Allegato A alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 81 del 21/12/2011. COMUNE DI CASTELLO DI SERRAVALLE Provincia di Bologna
|
|
- Ernesto Pisani
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNE DI CASTELLO DI SERRAVALLE Provincia di Bologna RICONOSCIMENTO DI CONTRIBUTI ECONOMICI PER IL CONFERIMENTO DIRETTO DI ALCUNE TIPOLOGIE DI RIFIUTI DIFFERENZIATI, PROVENIENTI DALL UTENZA DOMESTICA, ALLA STAZIONE ECOLOGICA ATTREZZATA PROGETTO SPERIMENTALE anno 2012
2 Premessa Il primo Progetto sperimentale è stato attivato nel 2008 e, sin da subito, si è rivelato come una scelta positiva sia dal punto di vista dell aumento della quantità di rifiuto differenziato conferito che per una positiva partecipazione degli utenti che hanno usufruito direttamente del servizio. Il Piano Provinciale di Gestione Rifiuti stabilisce che in ogni ambito territoriale ottimale, gli obiettivi da raggiungere per la Raccolta Differenziata dei Rifiuti Urbani devono essere pari alle seguenti percentuali minime di rifiuti raccolti separatamente: Si rileva che la percentuale di rifiuto differenziato raccolto a livello Comunale è pertanto passato dal 27,84 % del 2008 al 38,13 del 2010, comunque ancora al di sotto della percentuale prevista dal Piano sopra citato. L Amministrazione comunale ha posto tra i suoi obiettivi principali l aumento della Raccolta Differenziata dei rifiuti urbani e, per questo, ha favorito e attivato un articolato sistema di conferimento che comprende la Stazione Ecologica Attrezzata in via dell Agricoltura n. 52 (zona artigianale), una rete di contenitori stradati (campane e cassonetti) per la raccolta separata di plastica, carta e cartone, vetro e lattine e rifiuto organico umido posizionati nei punti del territorio in cui è presente una maggiore concentrazione abitativa.. Inoltre presso i principali pubblici esercizi e negozi oltre che nella sede Municipale, sono stati posizionati appositi contenitori per la raccolta delle pile e batterie esaurite, mentre presso la farmacia è posizionato un contenitore per la raccolta dei farmaci scaduti. E pertanto intenzione dell Amministrazione Comunale proseguire nella sperimentazione che, ricordiamo, ha come obiettivo primario di incentivare i cittadini ad effettuare una raccolta differenziata dei rifiuti più attenta e consapevole e che contribuisca ad aumentare ulteriormente la percentuale di rifiuti recuperabili; in tal senso ritiene di riproporre anche per l anno 2012 un analogo Progetto con il quale vengano riconosciuti contributi economici agli utenti che effettuano il conferimento diretto alla Stazione Ecologica Comunale di alcune particolari tipologie di rifiuti differenziati di provenienza esclusivamente domestica. Importo del progetto per l anno 2012
3 L importo complessivo del contributo economico previsto dal Progetto per l'applicazione di contributi economici per il conferimento diretto di alcune tipologie di rifiuti differenziati a Stazione Ecologica, provenienti esclusivamente dall utenza domestica, è quantificato in Euro ,00 (VENTIMILA) comprensivo delle eventuali somme residue relative alle precedenti annate finanziarie non già erogate.
4 RICONOSCIMENTO DI CONTRIBUTI ECONOMICI PER IL CONFERIMENTO DIRETTO DI ALCUNE TIPOLOGIE DI RIFIUTI DIFFERENZIATI, PROVENIENTI DALL UTENZA DOMESTICA, ALLA STAZIONE ECOLOGICA ATTREZZATA REGOLAMENTO
5 Articolo 1 Principi e finalità L Amministrazione Comunale per incrementare ulteriormente la percentuale di rifiuti recuperabili al fine di rispettare le indicazioni del Piano provinciale, intende promuovere e incentivare il conferimento diretto di alcune tipologie di materiali di scarto riciclabili, provenienti esclusivamente da utenze domestiche, presso la Stazione Ecologica. Articolo 2 Destinatari del contributo economico Il contributo, e il conseguente rimborso economico, saranno riconosciuti solo ai CONTRIBUENTI in regola con il pagamento dei TRIBUTI/ENTRATE PARTIMONIALI dell Ente al 31 dicembre dell anno di riferimento e per le sole categorie di rifiuto previste dal Progetto e dal Regolamento; Qualora il contribuente sia in possesso di una doppia posizione TARSU (attività produttiva e domestica) e non abbia, ad ogni conferimento, mantenuto separate le provenienze dei rifiuti conferiti rientranti nel presente progetto, dovrà produrre al Comune di Castello di Serravalle Ufficio ambiente, entro il 31 gennaio dell anno successivo alla sperimentazione, un'autocertificazione nella quale dovrà essere indicata la corretta quantità e provenienza dei vari rifiuti recuperabili che sono stati conferiti. In assenza di tale certificazione, allo scadere del periodo indicato, il contribuente verrà cancellato dall elenco dei contribuenti che hanno conferito e perderà, senza possibilità di reclamo, il diritto ad ottenere il contributo economico a consuntivo. Per usufruire del contributo economico, nel rispetto delle modalità indicate ai successivi articoli del presente Regolamento, e per il tempo di durata della sperimentazione, agli utenti che si recano alla Stazione Ecologica verrà consegnata una tessera di riconoscimento elettronica (badge) nella quale sono inseriti i dati necessari all individuazione del contribuente e che dovrà essere utilizzata ad ogni conferimento per la registrazione dei dati relativi a quantità e tipologia dei materiali conferiti al Centro stesso. Articolo 3 Criteri per l assegnazione del contributo economico Al termine dell annata di riferimento verrà redatto, nel rispetto delle modalità successivamente indicate, l elenco degli utenti (contribuenti) che hanno conferito le tipologie di rifiuti ammesse dal presente Regolamento e le relative quantità. Il contributo economico verrà determinato con le modalità indicate al successivo art. 7). I contribuenti che durante il periodo di riferimento cesseranno l occupazione dei locali sul territorio comunale di Castello di Serravalle verranno cancellati dall elenco dei contribuenti che hanno conferito e perderanno, senza possibilità di reclamo, il diritto ad ottenere il contributo economico a consuntivo. Articolo 4 Tipologia e quantità dei rifiuti considerati ai soli fini dell ottenimento del contributo economico Le tipologie di rifiuti considerate ai soli fini dell incentivazione economica prevista nel presente Regolamento sono solo quelle conferite direttamente alla Stazione Ecologica Attrezzata del Comune di Castello di Serravalle sito in via dell Agricoltura n. 52 e provenienti esclusivamente da utenze domestiche, come di seguito individuate: RIFIUTI PRODOTTI DA UTENZA DOMESTICA RICOMPRESI NEL PROGETTO SPERIMENTALE CARTA E/O CARTONE CONDIZIONI DEL MATERIALE CONFERITO (prescrizioni) Puliti e/o svuotati dei
6 ad esempio: carta da pacco, cartone ondulato, contenitori per bevande in tetrapak (acqua, latte, succhi di frutta...), fotocopie (senza parti adesive, metallo, plastica), fustini di cartone, giornali, libri vecchi, quaderni, riviste, sacchetti di carta, scatole per alimenti; VETRO E/O ALLUMINIO ad esempio: barattoli, scatolette in metallo, bicchieri di vetro, bottiglie per acqua, bibite e detersivi, cristallo, lattine (marchiate ACC e AL); CONTENITORI IN PLASTICA PER LIQUIDI ad esempio: bottiglie per liquidi, buste per alimenti, sacchi e sacchetti di plastica e nylon, contenitori per alimenti (yogurt, margarina, mascarpone...), contenitori di prodotti igiene e pulizia (marchiati PET, PVC, PE), cassette in plastica per prodotti ortofrutticoli, reti per frutta e verdura, confezioni di merende, biscotti, alimenti in genere, vaschette portauova in plastica, barattoli alimentari, vaschette di gelati, flaconi per detersivi, saponi liquidi, prodotti per la pulizia della casa e della persona, nylon (per imballaggio di vestiti, giornali, ecc...), polistirolo, cellophane; OLI VEGETALI E/O ANIMALI derivati dalla cottura degli alimenti materiali/liquidi che ne pregiudicherebbero il recupero finale Puliti e/o svuotati dei materiali/liquidi che ne pregiudicherebbero il recupero finale Puliti e/o svuotati dei materiali/liquidi che ne pregiudicherebbero il recupero finale Non contaminati da materiali/liquidi che ne pregiudicherebbero il recupero finale Nel caso in cui la quantità complessiva di rifiuti domestici conferiti alla Stazione Ecologica da parte di un singolo conferitore (art. 2 del presente Regolamento, e ai soli fini dell ottenimento del riconoscimento economico) si discosti in maniera evidente dalla produzione media annua pro-capite per analoga tipologia di rifiuto desunta dai dati pubblicati annualmente dal Gestore ovvero dalla Provincia e/o dalla Regione o altro Organismo preposto, verrà effettuata un accurata verifica sugli stessi quantitativi conferiti. Nel caso in cui la verifica riscontri una provenienza non domestica del rifiuto conferito, il conferitore stesso sarà escluso dal beneficio economico eventualmente conseguito e, contestualmente, cancellato dall elenco dei contribuenti che hanno conferito e perderà, senza possibilità di reclamo, il diritto ad ottenere il contributo economico a consuntivo. Qualora il conferimento dei rifiuti al Stazione Ecologica avvenga attraverso Ditte private che ne effettuano unicamente il trasporto, le quantità conferite vengano attribuite esclusivamente al produttore del rifiuto, individuato con le modalità indicate all art. 2) del Regolamento e non al soggetto che lo trasporta. Per l'attribuzione del quantitativo è necessario produrre, all atto del conferimento, la documentazione indicata al medesimo art. 2) del regolamento, pena la perdita dell assegnazione del quantitativo di rifiuti eventualmente associato al conferimento stesso. Ai fini della sperimentazione vengono assegnati solo i pesi relativi alle tipologie dei rifiuti indicate nel presente Regolamento, restando esclusi i pesi degli altri rifiuti conferibili separatamente alla Stazione Ecologica. Le tipologie di rifiuti conferibili alla Stazione Ecologica sono indicate nel Regolamento di Gestione del Stazione Ecologica (Delibera di C.C. n. 27/2005 e s.m.i.) e riportate nella tabella allegata al presente Regolamento. Al di fuori dei limiti e delle prescrizioni contenute nel presente Regolamento e del Regolamento di Gestione della Stazione Ecologica, il materiale conferito sarà respinto dal personale in servizio;
7 tale materiale dovrà comunque essere smaltito presso impianti autorizzati a cura e spese del soggetto con feritore, nel rispetto delle normative vigenti in materia. Articolo 5 La Stazione Ecologica Attrezzata del Comune di Castello di Serravalle La Stazione Ecologica comunale, per il conferimento dei rifiuti differenziati, si trova a Castelletto in via dell Agricoltura n. 52. I giorni e gli orari di apertura della Stazione possono essere reperiti direttamente presso la Stazione, dove è esposto un pannello informativo, presso gli Uffici comunali e presso il Gestore dell impianto medesimo (Hera spa) telefonando al servizio clienti. Articolo 6 Importo complessivo del contributo economico L importo complessivo del contributo economico previsto dal Progetto per l'applicazione di contributi economici per il conferimento diretto di alcune tipologie di rifiuti differenziati, provenienti dall utenza domestica, alla Stazione Ecologica viene stabilito annualmente, in fase di predisposizione del Bilancio di previsione, ed assegnato al Settore di competenza con il Piano Economico di Gestione. Articolo 7 Elenco dei conferitori riconoscimento ed erogazione del contributo economico importo massimo del contributo Al termine del periodo di riferimento verrà redatto l elenco dei contribuenti 1 che hanno effettuato i conferimenti direttamente alla Stazione Ecologica comunale e le rispettive tipologie e quantità di rifiuti consegnate. Il contributo economico è determinato utilizzando la seguente formula: Contributo Economico = (A/B) x C dove: A = importo complessivo del contributo economico previsto per l anno di riferimento del Progetto espresso in Euro; B = quantità complessiva dei materiali differenziati conferiti dagli utenti alla Stazione Ecologica nel periodo di riferimento (solo per le tipologie riferite al Progetto sperimentale quali CARTA E/O CARTONE - VETRO E/O ALLUMINIO - CONTENITORI IN PLASTICA PER LIQUIDI - OLI VEGETALI E/O ANIMALI derivati dalla cottura degli alimenti); C = quantità complessiva di materiali differenziati (solo per le tipologie riferite al Progetto sperimentale) conferiti da ogni singolo utente alla Stazione Ecologica nel periodo di riferimento; L importo massimo riconoscibile quale contributo per ogni singolo contribuente in regola con il pagamento dei tributi /entrate patrimoniali dell Ente al 31 dicembre dell anno di riferimento del progetto è di Euro 50,00 (cinquanta). Il riconoscimento del contributo economico verrà effettuato dall anno successivo a quello del Progetto sperimentale di riferimento e sarà riconosciuto ai soli contribuenti che hanno diritto a rimborsi uguali o maggiori di 12,00. Al di sotto di tale importo non vi è alcun riconoscimento economico e nessun rimborso. A conclusione del Progetto e dopo aver verificato e valutato i risultati ottenuti oltre che in relazione alle disponibilità finanziarie del momento, l Amministrazione Comunale determinerà l ammontare complessivo del contributo e l importo massimo riconoscibile ai contribuenti in regola 1 persone fisiche che siano regolarmente iscritte al ruolo per il pagamento degli importi dovuti relativamente ai servizi di gestione dei rifiuti solidi urbani nel Comune di Castello di Serravalle.
8 con il pagamento dei tributi/entrate patrimoniali dell Ente al 31 dicembre dell anno di riferimento del progetto. Articolo 8 Osservazioni e reclami Eventuali osservazioni o reclami andranno presentati per iscritto all Amministrazione Comunale di Castello di Serravalle entro e non oltre il 31 gennaio dell anno successivo al periodo di sperimentazione; decorso tale termine non saranno accettate osservazioni o reclami di sorta.
9 STAZIONE ECOLOGICA ATTREZZATA del Comune di Castello di Serravalle - Castelletto, via dell Agricoltura n. 52 Tabella MATERIALI CONFERIBILI ABITI USATI ACCUMULATORI AL PIOMBO (BATTERIE) ACIDI DOMESTICI (MURIATICI - CLORIDRICI - SOLFORICI) ALCALINI DOMESTICI (AMMONIACA - SODA) APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE CARTA CARTONE CONTENITORI VUOTI LIQUIDI PERICOLOSI "T e/o F" DETERGENTI DOMESTICI E IGIENICI ESTINTORI A POLVERE FILTRI ARIA FILTRI OLIO FOTOCHIMICI FRIGORIFERI - CONGELATORI CONDIZIONATORI GRANDI ELETTRODOMESTICI (LAVATRICI, LAVASTOVIGLIE) INERTI DA PICCOLE DEMOLIZIONI E COSTRUZIONI INGOMBRANTI MISTI LATTINE E BARATTOLI LEGNO MEDICINALI NASTRI E CARTUCCE DA STAMPANTI TONER OLI MINERALI OLI VEGETALI E GRASSI ANIMALI PESTICIDI PILE PLASTICA (BOTTIGLIE - FILM - POLISTIROLO DA IMBALLO) PNEUMATICI USATI ROTTAMI METALLICI SOLVENTI (SMACCHIATORI - DILUENTI - SVERNICIATORI) TUBI FLUORESCENTI (NEON - LAMPADE BASSO CONSUMO) VERNICI, INCHIOSTRI, ADESIVI VETRO GIORNI E ORARI DI APERTURA DELLA STAZIONE LUNEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO
Allegato A alla deliberazione di Consiglio Comunale n.59 del 25/10/2011. COMUNE DI CASTELLO DI SERRAVALLE Provincia di Bologna
Allegato A alla deliberazione di Consiglio Comunale n.59 del 25/10/2011 COMUNE DI CASTELLO DI SERRAVALLE Provincia di Bologna RICONOSCIMENTO DI CONTRIBUTI ECONOMICI PER IL CONFERIMENTO DIRETTO DI ALCUNE
DettagliCITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento di gestione della stazione ecologica
CITTÀ DI FOLIGNO Regolamento di gestione della stazione ecologica Approvato con D.C.C. n. 119 del 19/09/2003 Modificato con D.C.C. n. 97 del 28/11/2007 Art. 1 - Modalità di utilizzo Le modalità per la
DettagliCOMUNE DI OSTRA ASSESSORATO ALL AMBIENTE
COMUNE DI OSTRA ASSESSORATO ALL AMBIENTE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 27/04/2012. INDICE Art. 1 Riferimenti Normativi Art. 2 Principi e finalità Art. 3 Campi di applicazione
DettagliREGOLAMENTO INCENTIVI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
Pag. 1 di 7 COMUNE DI SAVIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO INCENTIVI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA Rev. 1 del 17/7/2012 Il presente regolamento è stato approvato con delibera di Consiglio Comunale n.
DettagliDESCRIZIONE RIFIUTO SUL TOTEM. PUNTI Al Kg
TABELLA A Allegato A Prog. TIPOLOGIA RIFIUTO CODICE CER DESCRIZIONE CER Limit. CDR : limitazione della tipologia di rifiuti conferibili al Centro di Raccolta rispetto alla tipologia descritta dal Codice
DettagliRegolamento comunale per la gestione dei conferimenti alla stazione ecologica attrezzata
COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO PROVINCIA DI MODENA Codice Fiscale e Partita IVA 00242970366 Tel.(059) 75.99.11 - Fax (059) 73.01.60 E-mail: info@comune.savignano-sul-panaro.mo.it Regolamento comunale per
DettagliREGOLAMENTO DI GESTIONE DELLE STAZIONI ECOLOGICHE
COMUNE DI SPELLO Provincia di Perugia REGOLAMENTO DI GESTIONE DELLE STAZIONI ECOLOGICHE Approvato con deliberazione consiliare n. 9 del 14 marzo 2005 Modificato ed integrato con deliberazione consiliare
DettagliCOMUNE DI USINI Provincia di Sassari SETTORE SERVIZI TECNICI - MANUTENZIONI
COMUNE DI USINI Provincia di Sassari SETTORE SERVIZI TECNICI - MANUTENZIONI AVVISO AI CITTADINI APERTURA ECOCENTRO COMUNE DI USINI Alle ore 9:00 di Sabato 14 Marzo 2015 avrà luogo l inaugurazione del Centro
DettagliComune di Spilimbergo ANNO 2008
Comune di Spilimbergo ANNO 2008 RICICLABILE 39,1% NON RICICLABILE 60,9% SITUAZIONE ATTUALE! "# INDUSTRIALI 13% CARTA 9% PLASTICA 6% VETRO 8% INGOMBRANTI 7% VERDE 11% UMIDO 9% INERTI 10% SECCO 26% OBIETTIVI
DettagliA R E A P I A N I F I C A Z I O N E E G E S T I O N E D E L T E R R I T O R I O S E R V I Z I O A M B I E N T E E D E C O L O G I A
A R E A P I A N I F I C A Z I O N E E G E S T I O N E D E L T E R R I T O R I O S E R V I Z I O A M B I E N T E E D E C O L O G I A COMUNE DI OPERA SERVIZIO AMBIENTE ED ECOLOGIA Campagna informativa
DettagliCARTA, CARTONCINO, CARTONE
CARTA, CARTONCINO, CARTONE QUALI SI: giornali e riviste, tabulati di fotocopie, carta da pacchi, imballaggi di carta e cartoncini in genere, sacchetti di carta, scatole e scatoloni anche ondulato, cartoni
DettagliREGOLAMENTO INCENTIVI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA A FAVORE DEI CITTADINI VIRTUOSI
COMUNE DI MELITO DI NAPOLI PROVINCIA DI NAPOLI Assessorato all Ambiente REGOLAMENTO INCENTIVI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA A FAVORE DEI CITTADINI VIRTUOSI INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art.
DettagliElenco delle tipologie di rifiuti conferibili presso gli ecocentri comunali, così come definite dalla D.G.R. n. 511 del 5 marzo 2004:
Appendice 1 Elenco delle tipologie di rifiuti conferibili presso gli ecocentri comunali, così come definite dalla D.G.R. n. 511 del 5 marzo 2004: TIPO RIFIUTO Frazione Organica dei Rifiuti Urbani (FORSU)
DettagliCOMUNE DI INVERIGO Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DELLA PIATTAFORMA ECOLOGICA IN LOC. FORNACETTA DI INVERIGO
COMUNE DI INVERIGO Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DELLA PIATTAFORMA ECOLOGICA IN LOC. FORNACETTA DI INVERIGO Approvato con atto C.C. n. 28/2000 - Modificato con atto C.C. n. 23 del
DettagliCARTA, CARTONCINO, CARTONE
CARTA, CARTONCINO, CARTONE QUALI SI: giornali e riviste, tabulati di fotocopie, carta da pacchi, imballaggi di carta e cartoncini in genere, sacchetti di carta, scatole e scatoloni anche ondulato, cartoni
Dettagli1 GIUGNO 2012 PARTE LA NUOVA GESTIONE SPECIALE RIFIUTI. Raccolta dei rifiuti a Sale Marasino: COMUNE DI SALE MARASINO
COMUNE DI SALE MARASINO L obiettivo delle norme italiane, conforme alle indicazioni dell Unione Europea, è il 65% di Raccolta Differenziata entro il 31 dicembre 2012 per garantire una migliore qualità
DettagliCOMUNE DI CASALE CORTE CERRO
COMUNE DI CASALE CORTE CERRO (Provincia del Verbano Cusio Ossola) REGOLAMENTO COMUNALE PER CONFERIMENTO RIFIUTI INGOMBRANTI NELL ISOLA ECOLOGICA Approvato con deliberazione C.C. n. 18 del 23/04/2012 I
DettagliUTENZE NON DOMESTICHE
Comune di San Cesareo UTENZE NON DOMESTICHE per informazioni numero verde 800.180.330 www.comune.sancesareo.rm.it www.aimeriambiente.it Massimilian Massimiliano Rosolino, testimonial per l Ambiente FRAZIONE
DettagliCOMUNE DI BARONISSI Provincia di Salerno ASSESSORATO ALL AMBIENTE
. COMUNE DI BARONISSI Provincia di Salerno ASSESSORATO ALL AMBIENTE Allegato Delibera di Giunta Comunale n. 54 del 15.02.2010-1 - INDICE Art. 1 Riferimenti Normativi Art. 2 Principi e finalità Art. 3 Campi
DettagliINFORMAZIONI SULLA RACCOLTA DEI RIUFIUTI 2013-2016. Ufficio tecnico Comunale CH-6723 Prugiasco. Tel. 091 871 14 34 utc@acquarossa.ch www.acquarossa.
INFORMAZIONI SULLA RACCOLTA DEI RIUFIUTI 2013-2016 Ufficio tecnico Comunale CH-6723 Prugiasco Tel. 091 871 14 34 utc@acquarossa.ch www.acquarossa.ch 1 RIFIUTI SOLIDI E URBANI Rifiuti misti che non possono
DettagliCOMUNE SETTALA ASSESSORATO AMBIENTE CARTA CARTONE TETRAPAK SENZA SACCHETTI DI PLASTICA
CARTA CARTONE TETRAPAK SENZA SACCHETTI DI PLASTICA GIORNALI E RIVISTE LIBRI E QUADERNI FOTOCOPIE E FOGLI VARI CARTONI PIEGATI E SCATOLE PER ALIMENTI IMBALLAGGI DI CARTONE TETRA PAK (LATTE, SUCCHI DI FRUTTA,
DettagliTariffe 2007 - COMUNI SOCI DELLA SRT
Tariffe 2007 - COMUNI SOCI DELLA SRT Rifiuti solidi urbani indifferenziati (1) 92,50 (*) 10% Pneumatici assimilati agli urbani e conferiti in modo differenziato alle piattaforme di lavorazione (1) 92,50
DettagliPIANO FINANZIARIO 2008 - PASSIRANO
Allegato alla delibera di GC n. 18 del 30.01.2008 PIANO FINANZIARIO 2008 - PASSIRANO L elaborazione del Piano Finanziario 2008 è stata eseguita prendendo a base i seguenti elementi: Dati quantitativi dei
Dettagliraccolta differenziata porta a porta San Pietro in Palazzi da lunedì 10 novembre 2008 www.reaspa.it
raccolta differenziata porta a porta San Pietro in Palazzi da lunedì 10 novembre 2008 www.reaspa.it L Amministrazione Comunale, in collaborazione con REA, avvierà, nel mese di novembre, nel quartiere di
DettagliOFFERTA IL SOTTOSCRITTO: NATO A: IL NELLA SUA QUALITA DI: DEL/LA: (denominazione e ragione sociale) SEDE LEGALE: Via n. C.A.P. CITTA PROV.
Applicare MARCA DA BOLLO DA 16,00 Mod. MOE OFFERTA PROCEDURA APERTA, SOPRA SOGLIA COMUNITARIA, PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI IGIENE AMBIENTALE NEI COMUNI DI VIGGIÙ SALTRIO CLIVIO AI SENSI DELL ART.
DettagliOGGETTO: Sistema premiante raccolta differenziata rifiuti approvazione parametri di riconoscimento del bonus economico IL CONSIGLIO COMUNALE
OGGETTO: Sistema premiante raccolta differenziata rifiuti approvazione parametri di riconoscimento del bonus economico Premesso che: IL CONSIGLIO COMUNALE il Comune intende incentivare la raccolta differenziata
DettagliREGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL CENTRO DI RACCOLTA DEI COMUNI DI ZOLA PREDOSA E CASALECCHIO DI RENO E PER L ATTRIBUZIONE DI PREMI PER LA RACCOLTA
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL CENTRO DI RACCOLTA DEI COMUNI DI ZOLA PREDOSA E CASALECCHIO DI RENO E PER L ATTRIBUZIONE DI PREMI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI E ASSIMILATI. Approvato
DettagliServizio Clienti Utenze non domestiche 800.999.700. costi variabili in base all operatore e al profilo tariffario scelto
Calendario Raccolta differenziata domiciliare nei Comuni di Bentivoglio,Castello d Argile, Galliera, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale stampato su riciclata www.ondecomunicazione.it
DettagliCentri di Raccolta Rifiuti (stazioni ecologiche)
Calendario Raccolta differenziata domiciliare nei Comuni di Bentivoglio,Castello d Argile, Galliera, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale Centri di Raccolta Rifiuti (stazioni ecologiche)
DettagliRegolamento per la raccolta differenziata nei punti ecologici. valevole per il Comune di Manfredonia
Regolamento per la raccolta differenziata nei punti ecologici valevole per il Comune di Manfredonia A ) Obiettivo L operazione a premi si prefigge lo scopo di promuovere e incentivare il servizio di raccolta
DettagliUna raccolta così non la sognavate nemmeno Comoda, facile, differenziata
Una raccolta così non la sognavate nemmeno Comoda, facile, differenziata Comune di Lesignano de Bagni COSA VI VIENE FORNITO CARTA, VETRO, PLASTICA, BARATTOLAME e CONTENITORI TETRA PAK Ad ogni famiglia
DettagliLa Raccolta differenziata: Ogni cosa al suo posto!
La Raccolta differenziata: Ogni cosa al suo posto! Umido Plastica e Lattine Carta e Cartone Secco non riciclabile Vetro (bianco e colorato) Farmaci scaduti Pile Legno Umido I rifiuti umidi vanno conferiti
DettagliCOMUNE DI. Raccolta differenziata dei rifiuti SEMPLICE COME UN GIOCO.
COMUNE DI Raccolta differenziata dei rifiuti SEMPLICE COME UN GIOCO. RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI PER RENDERE EFFICIENTE UN SERVIZIO AL CITTADINO NEL RISPETTO DELLE REGOLE DETTATE DALLA COMUNITA
DettagliCITTÀ DI PIANO DI SORRENTO
CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO Provincia di Napoli ASSESSORATO ALL AMBIENTE MANUALE PER L EROGAZIONE DI ECO-PUNTI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN FAVORE DEI CITTADINI VIRTUOSI INDICE Art. 1 Riferimenti Normativi
DettagliRaccolta differenziata (RD) per materiale
Raccolta differenziata (RD) per materiale I servizi di raccolta differenziata sono effettuati con il sistema porta a porta con: - frequenza di raccolta settimanale di carta, cartone; - frequenza di raccolta
DettagliLa Raccolta Differenziata a casa tua. guida per le famiglie
La Raccolta Differenziata a casa tua istruzioni per l uso guida per le famiglie Raccolta Differenziata Le novità Una soluzione alla portata di tutti La produzione di rifiuti è in continuo aumento e deve
DettagliCODICI E SIMBOLI DELLE TIPOLOGIE DI MATERIALI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA Per rendere più chiaro ed immediato riconoscere quali rifiuti possono essere riciclati ed in che modo vanno raccolti in maniera
DettagliISOLA ECOLOGICA ARECHI Regolamento di gestione
ISOLA ECOLOGICA ARECHI Regolamento di gestione 1 ART. 1) OGGETTO Il presente Regolamento disciplina l organizzazione e la gestione dell Isola ecologica comunale denominata Arechi. In particolare il presente
DettagliALLEGATO 2. Relazione sull andamento del servizio rifiuti nel corso del 2011 e previsioni per il 2012.
ALLEGATO 2 Relazione sull andamento del servizio rifiuti nel corso del 2011 e previsioni per il 2012. Rinnovo convenzione con ATO 5 per la parte economica per l anno 2012 La assemblea di ATO5 del 22/12/2011
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DEL CENTRO DI RACCOLTA
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DEL CENTRO DI RACCOLTA Approvato con deliberazione C.C. n. 7 del 15.02.2007 Art. 1 (Oggetto del regolamento) 1. Il presente regolamento ha per oggetto
DettagliComune di Montefortino
Comune di Montefortino Provincia di Fermo RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI RACCOLTA UMIDO Utilizza il cassonetto marrone per la raccolta dell UMIDO SI COSA INSERIRE: Avanzi freddi di cibo, scarti di
DettagliMini guida relativa al funzionamento del centro di raccolta rifiuti sito nel Comune di Ardesio
Mini guida relativa al funzionamento del centro di raccolta rifiuti sito nel Comune di Ardesio Il Centro di Raccolta Differenziata dei rifiuti è un area presidiata ove si svolge l attività di raccolta
DettagliIsola Ecologica FILICHITO
COMUNE DI CASALNUOVO DI NAPOLI - Provincia di Napoli - Isola Ecologica FILICHITO - Regolamento di Gestione - 1 ART. 1) - OGGETTO Il presente Regolamento disciplina l organizzazione e la gestione dell Isola
DettagliMARCHIO WASTE LESS Allegato tecnico per le modalità di esecuzione della raccolta differenziata
MARCHIO WASTE LESS Allegato tecnico per le modalità di esecuzione della raccolta differenziata LIFE09 ENV/IT/000068 WASTELESS in CHIANTI Prevenzione e riduzione dei rifiuti nel territorio del Chianti INDICE
DettagliCOMUNE DI S. STINO DI LIVENZA
COMUNE DI S. STINO DI LIVENZA Allegato A) alla deliberazione di C.C. n.11 del 25.05.2015 REGOLAMENTO PER LA CONDUZIONE DEL CENTRO DI RACCOLTA COMUNALE DEL CAPOLUOGO ART. 1 FINALITA Il Comune di Santo Stino
DettagliRIFIUTI: DIFFERENZIARE FA LA DIFFERENZA
RIFIUTI: DIFFERENZIARE FA LA DIFFERENZA Bagnoli Irpino 19 Aprile 2008 Finalità: Promuovere modelli comportamentali ed economici che inducano ad un impegno reale e ad un maggiore senso di responsabilità
DettagliPrima di chiedersi come si puliscono le città, bisognerebbe chiedersi come si sporcano. Guido Viale
Prima di chiedersi come si puliscono le città, bisognerebbe chiedersi come si sporcano. Guido Viale fare la raccolta differenziata non è solo un obbligo di legge è un segno di rispetto e di grande civiltà!
DettagliCOMUNE DI NOLA Provincia di Napoli ASSESSORATO ALL AMBIENTE
COMUNE DI NOLA Provincia di Napoli ASSESSORATO ALL AMBIENTE Allegato Delibera di Giunta Comunale n. 413 del 03/12/2010-1 - INDICE Art. 1 Riferimenti Normativi Art. 2 Principi e finalità Art. 3 Campi di
DettagliOGGETTO: Sistema premiante raccolta differenziata rifiuti approvazione parametri di riconoscimento del bonus economico IL CONSIGLIO COMUNALE
OGGETTO: Sistema premiante raccolta differenziata rifiuti approvazione parametri di riconoscimento del bonus economico IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: il Comune intende incentivare la raccolta differenziata
DettagliGUIDA E CALENDARIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA
Comune di Montemarciano GUIDA E CALENDARIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA 2015 Valido dal 01.02.2015 al 31.05.2015 LE MODALITÀ DI RACCOLTA LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO Frazione organica Da
Dettagli[speciale PIAZZOLA ECOLOGICA] NOVITÀ
Numero speciale Periodico trimestrale a cura del Comune di Solza www.comune.solza.bg.it notiziario@comune.solza.bg.it [speciale PIAZZOLA ECOLOGICA] NOVITÀ in piazzola ecologica da OTTOBRE 2007 può accedere
DettagliRegione Tre Valli. Dal 1 luglio 2006. Tassa sul sacco. ...separiamo i rifiuti... Non gettiamo i soldi nei forni!
Dal 1 luglio 2006 Regione Tre Valli Tassa sul sacco Informazioni e consigli sulle novità e sui cambiamenti Non gettiamo i soldi nei forni!...separiamo i rifiuti... pt su 10 di interlinea - 28 pt track
DettagliCOMUNE DI FAVARA (Provincia di Agrigento)
COMUNE DI FAVARA (Provincia di Agrigento) Ordinanza n. 235 del 21/11/2014 Prot. n. 50795 del 21/11/2014 OGGETTO: Servizio di raccolta dei Rifiuti solidi urbani domestici nel centro urbano modifica ed integrazione
DettagliTrinitapoli Raccolta differenziata porta a porta
1 Porta a Porta: che cosa cambia? Scompaiono definitivamente i cassonetti stradali 1: Raccolta differenziata Porta a Porta Una grande idea per un mondo libero dai rifiuti il Comune di Trinitapoli attiva
Dettaglistampato su carta riciclata ottobre 2014 urp@comune.san-giorgio-di-piano.bo.it
Per informazioni Servizio Clienti 00..00 chiamata gratuita, attivo dal al dalle.00 alle.00, dalle.00 alle.00..00 da telefono cellulare chiamata apagamento, costi variabili in base all operatore e al profilo
DettagliCOMUNE DI MASSA MARITTIMA Prov. di Grosseto
REGOLAMENTO DEL CENTRO DI RACCOLTA COMUNALE SOMMARIO Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Art. 2 GESTIONE DEL CENTRO Art. 3 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Art. 4 ACCESSO SOGGETTI AUTORIZZATI (UTENTI) - MODALITÀ Art.
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DELL ECOCENTRO
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DELL ECOCENTRO Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 13.03.2003 con deliberazione n 9 2 CAPITOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Art. 1 - Obiettivi
DettagliComune di Castenaso Comune di Ozzano nell Emilia Comune di San Lazzaro di Savena
Comune di Castenaso Comune di Ozzano nell Emilia Comune di San Lazzaro di Savena REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI CENTRI DI RACCOLTA E PER L APPLICAZIONE DI AGEVOLAZIONI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI
DettagliCOMUNE DI PIEVE DI CENTO Provincia di Bologna
COMUNE DI PIEVE DI CENTO Provincia di Bologna Regolamento comunale per la gestione del Centro di Raccolta dei Rifiuti urbani raccolti in modo differenziato (Stazione Ecologica Attrezzata) Norme di accesso
DettagliREGOLAMENTO DI GESTIONE Stazione Ecologica Attrezzata. APPROVATO CON DELIBERA CONSILIARE N. 23 del 31.05.2007
REGOLAMENTO DI GESTIONE Stazione Ecologica Attrezzata APPROVATO CON DELIBERA CONSILIARE N. 23 del 31.05.2007 REGOLAMENTO DI GESTIONE DELLA STAZIONE ECOLOGICA ATTREZZATA (SEA) ART. 1 - FUNZIONE E DESTINATARI
DettagliREGOLAMENTO CONCORSO A SANT ANTIMO I RIFIUTI TI PREMIANO
Soggetto promotore REGOLAMENTO CONCORSO A SANT ANTIMO I RIFIUTI TI PREMIANO (PRIMA EDIZIONE) L Amministrazione Comunale di Sant Antimo con sede legale in Via Roma 168 80029 Sant Antimo (NA) e sede operativa
DettagliLa Raccolta Differenziata Utenze non domestiche
La Raccolta Differenziata Utenze non domestiche istruzioni per l uso Raccolta Differenziata Una soluzione alla portata di tutti La produzione di rifiuti è in continuo aumento e deve essere gestita in modo
DettagliComune di. Canegrate
Comune di Canegrate UMIDO ORGANICO Nei sacchetti in Mater-Bi dentro l apposito cestino aerato. Per la raccolta il sacchetto va spostato nel MASTELLO MARRONE da mettere fuori casa. Grandi quantità di verde
DettagliTABELLA A : SANZIONI IN MATERIA DI RACCOLTA RIFIUTI Allegato a D.G.C. 1/2011 ZONA AL DI FUORI DEL PERIMETRO PORTA A PORTA
TABELLA A : SANZIONI IN MATERIA DI RACCOLTA RIFIUTI Allegato a D.G.C. 1/2011 ZONA AL DI FUORI DEL PERIMETRO PORTA A PORTA ARTICOLO DI RIFERIMENTO FATTISPECIE VIOLAZIONE SANZIONE MINIMO EDITTALE 1.1 Nelle
Dettaglirifiuti come, dove, quando Imballaggi leggeri: la nuova raccolta opua5-rovereto.indd 1 2-09-2011 11:51:10
rifiuti come, dove, quando Imballaggi leggeri: la nuova raccolta opua5-rovereto.indd 1 2-09-2011 11:51:10 NuOVI SERVIZI PER MIGLIORARE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA dopo qualche anno dalla partenza a rovereto
DettagliGESTIONE DEI RIFIUTI PRESSO I LOCALI DEI SERVIZI CLINICI DELL OSPEDALE DIDATTICO VETERINARIO
ALLEGATO 1 GESTIONE DEI RIFIUTI PRESSO I LOCALI DEI SERVIZI CLINICI DELL OSPEDALE DIDATTICO VETERINARIO RIFIUTI SANITARI: i rifiuti sanitari devono essere gestiti in modo da diminuirne la pericolosità,
Dettaglistampato su carta riciclata ottobre 2014 URP 051.6638507 - www.comune.san-giorgio-di-piano.bo.it consulta on-line o scarica la app il Rifiutologo
Calendario 0 Raccolta differenziata domiciliare San Giorgio di Piano stampato su riciclata ottobre 0 Per informazioni Servizio Clienti Utenze non domestiche 00..00 chiamata gratuita, attivo dal al dalle.00
DettagliCOMUNE DI VENEGONO SUPERIORE
COMUNE DI VENEGONO SUPERIORE PROVINCIA DI VARESE POLIZIA LOCALE ORDINANZA N 103 Venegono Superiore, 20 novembre 2009 Oggetto: Disposizioni in materia di conferimento dei rifiuti. IL SINDACO Visto l art.
Dettaglistampato su carta riciclata ottobre 2014 urp@comune.san-giorgio-di-piano.bo.it
Per informazioni Servizio Clienti 00..00 chiamata gratuita, attivo dal al dalle.00 alle.00, dalle.00 alle.00..00 da telefono cellulare chiamata apagamento, costi variabili in base all operatore e al profilo
DettagliRACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI
RACCLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI Spettabili espositori, Insieme a voi per una raccolta dei rifiuti più responsabile e più amichevole per la natura. La pulizia degli spazi espositivi e dei oggetti esposti
DettagliCOMUNE DI FORLIMPOPOLI Provincia di Forlì-Cesena. Raccolta rifiuti Porta a Porta
COMUNE DI FORLIMPOPOLI Provincia di Forlì-Cesena Raccolta rifiuti Porta a Porta OBIETTIVO NORMATIVO Al 31 dicembre 2012 la percentuale di Raccolta Differenziata dovrà essere non inferiore al 65% PERCHE
DettagliFACCIAMO LA DIFFERENZA!
Comune di Castelluccio Valmaggiore Assessorato all Ambiente e Territorio RACCOLTA DIFFERENZIATA: FACCIAMO LA DIFFERENZA! GUIDA PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA A CASA Questo opuscolo è stato appositamente
DettagliPROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE FONDO SOCIALE EUROPEO "COMPETENZE PER LO SVILUPPO" 2007 IT 05 1 PO
PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE FONDO SOCIALE EUROPEO "COMPETENZE PER LO SVILUPPO" 2007 IT 05 1 PO 007 Obiettivo F Azione 1 BANDO AOODGAI 872 2007 Apprendere per orientarsi nella società complessa Codice
Dettagliriciclabili per natura
Comunità montana Walser alta Valle del Lys riciclabili per natura in collaborazione con: carta vetro e ALLUMiNio imballaggi in plastica rifiuti indifferenziati apparecchi elettrici ed elettronici ingombranti
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L'UTILIZZO DELL ISOLA ECOLOGICA
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L'UTILIZZO DELL ISOLA ECOLOGICA Art. 1 - Oggetto del regolamento 1.1 Il presente regolamento ha per oggetto la disciplina della gestione e dell'utilizzo dell'area opportunamente
DettagliOGGETTO: CONVENZIONE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO E SMALTIMENTO RIFIUTI PRODOTTI DALLE AZIENDE AGRICOLE IN PROVINCIA DI ALESSANDRIA.
OGGETTO: CONVENZIONE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO E SMALTIMENTO RIFIUTI PRODOTTI DALLE AZIENDE AGRICOLE IN PROVINCIA DI ALESSANDRIA. In vista della stipula dell Accordo di Programma tra la scrivente, le
DettagliCITTÀ DI LECCE. AMBITO di RACCOLTA OTTIMALE LE/4 PROGETTO SPERIMENTALE SISTEMA DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DA UTENZA NON DOMESTICA TRAMITE ECOMOBILE
AMBITO di RACCOLTA OTTIMALE LE/4 (EX CONSORZIO ATO LE/1) CITTÀ DI LECCE PROGETTO SPERIMENTALE SISTEMA DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DA UTENZA NON DOMESTICA TRAMITE ECOMOBILE PROGETTO SPERIMENTALE SISTEMA DI
DettagliUtenze domestiche. stampato su carta riciclata novembre 2014. Calendario 2015. Raccolta differenziata domiciliare San Giorgio di Piano
Utenze domestiche stampato su riciclata novembre 2014 Calendario 2015 Raccolta differenziata domiciliare San Giorgio di Piano Centro di Raccolta Rifiuti (stazione ecologica) I Centri sono luoghi a disposizione
DettagliCOMUNE di PAGAZZANO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO DI RACCOLTA RIFIUTI COMUNALE
COMUNE di PAGAZZANO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO DI RACCOLTA RIFIUTI COMUNALE Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento, adottato ai sensi del D.Lgs. 3 Aprile 2006 n 152 e successive
DettagliREGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO
COMUNE DI CERVESINA Provincia di Pavia REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO Approvato con deliberazione C.C. n.7 del
DettagliROSIGNANO ENERGIA AMBIENTE spa
ROSIGNANO ENERGIA AMBIENTE spa REA IMPIANTI srl Relatore: Dott. Massimiliano Monti GESTIONE DEI RIFIUTI: ASPETTI TECNICI ECONOMICI E FINANZIARI SISTEMI DI RACCOLTA Con mezzo automatizzato-monoperatore
DettagliMilano, 4.2.1997. Servizio di raccolta differenziata di carta, vetro/lattine e plastica.
Milano, 4.2.1997 CIRCOLARE N. 2422 Prot. N. 0882/DIR./FDL/ms A TUTTO IL PERSONALE DOCENTE A TUTTO IL PERSONALE N DOCENTE A TUTTI I COLLABORATORI ED ESPERTI LINGUISTICI Servizio di raccolta differenziata
DettagliSOLO CARTA E CARTONE SI
SOLO CARTA E CARTONE CARTA DI GIORNALE, OPUSCOLI, QUADERNI RIVISTE, LIBRI, CARTA DA CANCELLERIA CARTONCI N UNITO A PLASTICA IMBALLI DI CARTONE ONDULATO CARTA OLEATA, CARTA PLASTIFICATA CARTA CARBONE, CARTA
DettagliUtenze domestiche. stampato su carta riciclata novembre 2014
Utenze domestiche stampato su riciclata novembre 2014 Calendario 2015 Raccolta differenziata domiciliare nei Comuni di Bentivoglio, Castello d Argile, Galliera, Pieve di Cento, San Pietro in Casale, San
DettagliCalendario Raccolta. Porta a Porta. ECOman. La nuova guida per la raccolta differenziata. porta a porta. Modalità e giorni di raccolta.
Comune di San Zeno di Montagna Com San Zeno Comune di San Giovanni Ilarione Provincia di Verona Provincia di Verona Calendario Raccolta Porta a Porta ECOman Modalità e giorni di raccolta ECOman presenta
DettagliCOMUNE DI SCANDOLARA RAVARA Provincia di Cremona
Prot. 952 Scandolara Ravara, 12/04/2016 Ordinanza Sindacale n. 5/2016 del 12/04/2016 OGGETTO: Disposizioni per il conferimento dei rifiuti presso il Centro di Raccolta Comunale. IL SINDACO VISTO il Regolamento
DettagliECOCALENDARIO 2016 NORDALENTO CITTÀ DI FRANCAVILLA AL MARE FACCIAMO LA DIFFERENZA. Stampato su carta riciclata
ECOCALENDARIO 0 CITTÀ DI FRANCAVILLA AL MARE FACCIAMO LA DIFFERENZA Stampato su carta riciclata Organico N.B. USARE BUSTE COMPOSTABILI Avanzi di cibo crudo e cotto scarti di frutta e verdura, alimenti
DettagliVITA DA RIFIUTI 2. Elisabetta Caroti. Titolo: Autore: Percorsi didattici associati: 1. Trasformazioni fisiche. 2. Trasformazioni chimiche
Titolo: VITA DA RIFIUTI 2 Autore: Elisabetta Caroti Percorsi didattici associati: 1. Trasformazioni fisiche 2. Trasformazioni chimiche 3. In un pugno di terra AVVERTENZA: Le domande che seguono si ispirano
DettagliI COMUNI RICICLONI DELL'EMILIA ROMAGNA
I COMUNI RICICLONI DELL'EMILIA ROMAGNA MONITORAGGIO SULLA CORRETTA GESTIONE DEI RIFIUTI E SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DESTINATA AL RICICLAGGIO Per poter premiare le situazioni più virtuose nella gestione
DettagliDocumento scaricato da www.gestione-rifiuti.it
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 23 dicembre 2003, n. 48-11386 Modifica della scheda di rilevamento dei dati di produzione dei rifiuti urbani di cui alla D.G.R. 17-2876 del 2 maggio 2001 (B.U. n. 5
DettagliComune di Morrovalle
Comune di Morrovalle È stato attivato il servizio di raccolta differenziata porta a porta. Dopo le prime comprensibili problematiche riscontrate e dovute alla fase di avvio di questa nuova metodologia
DettagliPer produrre UNA TONNELLATA di carta da cellulosa vergine occorrono: 15 alberi 440.000 litri d acqua 7.600 kwh di energia elettrica
carta Per produrre UNA TONNELLATA di carta da cellulosa vergine occorrono: 15 alberi 440.000 litri d acqua 7.600 kwh di energia elettrica Per produrre UNA TONNELLATA di carta riciclata invece bastano:
DettagliCOMUNE DI QUINZANO D OGLIO PROVINCIA DI BRESCIA SERVIZIO AMBIENTE - ECOLOGIA Viale Gandini n. 48 Tel. 030/933232 Fax 030/9924035 e-mail
COMUNE DI QUINZANO D OGLIO PROVINCIA DI BRESCIA SERVIZIO AMBIENTE - ECOLOGIA Viale Gandini n. 48 Tel. 030/933232 Fax 030/9924035 e-mail ambiente@quinzano.it GIORNO DI RACCOLTA: MARTEDI E SABATO RESTI DI
DettagliProvincia di Bergamo
COMUNE DI MORENGO Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO DI RACCOLTA INDICE Art. 1 Oggetto del regolamento Art. 2 Compiti del Comune Art. 3 Compiti del gestore Art. 4 Compiti degli
DettagliSERVIZIO EDILIZIA PRIVATA E AMBIENTE
Ordinanza n. 755 del 12 novembre 2013 Oggetto: DIVIETO DI ABBANDONO RIFIUTI E MATERIALI IL SINDACO VISTO D.Lgs 03/04/06 n. 152 e s.m.i. Norme in materia ambientale ed in particolare: - l articolo 178 ove
DettagliC O M U N E D I P A L A I A
C O M U N E D I P A L A I A Provincia di Pisa Servizio LL.PP. Ambiente, Protezione Civile, Sicurezza sul Lavoro, Patrimonio REGOLAMENTO COMUNALE DI GESTIONE DELLA STAZIONE ECOLOGICA ATTREZZATA Approvato
DettagliImpariamo anche noi a fare la differenza.
La raccolta rifiuti diventa una faccenda domestica. Impariamo anche noi a fare la differenza. Comune di Campegine COS E LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DOMICILIARE? La raccolta differenziata domiciliare è un
DettagliCOMUNE DI GUIGLIA Provincia di Modena Piazza A. Gramsci n.1-41052 Guiglia (MO) Tel. 059/70.99.11 - Fax. 059/70.99.10 e-mail:
COMUNE DI GUIGLIA Provincia di Modena Piazza A. Gramsci n.1-41052 Guiglia (MO) Tel. 059/70.99.11 - Fax. 059/70.99.10 e-mail: guiglia@comune.guiglia.mo.it REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DEI CONFERIMENTI
DettagliL'inizio della raccolta differenziata del rifiuto organico
A Pisogne L'inizio della raccolta differenziata del rifiuto organico Oltre alle raccolte differenziate avviate da tempo ora si possono recuperare anche: residui da sfalci e potature (erba, rami e foglie)
DettagliALLEGATO 1 ALLA DELIBERAZIONE DEI CONSEI DI OMBOLC N. 3 DEL 24.01.2012. ENJONTA 1 A LA DELIBERAZION DEI CONSEI DI OMBOLC N. 3 DAI 24.01.2012.
ORIGINALE / ORIGINÈL PROVINCIA DI TRENTO COPIA / COPIA PROVINZIA DE TRENT ALLEGATO 1 ALLA DELIBERAZIONE DEI CONSEI DI OMBOLC N. 3 DEL 24.01.2012. ENJONTA 1 A LA DELIBERAZION DEI CONSEI DI OMBOLC N. 3 DAI
Dettagli