI CLS, A PARTIRE DA: a) Proprietà ingegneristiche

Dettagli

Principali campi di applicazione Iniezioni di consolidamento (anche armate) su: - paramenti murari; - volte ed archi; - fondazioni.

Principali campi di applicazione Iniezioni di consolidamento (anche armate) su: - paramenti murari; - volte ed archi; - fondazioni. ALBARIA INIEZIONE Boiacca di calce pozzolanica, priva di cemento, di colore bianco, per le iniezioni di consolidamento delle murature. Non rilascia sali idrosolubili e non induce formazione di efflorescenze

Dettagli

CERTIFICATO DI COLLAUDO delle strutture in conglomerato cementizio armato (Legge 5.11.1971, n. 1086 - Legge 2.2.1974, n. 64 - Legge Regionale...

CERTIFICATO DI COLLAUDO delle strutture in conglomerato cementizio armato (Legge 5.11.1971, n. 1086 - Legge 2.2.1974, n. 64 - Legge Regionale... CERTIFICATO DI COLLAUDO delle strutture in conglomerato cementizio armato (Legge 5.11.1971, n. 1086 - Legge 2.2.1974, n. 64 - Legge Regionale...) Il progetto architettonico delle opere in collaudo per

Dettagli

LEZIONE 7. PROGETTO DI STRUTTURE IN LEGNO Parte I. Modelli e criteri. Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A.

LEZIONE 7. PROGETTO DI STRUTTURE IN LEGNO Parte I. Modelli e criteri. Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A. Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A. 2007-2008 Facoltà di Architettura Università degli Studi di Genova LEZIONE 7 PROGETTO DI STRUTTURE IN LEGNO Parte I. Modelli e criteri IL MATERIALE

Dettagli

Fondazioni a platea e su cordolo

Fondazioni a platea e su cordolo Fondazioni a platea e su cordolo Fondazione a platea massiccia Una volta normalmente impiegata per svariate tipologie di edifici, oggi la fondazione a platea massiccia viene quasi esclusivamente adottata

Dettagli

Tecnologia dei Materiali e degli Elementi Costruttivi. Leganti, malte per murature, intonaci

Tecnologia dei Materiali e degli Elementi Costruttivi. Leganti, malte per murature, intonaci Tecnologia dei Materiali e degli Elementi Costruttivi Leganti, malte per murature, intonaci Firenze, lunedì 16 ottobre 2006 LEGANTI Materiali che opportunamente ricondotti allo stato di polvere e miscelati

Dettagli

Documento #: Doc_a8_(9_b).doc

Documento #: Doc_a8_(9_b).doc 10.10.8 Esempi di progetti e verifiche di generiche sezioni inflesse o presso-tensoinflesse in conglomerato armato (rettangolari piene, circolari piene e circolari cave) Si riportano, di seguito, alcuni

Dettagli

LEZIONE 3. PROGETTO DI COSTRUZIONI IN ACCIAIO Parte I. Caratteristiche generali. Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A.

LEZIONE 3. PROGETTO DI COSTRUZIONI IN ACCIAIO Parte I. Caratteristiche generali. Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A. Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A. 2007-2008 Facoltà di Architettura Università degli Studi di Genova LEZIONE 3 PROGETTO DI COSTRUZIONI IN ACCIAIO Parte I. Caratteristiche generali

Dettagli

Scheda Tecnica Galleria La Franca (GA403-GN402-GA404)

Scheda Tecnica Galleria La Franca (GA403-GN402-GA404) Scheda Tecnica Galleria La Franca (GA403-GN402-GA404) La galleria La Franca si compone di due canne, una per ciascun senso di marcia, con carreggiata composta da due corsie di 3,75 m con banchina in destra

Dettagli

Hilti HIT-RE 500. cartuccia da 330 ml (disponibile anche in cartucce da 500 ml e 1400 ml) Miscelatore. Barra HAS. Barra HAS-E

Hilti HIT-RE 500. cartuccia da 330 ml (disponibile anche in cartucce da 500 ml e 1400 ml) Miscelatore. Barra HAS. Barra HAS-E Sistema di ancoraggio chimico Calcestruzzo Mattone pieno Mattone forato Gasbe Vantaggi cartuccia da 330 ml (disponibile anche in cartucce da 500 ml e 1400 ml) Ridotta Miscelatore distanza dal bordo/interasse

Dettagli

Verifica di una struttura esistente

Verifica di una struttura esistente Il metodo agli Stati Limite per la verifica delle strutture in c.a. Giovanni A. Plizzari Università di Bergamo Paolo Riva Università di Brescia Corso Pandini Bergamo, 14-15 Novembre, 2003 Verifica di una

Dettagli

STUDIO DELLE PROPRIETÀ MECCANICHE E DI ADERENZA DI BARRE IN ROTOLO RIBOBINATE DA C.A.

STUDIO DELLE PROPRIETÀ MECCANICHE E DI ADERENZA DI BARRE IN ROTOLO RIBOBINATE DA C.A. Contratto di Ricerca tra FERALPI SIDERURGICA S.p.A. e CONSORZIO CIS-E STUDIO DELLE PROPRIETÀ MECCANICHE E DI ADERENZA DI BARRE IN ROTOLO RIBOBINATE DA C.A. Relazione finale Prof. Ing. Carlo Poggi Prof.

Dettagli

COMUNE DI GEMONA DEL FRIULI PROVINCIA DI UDINE RESTAURO E RICOMPOSIZIONE DELLA TORRE DELL OROLOGIO PROGETTO ESECUTIVO GIUGNO 2009

COMUNE DI GEMONA DEL FRIULI PROVINCIA DI UDINE RESTAURO E RICOMPOSIZIONE DELLA TORRE DELL OROLOGIO PROGETTO ESECUTIVO GIUGNO 2009 COMUNE DI GEMONA DEL FRIULI PROVINCIA DI UDINE RIPRISTINO STATICO E FUNZIONALE DEL COLLE DEL CASTELLO OPERE DI 6 LOTTO, 1 STRALCIO RESTAURO E RICOMPOSIZIONE DELLA TORRE DELL OROLOGIO PROGETTO ESECUTIVO

Dettagli

CONSOLIDAMENTO PONTE E DIFESA SPONDA DESTRA TORRENTE STANAVAZZO. NORMATIVA UTILIZZATA: D.M. 14/01/2008 Norme Tecniche per le costruzioni

CONSOLIDAMENTO PONTE E DIFESA SPONDA DESTRA TORRENTE STANAVAZZO. NORMATIVA UTILIZZATA: D.M. 14/01/2008 Norme Tecniche per le costruzioni GENERALITA COMUNE DI PREDOSA Provincia di Alessandria CONSOLIDAMENTO PONTE E DIFESA SPONDA DESTRA TORRENTE STANAVAZZO ZONA SISMICA: Zona 3 ai sensi dell OPCM 3274/2003 NORMATIVA UTILIZZATA: D.M. 14/01/2008

Dettagli

PESA A PONTE IN CEMENTO PRECOMPRESSO

PESA A PONTE IN CEMENTO PRECOMPRESSO PESA A PONTE IN CEMENTO PRECOMPRESSO SLIMCAP - CWB MODULARITA E COMPONIBILITA ROBUSTEZZA STRUTTURALE FLESSIBILITA ED ELASTICITA RESISTENZA AGLI AGENTI AGGRESSIVI TRASPORTI CONVENZIONALI PROFONDITA BUCA

Dettagli

Edifici antisismici in calcestruzzo armato. Aurelio Ghersi

Edifici antisismici in calcestruzzo armato. Aurelio Ghersi Incontro di aggiornamento Edifici antisismici in calcestruzzo armato Aspetti strutturali e geotecnici secondo le NTC08 1 Esame visivo della struttura Orizzonte Hotel, Acireale 16-17 dicembre 2010 Aurelio

Dettagli

Esempi guidati. Questo capitolo presenta alcuni esempi guidati sull applicazione del programma PRO_VLIM. Verranno presentati i seguenti esempi:

Esempi guidati. Questo capitolo presenta alcuni esempi guidati sull applicazione del programma PRO_VLIM. Verranno presentati i seguenti esempi: Capitolo 4 Esempi guidati Questo capitolo presenta alcuni esempi guidati sull applicazione del programma PRO_VLIM. Verranno presentati i seguenti esempi: Analisi di una sezione rettangolare in c.a. soggetta

Dettagli

Rivestimenti e sigillanti endotermici

Rivestimenti e sigillanti endotermici 18 A completamento delle soluzioni per la protezione passiva antincendio, riportate nel capitolo Fire Barrier (17), in questa sezione, sono rappresentati i sistemi Interam e FireDam per il rivestimento

Dettagli

0-4. Campi di applicazione. Caratteristiche tecniche

0-4. Campi di applicazione. Caratteristiche tecniche Fugamagica 0-4 Stucco cementizio ad alte prestazioni a granulometria finissima per la fugatura di piastrelle ceramiche da 0 a 4 mm 2 IP-MC-IR Caratteristiche tecniche Prodotto in polvere a base di cemento,

Dettagli

I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo

I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo diverse metodologie. 1 La tempra termica (o fisica) si basa

Dettagli

MATERIALI. Introduzione

MATERIALI. Introduzione MATERIALI 398 Introduzione Gli acciai sono leghe metalliche costituite da ferro e carbonio, con tenore di carbonio (in massa) non superiore al 2%. Attenzione: la normazione sugli acciai è in fase di armonizzazione

Dettagli

PROVA DI AMMISSIONE ALLA LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CIVILE A.A. 2011/2012

PROVA DI AMMISSIONE ALLA LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CIVILE A.A. 2011/2012 Cognome e nome PROVA DI AMMISSIONE ALLA LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CIVILE A.A. 2011/2012 Si ricorda al candidato di rispondere alle domande di Idraulica, Scienza delle costruzioni e Tecnica delle

Dettagli

Unità 4. I materiali edili. Lavoriamo sulla comprensione. Università per Stranieri di Siena B1 CHIAVI. In questa unità imparerai:

Unità 4. I materiali edili. Lavoriamo sulla comprensione. Università per Stranieri di Siena B1 CHIAVI. In questa unità imparerai: Unità 4 I materiali edili CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere un testo che descrive alcuni materiali usati in edilizia. a comprendere una scheda tecnica. a comprendere un testo che dà istruzioni

Dettagli

Appendice 4) I Cementi: approfondimenti

Appendice 4) I Cementi: approfondimenti Appendice 4) I Cementi: approfondimenti 1. I cementi La definizione attuale più corretta di cemento la possiamo trarre dalla Norma europea EN 197/1 (allegata come Appendice 3), che definisce la composizione,

Dettagli

TRADIMALT IN 200 FIBRORINFORZATO

TRADIMALT IN 200 FIBRORINFORZATO TRADIMALT IN 200 FIBRORINFORZATO IN 200 FIBRORINFORZATO è una malta bastarda per intonaco di sottofondo tradizionale per interno ed esterno costituita da cemento, calce, inerti selezionati max 2,0 mm e

Dettagli

CALCOLO DEL NUOVO PONTE

CALCOLO DEL NUOVO PONTE CALCOLO DEL NUOVO PONTE CARATTERISTICHE DEI MATERIALI I materiali utilizzati sono: - Calcestruzzo Rck450 = 2500 Kg/m 3 Resistenza di esercizio a flessione: f cd = 0,44*45 = 19,8 N/mm 2 = 198 Kg/cm 2 -

Dettagli

Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria

Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Geotecnica e Tecnica delle Fondazioni ESERCITAZIONE Docente: Daniela Giretti Studenti: Monica Bianchi Gabriele Gazzaniga Gabriele Ravizza Lorenzo

Dettagli

ANALISI STRUTTURALE DELLA TRAVE PORTA-PARANCO IN ACCIAIO (sala C LNGS - INFN)

ANALISI STRUTTURALE DELLA TRAVE PORTA-PARANCO IN ACCIAIO (sala C LNGS - INFN) ANALISI STRUTTURALE DELLA TRAE PORTA-PARANCO IN ACCIAIO (sala C LNGS - INFN) SALA C SALA A SALA B Ing. FRANCESCO POTENZA Ing. UBERTO DI SABATINO 1 1. PREESSA La presente relazione illustra i risultati

Dettagli

Il calcestruzzo armato

Il calcestruzzo armato FACOLTÀ DI STUDI INGEGNERIA E ARCHITETTURA A. A. 2016-2017 - Corso di Laurea Magistrale in Architettura TECNICA DELLE COSTRUZIONI (9 CFU) DOCENTE: ING. GIUSEPPE MACALUSO Il calcestruzzo armato Calcestruzzo

Dettagli

https://bioslab.unile.it/courses.html

https://bioslab.unile.it/courses.html https://bioslab.unile.it/courses.html dal Brisi-Borlera (pg. 172-267) LEGANTI: Conglomerati Cementizi CONGLOMERATI CEMENTIZI LEGANTI: Conglomerati Cementizi CALCESTRUZZO (CLS) ARMATO L unione di questi

Dettagli

LA CALCE IDRAULICA. Prof. Ing. Luigi Coppola UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA

LA CALCE IDRAULICA. Prof. Ing. Luigi Coppola UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA LA CALCE IDRAULICA Prof. Ing. Luigi Coppola IDRAULICITA CALCI IDRAULICHE possono indurire anche in PRESENZA DI ACQUA e, pertanto, possono essere

Dettagli

Requisiti fondamentali

Requisiti fondamentali Requisiti fondamentali Resistenza meccanica Modesta deformabilità Minimo spessore Peso ridotto Buone proprietà isolanti, termiche e acustiche Superficie d intradosso piana Resistenza al fuoco Rapida realizzazione

Dettagli

Lezione 9 GEOTECNICA

Lezione 9 GEOTECNICA Lezione 9 GEOTECNICA Docente: Ing. Giusy Mitaritonna e-mail: g.mitaritonna@poliba.it - Lezione 9 A. Fondazioni su pali: requisiti di progetto B. Tecnologie esecutive nella realizzazione dei pali C. Pali

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA ESAME DI STATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI INGEGNERE (Lauree di primo livello D.M. 509/99 e D.M. 270/04 e Diploma Universitario) SEZIONE B - Prima

Dettagli

MESSA IN OPERA 5.1 5.2 5.3 5.4 5.5 INTERRUZIONI, RIPRESE, MESSA IN OPERA CASSEFORME PREPARAZIONE E PREDISPOZIONE DELLE ARMATURE GETTO

MESSA IN OPERA 5.1 5.2 5.3 5.4 5.5 INTERRUZIONI, RIPRESE, MESSA IN OPERA CASSEFORME PREPARAZIONE E PREDISPOZIONE DELLE ARMATURE GETTO Il calcestruzzo e le strutture armate Messa in opera INDICE 5 MESSA IN OPERA 5.1 5.3 CASSEFORME GETTO 5.2 PREPARAZIONE E PREDISPOZIONE DELLE ARMATURE 5.4 COMPATTAZIONE DEL GETTO MESSA IN OPERA 5.5 INTERRUZIONI,

Dettagli

RELAZIONE RISPOSTA A DOMANDA N. 2. Generalità. Fondazioni. Caratteristiche del terreno

RELAZIONE RISPOSTA A DOMANDA N. 2. Generalità. Fondazioni. Caratteristiche del terreno RISPOSTA A DOMANDA N. 2 RELAZIONE Generalità La presente relazione illustra gli aspetti geotecnici e delle fondazioni relativi alle strutture delle seguenti opere: EDIFICIO SERVIZI BUNKER PROTEXIMETRICO

Dettagli