CIRCOLO DIDATTICO DI NARNI SCALO ANNO SCOLASTICO PROGETTO COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE ALIMENTARE
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1 CIRCOLO DIDATTICO DI NARNI SCALO ANNO SCOLASTICO PROGETTO COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE ALIMENTARE MANGIA, SALTA RIDI
2 L Educazione Alimentare, oggi ha assunto un ruolo fondamentale nella determinazione della qualità della vita. Si configura, non solo come uno strumento essenziale finalizzato alla prevenzione e alla cura delle malattie ma anche alla promozione e al mantenimento di uno stato di benessere fisico, psichico e relazionale. La scuola deve concorrere allo sviluppo integrale della personalità degli alunni e deve quindi farsi carico di questa ampia ed estesa concezione di salute, incrementando le situazioni di ben-essere a scuola La finalità del nostro progetto è quella di contribuire ad una crescita equilibrata degli alunni e al raggiungimento del loro benessere psicofisico. Un elemento basilare nel cammino verso la salute è adottare un sano stile di vita determinato da una corretta alimentazione abbinata al movimento. BISOGNI FORMATIVI RILEVATI CONOSCERE le proprie abitudini alimentari : riflettere sugli atteggiamenti positivi e riconoscere quelli negativi CONOSCERE le regole di una corretta alimentazione e individuare gli effetti positivi sull organismo. ASSUMERE corretti comportamenti alimentari e stili di vita sani, adeguati all età. CONOSCERE le tradizioni agroalimentari del luogo e quelle diverse dalle nostre ATTUARE efficaci strategie di educazione alimentare con il coinvolgimento delle famiglie per favorire sani e corretti comportamenti alimentari. CONOSCERE i processi di trasformazione e conservazione degli alimenti per avere una maggiore sicurezza come consumatori consapevoli di prodotti alimentari. SVILUPPARE e DIFFONDERE cultura motoria e sportiva e stili di vita sani ed attivi.
3 PROCEDURA DI SVILUPPO: Obiettivi formativi (desunti dalle Competenze di cittadinanza Europea) Obiettivi di apprendimento ( dal piano di lavoro) Contenuti/Attivita Aree disciplinari coinvolte Attivare comportamenti che promuovono il benessere fisico, psichico e sociale. -individuare le abitudini relative alla 1^ e 2^ colazione. -capire che la colazione va consumata in tempi, quantità e qualità adeguati. -individuare le abitudini relative al pranzo, alla merenda e alla cena. -intuire che alcuni cibi sono più indicati di altri. -indagini per la raccolta dei dati tramite questionari. -elaborazione dei dati attraverso grafici e tabelle. -esperienze guidate di manipolazione e preparazione di semplici alimenti. -raccolta di depliant di supermercato, etichette di alimenti, riviste di cucina. -problematizzazione. (problem solving) Tutte le discipline Individuare un alimentazione adeguata alla crescita ed alle esigenze fisiche di ognuno. -superare atteggiamenti di rifiuto nei confronti di cibi nuovi (salvo intolleranze alimentari conosciute). -coinvolgimento attivo degli alunni attraverso lavori individuali, di gruppo o intergruppo. -ricerca di materiale in biblioteca e tramite internet. -distinguere la differenza tra alimentazione e nutrizione. -conoscere i principi della nutrizione. -acquisire l abitudine di -intervento di esperti esterni in qualità di consulenti. -coinvolgimento delle famiglie. -programmazione di uscite didattiche riguardanti l argomento: agro-
4 Valorizzare sapori degli alimenti tipici e della cucina tradizionale del territorio. Promuovere comportamenti consapevoli ed un atteggiamento critico e di ricerca rispetto alla sicurezza alimentare. leggere le etichette alimentari. -conoscere gli elementi fondamentali sui quali si fonda la nostra alimentazione, il loro valore nutrizionale attraverso la loro manipolazione e preparazione (scuole dell infanzia). -acquisire abitudini alimentari corrette secondo le indicazioni della piramide alimentare. -conoscere i processi di trasformazione e di conservazione degli alimenti. -conoscere le tradizioni alimentari e gastronomiche del luogo. -conoscere tradizioni e culture alimentari diverse dalla nostra. alimentare. -esperienze dirette di colture locali. -realizzazione di cartelloni libricini e depliant. -Semplici proposte di esercizi-gioco per il miglioramento qualitativo e quantitativo degli schemi motori di base -Utilizzo di giochi tradizionali popolari e di movimento per la sollecitazione delle capacità motorie di base. -Giochi posturali ed esercizi ritmici per lo sviluppo ed uso del linguaggio corporeo. -Percorsi motori misti -Giochi a squadre per scoprire regole, collaborare sviluppare il senso di appartenenza al gruppo -conoscere le produzioni agroalimentari locali, regionali e nazionali tipiche e
5 di qualità. -conoscere l importanza del consumo di prodotti biologici. -conoscere le manipolazioni genetiche e le ripercussioni sull organismo. Sviluppare corretti comportamenti motori e scegliere quelli più idonei ad una crescita armonica. -riflettere sulla correlazione tra sprechi alimentari e fame nel mondo. - provare piacere nel movimento e in diverse forme di attività e di destrezza quali: correre, stare in equilibrio, coordinarsi in giochi individuali e di gruppo che richiedono l uso di attrezzi e rispetto di regole in palestra e all aperto. -Prendere coscienza del valore del proprio corpo -Sviluppare le abilità necessarie alla crescita e all autonomia in relazione ad oggetti, persone, situazioni, ambienti. -Raggiungere la coordinazione dinamica generale. -Accettare e rispettare le regole, condivise dal gruppo.
6 METODOLOGIA Tale progetto molto legato alle diverse discipline, con alla base la metodologia della ricerca, vede come protagonista la persona nella sua individualità, nella sua creatività e nella condivisione delle scoperte; offre altresì un percorso stimolante e significativo dove l imparare facendo mantiene vivo l interesse e la curiosità grazie alle esperienze pratiche e una didattica di tipo laboratoriale. Aiuta l alunno ad organizzare comportamenti alimentari corretti per la propria salute e stili di vita adeguati, cercando di promuovere comportamenti consapevoli e critici rispetto alle tematiche relative alla sicurezza alimentare. Favorisce la conoscenza di tradizioni e culture alimentari locali e non Favoriscel acquisizione di abitudini motorie corrette nel rispetto di sé, degli altri e dell ambiente.
7 BENI E SERVIZI Visite di approfondimento presso aziende agrituristiche del luogo. Materiali : Materiale per la realizzazione di cartelloni, libricini opuscoli e/o prodotti alimentari, cartucce per stampanti, carta per fotocopie, cd-rom, dvd-rom, pastelli, colori a tempera, pennarelli, carta per foto, fogli di carta da pacchi. Servizi : Collaborazione di esperti esterni RISORSE UMANE DOCENTI COINVOLTI: tutti i docenti delle sezioni della scuola dell Infanzia Rodari e le classi prime, seconde e quintad scuola primaria Pertini OPERATORI ESTERNI: a. Collaborazione di esperti esterni in qualità di consulenti. TEMPI DI ATTUAZIONE DURATA:Il progetto verrà attivato nell anno scolastico CADENZA: Ogni classe indicherà la pianificazione
8 PIANIFICAZIONE FASI E TEMPI Mese/Azione Sett. Ott. Nov. Dic. Genn. Febb. Mar. Apr. Magg. Giu Organizzazione e svolgimento attività Intervento di esperti Monitoraggio Verifica Mostra finale MODALITA DI VERIFICA RISULTATI ATTESI STRUMENTI INDICATORI DELLE CONDIZIONI DI ACCETTABILITA Attuare efficaci strategie di educazione alimentare per modificare comportamenti errati e promuovere, sin dalla più tenera età, un alimentazione sana ed equilibrata. Osservazioni da parte dell insegnante/operatore Questionari; Schede; Ecc. Livello ALTO di acquisizione della competenza ( O.F.): % Livello MEDIO di acquisizione della competenza: 60-70% Scegliere consapevolmente cibi e attività fisiche per promuovere quotidianamente, uno stile di vita sano ed adeguato alle proprie esigenze psicofisiche. Livello BASSO ( accettabile) di acquisizione della competenza: 50% Controllo antecedente: Legittimità ( criterio di qualità) fattibilità - convenienza - Le esperienze precedenti sono state positive e produttive sul piano dell attività di insegnamento e apprendimento, pertanto le insegnanti propongono il proseguimento del progetto. DATA FIRMA DOCENTI
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